FTSEmib 40.000 punti entro giugno !Aggiornamento grafico del FTSEMIB Novembre 2024.
Il Target è RIALZISTA è 40.000 punti entro Giugno 2025 .
Cambio favorevole(contro dollaro) e tassi obbligazionari interessanti faranno si chè il debito italiano sarà comprato a mani basse da governi e gestioni separate.
Buon Trading Guys
X-indicator
Tasso di successo del “Cuneo Ascendente” nel TradingTasso di successo del “Cuneo Ascendente” nel Trading
Introduzione
Il cuneo ascendente, noto anche come cuneo ascendente, è un modello grafico che ha un notevole tasso di successo nel trading. Questa analisi ne dettaglia le prestazioni, l'affidabilità e gli indicatori aggiuntivi per ottimizzarne l'utilizzo.
Tasso di successo e prestazioni
-Statistiche chiave
Tasso di successo complessivo: 81% nei mercati rialzisti
Profitto potenziale medio: 38% in un trend rialzista esistente
-Gestione delle pause
Ribassista: 60% dei casi
Rialzista: 40% dei casi
Affidabilità contestuale
Mercato rialzista: successo dell’81%, guadagno medio del 38%
Dopo il trend al ribasso: successo del 51%, calo medio del 9%
Considerazioni importanti
Il cuneo ascendente è generalmente un pattern ribassista, che indica una potenziale inversione.
L'affidabilità aumenta con la durata della formazione del modello.
La conferma del breakout da parte di altri indicatori, in particolare il volume, è cruciale.
Indicatori aggiuntivi
-Volume
Diminuzione graduale durante l'allenamento
Aumento significativo durante il breakout
-Oscillatori
RSI (Relative Strength Index): identifica le condizioni di ipercomprato/ipervenduto
Stocastico: rileva le divergenze prezzo/indicatore
-Medie mobili
Crossover: segnalano cambiamenti di tendenza
-Supporto/Resistenza dinamico: Conferma la validità dello smusso
-Indicatori di momentum
MACD: identifica le divergenze prezzo/indicatore
Momentum: valuta che il trend stia perdendo slancio
-Altri elementi
Livelli di Fibonacci: identifica il potenziale supporto/resistenza
Analisi delle candele giapponesi: fornisce indicazioni sulle inversioni
Conclusione
Il cuneo ascendente è uno strumento potente per i trader, poiché offre un alto tasso di successo e un significativo potenziale di profitto. L'uso combinato di indicatori complementari aumenta l'affidabilità del segnale e migliora l'accuratezza delle decisioni commerciali. È essenziale cercare la convergenza dei segnali provenienti da più fonti per ridurre al minimo i falsi segnali e ottimizzare le prestazioni di trading.
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Ecco i momenti migliori per entrare in un'operazione dopo un cuneo ascendente, a livello professionale:
-L'evasione è confermata
Attendi che la candela si chiuda al di sotto della linea di supporto del cuneo.
Cercare un aumento significativo del volume al breakout per confermarne la validità.
-Il nuovo test
Osserva un pullback sulla linea di supporto rotta, che è diventata resistenza.
Entra quando il prezzo rimbalza più in basso rispetto a questa nuova resistenza, confermando il trend al ribasso.
-Consolidamento post-breakout
Identifica la formazione di una bandiera o di uno stendardo dopo lo scoppio iniziale.
Entra al breakout di questa mini-formazione nella direzione del trend ribassista principale.
- Discrepanze confermate
Individua le divergenze ribassiste sugli oscillatori come RSI o MACD.
Entra quando il prezzo conferma la divergenza rompendo il supporto vicino.
-Temporizzazione con candele giapponesi
Identifica le formazioni ribassiste come la stella della sera, l'harami ribassista o la nuvola nera.
Entra non appena la candela successiva conferma il modello ribassista.
-Considerazioni importanti
Posiziona sempre uno stop loss per gestire il rischio in modo efficace.
Sii paziente e attendi la conferma della configurazione prima di entrare nell'operazione
Controlla la tendenza su intervalli di tempo più lunghi per garantire la coerenza del commercio.
Integra l'analisi del cuneo ascendente con altri indicatori tecnici per migliorare la qualità delle decisioni.
Seguendo queste raccomandazioni, i trader possono ottimizzare le loro entrate sui cunei ascendenti riducendo al minimo il rischio di falsi segnali.
Stellantis: Analizziamo entrata e uscita di liquidità dal titoloBuon Venerdì 29 Novembre a tutti e grazie per essere tornati sul mio canale.
