EURNZD SHORT 1.76200Abbiamo raggiunto un punto molto interessante, la zona di supply è stata rotta ma non ci sono condizioni per la quali mi viene da pensare che andrà molto oltre. Trade a scopo didattico TP ideal 30/50 pipShortdi PammFactoryAggiornato 0
NZDUSD: e se comprassimo dollari pre IPC? Livelli di GannBuon pomeriggio , in pre market nella sessione NY . Stamattina ha conseguito un ribasso abbastanza importante su tutto il fronte , rendendo il dollaro più forte contro i principali asset, anche NZD USD perde oltre il 0,30% alla scrittura di questo post. E se stessimo comprando dollari prezzando già un rialzo dell'inflazione? Non lo sappiamo! Sappiamo però che il nostro asset oceanico sta perdendo terreno e si appresta a toccare l'angolo che vi ho indicato con l'etichetta raggiungendo l'angolo 3x1 discendente dal top. Da lì potremo valutare un rimbalzo tecnico anche perchè sarebbe una correzione di trend abbastanza importante che fungerebbe da test per poi iniziare a prendere i massimi. Ad ora rimango short e flat sopra il massimo daily di oggi, fino al livello contrassegnato in figura. Da lì valuteremo assieme! Non dimenticarti che oggi alle 17:30 c'è la mia diretta qua su Tradingview "con il piede giusto vol 3 " ripartiamo dalle ferie analizzando tutti gli asset per la settimana. A più tardi! Un saluto Luigi FioriShortdi LuigiFioriTrader1
GBP/USD Ribasso in corso prima del grande rialzo 1.26-1.30Analizzando GBP/USD, noto che la coppia sta sperimentando una certa pressione ribassista nella sessione europea, scambiando leggermente al di sotto di 1.2700. Il prevalente umore negativo del mercato sta rafforzando la domanda per il Dollaro USA, rendendo difficile per il GBP/USD mantenere la sua posizione. Nonostante abbia chiuso la settimana precedente quasi invariata, grazie a una tardiva ripresa venerdì, la stabilità della coppia intorno a 1.2700 è minacciata dal cambiamento nel sentimento di rischio, che potrebbe ostacolare la domanda per la Sterlina. Da una prospettiva statunitense, il Dollaro si è inizialmente rafforzato in seguito al rapporto sull'occupazione di dicembre, che ha superato le aspettative con un aumento di 216.000 nei Nonfarm Payrolls. Tuttavia, questo slancio non è stato mantenuto a causa del deludente ISM Services PMI e dei dettagli misti sul mercato del lavoro, che hanno mantenuto viva la speculazione del mercato riguardo a un possibile cambio di politica della Federal Reserve a marzo. Le revisioni al ribasso nei dati sull'occupazione di novembre e ottobre, insieme a una leggera diminuzione nel tasso di partecipazione alla forza lavoro, aggiungono complessità alle prospettive economiche. Per il GBP/USD, il sentimento di rischio, specialmente in vista del rilascio dei dati sull'Indice dei Prezzi al Consumo degli Stati Uniti giovedì, è cruciale. Qualsiasi spostamento negativo nelle performance di Wall Street potrebbe ulteriormente rafforzare l'USD e mettere sotto pressione il GBP/USD. Tecnicamente, la coppia è a un punto critico. A livello operativo, mi aspetto che la forza del dollaro porti il prezzo sotto 1.2610 a creare una falsa rottura con presa di liquidità, per poi iniziare un rally in direzione 1.30. Un saluto ed una buona giornata di trading da Nicola.Longdi Forex48_TradingAcademy0
Il 2024 deve ancora cominciareAZIONARIO Dopo 9 settimane consecutive di rialzo, quasi perfettamente coincidenti con la fine del 2023, i mercati azionari hanno corretto, terminando una settimana caratterizzata da volatilità e incertezza. La ragione è chiaramente legata alle difficoltà di valutazione delle prospettive macro da parte degli operatori, oltre alle incertezze legate alle prospettive di politica monetaria da parte delle banche centrali, ancora molto prudenti e conservative di fronte all’eventualità di un taglio del costo del denaro, come abbiamo avuto già modo di spiegare, per cui sono emerse preoccupazioni che hanno portato a liquidare posizioni long sui titoli, con conseguente pull back dei principali listini, non solo statunitensi. Wall Street ha comunque chiuso in rosso la settimana con S&P e Nasdaq a -1.8% e -3.8% rispettivamente, mentre il Dow ha contenuto