EUR/GBPEUR/GBP in questo momento è in lateralizzazione sta accumulando, mi aspetto un movimento rialzista nel breve Longdi AlessioFardella0
WisdomTree - Tactical Daily Update - 15.07.2024Attentato fallito a Donald Trump: quasi illeso, è ora visto come favorito. Indici azionari ai max, ma si vede la 1’ rotazione di temi verso “value”. L’inflazione Usa a giugno, -0,1% mensile, fa sperare in 1’ taglio a settembre. La crescita cinese delude nel 2’ trim: solo +4,7% annuale! Bazooka in arrivo? La scorsa settimana si è chiusa positivamente per le Borse europee: venerdì l'indice Stoxx600 è salito +0,4%, mentre Wall Street digerisce i primi dati, per lo più buoni, delle trimestrali delle banche Usa: JpMorgan, nel 2’ trimestre, ha aumentato del +25% l’utile netto a US$ 18,1 miliardi, Citigroup del +10% a 3,2, mentre quelle di Wells Fargo è sceso -1% a 4,9. L’incoraggiante dato sull’inflazione Usa di giugno, scesa -0,1% su base mensile, alimenta la prospettiva di taglio di -0,25% dei tassi a settembre da parte della Federal Reserve indebolendo il Dollaro verso tutte le maggiori valute, compreso lo Yen giapponese che, grazie all’intervento della Bank of Japan, ha ripreso quota. La rivalutazione dello Yen, a lungo auspicata, è stata brusca, circa 2 punti percentuali, a 158,5, verso Dollaro Usa e +1,1% a 172,4 nel cross Eur/Yen: è il maggior “strappo” giornaliero dal 2022. La Borsa di Tokio, venerdì 12 s’è invece, intuitivamente, indebolita, vista la possibile ricaduta negativa sugli esportatori. Wall Street ha chiuso contrastata una settimana comunque largamente positiva, specie per l’indice Russel2000 delle small-mid caps, che ha guadagnato oltre 7,0% sopravanzando largamente S&P500 (oltre 2 punti) e Nasdaq composite (oltre 6 punti): venerdì 12 il Dow Jones è salito +0,1%, il Nasdaq ha perso -1,95%, lo S&P -0,8%: insomma, parrebbe una staffetta da “growth” a “value”, con vendite di “tech”. Inflazione Usa; finalmente si scende verso l’obbiettivo del 2,0%! A giugno è rallentata a +3,0% annuale, facendo meglio delle stime di +3,1%, ma a spiccare è soprattutto il -0,1% mensile, contro attese di +0,1%. Il dato annuale ha rallentato dal 3,3% al 3%. Il dato "core", depurato da cibo ed energia, è salito +0,1%, mensile ed ha rallentato dal 3,4% al 3,3% annuale, contro attese di 3,4%. Assieme ai dati incoraggianti dell’inflazione europea ed Usa i mercati vaglieranno i dati trimestrali delle Società quotate: oggi, 15 luglio, avremo quelli di Goldman Sachs, domani quelli di Morgan Stanley e Bank of America Merril Lynch. In Europa, tra le “big” odierne, occhi puntati su Burberry's e Swatch. Venerdì 12 è stata una giornata di rafforzamenti per i Govies europei: lo spread tra Btp decennali italiani e omologhi Bund tedeschi è sceso a 129 bps, col rendimento del BTP benchmark italiano calato a 3,79%, -7 bps. La tensione resta invece sul debito francese, visto l’aumento di 4 bps del rendimento dell’Oat francese a 3,16%. In Italia cresce il favore verso le criptovalute: secondo Oam, l'Organismo che aggrega e monitora gli operatori virtuali, le masse detenute a fine marzo hanno superato Eur 2,7 miliardi, +85% rispetto a dicembre: in crescita anche il numero dei detentori, +13%, e degli operatori iscritti, +9%. Macro europea: il prodotto interno lordo (GDP-PIL) del Regno Unito, a maggio, è cresciuto +0,4% su base mensile e +1,4% annuale: il consenso prevedeva +0,2%. Inoltre, a maggio 2024, il saldo della bilancia commerciale è stato negativo per -16,2 miliardi di GBP, meglio delle attese. La produzione industriale europea di maggio è diminuita -0,6% nell’area Euro rispetto ad aprile 2024: il dato di aprile era risultato invariato, lasciando ben sperare: la variazione annua è salita a -2,9% nell'Eurozona. In Germania, dove la manufattura è in crisi da 6 trimestri, rallentano anche