Nasdaq : il settimanale è rialzistaSono su grafico settimanale dove vedo un nuovo trend rialzista in atto, per cui l'idea principale prevede l'attesa di un ritracciamento fino le zone di demand (premium/discount) visibili su grafico nelle aree 300/320 e da lì scenderei di timeframe a cercare setup di conferma per costruire un entry long fino i 400. In aggiunta volendo potrei valutare uno short di medio/breve in area 360 con obiettivo la demand premium area 320/330 (sempre attendendo conferma su timeframe inferiori altrimenti non se ne parla).
Ustech100
Nasdaq: Daily Long e Weekly ShortOsservando la price action del Daily noto dei segnali rialzisti che potrebbero portare ad ulteriori rialzi perlomeno fino alla supply weekly evidenziata nel grafico. Sul Weekly invece si può chiaramente notare come il trend sia ancora ribassista per cui quello che farei io è cercare un allineamento tra i due timeframe attendendo un accumulo sul daily con possibile ingresso long fino alla supply weekly e da li successivamente scendendo di timeframe cercherei setup ribassisti per allinearmi al trend del timeframe weekly.
Trade sul Nasdaq. Parte 2. Setup attivatoPer maggiori info su questo trade vedi l'analisi precedente. Abbiamo finalmente avuto il cambio strutturale per cuiattendo un rientro in demand e un nuovo cambio strutturale ma stavolta su tf più piccoli del 4ore. Una chiusura al di sotto di questa zona di demand h4 invaliderebbe l'idea, ragion per cui il mio stop sarà proprio posizionato li sotto.
Nasdaq: Possibile continuazione ribassistaFacendo un analisi multitimeframe e seguendo la price action vedo una possibilità di allineamento con il trend in area 12500 dove risiede la prima supply su timeframe giornaliero. La seconda zona (non per importanza) di supply è in area 13500. Una volta raggiunta supply 1 (come da grafico) osserverò i miei timeframe operativi (h4 o inferiori) per attendere un pattern ribassista (cambio strutturale come esempio riportato nel grafico). Nel caso in cui questo patten non si presenta eviterò ingressi, e attenderò allora lo stesso setup ma sulla zona di supply successiva (supply 2). Possibili target (ambiziosi) tondo area 10.000 o 9171. Ovviamente prima di raggiungere queste zone molto ambiziose considero la presa di parziali.
Nasdaq ancora in una fase di incertezzaCiao ragazzi, vi posto le possibili dinamiche che potremmo avere sul Nasdaq. Di lungo la mia view rimane rialzista, ma nel breve potremmo vedere violare i 13.750 punti per un movimento impulsivo ribassista finale.
I NFP saranno determinanti per catalizzare la direzionalità del mercato!! Per dubbi o domande rimango a disposizione
Nasdaq punta i 15400Dopo aver visto come la dinamica long persiste sul mercato, è molto probabile vedere Nasdaq verso i 15400 per le prossime giornate di negoziazione. Ovviamente non escludo il ritorno in settimana tra 14780 e 15000 punti.
Qualora il mercato dovesse ritornare in quelle zone, potrebbe essere probabile una forte accelerazione rialzista verso i 15300-15400.
APPS earnings updateDigital Turbine è un'azienda di cui vi ho parlato spesso nelle mie idee.
Il titolo dal crollo causa covid ha guadagnato oltre il 1800%.
È una società di tipo growth che, nonostante le performance eccellenti, ha ancora molti margini di crescita.
Nella giornata di ieri, a chiusura dei mercati, la compagnia ha pubblicato le trimestrali ed, anche per questo trimestre, sono più che positive avendo utili e fatturato sempre crescenti.
In pre market il titolo ha già realizzato un +4,61%. Nella giornata di oggi vedremo se il mercato avrà apprezzato le trimestrali.
Alla prossima analisi!
Tecnologico, gap up per la ripresaOttimo segnale nella seduta di ieri.
L'indice ha aperto in gap up, questo segnale può essere interpretato come un segnale di ripresa per il raggiungimento del precedente massimo storico.
Se l'indice dovesse proseguire in direzione long incontrerebbe lungo la strada una prima resistenza in area 13.300.
Se dovesse rompere anche questa resistenza rimarrebbe il livello del massimo storico come ultimo ostacolo.
Personalmente continuo ad avere un sentiment rialzista sul Nasdaq100.
Al prossimo aggiornamento!
Tecnologici in rosso, come comportarsi?Da giorni leggo in rete preoccupazione per il fatto che il settore tecnologico americano è in una fase di correzione e come al solito, di fronte alle correzioni c'è chi inneggia ad una crisi imminente.
Ora, ribadisco che in finanza è impossibile fare previsioni, quindi non si può escludere a priori che non possa trattarsi dell'inizio di una correzione più grande.
