Eni nuovamente interessanteIl titolo Eni si trova sempre più vicino alla resistenza dei 14,80€ circa che ha spesso respinto il prezzo verso il basso.
Sul grafico settimanale, possiamo notare la serie di massimi e minimi crescenti che hanno creato l'attuale trend al rialzo partito dal minimo di novembre 2020. Notiamo inoltre come ad ogni minimo fatto nei pressi del supporto dinamico, il titolo sia poi ripartito riprendendo la tendenza di fondo. Rimanendo sempre su questo timeframe, notiamo l'indicatore di forza relativa che continua ad evidenziare un titolo molto più forte rispetto al mercato italiano.
Che tipo di scenari possiamo ipotizzare ?
La chiusura in area 14,80€ andrebbe a rompere quella resistenza dove la salita del prezzo è stata negata. Successivamente a quest'area ci potrebbe essere il livello psicologico dei 15€ che potrebbe far rallentare nuovamente il prezzo. Un altro scenario di acquisto potrebbe essere andare a comprare il rimbalzo nei pressi della trendline che come vediamo dal grafico, fino ad ora ha sempre dato un buon risultato.
Lo scenario negativo lo inizierei a vedere, con la rottura a ribasso dei 13€ il che significherebbe rompere sia un supporto statico che quello dinamico della trendline.
Se la mia analisi ti è piaciuta lasciami un commento positivo con una donazione o un like come segno di ringraziamento.
Idee operative E
ENI - col petrolio ai massimi che fare?Con il petrolio che continua a quotare a livelli elevati e con possibilità di ulteriori allunghi, ENI può rappresentare una buona occasione per valutare long?
Premesso che il petrolio a questi livelli non è sostenibile e mina la crescita globale già in difficoltà per gli effetti dei colli di bottiglia sui processi produttivi, cerchiamo di valutare eni dal punto di vista tecnico. I prezzi dopo aver registrato quasi un X3 dal minimo di marzo 2020 ora si trovano di fronte ad un livello di resistenza storicamente esteso. In aggiunta con indicatori e oscillatori prossimi ad un inversione. Conclusione->Valuterai altri titoli su cui investire in questo momento.
ENI possibile chiusura del gap del 22/04Entrata long sulla candela del 28/04 a seguito della formazione di un pattern key buy.
Prezzi in zona di ipervenduto e la chikou span non presenta ostacoli significativi al primo target.
Long da 13,3160 - Stop 12,836 - primo target 13,9820 ( liquidare parte della posizione e far correre gli eventuali profitti con un classico trailling stop)
Attendere eventuali ritorni al prezzo d'ingresso oppure alzare lo stop loss a 13,018 e target 14,232.
Le migliori azioni su cui investirò oggi 09/04 a Piazza Affari.Se seguite le mie analisi ed emulate le mie operazioni realizzerete le mie stesse performance.
I titoli su cui entrerò se verrà rotta la resistenza indicata sono i seguenti.
I titoli sono presi dal mio portafoglio Mib 40:
1. LEONARDO (LDO) sopra 9,866 in chiusura.
2. TENARIS (TEN) sopra 14,61 in chiusura.
3. ITALGAS (IG) sopra 6,174 in chiusura.
4. ENI (ENI) sopra 13,613 in chiusura.
Comprare titoli in borsa può essere fatto seguendo due logiche diverse che producono comportamenti in certi momenti contrapposti.
1. comprare titoli in un'ottica di trading di breve periodo
2. comprare titoli in un'ottica di investimento di lungo periodo
Per quanto riguarda il punto uno in un mercato in forte storno o correzione, gli investimenti devono ridursi progressivamente fino anche ad annullarsi guidati da un parametro calcolabile matematicamente che modula il capitale da investire.
Per quanto riguarda il punto due, in un mercato in forte storno o correzione, avendo un'ottica di lungo periodo si può accumulare ricordandosi il famoso detto di John Templeton “Il momento in cui c’è il massimo pessimismo è il momento migliore per comprare”
Tornando al punto uno, i punti fermi di un ottimo trader devono essere due.
1. Un trading system performante.
2. Un metodo ed una strategia intelligenti, modulati e ferrei.
Avere elaborato un trading system performante ma applicarlo nella fase di mercato sbagliata costringe l'equity line a subire pesanti ribassi.
Utilizzare una strategia che protegga i capitali nei periodi in cui il mercato è negativo come quello che stiamo vivendo in questo inizio di 2022 è fondamentale.
Come si protegge il capitale nei momenti in cui il mercato sta andando male, facendosi però trovare pronti quando il mercato risalirà?
La risposta è semplice se vuoi fare un ottimo trading devi:
• investire progressivamente di più aumentando il capitale quando il mercato sale.
