AMPLIFON: dove uno short?LONG&SHORT
Fabio Pioli
E attenzione perché niente è esentato dalla legge di oscillazione.
Se infatti potrebbe sembrare che alcuni titoli siano destinati a salire sempre, in verità stanno solo aspettando di fare l’ oscillazione contraria che li porti da resistenze a supporti.
Amplifon , ad esempio, si è portata sul supporto giornaliero ( Figura 1 ). Se dovesse romperlo non tenendo i 30,15 euro, invertirebbe il trend da rialzista a ribassista e potrebbe essere pensabile shortarlo con stop-loss (e si badi al quantitativo naturalmente) a 32,80.
Figura 1. AMPLIFON – grafico giornaliero.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Analisi tecnica
Ftse Mib: l'avevamo dettoLONG & SHORT
Fabio Pioli
La scorsa settimana lo abbiamo scritto: ci sarebbe stata una grossa oscillazione (si capiva dall’ assottigliamento delle variazioni dei prezzi) ed era immotivato comprare.
Ecco che giustamente, l’ oscillazione sull’ indice italiano Ftse Mib è avvenuta al ribasso.
Però, attenzione, non è ancora successo niente, e la cosa si può interpretare in tutti e due i sensi: il movimento ribassista deve ancora prendere forza e iniziare nel senso più proprio oppure, non è proprio successo niente, ossia questa oscillazione ribassista non è significativa e non significa niente di che ed è destinata a finire subito così come è iniziata.
Ma insomma, non c’è mai niente di certo nelle borse? Esatto, mai, altrimenti potrebbero guadagnare tutti.
Iniziamo dunque dall’ ipotesi 1: il movimento ribassista è appena iniziato.
Questa ipotesi è suffragata dal fatto che, essendoci un laterale di 22 settimane, quando si uscirà da tale laterale si avranno 2/3 settimane di esplosione dei prezzi di cui quella attuale sarebbe solo la prima ( Figura 1 )
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Però, in tutta onestà, chi ci dice che non valga l’ ipotesi numero due, ossia che ci si fermi nel laterale per poi salire?
Sì, perché essendo ora in area 18.000, i prezzi non hanno necessariamente rotto il laterale, che ha come estremo inferiore 18.500 punti circa; potrebbero rientrarvi per poi spingere al rialzo ( Figura 2 ).
Figura 2. Future FtseMib40 – settimanale.
Quindi che fare, comprare o vendere? Noi vi possiamo dire solo che cosa non fare: non fate niente senza segnali affidabili. Noi infatti ci siamo messi short a suo tempo (prima a fine Giugno poi ancora a inizio Ottobre) su segnali affidabili e usciremo dallo short solo dietro segnali affidabili e ci metteremo (eventualmente) long solo su segnali affidabili. Fatelo anche voi.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Short-Term Trading - Esempio ISPSi può guadagnare durante un bear market facendo investimenti LONG a breve termine?
La risposta è si, ma attenzione ai rischi.
Tendenzialmente una fase ribassista segue delle precise regole di trading, facendo muovere il prezzo all'interno di canali o triangoli ben definiti.
Nel caso di Intesa Sanpaolo (ISP), il mercato ha dato avvio ad un impulso ribassiste di secondo livello (start: 9 ottobre) con conseguente formazione di un canale ribassista di media entità.
Con l'apertura della sessione odierna, il titolo ha risentito del forte ribasso causato dall'agitazione dei mercati, portando il prezzo sul supporto del canale ed innescando una fase rialzista di brevissima durata che ha generato in 30 minuti un gain del 2,7%.
Ftse Mib: nulla da aggiungereDi Fabio Pioli, trader professionista
L’ attesa per l’ inevitabile trend continua a esserci in Piazza Affari e la calma piatta va interpretata come segnale certo di grande volatilità alle porte.
Nulla di nuovo sotto il sole: prima di un grande movimento c’è sempre una quiete che tranquillizza e rassicura i più e che serve proprio a trovarli impreparati successivamente.
Infatti, andando indietro nel tempo, ci accorgiamo come nel 2015 prima che il mercato perdesse 7.000 punti vi fu una tranquillizzante calma di 38 settimane, con prezzi tra 24.000 e 22.000 punti circa ( Figura 1 ).
Così nel 2016 i prezzi stettero in un laterale tra 17.000 e 16.000 punti per 25 settimane prima che il mercato esplodesse al rialzo di 8.000 punti (sempre Figura 1 ).
