Ftse Mib: siamo al ribassoDi Fabio Pioli, trader professionista
Lo avevamo scritto nell’ articolo della scorsa settimana (vedi “Ftse Mib: alla bandiera di partenza”. Cito: “ sta per partire un movimento direzionale”.
Si erano date le motivazioni: si era formata una figura che in termini tecnici si chiama “ bandiera ”, che è una figura grafica che premette e promette un grande movimento direzionale ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
L’ analisi tecnica tradizionale insegna che è una figura di continuazione , in altre parole il mercato sarebbe dovuto andare al rialzo, ma noi sappiamo dall’ esperienza che non è così: è solo una figura che, esternando un laterale, prelude un movimento direzionale.
La notizia è che siamo entrati al ribasso.
Cosa significa questo?
Diverse cose.
Significa che il mercato si è finalmente sbilanciato al ribasso e che andrà sotto i nostri prezzi di vendita? Certo, in più dell’ 80% dei casi sì.
Significa che guadagneremo? Certo, in più dell’ 80% dei casi, ma solo avendo messo gli stop-loss giusti.
Significa che crollerà perché andrà ad uscire dal laterale di lungo periodo 24.000-15.000 ( Figura 2 )? No, non significa questo. Questo può essere o non essere.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Significa che abbiamo tutto sotto controllo? Assolutamente sì.
Significa che chi ci legge deve mettersi al ribasso? Questo no. Farebbe male a imitare un’ operazione di cui non conosce i termini. Non conoscendo i nostri parametri (i quantitativi con cui fare l’ operazione, gli stop-loss giusti al fine che non vengano presi, ad esempio) e le strategie di gestione (cosa vedere per uscire, cosa vedere per restare in posizione, ad esempio) non avrebbe nessun controllo sull’ investimento.
Adesso siamo noi contro la grossa banca mondiale. Quindi da ora in poi non scriveremo più nulla, su queste pagine, sull’ operazione ma ci limiteremo all’ analisi tecnica, al fine di non dare vantaggi troppo evidenti alla grossa banca che è il nostro avversario. E’ un accorgimento necessario quando c’è una posta in palio così grande.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Analisi tecnica
Due scenari possibili per l'euro/dollaroCiao a tutti, il mese scorso il prezzo ha testato la linea di tendenza (blu) mensile di supporto per ben due volte, oltre a continuare a muoversi all'interno di un canale discendente. Per questa settimana, gli scenari sono due:
- un rimbalzo sulla linea di tendenza (nera) di resistenza + la zona di vendita a 1.1020 - 1.1030 (area gialla) con la successiva continuazione della discesa fino a 1.0800.
- una rottura della linea di tendenza (nera) di resistenza + la zona di vendita a 1.1020 - 1.1030 (area gialla) con la successiva continuazione fino a 1.1110.
Pertanto è opportuno aspettare come il prezzo si comporterà nel momento il cui raggiunge la linea di tendenza (nera) di resistenza + la zona di vendita 1.1020 - 1.1030 (area gialla).
USD/JPY continuazione del trend Ciao a tutti, durante il periodo estivo il prezzo ha testato il supporto settimanale a 104.65 mostrando una chiara inversione del trend, pertanto l'analisi di lungo periodo è rialzista e uno scenario possibile è il test della trendline discendente mensile. Settimana scorsa, invece, il prezzo ha testato il supporto giornaliero a 106.80, pertanto adesso è opportuno aspettarsi un continuazione del trend rialzista, a conferma di ciò, attraverso il grafico ad H1 , possiamo notare la rottura con il successivo re-test della trendline discendente di breve periodo oltre che un bullish engulfing. Detto ciò, uno scenario possibile è il test dell'area a 109.00.
AGATOS: segnale longLONG & SHORT
Fabio Pioli
E lo stesso vale per Agatos che, al contrario, avendo superato le sue resistenze, ha prodotto un segnale long che necessita una stop-loss sotto i 0,10 (Figura 1).
Figura 1. AGATOS – grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader
EDILIZIACROBATICA: sotto a che livelli uno short?LONG & SHORT
Fabio Pioli
La legge delle oscillazioni non risparmia nemmeno Edilizia Acrobatica.
Ogni tanto sembra che qualcosa possa sfuggire a tali leggi e salire per sempre o scendere per sempre. Ma così non è e quindi dalle resistenze si è portata proprio (guarda il caso) sui supporti ( Figura 1 ).