• investire progressivamente di meno fino a non investire proprio quando il mercato scende.
Facile a dirsi ma nella realtà come si fa a fare tutto questo?
Cioè come posso selezionare il titolo giusto nel momento giusto, e acquistarlo con un capitale che tenga conto di queste variabili?
Questo è il lavoro che faccio io ogni giorno e che condivido e lascio copiare a chi mi segue nel mio blog di trading on line.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Facciamo il punto della settimana appena passata.
Nonostante un inizio incoraggiante con i primi tre giorni chiusi consecutivamente con rialzi, la prima settimana di maggio non ha cambiato lo stile acquisito in un difficile aprile.
Ci risiamo i mercati azionari hanno chiuso un'altra settimana in negativo, continuano da parte degli investitori le preoccupazioni di un atterraggio duro piuttosto che morbido, motivato dall'inflazione combattuta dalla Fed con una politica monetaria aggressiva.
Il NASDAQ ha perso quasi il -1,6% nell'ultima ottava.
Il settore tecnologico si trova nel pieno del vortice del peso dell'aumento dei tassi di interesse e di una lunga serie di ostacoli in questo momento storico.
L'S&P e il Dow sono scesi solo di circa il -0,2% rispettivamente questa settimana.
A volerla vedere la buona notizia si trova sempre.
La buona notizia è che il calo di questa settimana appena concluso è solo una goccia nel mare rispetto al deficit della settimana precedente.
La cattiva notizia, però, è che il Dow ha ora una serie di sei settimane di chiusure negative, mentre gli altri due grandi indici americani sono scesi per cinque volte di fila.
Ma vediamo a distanza da qualche giorno qual'è stato il catalizzatore per la borsa nella settimana passata.
L'evento principale è stata la decisione della Fed di mercoledì.
La riunione della Fed ha partorito il primo aumento di mezzo punto dei tassi di interesse in più di due decenni.
La risposta iniziale del mercato è sembrata essere molto positiva.
Le azioni l'ultima parte della sessione di mercoledì sono salite influenzate dalle parole del presidente Jerome Powell che ha escluso un rialzo di 75 punti base in futuro, e ha sostenuto l'idea di un soft landing-atterraggio morbido dell’economia.
Purtroppo la positività è durata poco e non c'è voluto molto tempo perché gli investitori si rendessero conto che la situazione è ancora piuttosto aggressiva da parte della Fed, con altri rialzi di 50 punti base in arrivo e la stretta quantitativa prevista per giugno.
Quindi giovedì, appena un giorno dopo la decisione, le azioni hanno fatto un testacoda rispetto alla sessione precedente e hanno avuto la loro peggiore sessione dell'anno con il NASDAQ in calo del -5% e il Dow che ha perso più di 1000 punti.
Nonostante questo, all'inizio della sessione di venerdì c'era ancora la possibilità di una settimana positiva, ma fin dall'inizio le cose si sono messe male e si è capito che sarebbe stata un'altra sessione difficile.
Anche se i corsi azionari sono risaliti rispetto ai minimi venerdì hanno comunque chiuso in territorio negativo.
A questo clima si è aggiunto il dato del lavoro emesso dal governo che non ha aiutato, dato che i 428.000 posti di lavoro aggiunti in aprile hanno superato le aspettative di 400.000.
Il NASDAQ ha perso il- 1,4%.
L’S&P ha perso il -0,57%.
Il Dow ha perso il -0,3%.
Non posso non notare che il mercato è stato di nuovo piuttosto debole, ma non è crollato alla fine e per essere un venerdì, con tutta la paura che c’era nell'aria, questa è stata una buona notizia.
Il prossimo evento da mettere in calendario è il report CPI di mercoledì 11, che ci darà la prossima lettura dello stato attuale dell'inflazione.
Sarà un dato spartiacque, con possibile grande potenziale movimento verso l'alto o verso il basso.
Se il dato sarà davvero negativo per l'inflazione, potremmo vedere un crollo del mercato.
Ritengo comunque , il prossimo grande movimento verso il basso potrebbe essere quello che raggiungerà il minimo, dato che oramai il tema dell'inflazione è ampiamente prezzato.
Adesso vi riporto la statistica al momento attuale dei report sui utili delle società che hanno già presentato il dato dell'indice S&P.
Totale società in crescita 8,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
Con ricavi più alti 14,6%.
Hanno battuto le stime EPS il 79,4%.
Hanno battuto le aspettative sui ricavi il 75,3%.
In questa parte della mia analisi sarò libero di guardare oltre, di vedere cose che altri non vedono.
Rubrica” L’angolo di Warren Buffet conosciuto come l’oracolo di Omaha”.