E poi, a inizio 2018, ancora fermo per 36 settimane prima di mollare gli ormeggi di 6.000 punti (ancora Figura 1 )
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
E non finisce qui: ci vollero 18 settimane a fine 2019 affinché i prezzi accumulasse per prendere la spinta necessaria ad andare 6.000 punti sopra e, ultimamente, a cavallo di inizio 2020, 17 settimane prima del successivo trend ribassista da 25.000 a 14.000 punti ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
E se andassimo indietro nel tempo gli esempi sarebbero infiniti.
Cosa si deduce da tutto questo? Che ci troviamo di fronte ad una LEGGE : non può esserci un laterale lungo senza un esteso trend successivo come non può esistere un trend forte senza un lungo laterale precedente.
Da ciò si deduce che:
1) il lungo laterale di 22 settimane cui attualmente assistiamo non è un’ eccezione ma è la norma;
2) che vi sarà un forte trend come in Figura 3 o oltre.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
Questo deve indurre a fare un piano che impedisca ai propri portafogli di prendere una direzione indesiderata perché il mercato è molto buono: avverte sempre prima di fare un trend e da tutto il tempo necessario affinché ci si possa organizzare.
Poi il tempo finisce.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
SALVATORE FERRAGAMO: può raddrizzarsi?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Forse potrebbe raddrizzarsi la sorte di Salvatore Ferragamo , almeno temporaneamente.
Il titolo non ha mai infatti rimbalzato seriamente negli ultimi mesi e può essere aperto perlomeno a un movimento all’ insù fino ai 14,87-15 euro ( Figura 1 ).
Figura 1. SALVATORE FERRAGAMO – grafico mensile.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
ENI: la situazione è tostaLONG & SHORT
Fabio Pioli
Sul lato dei singoli titoli voglio riprendere Eni .
La situazione è “tosta” perché il minimo precedente di 6,352 è stato rivisto ( Figura 1 ) e se ciò significasse un affondo ulteriore, chi l’ avesse comprata sopra i 13 euro (e vi assicuro che sono tanti) potrebbe rivederla intorno ai 3.
Figura 1. ENI – grafico settimanale.
Tuttavia magari la borsa si attenesse a parametri così facili da verificare. E’ anche possibile infatti che una piccola penetrazione sotto i 6,352 euro basti per far rialzare il titolo
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: vibrazioniLONG & SHORT
Fabio Pioli
Siamo in attesa della vibrazione giusta sull’ indice italiano.
Infatti le oscillazioni su future Ftse Mib si stanno via via più accorciando ( Figura 1 ), segno evidente (per esperienza) di una prossima esplosione dei prezzi.
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Da che parte, precisamente, ovviamente non si sa anche se, si ricordi sempre, si sa sempre qual è la cosa giusta da fare, che è non comprare, per ora.
Scommettere infatti sul rialzo per ora è immotivato perché il movimento che comanda è quello ribassista di Febbraio – Marzo scorso ed è quindi lecito pensare che quello attuale sia un rimbalzo ( Figura 2 ).
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico mensile.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: nel ciclone?Di Fabio Pioli, trader professionista
Ribadiamo il concetto della scorsa settimana: il movimento (al ribasso o al rialzo) è già iniziato ma ancora non ce ne siamo accorti. Vediamo perché..
Un movimento e, conseguentemente, il computo dei movimenti successivi parte sempre dal massimo precedente.
Dunque il movimento attuale per quanto riguarda il future sull’ indice Ftse Mib 40 è partito il 21 Luglio scorso. Il primo passo si è concluso il 31 Luglio, a 18.910 punti ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Il secondo passo, che è partito naturalmente il 31 Luglio si è concluso o il 12 Agosto o il 15 Settembre ( Figura 2 )
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Dopodiché è partito il secondo movimento ribassista, che si è stoppato, probabilmente come onda iniziale di ulteriori onde a comporre l’ intero movimento, il 25 Settembre a 18.475 punti ( Figura 3 ).
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Se così fosse la fase più violenta di ribasso verrebbe adesso e sarebbe etichettata come onda 3 in Figura 4 .
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Attenzione però: anche l’ interpretazione di Figura 5 è per ora teoricamente possibile e diventerebbe impossibile solo sotto i 18.475 punti.
Fig 5. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Wah Fu Education - L'importanza dell' RSIIl mercato Americano ieri ha chiuso in rialzo, spinto dai settori tecnologici e dai beni e servizi di consumo.
Il miglior titolo della giornata è stato Wah Fu Education (NASDAQ: WAFU) che ha chiuso la giornata con un ottimo 114%.
Era possible intercettare questo trade e se si in che modo?
La risposta è si, ed oggi spieghiamo brevemente come.
