WisdomTree - Tactical Daily Update - 18.10.2024 Borse Europee festeggiano il nuovo taglio dei tassi della BCE.
L’inflazione scende in UE, anche a causa di una congiuntura debole.
Il Pil cinese è cresciuto +4,6% nel 3’ trimestre: in rialzo le borse locali.
Dati macro Usa ancora molto solidi: FED taglierà, ma senza fretta.
La Banca centrale Europea ha tenuto conto dei dati macro europei, che combinano il rapido calo dell'inflazione ad un marcato indebolimento dell'economia: alla luce di ciò ha abbassato i tassi di interesse per la 3’ volta quest’anno e per la 2’ riunione consecutiva, a sole cinque settimane dall'ultima riduzione.
Il tasso “base” sui depositi scende a 3,25%, quello sulle operazioni di rifinanziamento principali a 3,40%, e quello sui prestiti marginali al 3,65%.
La Presidente Christine Lagarde ha ribadito che non esiste «alcun percorso predeterminato di riduzione dei tassi», ma che l’ECB continuerà ad attenersi ai dati, con l’obbiettivo di stabilizzare l’inflazione sotto al 2% nel breve termine. Peraltro la maggioranza degli analisti prevede una nuova limatura a dicembre.
Nel Comunicato che ha accompagnato l’annuncio si legge che «la decisione di ridurre il tasso sui depositi presso la Banca centrale, mediante il quale il Consiglio direttivo orienta la politica monetaria, scaturisce dalla valutazione aggiornata delle prospettive di inflazione, della dinamica dell’inflazione di fondo e dell’intensità della trasmissione della politica monetaria”.
“Le ultime informazioni sull’inflazione indicano che il processo disinflazionistico è ben avviato..ma le sue prospettive sono inoltre influenzate dalle recenti sorprese al ribasso degli indicatori dell’attività economia”. Nel frattempo, «le condizioni di finanziamento rimangono restrittive».
Le Borse europee hanno chiuso in rialzo dopo il taglio della BCE: Parigi +1,22%, Milano +1,09%, di nuovo sopra i 35 mila punti, Francoforte +0,77%, Londra +0,67%.
Anche Wall Street ha chiuso in lieve rialzo dopo la pubblicazione di diversi dati macro positivi: Dow Jones +0,37%, segnando il nuovo record assoluto, Nasdaq +0,04%, S&P500 invariato. Il titolo del giorno è stato Expedia, arrivato a guadagnare oltre +7%, su rumors riportati dal Financial Times di un possibile interesse di Uber.
Le vendite al dettaglio negli Usa, a settembre, sono cresciute +0,4% rispetto al mese prima, dopo il +0,1% di agosto e attese di +0,3%. Su base annuale crescono +1,7%.
Le nuove richieste settimanali di sussidi di disoccupazione sono scese di 19 mila unità a 241 mila, ben al di sotto delle previsioni di 260 mila.
Inoltre, a ottobre, le “condizioni” del comparto manifatturiero nell'area di Philadelphia sono migliorate rispetto a settembre di 1,7 punti a 10,3, rimanendo in espansione, e rappresentando l’8’ dato positivo negli ultimi 9 mesi.
Peggiore delle stime solo il dato sulla produzione industriale Usa di settembre, -0,3% mensile contro attese di -0,2%, penalizzato da 2 uragani e dallo sciopero di Boeing.
Sul fronte obbligazionario, come risultato della serie di dati macroeconomici positivi, sono scesi i prezzi dei Treasury e risaliti i rendimenti, con quello del 10 anni a 4,09%.
In Europa, al contrario, i rendimenti continuano la loro pacata discesa: quello del BTP decennale italiano al 3,40%, quello del Bund tedesco a 2,20%, per uno spread di soli 120 bps, ai minimi dal 2021.
Oggi, 18 ottobre, nell’ultima seduta settimanale, i mercati azionari europei ripartono deboli, insensibili all’impennata finale dei listini cinesi che hanno reagito molto positivamente ai dati sulla crescita, pari a +4,6%, del GDP (PIL) del 3’ trimestre, diffusi nottetempo: Shanghai +3,58%, Shenzhen +4,94%.