Scopo della video analisi di oggi è di condividere con voi un indicatore che considero molto interessante ed efficace per poter inserire all'interno delle nostre analisi e due diligence solite sul titolo, anche una parte legata alla stima di inflow e outlfow.
Vediamo come poter identificare divergenze tra l'azione di smart money (istituzionali) e dumb money (retailer) nello specifico su Stellantis, alla data odierna.
Spero che lo spunto sia di vostro interesse e auguri a tutti un bel week end
Stellantis in un forte punto di supporto. Ora?Buon venerdi a tutti e grazie per essere tornati sul mio canale. Oggi aggiornamento sul titolo Stellantis, partendo da un timeframe settimanale, per finire a quelli che potrebbero essere i movimenti del titolo nel breve periodo.
Buona visione e grazie per il vostro tempo
Dollar Index in gran recupero dallo scorso luglioIl Dollar Index ha recuperato del tutto le perdite subite dal luglio scorso, grazie all’aumento dei rendimenti statunitensi a lungo termine. In vista dell’ultimo mese dell’anno è verosimile che l’indice si possa mantenere intorno ai livelli attuali; tuttavia.
Tuttavia, si avvertono potenziali rischi per le valute ad alto beta, proprio in conseguenza dell’esito elettorale, che ha visto Donald Trump prevalere.
Trump ha indicato la possibilità di implementare ulteriori dazi sui beni cinesi fino al 60% e dazi iniziali fino al 10% su altri partner commerciali chiave.
Per gli Stati Uniti, l’implementazione dei dazi dovrebbe portare a una modesta contrazione del deficit commerciale statunitense, come conseguenza della significativa compressione delle importazioni. Di norma ciò comporterebbe un modesto apprezzamento del biglietto verde nel breve periodo.
La conclusione che se ne può trarre è che le valute che presentano la quota più elevata di esportazioni di beni verso gli Stati Uniti sono le più esposte al rischio di un significativo deprezzamento del cambio, il che significa che il dollaro canadese, il peso messicano, lo yuan offshore e l’euro, presentano un potenziale di indebolimento a breve termine.
Tecnicamente quota108 identifica un forte livello di resistenza che dovrebbe opporsi ad ulteriori avanzamenti, con parziali ricompressioni verso 105, dove incrociano importati riferimenti spazio-puntuali.
L’idea di base, limitatamente al cambio EurUsd e in raccordo a quanto detto, contempla una tenuta di quota 1,035, già validata, per un successivo rilancio verso 1,0620, tutto relegato in un movimento di rilancio della valuta USA che avrebbe come driver il differenziale di tasso tra USA ed Europa.
Tensioni Globali e Incertezza: Dove Sta Andando l’Oro Nero?ANALISI MACROECONOMICA
Questa settimana andremo ad analizzare uno degli asset che sicuramente gioca un ruolo chiave all’interno dei mercati globali.
Parliamo del petrolio (SPOTCRUDE su Pepperstone).
Da un punto di vista macroeconomico, dobbiamo attualmente tenere presente come la Cina stia rappresentando un ruolo fondamentale per quanto concerne la domanda della materia prima nel 2024, in quanto è uno dei maggiori consumatori, dunque principale importatore del mercato.
Per quanto riguarda il contesto geopolitico attuale, senza dubbio bisogna tenere in considerazione la guerra in Medio Oriente. Come ben risaputo, eventuali escalation di guerriglia potrebbero portare il prezzo del petrolio ad una potenziale accelerata al rialzo in quanto il prezzo ha una correlazione positiva con le varie incertezze geopolitiche.
Questo lo abbiamo potuto notare quando è avvenuto lo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina in cui il prezzo è andato ben oltre i 130 dollari al barile.
Qual è stata la conseguenza di un tale innalzamento del prezzo del petrolio?
Un notevole rialzo dell’inflazione, che ha colpito i beni di maggior consumo come i beni alimentari e prodotti agricoli (costi decisamente più elevati per la produzione).
Inoltre, i tassi elevati imposti dalla Federal Reserve hanno portato ad un enorme rafforzamento del dollaro, motivo per cui il la materia prima è risultata decisamente più cara per gli acquirenti.
In questi termini sarà importante vedere l’influenza che il mercato americano avrà da questo conglomerato di dinamiche internazionali. Non dimentichiamoci del fatto che in un certo senso, sta avvenendo una transizione energetica, ovvero sempre più macchine elettriche si trovano sul mercato e questo potrebbe indurre ad una contrazione della domanda del petrolio, portandolo a deprezzarsi.
Quali potranno essere le previsioni per il 2025?