le perdite a un -0.7%. Anche il Dax ha chiuso la settimana in negativo, ma con una percentuale inferiore. INFLAZIONE EUROZONA Sale meno del previsto l’inflazione nel vecchio continente, con un +2.9% su base annua nel 2023, meno del consensus del 3%, ma in leggera ripresa rispetto a novembre. La ragione è legata ad un calo superiore alle previsioni dei i prezzi energetici, che hanno ceduto il 6.7%, anche se dall’altra parte sono aumentati i prezzi dei prodotti alimentari e industriali non energetici. Il tasso core, esclusi alimentari ed energia, è sceso al 3.4%, il livello più basso dal marzo 2022. VALUTE Sul mercato dei cambi, si pensava che un dato sui Nfp positivo, avrebbe dato slancio al dollaro, ma in seguito alla pubblicazione, dopo aver assistito ad un iniziale rafforzamento del biglietto verde, si è registrata una reazione delle valute concorrenti, probabilmente in seguito al principio del “buy dollars on rumors and sell on news”, che ha spostato gli equilibri di breve, senza però come già ricordato, andare a sfondare supporti o resistenze chiave di medio termine, ma rimanendo comunque confinati nel trading range delle ultime settimane. E per il momento, non vediamo come si possa uscire da queste fasce in assenza di notizie certe sul fronte tassi e dati. Per tale ragione ci pare di poter dire, sempre con la dovuta attenzione perché nulla sui mercati è facile, che in questo momento, l’utilizzo di metodologie mean reverting, possa ancora fare la differenza specie sui cross, in considerazione del fatto che il mercato dollaro centrico attuale, tende a presentare i cross come demoltiplicatori di volatilità. L’EurUsd resta per ora confinato tra 1.0830 e 1.1020, con limiti anche più stretti nei time frame più brevi, così come il Cable, compresso tra 1.2610 e 1.2830. Variabile e in trading range EurGbp, tra 0.8580 e 0.8650, cono possibilità però di violare i supporti e tornare a 0.8600 10, prossima area di arrivo. UsdJpy che dopo aver toccato quota 146.00 è tornato leggermente indietro, scendendo circa l’1%, ovvero 150 pip dai massimi anche se rimane in trend rialzista sui time frame a 2 e 4 ore. Ma non sarà facile rompere 146.00 nuovamente. Da segnalare interessanti movimenti sul dollaro canadese dopo che i dati di venerdì hanno mostrato un peggioramento della crescita economica che potrebbe spingere la Boc a ridurre il costo del denaro a fine del primo trimestre. Volatilità interessante anche per AudCad, NzdCad e EurCad, con mercato bilaterale e opportunità di muoversi all’interno delle recenti fasce di oscillazione. I DATI DELLA SETTIMANA È la settimana dell’inflazione Usa che, periodicamente segue quella dei Nfp. Giovedì prossimo, insieme ai jobless claims, i dati chiave saranno i prezzi al consumo, attesi a +3.1% su base annua nel dato generale e a +4% nel dato core, mentre i mensili sono attesi a +0.1% e +0.3% rispettivamente. Solo scostamenti importanti dalle previsioni però potrebbero segnalare un cambiamento dell’atteggiamento dei funzionari del Fomc, i quali sembrano ancora chiaramente orientati ad una certa prudenza. Sono attesi anche i dati relativi al commercio estero e prezzi alla produzione, che però non crediamo possano modificare le price action più di tanto. Interessanti anche i dati Cinesi, con inflazione al consumo, alla produzione, oltre ai numeri sul commercio estero. Per quanto riguarda l’Eurozona, produzione e ordini industriali, oltre alla bilancia commerciale. Uk invece che vedrà pubblicare i numeri sul Pil e produzione industriale di novembre 2023. Buona settimana e buon trading. Saverio Berlinzani Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio. Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”). Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni. di ActivTrades5