Come l’oracolo ellenico non commetterò mai errori anche quando sembrerò farlo starò solo anche se inconsapevolmente adombrando la verità.
Arrivato al trentesimo anno di esperienza sui mercati riesco a mettere facilmente le cose in prospettiva.
Oramai il tempo mi ha dato una grande esperienza.
Una cosa che so per certo è che anche questo passerà.
Questo ribasso alla fine arriverà al punto in cui sarà così ipervenduto che il mercato non potrà fare a meno di ricominciare a comprare tutto in modo molto aggressivo.
Mi tengo pronto per il finale.
Attenzione alla scelta dei titoli su cui puntare.
Il passato insegna che i titoli vittoriosi per raggiungere i massimi in passato non saranno gli stessi che ci condurranno fuori dai minimi.
Come orientarsi?
Preferisco sempre i titoli che fanno utili in momenti come questi.
Appuntamento a domani per la mia regolare analisi quotidiana dei mercati.
La Performance dei miei portafogli dal 1° gennaio 2022 ad oggi è la seguente:
Mio portafoglio "Mib 40" +39,42%
Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in Italia" +24,40%
Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 Italia" +15,47%
A CONFRONTO IL NOSTRO INDICE FTSE MIB -13,12%
Mio portafoglio "Best Brands" +10,81%
Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in USA" +6,93%
Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 USA" +20,20%
A CONFRONTO GLI INDICI USA
Dow Jones -9,19%
S&P 500 -12,99%
Nasdaq -21,27%
Vi ricordo quello che è il mio mantra nei mercati e cioè:
• “la mia previsione nel lungo periodo nasce e si forma giorno per giorno avendo un'ottica e un obiettivo nelle prossime 24 ore”
• “quando sarà finita la sessione di oggi avrò significativi dati per prevedere quella di domani”
• “tutto ciò che è previsto oltre la settimana ha la stessa possibilità di verificarsi del lancio di una monetina puntando su testa o croce”
Performance sui futures USA siamo arrivati a +136,70% dall'inizio del 2022.
da 01/01/2022 al 05/05/2022
Strategia rendimento utilizzando i 3 futures Americani.
Nasdaq Composite +294,39%
S&P 500 -106,81%
Dow Jones Industrial +138,87%
Rendimento medio dei 3 futures nel periodo +108,81%
5 azioni che possono raddoppiare il loro valore in un anno.
Prima di iniziare ci tengo a sottolineare che questo report è stato pensato per una piccola parte del mio capitale sulla quale mi posso permettere di rischiare un po’ di più, e non per la maggioranza del mio capitale sulla quale faccio investimenti più prudenti.
Stabilito questo nessuno di questi titoli è stato scelto da me con superficialità.
Tutti i titoli hanno catalizzatori che ritengo possano alimentare forti guadagni nel corso del prossimo anno.
Ognuno dei cinque titoli ha qualità uniche che lo rendono un candidato per questo obiettivo.
Sono tutti provenienti da diversi settori, offrendo un'ottima diversificazione tra di loro.La maggior parte dei titoli di questo rapporto stanno attualmente molto al di sotto del prezzo corretto che dovrebbero avere.
Il mercato è pieno di questo tipo di azioni adesso, ma sono poche quelle che hanno catalizzatori positivi nel loro futuro con la possibilità di guadagni mostruosi.
Per ognuno di questi titoli ho identificato i fattori specifici che li avrebbero portati nell'attenzione generale e tra i titoli più performanti nei prossimi 365 giorni.
Credo di avere individuato i 5 titoli che formeranno un lotto che mi darà un'enorme soddisfazione in questo anno così disperato finora. VUOI SAPERE QUALI SONO? Scrivimi nel mio sito web.
Per quanto riguarda la gestione finanziaria di cui vi ho parlato nelle mie analisi vi darò ogni giorno qualche dettaglio in più.
Per il momento stò definendo con questa società, nella quale ho fatto un personale investimento per vedere i risultati direttamente, i dettagli della mia collaborazione.
I punti salienti sono i seguenti:
• Il contraente verserà i 4.000€ necessari ad avviare la gestione finanziaria su un conto titoli della società a suo nome.
• L'oggetto dell'investimento è un'operatività sul mercato forex effettuata con trading su coppie di valute Major (soprattutto EURUSD, EURGBP e GBPUSD con attività scalping su timeframe tra 1 e 5 minuti). Si tratta di operazioni in multifrequenza con l'intervento di un bot sviluppato direttamente dalla società finanziaria, e col supporto di Intelligenza Artificiale, (un bot è un programma che opera su Internet ed esegue compiti ripetitivi). Bot che va a fare un numero altissimo di operazioni guadagnando cifre piccole ma che sommate riescono a fare un grande utile trovando nei book dei titoli delle défaillances nelle quali il bot si riesce ad inserire.