Figura 1. EDILIZIA ACROBATICA – grafico settimanale.
Dove andrà in futuro? Dipenderà dalla tenuta o meno dei supporti.
Short quindi sotto 7,08.
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*Fabio Pioli, trader
Ftse Mib: c'era da aspettarseloLONG & SHORT
Fabio Pioli
Non dite che non l’ avevamo detto.
Molti sono rimasti spiazzati dalla volatilità espressa dai mercati e, nella fattispecie, dal mercato italiano in questa settimana ma non c’ è da stupirsi, anzi c’ era da aspettarselo.
Molti hanno additato le notizie per questo ribasso ma la verità non è questa: il movimento sarebbe avvenuto comunque e, ovviamente, chi collega prezzi con notizie lo ha fatto in questa occasione e continuerà a farlo in seguito non capendo la vera causa delle variazioni di prezzo.
Il ribasso di questi giorni è infatti, come detto in anticipo, figlio della stasi dei giorni precedenti quando i prezzi, per ben 19 sedute erano stati fissi in un range stretto attorno ai 21.900 punti di media ( Figura 1 )
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
L’ inevitabile conseguenza era che scappassero dal laterale. E così è stato.
Quindi cosa dedurre? Che lo stesso principio che si applica al breve periodo si applica anche al lungo periodo e i prezzi scapperanno anche dal laterale 24.000 – 15.000 ( Figura 2 ).
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Vi immaginate con quali conseguenze?
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*Fabio Pioli, trader
Ftse Mib: alla bandiera di partenza
Di Fabio Pioli, trader professionista
Con il mercato fermo da 18 giorni attorno al suo prezzo medio di circa 21.900 punti ( Figura 1 ) (non doveva ingannare gli osservatori esperti il “fuoco fatuo” di Mercoledì scorso), deve risultare chiaro a tutti che sta per partire un movimento direzionale.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Ciò si evince da tante cose e deriva dalle caratteristiche insite nel mercato: più dura un laterale più si prepara il movimento successivo, in quanto si tratta di processi di accumulazione/distribuzione. E quanto detto viene tradotto nella forma del grafico del future sul Ftse Mib 40 che, in termini tecnici si può chiamare “bandiera” o, in lingua inglese “flag” ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Ciò guardando solo al breve periodo.
I motivi per cui dalla bandiera si possa uscire al ribasso sono, tra gli altri, i due “gap” evidenziati in Figura 3 a 20.305 e 18.165 punti.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
I motivi per cui dalla bandiera si possa uscire al rialzo sono, tra gli altri, i due “gap” evidenziati in Figura 4 a 22.525 e a 23.910 punti.
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Come si può notare abbiamo utilizzato anche una descrizione dei due potenziali eventi quasi identica, a significare che non bisogna, in questo momento, farsi idee preconcette su una piuttosto che sull’ altra alternativa anche se, purtroppo, ciò è psicologicamente quasi inevitabile.
Bisogna invece stare ai fatti e questi dicono che occorre un oggettivo (e non falso come quello di Mercoledì scorso) segnale di “sbilanciamento”, che segnali effettivamente la vera direzione.
Noi di CFI, ad onor del vero, cerchiamo esclusivamente, per motivi statistici, un segnale di sbilanciamento al ribasso.
Questo significa semplicemente che, se il mercato si sbilancerà verso l’ altro, farà un pezzo di strada senza di noi mentre se si sbilancerà verso il basso farà un pezzo di strada con noi.
Siamo consci che questo sia di difficile comprensione per alcuni, ma, siamo dell’ opinione che sapere sempre di essere a favore di probabilità e NON fare niente quando invece si è a sfavore di probabilità sia l’ unica via per guadagnare sistematicamente e non incidentalmente.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
ITALIA INDEPENDENT: se si volesse provare un long...LONG & SHORT
Fabio Pioli
Ha già superato le sue resistenze immediate Italia Independent.
Se quindi si volesse provare un long, si sarebbe giustificati, purché lo stop-loss sia a 1,47 ( Figura 1 ) e si faccia molta attenzione al fatto che il titolo è un titolo sottile e va quindi maneggiato con quantitativi scarsi.
Figura 1. ITALIA INDEPENDENT – grafico giornaliero.