gli ordini all’edilizia residenziale: il relativo indice Ifo scende a 50,2 a giugno da 51,7 a maggio. L'inflazione spagnola è scesa a giugno a +3,6 dal +3,8% di maggio, risultando leggermente peggiore della stima flash di 3,5% pubblicata due settimane fa. La Commissione europea raccomanderà l'apertura di procedure per disavanzo eccessivo nei confronti di 5 paesi dell'Area dell'Euro, tra cui Italia: l’UE stima infatti che il rapporto Deficit/Pil italiano, seppur in contrazione rispetto dal 7,4% del 2023, sarà sopra il livello “prescritto” del 3% sia nell'anno in corso che nel prossimo. Oggi, 15 luglio, domina la notizia del fallito attentato fallito al candidato Presidente Usa Donald Trump, e le maggiori Borse europee aprono in negativo per finire la mattinata attorno a -0,3% medio. Wall Street, stando ai future, è vista riaprire in leggero recupero: forse sconta lo scenario, dato ora come probabile del ritorno di Trump alla Casa Bianca. I mercati asiatici stamani non hanno troppo sofferto del dato deludente del GDP cinese, cresciuto +4,7% nel 2’ trimestre, da +5,3% del primo. Secondo alcuni analisti, oltre alla perdurante recessione del settore immobiliare, pesano le incertezze sulle politiche di sostegno alla crescita: vedremo, nei prossimi giorni, quali risultati sortirà il Plenum annuale del Partito Unico. Sul fronte europeo segnaliamo la riunione della Banca centrale europea (ECB) di giovedì: non si prevedono mosse sui tassi ma “anticipazioni” sul futuro. In Francia si lavora alla complicata formazione del nuovo Governo ed a Bruxelles sulla nomina a Presidente della Commissione EU: probabile il rinnovo a Ursula von der Leyen. Negli Usa c’è attesa per il discorso di Powell (Federal Reserve) all’Economic Forum di Washington, ma intanto sale nuovamente la febbre “crypto”: Bitcoin +6,8%, Ethereum +4,1%, Solana +4,8%: i mercati sembrano scommettere sulla vittoria di Trump, più probabile dopo l'attentato, che guarda con favore alle criptovalute. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti0
bearish gartleydoji rossa settimanale bearish gartley per il dow jones daily, short a 39400 con stop a 39600, obiettivo area 36000-36500Shortdi shaca2
Dow Jones medium termQuesta è la mia visione midum term per il dow jones. ho segnato tutto cio che tengo in considerazione. -tendenze (basate su regressione lineare) -catalizzatori di diversi tipi: zone ovvie minimi settimanali trendline -schematiche ed induzioni -tick volume -fondamentale (troppo lunga da spiegare e prevalentemente basata sul ragionamento non basta leggere i dati e fare una tabellina excel a mio parere) Altri timeframe: Shortdi jangis1408Aggiornato 110
DowEntrata in apertura sessione ad inizio settimana, dopo presa di liquidità candele orarie. Prima presa profitto sui 3 minimi settimanali che non sono stati ancora presi, successivamente trailing stop fino a segnali di inversione. -liquidità -schematiche -immissioni -induzioni -fondamentaleShortdi jangis14081
WisdomTree - Tactical daily Update - 21.06.2024Borse più riflessive verso il weekend, ma comunque vicine ai massimi storici. Le Banche centrali non hanno fretta di tagliare: max 1/2 tagli entro fine anno. Torno la calma relativa sui Govies europei, ma si torna a discutere di MES. Economia europea ancora debole, siamo al 5’ trimestre di stagnazione. Ieri i listini azionari Europei, dopo un avvio incerto, hanno chiuso in positivo in scia all’ottimismo sulla tecnologia ancora prevalente a Wall Street. Alla buona intonazione dell’azionario europeo potrebbe avere contribuito l’inattesa e gradita mossa della Banca Nazionale Svizzera che ha tagliato il tasso d’interesse di riferimento da 1,50% a 1,25%. Tutto invariato, invece, sia per la Banca centrale Norvegese (Norges Bank), col “repo rate” al 4,5%, che per Londra, dove nella riunione