L’economia cinese, con una crescita di +4,6%, ha fatto meglio del +4,5% atteso e appena meno del +4,7% del 2’ trimestre: anche la produzione industriale, +5,4% annuo vs +4,6%, e le vendite al dettaglio, +3,2% vs +2,5%, hanno battuto le stime.
Domani, 19 ottobre, e' prevista la conferenza stampa del Ministro delle Finanze cinese, dalla quale si spera emerga l’annuncio di stimoli alla crescita economica.
A testimone del rinnovato interesse verso l’equity cinese il fondo Bridgewater ha dichiarato agli investitori che acquisterà ulteriori titoli cinesi anche dopo che il recente rally.
Inoltre la Banca centrale Cinese (PboC) ha attivato una linea di credito dedicata e specializzata nel finanziamento del riacquisto di azioni da parte delle società cinesi quotate e dei loro principali azionisti.
Minimo rialzo per Tokio, col Nikkei a +0,18%, poco reattivo all’annuncio che l'inflazione giapponese a settembre ha rallentato a +2,4% su base annua, dal +2,8% di agosto, segnando il 1’ calo in 5 mesi, ma mancando di poco la previsione di consensus di +2,3%.
In Italia c’è molta attesa per l’aggiornamento del rating “sovrano” da parte delle Agenzie S&P e Fitch: il consenso degli analisti non si attende un miglioramento del rating, ma non esclude un aggiornamento in meglio dell’outlook, al momento stabile.
Negli Usa i mercati si preparano senza isteria all’esito delle elezioni Presidenziali di inizio novembre. Cresce la convinzione che le chance di vittoria di Donald Trump stiano aumentando ed un recente sondaggio di Fox News lo vede 2 punti percentuali in vantaggio su Kamala Harris.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
Idee operative HSTECH
WisdomTree - Tactical Daily Update - 26.09.2024Pechino aumenta stimoli monetari e fiscali: Borse Asia in forte recupero.
Petrolio di nuovo giù, con benefici effetti sull’inflazione attesa a settembre.
Govies EU: recupero dei GGB greci, debolezza degli OAT francesi.
US tech: Micron rilancia il tema AI con revisioni al rialzo dei suoi conti.
Ieri, 25 settembre, è stata un giornata apatica per le Borse europee, sebbene le aspettativa fossero migliori, dopo che gli stimoli varati da Pechino avevano propiziato chiusure decisamente al rialzo per i listini asiatici.
Gli analisti hanno giudicato come parziali le misure annunciate ieri dal Governo cinese, ancora insufficienti per rilanciare investimenti e consumi: tuttavia ne sono state annunciate di nuove la notte scorsa, con impatto decisamente dirompente sui mercati azionari asiatici e, come vedremo, anche su quelli Europei.
Le notevoli tensioni sul piano geopolitico non aiutano: ieri sono proseguiti i raid aerei e missilistici israeliani sulle installazioni paramilitari di Hezbollah, che a sua volta ha lanciato numerosi razzi ed addirittura un missile.
Le Borse europee hanno chiuso poco mosse rispetto alla vigilia: Milano -0,1%, Francoforte -0,4%, Londra -0,2%, e Parigi, -0,5%. Chiusure deboli anche a Wall Street: Dow Jones -0,7%, S&P500 -0,2%, Nasdaq invariato.
Peraltro, nell'after market Usa si è visto il ritorno dell’ottimismo grazie all’annuncio di Micron Technology, maggior produttore americano di memory chip, di un aggiornamento al rialzo delle previsioni di vendite e profitti, dovuti all’esuberante domanda legata all'intelligenza artificiale.
La prima mossa di taglio dei tassi Usa sembra produrre ricadute positive sul mercato immobiliare: la scorsa settimana l'indice delle nuove richieste di mutui negli States è aumentato +11%, in scia al +14,2% della settimana precedente: inoltre la Mortgage Bankers Association indica che i tassi sui mutui a 30 anni sono scesi al 6,13%, dal 6,15% della settimana precedente, quasi -0,6% sotto i massimi del 2023.
Gli investitori continuano ad elaborare sulle possibili future mosse di allentamento monetaria delle Banche centrali. Oggi, 26 settembre, parleranno sia il Presidente dell’ECB (Banca centrale Europea) Christine Lagarde, che il Chairman della Federal Reserve (Banca centrale Usa), Jerome Powell.
Sul fornte Federal Reserve, Michelle Bowman, l'unico membro che aveva votato contro il taglio da -50 bps della scorsa settimana, ha auspicato una riduzione dei tassi “ad un ritmo misurato", convinta che i rischi d’inflazione permangano.
Di diverso avviso la collega Adriana Kugler che ritiene opportuni nuovi tagli se l'inflazione continuerà a rallentare ed il mercato del lavoro confermerà la sua forza.
Negli Usa si attendono, tra oggi e domani, alcuni dati macro di rilevo: tra tutti, venerdì, l'indice dei prezzi per spese personali&consumi (Pce) e l’aggiornamento finale sul GDP (PIL) del 2’ trimestre: forniranno elementi di valutazione alla FED nella prospettiva del prossimo FOMC (Comitato di politica monetaria) di ottobre.
Il prezzo dell'oro resta vicino al massimo storico a 2.670,4 Dollari/oncia: oltre alle aspre tensioni internazionali, con guerre in corso in Ucraina e Libano, l’oro ha reagito con ulteriori rialzi al 1’ taglio dei tassi da parte della Fed, a cui si pensa se ne aggiunga un 2’ a novembre, e all’inaspettata caduta della fiducia dei consumatori Usa pubblicata martedì.
Resta debole il prezzo del petrolio che, col -1,7% di oggi, torna vicino ai minimi dell’anno: il WTI (West Texas Intermediate) ripiega sotto 69 Dollari/barile. Cio’ si combina con la debolezza del Dollaro, favorendo un contributo negativo all’inflazione europe di settembre.
Il comparto dei titoli Governativi Europei vive una fase calma da diversi mesi, ma è notevole che gli spread di rendimento tra Bund tedeschi (rating AAA) e Govies della “periferia” si stiano chiudendo. Lo Spread tra BTP decennali italiani e omologhi Bund staziona è vicino a 132 bps, col BTP benchmark che “paga” meno di 3,5%.
I rendimenti dei GGB greci non sono mai stati così vicini a quelli degli OAT francesi, che invece, da quasi un anno, “allargano” lo spread coi “tripla A” europei.
Nell'aggiornamento dell'Economic Outlook, l'OCSE (Organizzazione per cooperazione e sviluppo economico) prevede che la crescita possa toccare +3,2% nel 2024 e 2025, grazie all’ulteriore ripresa del commercio internazionale, all'incremento dei redditi reali e all'allentamento del costo del denaro.
Oggi, 26 settembre, registriamo recuperi quasi euforici per i listini azionari asiatici: Tokyo, col +2,8% del Nikkei, è salita ai massimi da 2 mesi, sospinta dalla debolezza dello Yen, innescata dalla scelta della Banca del Giappone di mantenere il tasso di riferimento a +0,25%.
Bene anche Hong Kong +3,1%, Shanghai +2,5%, Shenzen +2,8%, Korea +2,6%, con i rialzi più forti messi a segno dalle azioni tecnologiche, grazie alle buone attese diffuse dal memory-chip maker Usa Micron.
In Cina, dopo le misure di stimolo varate a inizio settimana, Pechino starebbe valutando di iniettare fino a 1000 miliardi di Yuan nelle principali banche statali, per migliorare l’accesso al credito di banche e imprese.
Ottimo avvio anche per le Borse europee, con rialzi medi di +1,2% a fine mattinata (ore 13.00 CET). La Banca nazionale Svizzera ha tagliato i tassi di -0,25% a +1,00%, mentre ieri quella Svedese (Riksbank) li aveva tagliati di eguale misura a +3,25%.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
WisdomTree - Tactical Daily Update - 06.02.2024Borse Usa ed Europee piu’ caute: taglio dei tassi non e’ imminente.
Qualche debole segnale di ripresa della congiuntura europea.
Pechino finalmente in campo per risollevare le sorti delle sue Borse.
Borsa italiana torna alla capitalizzazione ante crisi del 2008!
Il Chairman della Banca centrale Usa Jerome Powell ha “comunicato” agli investitori che non ci saranno imminenti, cioe’ a marzo, tagli ai tassi di interesse, ed i mercati ne hanno risentito, prendendo una pausa.