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*Fabio Pioli, trader
ENERGICA MOTOR COMPANY: è stasi anche quiLONG & SHORT
Fabio Pioli
La stasi attuale coinvolge sicuramente Energica Motor Company.
Il titolo si trova tra 2,87 e 2,13 euro da quasi un anno ( Figura 1 )
Figura 1. ENERGICA MOTOR COMPANY – grafico giornaliero.
I livelli di supporto di 2,16 euro sono più vicini delle resistenze rispetto ad area 2,33 quindi si può più facilmente supporre che si possa provare a raggiungere i primi piuttosto che le seconde ( Figura 2 ).
Figura 2. ENERGICA MOTOR COMPANY – grafico giornaliero.
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*Fabio Pioli, trader
Ftse Mib: false impressioniLONG & SHORT
Fabio Pioli
Il mercato stenta a muoversi, per adesso.
Sì, può dare false impressioni ribassiste, come quelle della giornata di Mercoledì scorso, o false impressioni rialzista, come (forse) l’ attuale ma la verità, se la si guarda in un’ ottica più allargata, è che i prezzi sono statici in area 21.900 punti di future sul Ftse Mib da 17 giornate borsistiche ( Figura 1 ).
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
Se poi il quadro lo allarghiamo ancora di più ci accorgiamo che i prezzi sono fermi da 11 anni circa in un ristretto range 24.000-15.000 ( Figura 2 ).
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
Questa è una buona notizia perché significa che ci sarà una grossa direzione all’ orizzonte.
Naturalmente è impossibile anticipare quale essa sarà e sarà altrettanto importante non fare niente anzitempo, per evitare falsi segnali come quelli attuali, che fare qualcosa al momento giusto.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
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*Fabio Pioli, trader
Ftse Mib: in partenzaDi Fabio Pioli, trader professionista
Ogni laterale può essere considerato una piattaforma di partenza.
La motivazione è chiara: i prezzi si fermano per permettere al risparmiatore di avere il tempo necessario per sbagliare direzione: uscire troppo presto dalla direzione giusta o entrare in quella sbagliata. Quando i volumi scambiati sono sufficienti, si parte in direzione.
E’ questo il caso della fase attuale del future sull’ indice Ftse Mib 40, in cui i prezzi sono fermi da 13 giornate borsistiche in area 22.000 punti ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Il trend che partirà da 22.000 punti coinciderà con quello di lungo periodo, che farà uscire i prezzi, al rialzo o al ribasso, dal rettangolo congestionato da oltre 10 anni tra i valori 24.000 e 15.000 circa ( Figura 2 )?
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Certo, parlare di 33.000 o di 7.000 punti di fib può sembrare azzardato adesso. Ma vi ricordate quando nel 2016 parlavamo di 20.600 punti ed eravamo a 16.000 o quando nel dicembre 2015 parlavamo di 18.000 ed eravamo a 22.000?
Bisogna per forza parlarne in anticipo allo scopo di non trovarsi impreparati ad un appuntamento che sicuramente avverrà.
Prossimo passo: osservare da quale parte si uscirà dall’ attuale micro-laterale di area 22.000 punti.
Noi di CFI, in questo momento, abbiamo un piano ribassista.
Cosa significa? Due cose:
1 ) Che, a meno che non vi sia uno storno, non entreremo al rialzo;
2 ) Che, se apparirà un segnale chiaro di trend ribassista, entreremo al ribasso riportando a nostro favore probabilità di successo maggiori dell’ 80% di procurare un utile.
Cosa invece NON significa?
1 ) che il mercato scenderà;
2 ) che entreremo in posizione ribassista (se non osserveremo un chiaro segnale che porti con se le probabilità che desideriamo, infatti non entreremo).
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
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GEDI GRUPPO EDITORIALE: si vuole provare un long?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Sembrerebbe non esserci scampo per Gedi Gruppo Editoriale ma mai dire mai.
Se è vero che tutto oscilla allora l’ oscillazione verso l’ alto per il titolo potrebbe avvenire adesso che si è rotta la trend line rialzista di Figura 1 .
Figura 1. GEDI GRUPPO EDITORIALE – settimanale.
Si vuole provare un long ? Lo si faccia ma a condizione che gli stop-loss sia poco sotto i 0,245 euro (minimo precedente) e i quantitativo sia modesto a sufficienza per controllare il rischio.
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conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader
BRUNELLO CUCINELLI: riprenderà la sua discesaLONG & SHORT
Fabio Pioli
Nell’ attesa generale si nota come la stasi, più o meno, sia presente su ogni titolo.