• Attraverso algoritmi di intelligenza artificiale che analizzano i mercati e ottimizzano le decisioni di trading, è possibile affrontare i mercati anche nei momenti più complicati.
• Si tratta di un'operatività molto tecnica che non si può fare senza l'aiuto di un computer ed un programma specifico.
• Il rendimento ottenuto nel lungo periodo da diversi anni si attesta intorno al 30% annuale.
• Il rendimento da quando io sono sottoscrittore (inizio del 2022) è del 30,90%.
• Il mio investimento è stato di €4.072,00
• La prospettiva annuale di rendimento ad oggi è di €1.258,40.
• COME VI HO GIÀ DETTO HO FATTO UN INVESTIMENTO PERSONALE E VOGLIO TESTARE PERSONALMENTE IL RISULTATO PER ALTRI 3/6 MESI, PASSATI I QUALI MI SENTIRÒ IN GRADO DI CONDIVIDERE I RISULTATI CHE PERSONALMENTE AVRÒ AVUTO IN MANIERA TALE CHE ABBIATE UN VALIDO DATO SUL QUALE DECIDERE SE INVESTIRE O MENO.
ENI – POSSIBILITÀ RIBASSISTAAnalizziamo il titolo ENI da un punto di vista tecnico, ciclico e volume profile.
Il titolo si trova sul lato superiore del canale ribassista formatosi il 23 giugno 2014 e confermato da 3 touch il 6 agosto 2018, 1 ottobre 2018 e 8 aprile 2019.
L’ultimo contatto è da considerarsi molto importante perchè coincidente con un livello volumetrico identificato dal volume profile.
Ciclicamente, negli ultimi 7 anni si è mosso all’interno di cicli della durata di 518-693 giorni. Questo porta al prossimo minimo stimato intorno al 3 ottobre 2022.
L’operatività è al momento ribassista.
La rottura di 13.594 vedrà come target 11.290 e 8.776
Eni verso il test del supporto dinamicoIl titolo Eni dopo essere stato respinto la scorsa settimana dalla trendline ribassista formatasi nel 2018 che transita in area 14,77 Euro si sta avvicinando al supporto dinamico che transita in area 12,65 Euro.
Titolo da monitorare nelle prossime sedute.
DISCLAIMER:
Tali informazioni/strumenti non costituiscono in alcun modo sollecitazione al pubblico risparmio o consulenza operativa su strumenti finanziari, devono essere considerate semplice elemento di studio, di approfondimento e di informazione.
Si declina ogni responsabilità per le eventuali conseguenze negative che dovessero scaturire da un'operatività fondata sull'osservanza delle suddette indicazioni.
I quattro titoli che acquisterò oggi 21/02 nel mercato italianoSe seguite le mie analisi ed emulate le mie operazioni realizzerete le mie stesse performance.
1. SANLORENZO (SL) sopra 37,59 in chiusura.
2. JUVENTUS FC (JUVE) sopra 0,3648 in chiusura.
3. AMPLIFON (AMP) sopra 36,29 in chiusura.
4. TERNA (TRN) sopra 6,789 in chiusura.
Attenzione io compro questi titoli in chiusura di sessione solo alla rottura della resistenza indicata.
Questa operatività è di breve periodo, mediamente un'operazione dura 26 giorni.
Seguo questa strategia con rigore assoluto, non compro il titolo se non dimostra la forza necessaria per rompere la resistenza perché potrebbe essere addirittura controproducente.
Presento nel mio blog quotidianamente il livello aggiornato della resistenza.
Conoscere un titolo ed una resistenza sono però solo il 50% del lavoro da fare.
L’altro 50% consiste in come gestire il trading, diversamente da altre strategie che piazzano il target solo sopra la linea del mercato, la mia strategia prevede di uscire non solo a TARGET, ma anche di alzare lo stop (o take profit) ogni giorno avvicinandomi alla linea di mercato sempre più ma sempre attendista rispetto all’uscita.
La mia strategia prevede un inseguimento del titolo con una velocità algoritmica di allineamento dello stop/take profit costantemente in aumento per catturare il massimo del rialzo cercando però di non uscire prematuramente da trade fruttuosi.
Una strategia sviluppata in 30 anni di trading che è inclusa nel mio metodo operativo e che io mostro ai followers che si abbonano al mio blog finanziario.
Chi si abbona al mio blog di trading online azionario vedrà come impostare il corretto copy trading della mia strategia
Io divido il mio capitale in 15 parti con le quali compero 15 titoli, 6,66% su ogni titolo.