Se aggiungiamo la debacle delle borse cinesi e la debolezza del comparto dei servizi in Europa, e’ piu’ facile spiegare l’andamento zoppicante di ieri, da cui si e’ salvata solo Milano, +0,8% grazie alla corsa di Unicredit, +8,0% e di altre azioni bancarie: Madrid, al contrario, -1,2%, e’ stato impattata dal -5% di Banco Santander, sfiorato da uno scandalo di clienti/aziende iraniane. Francoforte, Parigi e Londra “piatte!
Ieri, 5 febbraio, chiusure negativa anche a Wall Street: Dow Jones -0,7%, S&P500 -0,3% e Nasdaq -0,2%: qui, paradossalmente, e’ la robusta, immarcescibilie crescita delleconomia Usa a spaventare: i dati sul mercato del lavoro di venerdi’ raccontano di un nuovo boom dei nuovi occupati nel settore privato, col correlato, ma sgradito aumento dei salari.
Leri ci ha pensato I'ISM (Institute of supply management) Service Index, salito a 53,4 quando il consensus indicava 52,0, a ribadire un contesto di robusta crescita, ma anche di rischio di reinsorgenza dell’inflazione, il cui “sub-indice” fa segnare un allarmante 64 vs stime di 56,7. Bene anche i “marker” sugli ordini e sull’occupazione.
prezzi del petrolio che non rimbalzano dopo aver perso il 7% nella scorsa settimana.
Wti a 72 dollari al barile nella scadenza marzo. In calo del 3% il gas naturale ad Amsterdam a 28,3 euro al megawattora.
D’altronde, che la paura dell’inflazione non sia passata, e che i tempi per un taglio dei tassi non siano maturi, l’ha ricordato Jerome Powell, intervistato domenica sera dalla rete televisiva Cbs domenica sera: "L'inflazione è scesa e in modo netto negli ultimi 6 mesi..ma Il lavoro non è finito e siamo impegnati a garantire il pieno ritorno alla stabilità dei prezzi”.
Dopo le parole di Powell, e contrariamente alle atese, il Dollaro usa ieri si e’ rafforzato fino a 1,072 contro Euro, da 1,088 di venerdi'. I rendimenti dei Treasury invece, dopo i rialzi di venerdi’, +14 bps, dovuti all’esuberante “job creation” e allo slittamento della prospettiva di taglio dei tassi, ieri hanno perso -2 bps a 4,13%.
Occhi e orecchi aperti, sul tema, per gli interventi di alcuni membri della Fed previsti per oggi, 6 febbraio, ed anche per l'audizione della segretaria al Tesoro Janet Yellen davanti alla commissione Servizi finanziari della Camera (ore 16.00 CET).
In Europa, leggiamo nell’indagine mensile della Banca centrale Europea (ECB), Le attese dei cittadini sull'inflazione 12 mesi sono scese a dicembre dal 3,5 al 3,2%, segnando il 3’ mese consecutivo di calo e al minimo da febbraio 2022, mentre quelle a 3 anni sono stabili (da 2,4% a 2,5%).
Nell’Euro-zona, gli indici Pmi (Purchaing managers Index) dei servizi di gennaio e’ sceso al minimi da 3 mesi, ma in Italia e’ tornato in area d’espansione, sopra 50. Restando in Europa, a dicembre il commercio al dettaglio in volume è sceso -1,1% mensile, quando a novembre era cresciuto +0,3%. Su base annua, e’ sceso -0,8%.
In Germania a dicembre gli ordini all'industria sono aumentati +8,9% mese su mese, batendo le stime gli analisti stimavano stabilita’ degli ordini.
In Italia, la capitaliazzazione di Borsa si e’ riporta ai livelli pre-crisi finanziaria 2008, toccando, a fine 2023, i 574 mld di Euro. Inoltre, a gennaio, in Italia e’ salita la fiducia di consumatori e imprese: la 1’ e’ aumentata da 95,8 a 96,4, la 2’ da 97,3 a 98,1.
L’Istituto nazionale di statistica (Istat) sottolinea che la fiducia dei consumatori sta crescedo da novembre e ha toccato il livello più alto da giugno 2023, mentre quella delle imprese, in crescita per il 2’ mese, e’ tornata al livello di aprile 2023.
Crisi delle Borse cinesi: ieri, 5’ febbraio, era stata una seduta da incubo per i maggiori listini cinesi: Shanghai -1,02% e Shenzhen -3,93%, dopo spaventose oscillazioni. Le perdite nelle prime settimane 2024 hanno superato il -10 ed il -20%, rispettivamente.
Pechino ha dovuto intervenire con provvedimenti urgenti: dopo il giro di vite sulle vendite allo scoperto, ha vietato gli swap transfrontalieri (anche della azioni quotate ad Hong Kong), per prevenire fughe di capitali e calmare i mercati.
Tuttavia la svolta positiva ai listini cinesi di stamene, 6 febbraio, e’ stata determinata dall'intervento del fondo sovrano cinese Central Huijin Investment, che detiene le quote di controllo delle maggiori banche statali cinesi e di altre grandi imprese a controllo statale: il Fondo ha promesso di aumentare i sui investimenti sul mercato, anche tramite fondi indicizzati (Etf), per sostenerne la stabilita' e ridurre la volatilita’.
Hong Kong ha guadagnato +4,0%, riducendo a -5,3% il calo da inizio anno: il sub-indice tecnologico (hang Seng tech) e' salito +6,7%, trainato da big names come Alibaba, +7,6%, JD.com, +7,5% e XD, +7,1%. Shanghai ha recuperato +3,2%, Shenzhen +5,1%.
La crisi delle Borse e’ tornata prepotente al centro dell’agenda politica cinese: il Presidente Xi Jinping oggi incontrera’ i “regolatori” dei mercati finanziari, per un aggiornamento sulla situazione e sulle contromisure intraprese, anche perche’ la Csrc, (Autorita’ di vigilanza cinese delle borse) ha ribadito l'impegno a veicolare gli investitori istituzionali sul mercato azionario locale.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
WisdomTree - Tactical Daily Update - 04.09.2023USA: dati di Agosto sul lavoro rivelano inatteso aumento dei disoccupati.
Pechino “si muove” per rilanciare l’economia: le Borse ci credono.
Quadro macro si deteriora in Usa ed Europa: fase restrittiva al capolinea?
Prezzo del petrolio ai massimi da novembre 2022: poco spiegabile…
Novita’ inaspettate dal rapporto sul mercato del lavoro Usa di agosto. La maggiore partecipazione della forza lavoro, salita al 62,8%, al massimo dal 2020 (cioe’ in piena pandemia), ha determinato un inaspettato aumento del tasso di disoccupazione al 3,8% (dal 3,5% di luglio), indicando un possibile rallentamento economico.
Per tanti mesi ci siamo stupiti della resilienza del mercato del lavoro negli Stati Uniti, chiedendoci quando sarebbe passata la “sbornia da sussidi a pioggia” e da ripresa economica propulsa dal denaro a costo zero, soprattutto dopo la rapida e potenzialmente dolorosa fase di stretta monetaria della Banca centrale (Federal Resrrve-FED) avviata a fine 2021.
Bene, forse ci siamo: un numero crescente di persone ha necessità di tornare a lavorare, si offre su un mercato del lavoro che assorbe ancora lavoratori ma e’ meno incline a trattenerli o aggiudicarseli a suon di aumenti salariali.
Una tesi, quella appena descritta, che pare suffragata dall’unico dato in crescita oltre le attese, quello della creazione di nuovi posti di lavoro: 187 mila contro 170 mila attesi e i 157 mila di luglio.
Wall Street ha reagito con compostezza, vedendo nel peggior dato sulla disoccupazione il fattore che potrebbe allontanare un nuovo rialzo dei tassi di interesse della FED: in chiusura, venerdi’ 1’ settembre, Dow Jones +0,3%, S&P500 +0,2%, Nasdaq invariato, proprio grazie alla speranza di una FED più accomodante.
Venerdi’ scorso le Borse europee sono risultate incerte sin dall’inizio e relativamente insensibili al dato Usa sull’occupazione; Milano -0,60%. Parigi -0,27%, Francoforte –0,67%, EuroStoxx50 -0,36%.
D’altronde il quadro macro in Europa e’ fragile: gli Indici Pmi manufatturieri (Purchasing managers Index) di agosto, sebbene in ripresa, restano largamente sotto 50 punti, cioe’ in zona di contrazione: Germania a 39,1 da 38,8, Italia a 45,4 da 44,5. La produzione industriale ed i nuovi ordini continuano a calare a causa di una domanda debole e l’inflazione al consumo (CPI) resta “appiccicosa”.