Sicuramente così è per Brunello Cucinelli .
La forma grafica dell’ attesa si sostanzia in una figura a triangolo che dice che il titolo riprenderà la sua discesa alla rottura dei 27,76 euro oppure invertirà al rialzo al superamento di 29,77 euro ( Figura 1 ).
Figura 1. BRUNELLO CUCINELLI – grafico settimanale.
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*Fabio Pioli, trader
Ftse Mib: la stasi nella stasiLONG & SHORT
Fabio Pioli
La fase attuale dell’ indice Ftse Mib può forse essere propriamente definita come “stasi nella stasi”.
Questo perché le oscillazioni dei prezzi sono ferme e statiche sia in un’ ottica di lungo periodo, i prezzi rimanendo in un range molto stretto da oltre dieci anni ( Figura 1 )
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
sia guardando il grafico di breve periodo, con i prezzi che fermano le loro quotazioni in area 22.000 punti da ormai 11 sedute borsistiche ( Figura 2 ).
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
Questo significa solo una cosa: grosse oscillazioni all’ orizzonte, secondo il noto principio dei grafici che più a lungo i prezzi rimangono fermi, di maggiore portata sarà l’ uscita direzionale: un’ esplosione rialzista o ribassista.
Ancora però il mercato, al momento in cui scrivo, non si è sbilanciato ossia la partenza di movimento non si è ancora vista né tantomeno la direzione.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
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*Fabio Pioli, trader
Ftse Mib: quale direzione?Di Fabio Pioli, trader professionista
Qual è la direzione di fondo del mercato italiano?
A Maggio 2018, quando il future sull’ indice Ftse Mib 40 era a 24.000 punti, tutti erano ingenuamente ottimisti. Nel Dicembre dello stesso anno, con i prezzi in area 18.000 si era invece ingiustificatamente allarmisti. Gli stessi allarmisti si sono trasformati in inguaribili ottimisti a 21.400 nell’ Aprile di quest’ anno. Poi hanno depresso le loro attese due mesi dopo con i prezzi nuovamente a 19.600. Poi l’ ottimismo è schizzato alle stelle un mese dopo, a Luglio, con il future a 22.000 punti per poi lasciare il posto alla preoccupazione e alla negatività quando ad Agosto i prezzi sono tornati a 20.000 punti. Adesso, tornando i prezzi a 22.000 punti, gli stessi sono iper-ottimisti ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
La verità, bisogna prenderne atto, è che non si ha un trend di fondo, per cui le persone e i loro umori sono sballottati, dalle piccole variazioni di prezzo attuali, da un estremo all’ alto.
Questo è molto pericoloso perché sta addestrando le persone a “desensibilizzarsi” rispetto alle variazioni stesse con la conseguenza scritta che si rimarrà impreparati nei confronti della vera variazione, quella che uscirà dal range attuale e sconvolgerà gli equilibri delle coscienze.
In altre parole, il fatto che in questa fase sia impossibile perdere sta illudendo i più che saranno in grado di far fronte alle vicissitudini dei mercati sempre, anche in futuro.
Non è così. Adesso le bravure a gestire i mercati non sono testate. Anche chi è più inesperto non riesce a perdere. E’ impossibile.
Il vero test si avrà allo scoppiare della volatilità, scoppio che deriva dal laterale che, come una molla, comprime i prezzi ( Figura 2 ) e quindi rilascerà la sua energia in un’ esplosione rialzista o ribassista.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
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ESAUTOMOTION: cautelaLONG & SHORT
Fabio Pioli
Altrettanto cauti si stia su Esautomotion. Qui, per ora, oscillazioni rimangono sotto il 3,11 euro ( Figura 1 ), livello di resistenza e, perdurando tali livelli, il trend è ancora short.
Figura 1. ESAUTOMOTION – grafico giornaliero.
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*Fabio Pioli, trader
MONNALISA: da prendere con le pinzeLONG & SHORT
Fabio Pioli
Monnalisa, uno dei tanti esempi di titolo andato male.
Il trend invertirebbe solo oltre gli 8,86 euro ( Figura 1 ) e solo l’ avanzamento sopra tale livello giustificherebbe un eventuale long. Da prendere comunque “con le pinze”, viste le caratteristiche di scarsa capitalizzazione e sottigliezza del titolo.