Ad esempio se applico questa strategia sul portafoglio Mib 40 che è composto di 40 titoli acquistandone 15 praticamente possiedo il 37,5% dell'intero portafoglio, abbastanza per avere una rilevanza statistica che nel lungo periodo creerà le condizioni per avere le performance allineate con quelle del 100% del portafoglio.
Acquisto fino ad esaurimento del capitale i titoli mano a mano che diventano long e quindi max 15 titoli in portafoglio.
Vendo i titoli in portafoglio mano a mano che scatta il segnale di vendita e con la nuova liquidità sono pronto a ricominciare gli acquisti.
Un indicatore fondamentale per decidere quanto investire consiste nel sapere in quale fase si trova l'indice di riferimento nella giornata in cui si opera.
Se l'indice di riferimento si trova in fase long ogni acquisto che farò nei titoli sarà la totalità del mio capitale per ogni titolo (6,66%).
Se l'indice di riferimento si trova in fase short ogni acquisto che farò nei titoli sarà il 50% del mio capitale per ogni titolo (3,33%).
Naturalmente non tutte le operazioni arrivano al successo, ma statisticamente i risultati sono estremamente positivi. Alcune volte per arrivare al successo è necessario qualche giorno in più in altre l'operazione si chiude in poco tempo. Chi mi segue nel mio blog sa che che io opero con livelli molto precisi di ingresso e di uscita.
Abbonandoti al mio blog vedrai in tempo reale quali titoli scelgo e quelli sui quali entro.
Il mio livello di acquisto, la gestione che faccio di ogni titolo ed il mio livello di stop e take profit.
Vedrai come io applico la mia strategia ed il mio metodo statistico.
La notizia di oggi:
Oggi i ministri degli esteri dell'Unione Europea si sono riuniti per discutere le soluzioni per allentare le tensioni in Bosnia e prevenire il possibile smembramento del paese balcanico etnicamente diviso, in quanto l'accordo di pace mediato più di 25 anni fa continua a disfarsi.
Il mese scorso gli Stati Uniti hanno annunciato nuove sanzioni contro il leader serbo-bosniaco Milorad Dodik, che da anni sostiene la necessità di abbandonare la parte della Bosnia gestita dai serbi e di unirsi alla vicina Serbia.
Gli Stati Uniti lo hanno accusato di "attività corrotte" che rischiano di destabilizzare la regione e compromettere l'accordo di pace di Dayton, mediato dagli Stati Uniti. Da parte sua, Dodik sostiene che sia lui che i serbi di Bosnia sono stati ingiustamente presi di mira e accusati ingiustamente di corruzione.
L'accordo del 1995 mise fine alla guerra in Bosnia, che uccise più di 100.000 persone e lasciò milioni di persone senza casa. L'accordo ha stabilito due entità di governo separate in Bosnia - la Republika Srpska gestita dai serbi di Bosnia e un'altra dominata dai bosniaci, un gruppo etnico che è principalmente musulmano, e dai croati. Le due sono collegate da istituzioni condivise a livello statale, e tutte le azioni a livello nazionale richiedono il consenso di tutti e tre i gruppi etnici.
La maggior parte dei paesi membri dell' UE ha intenzione di colpire Dodik con delle sanzioni, ma l'Ungheria, la Croazia e la Slovenia sono particolarmente contrari e probabilmente faranno fallire qualsiasi tentativo di imporre misure restrittive nei suoi confronti.
Ecco il rendimento completo di tutti i miei portafogli nell'ultimo anno.
Classifica dei migliori rendimenti dal 21/02/2021 al 20/02/2022:
1.Portafoglio Commodities, Bitcoin, Index + Oper. Straord. (USA) +149,54
2.Portafoglio Mib 40 (AZIONI ITALIA) +99,34%
3.Portafoglio BEST BRANDS (AZIONI USA) +84,37%
4.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - Italia (AZ. ITALIA) +53,43%
5.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - USA (AZIONI USA) +43,52%
6.Portafoglio numero 1 Oggi in USA (AZ. USA) +34,44
7.Portafoglio numero 1 Oggi in Italia (AZ. ITALIA) +19,41%
Eccezionale ad oggi ci sono ben 3 portafogli su 7 che nella classifica superano il 100% di performance nella performance ad 1 anno.
Le migliori azioni che acquisterò oggi nel mercato italiano.Se seguite le mie analisi ed emulate le mie operazioni realizzerete le mie stesse performance.
I titoli su cui entrerò se verrà rotta la resistenza indicata sono i seguenti.
I titoli sono presi dal mio portafoglio MIB 40 :
1. RECORDATI ORD (REC) sopra 47,66 in chiusura.
2. ENI (ENI) sopra 13,325 in chiusura.
3. MEDIOBANCA (MB) sopra 10,181 in chiusura.
4. SNAM (SRG) sopra 4,844 in chiusura.
Attenzione io compro questi titoli in chiusura di sessione solo alla rottura della resistenza indicata.
