GENERALI ASSICURAZIONI: romperà le resistenze?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Il grafico di Generali Assicurazioni è, con una nota di forza relativa in più, molto simile a quello del Ftse Mib 40: è in laterale da 10 anni e, laddove il Ftse Mib trova le sue resistenze a 24.000 punti, Generali le trova a 18.70 euro circa ( Figura 1 ).
Figura 1. GENERALI ASSICURAZIONI – grafico mensile.
Riuscirà questa volta a rompere il muro della resistenza?
Se da un lato c’è da augurarselo, dall’ altro si sa che tutti i titoli oscillano tra supporti e resistenze quindi non è da escludersi un ritorno sui supporti, graficamente in area 15,90, prima di trovare eventualmente la forza per una ripartenza ( Figura 2 ).
Figura 2. GENERALI ASSICURAZIONI – grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
Analisi tecnica
Ftse Mib: il punto della situazioneLONG & SHORT
Fabio Pioli
La situazione non è variata molto rispetto a quella della scorsa settimana: il future italiano è sempre sulle resistenze , esiste sempre una possibilità di un testa e spalle rovesciato di cui i valori attuali potrebbero essere la “neck-line” ( Figura 1 ) e ci sarà un futuro grandissimo movimento .
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
Ancora non si sa in quale direzione avverrà il movimento e quindi bisognerà aspettare i segnali provenienti dal mercato al fine di saperlo.
Cosa aggiungere? Solo che area 21.400 di future è un “osso duro” in quanto rappresenta una resistenza di lungo periodo che attrae quindi molte vendite. Queste vengono sentite e si trasformano in oscillazione giornaliere e in “carburante” per il prossimo grande movimento.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
Ftse Mib: quali carte ha?Di Fabio Pioli, trader professionista, fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
Ora che gli obiettivi di 21.400 punti di fib (i gap sono sempre un obiettivo) sono stati raggiunti ( Figura 1 ) ci si può chiedere se l’ indice italiano sia arrivato a fine corsa rialzista
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Questo è lecito domandare, tanto più che sappiamo per certo almeno due fatti:
1) i prezzi di mercato oscillano sempre e
2) esistono gap (e quindi obiettivi) a prezzi più bassi rispetto agli attuali, ossia a 19.555 prima e 18.185 punti poi ( Figura 2 )
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Ci troviamo inoltre su resistenze molto importanti, che delimitano il prossimo trend di lungo periodo: ribassista se respingeranno i prezzi, rialzista se verranno superate ( Figura 3 ).
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Se è lecito domandare, dunque, non è serio rispondere.
Ci sarà un grossissimo trend, bisognerà essere pronti a prenderlo, questo è certo, ma non siamo qui per indovinare: sarà il mercato a rivelarci le sue carte.
Aspettiamo che ci riveli la sua mano con un comportamento idoneo al rialzo piuttosto che al ribasso.
Una cosa è sicura: qui non si compra perché chi comprasse avrebbe solo fortuna (leggi probabilità basse o sconosciute) di guadagnare.
Quanto detto non scoraggi naturalmente chi vuole dal comprare: i colpi di fortuna attraggono sempre i giocatori e, sebbene noi di CFI non lo siamo, lasciamo libero chiunque di “giocare” in borsa. Anche quando non si diverte.
Strumenti di analisi: analisi dei gap, analisi dei supporti e delle resistenze.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
COFIDE: segnale short?
LONG & SHORT
Fabio Pioli
Diventerebbe invece un vero e proprio segnale short quello su Cofide se il titolo rompesse il supporto dinamico che passa per 0,495 euro. In tal caso il trend tornerebbe ad essere short. E’ difficile, sempre, anticipare gli obiettivi ma gli stop-loss si possono individuare con precisione: a 0,5355, sopra i massimi precedenti ( Figura 1 ).
Figura 1. COFIDE – grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
SNAM: ritorno sui supporti?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Mutatis mutandis qualcosa di simile all’ essere sulla neck-line, si può dire anche di Snam , se invece di neck-line parliamo di resistenze: Snam è sulle resistenze e, parallelamente all’ indice Ftse Mib 40, sarebbe più probabile il ritorno sui supporti (per accumulare o per invertire) piuttosto che la continuazione del rialzo.
