AUDUSD: pesante continuazione del trend ribassistaL'AudUsd continua a scendere inesorabile verso il supporto di 0.7040, fino a qualche seduta fa sufficientemente distante.
Il definitivo cedimento del precedente livello di sostegno a quota 0.72, ha accelerato una dinamica ribassista iniziata più in alto, a ridosso del massimo relativo di 0.7390 dollari.
Infatti come si evince dall'analisi del indicatore di trend cci, la serie di massimi decrescenti diverge da quella appunto crescente dei prezzi nel periodo fino al 4 dicembre scorso.
La shooting star e il three evening star successivo hanno di fatto condannato il trend rialzista, che adesso punta a violare il forte supporto sotto 0.7040 dollari.
Probabilmente gli investitori incassano i profitti in dollari a causa del sell off generale scattato su tutti i mercati, preferendo in questo instabile periodo detenere liquidità in valuta più sicura e remunerativa, visto anche il recente aumento dei tassi d'interesse Usa.
Per quanto riguarda lo scenario alternativo l'Audusd invertirà la tendenza negativa solo al raggiungimento di quota 0.7220, consolidando eventualmente 0.7260, vero livello d'inversione rialzista di breve termine.
Strategie operative
Per le posizioni long: collocare un ordine pendente a ridosso di 0.7050, verificando la forza di quest'ultimo livello di sbarramento, con stop loss di massimo 60 pips e target oltre 0.7180 dollari.
Il grado di rischio dell'operazione, inteso come probabilità di verifica dello stop loss, è elevato.
Per le posizioni short : collocare un ordine condizionato in prossimità di 0.7190, nell'eventualità la formazione di un doppio massimo confermi la fine di un pullback rialzista, con stop loss a 0.7240 e target sotto quota 0.7080 dollari.
USA
Ftsemib future: livelli chiave per la giornata di oggiGiornata pesante per il Ftsemib future che come da timori della vigilia, apre direttamente in gap down a ridosso di quota 18.700 cercando disperatamente, nel corso della sessione mattutina, di evitare il peggio appoggiandosi a ridosso di 18.600 punti
Il tentativo di colmare il salto di prezzo oltre 18.770 viene infatti respinto, determinando un progressivo indebolimento con i supporti di 18.570 e 18.480, che saltano sotto il peso di nuove criticità dagli Usa.
Infatti i listini azionari Americani confermano con il ribasso di ieri l'acuirsi della fase ribassista, trasformando il mese di Dicembre come il peggiore dal 1931.
Per il derivato italiano il quadro tecnico già impostato negativamente subisce un ulteriore accelerazione ribassista, rischiando di rompere l'ultimo supporto rimasto a quota 18.330, prima di aggiornare i minimi annuali.
Le prospettive per la seduta di oggi sono orientate probabilmente alla verifica delle resistenze oltre i 18.570 punti, come si evince dall'analisi del indicatore di trend cci, che assume nella parte finale della seduta un pendenza crescente.
L'unica possibilità per scongiurare il peggio è il rapido recupero di quota 18.640 prima e 18.770 punti in seguito, livelli determinanti per rimodulare una adeguata reazione al ribasso.
Strategia intraday
Per le posizioni long : dopo la prima mezz'ora collocare un ordine condizionato a quota 18.520 o più in basso, con stop di massimo 100 tick, target oltre 18.670 punti.
Per le posizioni short : collocare un ordine condizionato in prossimità di quota 18.770 punti, con stop loss a 18.900 e target 18.620 punti.
Ftsemib future: livelli chiave per la giornata di oggiSeduta di riscatto per il Ftsemib future che strappa in apertura direttamente a 18.800 allungando il passo fino a 19.020 punti.
Nel proseguo della mattinata le difficoltà degli altri indici europei spengono in parte gli entusiasmi, respingendo i prezzi sulla resistenza oltre 19.030 punti.