Questa operatività è di breve periodo, mediamente un'operazione dura 26 giorni.
Seguo questa strategia con rigore assoluto, non compro il titolo se non dimostra la forza necessaria per rompere la resistenza perché potrebbe essere addirittura controproducente.
Presento nel mio blog quotidianamente il livello aggiornato della resistenza.
Conoscere un titolo ed una resistenza sono però solo il 50% del lavoro da fare.
L’altro 50% consiste in come gestire il trading, diversamente da altre strategie che piazzano il target solo sopra la linea del mercato, la mia strategia prevede di uscire non solo a TARGET, ma anche di alzare lo stop (o take profit) ogni giorno avvicinandomi alla linea di mercato sempre più ma sempre attendista rispetto all’uscita.
La mia strategia prevede un inseguimento del titolo con una velocità algoritmica di allineamento dello stop/take profit costantemente in aumento per catturare il massimo del rialzo cercando però di non uscire prematuramente da trade fruttuosi.
Una strategia sviluppata in 30 anni di trading che è inclusa nel mio metodo operativo e che io mostro ai followers che si abbonano al mio blog finanziario.
Chi si abbona al mio blog di trading online azionario vedrà come impostare il corretto copy trading della mia strategia
Io divido il mio capitale in 15 parti con le quali compero 15 titoli, 6,66% su ogni titolo.
Ad esempio se applico questa strategia sul portafoglio Mib 40 che è composto di 40 titoli acquistandone 15 praticamente possiedo il 37,5% dell'intero portafoglio, abbastanza per avere una rilevanza statistica che nel lungo periodo creerà le condizioni per avere le performance allineate con quelle del 100% del portafoglio.
Acquisto fino ad esaurimento del capitale i titoli mano a mano che diventano long e quindi max 15 titoli in portafoglio.
Vendo i titoli in portafoglio mano a mano che scatta il segnale di vendita e con la nuova liquidità sono pronto a ricominciare gli acquisti.
Un indicatore fondamentale per decidere quanto investire consiste nel sapere in quale fase si trova l'indice di riferimento nella giornata in cui si opera.
Se l'indice di riferimento si trova in fase long ogni acquisto che farò nei titoli sarà la totalità del mio capitale per ogni titolo (6,66%).
Se l'indice di riferimento si trova in fase short ogni acquisto che farò nei titoli sarà il 50% del mio capitale per ogni titolo (3,33%).
Naturalmente non tutte le operazioni arrivano al successo, ma statisticamente i risultati sono estremamente positivi. Alcune volte per arrivare al successo è necessario qualche giorno in più in altre l'operazione si chiude in poco tempo. Chi mi segue nel mio blog sa che che io opero con livelli molto precisi di ingresso e di uscita.
Abbonandoti al mio blog vedrai in tempo reale quali titoli scelgo e quelli sui quali entro.
Il mio livello di acquisto, la gestione che faccio di ogni titolo ed il mio livello di stop e take profit.
Vedrai come io applico la mia strategia ed il mio metodo statistico.
La notizia di oggi:
I rappresentanti delle maggiori economie del mondo nel settore delle finanze hanno invocato un approccio coordinato e oculato per la gestione dei recuperi dalla pandemia.
I ministri delle finanze e i principali banchieri delle banche centrali del Gruppo che comprende 20 nazioni industriali hanno riconosciuto la necessità di minimizzare l'impatto delle manovre effettuate dagli Stati Uniti e da altri paesi per combattere l'inflazione aumentando i tassi di interesse e revocando altre misure per salvaguardare le economie dalle ripetute ondate di infestazioni da coronavirus, così ha riferito il governatore della banca centrale indonesiana Perry Warjiyo.
Nelle riunioni come quella tenutasi ieri e oggi a Giacarta sono state poste le basi per un vertice dei leader del G-20 più avanti nell'anno.
Fino a questo momento, i responsabili non hanno ancora rilasciato alcun comunicato. Ma i funzionari indonesiani hanno indicato che molto di ciò che è stato discusso deriva dai colloqui dell'anno scorso: politiche fiscali globali, finanziamento del clima e finanziamenti per migliorare la salute pubblica.
Ecco il rendimento completo di tutti i miei portafogli nell'ultimo anno.
