Microsoft: Target Raggiunto! Chiusura Perfetta in Attesa degli UUn saluto a tutti i trader, finalmente, dopo settimane di lateralità, Microsoft ha raggiunto il nostro target prestabilito, colmando un'inefficienza di prezzo significativa. Il tempismo è perfetto, con l'annuncio degli utili atteso questa sera, che chiuderà l'operazione sul target che avevamo fissato da tempo.
Ora la domanda è: cosa riserverà il titolo dopo la trimestrale? Potremmo assistere a un nuovo setup, chissà? Staremo a vedere!
Un saluto a tutti e un grande abbraccio.
Grazie ciao Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
Analisi trend
ASO US🌎Academy Sports and Outdoors è uno dei principali rivenditori di articoli sportivi e prodotti per l'outdoor negli Stati Uniti.
A partire dal 2024-2025, l'azienda gestisce una rete di oltre 280 negozi in 18 stati e sta anche sviluppando le vendite online.
La gamma di prodotti comprende articoli sportivi, attività ricreative all'aperto, caccia e pesca, nonché abbigliamento e calzature.
Il management ha registrato significativi guadagni di quote di mercato in categorie chiave.
Il programma fedeltà dell'azienda ha superato i 12 milioni di iscritti.
L'azienda sta dimostrando flessibilità operativa, riducendo con successo la sua dipendenza dalle importazioni dalla Cina.
L'accelerazione della crescita delle vendite online al 18% su base annua è uno degli aspetti positivi più sorprendenti dell'ultimo rapporto.
L'azienda sta espandendo con successo il suo portafoglio di marchi premium e ricercati, come Nike e Jordan, e lanciando nuovi marchi, tra cui Berlabo e Waggle.
L'amministratore delegato Stephen Paul Lawrence ha osservato che il traffico proveniente da famiglie ad alto reddito è cresciuto a un tasso a due cifre.
Prevede l'apertura di 20-25 nuovi negozi nel 2025 e la recente apertura di 11 nuove sedi nel terzo trimestre.
Nonostante gli investimenti nella crescita, l'azienda ha chiuso il trimestre con 31 milioni di dollari in contanti e ha mantenuto l'accesso a una linea di credito non utilizzata di 1 miliardo di dollari.
P/E 9,4
P/B 1,7
Rendimento da dividendi 1,1%
Stato patrimoniale in crescita anno su anno
Ricavi e utili sono diminuiti lentamente negli ultimi anni, ma prevediamo un ritorno alla crescita in questo settore.
Perché il dollaro non brilla di luce propria?In queste settimane di shutdown negli Stati Uniti, i mercati stanno vivendo una sorta di sospensione: i flussi macroeconomici si sono interrotti, le statistiche ufficiali mancano, eppure il dollaro continua a reggere.
Secondo Goldman Sachs, questa calma apparente nasconde un equilibrio fragile. Senza nuovi dati americani da interpretare, gli investitori hanno spostato lo sguardo all’estero, dove le tensioni politiche in Giappone, Francia e Regno Unito mantengono alta la volatilità e spingono molti operatori a rifugiarsi nel biglietto verde.
In altre parole, il dollaro non brilla di luce propria: semplicemente, gli altri sembrano messi peggio.
USD: L’assenza che fa bene
Nonostante la mancanza di numeri, il dollaro resta il punto di riferimento.
Il ragionamento dei mercati è semplice: se le acque si agitano altrove, conviene restare ancorati alla valuta più liquida e difensiva del mondo.
I rischi fiscali in Europa e in Asia, insieme all’incertezza politica, hanno riportato il flusso di capitali verso gli Stati Uniti, anche se la macchina federale è temporaneamente ferma.
Eppure, Goldman Sachs invita a non farsi illusioni: questo effetto “rifugio” potrebbe durare poco.
Lo shutdown non è solo un fastidio burocratico, rischia di frenare l’attività economica americana, mentre alcuni segnali di raffreddamento del mercato del lavoro cominciano già a emergere.
La banca prevede che, nel corso del 2026, il dollaro possa iniziare un lento indebolimento. A pesare saranno il ritorno delle tensioni commerciali globali, l’incertezza fiscale e una possibile normalizzazione dei differenziali di tasso.
Per ora, tuttavia, la forza del biglietto verde racconta un paradosso: nel silenzio dei dati, il mercato ascolta solo le paure degli altri.
