Telecom Italia: è tempo di acquistareCome ogni mia decisione anche questa ovviamente è stata presa sulla base dell' Analisi fondamentale in unione con quella tecnica mi hanno spinto oggi ad acquistare la compagnia telefonica nostrana al prezzo di 0,45c/azione prezzo che ritengo abbondantemente scontato rispetto alla proiezione futura da me calcolata.
Ma il valore aggiunto a queste mia analisi è stato dato anche da un Nome e Cognome come feci in illo tempore con l'allora Fiat, il nome e cognome in questione è il Dott. Luigi Gubitosi verso il quale nutro molta fiducia. Ovviamente lungi da me paragonare il dott. Gubitosi con il compianto dott. Marchionne.
Per quanto riguarda il quadro tecnico il livello posto a 0,43€ sembra fare da barriera per ulteriori discese con l'attuale formazione di un triplo minimo che potrebbe proiettare il prezzo verso l'alto già nei prossimi giorni, la media mobile veloce indica una certa forza correttiva, mentre segnalo una divergenza rialzista anche se su TF molto veloce 15 mins.
Per quanto riguarda il quadro economico della società l'attuale P/E ratio della società è addirittura negativo ma questo lo si poteva facilmente prevedere, mentre per la chiusura dell'anno dovrebbe attestarsi ben al disotto della media degli altri gestori intorno ad un 7.10x e quindi notevolmente appetibile. Infine l'indebitamento della società negli ultimi 5 anni ha avuto un trend costantemente decrescente.
So di aver acquistato prima del grade discorso del premier Conte ma credo altresì che a parte l'impatto iniziale che tale notizia potrà avere le cose andranno comunque nella direzione da me prevista, anche perché credo che sia già stato scontato dai mercati.
Se avete trova utile questa analisi un (LIKE) è sempre gradito
Saluti
Antonino
Telecom
Telecom rialza la testa dopo il tonfo di venerdìSembrava interrompersi bruscamente venerdì scorso il lento ma inesorabile cammino rialzista per Telecom, che dai minimi dello scorso giugno mette a segno un rimbalzo di oltre il 16%.
Invece la pronta ripresa dell'indice ridona quanto meno maggiore resilienza ai supporti più ravvicinati frenando da subito ulteriori spinte volta a rovinare l'andamento ascendente delle ultime settimane.
È lodevole il tentativo fatto dal management di imprimere una svolta nella riduzione dell'enorme mole di debito attraverso una serie di dismissioni.
A cominciare dall'inizio delle trattative con Vodafone per cedere una quota in Inwit, incassando circa un miliardo, mentre altre risorse dovrebbero arrivare dalla cessione del sezione dedicata al credito al consumo, completando le strategie di valorizzazione degli asset di Telecom.
Perché acquistare azioni Telecom
Osservando con attenzione l'evoluzione del prezzo emerge la famigerata black marubozu, formatasi venerdì scorso.
Dalla chiara valenza negativa, il pattern candlestick pur frenando le prospettive di crescita oltre il target psicologico di 0.50, non presenta dimensioni tali da pregiudicare il canale rialzista originatosi a partire dai minimi di giugno a 0.4340 €.
L'analisi dell'indicatore di trend cci sul grafico giornaliero non perde i valori positivi attestandosi oltre i 40 punti, prospettando ancora buone probabilità di superare quota 0.51€.
Rischi sulle posizioni di Telecom
Viste le difficoltà a superare quota 0.51 € conviene impiegare piccole porzioni del portafoglio, aspettando ulteriori test dei supporti più bassi a 0.47 €.
Lo scenario ribassista alternativo si farà concreto soltanto al superamento verso il basso di quota 0.455.
Da questo livello sarà possibile difendersi acquistando opzioni Put, strike 0.48 €, scadenza settembre 2019, nell'eventualità entro il mese di agosto i prezzi dovessero rompere al ribasso quota 0.47 €.