Alcuni analisti pensano che molto dipenderà dalle decisioni dell’OPEC per quanto riguarda la revoca dei tagli della produzione, che porterebbe inevitabilmente ad un aumento dell’offerta con riduzioni del prezzo che potrebbe tornare ad apprezzarsi intorno ai 40$.
Ovviamente questa è solo un’analisi informativa e non vuole rappresentare alcun consiglio finanziario.
Ogni investitore deve valutare le proprie decisioni attraverso analisi e studio macroeconomico.
ANALISI TECNICA
Da un punto di vista puramente di Analisi Tecnica, possiamo vedere come sul timeframe Weekly, il petrolio si trovi in una fase di compressione che va dai 65$ ai 93$ al barile. Quindi possiamo sostenere che al momento non vi è una chiarissima direzionalità del nostro asset. Compratori e venditori avranno sicuramente un determinato interesse a voler tenere il prezzo in questo range.
FIXED RANGE VOLUME PROFILE + FIBONACCI
Da un punto di vista del timeframe Daily, questo range purtroppo non ci dà modo di capire quale tendenza stia prevalendo. Difatti anche con il nostro Fixed Range volume profile possiamo vedere come il POC (Point of Control) ovvero il punto in cui sono avvenuti i maggiori scambi, si trovi poco sopra al prezzo attuale.
Detto questo possiamo notare come ci siano delle aree di vuoto volumetrico, ovvero aree in cui abbiamo avuto non molti scambi e che possono rappresentare dei punti in cui il prezzo potrebbe esserne attirato. Al di sotto dei 65$ troviamo un’area intorno ai 55$, mentre se parliamo di ulteriore deprezzamento del petrolio, troviamo un’area interessante intorno ai 30$ al barile. Mentre al di sopra troviamo un’area di vuoto volumetrico intorno ai 100$ al barile.
Se vogliamo tracciare anche un Fibonacci in correlazione con l’ultimo movimento avvenuto sul petrolio, possiamo vedere come lo 0.75 si trovi in corrispondenza della nostra zona di vuoto dei volumi.
Queste non vogliono rappresentare dinamiche che sono avvenute nel passato, non rappresentano alcuna certezza che questo possa ripetersi in futuro.
Traders ed investitori devono valutare i propri investimenti sulla base di analisi proprie e tenendo conto i rischi di questo asset, in quanto molto volatile e che possono portare al rischio di perdita di denaro.
STOCHASTIC MOMENTUM INDEX
Ulteriore conferma della totale incertezza attuale, ci viene data anche dallo Stochastic Momentum Index. Possiamo notare come si trovi ad un livello intermedio, dandoci ulteriore risposta sulla totale parità attuale tra compratori e venditori.
CONCLUSIONI
Non possiamo esimerci dal dire che un trader deve prestare molta attenzione quando ci si trova in una fase di range come il petrolio in questo momento. Infatti, non avendo alcun tipo di certezza a livello di trend è bene che si aspetti qualche tipo di conferma prima di dover prendere determinate decisioni di investimento. Sarà particolarmente interessante vedere quale fattore potrà influenzare la rottura di questa area in cui sosta al momento il petrolio.
Ogni concetto fornito in questa analisi è puramente a scopo informativo e non vuole rappresentare alcun tipo di consiglio finanziario
Il materiale fornito in questo contesto non è stato redatto secondo i requisiti legali destinati a promuovere l’indipendenza della ricerca in materia di investimenti e, pertanto, è considerato una comunicazione di marketing. Non è soggetto a divieti di negoziazione prima della divulgazione della ricerca d’investimento, ma non cercheremo di trarne vantaggio prima di fornirlo ai nostri clienti.
Pepperstone non garantisce che le informazioni qui fornite siano accurate, aggiornate o complete e pertanto non dovrebbero essere considerate come tali. Queste informazioni, provenienti da terzi o meno, non devono essere interpretate come una raccomandazione, un’offerta di acquisto o vendita, o una sollecitazione all’acquisto o vendita di alcun titolo, prodotto finanziario o strumento, né come invito a partecipare a una specifica strategia di trading. Non tengono conto della situazione finanziaria o degli obiettivi d’investimento dei lettori. Consigliamo a chiunque legga questo contenuto di cercare una consulenza personale. La riproduzione o la ridistribuzione di queste informazioni non è consentita senza l’approvazione di Pepperstone.
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| ANALISI SU GOLD |
BUON MARTEDI A TUTTI
sono due settimane che vi mando livelli swing, e tutti sono stati rispettati alla perfezione.
lavorando solo di price action.