della Banca d'Inghilterra, in linea con le previsioni, è prevalsa la scelta di mantenere il tasso di riferimento invariato a 5,25%, il livello più alto dal 2008. In area Asia-Pacifico, la Banca centrale Cinese ha deciso di lasciare ancora invariati i tassi a 1 e 5 anni, con l’ovvia ricaduta di una nuova scivolata delle azioni del settore immobiliare/costruzioni, che evidentemente speravano un taglio, con correlato “sollievo” sul costo dei mutui. Ha invece sorpreso che la Banca centrale (PBoC) stia valutando la possibilità, sinora inedita, di acquistare i Titoli di Stato sul mercato. Se i listino EU sono vicino ai massimi, le Ipo (offerte pubbliche iniziali) faticano a decollare: nel giro di poche settimane si sono susseguite le rinunce alla quotazione di Golden Goose (calzature sneakers) in Italia, Tendam Brands (abbigliamento) in Spagna, e Flix, (autobus su lunghe tratte, gruppo Greyhound) in Germania. Al termine della seduta di ieri, 20 giugno, Milano è risultata la migliore con +1,37%, seguita da Parigi, +1,35%, Francoforte +0,95% e Londra +0,82%. Nonostante il nuovo spunto rialzista di Nvidia, Wall Street ha realizzato un altro piccolo rialzo solo col Dow Jones, +0,77%, e cali frazionali per S&P500, -0,25% e Nasdaq, -0,81%. Rasserenamento in vista sull’obbligazionario? Parrebbe di sì, se consideriamo il calo dello spread tra Btp decennali italiani ed omologhi Bund tedeschi: closing a 152 punti base, dai 154 di mercoledì, col rendimento del BTP benchmark fermo a 3,94%. Si riaccende il dibattito sul Meccanismo europeo di Stabilità (MES), che l’Italia non ha ancora ratificato nonostante, dato l’elevato debito pubblico, sia potenzialmente uno dei principali beneficiario del suo intervento. Il ministro dell'Economia Giorgetti ha rimproverato al Consiglio dei Governatori del MES di avere emerginato l'Italia, Paese fondatore dell’unione Europea da alcune importanti recenti decisioni, segnalando al tempo stesso che nel Parlamento italiano al momento non c’è la maggioranza necessaria alla ratifica del Trattato. Sempre sul tema MES va ricordata il convinto “endorsement” del FMI (Fondo Monetario Internazionale): "Un mercato dei capitali integrato trarrebbe vantaggio dal rafforzamento della capacità dell'Esma di coordinarsi tra le autorità nazionali, da una maggiore armonizzazione della supervisione e da iniziative ambiziose degli Stati membri per promuovere la convergenza dei mercati finanziari. Pertanto occorrerebbe dare priorità alla ratifica del trattato Mes per rendere operativo il backstop per il Fondo di risoluzione unico". Macro Usa: la scorsa settimana sono scese di 5 mila unità le richieste di sussidi alla disoccupazione, a 238 mila, poco sopra le 235 mila previste. E’ invece calato l’indice Fed Philadelphia sulla manifattura, ma è un dato che richiede conferme prima di poter parlare di rallentamento delle crescita Usa. Macro Europa: ancora male stamattina l’indice Pmi (Purchasing managers Index) manifatturiero dell'Area-Euro, sceso a 45,6 punti a giugno da 47,3 di maggio e contro stime di 47,9. La “soglia 50” delimita espansione e contrazione, pertanto la congiuntura europea è al 5’ trimestre di ininterrotta fase stagnante. Sul fronte Europeo, l’ECB (Banca centrale Europea-BCE), nel suo bollettino mensile, continua ad evitare commenti, anticipazioni o conferma sulla prospettiva di riduzione dei tassi dopo il taglio a giugno. “L’impegno prioritario resta quello di assicurare il ritorno tempestivo dell'inflazione all'obiettivo del 2% nel medio termine, perciò la politica monetaria manterrà livelli sufficientemente restrittivi". ll Governatore della Banca centrale Olandese Knot intanto esprime la sua preferenza per modificare i tassi solo in quei meeting che possono contare sulle previsioni aggiornate, cioè a settembre, dicembre, marzo e giugno, immaginando