Il prezzo dopo aver aver raggiunto i suoi massimi di giugno, ha iniziato una fase di pesante storno, intervallata da altissima volatilità.
I picchi del 10 luglio e del 19 agosto hanno formato una resistenza dinamica dall'ampia angolazione che ha puntato alla media a 200 periodi (non evidenziata nel grafico). Una fase di lateralizzazione ha permesso di individuare inoltre una possibile soglia di supporto.
A questo punto entra in gioco l'indicatore RSI (Relative Strenght Index) che ha come compito quello di rappresentare la forza (oppure la debolezza) di un' azione, basandosi sui prezzi di chiusura di un recente periodo di trading.
Nel grafico è possibile notare la rottura della resistenza dinamica dell'indicatore, che in molti casi può rappresentare una inversione di tendenza, e che in questo caso viene usata come punto di controllo. La successiva rottura della resistenza dinamica del titolo fa il resto, dando il via all'operazione di acquisto del titolo.
Ftse Mib: nell’ occhio del ciclone?
Di Fabio Pioli, trader professionista
Bisogna stare molto attenti in questa fase perché per ora, e non bisogna esserne ingannati, il movimento al rialzo dell’ ultima settimana non allontana le probabilità per l’ indice di una drastica discesa sotto i 14.000 punti.
Dobbiamo essere iper analitici e super attenti in questa fase di mercato, per non essere, da una parte, troppo pessimisti ma anche e soprattutto per non abbassare il livello di guardia proprio dove potrebbe risultare fatale farlo.
In che senso?
Abbiamo detto che il mercato è laterale. Questo è innegabile e si vede bene dal grafico di Figura 1 . Per l’ esattezza è laterale da 20 settimane.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Non c’è quindi nessun trend sul mercato e quindi è inutile preoccuparsi.
Ma sarà proprio così?
In realtà, come abbiamo già scritto, potremmo invece già essere nel pieno di un trend ribassista ma, come chi si trova nell’ occhio del ciclone, potremmo non esserne per niente consapevoli, ingannati dalla calma apparente.
Ma, attenzione, se l’ ipotesi di Figura 2 o 3 , in cui si dice che tutto è già iniziato, fosse vera, la conclusione ineluttabile sarebbe che si andrebbe sotto i 14.000 punti di future sull’ indice Ftse Mib . E questo è bene saperlo ora, senza inutili allarmismi con molto realismo e coscienza.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
Figura 2 differisce da Figura 3 solo nell’ interpretazione del modo in cui è stato fatto il rimbalzo (le differenti onde numerate 2) ma non negli effetti.
E’ vero che, in linea teorica, non vogliamo escludere un’ interpretazione più positiva, come quella che in Figura 4 , permetterebbe un’ estensione temporale del rimbalzo.
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
Però attenzione: a rassicurare sono capaci tutti ma mettere in guardia è più difficile.
Adesso è il momento di non farsi fregare dalla non significativa positività degli ultimi giorni e di prevedere il peggio onde non doverlo subire quando sarà troppo tardi.
Quando e se i prezzi stessi eventualmente parleranno di positività non metteremo in guardia dal ribasso ma parleremo di opportunità.
Speriamo di farlo ma ogni cosa nella sua stagione. Adesso è ancora il tempo dei cicloni e il primo pensiero è mettere in salvo la casa.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
TENARIS: risalitaLONG & SHORT
Fabio Pioli
Con il superamento di 4,33 euro, invece, Tenaris è da considerarsi un titolo in risalita.
Non stupirebbe dunque che, come prima tappa o, viceversa, come rimbalzo massimo, potesse andare verso le resistenze di 4,80 euro ( Figura 1 ).
Figura 1. TENARIS – grafico giornaliero.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
INTERPUMP GROUP: fidarsi?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Ha recuperato quasi tutte le perdite pregresse Interpump Group .
Ma c’è da fidarsi? Non credo. Sebbene il titolo si stia avventurando verso i suoi massimi precedenti di 38,62, vi sta arrivando dopo 3 mesi continui di salita, dunque con il fiato corto. Sebbene non sia da vendere, quindi, un acquisto più ponderato potrebbe essere fatto sull’ eventuale ritorno ai supporti di 18,57 euro ( Figura 1 )
Figura 1. INTERPUMP GROUP – grafico mensile.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: obiettivi di uscitaLONG & SHORT
Fabio Pioli
Come era evidente già la scorsa settimana ma come è ancora più evidente dopo il rimbalzo attuale, il mercato italiano è ancora in laterale, per l’ esattezza da 19 settimane ( Figura 1 ).
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Sia chiaro che una lateralizzazione così lunga porterà certamente ad un’ esplosione di prezzi.