La stabilità successiva raggiunta consente di difendere da altri scossoni i valori conquistati, ma nella seconda sessione le difficoltà dei mercati Usa riducono i guadagni del derivato che chiude a 18.930 punti.
Dunque viene in buona sostanza confermata la fase di sostanziale stallo dei prezzi bloccati da fine ottobre, in un rettangolo di estremi 18.550 e 19.575 punti.
Il recupero di ieri certamente allontana i prezzi dal rischio di vedere violato l'estremo inferiore, ma purtroppo le complicazioni in arrivo dai mercati azionari americani, riducono le speranze di dare continuità a questa fase di rimbalzo.
L'analisi delle configurazioni candlestick infatti classifica lo strappo rialzista di ieri come window, colmando il gap down del 13 dicembre scorso, sottolineando la natura emotiva della corsa effettuata dagli operatori a ricoprire le posizioni.
L'incremento di volatilità sperimentato del corso della giornata è la prova del nervosismo mostrato dalla componente acquirente, che oggi dovrà fare i conti con il forte pessimismo diffuso sui listini Usa da parte della Fed.
La prospettiva è di vedere un ritorno per oggi sotto quota 18.700 punti annullando di fatto l'ottima seduta di ieri, come risulta anche dalla china discendente dell indicatore di trend cci, che minaccia di tornare negativo.
Strategia intraday
Per le posizioni lon g: collocare un ordine condizionato in corrispondenza del supporto a ridosso di 18.770 punti, nell'eventualità di un'apertura in gap down e dopo aver atteso almeno 30 minuti di assestamento, con stop loss di massimo 100 tick e primo target a 18.970 punti.
Per le posizioni short : attendere il test della resistenza oltre i 18.800 punti o più in alto a 18.900, inviando un ordine con stop di massimo 100 tick e target sotto 18.570 punti.
USDCAD: molto lento l'attacco dei massimiFase di stallo sui massimi di periodo per l'USD CAD e più in generale per il Dollaro americano, alle prese con nuovi problemi nel superare gli ostacoli più immediati.
Nel caso specifico dopo aver bruciato in poche sedute il massimo relativo di 1.3270, il successivo aggiornamento a 1,3320 non ha sortito nuovi acquisti tali da prolungare la salita verso l'obiettivo naturale di 1,3440.
Ovviamente come emerge dal grafico il solido canale rialzista che sostiene le quotazioni dal break out di 1.3070, verificatosi l’ultima settimana di ottobre, sostiena ancora perfettamente la crescita dei prezzi.
La settimana in tal senso si è aperta con un leggero consolidamento del supporto più ravvicinato di 1,3180, ma con l'indicatore di trend cci pericolosamente orientato verso il basso.
Infatti emerge la formazione di una classica divergenza ribassista innescata dalle black candle del 21 e 22 ottobre, sebbene una vera inversione della tendenza ascendente si avrebbe solo con il cedimento di 1.3125.
Tale supporto se confermato, potrebbe essere essere sfruttato in chiave rialzista, offrendo un buon livello rischio rispetto alla prospettiva di superare la resistenza oltre 1,3320.
Infine dall'analisi della volatilità emerge una graduale perdita di velocità dei prezzi, ulteriore elemento di come la tendenza a salire dei prezzi sia ancora buona, nonostante le piccole difficoltà del momento.
Strategie operative
Per le posizioni long : collocare un ordine pendente a ridosso di 1.3090, con stop loss di massimo 70 pips e target almeno sopra 1.3240 dollari.
In alternativa con un profilo di rischio molto elevato, posizionare un ordine condizionato a ridosso di 1.3170, con stop loss a 1.310 e target a 1.3330 dollari.
Per le posizioni short: collocare un ordine pendente a ridosso di 1.3290 nell'eventualità dovesse fallire il test della resistenza, con stop loss a 1.3360 e target 1.3140 dollari.
EURUSD - 29 ottobre - #forexAccelerazione ascendente dell'euro venerdì pomeriggio. Il livello di resistenza di 1.142 ha funzionato perfettamente, ma credo che in questa nuova settimana verrà superato con l'obiettivo di 1.155 area dove passa anche il MM settimanale. Siamo in rialzo per rompere la media mobile giornaliera e 1.142 aree in chiusura giornaliera con l'obiettivo di 1.155. Fino a quando tale resistenza non sarà superata, potrebbe ancora esserci qualche debolezza, anche se credo che la doppia area minima a 1,13 sia improbabile.
TQQQ: Nasdaq formato mignon!Buonasera a tutti, questa la mia analisi su ETF TQQQ che ha come sottostante il Nasdaq 100.
A mio avviso la rottura di area 60.00 può portare ad estensioni ribassiste fino a 55.
Operatività: double diagonal calendar spread.
Short Call: 70.00
Short Put: 55.00
Long Call: 75.00
Long Put: 50.00
t-notes 2 anni rialzistal'obbligazione sovrana statunitense con scadenza a 2 anni sta per finire il rally ribassista iniziato il 14 giugno ,una volta toccata la resistenza da me disegnata,il titolo potrebbe tornare a guadagnare punti se non si palesano notizie che muovono eccessivamente i mercati
Ritorno al futures FTSEMIB Mentre tutto il mercato azionario USA ha ripreso la corsa verso l'alto, e da qui il nuovo record per S&P500 a 2900 punti circa, l'Italia rimane legata ai minimi segnati nei giorni scorsi ed in alcuni casi ulteriormente inferiori ai minimi di aprile 2018, oramai famosi per lo shock di volatilità.
Durante la settimana di ferragosto abbiamo toccato i 20250 punti indice FTSEMIB salvo poi rimbalzare timidamente a 20700 punti, ora toccherà aspettare l'eventuale rottura della trend line resistenziale che passa per 22000 punti indice FTSEMIB, che forse forse sarà aiutata dalla voglia di chiudere eventualmente i gap lasciati aperti tra 20900 e 21600 punti indice FTSEMIB.
La maggior parte dei titoli azionari non è per nulla accumulato, pochi gli acquisti ed anche pochi i volumi, colpa della scarsa redditività prodotta dalle aziende quotate? oppure del governo LEGA VS 5STELLE? o ancora colpa di un sistema ITALICO oramai obsoleto?
Che dire, al momento il pessimismo galleggia su questo supporto di 20000 / 20300 punti indice FTSEMIB ed ha poca voglia di muoversi in recupero, a questo punto attendiamo la fine di agosto e i turnisti dei desk operativi di "settembre" per capire se ci sono buy interessanti, nel frattempo però prima di settembre sarà bene monitorare il PIL USA di mercoledì 29 agosto.
Buon TRADING
SantePTrader
Pepsi acquista SodastreamPepsi mette a segno il colpo e acquista l’azienda israeliana leader nel mondo di prodotti casalinghi per bevande frizzanti. L’acquisizione è stata completata per un ammontare di 3,2 miliardi di dollari, l’acquisizione arriva subito dopo la notizia di una settimana fa che il Ceo del gruppo statunitense Indra Nooyi ha deciso di fare un passo indietro.
Il titolo ad inizio 2018 é riuscito a toccare anche valori superiori ai 122$, ma il mese di Maggio è stato il periodo in cui il titolo ha toccato il suo minimo a 96$; il valore di 118$ potrebbe rappresentare un ottimo step per dare forza alla ri-crescita del titolo iniziata tre mesi fa, oggi il valore è di 114$. Supporto 112$ e Resistenza 118$
Buon trading a tutti!
Possibile rialzo borse americaneSPX, IXIC E DJI rialziste per breve periodo,il prossimo vertice a jackson hole ha sortito effetti positivi nel 2017/2016 e negli anni passati,il rialzo in seguito al vertice é stato irrisorio ma in tutti i casi preannunciatore di forti spinte in positivo,i recenti fatti riguardanti Usa e Cina hanno scosso i mercati ma dopo quel tumulto,nelle borse americane e anche europee sembra consolidato un sentimento positivo che potrebbe portare le borse a recuperare molti punti
Zion opportunità storica sopra 57,29ZIon un titolo finanziaro americano rispecchia in parte l'andamento che hanno avuto i nostri titoli finanziari. L'eccezione è che negli USA i tassi, andando incontro ad un graduale rialzo possono fin da ora beneficiare di tale politica. Come si vede dal grafico il titolo ha accelerato al rialzo seguendo prima la trendline di ma50 poi segnando minimi crescenti ancora maggiari, staccandosi dal uptrend che seguiva ma200. Ora il titolo si sta riportando ai livelli della crisi americana 2008-2009 in particolare una resistenza si fissa a 57,29. Una volta superata quella c'è spazio per una risalita potenziale ben oltre i 65 dollari (mi ricorda un po' Unicredit alla soglia dei 24 euro). L'opportunità è storica e in questi giorni dove la FED si pronuncerà sull'aumento dei tassi potrebbe portare il titolo a nuova spinta rialzista. Non si esclude nei prossimi giorni una fase di consolidamento ma l'opportunità in termini di rischio rendimento è ghiotta.
DJI - Per il Dow Jones la corsa pare non finire qui...In questa Domenica di Aprile vi lascio un quadro molto semplice della tendenza in atto sul principale indice statunitense.
Mercato rialzista dal 2009, con accelerazione dal 2016.
Il picco prodotto durante gli ultimi mesi del 2017 ha causato, anche logicamente, una repentina correzione, che appare essere ad oggi ancora in atto.
Il trend più ripido e veloce ancora non è stato violato e i valori sembrano aver trovato un valido supporto per gli acquisti in area 23.300 punti.
La nuova stagione delle trimestrali, con un allentamento delle tensioni sul piano geopolitico e commerciale da parte del governo USA, potrebbe essere lo stimolo per una nuova ripresa del trend.
Sul versante opposto anche la sola rottura del trend biennale farebbe scattare numerosi allarmi. E a buona ragione.
Dow Jones - Nuova ondata ribassista in arrivo?CONTESTO
Il contesto non è dei migliori per i mercati USA. Le tensioni in medio Oriente, i rapporti con la Cina, le problematiche interne sono solo alcuni degli interrogativi che turbano gli investitori.
ANALISI TECNICA
Dal punto di vista grafico, il Dow Jones resta ancora in tendenza rialzista. I prezzi si muovono al di sopra della trendline che parte dal doppio minimo di Gennaio/Febbraio 2016.
Tuttavia, il trend secondario ribassista che trae origine dal crollo dai massimi di fine Gennaio 2018 prosegue, facendo aumentare le probabilità di una nuova ondata di vendite, che porterebbe i corsi verso la parte inferiore del canale.
NASDAQ: abbiamo recuperato quasi totalmente le perdite Il Nasdaq recuperare quasi totalmente le perdite delle precedenti sedute. Il mercato vede come area di resistenza 6920, zona da cui sono partite le forti vendite sull'indice.
Seguire con attenzione le prossime sedute, così da capire se il mercato vuole tornare nuovamente sui massimi o essere nuovamente venduto.
FTSEMIB resistente all'inflazioneIl dato sull'inflazione USA, ha praticamente fatto virare in negativo tutti i mercati finanziari, compreso il nostro "buonTempone" FTSEMIB,
abbiamo praticamente assistito ad un affondo molto delicato, tutti i mercati ed indici futures hanno praticamente in un colpo solo chiuso i gap lasciati aperti ieri e nei giorni scorsi, hanno superato i minimi di ieri, mentre il nostro indice italiano faceva anche meglio ovvero chiudeva i gap, addirittura del 2017 e superava il supporto a 22000 punti, minimo di 6 giornate borsistiche e sopratutto un livello estremamente importante e di forte impatto psicologico.
Al momento però bisogna mantenere la teoria dell'accumulazione dell'area 22000 punti, sopratutto dopo il test di oggi.
Obiettivo per recuperare la tonicità rialzista ora rimane la resistenza in area 22450 punti prima e 22800/23000 punti dopo in modo da poter preparare un ultimo allungo in concomitanza del ciclo di TOP annuale.
Rame, futuro roseo per i prezziDopo un'annata straordinaria grazie al mercato cinese ed all'avvento di Trump e della sua politica di infrastrutture nuove, il rame sta consolidando mantendosi sempre molto in alto. La mia idea, visto anche che molti metalli giovano dei loro utilizzi industriali, è che con l'avvento sempre più vicino dell'auto elettrica il rame possa di nuovo vivere un'annata molto buona. Di conseguenza, i ritracciamenti classici del 23.6 e 38.2 di Fibonacci possono essere delle ottime opportunità di acquisto.
S&P 500 – Un’America da record.L'indice delle 500 aziende più capitalizzate non perde un colpo da quando D. Trump si è insediato.
Una performance complessiva superiore al 30%.
Fanno parte di questo basket le azioni di grandi aziende contrattate al New York Stock Exchange (Nyse), all’American Stock Exchange (Amex) e al Nasdaq. Il peso attribuito a ciascuna azienda è direttamente proporzionale al valore di mercato. Si tratta dell’indice più significativo dell’intero mercato americano ed ha ormai superato per importanza lo stesso Dow Jones, paniere dei 30 principali titoli americani.
Questo è un grafico a 5 anni con candele mensili. Tempi veramente duri per coloro che continuano imperterriti a vendere; ogni ritracciamento è una grande occasione d'acquisto.
Questa sarà pertanto anche la nostra idea di trading sull'S&P: comprare ogni minimo ritracciamento.
Semplice e scontata, ma...funzionale.
Continueremo a sostenere il trend in essere e qual'ora le nostre posizioni ci dovessero andare contro, opteremo per operazioni di copertura con opzioni e/o hedging.
In fondo, ricordate sempre che non esiste mai un massimo e mai un minimo. Il mercato ha sempre ragione e possiamo solo provare ad assecondarlo.
#2018 and the #crypto #bubble or #trump #bubble?
Il #2017 ci lascia e con tanti avvenimenti storici tra cui i più significativi :
- 20 gennaio 2017 #trump giura come presidente degli #usa
- 17 dicembre 2017 quotazione del futures sul #bitcoin al Chicago Mercantile Exchange
per gli analisti finanziari di tutto il mondo il governo #trump avrebbe portato scompiglio e crisi ... ed invece l'indice finanziario di punta degli #usa ha toccato i massimi storici ovvero l'#sp500 ha toccato quota 2700 punti,
per i #millennials il #bitcoin rivoluzionerà il mondo #economico #finanziario, niente più #banche e #governi a controllare il vile denaro ... ma con #exchange ... ma con gli #exchange il #bitcoin diventa speculativo?
Ai posteri l'ardua sentenza ... per ora dalla "messa" in quotazione del #bitcoin su un mercato "regolamentato" quale il #chicagomercantileexchange per le quotazioni della #crypto moneta solo discesa, infatti dai 20.000,00 $ circa il futures sul #bitcoin quota 14.000,00$ circa.
ANALISI TECNICA DEI MERCATI
USA FUTURES CME Market
S&P500 futures – SUPPORTI 2600 PUNTI / RESISTENZE 2690 PUNTI
EURO Fx futures – SUPPORTI 1.1680 EURO / RESISTENZE 1.1920 EURO
EUR FUTURES EUREX Market
DJEURSTOXX futures – SUPPORTI 3500 PUNTI / RESISTENZE 3625 PUNTI
DAX futures – SUPPORTI 12900 PUNTI / RESISTENZE 13300 PUNTI
BUND futures – SUPPORTI 161.00 EURO / RESISTENZE 165 EURO
ITALY FUTURES BORSAITALIANA Market
FTSEMIB futures – SUPPORTI 22000 PUNTI / RESISTENZE 22800 PUNTI
ITALY STOCKS BORSAITALIANA Market
BANCO BPM – SUPPORTI 2.65 EURO / RESISTENZE 2,90 EURO
ENEL – SUPPORTI 5.20 EURO / RESISTENZE 5,50 EURO
ENI – SUPPORTI 13.50 EURO / RESISTENZE 14.00 EURO
FIAT FCA – SUPPORTI 14.60 EURO / RESISTENZE 15.60 EURO
GENERALI – SUPPORTI 15 EURO / RESISTENZE 15.50 EURO
INTESA – SUPPORTI 2.77 EURO / RESISTENZE 2.90 EURO
POSTE ITALIANE – SUPPORTI 6 EURO / RESISTENZE 6.50 EURO
TELECOM ITALIA – SUPPORTI 0.70 EURO / RESISTENZE 0.77 EURO
UNICREDIT – SUPPORTI 16 EURO / RESISTENZE 17.15 EURO
Buona fine del 2017 che và ritualmente ringraziato.....e auguro a tutti un buon 2018
UsdNok, riparte la corsaI dati inflazione della mattinata in Norvegia sono stati molto deludenti ed allontanano un già improbabile rialzo tassi futuro da parte della Norges Bank. Invece il dollaro americano assapora già l'ormai scontato rialzo di dicembre ed il nuovo corso Powell. La coppia ha rotto l'attuale resistenza indicata a livello grafico e punta ora ai massimi relativi di periodo con buone probabilità di raggiungerli.
#nonfarmpayrolls's weekSettimana importante per il mercato del lavoro made in usa, verranno rilasciati domani 06/12/2017 gli ultimi dati del 2017 dei #nonfarmpayrolls, ovvero le buste paghe non agricole.
Un dato importantissimo che compone un buon 70/80 % del #gdp americano.
La relazione tra mercato del lavoro ed #sp500 è fortissima, ad ogni incremento di lavoro la reazione dell'indice di #wallstreet è positiva.
"Navighiamo" da più di un anno sui massimi storici dell'indice #usa e tutto sembra contribuire ad una costante crescita delle aziende made in #usa, non ultima l'approvazione della riforma fiscale con un taglio alle tasse che sicuramente gioverà all'economia a stelle e strisce.
USA FUTURES CME Market
S&P500 futures – SUPPORTI 2570 PUNTI / RESISTENZE 2660 PUNTI
EURO Fx futures – SUPPORTI 1.1700 EURO / RESISTENZE 1.200 EURO
EUR FUTURES EUREX Market
DJEURSTOXX futures – SUPPORTI 3525 PUNTI / RESISTENZE 3625 PUNTI
DAX futures – SUPPORTI 12870 PUNTI / RESISTENZE 13300 PUNTI
BUND futures – SUPPORTI 161 EURO / RESISTENZE 165 EURO
ITALY FUTURES BORSAITALIANA Market
FTSEMIB futures – SUPPORTI 22100 PUNTI / RESISTENZE 22700 PUNTI
ITALY STOCKS BORSAITALIANA Market
BANCO BPM – SUPPORTI 2.80 EURO / RESISTENZE 2,92 EURO
ENEL – SUPPORTI 5.16 EURO / RESISTENZE 5,50 EURO
ENI – SUPPORTI 13.40 EURO / RESISTENZE 14.10 EURO
FIAT FCA – SUPPORTI 13.9 EURO / RESISTENZE 15 EURO
GENERALI – SUPPORTI 15 EURO / RESISTENZE 15.50 EURO
INTESA – SUPPORTI 2.65 EURO / RESISTENZE 2.80 EURO
POSTE ITALIANE – SUPPORTI 5.90 EURO / RESISTENZE 6.25 EURO
TELECOM ITALIA – SUPPORTI 0.650 EURO / RESISTENZE 0.70 EURO
UNICREDIT – SUPPORTI 16.40 EURO / RESISTENZE 17.60 EURO
Buon Trading
santeptrader