che possano essere 1 o al massimo 2 entro fine anno. Materie prime energetiche: le scorte petrolifere Usa sono diminuite più del previsto la scorsa settimana: -2,55 milioni/barili (contro attese di -2,1 milioni) a 457,11, mentre il livello di utilizzo degli impianti è sceso -1,5pt a 93,5%, contro attese di 94,9%. Oggi, 21 luglio, i mercati non festeggiano l’inizio dell’estate astronomica: dopo la chiusura contrastata di ieri a Wall Street le Borse asiatche hanno chiuso in prevalente ribasso, similmente al giorno prima, interrompendo il rally tech delle prime 3 sedute della settimana. Hong Kong -1,4%, Tokyo -0,1%, con l'inflazione di maggio salita a +2,5%, deboli Shanghai -0,24% e Shenzhen -0,04%. Seul -0,83%, mentre Sydney fa eccezione, +0,34%. Le Borse EU chiudono la mattinata senza spunti, in calo medio di -0,5%. Negli Usa ci aspettiamo volumi esuberanti e volatilità sopra alla media nella giornata delle cd “3 streghe”, che prevede la contemporanea scadenza di opzioni legate a indici, azioni ed Etfs. I Future su Wall Street anticipano riaperture “piatte”. (ore 13.30 CET) Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti2
DOW JONES (US30): impostazione ribassista nel breveNoto un'impostazione ribassista dell'indice americano almeno nel breve periodo, con la creazione di un setup nel Daily. La view è avvalorata dal doppio massimo tecnico di periodo che l'indice ha formato in area 40000 e l'aumento della volatilità e del momentum bearish. In ultimo si è venuto a formare un trigger operativo nel grafico giornaliero, andando a tenere e rifiutare sia la EMA21 sia il livello di Pivot mensile, confermato dalla rottura del minimo. Provo uno short da 38600 con target area 37600-37500 facendo attenzione al livello di 38000, l'idea fallisce se varchiamo soglia 39200 soprattutto in chiusura. Buon trading a tutti! Shortdi MarioRobino_CFAAggiornato 0
US30: possibile rialzo del Dow JonesLa sessione di venerdì ha visto gli indici segnare una ripresa dopo una settimana prevalentemente di ribassi. US30 presenta a mio avviso un'opportunità di acquisto. Longdi Wyckoff_ProphetAggiornato 2
US30da parte di US30 mi aspetto questo recupero di questa zona grigia segnata.Longdi AlessioFardella0
US30 TRADING SEMPLIFICATOBuonasera, vorrei iniziare a portare della analisi molto semplificate, inizio con us30. Io personalmente ho un buy e dei buy limit con stop molto corti, dato che opero con prop. Aspetto rottura del muro per confermare un buyLongdi AlessioFardella1
US30: IPCOperazione Long presa con confluenza di prezzo, volumetriche e macroeconomiche da parte dei dati “IPC” e “IPC Core”. Dopo aver avuto una sessione asiatica e una sessione di Londra incompleto consolidamento. In pre-news, una volta avvenuta la presa di liquidità, abbiamo avuto la conferma di direzionalità che aspettavamo, che aggiunta alle aspettative dei dati che sono state rispettate ci hanno permesso portare l’operazione fino alla potenzialità direzionale H4 RR 1:10-1:5 VSA+PA+MACROdi fxabc5671
US30: IPCOperazione Long presa con confluenza di prezzo, volumetriche e macroeconomiche da parte dei dati “IPC” e “IPC Core”. Dopo aver avuto una sessione asiatica e una sessione di Londra incompleto consolidamento. In pre-news, una volta avvenuta la presa di liquidità, abbiamo avuto la conferma di direzionalità che aspettavamo, che aggiunta alle aspettative dei dati che sono state rispettate ci hanno permesso portare l’operazione fino alla potenzialità direzionale H4 RR 1:10-1:5 VSA+PA+MACROdi fxabc5671
US30: Trade IPPOperazione short presa su US30 con confluenze Volumetriche e di Prezzo che hanno accompagnato un'analisi macroeconomica dei dai "IPP" e "IPP (Core)". Entrata effettuata una volta che il prezzo è arrivato nella zona short di interesse dopo aver manipolato il range di prezzo creato durante la notte in sessione Asiatica e in mattinata durante la sessione di Londra -RR 1:5 -VSA+PA -Macro Newsdi fxabc5671
US30: Raggiunta zona di possibile ribassoSto monitorando sugli indici alcune zone che possono trovare resistenza. US30 ha reagito nella giornata odierna su tale zona. Ideale ingresso limit SELL cercando un ritracciamento del prezzo.Shortdi Wyckoff_ProphetAggiornato 0
US30Operazione long presa in continuation strutturale post apertura sessione di Londra e accettazione della struttura attuale long m15-m5 SMC+VSAdi fxabc5671
US30Sul ritracciamento della settimana in h4 notiamo come order flow viene ripreso per lanciare il trend nella continuazione. Siamo alla fine della prima settimana di aprile e il trend si svela rialzista.Longdi cla8831
WisdomTree - Tactical Daily Update - 26.03.2024L’incertezza sull’inflazione di marzo “congela” le Borse sui massimi. Prezzi al consume visti ancora in calo in Europa, possibili sorprese in Usa. L’Europa, dicono i dati, e’ in una prolungata fase di ristagno economico. Nuove schermaglie tra USA e Cina sui componenti tecnologici. L’attesa per i dati sull’inflazione Europea di marzo e le paure innescate dal sanguinoso attacco terroristico a Mosca non hanno depresso le Borse europee ieri, 25 marzo: nella 1’ seduta di una settimana “breve” (venerdi 29 sara’ fatalmente “semi-festiva”) hanno prevalso i rialzi: Milano +0,9%, la migliore, Francoforte +0,3%, Madrid ed Amsterdam +0,1%, piatta Parigi, Londra -0,2%. Wall Street ha chiuso debole: Dow Jones -0,4%, Nasdaq e S&P500 -0,3%. Colpite dalla vendite alcune big-tech, come Meta, Apple e Alphabet, alla notizia che la Commissione Europea ha avviato un’indagine contro le 3 aziende per presunta “non conformita’” al Digital Markets Act, (legge sui mercati digitali). Vendite prevalenti anche su Intel, con cali sino a -3% dopo che il Financial Times riporta di nuove norme varate dalla Cina che impedirebbero l’uso di micro-chip Intel e AMD nei server e nei computer governativi. Schianto fino a -6% delle azioni di United Airlines: la Federal Aviation Administration Usa ha dichiarato che sottoporra’ la societa’ a maggiori controlli per verificarne le procedure di sicuezza. E’ una settimana pre-Pasquale anche negli Usa, dove tra gli operatori finanziari le discussioni vertono soprattutto sui prezzi al consumo, che faticano a scendere nei primi 2 mesi 2024, sulla soprendente resilienza dell’economia, nonostante i tassi di interesse elevati, e sulla prospettiva incerta di ammorbidimento della politica monetaria della Banca centrale Usa (Federal Reserve). Wall Street si accinge comunque a chiudere il 5’ mese consecutivo di guadagni, e nei giorni scorsi gli indici azionari USA hanno segnato massimi storici, grazie ai forti guadagni settimanali: Dow Jones +1,9%, S&P500 +2,3%, e Nasdaq +2,9%. Banche centrali: la scorsa settimana, mentre l’ECB (Banca centrale Europea) ha lasciato intendere che preferisce stare in attesa, la Banca centrale Svizzera ha inaspettatamente “tagliato”, ed anche il Chairman della FED Powell, pur confermando i tassi vigenti, ha usato toni piu’ “dowish” (da “colomba”). Il Presidente della Regional FED di Chicago, Austan Goolsbee, si e’ dichiarato tra i “responsabili politici” che prevedono 3 tagli dei tassi d’interesse nel 2024, ma il suo collega di Atlanta Raphael Bostic ha ribadito che se ne aspetta 1 solo (!!). Non resta che aspettare giugno, quando si attende il 1’ taglio di FED e ECB. Inflazione europea: si attendono conferma dei cali a marzo, in diversi Paesi: mercoledì 27 marzo i dati Spagnoli, venerdì 29 quelli di Francia e Italia e anche quelli Usa riferiti all’indice PCE (Personal consumption expenditure) che, in quanto deflattore del Pil (misura l’inflazione rapportata alle spese della famiglia “tipo”) è l’indicatore preferito dalla FED nelle