Per la ben nota regola che la proiezione di prezzo dell’ uscita da laterale è pari all’ ampiezza del laterale stesso, gli obiettivi di un uscita al rialzo sarebbero 22.000 punti mentre quelli di un’ uscita al ribasso 16.600 punti ( Figura 2 )
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Tuttavia, dato che il trend che comanda è quello negativo di Febbraio-Marzo scorso, nulla ci legittima a pensare, almeno per ora, che l’ esplosione possa avvenire al rialzo.
Si cambierebbe idea sopra i 21.000 punti.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Head and Shoulders Pattern - esempio su WMTDi seguito si propone un esempio di Head and Shoulders pattern asimmetrico sul grafico di Walmart inc.
Interessante notare l'aumento dei volumi di vendita alla rottura della base del pattern, a conferma dell'avvio della fase di vendita, e la successiva l'impennata dei volumi quale conferma della fine della fase ribassista.
Ftse Mib: un po’ di storia
Di Fabio Pioli, trader professionista
Approfittiamo del laterale dei prezzi per ripassare la storia degli ultimi movimenti al fine di comprendere gli inesorabili movimenti futuri..
Diciannove settimane di laterale ( Figura 1 ) contano per due settimane intere di trend, una volta usciti dal laterale stesso.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Ma qual è la storia di questo laterale? Perché, ricordiamoci, dal passato dipendono presente e futuro.
Il movimento primario (quello che comanda) è quello del Febbraio-Marzo 2020, che ha portato i prezzi del future italiano da 25.490 a 14.045 punti.
Il movimento secondario (il cosiddetto rintracciamento) è quello iniziato il 17 Marzo scorso e che ha portato il prezzi ad un massimo di 21.125 punti esattamente il 21 Luglio 2020 ( Figura 2 ). Ciò si deduce dalle forme dei movimenti e dalle dimensioni relative.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Questo significa che siamo ancora in un trend ribassista, fino a prova contraria, e che si dovrebbe andare quindi sotto i 14.045 punti di minimo precedente.
Bene. Ma si andrà subito o si andrà poi, dopo avere, ad esempio, fatto una figura tipo quella di Figura 3 ?
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
A mio avviso, dal punto di vista grafico, secondo l’ analisi di Elliott, tutto dipende da cos’è l’ onda in Figura 4 . Perché se questa è un’ onda 1, come graficato, allora si dovrà andare per forza giù adesso (con “adesso” intendo non necessariamente in termini di tempo, ma senza fare un massimo superiore a 21.125).
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
Quanto scritto basta per fare un piano di azione che scongiuri l’ eventualità di perdite catastrofiche o, se si vuole dire diversamente, smodate o, ancora, se si desidera, incontrollate.
Infatti, a noi stessi, che ci auguriamo di predicare bene e razzolare bene, i concetti scritti in precedenza ci sono serviti per non incorrere nelle perdite cui alcuni nostri clienti avrebbero incorso su titoli (non consigliati da noi in precedenza ma da altri) come Eni, Unicredit, Intesa- S.Paolo, Telecom, Generali Assicurazioni e altri; anzi di beneficiare dalla loro discesa.
Questo è importante perché oggigiorno i gestori di fondi e i “professionisti” bancari, a mio avviso, pensano ancora che i titoli possano oscillare solo all’ insù e che la sola “differenziazione” serva a evitare rischi oltre misura. Invece, ovviamente, le direzioni dei mercati sono due (ciò deriva da domanda e offerta) e bisogna prevedere cosa si farebbe anche in caso di oscillazione negativa.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
JUVENTUS: dove mettere lo stop?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Juventus F.C. è nella stessa identica situazione di S.S Lazio, con la differenza che i livelli da superare per un acquisto e i livelli in cui mettere uno stop-loss sono rispettivamente 0,95 e 0,812.
Figura 1. JUVENTUS F:C. – grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti.
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
S.S. LAZIO: dove un long?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Avendo riaperto il campionato possiamo concentrarci sull’ analisi tecnica dei titoli di due contendenti allo scudetto.
S.S. Lazio non è in un trend ascendente dunque non si può presagire, nell’ immediato, una positività.
Tuttavia un superamento di 1,33 euro la renderebbe incline ad un rialzo, con stop-loss pressappoco a 1,20.
Figura 1 S.S. LAZIO – grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: indecisoLONG & SHORT
Fabio Pioli
Ancora è indeciso il trend finale.
