aud usd demand m15 il prezzo arriva su un egulfing, liquidando iminimi di asia(order block più imbalance). siamo rialzisti in h4. ingresso a mercato quando le microstrutture diventano rialziste riallinenadosi al tf h4. target i massimi di asiaLongdi andreaoffAggiornato 112
AUDUSD: long a mercatoSono entrato a mercato con un ordine in acquisto: operazione di gestione portafoglioLongdi iTraderFXAggiornato 1
short audusd short audusd perche la dinamica di prezzo mi fa pensare a un ulteriore ribassoShortdi SimoTrading061
AUDUSD: sell limitAnche su AUDUSD ho inserito un ordine pendente sell limitShortdi iTraderFXAggiornato 0
#audusd 14/02/2024Audusd sta seguendo un chiaro pattern di vendita, prevedo un ulteriore discesa a lungo termine, controllate bene le entrate.Shortdi FxDzzy1
AUD/USD - ShortPossibile Bat Pattern ribassista in formazione. Il pattern si dovrebbe completare in una zona di liquidità evidenziata su H8. Shortdi alekos82Aggiornato 2
AUD/USD segue tendenze ribassiste delle altre pair?AUD/USD segue le tendenze delle pair maggiori (GBP/USD, NZD/USD, EUR/USD), il trend è ampiamente ribassista, per entrare nel trend in corso però si necessità un retest che presumibilmente, dopo un'attenta analisi dei volumi e l'uso dei concetti smartmoney, avverrà in prossimità delle due grandi inefficienze di mercato presenti che si sono verificate nell'ultimo periodo. Il prezzo andrà a colmare la prima inefficienza e se si trovano condizioni di entrata come rotture dei minimi + retest oppure prese di liquidità e dopodiché forti segnali ribassisti, si potrà entrare short. invece se il prezzo si spinge al di sopra raggiungendo la seconda "imbalance" si aspetteranno conferme ribassiste per entrare. Gli stop loss sono regolabili ma consiglio di investire di meno per consentire uno stop loss più ampio, essendo AUD/USD molto volatile è probabile che il mercato faccia scattare gli stop loss troppo vicini. Il TP è impostato poco prima della metà dell'area che coincide con la base di un'imbalance rialzista, dove il prezzo potrebbe tornare per colmare il "vuoto". Se non vi sono retest o non vi sono segni ribassisti nelle zone di reattività NON entrare nella posizione, poichè il prezzo potrebbe lateralizzare o addirittura invertire il trend di lungo periodo. le zone di reattività sono state controllate attraverso una scrupolosa analisi della percentuale, di fibonacci, dei concetti smartmoney e dell'analisi tecnica semplice che comprende inefficienze di mercato e massimi e minimi. Chi vuole tradare a timeframe minore può farlo ma deve tenere presente i macromovimenti del prezzo.Shortdi giuliorossi8730
Analisi AUD; Possibile ribasso ?Il dollaro australiano (AUD) ha recentemente testato il livello di supporto precedente in area 0.6525, con un pullback significativo. Questo livello potrebbe fungere da base solida per una possibile ripresa al ribasso. Considerando l'attuale contesto di mercato, potrebbe essere una buona opportunità per considerare posizioni ribassiste. Il livello di supporto testato potrebbe diventare una zona di resistenza, offrendo un'occasione per uno short.Shortdi GiuseppePisciuneri0
AUDUSD: riprovo un ulteriore longHo riaperto una nuova operazione long su AU: vedremo se ripartirà da questa zonaLongdi iTraderFXAggiornato 2
AUDUSD: rentry longHo sbagliato a mettere uno stop troppo stretto, non considerando una possibile presa di liquidità: ora che è avvenuta provo a rientrare nuovamente long Longdi iTraderFXAggiornato 0
AUDUSD: buy limit inseritoHo inserito un ordine pendente in acquisto su AU per un probabile rimbalzoLongdi iTraderFXAggiornato 0
AUDUSD sta aspettando di prendere liquidità prima del rally!L'AUD/USD mantiene leggeri guadagni al di sopra di 0,6500 dopo la pubblicazione dei dati sull'inflazione cinese, che sono stati contrastanti. A gennaio, l'indice dei prezzi al consumo (IPC) della Cina è sceso dello 0,8%, rispetto al -0,5% previsto. Il dollaro statunitense ha registrato ulteriori perdite dopo aver raggiunto un nuovo massimo annuale sopra 104,00 nell'Indice del Dollaro Statunitense (DXY) all'inizio della settimana, in un contesto di riallineamento degli investitori su un possibile taglio dei tassi d'interesse da parte della Federal Reserve (Fed), sia a maggio che a giugno. Tornando al panorama nazionale, l'andamento dell'AUD è rimasto supportato dalle valutazioni degli operatori finanziari sulla recente decisione sui tassi d'interesse della Reserve Bank of Australia (RBA), che ha mantenuto i tassi invariati al 4,35% con un tono favorevole, lasciando aperta la possibilità di un futuro aumento dei tassi. Inoltre, la RBA ha rivisto al ribasso le sue previsioni di crescita del PIL per il futuro prevedibile, riflettendo principalmente una visione meno ottimistica della spesa dei consumatori e degli investimenti immobiliari nel breve termine. Inoltre, a livello giornaliero, si segnala la possibilità di una correzione al ribasso del prezzo fino al livello di 0,6450, considerando che si trova già in zona di domanda. Si ritiene che il prezzo possa avere un potenziale significativo per un'operazione long con l'obiettivo di testare nuovamente la trendline bullish rotta dall'ultima discesa verso la zona di 0,67. Buona giornata a tutti e buon trading.Longdi Forex48_TradingAcademy0
AUDUSD: buy limit fillatoOrdine buy limit fillato: vedremo se arriverà al TP impostatoLongdi iTraderFXAggiornato 1
AUD/USD TESTA E SPALLEaud/usd ha formato un pattern testa e spalle di inversione rialzista che può spingere il prezzo più in alto a breve periodo Longdi GEORGE_1112
AUDUSD: Possibile rialzo delle valute contro Dollaronelle ultime 2 settimane, il $ si mantiene in un range senza prendere una direzione precisa. Con la sessione odierna di giovedì 1 febbraio, abbiamo un movimento direzionale visibile anche nell'indice US DOLLAR che mostra "debolezza" della valuta americana. EURUSD, GBPUSD, NZDUSD, AUDUSD mostrano opportunità di acquisto. Ma attenzione, siamo in situazione di correlazione, significa che l'andamento di questi strumenti sarà verosimilmente simile. Se l'idea di fondo dovesse essere sbagliata, TUTTE le operazioni contro dollaro saranno sbagliate. Quindi dobbiamo fare una selezione. Personalmente scelgo AUDUSD e mi posizione BUY, sfruttando meglio che posso il posizionamento dell'ordine. Longdi Wyckoff_ProphetAggiornato 5
Incertezza nell'incertezzaFX:AUDUSD Nel grafico settimanale notiamo la presenza di una struttura interna che dura da mesi ormai. Scendendo nel 4 ore però notiamo delle aree di possibile inversione con zone liquide.di Giuseppe_invest85Aggiornato 0
Incertezza e volatilità dopo la FedLa giornata post Fed è andata via sul velluto, con i mercati che si sono mossi in poche decine di punti, in considerazione del fatto che hanno digerito le parole del Governatore, che alla fine, a interpretarlo correttamente, ha detto tutto e il contrario di tutto. Di fatto ha dichiarato che oggi è certo di non abbassare i tassi nel mese di marzo, ma è altrettanto vero che da qui a fine trimestre, di acqua sotto i ponti potrebbe passarne tanta, cioè i dati potrebbero cambiare e con essi anche considerazioni diverse riguardo a quel che oggi pare invece scontato. Ma Jerome Powell ha anche avvisato comunque i mercati che, nell’anno in corso, i tassi scenderanno, perché prima o poi gli effetti positivi dell’onda lunga dell’immissione enorme di liquidità, decisa per combattere la pandemia, si esauriranno. E in quel momento i tassi alti cominceranno a causare problemi alla crescita e alla ripresa. La reazione dei mercati è stata bilaterale nel senso che i primi movimenti hanno visto l’azionario scendere, e il dollaro salire come asset rifugio, in un contesto di aumento del risk off che però è rientrato quando, sia i rendimenti del decennale USA sono tornati abbondantemente sotto quota 4% assestandosi a +3.82%, sia l’indice di rischio per eccellenza, il Vix, ha mostrato di non riuscire neppure violare la resistenza posta a 15. Wall Street ha chiuso in guadagno con il Dow a +0.97%, S&P a +1.25% e Nasdaq a +1.3%. Rally importanti per Amazon (+7%) Meta (+15%) dopo la pubblicazione delle trimestrali, mentre Apple ha perso il 3% in seguito ai deludenti dati delle vendite in Cina. BOE, TASSI INVARIATI La Banca d’Inghilterra ha mantenuto invariato il tasso di riferimento al 5,25%, il massimo da 16 anni, per la quarta volta consecutiva, in linea con le aspettative di mercato. Tuttavia, non c’è stata unanimità all’interno del board in quanto due rappresentanti avevano votato per un rialzo di 25 punti base, mentre uno ha votato per un taglio dello 0.25%. Nello statement si legge che la politica monetaria dovrà rimanere restrittiva per un periodo sufficientemente lungo da riportare l’inflazione al target del 2% ma, rispetto all’ultimo comunicato, manca quella parte che faceva riferimento ad ulteriori possibili rialzi dei tassi riconoscendo che vi sono meno rischi al rialzo per l’inflazione. A livello di previsioni, il board si aspetta un recupero della crescita e del Pil, mentre si aspetta che l’inflazione arrivi al target del 2% nel secondo trimestre del 2024 prima di aumentare nuovamente nel terzo e quarto trimestre. Sterlina in recupero sul dollaro, ma in linea con il recupero generale di tutte le valute contro il biglietto verde. INFLAZIONE IN RIBASSO IN EUROPA Il tasso di inflazione nell’Eurozona è sceso al 2,8% su base annua nel gennaio 2024 dal 2,9% del mese precedente, in linea con le aspettative del mercato. Il tasso core, che esclude alimentari ed energia, sale del 3,3%, al di sopra delle previsioni del 3,2%, ma si tratta comunque del rialzo più contenuto da marzo 2022. I prezzi dell’energia hanno registrato un calo del 6,3% (rispetto al -6,7% del 2022). dicembre), mentre l’inflazione dei servizi è rimasta stabile al 4,0%. Inoltre, i prezzi sono rallentati per i prodotti alimentari, alcolici e tabacco (5,7% contro 6,1%) e per i beni industriali non energetici (2% contro 2,5%). Su base mensile, i prezzi al consumo sono scesi dello 0,4% a gennaio, dopo un aumento dello 0,2% a dicembre. Euro in recupero su dollaro, in correlazione con la salita dei mercati azionari. VALUTE Nel mercato dei cambi, dopo un inizio di giornata caratterizzato dalla salita del dollaro e caduta delle valute concorrenti, la sessione è poi terminata con un ribasso del biglietto verde e un ritorno di euro, Gbp, Jpy e in parte oceaniche. EurUsd dopo aver testato 1.0780, ha recuperato quasi 80 pip ritornando a ridosso delle resistenze chiave poste a 1.0880. Cable a 1.2740 mentre EurGbp è rimasto nel trading range compreso tra 0.8520 e 0.8560. UsdJpy vicino ai supporti di 146 mentre il UsdCad si dirige verso 1.3340 supporto chiave. Sui cross segnaliamo il ritorno sopra 159 dell’EurJpy, ieri sceso fino al supporto di medio termine posizionato a 158.15 25 area. In generale però rimaniamo dentro i trading range delle ultime settimane, con una volatilità interessante nel breve termine anche se incapace per ora di spostare fondamentalmente gli equilibri attuali. NON FARM PAYROLLS SOTTO LA LENTE Oggi l’attesa dei mercati è per i Non Farm Payrolls, le cui previsioni si attestano a +185 mila unità. C’è incertezza specie dopo i dati sull’ADP, usciti decisamente inferiori delle attese e dei JOLTS che invece sono risultati migliori. Il tasso di disoccupazione generale è atteso in salita al 3.8% dal 3.7% precedente mentre i guadagni settimanali sono previsti a +4.1% su base annua come il dato precedente. La rilevazione dei NFP diventa sempre più importante, specie in relazione alle parole di Jerome Powell che ha ricordato come sia pronto a tagliare i tassi se il mercato del lavoro dovesse peggiorare. Buon trading e buon fine settimana. Saverio Berlinzani Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio. Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”). Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.di ActivTrades10
AUDUSD: rentry longSono entrato nuovamente long sul pair: vedremo se è arrivato il momento per un rimbalzoLongdi iTraderFXAggiornato 2
AUDUSD: entry longHo aperto una posizione long a mercato con uno stop aggressivoLongdi iTraderFXAggiornato 0
AUDUSD | E' tempo di andare Long con obiettivo a 0.67L'AUD/USD mira a mantenere una condizione stabile al di sopra del livello 0,6600 in una settimana ricca di eventi. Una diminuzione dell'inflazione in Australia potrebbe portare un certo sollievo alla Reserve Bank of Australia (RBA). L'Indice del Dollaro USA (DXY) ha registrato un aumento a circa 103,64, spinto dall'accentuarsi delle tensioni geopolitiche che ne hanno accresciuto l'attrattiva come rifugio sicuro. Tuttavia, i rendimenti dei titoli di Stato decennali degli Stati Uniti hanno registrato un calo a circa 4,12%. Gli investitori si aspettano che la Federal Reserve mantenga invariati i tassi d'interesse nell'intervallo tra il 5,25% e il 5,50% per la quarta volta consecutiva. Fino ad ora, i responsabili delle decisioni della Fed hanno sottolineato che tagli prematuri dei tassi sono da evitare fino a quando non acquisiscono fiducia in un ritorno sostenibile dell'inflazione al target del 2%. Tagli anticipati potrebbero generare una crescita complessiva della domanda, con conseguenti pressioni sui prezzi. Oltre alla politica della Fed, l'attenzione sarà rivolta a indicatori economici come le offerte di lavoro JOLTS, il cambiamento nell'occupazione ADP e i dati dell'ISM Manufacturing PMI. Per quanto riguarda il Dollaro Australiano, gli investitori sono ansiosi di conoscere i dati sull'inflazione previsti per mercoledì. Le previsioni indicano un aumento delle pressioni sui prezzi dell'8% nell'ultimo trimestre del 2023, rispetto alla crescita del 1,2% osservata nel trimestre luglio-settembre. Un attenuarsi delle pressioni inflazionistiche potrebbe apportare sollievo ai decisori della Reserve Bank of Australia (RBA). Dopo un inizio positivo il 6 dicembre con la rottura di alcune zone di resistenza e la formazione di un orderbock al livello 0,6550, il mercato ha raggiunto un massimo al livello 0,6870 per poi tornare indietro dopo circa un mese e mezzo. Da quel momento, il prezzo ha iniziato a formare una struttura rialzista e potrebbe procedere a rompere il FVG con obiettivo 0,67. Un saluto e buon trading a tutti.Longdi Forex48_TradingAcademy0
Per la settimana attualmente trascorsa niente di fattoDopo l'iniziale reazione un una precedente area supportiva il prezzo il dollaro australiano non è riuscito ad avere la forza di continuare il rialzo. Per tutta la settimana il prezzo si è mosso in un range di 50 pips. Per poter prendere una posizione devo attendere una rottura. Attualmente preferirei posizioni lunghe vista la vicinanza di un supporto che è stato sentito. Per ora resto flat su tale cambiodi gpelle910
AUDUSD è pronto per un inversione con target 0.631L'AUD/USD evidenzia un modesto aumento, oscillando intorno a 0,6580 martedì dopo aver registrato perdite nella sessione precedente. Il miglioramento della fiducia aziendale della NAB potrebbe aver contribuito a sostenere il Dollaro Australiano. La chiara ripresa della tendenza al ribasso intorno al dollaro australiano ha portato l'AUS/USD a superare un recupero di due giorni, rimanendo sotto pressione nella zona inferiore a 0,6600 all'inizio di una nuova settimana di trading. Fino ad ora, la dinamica del dollaro, insieme alla mancanza di segnali convincenti di una ripresa economica nell'era post-pandemia in Cina, dovrebbero continuare a influenzare l'umore intorno allo spot e a mantenere moderata l'azione dei prezzi, il tutto in combinazione con l'attesa decisione ferma della RBA nel suo incontro di febbraio. Per quanto riguarda la RBA, è ampiamente previsto che mantenga invariato il suo tasso ufficiale di sconto al 4,35% il prossimo mese. Il calo nei dati sull'inflazione registrato a dicembre, insieme a un ulteriore raffreddamento del mercato del lavoro (ancora stretto), ha sostenuto questo consenso tra gli operatori di mercato al momento. Detto questo, la prospettiva a breve termine per l'AUD rimane inclinata verso il versante accomodante, una visione che potrebbe guadagnare ulteriore slancio nel caso in cui la Federal Reserve continui a posticipare le scommesse per un taglio dei tassi d'interesse nei prossimi mesi. Nel grafico giornaliero, ho identificato un possibile scenario di vendita molto probabile in caso di conferma nella zona di 0,66-0,6650, con un obiettivo finale di 0,63 e il recupero di tutta la liquidità venditrice. Un saluto e una buona giornata di trading a tutti.Shortdi Forex48_TradingAcademy0
AUDUSD idea LONG su zona di liquiditàDi seguito le confluenze trovate per il trade: - swing precedenti, probabilmente c'è liquidità - tra 50 e 61.8 (64.996) fibo weekly - MA 20 weekly - trend daily rialzistaLongdi DaxcoliAggiornato 2213