EURUSD: Buon punto per valutare la direzione settimanale!Su EUR/USD si nota un certo interesse da parte degli acquirenti, con la coppia che rimbalza dai minimi di diverse settimane a 1.0876 e si attesta intorno a 1.0948, segnando un modesto aumento dello 0.09%. Durante le ore di trading europee di giovedì, l'EUR/USD ha guadagnato terreno ma ha trovato difficoltà a prolungare il suo recupero nella seconda metà della giornata a causa dell'aumento dei rendimenti dei Treasury bond statunitensi, che hanno sostenuto il Dollaro (USD). L'iniziale miglioramento del sentiment di rischio ha reso difficile per l'USD trovare domanda giovedì. Tuttavia, dopo che il dato dell'ADP Employment Change per dicembre è risultato di 164,000, superando le aspettative di mercato di 115,000, il rendimento del Treasury bond decennale statunitense è salito sopra il 4%, aiutando l'USD a limitare le sue perdite. Il Nonfarm Payrolls (NFP) negli Stati Uniti è previsto in aumento di 170,000 a dicembre, seguendo l'aumento maggiore del previsto di 199,000 registrato a novembre. Il FedWatch Tool del CME Group indica che il mercato prevede una probabilità del 65% che la Federal Reserve (Fed) abbassi il tasso di politica monetaria di 25 punti base a marzo, in calo dall'85% di inizio settimana. La mia personale aspettativa per oggi ed eventualmente in assenza di movimento anche per i prossimi giorni, mi aspetto che il prezzo possa scendere sotto 1.088 a prendere liquidità prima di rimbalzare verso 1.102 o, secondo uno scenario che personalmente ritengo meno probabile, uno short diretto verso 1.081. Buon trading a tutti e da Nicola.Longdi Forex48_TradingAcademy111
Finito il movimento ribassista, ed ora?ed ora niente, il cambio si trova in mezzo ad un fascio di medie mobili e da qui potrebbe tranquillamente invertire e riprendere a salire, anche vista la politica monetaria della BoJ, come anche riprendere a scendere. Quando le cose stanno così direi che è decisamente meglio restare a guardare. di gpelle911
EURUSD rimane long Come spiegavo già nel titolo, eurusd ad oggi rimane di fondo rialzista. Però con la candela di venerdì complici la volatilità dovuta all'uscita dei NFP, non ha però deciso che direzione prendere, muovendosi a ribasso per poi rimangiarsi tutto velocemente andare su e chiudere sostanzialmente invariato. Un movimento che sostanzialmente non ha portato a niente. Personalmente avrei voluto comprare sul pitot trimestrale, cosa che non ho fatto a causa proprio della volatilità dovuta ai NFP. Adesso le opzioni sono 2 per ME, o entro oggi all'apertura, con stop sotto i minimi di venerdì. O in ottica più conservativa potrei aspettare e valutare dove andrà il prezzo. Attualmente prediligo la prima opzione, in quanto a volte per attendere troppo finisco col perdere molte opportunità. Riduco molto gli stop certo ma anche i profit. Ps c'è anche una vecchia resistenza sopra i massimi "area in rosso" che è stata risentita, però è già stata violata e rotta in passato e quindi non ritengo particolarmente rilevante. Longdi gpelle91554
USDJPY: Prossimo passo ribasso in direzione 143!Come trader che monitora i recenti movimenti della coppia valutaria USD/JPY, ho osservato diversi fattori chiave che influenzano la sua dinamica: Debolezza dello Yen Giapponese: Lo Yen ha mostrato un calo costante rispetto al Dollaro USA, segnando un minimo di tre settimane. Questa tendenza riflette una ridotta aspettativa di un cambio di politica aggressivo da parte della Banca del Giappone (BoJ) a gennaio. La mancanza di cambiamenti di politica aggressivi da parte della BoJ ha contribuito alla debolezza dello Yen. Forza del Dollaro USA: Il Dollaro USA ha guadagnato forza, in parte a causa delle aspettative diminuite di un allentamento aggressivo da parte della Federal Reserve. Questo cambiamento ha spinto la coppia USD/JPY oltre la soglia dei 145.00. Analisi Tecnica: Da un punto di vista tecnico, la coppia USD/JPY mostra potenziale per ulteriori guadagni. Ha superato il livello di ritracciamento di Fibonacci del 38.2% della sua recente discesa. Con gli oscillatori dei grafici giornalieri che guadagnano trazione positiva, un movimento oltre il livello di 145.00 potrebbe portare a ulteriori guadagni, potenzialmente verso i 145.50 o persino il segno dei 146.00. Livelli di Supporto e Resistenza: Sul lato negativo, la coppia sembra avere un supporto decente prima del segno dei 144.00. Tuttavia, una rottura al di sotto di questo livello potrebbe portare a vendite tecniche, esponendo la Media Mobile Semplice