Tim +10% in tre giorni, l'ottimismo durerà ancora?Potrebbe giungere finalmente a termine la guerra intestina in Telecom tra i due maggiori azionisti, Vivendi ed Elliot, grazie al raddoppio della quota detenuta da Cdp.
La Cassa che gestisce la più grande quota del risparmio nazionale, si è detta pronta a bilanciare la contrapposizione tra i due contendenti e costata a Telecom un ribasso di oltre il 26%, considerando solo gli ultimi due mesi.
Infatti la quota potrebbe salire fino al 10% che tra l'altro consentirebbe di deconsolidare circa 15 dei 24 miliardi di debito finanziario, grazie allo scorporo della rete ed ad una sua successiva valorizzazione sul mercato.
Indebolimento eredità dell'operazione di leverange buyout che consenti alla cordata Mediobanca, Olivetti di Colaninno di prendere il controllo di Telecom agli inizi del 2000.
Oggi lo sconto di almeno il 30% sui competitor, consente ancora di sperare in un buon rendimento visto lo spazio ancora da colmare.
Il target price medio espresso dalla maggioranza degli analisti è a quota 0.70 centesimi, ancora distante con la resistenza di 0.59 a fare da forte ostacolo.
Lo scenario alternativo vista la volatilità dei prezzi prodotta dai dissidi tra i due contendenti e la ridda di ipotesi sullo scorporo della rete, potrebbe indurre gli investitori a monetizzare i guadagni puntando ad acquistare il titolo a prezzi nuovamente inferiori ad esempio 0.48 euro.
Strategie operative su Telecom
(confronta l'articolo precedente)
Per le posizioni long: assumendo un orizzonte temporale di medio/lungo periodo iniziare ad accumulare il titolo in portafoglio ai prezzi correnti, sfruttando la tenuta del supporto a ridosso di 0,49 centesimi..
In alternativa con un orizzonte temporale di breve termine, dividere in due momenti l'acquisto del titolo, collocando un ordine condizionato a ridosso prima di 0.52 e successivamente di 0.50, con stop a quota 0.47 e target oltre 0,5850 euro.
Per le posizioni short: attendere il test della forte resistenza a ridosso della fascia di prezzo compresa tra 0.5550 e 0,5770 aprendo dopo le dovute conferme un ordine di vendita con stop a 0.5990 e target sotto quota 0.5350.
A quale prezzo Telecom diventa un affare?Momento nero per Telecom che anche oggi lascia sul terreno un pesante 5 per cento, dopo aver subito altre perdite di valore all'indomani del rilascio dei dati preliminari, il 17 gennaio, sull'esercizio 2018.
Nella nota viene rivisto il target sull'indebitamento netto corretto da 2,7 volte l'Ebitda (il vecchio margine operativo lordo) a 3,1 a causa di un calo degli utili nel 2018, fermi a 8.1 miliardi di euro.
La famigerata agenzia di rating Moody's conferma l'outlook, spiegando che il peggioramento dei conti è legato all'inaspettato incremento dei costi per aggiudicarsi le frequenze 5G, evidenziando dunque il carattere non strutturale dei calo dei ricavi.
Inoltre imperversa lo scontro tra Vivendi ed il fondo americano Elliot azionista di minoranza di Telecom, in quanto quest'ultimo accusa la società francese di essere la responsabile del crollo di Telecom, rifiutando lo scorporo della rete.
Infine al contestuale aumento dei costi si fa sempre più dura la battaglia dei prezzi in coincidenza dell'ingresso di Iliad, che erode ulteriormente i ricavi.
Nonostante ciò molti analisti giudicano i target price precedentemente indicati come appropriati, confermando una quotazione obiettivo a 0.65 euro.
Dal punto di vista dell'analisi grafica i prezzi raggiungono i valori del 2013, prospettando ulteriori aggiornamenti dei minimi sotto quota 0.44 euro.
L'indicatore di trend cci in corrispondenza di questo livello segnala una divergenza rialzista, palesando una certa difficoltà dei venditori a spingere i prezzi in basso più velocemente.