Il titolo non è da shortare ma neanche da comprare perché i supporti su cui appoggiarsi o da rompere sono a 4,18 euro circa (Figura 1)
Figura 1. SNAM – grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
Ftse Mib: testa e spalle rovesciato?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Un “ testa e spalle rovesciato ” è una figura di analisi tecnica che segnala un successivo rialzo.
Si dice testa e spalle rovesciato infatti una conformazione di prezzi fatta da un rintracciamento della discesa, seguito da un affondo dei prezzi con successivo recupero, seguito ancora da un ulteriore rintracciamento, questa volta del rialzo, con tutti i prezzi allineati su una retta, detta neck-line. Un po’ come in Figura 1 , se la fase attuale portasse ad un rintracciamento.
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
Il testa e spalle rovesciato è forse la più tipica figura di inversione rialzista ma solo se non viene negato.
Questo significa che il grafico futuro per quanto concerne il future sul Ftse Mib 40 potrebbe essere il seguente (testa e spalle rovesciato confermato in Figura 2 ).
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
oppure, nel caso di testa e spalle rovesciato negato, il seguente ( Figura 3 ).
Figura 3. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Si noti come entrambi gli obiettivi (24.915 per il rialzo e 14.265 per il ribasso) sono quelli tipici della figura testa e spalle rovesciato che indica come obiettivo l’ estensione della distanza tra testa e spalla, in termini di punti.
Quanto detto è un diverso modo di vedere quanto abbiamo affermato su queste pagine nelle “puntate precedenti”: “ci sarà un fortissimo movimento ma non si sa ancora se al rialzo o al ribasso”.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
Ftse Mib: punti fermi
Di Fabio Pioli, trader professionista, fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
Quando le situazioni dei prezzi vanno agli estremi bisogna fare una cosa semplicissima: individuare dei punti fermi , dei “paletti” che servano da riferimento fisso per guidare le proprie azioni.
Essendo che in questa fase di mercato i prezzi del Ftse Mib 40 si trovano sulle resistenze e, dunque, non può esservi altro che confusione, manifestantesi come oscillazioni, talvolta al rialzo, talvolta al ribasso, è necessario individuare questi punti fermi proprio qui.
Quali sono?
Il primo è che, come detto, siamo sulle resistenze ( Figura 1 ). Non inganni il fatto che il prezzo possa andare sopra un numero. Le resistenze sono una fascia individuata da un comportamento dei prezzi, non sono solo un numero preciso. Questo è importante per non farsi fuorviare dalle oscillazioni: nessuna oscillazione di prezzo senza un comportamento adeguato sarà mai una rottura delle resistenze.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Secondo punto: siamo sugli obiettivi (del movimento rialzista avviatosi nel Dicembre 2018). Questo può essere reso graficamente tramite un disegno di uno sviluppo a-b-c di Elliott ( Figura 2 ) e significa che il proseguo più naturale è che chi di dovere venda per prendere di beneficio, i prezzi scendano e vadano sui supporti.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
Tutto ciò, messo insieme adduce ad una sola conclusione: qui non si compra .
Attenzione: non ho scritto: “Qui si vende al ribasso” ma “Qui non si compra”. Chi vendesse qui per mettersi al ribasso, liberissimo di farlo, naturalmente, farebbe male senza ombra di dubbio perché non conoscerebbe le probabilità. Avrebbe le stesse probabilità di guadagnare di chi comprasse qui. Le due cose si compenserebbero per fare somma zero.
E’ per questo che, dati i punti fermi, la nostra strategia è una sola: aspettare i supporti, i cui prezzi gradualmente si alzano e verificare la ripresa del rialzo, con maggior vigore, o l’ inversione da positivo a negativo del trend.
E’ in palio il trend di lungo periodo.
Strumenti di analisi: analisi delle onde di Elliott, analisi dei supporti e delle resistenze.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
VETRYA: dove comprare?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Un titolo che non è impostato male è Vetrya.
Una figura a cuneo come quella indicata in Figura 1 è spesso portatrice di una continuazione di trend.
Tuttavia ci si sentirebbe più tranquilli a comprare il titolo sui supporti che adesso passano per area 5,52
Figura 1. VETRYA – grafico giornaliero.
Long condizionato al raggiungimento e tenuta di tali livelli, dunque.
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*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
PORTOBELLO: è ancora valido lo short?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Il titolo Portobello è incorso in una fase di presa di beneficio per poi consolidare.
Ne è stata data prova grafica dalla violazione ribassista della prima linea di supporto (Figura 1).
Figura 1. PORTOBELLO – grafico giornaliero.
Poiché i primi obiettivi di 4,57 sono ancora da raggiungere, lo short potrebbe essere ancora valido.
Unico problema: lo stop-loss a 6,38 euro produrrebbe un rapporto rischio/rendimento particolarmente basso nel caso della tenuta del supporto di area 4,57.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI (www.cfionline.it)
Ftse Mib: occhio all'ingannoLONG & SHORT
Fabio Pioli
Credo che occorra non farsi ingannare dall’ “ andirivieni ” dei prezzi del future sull’ indice italiano di questi giorni.
In questa fase di mercato è lecito aspettarsi movimenti di apparente forza come quelli registrati ultimamente che hanno portato i prezzi da area 20.600 ad area 21.200 ( Figura 1 ) ma, attenzione, potrebbero non essere né significativi né affidabili.
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
Rimaniamo infatti pur sempre in un’ area sia di resistenze sia di obiettivi, con un’ unica, a mio avviso, conclusione: comprare qui non presenta alte probabilità di successo.
Diverso potrebbe essere comprare una volta che i prezzi si appoggiassero sui supporti, uno in area 20.400, il secondo presso i 19.800 punti ( Figura 2 ), purché in presenza di un segnale sul momento.
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Insomma, a meno di clamorosi colpi di fortuna per i rialzisti, sembra più probabile che questi livelli, percentuale in più percentuale in meno, trovino prese di beneficio da parte dei grossi operatori.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
Ftse Mib: in the boxDi Fabio Pioli, trader professionista, fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
E’ sempre un buon esercizio allargare di tanto in tanto la prospettiva da cui si guardano le oscillazioni dei prezzi.
Anziché concentrarsi sulle limitate variazioni attuali, ampliare lo sguardo può servire a meglio comprendere quali possono essere gli orizzonti di lungo periodo .
Basandosi sulle conoscenze.
Ecco che, ad osservare l’ indice Ftse Mib 40 tramite il suo future, si scopre che questi si trova inquadrato in un preciso rettangolo che va da area 24.000 di quotazione per il lato superiore a 15.000 punti per quello inferiore e che si estende, in termini di tempo, per oltre 10 anni ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
Che cosa significa questo?
Che per oltre 10 anni i prezzi sono stati inscatolati, molto, molto compressi e che quindi invariabilmente, indubitabilmente e necessariamente esploderanno, al rialzo ( Figura 2 ) o al ribasso ( Figura 3 ), oltre questo box .
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
Non c’è dubbio: è una legge di mercato e quindi avverrà.
Il punto è, come al solito: “in quale direzione?”
Diffidate di chi pensa di saperlo anticipatamente perché sarà molto difficile vederlo sul momento e, inoltre, indubbiamente vi saranno, prima, movimenti ingannevoli (non ingannevoli perché manipolati, attenzione, ma ingannevoli perché non capiti) che convinceranno della giustezza della parte sbagliata.
Ci vuole dunque molta calma e molta analisi.
In questa fase, ad esempio, l’ analisi si incentra sull’ indicare alcune verità inoppugnabili, chiamiamole assiomi, visto che siamo matematici:
1) siamo sulle resistenze di lungo periodo ( Figura 4 )
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
2) il trend di lungo periodo precedente è stato ribassista ( Figura 5 )
Fig 5. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
3) dalle resistenze parte sempre il successivo movimento di lungo periodo; un nuovo trend ribassista o l’ inversione rialzista.
In conclusione, dato che da qui partirà un nuovo movimento di lungo periodo, teniamoci pronti per farcene indicare la direzione.
Strumenti di analisi: analisi dei supporti e delle resistenze.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
TESMEC: prudenzaLONG & SHORT
Fabio Pioli
Maggiore prudenza, seppure in ottica rialzista, va presentata su Tesmec.
Il titolo infatti ha pur superato le su resistenze di medio periodo ma in assenza di un chiaro segnale rialzista e con le reSistenze di lungo periodo prossime
Figura 1. TESMEC – grafico settimanale.
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*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
Ftse Mib: si prepara un grosso movimentoLONG & SHORT
Fabio Pioli
Resistenze di lungo periodo raggiunte per il Ftse Mib, ma questo credo sia già stato detto.
Quello che forse non è stato ancora ben chiarito è dove il future sull’ indice italiano si possa appoggiare per ripartire al rialzo o, viceversa per invertire rotta al ribasso.
Tali livelli di supporto alle quotazioni si trovano in corrispondenza di alcuni minimi e massimi precedenti ai valori approssimativi di 20.200 e 19.700 punti.
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Appoggiandosi a uno di tali valori, la figura tecnica potrebbe risultare pronta a proseguire. Al rialzo o al ribasso, come abbiamo detto (non sapendolo anticipatamente senza prima avere segnali univoci e quantitativi, naturalmente) ma sarebbe simile a quello che Elliott identifica come schema a-b-c ( Figura 2 ).
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Il quadro è quindi molto chiaro: si prepara un grosso movimento.
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*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
Ftse Mib: i supporti
Di Fabio Pioli, trader professionista, fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
Nell’ articolo della scorsa settimana (“Ftse Mib: tre possibili scenari”) si era detto come il Ftse Mib 40 fosse sulle resistenze di lungo periodo.
Sulle resistenze si può fare una cosa sola: si balla.
E infatti lo scorso Venerdì e, se ben si guarda, da 4 settimane ( Figura 1 ), si è ballato in un valzer di avanti e indietro.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Oggi invece vediamo dove si trovano i supporti , ossia i livelli importanti al fine di fermare le oscillazioni negative.
I primi supporti sono laddove ci si poggerebbe su una trend – line bucata al rialzo, ossia, in area 20.000 punti di future sull’ indice Ftse Mib.
I secondi supporti sono in area 19.400, supporto statico ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Entrambi questi livelli sono per noi importanti perché rappresentano possibili punti di appoggio dai quali un trend rialzista rispondente agli scenari 2 e 3 dell’ articolo della scorsa settimana (si invita, se si vogliono maggiori informazioni, ad andare a leggere l’ articolo “Ftse Mib: tre possibili scenari”) potrebbe assumere più dell’ 80% di probabilità di partire.
In altre parole, non che risulti impossibile che prima di un appoggio su tali livelli il mercato possa andare al rialzo: potrebbe farlo, ma non con le probabilità che ricerchiamo e quindi non entreremmo.
Visto che, per ora, il mercato italiano ha svolto al rialzo solo due movimenti (per un totale di tre onde a-b e c), un movimento rialzista che si appoggiasse ai livelli indicati sarebbe rispondente allo schema di Elliott di Figura 3 .
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Strumenti di analisi: analisi delle onde di Elliott, analisi dei supporti e delle resistenze.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
MARR: come agire?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Se si osserva bene il grafico di MARR ( Figura 1 ), si vedrà che le resistenze hanno fino ad ora respinto i prezzi
Figura 1. MARR – grafico settimanale.
Il trend è quindi short anche se, in assenza della conoscenza delle probabilità, normalmente ci si astiene dall’ agire.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
AUTOGRILL: cambio trendLONG & SHORT
Fabio Pioli
Autogrill S.p.A. non è stato un titolo particolarmente in auge negli ultimi 2 anni. Ultimamente però, con il superamento degli 8 euro, si può dire che ha cambiato il suo trend da ribassista a rialzista ( Figura 1 ).
Figura 1. AUTOGRILL S.P.S. – grafico settimanale.
Il trend quindi è momentaneamente long anche se le probabilità non sono conosciute e quindi non sono tali da giustificare, a nostro avviso, un acquisto.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
Ftse Mib: che precisione!LONG & SHORT
Fabio Pioli
Per quanto riguarda il future italiano, sulle resistenze ci siamo e le resistenze respingeranno i prezzi o verranno rotte.
Per ora tutti i pessimisti sono diventati ottimisti oppure sono stati stoppati ma non basta la gambina ( Figura 1 ) che i prezzi hanno recuperato per volgere le cose al bello.
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Anche perché avete notato che il recupero corrisponde esattamente al 50% della discesa precedente?
Come mai? Perché il mercato è preciso.
L’ analisi tecnica dice che al 50% di recupero del movimento precedente bisogna mettersi short ma non io lo farò.
Perché? Perché l’ analisi tecnica non assegna una probabilità a tale comportamento, e io voglio fare qualcosa solo quando so che tale comportamento mi premierà in più dell’ 80% dei casi.
Cosa aspetto allora? Un segnale, che sia long oppure che sia short che regali tali probabilità. E se non ci sarà: allora nisba.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
Ftse Mib: tre possibili scenari.
Di Fabio Pioli, trader professionista, fondatore di CFI Consulenza Finanziaria Indipendente
Per ora non c’è dubbio: il mercato italiano è arrivato alle sue resistenze ( Figura 1 ) di lungo periodo e ora sta decidendo quale sarà il nuovo mega-trend.
Anzi, per dirla meglio: ha già deciso (anni fa) cosa fare; siamo noi che dobbiamo capirlo.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Ma ci sarà; a tempo debito, ci sarà. E sarà dirompente.
Come si può dire questo? E’ facile: l’ indice italiano è fermo immobile ormai da 10 anni in un range molto stretto 24.000 – 15.000 punti circa ( Figura 2 ) e ormai solo pochi non sono al corrente che un lungo laterale è direttamente proporzionale al trend susseguente.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Ecco tre possibili scenari sul Ftse Mib 40, allora. Uno dei tre sarà quello vero: non stiamo a indovinare quale perché l’ indovinare potrebbe avere conseguenze drammatiche.
- Scenario 1: ribasso come prossimo movimento, ossia “il crollo”.
Tal scenario sarebbe reso possibile dalla Figura 3 e certamente provocherebbe la rottura dei 17.800 punti al ribasso con una probabile escursione a rompere anche i 14.990 punti di minimo precedente.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
- Scenario 2: rialzo di lungo periodo ossia “il decollo”.
Tale scenario deriverebbe da Figura 4 e comporterebbe l’ abbandono per sempre del renge 24.000-15.000 esposto in Figura 2 .
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
- Scenario 3: rialzo di lungo periodo seguito la ribasso di lungo periodo, ossia “la trappola”.
Questo scenario sarebbe quello peggiore per il piccolo risparmiatore perché distruggerebbe prima tutti i ribassisti (molti lo sono in questo periodo) per poi dare l’ estrema unzione anche ai rialzisti (sui massimi tutti sarebbero convinti rialzisti e non vi sarebbe voce ribassista). Figura 5 .
Fig 5. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Dei tre scenari quale sarà quello giusto? Noi scommettiamo per il numero …….. fregati!
Noi non scommettiamo proprio!
Qualunque dei tre scenari a noi va bene (anche perché, come detto, è inevitabile in quanto non è stato deciso adesso ma anni e anni fa), basta che sia segnalato come a probabilità di realizzarsi superiore all’ 80%.
Strumenti di analisi: analisi delle onde di Elliott, analisi dei supporti e delle resistenze.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
CULTI MILANO: traccia di inversione?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Chi ha creduto nel titolo lo ha fatto senza tenere conto del suo trend (errore comune), che è sicuramente short ( Figura 1 ).
Figura 1. CULTI MILANO – grafico settimanale.
Cambierà? Fintanto che non se ne ha traccia, l’ inversione non c’è..
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*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI
ACEA: cosa fare?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Calmiamo i bollenti spiriti buttando uno sguardo ad Acea, che si trova più avanti nel suo movimento rispetto all’ indice in generale.
L’ utility ha infatti colmato (con precisione millimetrica il suo gap a 15,30 (Figura 1) in un recupero “non male” che potrebbe anche portare i suoi prezzi a centrare l’ obiettivo successivo a 16,30 ( Figura 1 )
Figura 1. ACEA – grafico settimanale.
Non se ne raccomanda l’ acquisto, perché il trend non è al suo inizio ma la tendenza attuale è sicuramente long.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader, analista finanziario e Fondatore di CFI