a 200 giorni intorno a 143.25-143.20, che è un punto di snodo critico per i futuri movimenti. Impatto degli Eventi Esterni: Un terremoto in Giappone il giorno di Capodanno ha reso più difficile per la BoJ abolire i tassi di interesse negativi. Questo evento ha influenzato indirettamente lo Yen. Inoltre, la performance dei rendimenti dei titoli di stato USA, influenzata dalle politiche della Federal Reserve, sta giocando un ruolo nel supportare il USD. Future Politiche della BoJ: Anche se c'è speculazione che la BoJ possa passare da politiche monetarie ultra-lasse più avanti nel 2024, possibilmente dopo le negoziazioni salariali annuali a marzo, questo rimane incerto. Un tale cambiamento potrebbe impattare positivamente lo Yen. Influenza dei Mercati Azionari e del Rapporto sui Nonfarm Payrolls (NFP): Il tono dei mercati azionari e i prossimi dati mensili sull'occupazione degli Stati Uniti (NFP) potrebbero fornire ulteriori indicazioni. Il rapporto NFP è particolarmente significativo in quanto potrebbe offrire indizi sulla traiettoria dei tassi di interesse della Federal Reserve, che influenzerà la dinamica del USD. Previsione: Il prezzo si trova al livello 144.62 e mi aspetto una discesa in zona 143.20 e 142.80 dove il prezzo potrebbe ruotare prima di nuovi rialzi. A grafico ho evidenziato la mia aspettativa con una leggera delucidazione tecnica, auguro a tutti una buona serata e un buon inizio di settimana, un saluto da Nicola.Shortdi Forex48_TradingAcademy0
Analisi AUDLa notizia di venerdì ha generato considerevole turbolenza, la quale si è successivamente placata con una positiva candela di continuazione al rialzo del trend sull'AUD. La situazione è favorevole anche per il NZD e la GBP, mentre l'EUR mostra incertezza, mantenendosi comunque in un trend ascendente.Longdi GiuseppePisciuneri0
Ipervenduto e base da cui ripartireCambio che ha innescato uno short o meglio stop & reverse ai primi di dicembre 2023 (invalidando i supporti/minimi precedenti), analisi precedente immagine seguente ed ha premiato parecchio, ora è interessante sfruttare il minimo a 11, zona di ipervenduto e precedente riferimento (vedere cerchi) tra l'altro evidenziata dalla lagging span: da lì ha rimbalzato discretamente, entrare long ora non ripaga così tanto, io mi aspetterei un ripiegamento sul penultimo livello FIBO (sempre che ripieghi, siamo lì, valutare prossime chiusure) ed entrare long in quell'area interessante di prezzo (andando a migliorare notevolmente rapporto RR), con solite conferme e stop loss sempre impostato non di molto sotto al minimo. di MicheleCarollo1
gbpusd lonAnali basata sul confronto dei tassi di interessi e inflazione tra gbp e usa entrambe la politica monetaria delle B.0.E ,F.E.D sono restrittive con tassi di interessi alti ,inflazione che sta scendendo su entrambi paesi e abbastanza vicini al loro obbiettivo tranne per la B.O.E che è un po più lontano dal suo obbiettivo quindi molto probabile che la F.E.D nel primo trimestre o al massimo nel secondo trimestre potrebbe abbassare i tassi di interesse mentre per la B.O.E. sembra che voglia rimanere restrittiva per tutto il 2024 quindi sul grafico di gbp usd attualmente vedere la debolezza della sterlina sotto 1.20 e letteralmente impossibile vedere la forza della sterlina sopra 1.31/1,32 al momento e molto difficile visto che entrambe le valute sono entrambi forti quindi a lungo termine se la banca centrale dovesse continuare a rimanere restrittiva veramente potremmo assistere ad un 2024 ad una forza della sterlina nei confronti del dollaro americano magari anche toccando gli 1.40/1.42 grazie in anticipo a chi voglia commentare e dire la sua grazie mille Longdi serpico.salvatore441
eurusd longSalve quello che andrò a pubblicare e solo opinione personale e di come vedo il mercato quindi non deve essere ne visto e ne preso come incitamento ad investire grazie Anali basata sul confronto dei tassi di interessi e inflazione tra la zona eur e usa entrambe la politica monetaria delle B.C.E ,F.E.D sono restrittive con tassi di interessi alti ,inflazione che sta scendendo su entrambi paesi e abbastanza vicini al loro obbiettivo quindi molto probabile che la F.E.D nel primo trimestre o al massimo nel secondo trimestre potrebbe abbassare i tassi di interesse molto probabile che anche la B.C.E. seguirà con la stessa strategia quindi sul grafico di eurusd attualmente vedere la debolezza dell'euro sotto 1.05 e letteralmente impossibile vedere la forza dell'euro sopra 1.13 al momento e molto difficile visto che entrambe le valute sono entrambi forti quindi veramente potremmo assistere ad un 2024 un range di prezzo di un minimo di 1.05 ed un massimo di 1.13 grazie in anticipo a chi voglia commentare e dire la sua grazie e buon anno a tuttiSelezione editorialeLongdi serpico.salvatoreAggiornato 2217
EUR/USD possibile segnale short di breve termineBuonasera a tutti, condivido la mia analisi di breve termine su EUR/USD: Overview complessiva: BEARISH La visione ribassista di breve/medio termine dal mio punto di vista è supportata dai seguenti elementi riscontrabili su un timeframe giornaliero: - incrocio ribassista della media semplice a 5 periodi con la media semplice a 20 periodi; - MACD in posizione ribassista; - ADX su livelli elevati (livelli dai quali in passato si è assistito ad un ritorno su livelli inferiori a 25; - AD- possimo ad un incrocio al rialzo con AD+. Buon trading a tutti. Marco de Francesco url=https://it.tradingview.com/chart/AV9SdUlq/?symbol=FX%3AEURUSD]https://it.tradingview.com/chart/AV9SdUlq/?symbol=FX%3AEURUSDShortdi mdefra223
USDJPY Shortdollaro ancora in fase di debolezza pertanto apro una posizione short. ci aggiorniamoShortdi alex_player90Aggiornato 2
EURUSD - prima settimana 2024 (seconda parte)Concludo l'analisi con il daily chart... Buona EpifaniaLong11:19di Flanagan_Analysis333
EURUSD - prima settimana 2024I mercati non hanno iniziato il 2024 con l'entusiasmo con cui ci avevano lasciato nel 2023, abbiamo visto un prevalere degli asset a basso rischio e quindi, di conseguenza, una ripresa del dollaro americano e un azionario che ha sofferto durante tutta la settimana. Ovviamente nel cross EURUSD l'euro in queste circostanze tende a sottoperformare e così è stato. Buona Visione 20:00di Flanagan_Analysis1
Idea su eurusdIl mio range daily è quello, quindi ipotizzo che il prezzo vada a coprire tutte le Fvg e poi risalga. Sono ben accetti commenti e insegnamenti!Shortdi alicecaroli89553
USDCAD è tempo di vendere in direzione 1.32!Ho seguito con particolare interesse le recenti dinamiche della coppia USD/CAD. Il tasso di cambio si è avvicinato a 1.3380, apparentemente spinto dall'apprensione degli investitori riguardo ai cruciali dati imminenti sul mercato del lavoro statunitense. Il Dollaro Canadese (CAD) ha subito una significativa caduta a un nuovo minimo settimanale contro il Dollaro Statunitense (USD), seguita da un inaspettato rally a un massimo di tre giorni. Questo movimento tumultuoso deriva principalmente dalla reazione del mercato al robusto rapporto sui Nonfarm Payrolls (NFP) degli Stati Uniti, che ha superato notevolmente le aspettative rivelando che gli USA hanno aggiunto 216.000 nuovi posti di lavoro a dicembre, ben oltre i 160.000 previsti. Nonostante i numeri impressionanti dei posti di lavoro, le continue revisioni hanno gettato ombre sull'accuratezza dei dati, con i numeri dei mesi precedenti corretti verso il basso. In Canada, il mercato del lavoro è stato più contenuto, con aggiunte di posti di lavoro appena superiori al margine di errore statistico. Tuttavia, un significativo aumento della crescita salariale, al massimo di due anni, indica un mercato del lavoro in tensione e la possibilità di crescenti pressioni inflazionistiche. Negli Stati Uniti, mentre la crescita dei posti di lavoro è stata forte, altri indicatori economici hanno offerto una visione mista. Le Earnings Orarie Medie hanno visto una modesta crescita e il Tasso di Disoccupazione è rimasto stabile, contrastando le aspettative di un aumento. L'ISM Services PMI degli Stati Uniti per dicembre è stato inferiore alle previsioni, suggerendo un rallentamento in un settore cruciale dell'economia. Nel frattempo, in Canada, il Tasso di Disoccupazione è rimasto costante, e mentre i PMI di Ivey canadesi di dicembre hanno mostrato positività nei dati stagionalmente aggiustati, le cifre non stagionalmente aggiustate sono scese a un minimo di 12 mesi, suggerendo potenziali debolezze economiche cicliche. Dopo il rilascio dei dati NFP, il prezzo è rimbalzato al livello 1.3390, vicino al ritracciamento di Fibonacci del 0.5%. Osservando due giorni consecutivi di canali di mercato essenzialmente neutri, e considerando la conferma di ieri, avverto un rafforzamento del Dollaro Canadese rispetto a un Dollaro Statunitense più debole. Pertanto, prevedo un ritiro verso 1.32 e un trend ribassista in corso attivo da oltre due mesi. Auguro a tutti un buon fine settimana, saluti da Nicola.Selezione editorialeShortdi Forex48_TradingAcademy4
EURUSD: 1,070 PER ANDARE A 1,13?"Nel primo impulso è già compreso tutto il movimento futuro" questo mi è sempre risuonato e mi ha condotto ad approfondire i lavori di Gann e Hosoda che, secondo me, da posti distanti ed approcci diversi sono arrivati a conclusioni simili. Come ipotizzato nella precedente idea, Fiber in D1 si è fermato sulla proiezione NT posta a 1,10 circa e adesso sta andando a cercare lo slancio per salire verso le proiezioni N e V in area 1,13. Se genero nuove proiezioni di Hosoda (in D1) sullo swing ABC che inizia col massimo del 29/11 mi ritrovo di nuovo una proiezione NT in area 1,10 e poi una proiezione N verso 1.072 (tra l'altro in concomitanza della 1x1 di GANN) dove ( stranamente :) ) questo valore creerebbe un nuovo swing (dove la A inizierebbe l'8 dicembre) che darebbe come target di Hosoda area 1,13. Per completezza devo dire che questa ultima ipotesi è da verificare bene in quanto in D1 non si è formato ancora un massimo, almeno come io lo intendo.Shortdi WD_GANNAggiornato 646412
EURUSD: Punto di svolta decisivo dopo NFP!Analizzando la situazione di EUR/USD, possiamo notare una serie di fattori dinamici che hanno influenzato il suo comportamento di recente. Il movimento rialzista evidenziato dall'EUR/USD, che ha superato 1.0950, è stato innescato dai deludenti dati ISM Services PMI dopo aver raccolto liquidità sotto 1.09 in seguito ai dati NFP. Attualmente, la coppia si mantiene in una posizione difensiva, scambiando in territorio negativo al di sotto di 1.0950, mentre l'attenzione del mercato si sposta verso il rapporto sui lavori di dicembre dagli Stati Uniti. L'umore positivo del rischio ha inizialmente reso difficile per l'USD trovare domanda giovedì mattina. Tuttavia, dopo che i dati sull'ADP Employment Change di dicembre hanno superato le aspettative, salendo a 164.000 rispetto alle previsioni di 115.000, il rendimento del Treasury bond decennale degli Stati Uniti ha superato il 4%, supportando così l'USD nel limitare le sue perdite. Lo strumento FedWatch del CME Group indica che i mercati stanno prezzando una probabilità del 65% che la Federal Reserve riduca il tasso di politica di 25 punti base a marzo, in calo dall'85% visto all'inizio della settimana. In conclusione, EUR/USD si trova in un punto davvero interessante, livello 1.0950 e sta per chiudere la candela giornaliera con una doji neutrale. Mi aspetto lunedì dei rialzi da parte dell'euro in vista di una recessione americana in arrivo, mirando a un rimbalzo dell'euro verso zona 1.1150 come individuato a grafico. Un saluto e un buon weekend a tutti da Nicola.Longdi Forex48_TradingAcademy334
AUDJPYliquidity grab presa con cambio strutturale ben definito, e si punta alla demand weakly sottostante , take profit sempre sullo 0% dell'stensione fibonacci Shortdi duxe_FX0
GBPUSD: mediazione prezzo di caricoAnche se in ritardo, posto la mia operatività: ho inserito un'operazione sempre long per mediare il prezzo di carico.Longdi iTraderFX0
Non sempre il prezzo fa quello che noi ci aspettiamoLa lezione che oggi mi ha dato EURUSD è che non sempre il mercato fa quello che noi ci aspettiamo. Penso che sia fondamentale per un trader non seguire e/o inseguire il mercato nel momento in cui ci invalida un'analisi. Importante accogliere il fatto che non possiamo comandare il mercato e che ci sono occasioni tutti i giorni. PS. mi aspettavo un entrata long in zona verda :)di gabrielebiondo2