Infatti nonostante una scorsa settimana all’ insegna dei ribassi, in chiave settimanale non si può dire sia successo nulla ( Figura 1 )
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
E ciò fa capire che tutto ancora può succedere, sia al ribasso che al rialzo.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Trading Strategy - uso delle medie mobiliIl presente grafico mostra una strategia BUY appena conclusa su NIO (time frame 15 minuti) attraverso l'uso delle medie mobili a 50 e 21 periodi.
Le medie mobili sono uno strumento molto utilizzato nel mondo del trading per la loro semplicità di uso e di visualizzazione grafica.
Rappresentano delle linee, che mostrano il prezzo medio di un titolo per un determinato periodo di tempo, che vanno a sovrapporsi sul grafico del prezzo originale, permettendo di visualizzare bene i punti caldi del cross.
Il loro obiettivo è quello di filtrare i valori di prezzo che si scostano dal loro valore medio e fornire un dettaglio, il più oggettivo possibile, delle fluttuazioni del prezzo.
Nel caso specifico le medie mobili sono state utilizzate per confermare il trend e definire le aree di supporto e resistenza.
Dettaglio della strategia applicata:
A) individuazione della Golden Cross (avvio del monitoraggio)
B) primo supporto della 50 MA con accumulo del prezzo (1st buy step)
C) supporto della media 21 MA (2nd buy step)
D) conferma del supporto 21 MA (validation)
E) proseguimento del supporto 21 MA (Stop loss positioning)
F) Rottura delle resistenze (dinamica e statica) con incremento del prezzo e dei volumi
G) Target Price (double top with previous one)
Ftse Mib: volatilità non sufficienteDi Fabio Pioli, trader professionista
Il trend negativo a cui abbiamo assistito la scorsa settimana non è stato di per sé sufficiente per far uscire i prezzi dal laterale settimanale. Mentre l’ uscita direzionale è quindi certa, è ancora in bilico l’ esito su quale sarà la direzione di uscita.
Quello che va notato a riguardo del movimento ribassista cui abbiamo giustamente assistito nella scorsa settimana è che la volatilità che si è manifestata è sufficiente per aver determinato un bel movimento su grafico giornaliero ( Figura 1 )
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
ma non sufficiente, in tutta onestà, per affermare che il grande movimento ribassista di cui abbiamo sempre parlato si sia già manifestato.
Infatti, quanto avvenuto, se visto in chiave settimanale, non è servito ai prezzi per uscire dal loro laterale ( Figura 2 )
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Cosa ne consegue?
Che o usciremo al ribasso anche dal laterale settimanale, con un comportamento, ad esempio, simile a quello di Figura 3
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
oppure che il laterale terrà e il comportamento sarà completamente diverso, come ad esempio quello di Figura 4
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
L’ invito a evitare l’ effetto negativo che l’ ipotesi di Figura 3 comporterebbe quindi rimane. Infatti a noi questo invito, che abbiamo rivolto anche a noi stessi a abbiamo raccolto ovviamente, è servito per evitare la discesa di alcuni titoli come ENI, Unicredit, Intesa S. Paolo, Telecom Italia, Generali.
Cosa faremo però adesso rispetto a questi temi? Riacquisteremo o posporremo l’ acquisto perché destinati a scendere ulteriormente.
Anche qui entra in gioco il piano: disporre di un chiaro piano per il riacquisto e seguirlo farà la differenza
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
ENI: occhio al minimoLONG & SHORT
Fabio Pioli
Eni è invece in una situazione diversa, tanto che solo la tenuta confermata del suo minimo precedente potrebbe evitare al titolo l’ infausta sorte di rompere al ribasso i 6,26 euro ( Figura 1 )
Figura 1. ENI – grafico settimanale
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
JUVENTUS: sprintLONG & SHORT
Fabio Pioli
Alcuni titoli si trovano in una posizione di relativa forza per poter tornare a viaggiare al rialzo.
E’ il caso di Juventus che, a condizione di superare la resistenza posta a 0,935 euro, potrebbe trovare lo sprint per spingersi oltre ( Figura 1 )
Figura 1. JUVENTUS – grafico settimanale
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: veritàLONG & SHORT
Fabio Pioli
Bisogna dire la verità: il ribasso che c’è stato in settimana ( Figura 1 ) può dirsi eccessivo solo dal punto di vista delle oscillazioni giornaliere
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
mentre dal punto di vista settimanale è ancora tutto rientrante nell’ “ordinaria amministrazione”, in quanto i prezzi si trovano ancora e fino a prova contraria in un laterale che dura da 17 settimane ( Figura 2 ).
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Attenzione però perché se l’ ipotesi di Figura 3 fosse vera si uscirebbe dal laterale molto presto e molto direzionati.
Figura 3. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario