Culminazione DJI.Solo una idea senza pretese... In questo grafico mi attendo un minimo a primavera per culminare con un cuneo a inizio 2027... poi attendo la crisi in analogia al 2007.Longdi adriano.caccialepre1
WisdomTree - Tactical Daily Update - 18.12.2024 Nasdaq a nuovo record, ma il Dow Jones è all’8’ seduta di calo. Bond e oro poco mossi alla vigilia del meeting FED: atteso taglio di 25 bps. Occhi aperti sul debole quadro macro europeo: ECB verso nuovi tagli. Ennesimo record di Bitcoin, che supera 108 mila Dollari. La Borsa di Milano chiude in calo la seduta di martedì 17, col Ftse Mib che perde -1,22%, rispecchiando un clima di cautela susiamo all’i mercati globali in attesa della decisione sui tassi dìinteresse della Federal Reserve. Gli investitori attendono un probabile taglio di -25 punti base, ma le parole del presidente Jerome Powell saranno determinanti per comprendere la traiettoria della politica monetaria nel 2025. Anche le altre Borse europee chiudono prevalentemente in rosso: Francoforte -0,17%, Londra -0,82%. Parigi, in controtendenza, registra +0,12%, sostenuta dalle dichiarazioni del premier Francois Bayrou, che promette la formazione di un Governo nei prossimi giorni. Wall Street ha proseguito la traiettoria di ribasso che dura da quasi 2 settimane, influenzata da dati economici deboli e dall’incertezza sulle mosse della Federal Reserve. Lo spread di rendimento tra i BTP decennali italiani e gli omologhi Bund tedeschi si riduce a 115,5 bps, rispetto ai 116,0 dell’apertura e ai 114,8 della chiusura di ieri. Il rendimento del BTP si attesta al 3,39%. Questo posizionamento evidenzia una stabilità relativa del debito italiano, in contrasto con i rendimenti più alti registrati nei titoli francesi, penalizzati dalla crisi politica. Il Dollaro rimane stabile, sostenuto dalle attese di un allentamento graduale della politica monetaria statunitense nel corso del 2025. I futures sui tassi di interesse attribuiscono una probabilità del 94% a un taglio di 25 bps, nonostante segnali positivi come l’aumento dell’attività nel settore dei servizi, ai massimi da 3 anni. Sul fronte valutario, l’Euro è stabile sul Dollaro, attorno 1,050, e perde -0,4% sullo Yen giapponese a 161,2. Il Dollaro, a sua volta, si indebolisce sullo Yen, -0,3%, a 153,6. La Sterlina britannica guadagna +0,3% sull’euro a 1,21 e +0,2% sul Dollaro a 1,27. Macro europea: le previsioni economiche per la Francia indicano una ridotta crescita 2025. L’istituto nazionale di statistica stima un aumento del PIL di +0,2% sia nel 1’ che nel 2’ trimestre, mentre l’ultimo trimestre 2024 dovrebbe chiudersi con una crescita nulla. Dagli USA giungono segnali contrastanti dall’economia: a dicembre la fiducia dei costruttori di case (indice NAHB) è rimasta stabile a 46, dopo 3 mesi consecutivi di rialzi. Questo valore è inferiore alle aspettative di 47 e ben distante dal record di 90 punti raggiunto nel novembre 2020. Ricordiamo che un indice sopra 50 punti indica condizioni favorevoli per i costruttori, e viceversa. In novembre, le vendite al dettaglio sono cresciute +0,7% mensile, superando le previsioni degli analisti (+0,6%). Tuttavia, la produzione industriale si è contratta: -0,1% mese su mese, un risultato peggiore rispetto alle attese di un aumento di +0,3%, testimoniando una dinamica eterogenea tra i vari settori. Stamane, 18 dicembre, le Borse dell’Asia-Pacifico mostrano performance contrastate. In Cina, il CSI300 guadagna +0,5% e l’Hang Seng di Hong Kong +0,7%, sostenuti dalle dichiarazioni del presidente cinese Xi Jinping che sottolineano l’importanza di una pianificazione scientifica per il 2025. In Giappone, il Nikkei cede -0,7%, con esportazioni in aumento grazie alla debolezza dello Yen, ma una domanda globale ancora fragile. Seoul sale +1,1% (indice KOSPI), mentre l’India chiude in negativo, col BSE-Sensex a -0,5%. In Brasile rimbalza l’indice Bovespa (+0,9%), recuperando dai minimi dei giorni precedenti. Il settore automobilistico giapponese è in fermento: Nissan e Honda sarebbero in trattative per una possibile fusione, secondo quanto riportato dalla testata Nikkei. L’indiscrezione ha spinto l’azione Nissan a guadagnare +24%, segnando il maggiore rialzo intraday della sua storia. Anche Mitsubishi Motors, potenziale terzo attore nell’operazione, registra un aumento del 17%. Commodities: il petrolio Brent apre in calo rispetto ai livelli di martedì, rispecchiando un clima di incertezza sulle prospettive a breve termine. Negli Stati Uniti, i dati dell’American Petroleum Institute indicano una diminuzione delle scorte di greggio di 4,69 milioni/barili nella settimana del 13 dicembre, segnalando ripresa della domanda. Tuttavia, le scorte di benzina e distillati risultano in aumento (+2,45 milioni e +744 mila barili rispettivamente). Il gas naturale europeo (TTF) segna un rimbalzo del 4%, risalendo a 42 €/MWh, mentre il rame scende sotto i 9.000 $/tonnellata, penalizzato dai dati deboli provenienti dalla Cina. Tuttavia Pechino prevede politiche fiscali espansive per il 2025, con un aumento del deficit al 4% del PIL e un obiettivo di crescita del 5%. Criptovalute: il crescente interesse per le criptovalute si riflette nelle mosse di BlackRock, il maggiore gestore di fondi al mondo con USD 11,5 trilioni in gestione. L’azienda ha lanciato un video educativo su Bitcoin e suggerito agli investitori di allocare fino al 2% del portafoglio in criptovalute, segnalando un’accettazione crescente della nuova asset class. Il mercato obbligazionario è dominato dall’attesa delle decisioni della Fed di stesera. Gli investitori prevedono un taglio di 25 punti base con una probabilità del 97%. Tuttavia, gli analisti, compreso il Wall Street Journal, suggeriscono prudenza, sottolineando che la Fed potrebbe decidere di rallentare il ritmo dei tagli per evitare rischi alla stabilità economica e alla credibilità dell’istituto. I rendimenti dei Treasury USA a 10 anni restano stabili al 4,39%, mentre il Bund decennale tedesco si attesta al 2,23%. In Italia, il rendimento del BTP decennale scende stamene al 3,38%, confermando la resilienza del debito sovrano italiano grazie a stabilità politica e prospettive economiche abbastanza favorevoli. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti1
Quo vadis Wally?Com'è ormai noto, da tempo il mercato azionario americano è trainato dalle 7 sorelle più capitalizzate e che costituiscono la gran parte dei volumi di scambio. Recentemente anche NVDA è stata inserita nel listino del Dow Jones al quale, ormai mancano solo più META e TSLA per poterlo poi considerare l'indice globale mondiale. Possiamo comunque già iniziare a considerarlo tale e quindi, perché non analizzarlo e trarne indicazioni altrettanto globali più precise? Comincio dunque dal minimo comune a tutti i mercati di Ottobre '22 dove si è concluso un ciclo di 2 anni abbondanti, circa 2.5 per essere più precisi. Quel minimo è stato lo scarico centrale (a volte lo è veramente, altre lo è più approssimativamente) del ciclo più lungo partito a Marzo 2020 dove è partita la sua seconda parte. Quest'ultima è iniziata con un ciclo annuale molto regolare in durata (54W di 52 nominali) e un poco meno nella struttura (22 - 10 -22 W) ma sappiamo bene che non è inciso nella roccia che ad ogni ciclo ne segue uno dello stesso grado, anzi, molto spesso la struttura è composta da cicli di gradi diversi che si completano poi con una durata più regolare sui gradi ciclici più alti. Infatti, chiuso il primo annuale ad Ottobre 2023, il mercato ha compiuto il ciclo semestrale evidenziato in blu e da lì è ripartito un ciclo annuale che se regolare come i precedenti, dovrà trovare il suo minimo di chiusura nella primavera prossima. Con questo annuale in corso si concluderà quindi anche il ciclo di 5 anni iniziato nel 2020. Per rispondere alla domanda del titolo, osserviamo lo sviluppo dei cicli inversi sui massimi: dal massimo ciclico del primo ciclo di 22W (in nero) è partito un ciclo biennale che potrebbe essersi concluso con l'ultimo massimo in tempi molto regolari, tuttavia, non è da escludere un prolungamento dei tempi che in questo caso porterebbe a nuovi massimi. In conclusione, se la prossima chiusura W si troverà sotto la TL blu che ieri ha fermato la discesa, si potrà ritenere valida l'ipotesi A, cioè, ciclo inverso chiuso e continuazione della discesa. Se invece la recente candela W rossa è solo la chiusura di un ciclo indice mensile alla quale seguirà una buona ripartenza nei prossimi giorni, ecco che il target dei 47.000 diverrà probabile (indispensabile è una chiusura W con nuovi max) prima di scendere a chiudere il ciclo di 5 anni in primavera (ipotesi B) La presente è la mia visione e non costituisce sollecito all'investimento, a disinvestire o comunque operare sul mercato. di JoMerende5514
DJI a quota 50.000Il Dow DJI si trova attualmente intorno ai 44.000 punti, sui massimi storici. L'indice mostra forza significativa, ma potrebbe essere vicino a una zona di consolidamento o correzione prima di riprendere il suo trend rialzista verso obiettivi ambiziosi come 50.000 1. Momentum Attuale Trend Tecnico Solido: Il superamento della soglia dei 40.000 punti ha innescato un forte flusso di acquisti, portando il Dow a nuovi massimi. Gli oscillatori tecnici (come RSI) indicano una condizione di ipercomprato, suggerendo un possibile rallentamento a breve termine. Rotazione Settoriale: La leadership del Dow è supportata da settori ciclici, industriali e finanziari, che continuano a beneficiare di una solida domanda e di utili stabili. 2. Possibile Correzione Tecnica Raggiunti i 45.000 punti, il mercato potrebbe affrontare una fase di consolidamento o una correzione tecnica verso livelli chiave: Supporti principali: 42.000 e 40.000 punti rappresentano aree critiche da monitorare, con la possibilità di prese di profitto o flussi di capitali verso asset più difensivi. Catalizzatori di breve termine: Eventuali revisioni delle aspettative sugli utili o tensioni geopolitiche potrebbero fungere da trigger per una correzione. 3. Target a Lungo Termine: 50.000+ Il trend strutturale rimane rialzista, con proiezioni che puntano a un possibile rally verso i 50.000 punti. Le aziende del Dow continuano a investire in innovazione e progetti di espansione. La combinazione di tassi stabili e incentivi governativi potrebbe rafforzare ulteriormente i settori chiave. L’economia globale, pur con alcuni rischi, sta mostrando segnali di stabilità, favorendo le grandi multinazionali rappresentate nel Dow. Eventuali storni nell'ordine del 10-15% saranno fisiologici sul DJI Non pubblicherò più analisi di lungo termineLongdi DemonScaryAggiornato 3
The Dow Jones Industrial Average (US30)The price appears to have been in a rising wedge formation, as indicated by the converging trendlines. A breakdown below the lower trendline suggests a bearish move. Support and Resistance Zones: A significant support zone is marked around the 42,372 level (highlighted with a green arrow). Resistance levels were tested around the 44,800–45,000 range (red arrows). Potential Trade Setup: The chart suggests a short-term bearish move toward the support zone at 42,372. Following this, a possible bullish reversal is indicated with price targets back near 44,000 and higher. Risk-to-Reward Ratio: The trade setup appears to show a stop-loss above the breakdown point and a target near the support zone, with a favorable risk-to-reward ratio. Fundamental Analysis Economic Indicators: US inflation rates, job reports, and consumer sentiment are critical drivers of the Dow Jones. Monitor upcoming Federal Reserve meetings for interest rate decisions, as tighter monetary policy could pressure equity markets. Sector Performance: Since the Dow includes industrial and blue-chip stocks, the performance of these sectors (e.g., manufacturing, financials) will influence movements. Current global demand for industrial goods and capital investments might play a role. Geopolitical Events: Trade tensions or geopolitical instability can heavily impact investor sentiment and market performance. Any news on fiscal policies or stimulus measures can also affect direction. By combining this technical setup with fundamental analysis, traders can better prepare for potential market moves.Shortdi DreamsForx2
US30ShortI will explain the reasons in the comments later, however the trade remains long and this trade between about 100-200 pips goes to beShortdi jangis14080
US30: possibile continuazione rialzistaIl grafico settimanale mostra una situazione generale sugli indici USA di possibile continuazione rialzista. Nuovi massimi che proiettano le aspettative verso ulteriori salite. Durante la settimana in corso abbiamo possibilità di lavorare intraday, o piuttosto in ottica multiday ideale sarebbe un ritracciamento nella zona indicata in rossoLongdi Wyckoff_ProphetAggiornato 3
WisdomTree - Tactical Daily Update - 20.11.2024Occhi aperti su trimestrale Nvidia, racconta molto sul futuro dell’AI. Ok di Biden a missili Atacms su suolo russo: Putin modifica “dottrina nucleare”. Molti dati macro segnalano svolta positiva in Argentina. Bundesbank confema: Germania in recessione nel 2024. Sale la tensione tra Usa e Russia, dopo che il Cremlino ha aperto ad una risposta con armi nucleari (...tattiche...) all’utilizzo, con benedizione dell’Amministrazione Usa, dei missili Atacms americani in territorio russo da parte dell’esercito ucraino. Ieri le Borse europee hanno reagito alla notizia con un immediato sell-off, recuperato in parte nel finale: Francoforte - 0,53%, Parigi -0,67%, Londra -0,12%, Amsterdam -0,39%, Madrid -0,76%, Milano -1,28%. Più composta la reazione di Wall Street: Dow Jones -0,28%, S&P 500 +0,40%, Nasdaq +1,04%. Ad evitare, almeno in parte, che il pessimismo europeo si estendesse alle Borse Usa ci ha pensato un headline di Reuters, secondo cui il Presidente russo sarebbe pronto a discutere con Donald Trump un accordo per il cessate il fuoco in Ucraina, a condizione che escluda concessioni territoriali rilevanti e ingresso di Kiev nella Nato. Il relativo stallo/movimento laterale dei listini Usa sembra peraltro giustificato: le relazioni trimestrali, la cui pubblicazione volge al termine, hanno prevalentemente battuto le attese e dipinto una prospettiva benigna per gli utili 2025, ma, in negativo, pesano le incertezze sulla futura composizione dell’Amministrazione Trump, quelle sulla politica fiscale spendacciona e sulle minacciate mosse protezionistiche. Ieri 2 trimestrali di importanti retailer, Walmart e Lowès, sono risultate migliori del previsto, con crescite delle rispettive azioni attorno +4%. Oggi, 20 novembre, è in programma quella di Nvidia Corp, salita ieri +3%. I numeri della mega-tech americana sono un marker attendibile del trend degli investimenti nell’Intelligenza artificiale: il mercato punta su una crescita ancora spettacolare dei ricavi, attorno +80% annuale, mentre tra le poche voci prudenti registriamo quella del sito The Information secondo cui i nuovi chip Blackwell avrebbero problemi di surriscaldamento. Nel frattempo, l’economia Usa continua a spingere, compreso il settore immobiliare: i permessi edilizi in ottobre sono risultati 1,42 milioni, in linea coi 1,43 di settembre a alla previsione di 1,44. Le aperture di cantieri sono state 1,31 milioni, dai precedenti 1,35, ed in linea col consensus di 1,34. Ancora eccellente il momentum delle cryptocurrencies: ieri Bitcoin ha superato il record di 94 mila Dollari dopo la notizia che una società di social media del Gruppo Trump starebbe trattando l'acquisto della piattaforma di trading Bakkt. I mercati attendono anche la scelta di Trump per il Segretario al Tesoro. Macro Europea: l’economia EU cresce lentamente e, tra le “grandi”, quella tedesca soffre di più, a causa del calo dell’attività industriale ed della domanda interna sottotono. Secondo l’ufficio studi della Bundesbank (Banca centrale Tedesca), il GDP (Pil) del 4’ trimestre sarà ristagnante, per un intero 2024 in lieve calo, -0,2%. A ottobre l’indice dei prezzi alla produzione (PPI) in Germania ha fatto segnare -1,1% annuale, dal -1,4% settembre, frutto anche del +0,2% mensile, dal -0,5% di settembre. Torna ad allarmare l’inflazione del Regno Unito: il dato definitivo di ottobre, +2,3% annuale, è più alto delle attese di +2,0%: la crescita mesile è stata +0,6%. Una nota un po’ esotica: raramente si parla bene dell’Argentina, ma ora abbiamo buone ragioni: la notte scorsa l’indice azionario MERVAL, in rialzo +2,7%, ha segnato il nuovo massimo storico. I dati macro stanno migliorando, specie quelli su inflazione e deficit pubblico, e crescono le riserve della Banca Centrale. Sale l'ottimismo dei mercati, determinando la discesa del “rischio Paese”, con lo spread di rendimento tra Governativo decennale argentino e omologo Treasury Usa a 752 punti base, dopo lunghi anni a livelli stellari. Infine, si registra il plauso della direttrice del Fondo Monetario Internazionale, Kristalina Georgieva, agli "impressionanti" progressi del Paese in materia di riordino macroeconomico, forse propedeutico ad un nuovo finanziamento di Buenos Aires da parte dell’FMI. Oggi le Borse ripartono con tono migliore, a cominciare da quelle asiatiche, con l’eccezione di Tokyo, -0,16% che soffre i rischi geopolitici più di quanto goda del dato sull'export di ottobre, in ripresa. Hong Kong, +0,21%, sale meno di Shanghai +0,66%, e di Shenzhen, +1,38%. In Cina, come previsto, la Banca centrale (PboC) ha mantenuto invariati i tassi di riferimento sui prestiti. Le Borse indiane sono chiuse per festività. Le Borse europee provano superare le paure di un’escalation del conflitto in Ucraina e chiudono la mattinata con recuperi medi di +0,3%, mentre nel pomeriggio sono attesi gli interventi del presidente dell’ECB Christine Lagarde, e del suo vice de Guindos. L’attenzione sarà per eventuali anticipazioni di tagli dei tassi nell’ultimo meeting 2024, a dicembre. Quotazioni dell'oro stabili stamattina, dopo il recupero di ieri innescato dal risk-off mood: 2.639 Dollari/oncia, -0,1%. L'oro ha vissuto la peggior settimana degli ultimi 3 anni, oltre alla peggior reazione post-elettorale Usa. I future su Wall Street anticipano marginali recuperi rispetto alle chiusure di ieri, in media +0,2% alle 13.30 CET, ma l’attenzione sarà tutta per i risultati di Nvidia che saranno resi noti a mercati Usa chiusi. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti1
WisdomTree - Tactical Daily Update - 17.10.2024Borse ottimiste, pronte per il taglio dei tassi, atteso -0,25%, della BCE. Trimestrali banche Usa molto buone, al via anche quelle europee. Governo cinese di nuovo in soccorso del settore immobiliare. Permane forte incertezza sull’esito delle Presidenziali Usa. Le Borse europee hanno chiuso per lo più deboli ieri, 16 ottobre, vigilia della riunione della BCE (ECB–Banca centrale Europea). La migliore è stata Londra, +0,9% dopo il dato sull'inflazione nel Regno Unito, in rialzo anche Madrid, +0,6%, mentre Amsterdam ha perso -0,7%, Parigi -0,4%, Francoforte e Milano -0,3%. La Banca centrale Europea dovrebbe tagliare i tassi d’interesse, per la 3’ volta quest’anno, di -0,25%, come già avvenuto a giugno e settembre, ma ulteriori riduzioni sono attese dagli analisti quasi ad ogni meeting fino a marzo, suggerite dal rallentamento dell'inflazione europea a 1,7% a settembre, minimo da aprile 2021. Negli Stato Uniti la prospettiva è un po’ diversa, poichè i dati più forti delle attese su occupazione e inflazione hanno ridimensionato la probabilità di nuovi e ravvicinati tagli del costo del denaro da parte della Federal Reserve (Banca centrale Usa-FED). Ieri Wall Street ha chiuso positiva: Dow Jones +0,8%, Nasdaq +0,3%, S&P500 +0,5% coi conti dei big bancari al centro dell’attenzione. L’azione Morgan Stanley ha guadagnato oltre +4%, dopo l’annuncio di un utile netto di US$ 3,19 miliardi nel 3’ trimestre, +32% circa annuale, su ricavi netti netti per 15,4 miliardi, +16%. La forza del mercato azionario Usa vince dunque sulle preoccupazioni per le persistenti guerre in Ucraina e Medio Oriente e per il settore tech/semiconduttori dovuto al profit-warning del gruppo olandese Asml, che ha tuttavia inciso solo sull’indice di settore e su azioni “vicine” come Nvidia e Amd. Un’ancora di positività viene dalle prime trimestrali Usa, con la speranza fondata che qualche buona notizia emerga anche da quelle europee, sebbene il quadro macro del vecchio continente sia più debole che negli States. Quello del lusso sembra essere il comparto che più risente della “spending attitute” sub-ottimale dei clienti europei e cinesi: ne ha dato testimonianza ieri la trimestrale di Lvmh, uscita martedì a tarda sera con numeri sotto le previsoni. In positivo, nella cornice macro europea, troviamo l’inflazione, in forte calo a settembre. Ieri è stata fornita quella del Regno Unito, scesa a +1,7% annuo, da +2,2% di agosto, e che favorirà un prossimo taglio dei tassi da parte della Bank of England. Negli Usa scendono velocemente i prezzi all’importazione: a settembre sono diminuiti -0,4% rispetto al mese precedente, il calo più marcato da dicembre 2023, mentre il dato di agosto è stato rivisto a -0,2%, da -0,3%. Sul fronte obbligazionario, quella di ieri è stata una giornata positiva per il “debito Italiano”: nel giorno in cui il ministro all'Economia, Giancarlo Giorgetti ha illustrato la manovra 2025 del bilancio pubblico, lo spread di rendimento tra Btp italiano e Bund tedeschi decennali è sceso a 122 punti base. Oggi le Borse europee, con rialzi medi di +0,8% a fine mattina (ore 13.00 CET), testimoniano la speranza nel 3’ taglio dei tassi nella riunione odierna dell’ECB. In Asia abbiamo visto chiusure molto eterogenee: Shanghai -1,05%, Shenzhen -0,56%, nonostante le nuove misure varate dal Governo a supporto del comparto immobiliare. Giù anche Tokyo, -0,69%, dopo il dato in calo delle esportazioni. In Cina Shanghai ha chiuso in calo, -1,05%, e Shenzhen -0,56% nonostante le nuove misure lanciate per sostenere il disastrato settore immobiliare. Incerte anche Hong Kong, -0,2%, Mumbai, -0,54%, e Seoul, invariata. Il Governo cinese ha deciso di raddoppiato l’ammontare dei prestiti per terminare progetti residenziali incompiuti i cui lavori erano stati interrotti per la crisi finanziaria dei costruttori prima ancora di quella dovuta alla pandemia Covid. L’impressione è che Pechino voglia mettere “fine” alla lunga crisi del settore, ma non consideri più il settore delle costruzioni come un motore dell’economia. Occhi aperti oggi, 17 ottobre, anche ai dati su vendite al dettaglio e sussidi di disoccupazione Usa, da sempre accurati “marcatori” della salute dell'economia e, naturalmente, sul proseguimento della pubblicazione delle relazioni trimestrali, tra cui spiccherà, a mercati chiusi, quella di Netflix. Di rilevo anche la fase intensa e finale dei sondaggi sulle elezioni Presidenziali Usa. Sta crescendo il numero di Stati in cui Trump sembra in vantaggio, ma il risultato resta incerto o, per meglio dire, in balia degli elettori incerti. Sul mercato valutario, l'Euro continua a perdere terreno sul Dollaro Usa e scende a 1,084 da 1,087 del fixing di ieri. Cerca faticosamente di stabilizzarsi lo Yen giapponese: il cross Eur/Yen è attorno a 162,5, da 162,7, mentre quello Dollaro/Yen è 149,6, da 149,7. Bitcoin conferma i recenti massimi da luglio a 66.9 Dollari, +0,75%. Prezzo dell'oro ancora forte e vicino a nuovi massimi: 2.682 Dollari/oncia, +0,3%, mentre non riesce a recuperare quello del petrolio, dopo che negli ultimi 4 giorni ha perso oltre -6%, anche per il taglio delle previsioni 2024 e 2025 operato sia da Opec+ (Cartello dei Paesi Esportatori) che AIE (Agenzia Internazionale per l'Energia). Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti1
US30Operazione long presa in continuation strutturale in zona buy m15. Entry presa su tf m1 con conferme Price action+ VSA con R:R 1:3di fxabc5670
“Il presagio di Hindenburg”; aver previsto un crollo del mercato“Il presagio di Hindenburg” per aver previsto un crollo del mercato azionario. “Il presagio di Hindenburg” è un indicatore tecnico nell’analisi finanziaria progettato per prevedere un potenziale calo significativo o un crollo del mercato azionario. Ecco gli elementi principali da ricordare su questo indicatore: Definizione e origine Introdotto da Jim Miekka negli anni '90. Prende il nome dal disastro del dirigibile Hindenburg nel 1937, a simboleggiare un disastro inaspettato. Funzionamento - Il presagio di Hindenburg viene attivato quando diverse condizioni vengono soddisfatte contemporaneamente su un mercato azionario: - Un numero elevato di azioni che hanno raggiunto nuovi massimi e minimi di 52 settimane (in genere più del 2,2% delle azioni). -Il numero di nuovi massimi non deve superare il doppio del numero di nuovi minimi. - L'indice azionario deve avere una tendenza al rialzo (media mobile positiva a 50 giorni o 10 settimane). -L'oscillatore McClellan (indicatore del sentiment) deve essere negativo. Interpretazione -Quando queste condizioni sono soddisfatte, il presagio suggerisce un’instabilità del mercato sottostante e un aumento del rischio di un significativo ribasso. -Il segnale rimane attivo per 30 giorni di negoziazione. Affidabilità -L'indicatore riportava correttamente alcuni crolli storici, come quello del 1987. -Tuttavia, la sua affidabilità è dibattuta perché produce anche molti falsi segnali. Utilizzo -Tipicamente utilizzato in aggiunta ad altre forme di analisi tecnica per confermare i segnali di vendita. -I trader possono utilizzarlo per modificare le proprie posizioni o come avviso per un maggiore monitoraggio del mercato. È importante notare che, come ogni indicatore tecnico, l’Hindenburg Omen non è infallibile e dovrebbe essere utilizzato con cautela, insieme ad altri strumenti di analisi. Nelle foto seguenti è stata rilevata sul DOW JONES una Figura armonica "BLACK SWAN", foriera di un crollo del mercato azionario o di una forte correzione!Formazionedi Le-Loup-de-Zurich1112
WisdomTree - Tactical Daily Update - 20.09.2024Ottimismo e “risk on mood” sulle Borse mondiali dopo il taglio della FED. Dati su produzione industriale e “jobless claims” avvalorano soft landing Usa. Bopo la BoE, anche le banche centrali Japan e China non toccano i tassi. Borse asiatiche in recupero “corale”, su anche la Cina…. Cresce sui mercati azionari la fiducia degli investitori nel cosiddetto “soft landing” dell’economia americana, ossia un misurato rallentamento che lascia un margine di crescita positiva contenuto, soprattutto non inflazionistica, evitando la recessione. Il taglio da -50 bps della Federal Reserve testimonia la convinzione della stessa Banca centrale Usa nell’atterraggio morbido, aiutando i listini di tutto il Mondo, a cominciare da quelli asiatici ieri mattina, a segnare marcati progressi. Le Borse Europee hanno chiuso la seduta di ieri, 19 settembre, in forte recupero: Parigi la migliore, +2,3%, Milano +1,2%, Amsterdam +1,8%, Francoforte +1,5%, Londra +0,9%, Madrid +0,8%. Lo scenario di soft landing dell’economia Usa sembra avvalorato anche dal dato sulle nuove richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, comunicate come ogni giovedì dal Dipartimento del Lavoro Usa: le 219 mila unità della settimana scorsa sono il livello più basso da maggio e sono sotto la media mobile a 4 settimane di 227 mila. Wall Street ieri ha archivato una seduta tutta all’insegna del “risk-on” per chiudere con sontuosi progressi: Dow Jones +1,3%, S&P500 +1,7%, Nasdaq +2,5%. I titoli tech sono stati abbondantemente acquistati, ma i progressi sono stati generalizzati, e “across the board”, per usare un termine anglofono molto efficace. La Banca centrale del Regno Unito (Bank of England) ieri, 19 settembre, ha votato a schiacciante maggioranza, 8 contro 1, per confermare il tasso base al 5,0%: solo 1 membro avrebbe preferito un taglio di -0,25 punti percentuali a 4,75%. Torna la calma sul mercato obbligazionario e lo spread tra Btp decennali italiani ed omologhi Bund tedeschi è sceso ieri a 136 punti base, dai 138 della vigilia: il rendimento del Btp decennale benchmark è sceso a 3,55%, -2 bps dal 3,57% del closing precedente. Sul fronte valutario, alla vigilia della decisioni sui tassi della Bank of Japan, è tornato ad indebilirsi lo Yen, -0.6% a 143,0 contro US Dollar e -0,7% a 159,2 nel cross con l'Euro. La moneta unica europea e' stabile, attorno a 1,113 contro Dollaro, sui livelli massimi da inizio anno, scontando il robusto taglio dei tassi deciso dalla FED. Per restare sul tema delle banche centrali, molta attenzione sarà riservata, nel pomeriggio di oggi, 20 settembre, al discorso del Presidente dell’ECB Christine Lagarde: la sua “narrativa” potrebbe anticipare convinzioni ed intenzioni sulle future scelte in tema di costo del denaro, specie dopo che l'inflazione europea ad agosto è scesa a +2,2%, molto vicina al target del 2,0%. Oggi, 20 settembre, le Borse globali sembrano chiedere una pausa, dopo la corsa di ieri che ha riportato la capitalizzazione azionaria globale a meno del 2% dal massimo storico. I mercati azionari asiatici, Tokio in primis, attendevano novità dalla Bank of Japan, dopo che il tasso di inflazione al consumo ha toccato l’iperbolico livello, per gli standard nipponici, di +3,0% ad agosto. La BoJ ha confermato invece le attese della vigilia ed ha lasciato i tassi invariati. Nessuna decisione anche per la PboC (People Bank of China), che ha lasciato invariati i tassi di riferimento, in linea con le attese del mercato. A Tokyo il Nikkei ha chiuso l'ultima seduta della settimana in netto rialzo, +1,5% contagiato positivamente dalla semi-euforia di ieri sera a Wall Street, e dai segnali di conferma del “soft landing” usa emersi dalle richieste di disoccupazione e dalle statistiche sul comparto manifatturiero. Nuovo indebolimento per lo Yen giapponese: Euro/Yen a 158,5, Dollaro/Yen a 142,1. Euro sempre relativamente “muscolare” sul Dollaro Usa, indebolito dalla prospettiva di prossimo ulteriore “easing monetario” (alias di altri tagli dei tassi...) Il prezzo del petrolio recupera, senza slancio, da minimi dell’anno toccati la scorsa settimana: quello del Wti (West texas Intermediate) segna, a fine mattinata, 71,4 Dollari/barile, +0,6%. Le Borse europee terminano la mattina con cali frazionali, in media -0,3% alle 13.30 CET, consolidando comunque una settimana di vistosi progressi: Stoxx600 Europe +2,3%. I Future sui maggiori indici di Wall Street indicano riaperture invariate rispetto al closing di ieri sera, ma l’ottimismo di ieri sera potrebbe riservarci una “coda” positiva, visto che i rialzi hanno riguardato anche i comparti meno ciclici del listini. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti1
US30 20 09 Attendo presa del massimo giorno precedente per uno short, bias short per la giornata di oggiShortdi Cchriss120
US30 18 09 Attendo un pullback in una delle due zone per valutare lo short fino a proiezione AsianShortdi Cchriss120
US30 BRVE DRIVE SHORT HO individuato questa zona interessante di immissioni per tentare un piccolo short sul indice us30 spero la mi analisi vi piaccia non mi spingo oltre il punto bShortdi rikidilo0
US30Possibile ping-pong. Valuto un possibile short a recuperare dei livelli di liquidità per una partenza long in open sessiondi Cchriss120
US30 16 09Valuto la reazione sulla prima presa di liquidità. Su una reazione importante con rientro e conferme a TF inferiori valuterò un long dopo la presa del minimo(Linea verde), nel caso di una continuità di spinta per lo short proverò ad allinearmi a prendere le sessioni di venerdì in cui è stato effettuato un accumulo senza la fase di spring.di Cchriss120
Us30Operazione pressa in allineamento strutturale e e allineamento direzionale ai dati macroeconomici usciti nel giorni precedenti TF operativo M15; esecutivo m5/m1 SMC+VSA+Fondamentale R:R 1:3di fxabc5671
US30 SI SHORTA PESANTESono giorni e sessioni che i volumi sell stanno predominando ormai su us30 in un ottica di lungo periodo... in questi giorni abbiamo assistito ad una ripartenza buy che a mio avviso era semplicemente una finta . Se osservi il grafico puoi notare come il prezzo abbia reagito ora sulla dominance sell e non abbia sfondato nulla . Cerco rotture ad m15 per andare short COMMENTA SE LA PENSI COME ME Shortdi rikidilo220
WisdomTree - Tactical Daily Update - 09.09.2024Il sell-off sulla tecnologia è da monitorare: occasione d’acquisto? Il mercato del lavoro Usa rallenta, propiziando il taglio dei tassi. L’inflazione è quasi scomparsa in Cina, crendo nuovi dubbi sulla crescita. Germania in crisi: pesano difficoltà del comparto automobilistico. Venerdì 6 è stata una seduta pesantemente negativa a Wall Street. Hanno pesato i timori per il rallentamento del mercato del lavoro e la scivolata delle azioni della tecnologia. Dow Jones ha perso -1,0%, S&P500 -1,7%, Nasdaq -2,5%. Molte big-tech sono state bombardate dalle vendite: Amazon -3,5%, Alphabet -4,1%, Meta -2,8%, Broadcom -10,0%, Nvidia -4,0%. L’indice S&P500 ha sofferto i peggiori cali settimanali da marzo 2023, perdendo -3,6% in una settimana in cui hanno prevalso cautela e prese di profitto, con gli investitori che vagliano attentamente i dati macro per avvalorare scenari più o meno aggressivo (alias -50 o -25 bps) di taglio dei tassi da parte della Banca centrale Americana (Federal Reserve-FED). Il mercato del lavoro Usa si sta indebolendo, pur creando comunque un buon numero di nuovi posti di lavoro: i 142 mila di agosto creati al di fuori del comparto agrocolo sono più bassi dei 161 mila attesi, ma, in positivo, si rileva che il tasso di disoccupazione è sceso dal 4,3% al 4,2%, come stimato. Anche la Borse europee hanno chiuso in calo l'ultima seduta della scorsa settimana: Milano -1,2%, Francoforte -1,6%, Parigi -1,1%, Londra -0,7%. Nella variazione settimanale spicca Parigi, -3,6%, seguita da Francoforte, -3,3% e da Milano, -3,2%. I comparti oggetto di maggior sell-off sono stati tecnologia, retailers e automobili. Il prezzo del petrolio è continuato a scendere la scorsa settimana: quello del Wti (West Texas Intermediate) solo venerdì 6 ha perso -1,8% a 67,9 Dollari/barile, archiviando la variazione settimale più pesante da ottobre 2023: Opec+ ha riviato a dicembre l'atteso aumento della produzione, forse a causa dell’indebolimento della domanda della Cina, 1’ importatore al Mondo. Nel comparto valutario prosegue la debolezza del Dollaro, stabilmente attorno a 1,11 verso Euro, e la tendenza al recupero dello Yen giapponese, col cross US$/Yen a 142,1, -0,9%, e quello Eur/Yen a 157,8, -0,9%, movimenti innescati dalla probabilità, oltre il 40%, di un taglio dei tassi Usa da -50 bps. E’ vero che le Borse sono “laterali” da qualche settimana, ma è altrettanto vero che rispetto al tonfo di lunedì 6 agosto il recupero è stato considerevole, e tale da riportare i maggiori indici azionari globali vicino ai massimi storici: inoltre, il rallentamento dell'economia Usa, il ristagno di quella Europea e sintomi di fragilità di quella cinese compongono uno scenario meno inflattivo e di taglio dei tassi. Sul fronte macro Europeo, è ancora la Germania a preoccupare: a luglio la produzione industriale tedesca è scesa -2,4% mensile e -5,3% annuo: una crisi causata anche dall’andamento largamente inferiore alle previsioni delle vendite di auto “full electric” (EV). L’insuccesso delle auto elettriche “made in EU” e la crescente concorrenza delle auto cinesi, imbattibili sui prezzi di vendita, sta spingendo l'Unione Europea a ripensare il calendario “a tappe forzate” sull’adozione della propulsione “solo elettrica” e relativo stop alle vendite di auto a motore endotermico. Il ministro dell’Industria Italiano Adolfo Urso ritiene che già l'anno prossimo l’UE potrebbe decidere di procrastinare la normativa attuale che vieta la vendita di nuove auto a benzina&diesel a partire dal 2035. Restando in Euro-zona, scende oltre le attese la fiducia degli investitori a settembre: l’indice Sentix è calato a -15,4 punti rispetto ai -12,4 previsti e dai -13,9 di agosto, segnado un livello negativo per il 3’ mese consecutivo. In Cina il rischio di deflazione si fà più concreto e minaccioso: l’inflazione “di fondo” (o “core” CPI) è scesa al minimo da 3 anni ad agosto, a +0,3% annuale, testimoniando la debolezza della domanda interna, mentre si accentua la deflazione nei prezzi prezzi alla produzione (PPI), scesi -1,8% annuo, il calo più ampio da aprile, e sotto il consenso di -1,4%. La prospettiva di taglio dei tassi Usa ed Europei contribuisce ad un contesto “tranquillo”, con rendimenti in calo nel comparto dei titoli di Stato europei: lo spread di rendimento tra BTP decennale italiano ed omologo Bund tedesco staziona attorno 145 bps, col rendimento del BTP benchmark a 3,60%. Oggi, 9 settembre, osserviamo cali sensibili dei maggiori indici asiatici, che riflettono delle perdite rilevanti di venerdì a Wall Street ed i dati sull'inflazione e sui prezzi di produzione cinesi: Tokyo -0,7%, Shanghai -1,1%, Shenzhen -0,8%, Hong-Kong -1,4%. La crescita del GDP (prodotto interno lordo-PIL) del Giappone nel 2’ trimestre è stata rivista a +0,7% da +0,8%, mancando le attese di consenso di +0,8%: nel 1’ trimestre il calo era stato -0,6%. In Cina l’ex Governatore della Banca centrale (PBoC) Yi-Gang sostiene che il Paese avrebbe bisogno di una “politica fiscale proattiva” e di misure monetarie “accomodanti” per sostenere la domanda e limitare la minaccia delle forze deflazionistiche. Le Borse europee hanno riaperto positive stamani, 9 settembre, con rialzi medi di +0,9% alle 12.00 CET. Questa settimana, nercoled’ 11, il dato macro più osservato riguarderà l'inflazione Usa di agosto, atteso stabile a +2,6% annuale. Ogni scostamento verso il basso sarà celebrato come il miglior viatico ad un robusto taglio dei tassi nell’imminente riunione della FED (17-18 settembre). Giovedì 12, invece, sarà la Banca centrale Europea a comunicare la decisione sui tassi di interesse: il consenso vede un nuovo taglio dei tassi di -25 bps, il 2’ quest’anno, dopo quello di giugno. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.di Peter_Braganti1
US30 VICNO AL ENNESIMO SHORT??Sto aspettando ennesimo test per shortare e continuare il trend short come gia fatto nelle giornate precendenti dove ho gia preso due drive ... us 30 si rivela molto preciso nelle sue strutture e mi aspetto un test della zona intorno alle 15 30 apertura borsa americana SCRIVIMI SE HAI IDEE DIVERSE O SE SEI D ACCORDOdi rikidilo110
us30 short intradayLa direzionalita esaminando la struttura attuale ad m15 è short io continuo quindi a cercare short nella zona gialla , zona dove ci sono state le principali emissioni di volumi che hanno provocato ultima rottura strutturale . Nella giornata di domani cerco un evidence strutturale nella zona gialla per entrare short con tp massimo fino al punto b. Aggiungimi se le mie analisi ti piacciono vorrei far crescere il mio profilo Shortdi rikidilo111