Classifica dei migliori rendimenti dal 18/02/2021 al 17/02/2022:
1.Portafoglio Commodities, Bitcoin, Index + Oper. Straord. (USA) +148,14
2.Portafoglio Mib 40 (AZIONI ITALIA) +126,78%
3.Portafoglio BEST BRANDS (AZIONI USA) +86,71%
4.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - Italia (AZ. ITALIA) +74,61%
5.Portafoglio numero 1 Oggi in Italia (AZ. ITALIA) +57,17
6.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - USA (AZIONI 49,37
7.Portafoglio numero 1 Oggi in USA (AZ. USA) +37,45
Eccezionale ad oggi ci sono ben 3 portafogli su 7 che nella classifica superano il 100% di performance nella performance ad 1 anno.
I quattro titoli del FTSEMIB giusti per la risalita.Se seguite le mie analisi ed emulate le mie operazioni realizzerete le mie stesse performance.
1. INTESA SANPAOLO(ISP) sopra 2,4609 in chiusura.
2. ENI (ENI) sopra 12,841 in chiusura.
3. TENARIS (TEN) sopra 9,979 in chiusura.
4. ITALGAS (IG) sopra 5,778 in chiusura.
Attenzione io compro questi titoli in chiusura di sessione solo alla rottura della resistenza indicata.
• Questa operatività è di breve periodo, mediamente un'operazione dura 26 giorni.
• Seguo questa strategia con rigore assoluto, non compro il titolo se non dimostra la forza necessaria per rompere la resistenza perché potrebbe essere addirittura controproducente.
Presento nel mio blog quotidianamente il livello aggiornato della resistenza.
Conoscere un titolo ed una resistenza sono però solo il 50% del lavoro da fare.
• L’altro 50% consiste in come gestire il trading, diversamente da altre strategie che piazzano il target sopra la linea del mercato, la mia strategia prevede di non uscire ma di alzare lo stop (o take profit) ulteriormente avvicinandomi alla linea di mercato sempre più ma sempre attendista rispetto all’uscita. La mia strategia prevede un inseguimento del titolo con una velocità algoritmica di allineamento dello stop/take profit costantemente in aumento per catturare il massimo del rialzo cercando però di non uscire prematuramente da trade fruttuosi.
• Una strategia sviluppata in 30 anni di trading che è inclusa nel mio metodo operativo e che io mostro ai followers che si abbonano al mio blog finanziario.
• Abbonandoti al mio blog vedrai in tempo reale quali titoli scelgo e quelli sui quali entro.
• Il mio livello di acquisto, la gestione che faccio di ogni titolo ed il mio livello di stop e take profit.
• Vedrai come io applico la mia strategia ed il mio metodo statistico.
La notizia di oggi:
Ieri il mercato ha continuato ad affondare, ad affondare e poi finalmente ha trovato un posto dove fermarsi.
Ieri gli indici avevano praticamente da dove avevano finito venerdì pomeriggio, vale a dire profondo rosso.
Il Dow Jones stava inanellando una serie di 7 sessioni di perdite consecutive.
L’SP500 ed il Nasdaq erano arrivati a 5.
Nel momento peggiore il Dow Jones perdeva -1115 punti e il Nasdaq era a -5%.
Poi improvvisamente gli indici sono tornati in superficie, lo scatto più vigoroso è avvenuto nell'ultima ora di contrattazione e alla campana della chiusura tutti e tre gli indici hanno chiuso in verde.
Il Dow ha chiuso la giornata a +101 punti, +0,30%; con un'incredibile oscillazione di 1200 punti .
L'S&P ha fatto quasi uguale chiudendo a +0.29%.
Il Nasdaq ha raggiunto il territorio positivo prima degli altri due e ha chiuso a +0,63%.
L'indice rappresentativo belle small-cap il Russell 2000 ha sovraperformato gli altri: +2.29
Non è stato il raggiungimento del territorio di correzione a scatenare questa risalita.
Il Nasdaq (-18%) e il Russell (-20%) erano già andati oltre.
Secondo me è accaduto che alcuni titoli chiave del mercato avevano raggiunto dei prezzi troppo attraenti per essere snobbati.
Una volta partiti questi tutti gli altri si sono accodati seguendo l'esempio.
Questa secondo me è stata la motivazione, comunque qualunque cosa sia stata sono contento del lieto fine arrivato per iniziare quella che sembrava un'altra settimana tremenda sul mercato.
Ecco il rendimento completo di tutti i miei portafogli nell'ultimo anno.
Classifica dei migliori rendimenti dal 25/01/2021 al 24/01/2022:
• 1.Portafoglio Commodities, Bitcoin, Index + Oper. Straord. (USA) +156,13
• 2.Portafoglio Mib 40 (AZIONI ITALIA) +124,61%
• 3.Portafoglio BEST BRANDS (AZIONI USA) +114,98%
• 4.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - Italia (AZ. ITALIA) +113,24%
• 5.Portafoglio numero 1 Oggi in Italia (AZ. ITALIA) +108,15%
• 6.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - USA (AZIONI USA) +68,97%
• 7.Portafoglio numero 1 Oggi in USA (AZIONI USA)39,51%
Eccezionale ad oggi ci sono ben 5 portafogli su 7 che nella classifica superano il 100% di performance nella performance ad 1 anno.