JPY: Yen in difesa, ma pronto a sorprendere
In Asia, lo yen giapponese continua a muoversi in territorio fragile.
La Bank of Japan ha abbassato le aspettative di un rialzo dei tassi a ottobre, raffreddando le speranze di chi sognava una svolta monetaria dopo anni di ultra-stimoli.
A complicare le cose, il nuovo ministro delle finanze ha evocato una sorta di “Abenomics 2.0”, una versione aggiornata delle politiche espansive che hanno segnato un’epoca.
Il messaggio è chiaro: niente fretta nel normalizzare i tassi, e più spazio alla spesa pubblica.
Per Goldman Sachs, un primo rialzo potrebbe arrivare potenzialmente solo tra dicembre e gennaio 2026, ma fino ad allora lo yen rimane una delle migliori coperture in caso di recessione globale.
Nonostante la debolezza nominale, molti gestori continuano a considerarlo un paracadute prezioso: quando il rischio aumenta, Tokyo diventa di nuovo una destinazione sicura.
GBP: Sterlina fragile e senza bussola
Nel Regno Unito, la sterlina sembra aver perso la bussola.
L’inflazione è finalmente in calo, ma questa buona notizia è anche un’arma a doppio taglio: più i prezzi rallentano, più cresce la probabilità che la Bank of England tagli i tassi.
Il risultato? Una valuta in affanno, scivolata ai minimi dell’anno contro euro e franco svizzero.
Anche il cosiddetto “premio fiscale” britannico, quel margine extra legato alle politiche di spesa pubblica, si è ridotto. E con i dati macroeconomici in continuo indebolimento, la sterlina appare sempre più vulnerabile.
Goldman Sachs mantiene una visione ribassista, ma prudente.
Preferisce scommettere su un calo del pound contro euro o valute scandinave, evitando il confronto diretto con il dollaro, che continua a godere della fiducia degli investitori globali.
In fondo, nel clima attuale, la fragilità della sterlina racconta un Regno Unito sospeso tra il desiderio di crescita e la paura di una stagnazione prolungata.
CAD: Debolezza strutturale, ma utile come funding
Anche il dollaro canadese non se la passa meglio.
La Bank of Canada sembra pronta a un nuovo taglio dei tassi di 25 punti base, segnale che l’economia domestica resta sotto pressione.
Con consumi in rallentamento, investimenti in calo e tensioni commerciali crescenti con gli Stati Uniti, il CAD si è trasformato da valuta “energetica” a moneta di funding: utile per finanziare posizioni più redditizie altrove, ma poco attraente di per sé.
Per ora, il destino del dollaro canadese sembra legato a doppio filo al prezzo del petrolio e all’andamento dell’economia americana. E finché Washington rimane in silenzio, anche Ottawa sembra condannata a seguire.
Vi ricordiamo che questa si tratta di un’analisi informativa in cui non viene fornito alcun consiglio finanziario.
In sintesi, il mercato FX sta vivendo una fase di equilibrio instabile.
Il dollaro resta forte, ma più per le debolezze altrui che per i propri meriti.
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L’Euro Stoxx 50 supera il suo record storicoL’Euro Stoxx 50 supera il suo record storico: un segnale tecnico supportato da valutazioni attraenti per le azioni europee.
L’Euro Stoxx 50 è l’indice di riferimento delle grandi imprese dell’Eurozona. Creato nel 1998, raggruppa le 50 maggiori capitalizzazioni della regione, tra cui LVMH, TotalEnergies, Siemens, SAP, Allianz e ASML.
Rappresenta quindi la performance dei principali titoli europei per capitalizzazione di mercato, in tutti i settori, e il contratto futures Euro Stoxx 50 è il più scambiato dai gestori istituzionali europei.
Per oltre vent’anni, l’indice si è mantenuto in una fase di consolidamento ampia. Dopo aver raggiunto un picco storico nel marzo 2000, intorno a 5.525 punti durante la bolla internet, non ha mai superato tale livello. Questa fascia di prezzo rappresentava una resistenza tecnica importante, corrispondente al limite superiore di un lungo ciclo di stagnazione.
Nell’ottobre 2025, l’Euro Stoxx 50 ha superato questa soglia storica, superando 5.600 punti. Tecnicaente, questo breakout convalida l’uscita da una struttura laterale di lungo periodo. Nell’analisi grafica, superare una resistenza così vecchia viene spesso interpretato come un segnale rialzista, suggerendo un miglioramento sostenibile del sentiment degli investitori verso i mercati europei.