Figura 1. MONNALISA – grafico giornaliero.
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*Fabio Pioli, trader
Ftse Mib: l'ultimo scoglioLONG & SHORT
Fabio Pioli
Riuscirà il mercato italiano a superare il suo ultimo scoglio di 22.200 punti di future sull’ indice Ftse Mib?
Per adesso fatica a farlo ( Figura 1 ) ed è naturale che sia così perché queste rappresentano resistenze importanti per l’ indice ed il suo future.
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
In un’ ottica macro nulla è cambiato: lo sviluppo grafico futuro può essere quello di Figura 2
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
oppure quello opposto di Figura 2 .
Figura 3. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
Ognuno scelga quello che preferisce, tenuto in considerazione che noi preferiremo non scegliere bensì essere obbligati a prendere una scelta in base alle probabilità, quando esse saranno chiare.
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*Fabio Pioli, trader
Ftse Mib: un quadro a tinte..Di Fabio Pioli, trader professionista
Forse il grafico che più da l’ idea di ciò che sta avvenendo in questo periodo e di ciò che ci aspetta è quello che richiama i prezzi di lungo periodo e li rimette in un contesto più “allargato”, come quello giornaliero di Figura 1 .
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Questo grafico infatti fa capire anche ad occhio nudo due cose:
1) come le oscillazioni di questo periodo diano pressoché nulle e ininfluenti in un quadro generale più ampio e
2) quante siano le potenzialità di un prossimo movimento di prezzi.
Inserendo nel quadro due linee di demarcazione si avvalora il fatto che i prezzi attuali non siano neanche così significativi dal punto di vista della partenza di un trend perché il “buco” verso l’ alto si avrebbe all’ incirca della rottura dei 24.100 punti (guarda caso approssimativamente il massimo precedente) mentre il “buco” verso il basso sarebbe acclamato rotti i 17.800 punti (guarda caso il minimo del dicembre 2018) ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Io non credo. Credo che, a parte qualche eccesso che potrebbe vedersi nell’ immediato futuro, volto a intrappolare rialzisti o ribassisti, e a cui forse stiamo già assistendo ora, il mercato sia pronto per “sbilanciarsi”, ossi per perdere quel bilanciamento che precede la partenza di un trend.
Sarà quindi un quadro a tinte brillanti o a tinte fosche quello che stiamo osservando?
Stiamo attenti a scoprirlo: questi sono giorni/settimane di trepidante attesa e per definire il tutto ( Figura 3 ) sembrano mancare solo le ultime pennellate.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
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PIRELLI & C: sembrava un po' depressoLONG & SHORT
Fabio Pioli
Sebbene possa sembrare “depresso” il grafico di Pirelli & C. sembra trovare spazio libero fino ad area 5,35 – 5,40 dove ha un gap da coprire ( Figura 1 ).
Figura 1. PIRELLI & C – grafico giornaliero.
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*Fabio Pioli, trader
A2A: sui massimiLONG & SHORT
Fabio Pioli
Alcuni titoli azionari in questa fase si trovano sui massimi di periodo.
Non sui massimi assoluti ma a ridosso dei relativi è, ad esempio A2A.
Per togliere momentaneamente dalle opzioni il ribasso occorre però che si superino definitivamente gli 1,6450 euro
Figura 1. A2A – grafico giornaliero.
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*Fabio Pioli, trader
Ftse Mib: nulla di fattoLONG & SHORT
Fabio Pioli
Il mercato italiano si trova in un “nulla di fatto” in questa sua fase.
Per capirlo meglio occorre tralasciare di concentrarsi sulle piccole oscillazioni di questo periodo e allargare lo sguardo al grafico di lungo periodo ( Figura 1 ).
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
Così facendo si nota senza difficoltà che il trend di lungo periodo deve ancora partire.
Di cosa stiamo parlando?
Lasciando dire tutto all’ analisi tecnica, essa afferma che quando un rettangolo, come quello in cui ci troviamo dal 2008, viene rotto, i prezzi si proiettano al rialzo o al ribasso dell’ altezza del rettangolo stesso.
In termini di punti dunque il rialzo può puntare ai 35.000 – 36.000 punti mentre il ribasso a sotto lo zero ( Figura 2 ).
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
E’ per quello che dico, non ci si abitui a questi prezzi perché il rischio sarebbe quello di rimanere spiazzati.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader