Analisi di fine settimana su scala weekly. Gli indici azionari continuano la formazione di un massimo relativo non riuscendo a dar seguito al rally di marzo. L'indice più debole rimane il Nasdaq che è fortemente influenzato dal rialzo dei rendimenti. Il DAX ha beneficiato delle decisioni di politica monetaria della BCE, ed è rimasto ancora al di sopra della soglia...
Decisivo livello per le quotazioni dell'oro, che arrivando da una settimana dove sembra aver ritrovato una certa forza ora si confronta con un area grafica che potrebbe "certificarne" la volontà rialzista; altrimenti si potrebbe riplanare sul granitico supporto dell'ultimo periodo! Buon trading!!!
Scenari grafici\tecnici su un WTI che secondo alcuni analisti potrebbe rimanere tranquillamente sopra i 100 dollari! Considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita.
Indici azionari e rendimenti obbligazionari in trading range in attesa della riunione della BCE di domani. Il petrolio si porta sulla resistenza molto importante in area 104 e cerca di aprirsi la strada verso target più ambiziosi in area 116. Ma superare 104 non sarà facile. Vediamo il quadro.
Il DAX fallisce il secondo tentativo di rottura di area 14.000, livello che aprirebbe la strada ad un testa e spalle ribassista su scala 2 ore. Attenzione al break al rialzo del petrolio che mostra segnali tecnici incompleti, almeno per il momento. Vediamo perché.
I rendimenti dei bond continuano a salire e affondano i tecnologici, che si avviano al test di livelli molto importanti. Attenzione alle shooting star di oro e argento.
Qui sotto la scorsa idea! Considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita.
Il DAX rompe gli indugi e tenta il test verso il basso di area 14.000. Continua il rialzo dei rendimenti USA che provoca l'uscita a gap del Nasdaq dal doppio top. Vediamo il quadro. Analizziamo petrolio, oro, Datalogic e STM.
Le quotazioni del metallo giallo trovano una loro zona di confort ai livelli attuali. Tentativi di portarsi sotto il supporto più vicino ci sono stati ma per il momento nulla di fatto! Buon trading!!!
Candele settimanali di reversal su tutti gli indici europei e americani. Si prospetta su base probabilistica una fase laterale ed un test dei primi supporti di breve. Attenzione ad eventuali rottura a sorpresa delle resistenze che aprirebbe nuovi scenari. Petrolio, oro e argento fortemente influenzati dagli eventi geopolitici resistono bene sui supporti e...
Biden annuncia ''il più grande rilascio della storia'', e ora? Ecco la mia opinione. Considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita.
Gli indici azionari ripiegano davanti a resistenze molto importanti con configurazioni candlestick che preannunciano possibile debolezza. Vediamo lo stato delle materie prime principali petrolio, oro, argento.
Volevo segnalare un possibile cambiamento sul Gold. Ognuno secondo la propria strategia può trovare i livelli di ingresso.
Petrolio oro e argento in forte calo (oro e argento negano il breakout intraday della settimana scorsa), frenano la corsa dei rendimenti e pongono le basi per un rally tecnico del Bund. Vediamo perchè. Continua la corsa dei FAAMG che rilanciano Nasdaq e S%P 500 verso le resistenze con volumi molto (troppo) bassi.
Livello chiave quello dei 1965.500 per il grafico dell'Oro, altrimenti si riscende verso i 1916.600 all'interno di un'importante area di volumi.
Gli indici azionari confermano lo stallo una volta giunti al test delle resistenze principali. Dow Jones e Russell disegnano chiari pattern di inversione. Il rimbalzo è finito? L'Oro rompe al rialzo un'ampia figura di minimo arrotondato intraday. Vediamo il quadro.
Indici azionari a target sulle resistenze dei movimenti di recupero ormai in corso da diverse sedute. Non ci sono ancora chiari segnali di reversal. I rendimenti dei titoli di stato decennali continuano la corsa verso l'alto. Vediamo il quadro.
Ancora vendite nei primi giorni della settimana appena conclusa ma poi si reagisce sui supporti. Torneranno gli acquisti?