Giornata di grande volatilità per oro , argento, petrolio e bond governativi. Il mercato manifesta ampie oscillazioni a causa degli eventi geopolitici, generando numerose false rotture intraday. Il ribasso dei bond sembra agli sgoccioli, almeno temporaneamente, mentre gli indici azionari allungano ancora la fase positiva portandosi su livelli target da cui i bull...
L'oro conferma il movimento rialzista di ieri e trascina con se l'argento che rompe oggi con volumi in crescita un'importante area di consolidamento. Vediamo i dettagli. Indici azionari poco variati in attesa degli esiti dei vertici politici G7 NATO e Consiglio Europeo, rimangono all'interno del range di ieri. Analizziamo azionario cinese Hang Seng, Amazon e Leonardo.
Settimana storica dal punto di vista tecnico. Gli ultimi baluardi in primis S&P 500 hanno ceduto al ribasso quindi tutti gli indici principali sono in downtrend. Anche i FAAMG non sostengono più il mercato, con Apple che in settimana ha violato supporti importanti. Analizziamo MSFT GOOG AMZN FB AAPL.
Indici schiacciati sui target, non riescono ancora a dare seguito ad un rally correttivo che duri più di qualche ora. Petrolio oro e argento sui massimi. Analizziamo FB AMZN MSFT GOOG AAPL per vedere se stanno offrendo o meno sostegno tecnico al mercato.
Buongiorno a tutti, oggi analizziamo bene Tesla, io sto aspettando una chiara conferma per comprare questo titolo azionario.
Sto seguendo queste azioni da vicino e aspettare chiare conferme per tradare
Il precipitare degli eventi geopolitici accelera il percorso degli indici verso gli obiettivi di medio. Nel pomeriggio l'America innesca un rally rialzista molto potente dovuto sia al buy on dip, sia a flussi in uscita dall'Europa e infine a probabili prese di profitto del tipo "sell the rumors buy the news". Vedremo nei prossimi giorni che configurazione prenderà...
Chiusa l'America per festività, l'Europa accelera al ribasso con il DAX che rompe i supporti a 15.000 e si allunga in intraday fino al supporto successivo in area 14650. Rinvio al video del 18 febbraio con analisi settimanale per vedere gli obiettivi di medio. Il future su S&P 500, oggi scambiato con orario di contrattazione ridotto, si è portato su supporti...
Aggiornamento IDEA del 13 Gennaio 2022 (qui sotto in link). Considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita.
Considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita.
Gli eventi geopolitici non fanno alto che accentuare le debolezze tecniche esistenti, e riaccendono la volatilità che si dirige verso i massimi di periodo. Il bund e i preziosi in queste situazioni fanno da bene rifugio, mentre il petrolio rischia una fase parabolica a causa dei timori sugli approvvigionamenti. Analizziamo Enel e Google.
Gli indici approfittano di una frenata della corsa dei rendimenti e del petrolio per tentare il recupero dei pesanti ribassi di gennaio. Tutti gli indici USA sono adesso alle prese con il test della VStop mentre il DAX resta più arretrato almeno per il momento. Vediamo il quadro.
Si chiude un'altra settimana storica con riunione BCE e trimestrali che mandano sull'ottovolante pressoché tutti i mercati in particolare indici azionari, large cap, i FAAMG, i bond governativi e i cross valutari. Da questo maremoto emergono però segnali tecnici importanti, che ci vengono forniti dagli indicatori strategici: vediamo quali. Il petrolio strappa...
Lo split annunciato di Google mette le ali al titolo che da solo apporta circa l'1% alla performance del Nasdaq 100. Ma guardando il Nasdaq 100 equipesato emerge un quadro tecnico diverso. Vediamo perchè.
Considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita.
Gli indici ritestano i minimi di lunedì e chiudono la settimana più volatile degli ultimi tempi ponendo le premesse per un rimbalzo tecnico. Il Russell si conferma l'indice più debole, assieme al tecnologico Nasdaq. Il DAX riesce a superare la settimana resistendo sopra 15.000, pur continuando anch'esso ad indebolire progressivamente la struttura di lungo. Le...
Ho nel mirino quattro azioni interessanti che potrebbero dare buone occasioni di trade.
Pesanti ribassi di origine puramente tecnica piegano gli indici USA generando un death cross sul Russell che entra tecnicamente in bear market per la prima volta dopo 2 anni. Il Nasdaq buca la MM 200 GG che non violava dal marzo 2020. I compratori sui dip sono stati piegati da una valanga di vendite partite in America poco prima della chiusura di ieri, e...