Nuova opportunità di ingresso su ENI ?Dopo la rottura del lungo trading range avvenuta il 13 settembre, ENI, ha fatto un +19% circa.
Dal grafico giornaliero, si nota il forte rialzo partito verso fine settembre che ha portato i prezzi da 10,70€ circa fino al massimo di periodo registrato in novembre a 12,83€ circa.
Dal top di periodo, ha iniziato una fase di contrazione che ha riportato i prezzi in area 11,45/11,50€ il 26 novembre e nuovamente il 20 dicembre con il secondo minimo.
Dai due minimi, possiamo notare una cosa molto interessante. In corrispondenza di questi livelli, i volumi sono aumentati di molto rompendo quella che è la media dei volumi del titolo. Questo ci fa capire come l'area dei 11,45/11,50€ sia un supporto importante.
Dal minimo fatto con volumi il 20 dicembre, i prezzi sono poi rimbalzati in alto andando a rompere una trend line di breve periodo con la candela del 4 gennaio anch'essa con volumi crescenti dando un primo probabile segnale di uscita da questa fase di contrazione.
Che tipi di scenari si possono ipotizzare sul titolo ?
L'operatività è sicuramente di lungo in quanto abbiamo un trend di fondo rialzista partito da novembre 2020.
Il primo scenario ipotizzabile, è una rottura dei 12,90€ o ancora meglio dei 13€ fatta con volumi crescenti. Questo movimento potrebbe dare un'ulteriore spinta ai prezzi riportandoli in area 14€ che è la prima resistenza importante che incontrerebbe. Inoltre, sarebbe importante come ulteriore segnale di conferma, una rottura al rialzo della forza relativa rispetto al mercato italiano.
Il secondo scenario, è un ritorno dei prezzi 12,20€ che è il POC dato dal volume profile, per poi ripartire, sempre con volumi in crescita sempre verso i 12,90€.
Sia nel primo che nel secondo scenario è importante crearsi un piano di trading per affrontare ingresso, stop loss e take profit e ovviamente cosa di fondamentale importanza prima di qualsiasi operazione, valutare il rischio.
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** DISCLAIMER **
L'analisi è frutto di mie considerazioni personali e non è nessuna sollecitazione all'investimento! Operatività segnalate non posso sostituire il libero ed informato giudizio dell'investitore che agisce per libera scelta e a proprio rischio.
ENI: positivoLONG & SHORT
Fabio Pioli
Parliamo di ENI .
Per adesso il titolo energetico mantiene il suo trend settimanale positivo.
Fino a quando? Fintantoché verranno tenuti gli 11,60 euro di supporto. Tolto eventualmente tale livello si potrà tentare uno short con stop-loss a 12,84 euro ( Figura 1 )
Figura 1 ENI – grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
-ENI RITRACCIAMENTO PER RAGGIUNGERE QUOTA 13EURO- il grafico in questione mostra l'andamento del titolo ENI che nell'ultimo mese è partito alla ribalta mostrando dei movimenti rialzisti significativi fino a raggiungere zona 12EURO, quasi livelli pre pandemia.
la Price Action mostra una tendenza ad un -ritracciamento di breve- quindi presa di profitto da parte degli istituzionali e retail che potrebbe spingere il prezzo in area 11.90EURO.
Su questa zona 11,90, il trend potrebbe riprendere forza ( BREAKOUT AND RETEST ) e ripartire al rialzo verso quota 13EURO.
Dal punto di vista macro siamo in una fase in cui il prezzo del petrolio sembra non volersi arrestare, 100DOLLARI sono una area chiave.
Sul piano fondamentale, e per quanto riguarda le decisioni del management della azienda, si prospetta una fase di transizione verso la sostenibilità e la quotazione di una nuova Eni SOSTENIBILE. Questi ultimi elementi potrebbero essere il driver interessante per una prosecuzione del trend rialzista.
ingresso portafoglio ENI da 10,442ingresso portafoglio ENI da 10,442, no stop, abbiamo tardato già abbastanza distratti da altro, ma il Ricoveri non si scorderà del suo cagnaccio plurigambato, nel frattempo antipastino col prossimo div., saldo a novembre se non ricordo male e via verso la riqualificazione dei siti produttivi in Italia, si spera...
Unica pecca che forse il futuro ci riserverà dividendi meno generosi di quelli a cui ci si era abituati, ma questo è l'andazzo degli energetici petroliferi in riconversione verde.