sue scelte di politica monetaria. La nuova settimana vede rialzi di prezzo per molte materie prime: quello del petrolio sconta i rischi di carenza di offerta dopo i danneggiamenti di alcune raffinerie russe, mentre il cartello Opec+ non prevede cambi di strategia nelle riunione della prossima settimana. Record storico per il cacao, ad oltre 9.600 US$/tonnellata. Stamane, 26 marzo, sul fronte macro europeo si segnala un leggero miglioramento della fiducia dei consumatori tedeschi a marzo: l’indice Gfk è salito a -27,4, da -28,8 di febbraio, facendo anche meglio delle attese di -28,0. Il rapporto Deficit/GDP Francese nel 2023 ha raggiunto -5,5% (dati Insee, Istituto Nazionale di Statistica), peggiorando il -4,8% del 2022 e la stima governativa di -4,9%. Il peso del debito pubblico e’ pari a 110,6% del Pil, lievemente piu’ basso del 111,9% del 2022, ma molto piu’ alto delle previsioni del Governo di 109,7%. Le Borse europee salgono di circa +0,5% a fine mattinata (ore 13.00 CET), mentre quelle asiatiche stamattina hanno chiuso contrastate: Tokyo -0,04%, attende le indicazioni sull’inflazione di marzo in Giappone, previste venerdì. Intanto lo Yen resta debole sul Dollaro Usa a151,4, e ancor piu’ sull’Euro, a 164,10. Va detto che ieri ed oggi Giappone e Cina sono intervenuti in difesa delle valute nazionali: le Autorità giapponesi mirano a contrastare la speculazione, concetto ribadito sia Ministro delle Finanze Suzuki che dal suo vice Kanda, quelle cinesi puntano, dopo il recente calo, ad una ripresa del Yuan al livello desiderato. Intanto e’ ripartita la corsa del Bitcoin, salito oltre 71 mila Dollari. I listini azionari cinesi hanno chiuso in lieve rialzo: Shanghai +0,17%, Hong Kong +0,88% trainato dal recupeo del tech e da un timido recupero del sub-indice del comparto immobiliare/costruzioni, +0,38%, innescato dalle dichiarazioni del Presidente della Banca centrale Pan Gongsheng che vede sintomi di ripresa. Il Direttrice generale del FMI (Fondo Monetario Internazionale), Kristalina Georgieva, intervendo al China Development Forum di Pechino, ha esortato il Governo cinese a intervenire a sostegno dei consumi interni: il Premier Li Qiang ha replicato che i consumi domestici sono comunque abbastanza floridi. I future sui maggiori indici di Wall Street anticipano riaperture frazionalmente positive, +0,3% in media (ore 13.30 CET), nel giorno in cui parlera’ il Chairman della FED Jerome Powell e saranno pubblicati i dati ordini di beni durevoli di febbraio, quelli sui prezzi delle case, e quello sulla fiducia dei consumatori a marzo. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti2
Ed anche il “vecchio DOW” è ripartito al rialzo…Con la riunione della FED di ieri mercoledì 20 Marzo 2024 – con cui si è paventata la possibilità di 3 tagli dei tassi d’interesse negli USA entro la fine del 2024, quindi senza fretta – anche il vecchio caro indice azionario DJIA, negoziabile per i clienti ActivTrades col ticker “USAIND”, ha ripreso la strada del rialzo…. a confermare una volta ancora che è un più che valido ‘barometro’ dell’andamento della più importante economia del pianeta dopo oltre 130 di storia. Come si evince dal grafico giornaliero a corredo di questo articolo – che mostra l’andamento dell’indice negli ultimi 10-11 mesi – si osserva bene come il deciso rialzo partito dal minimo relativo in area 32.300 punti circa di venerdì 27 Ottobre ha avuto successivamente 2 pause temporanee molto similari da un punto di vista tecnico/grafico: il 1° swing rialzista sostenuto dalla trendline supportiva viola si è interrotto con la violazione da parte del prezzo della suddetta linea, cosa che ha causato una 1° pausa temporanea del trend durata 1 mese circa a cavallo della fine del 2023 caratterizzata dal 1° rettangolino di congestione; una volta violato al