L'evoluzione discendente potrebbe proseguire puntando poi valori prossimi a 0.4140, livello giudicato eccessivamente basso da molti analisti.
Strategie operative su TIM
Per le posizioni long : attendere la conferma del supporto a 0.4450 adesso in formazione prima di rischiare nuovi acquisti, in quanto probabilmente i corsi toccheranno valori più in basso a 0.42 euro.
A questo prezzo sarà possibile iniziare ad accumulare il titolo in portafoglio, in quanto l'upside nel medio termine nasconde un valore potenziale di almeno il 15 per cento.
In alternativa risparmiando capitale, approfittare dell'elevata volatilità acquistando una call, scadenza marzo 2019, strike 0.46, monitorando l'area di supporto a 0.4150.
Per le posizioni shor t: poiché una eventuale vendita del titolo ai prezzi correnti appare tardiva, meglio sfruttare la volatilità attuale acquistando la stessa quantità di opzioni Call e Put strike 0.46 euro, scadenza marzo 2019, coprendo entrambi gli scenari possibili.
Telecom Italia - Il Coach è tornato, solo per una breve analisi.Ciao a tutti, sono tornato soltanto per una breve analisi su Telecom Italia. Chi vuole seguirmi con maggiore continuità, deve cercarmi sui canali social.
Il grafico di Telecom mi ha fregato una volta, rompendo la dinamica rialzista di lungo periodo.
Ma adesso, sui minimi di Agosto 2013 pare abbia trovato un ottimo supporto.
Vediamo come si comporterà.
Seguitemi sempre e scrivetemi qui o sui social per info, analisi, domande.
Telecom ItaliaTitolo in trend fortemente ribassista, nel brevissimo ha accelerato verso i minimi di periodo con volumi in aumento, diretto verso i minimi storici. Primi cenni di positività solo sopra il valore indicato sul grafico da linea tratteggiata verde. Probabile aggiornamento dei minimi storici
TELECOM ITALIA importante rottura rialzista La rottura dell'ex resistenza di medio periodo a 0.5600 costituisce ottimo segnale rialzista in chiave di prosecuzione del recupero per il medio periodo. Le proiezioni fissano obiettivi a 0.638/643 e 0.677/684. I supporti che sorreggono lo scenario di tendenza sono disposti adesso a 0.557/562 e 0.510/523.
Intendo accumulare posizioni long da prezzi non superiori a 0.570 ed in caso di arretramenti fino a 0.525. Ho fissato lo stop sotto 0.510 con una chiusura daily. Aggiornamenti su TradingLift.
Telecom Italia Risparmio = BuyPremesso = non comprerei mai nessuna azione neanche sotto tortura che a che fare con le telecomunicazioni !!
Vi dico anche che le uso per avere una idea di come evolve il CICLO ECONOMICO= per chi non lo sapesse sono anticipatori di ciclo in un senso e nell'altro ...altro che materie prime :-)) hahahaha
Non si finisce mai di imparare !!STUDIATE STUDIATE STUDIATE !
Analisi = troppi AUCAP troppi RAGGRUPPAMENTI poco valore agli azionisti in generale per il mercato Azionario Italiano in generale nel corso di questi Ultimi 20 ANNI e in particolare manovre "spesso improvvise e nascoste" a discapito degli azionisti sul mercato delle TELECOMUNICAZIONI!!!
visto che mi piace avere un R/r interessante e spesso mi ci rivedo molto sia nel Warren della situazione a "STI prezzi" è interessante per una piccolissima fetta del vostro portafoglio è una OPPORTUNITA' .
p.s. io NON COMPRERO' mai TELECOM
Buon Trading ALL
Telecom Italia (TIT), ribasso ancora in corso Il titolo ha fatto registrare venerdì 05/09 una chiusura settimanale a 0.4961, appena superiore all'ex resistenza principale di quota 0.4960 indicata con l'analisi del 02/10.
La rottura della resistenza non è stata accompagnata dalla formazione di segnali rialzisti, per cui serve solo ad aggiornare le resistenze per le prossime 5-10 giornate che sono disposte, adesso, a 0.4970 e 0.514/521. Non sono visibili altri riferimenti di rilievo più vicini.
Le resistenze costituiranno punti di probabile ripartenza del ribasso in caso di recuperi. Mi aspetto la rottura del supporto intermedio a 0.465/470 ed un ulteriore avvicinamento ai supporti di medio/lungo periodo che sono confermati non prima di 0.4450/4470 e 0.4200.
Intendo accumulare posizioni long di lungo periodo solo dopo ulteriori ribassi almeno fino a 0.4510. Potrò aggiornare i riferimenti e lo scenario solo in caso di rottura della resistenza a 0.521, confermata almeno da una chiusura daily.
Telecom: periodo nerissimo per l'aziendaPessimo periodo per Telecom che continua inanellare ribassi pesanti in borsa, mentre si fa sempre più costosa la gara per l'assegnazione delle frequenze in tecnologia 5G, tanto da far dire ad alcuni analisti che ormai è messa in discussione la convenienza economica degli investimenti rispetto ai possibili ricavi.
Ciò spinge di fatto in rosso il bilancio di molti operatori già pesantemente indebitati, come nel caso di Wind/Tre, oppure renderà l'operatività difficile in un settore dai margini in costante erosione.
Sebbene Equita sim abbia calcolato che l'impatto in termini contabili nel caso di Tim non è peggiorativo, ha comunque sottolineato che i costi elevati di aggiudicazione mettono in discussioni i modelli di business sulla nuova tecnologia.
Nonostante ciò gli analisti confermano il target price oltre 0.80 centesimi e una view stabile dei ricavi attesi nel immediato futuro, in quanto i costi legati alle frequenze 5g non dovrebbero incrementare l'indebitamento della società.
Per quanto riguarda l'analisi grafica i prezzi letteralmente sprofondano verso livelli di minimo registrati l'ultima volta nel 2013, con un bilancio negativo nelle ultime due settimane del 17% circa e la prospettiva che i ribassi per le sedute future non siano finiti.
Infatti tenuta costante l'attuale velocità di caduta dei prezzi non è difficile immaginare il raggiungimento dei supporti a ridosso di 0.45 prima e 0.4350 in seguito.
A conferma della dinamica ribassista di medio termine l'indicatore di trend CCI ha correttamente filtrato l'ultimo rimbalzo avvenuto nella seconda parte di settembre, valutando la resistenza di 0,56 come un ottima opportunità per vendere.
Strategia operativa
Per le posizioni long : eventuali posizioni detenute in portafoglio a prezzi superiori a quelli attuali, vanno difese con l'acquisto di opzioni Put, strike 0.48 euro scadenza dicembre 2018.
Mentre per eventuali operazioni di breve termine, attendere il superamento di quota 0.53 euro, in un contesto tecnico fortemente influenzato dalle pessime condizioni del sentiment generale e da fattori di redditività dell'azienda.
Per le posizioni short : tenuto conto dell'elevato livello di volatilità presente sul titolo, appare conveniente approntare una strategia in opzioni volta a cogliere tutti gli scenari di breve termine disponibili: acquistare lo stesso ammontare di opzioni Call e Put scadenza dicembre 2018, strike 0.50 euro.
L'operazione presenta un grado di rischio pari al al costo totale delle opzioni.
Telecom (TIT), fissati i principali supporti per ottobreIl titolo ha abbondonato l'ex supporto principale di quota 0.5390 durante il crollo generalizzato di venerdi' 28/09 scorso.
Attualmente non sono visibili indicazioni di ripartenza del rialzo, nonostante la presenza di due interessanti supporti intermedi a 0.4770/4800 e 0.4635/4675 situati poco sotto i minimi raggiunti oggi a 0.4772.