Questo sviluppo avviene in un contesto di valutazioni ancora moderate per le azioni europee. Il rapporto CAPE (PER di Shiller), che confronta il prezzo delle azioni con la media dei loro utili negli ultimi dieci anni, mostra un gap significativo rispetto agli Stati Uniti. Attualmente, il CAPE europeo si attesta intorno a 23, mentre quello USA è intorno a 40, vicino al massimo storico.
In altre parole, le azioni europee si scambiano a multipli di utili inferiori rispetto a quelle americane. Questa differenza riflette una valutazione più prudente in Europa, nonostante il graduale miglioramento di margini e redditività delle aziende dell’Eurozona.
Gli investitori quindi pagano molto meno per ogni euro di utile in Europa rispetto a ogni dollaro negli USA. Questa sottovalutazione offre un potenziale di recupero: se ritorna la fiducia, i flussi internazionali di investimento potrebbero dirigersi verso il Vecchio Continente, alimentando la crescita dei mercati europei.
La rottura del massimo storico dell’Euro Stoxx 50 avviene quindi in un contesto in cui i fondamentali restano relativamente equilibrati. Questo segnale tecnico non garantisce una tendenza rialzista duratura, ma conferma un rinnovato interesse per i mercati europei, supportato da valutazioni ancora ragionevoli rispetto agli standard americani.
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XAUUSD in discesa: forte rifiuto a un livello chiave!Diamo uno sguardo al grafico XAUUSD, e devo dire che è davvero affascinante.
Guardate qui: il prezzo è intrappolato chiaramente all'interno di un canale discendente, creando massimi e minimi sempre più bassi, seguendo in modo preciso i confini del canale.
Ora, il prezzo ha rimbalzato sulla parte superiore del canale, e qui le cose si fanno davvero interessanti. I venditori sono già intervenuti più volte a questo livello, e la struttura grafica indica che un altro rifiuto potrebbe essere imminente.
Se questo rifiuto si concretizzerà, la possibilità di una vendita allo scoperto diventa davvero evidente: possiamo cavalcare il trend ribassista verso il limite inferiore del canale, con un obiettivo intorno a 3.735.
Ricordate, quando siamo in un canale come questo, seguire il trend è sempre la strategia con maggiore probabilità di successo rispetto a opporsi ad esso. Finché il canale non verrà rotto, i venditori sono in pieno controllo del mercato.
Cosa ne pensate? Lasciate un commento qui sotto! Entrare a far parte della community di TradingView è un ottimo modo per affinare e migliorare le proprie abilità nel trading.
L'ORO tornerà al livello di Fibonacci dopo una forte discesaOANDA:XAUUSD Il prezzo ha attraversato una forte ondata di vendite e, attualmente, dopo un deciso rifiuto da parte di un livello di resistenza cruciale, il mercato sta iniziando a stabilizzarsi. Stiamo assistendo a una prima fase di consolidamento, mentre la pressione di vendita comincia a diminuire gradualmente.
Se i compratori riusciranno a mantenere questo livello e spingere ulteriormente il prezzo verso l'alto, il prossimo obiettivo sarà la zona di ritracciamento Fibonacci 0,5–0,618, che si trova tra 4.000 e 4.020. Questa è una zona fondamentale, poiché potrebbe essere il punto in cui i venditori potrebbero tornare in scena, generando nuove oscillazioni nel mercato.
Vi auguro a tutti un trading di successo e profitti significativi!
L'oro mostra segni di leggero calo!L'oro viene scambiato intorno alla fascia 3.985 - 4.000 con uno stretto stato di accumulazione dopo il precedente periodo di forte calo. Nel frame H1, il prezzo continua a rimanere al di sotto dell'EMA34 e della linea di tendenza al ribasso, dimostrando che i venditori hanno ancora il controllo a breve termine.
La zona 4.030 – 4.040 svolge attualmente un importante ruolo di resistenza. Se l'oro non riesce a superare e mantenersi al di sopra di questa zona, c'è un'alta possibilità che il prezzo continui a ritirarsi verso la zona di supporto di 3.885 - 3.900.
Questa è anche un'area considerata una potenziale zona di accumulo, dove la pressione all'acquisto potrebbe riapparire quando il mercato rivaluterà le aspettative sui tagli dei tassi di interesse da parte della Fed nei prossimi mesi.
GOLD | Lo Short fa conquiste dopo conquiste.Salve traders, come state?
Io per le mie analisi uso le Charts di Capital.com, mi ci trovo molto bene, il grafico è lineare e preciso, ve lo consiglio.
Vi chiedo la gentilezza di Boostare questo post e di seguire il mio profilo così da favorire la mia divulgazione gratuita, a voi costa pochissimo ma per me fa un'enorme differenza.
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Chiusura giornaliera che chiude sotto e rompe il minimo Daily che reggeva il trend (in questo TF).
Questo ci apre la porta verso una continuazione bearish di questo asset, ma facciamo attenzione, non vuol dire che continuerà istantaneamente senza fermarsi, infatti tengo ancora come riferimento la zona short superiore dell'imbalance e della fresh supply, per valutare un 'operazione SWING.
Considerando che ci troviamo ancora sopra la fresh demand, potrei aspettarmi ancora una ricerca di liquidità del minimo di oggi per poi rimbalzare sul supporto dei 3860$ per oncia e tornare in direzione della mia zona short tanto attesa.
Sarà interessante vedere anche come si comporterà in notturna, non dimentichiamoci che domani avremo l'appuntamento con i tassi d'interesse americani ore 20:00.
- Fulmine VERDE: Zona di valutazione LONG;
- Fulmine ROSSO: Zona di valutazione SHORT.
Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti.
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Operate sempre responsabilmente con il rischio che potete permettervi.
Questa è solo un'analisi che condivido con voi e da cui potete prendere spunto, non consideratelo un segnale.
Buona valutazione e buon trading.
Ciau.
Attenzione a un altro forte calo dell'oro:
Ultime analisi delle tendenze dell'oro e strategia di trading:
I. Analisi fondamentale e delle notizie
Questa settimana è una "super settimana" per il mercato dell'oro, con molteplici eventi di rischio sovrapposti, che dovrebbero innescare una significativa volatilità del mercato:
Eventi politici ed economici:
Si sta tenendo la riunione informale dei leader dell'APEC del 2025 e il presidente degli Stati Uniti Trump ha iniziato il suo tour in Asia, richiamando l'attenzione sulle dinamiche geopolitiche.
Il quinto round di consultazioni commerciali sino-americane ha fatto progressi, con gli Stati Uniti che hanno dichiarato esplicitamente che "non prenderanno più in considerazione" l'imposizione di dazi del 100% alla Cina. L'allentamento delle tensioni commerciali ha indebolito la domanda di oro come bene rifugio.
Focus su banche centrali e dati:
La Federal Reserve, la Banca del Giappone, la Banca Centrale Europea e altre banche centrali annunceranno le decisioni sui tassi di interesse, con il mercato che monitorerà attentamente i segnali di politica monetaria.
Gli Stati Uniti pubblicheranno l'indice PCE Core di settembre (un indicatore chiave dell'inflazione per la Fed) e i dati sul PIL del terzo trimestre, che avranno un impatto diretto sulle aspettative sui tassi di interesse.
II. Analisi tecnica approfondita
Posizionamento generale del trend:
L'oro si trova attualmente in una fase di consolidamento ad ampio raggio e non ha ancora formato un trend unilaterale.
I dati sull'IPC di venerdì scorso, che erano rialzisti, non sono riusciti a spingere i prezzi dell'oro al rialzo, indicando una debole spinta rialzista. Il periodo di aggiustamento potrebbe estendersi fino alla decisione della Fed sui tassi di interesse (giovedì mattina presto).
Livelli e pattern chiave:
Zona di resistenza: 4020-4050 (breve termine)
Se il rimbalzo supera quota 4050 e colma il gap di 4100, il trend a breve termine dovrà essere rivalutato.
Zona di supporto: 3950–3920 (area difensiva chiave per i ribassi)
Se il livello 4000 viene effettivamente rotto, potrebbe iniziare un calo verso l'obiettivo 3800 (in base al precedente calcolo del pattern a triangolo ascendente).
Segnali del pattern:
Il grafico orario mostra un consolidamento della convergenza triangolare, con una struttura leggermente ribassista.
Un doppio massimo si è formato a 4380 la scorsa settimana, indicando una dominanza ribassista a breve termine.
III. Strategia di trading principale
Approccio primario: concentrarsi sulla vendita durante i rally, con l'acquisto sui ribassi come strategia secondaria. Un rigoroso controllo del rischio è essenziale.
Resistenza chiave: 4020-4050
Supporto chiave: 3950-3920
Piano d'azione specifico:
Strategia short (primaria):
Ingresso: vendere a lotti nella zona 4020-4050 (posizione ≤ 30%)
Stop Loss: 4060
Obiettivo: 3980-3950, con una rottura al di sotto del target 3920
Strategia long (secondaria):
Ingresso: testare leggermente l'acquisto nella zona 3950-3920 (posizione ≤ 20%)
Stop Loss: 3900
Obiettivo: 3980-4000
IV. Rischi e consigli di emergenza
Rischi sui dati:
In vista della decisione della Fed sui tassi di interesse di giovedì, il mercato potrebbe rimanere volatile. Prestare attenzione alle notizie improvvise che potrebbero innescare breakout.
Se i dati PCE Core e PIL superano le aspettative, l'attuale pattern tecnico potrebbe essere interrotto.
Disciplina di trading:
La dimensione totale della posizione dovrebbe essere controllata entro il 50%, con un singolo stop loss non superiore al 3% del capitale.
Se il prezzo supera quota 4050 e rimane stabile, sospendere le posizioni corte e osservare la performance al livello di resistenza di 4100.
Se il supporto di 3920 viene rotto, abbandonare le posizioni lunghe e guardare verso la zona 3880-3850.
Nota: il mercato attuale è volatile e guidato dagli eventi. I segnali tecnici devono essere adattati in modo flessibile in base alle notizie in tempo reale. Si raccomanda di monitorare attentamente gli effetti dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA e dell'indice del dollaro USA durante le sessioni di trading europee e statunitensi.
L'oro continuerà a scendere il 28 ottobre?
I. Analisi di mercato e analisi fondamentale
L'oro è riuscito a scendere sotto il livello psicologico chiave di 4.000 dollari durante la sessione di trading statunitense, scendendo costantemente dal massimo intraday di 4.097 dollari nelle sessioni asiatiche ed europee fino a un minimo vicino a 3.971 dollari. Il mercato è attualmente influenzato dal rimbalzo dei rendimenti obbligazionari statunitensi (tornati sopra il 4%), che riflette gli aggiustamenti nelle aspettative degli investitori per un taglio dei tassi della Fed e un temporaneo deflusso di fondi rifugio dal mercato dell'oro. L'indice del dollaro statunitense è sceso leggermente dello 0,14% durante la giornata, ma l'oro rimane sotto pressione, con un momentum ribassista generale dominante.
II. Analisi tecnica
Struttura del trend:
Il grafico a 4 ore indica un ulteriore potenziale di ribasso per l'oro, con il livello di 4.000 dollari che ora funge da resistenza chiave. Una rottura al di sopra del livello di resistenza di $ 4.010 è necessaria per aprire il canale rialzista, sebbene la probabilità di un movimento rialzista rimanga bassa nel breve termine.
Il supporto chiave sottostante si trova nell'intervallo $ 3.945-3.950. Se questo livello dovesse reggere, l'oro potrebbe entrare in un consolidamento all'interno di un range.
Segnali a breve termine:
Il grafico orario mostra un pattern "doppio massimo" con una rottura al di sotto della neckline e il sistema delle medie mobili è in allineamento ribassista, indicando un continuo momentum ribassista nel breve termine.
Dopo essere sceso al di sotto del supporto di $ 4.004 durante la sessione statunitense, questo livello si è ora trasformato in resistenza. Qualsiasi rimbalzo al di sotto di questo livello può essere visto come un'opportunità per vendere sui rally.
III. Strategia e approccio di trading
Approccio principale: concentrarsi sulla vendita sui rally, con l'acquisto sui ribassi come strategia secondaria, gestendo rigorosamente i rischi.
Livelli di resistenza: $ 4.010-$ 4.020
Livelli di supporto: $ 3.945-$ 3.950
Strategie specifiche:
Strategia short (vendita):
Ingresso: vendere a lotti quando l'oro rimbalza nel range $ 4.010-$ 4.020.
Stop loss: $ 4.025-$ 4.030
Obiettivo: $ 3.960-$ 3.950, con un ulteriore obiettivo di $ 3.945 in caso di rottura.
Strategia long (acquisto):
Ingresso: acquistare leggermente (posizione ≤ 20%) quando l'oro torna nel range $ 3.945-$ 3.950.
Stop loss: $ 3.935-$ 3.940
Obiettivo: $ 3.980-$ 4.000, con un ulteriore obiettivo di $ 4.010 in caso di rottura.
IV. Avvertenza sui rischi
La volatilità del mercato si è intensificata ed è essenziale controllare rigorosamente le dimensioni delle posizioni (posizione totale consigliata ≤ 30%).
Impostare sempre gli stop loss ed evitare di mantenere posizioni in perdita. Concentrarsi sull'impatto dinamico dei rendimenti obbligazionari statunitensi e dell'indice del dollaro statunitense sull'oro.
Nota: se il prezzo scende rapidamente al di sotto del supporto di $ 3.945, mettere in pausa la strategia long e monitorare la performance del supporto nell'intervallo $ 3.920-$ 3.930 prima di modificarla.
Alert zoneIl prezzo sta correggendo con decisione dopo i forti rialzi delle scorse settimane
La discesa sta per raggiungere il supporto blu in zona 39-40€ circa dove è possibile un rimbalzo
Possibile punto di ingresso o di accumulo
Segnalo inoltre che tra 40,3€ e 39,9€ è inoltre presente un GAP rimasto aperto indicato dal rettangolo arancione
Titolo molto volatile, attenzione perchè potrebbe anche proseguire la discesa quindi meglio piazzare uno stop
GOLD spazza i LOWS.Il prezzo del GOLD è sceso bruscamente all’inizio della giornata fino a spazzare i lows segnati dalle linee orizzontali . Dopo lo sweep, si nota che il prezzo è risalito al di sopra delle linee, mostrando un bel pattern rialzista 📈
Tuttavia, anche se si osserva che dopo lo sweep il prezzo rimbalza al rialzo sull’FVG , potrebbe tentare di raggiungere il livello 0,5 di FIBO della candela giornaliera o spazzarlo leggermente. In ogni caso, il trend di fondo rimane rialzista e anche il pattern di breve termine mostra una direzione verso l’alto 💪💰
Gold sotto i 4000$. Livelli di supportoL'oro è in una fase di ribasso, perdendo circa il $10\%$ rispetto al suo Massimo Storico (ATH) registrato il $20$ ottobre a $4.397,6$ $ l'oncia.Il ribasso è in atto ormai da circa una settimana. Il prezzo dell'oro era arrivato a testare il primo livello di supporto in area $4.030$, da dove ha rimbalzato. Il rimbalzo, però, non è stato sufficientemente forte ed è rimasto sotto quella che era la resistenza dei $4.200$ $.
Da due giorni il prezzo ha ripreso a rintracciare e ieri ha chiuso rompendo il livello di supporto, scendendo sotto i $4.000$ $. Nella giornata di oggi ha proseguito il ribasso toccando un minimo a $3.896$ $. Attualmente, è in una leggera fase di rimbalzo, seppure in territorio negativo.Adesso, il primo supporto rilevante passa in area $3.820$ $. A scalare, poi, scattano i supporti di medio periodo, che fanno riferimento al vettore che va dai minimi di novembre $2024$ all'attuale ATH: il primo supporto passa in area $3.690$ $, mentre il successivo si trova in area $3.470$ $.
Compressione finaleIl prezzo si sta muovendo in un triangolo di compressione simmetrico costituito dalla resistenza blu e dal fondo del canale verde
Probabile rimbalzo in zona 47,6€ da cui potrebbe scaturire il movimento rialzista "definitivo" che sarà confermato dalla rottura al rialzo della resistenza blu
Novo nonostante tutto continua a macinare fatturati enormi e il piano di ristrutturazione in corso darà la spinta necessaria per tornare alla zona dei 71€
AUDUSD in accumuloAUDUSD daily mostra una fase di accumulo e un primo tentativo di breakout rialzista.
Ritengo che eventuali pullback sulle medie possono essere considerati dei livelli di test del supporto per poi proseguire con la vera fase di rialzo.
Primo supporto 0.6525
Prima resistenza 0.6620
L'indebolimento del GOLD potrebbe aiutare AUD e EUR nei confronti del Dollaro.
Uso sempre le charts di Capital.com per le mie analisi. Sono intuitive, lineari e super precise. Se fate trading, ve le consiglio davvero!
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