Ma ci sono delle considerazioni da fare:
In primo luogo è stato uno dei settori trainanti del 2020, per cui ci può stare che ci sia una correzione.
Secondo poi ci tengo a precisare che non è la prima correzione brusca, anzi, per il momento, è la correzione più leggera dal post crash dovuto al covid.
Cosa fare quindi in questi casi? NIENTE. O meglio niente di diverso dall' attenersi al proprio piano di investimento, niente di diverso dalla propria strategia.
Quando si fa trading / investimenti, non mi stancherò ma di ripeterlo, bisogna avere un piano.
Al prossimo aggiornamento!
NASDAQ .. massimi assolutiBuongiorno a tutti .. come possiamo vedere NASDAQ è tornato ai massimi assoluti precedenti
e li confluiscono molteplici trend dinamiche che potrebbero fungere da resistenza ...
Mentre se vediamo un rottura decisa accompagnata da volumi potremmo vedere un prosecuzione
del trend rialzista, in caso contrario potrebbe tornare alla parte bassa del canale
NASDAQ, trend al rialzo inizia a traballarePremessa: stiamo parlando di un indice che ormai fa corsa a sé e che per sua natura - fatto innegabile - è uno strumento esclusivamente rialzista. I colossi della tecnologia, i FAANG, hanno sostenuto rialzi incredibili sino a qualche giorno fa. C'è chi parlava di bolla (ipotesi in qualche modo valida per l'ultima gamba rialzista, visto che a quanto pare è stata sostenuta dalla "Balena" Softbank tramite un massiccio acquisto di option call), c'è chi ritiene che a ridosso delle elezioni USA una fase di lateralità se non addirittura di storno possa starci. Parliamo pur sempre di correzioni, in virtù di un trend rialzista pluriennale che difficilmente potrà invertire rotta.
Ora vi starete chiedendo: allora perché parlare di un trend rialzista traballante? Semplice, perché da analisi tecnica l'eventuale violazione dell'ultimo minimo relativo, confermato da un successivo massimo relativo inferiore al precedente, darebbe il via all'inversione. Inversione di breve termine, ovviamente, ma pur sempre inversione. Sul grafico il supporto cruciale è rappresentato dall'area dei 10850 punti circa, ovvero dai minimi relativi dello scorso 11 agosto.
Tra l'altro, volendo approfondire ulteriormente l'analisi tecnica, possiamo notare che l'attuale correzione ha rotto un canale rialzista che andava avanti da aprile.
In questo momento i futures USA, trascinati probabilmente da un'Europa al rialzo, stanno evidenziando buone performance e preannunciano un'apertura di Wall Street positiva. Reazione che, nel caso del NASDAQ, è intervenuta quale reazione al test del doppio massimo relativo di metà luglio. Basterà a interrompere l'ondata di vendite? Lo sapremo molto presto...
NASDAQ, obbiettivo 12400 puntiAnalizzare il NASDAQ, di questi tempi, è superfluo. Dopo aver detto che il trend è rialzista e rimane tale, cos'altro aggiungere? Eppure, se siete assidui frequentatori degli ambienti finanziari, sentirete parlare a più riprese di possibile correzione, di possibile inversione e via discorrendo. Ma sapete che c'è? Attualmente non c'è alcun motivo perché l'indice azionario rialzista per eccellenza venga giù. Né dal punto di vista tecnico, né dal punto di vista fondamentale.
Tecnicamente prima di poter parlare d'inversione si dovrebbe violare l'ultimo minimo relativo significativo, ovvero quello dell'11 agosto e perché ciò accada il NASDAQ dovrebbe perdere qualcosa come un 10%. Per carità, nel periodo "Covid" (non che ora sia passato, questo lo sappiamo) sappiamo tutti cos'è successo. Ma sappiamo anche qual è l'entità della massa monetaria immessa in circolo dalla FED (potenzialmente infinita) e sappiamo quale sia stato il punto fondamentale del discorso del Presidente Jerome Powell: la revisione dell'obbiettivo dell'inflazione.
Ora, considerando tutti questi elementi, considerando che i rendimenti obbligazionari (asset rifugio per eccellenza) rendono zero, considerando la potenza delle FANGS, possiamo immaginare una discesa repentina dell'indice? No, perlomeno secondo il nostro punto di vista. Ed è per questo che guardiamo con più interesse a nuove opportunità long, sostenute dalla rottura di un bel canale rialzista e dal successivo immediato retest.
Volumetricamente parlando, il volume profile ci mostra un supporto in area 11965 circa, il ché ci dà maggiore confidenza. Non avendo riferimento al rialzo - visto che stiamo aggiornando costantemente i massimi storici - per gli amanti di Fibonacci abbiamo provato a ipotizzare un target utilizzato le estensioni: or bene, il prossimo target potrebbe essere rappresentato dall'area 12400 punti, attorno all'estensione di 1.618.