(non complicatevi la vita)
spero abbiate preso spunto per qualche operazione.
oggi abbiamo un sacco di news rilasciate tutte insieme, causa le festività dei prossimi giorni.
state attenti.
La situazione macroeconomica continua a mantenere un'impostazione rialzista. Più il prezzo scende verso zone di "discount", meglio sarà per le nostre strategie.
A livello intraday, possiamo focalizzarci su timeframe minori per individuare opportunità interessanti. Cerchiamo di sfruttare il ribasso in corso per identificare punti ottimali di ingresso a favore di operazioni long.
Come di consueto ci vediamo alle 14.30, evito di operare durante le sessioni asiatica e londinese, preferendo attendere le 14:30 (orario news) e l'apertura di New York.
Come spesso sottolineo, la strategia più prudente è attendere un ritracciamento per posizionarsi a favore del trend principale.
Nel frattempo, vi auguro una buona giornata.
Continueremo a inviare analisi e a tenere sessioni live su TradingView.
Per domande, dubbi o richieste, commentate o scrivetemi!
Sarò felice di rispondervi.
-BUON TRADING
-GESTITE IL RISCHIO
-BE PATIENCE
USDCAD un bello short TP 1.32La coppia USD/CAD ha recentemente mostrato segnali di debolezza dopo essere stata respinta dalla resistenza chiave in area 1.41, un livello che ha rappresentato un'importante barriera psicologica e tecnica. Questo rimbalzo verso il basso ha aperto la strada a una potenziale correzione significativa, con un possibile obiettivo ribassista in area 1.32, supporto tecnico di rilievo nel medio termine.
XAUUSD si va SHORT, lo dice l'AI... ma non per molto.Il mondo del trading algoritmico sta assistendo a un'evoluzione significativa grazie all'applicazione di tecnologie di intelligenza artificiale, come le reti neurali. Lasciatemi dire che la "semplicità" delle reti neurali poco profonde applicate su questa analisi si rivela un vantaggio strategico nel breve periodo benché siamo molto lontani da poter sviluppare un algoritmo universale. D'altro canto, i modelli più complessi, come le reti neurali profonde, rischiano di introdurre un eccesso di latenza computazionale o di bias predittivi che non riescono a definire nel modo migliore il mercato vivo soggiacente. Dal mio punto di vista la mia AI, come quelle sviluppate dagli altri, non sono assolutamente sufficienti per entrare a mercato con una consapevolezza a lungo termine di cosa potrà accadere.
Le quotazioni dell’oro hanno subito un calo durante gli scambi asiatici, influenzate dalle notizie di un possibile accordo per il cessate il fuoco tra Israele e Hezbollah, che potrebbe allentare le tensioni in Medio Oriente. Tuttavia, l’incertezza resta elevata a causa dell’escalation tra Russia e Ucraina, che continua a sostenere la domanda di beni rifugio. Il prezzo spot dell’oro è sceso dell’1,6% a 2.671,63 dollari l’oncia, mentre i future con scadenza a dicembre hanno perso l’1,46%, attestandosi a 2.695,70 dollari. Nonostante il ribasso, il metallo prezioso mantiene un guadagno annuale del 36%, seppur distante dal picco storico di fine ottobre. A sostenere il prezzo dell’oro nelle ultime settimane è stata la debolezza del dollaro, alimentata dalla politica accomodante della Fed e dai tagli ai tassi di interesse.
Tuttavia, l’incertezza sulle prossime mosse della banca centrale statunitense dopo l’elezione di Donald Trump ha aggiunto ulteriore volatilità al mercato valutario. Le tensioni geopolitiche in Europa orientale rimangono un fattore chiave. Le minacce di Vladimir Putin e il rischio di un allargamento del conflitto continuano a pesare sull’equilibrio globale, lasciando aperta la possibilità di un ritorno dell’oro verso i massimi recenti nei prossimi giorni.
Investire a leva su Bitcoin: il caso MicrostategyMicrostrategy sta facendo molto parlare di se in quanto nelle ultime settimane si è manifestato il titolo più scambiato negli USA.
Il mercato però non ha preso bene la decisione del suo fondatore Saylor di emettere altri 3 mld di dollari di obbligazioni convertibili per finanziare un nuovo acquisto di BTC con il prezzo che stava sfiorando i 100k.
Dopo qualche giorno di incertezza e volatilità, adesso il titolo sembra potersi stabilizzare in area 400 dollari.
Il supporto su cui si sta basando il prezzo al momento sembra tenere.
Con l’emissione di obbligazioni convertibili per acquistare Bitcoin, l’acquisto di Microstrategy al momento può essere paragonato ad un investimento a leva su BTC.