I supporti più solidi da cui impostare posizioni long di tendenza si trovano non prima di 0.4450/4470 e 0.4200, probabili obiettivi per il ribasso in atto. Lo scenario potrebbe mutare anticipatamente solo in caso di rottura almeno della resistenza a 0.4960, confermata da una chiusura daily, evento che ci consentirebbe di aggiornare le proiezioni con nuove analisi su TradingLift.
In ottica di acquisto di tendenza intendo aspettare ulteriori ribassi almeno fino a 0.4510, oppure nuovi segnali dopo la rottura della resistenza.
Telecom (TIT), atteso un allargamento del recuperoMi aspetto un allargamento del recupero fino a 0.6000 (target), nel rispetto dei supporti disposti adesso a 0.5512/5544 e 0.5390, altrettanti probabili punti di reazione in caso di riavvicinamenti.
Intendo accumulare posizioni long da prezzi non superiori a 0.5700 ed in caso di arretramenti fino a 0.5448. Ho fissato lo stop in chiusura daily sotto 0.5390.
Telecom: aumentano i costi sul 5G, intanto il titolo recuperaGli investitori sfruttano la recente fase di recupero del Ftse Mib per ricoprire le posizioni su Telecom, che compie un promettente rimbalzo tecnico di oltre l'11% dai minimi.
A spaventare gli investitori evidentemente contribuisce lo sconto tra Elliot e Vivendi primo azionista, ma in minoranza nel consiglio di amministrazione, circostanza che complica non poco la gestione della società.
A complicare le prospettive dall'azienda vi è il consistente incremento del valore dei rilanci effettuati per l’assegnazione delle frequenze 5g, che vede partecipare i maggiori quattro player del mercato italiano.
Attualmente l'ammontare totale delle offerte delle società vincenti sulla banda 3.6-3.8 Ghz, ha raggiunto la quota di 4.148 miliardi.
Dal punto di vista dell‘analisi grafica i prezzi continuano a rimanere bloccati in un canale ribassista, che ha per estremi superiori 0.66 e 0.62 euro e la cui linea di resistenza discendente passa attualmente per 0.5650 euro.
Tale livello di prezzo adesso è in fase di consolidamento e non è possibile classificare il recente rimbalzo dai minimi come un'inversione rialzista di breve termine, in quanto è necessario che i prezzi chiudano oltre quota 0.5870.
Mentre per ristabilire una evoluzione rialzista di medio termine è necessario che le quotazioni quanto prima superino le resistenze di 0.5960 e 0.6230 euro, annullando il sell off recente.
Strategia operativa
Per le posizioni long : in ottica operativa di breve termine acquistare in corrispondenza del breakout di 0.5950, con prospettive di target verso 0.62 prima e 0.6450 euro in seguito, stop loss soto quota 0.56 euro.
Per le posizioni short: eventuali operazioni ribassiste presentano un elevato grado di rischio, meglio sfruttare l’effetto leva e un ridotto costo dello stop loss, acquistando opzioni Put, scadenza novembre 2018 e strike 0,6€, solo nel caso di pull back fallito verso il forte ostacolo di 0.62 euro.
Telecom -07 Luglio 2018-Telecom Italia è riuscita a segnare nuovi minimi nelle ultime due settimane ed il veloce ribasso da 0.90 a 0.6150 ha creato una situazione anomala sul posizionamento opzioni cumulato delle scadenze da lug - dic 2018
Le call sono posizionate molto lontane dall attuale ATM su strike 0.80 0.95 e qualcosa su strike 0.74 e 0.76 e 0.66
Per le put abbiamo stike 0.72 ormai ITM e poi 0.62 e 0.60
Questa settimana gli operatori hanno posizionato interesse di call su strike 0.64 + 4019 contratti che ora possiamo considerare ITM .
Hanno comprato queste opzioni scommettendo su un rimbalzo oppure hanno abbassato ulteriormente le stime di crescita su questa azione ?
Buon Week End