rialzo “il tetto”/la resistenza di questa congestione – 1° frecciolina verde – il rialzo è ripartito con una nuova minore pendenza delineata dalla trendline supportiva blu che di nuovo si è interrotto con la violazione di questa altra linea, evento che ha comportato una 2° pausa temporanea del trend anche questa volta durata all’incirca 1 mese e sempre nella forma di un 2° rettangolino di congestione; con una metafora rispetto ad un corridore è come se il “caro vecchio indice DOW” avesse preso fiato nella stessa maniera e per la stessa durata per poi riprendere la sua corsa…. Con la violazione del 2° “tetto”/resistenza sui 39.200 punti circa – 2° frecciolina verde – il prezzo si sta proiettando velocemente verso i 40.000 punti, soglia mai toccata prima! Anche per tale motivo – non essendoci punti grafici da analizzare nella storia pregressa dell’indice su questi livelli - non è affatto facile fornire un target finale di prezzo ma tale andamento ci insegna e conferma ancora una volta 2 cose: 1) quando è in essere una tendenza vale sempre la regola empirica “trend is your friend”, per cui NON bisogna avere la costante utopia di andare ad identificare il massimo finale di essa; 2) MAI andare ad aprire posizioni short solo con la violazione delle trendlines da parte del prezzo, perché come abbiamo visto ciò può essere solo una pausa e non una definitiva inversione del trend in essere. autore: Marco D’Ambrosio Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio. Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”). Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.ULongdi ActivTrades3
US30Operazione presa post sbilanciamento sessione asiatica seguendo la struttura attuale di breve termine un possibile riallineamento a una zona periferica long RR 1:5 SMC+VSAdi fxabc5671
Nuovo record per lo S&P: il mercato resta calmo nonostante l'IPCA Wall Street si dice: "Il tempo è l'alleato dell'investitore a lungo termine, ma il nemico di quello a breve termine." Warren Buffet La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi. Cari lettori di Marco Bernasconi Trading, Ieri l'indice dei prezzi al consumo è stato superiore alle previsioni, ma fortunatamente il mercato azionario ha reagito positivamente, riprendendo il proprio rally dopo un breve periodo di stagnazione e stabilendo persino un nuovo record. L'aumento mensile dell'indice dei prezzi al consumo dello 0,4% era in linea con le aspettative, ma l'aumento annuale del 3,2% è stato leggermente superiore alla previsione del 3,1%, segnando la prima accelerazione dal mese di dicembre. Anche i risultati principali sono stati più alti sia mensilmente che annualmente. Nonostante ciò, l’S&P ha concluso la sessione raggiungendo un nuovo massimo storico, registrando un aumento dell'1,12% a 5.175,27, mentre il settore tecnologico si è ripreso dal recente rallentamento con il NASDAQ in rialzo dell'1,54% (circa 250 punti) a 16.265,64. Questi indici hanno sperimentato una rara flessione di due giorni. Nel frattempo, il Dow è salito dello 0,61% (circa 235 punti) a 39.005,49. Con le speranze di un imminente taglio dei tassi a marzo da tempo deluse, questo rapporto non ha suscitato l'urgenza che avrebbe avuto se la Fed fosse stata ancora indecisa. E sembra che gli investitori non credano che questi risultati avranno un impatto sulla narrativa attuale, che prevede diversi tagli dei tassi nel corso dell'anno. Negli ultimi due giorni, le azioni sono state piuttosto fiacche, con anche i giganti della tecnologia che hanno guidato questo rally che hanno subito una battuta d'arresto. In particolare, il leader dell'intelligenza artificiale e superstar del mercato NVIDIA (NVDA) è scivolato di oltre il 7,5% in quel periodo. Tuttavia, non sembra essere il momento per il grande ritiro che molti analisti stanno prevedendo. Martedì, NVDA ha recuperato quasi tutto il calo di due giorni, registrando un aumento del 7,2%, mentre l'altro semi-straordinario Super Micro Computer (SMCI) è salito di circa il 7,7%. Anche la maggior parte dei restanti membri della "mag 7" ha ottenuto risultati migliori, con Meta Platforms (META, +3,3%), Microsoft (MSFT, +2,7%) e Amazon (AMZN, +2%) in evidenza. Tuttavia, Oracle (ORCL) ha davvero catturato l'attenzione degli investitori con un balzo dell'11,8% dopo un rapporto fiscale del terzo trimestre che ha superato le aspettative sia in termini di utili che di ricavi. Naturalmente, questi risultati non sono stati l'unica ragione del progresso. Quello che ha spinto il titolo sono state le due parole magiche: 'intelligenza artificiale'. Il management di Oracle ha dichiarato che la domanda per la sua infrastruttura AI di seconda generazione supera di gran lunga l'offerta. Inoltre, la società annuncerà una partnership ambiziosa con il leader indiscusso dell'intelligenza artificiale, NVDA. Anche se l'evento principale della settimana è alle nostre spalle, ci sono altri rapporti importanti all'orizzonte, come il PPI e le vendite al dettaglio (entrambi previsti per giovedì). Sarà interessante vedere se domani ci saranno reazioni ritardate all'IPC. Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti" In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni. Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti. Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica “Selezione di Titoli Vincenti". Restate sintonizzati per ulteriori dettagli sui titoli interessanti da considerare: Paymentus (PAY) Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato. La conoscenza e la strategia sono le chiavi per il successo nel mondo degli investimenti. Rubrica "L'angolo di Warren Buffet conosciuto come l'oracolo di Omaha" Ieri l'IPC ha segnato un rialzo, portando ancora una volta il mercato vicino ai suoi massimi storici. Nonostante i dati sull'inflazione mostrassero segnali contrastanti, il mercato ha trovato fiducia nella possibilità che la Fed abbia spazio per tagliare i tassi quest'estate. Lo S&P è salito dell'1,12%, mentre il Nasdaq ha guadagnato l'1,49%. Sebbene i dati dell'IPC potrebbero non sembrare così positivi, il mercato ha reagito in modo positivo. L'indice mensile è rimasto in linea con le aspettative, ma l'aumento annuale del 3,2% è stato leggermente superiore alle previsioni. Nonostante ciò, il core ha visto entrambi gli indicatori arrivare un po' sopra le attese, sebbene il valore annuo del 3,8% sia stato il più basso da aprile 2021. Questo miscuglio nei dati potrebbe farci domandare perché il mercato sia salito ieri. La risposta potrebbe essere complicata, ma sembra che il denaro si stia spostando verso nomi di qualità superiore. Inoltre, le obbligazioni sono in ribasso, il dollaro è in rialzo e l'oro è stato svenduto. Nonostante le aspettative di un taglio dei tassi si siano attenuate, con una probabilità molto bassa per maggio, le prospettive per giugno e luglio rimangono solide. Questo potrebbe spingere ancora una volta le azioni al rialzo. Tuttavia, nonostante il passaggio ai massimi storici, è importante osservare da vicino l'azione dei prezzi. Personalmente, non comprerò questo rally, poiché mancano ulteriori conferme dalla Fed sulla certezza dei tagli dei tassi quest'estate. Resto in attesa di ulteriori segnali nei prossimi giorni, e se non arrivano, potrebbe essere il momento di capitolare sul breve e vedere cosa riserva il lungo. Continuerò a monitorare da vicino la media mobile a 21 giorni dell'SPX, che attualmente si trova a 5070. Finché non verrà chiaramente superata, sarà difficile essere pessimisti. Restate sintonizzati per tutte le ultime notizie e analisi di mercato. Cordiali saluti, Marco Bernasconi Trading.di Marco_Bernasconi2