In Italia, a luglio, si e’ registrato il 1’ calo in 3 anni dei posti di lavoro, sebbene si rilevi un leggero recupero della componente “aspettative”. In miglioramento, nel senso che calano velocemente (molto bene per l’inflazione) i prezzi alla produzione (PPI) coi primi selettivi tagli dei prezzi di vendita. Il GDP (prodotto interno lordo) italiano e’ sceso -0,3% su base trimestrale e cresce solo +0,4% su base annuale.
A luglio il surplus della bilancia commerciale tedesca e’ cresciuto a 15,9 miliardi di Euro, da 4,2 di luglio 2022. Le importazioni hanno segnato un aumento del +1,4% su giugno, l’export del +0,9%: e’ un piccolo segnale di miglioramento, ma non cambia il sentiment ancora negativo verso l’industria manufatturiera tedesca.
Cina: il Governo svolta decisamente verso un’ampia azione di sussidio e investimento diretto, dopo che ogni scenario di rimbazo da “re-opening” post-Covid e’ stato disatteso e che il settore immobiliare e costruzioni resta in sofferenza.
La Banca centrale Cinese (Pboc) ha tagliato di 2,0 punti, da 6,0% a 4,0%, la remunerazione della riserva obbligatoria per i depositi in valuta estera delle banche a partire dal 15 settembre: lo scopo e’ quello di "migliorare la capacità delle istituzioni finanziarie di utilizzare fondi in valuta estera".
Pechino ha anche annunciato nuovi stimoli per il settore immobiliare, incentrati sul ridimensionamento dei requisiti per accedere ai mutui sulla 1’ e 2’ casa, e sulle famiglie con bambini, specie sul versante delle cure mediche e sull’istruzione. A rendere il quadro macro piu’ incoraggiante e’ anche l’indice Pmi-Caixin manifatturiero tornato in territorio positivo a 51 punti ad agosto.
In Europa l’inflazione che cala troppo poco e l’economia che non cresce piu’ hanno innescato qualche vendita sui titoli governativi, con correlato aumento dei rendimenti: venerdi’ scorso quello del BTP decennale italiano e’ risalito a 4,23% dal 4,11% del giorno prima: anche lo spread col Bund decennale tedesco si e‘ leggeremente ampliato a 168 punti base, +3 rispetto alla viglilia.
Sul fronte valutario, l’Euro si e’ indebolito sino a 1,079 Dollari, mentre e’ rimasto stabile, attorno 157,8, verso Yen giapponese. Tra le valute emergenti, come prevedibile, si e’ apprezzato lo Yuan cinese, dopo la decisione della PBoC di ridurre l'importo dei depositi obbligatori in valuta estera delle banche commerciali.
Il prezzo del petrolio staziona attorno ai massimi da novembre 2022, sulla notizia (da confermare) che la Russia avrebbe raggiunto un accordo con i partner OPEC+ per nuovi tagli delle esportazioni. Il WTI (greggio di riferimento Usa) ha superato venerdi’ 1’ settembre gli 85 Dollari/barile, +1,6%, mentre oggi, 4 settembre e’ “immobile”.
Stamattina abbiamo subito notato ottimismo sulle chiusure dei mercati asiatici e nelle riaperture auropee (in media +0,6% a fine mattinata, ore 13.00 CET): le nuove misure di stimolo adottate da Pechino sono piu’ convincenti di quelle, timide e parziali, adottate sinora, inoltre si consolida la speranza che il ciclo restrittivo della politica monetaria Usa ed Europea possa presto concludersi.
Hong Kong e’ salita del +2,48%, Shanghai +1,15%, Shenzhen +1,02%, Tokyo +0,42%, Seoul +0,50%. Oggi Wall Street resterà chiusa per festeggiare il Labor Day, ma i futures indicherebbero lievi progressi, in media +0,2%. (ore 13.30 CET)
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
WisdomTree - Tactical Daily Update - 24.08.2023Eppur si sale: le Borse “vedono” nei dati deboli la svolta positiva sui tassi.
Attesa per i discorsi di Powell e Lagarde al Simposio di Jackson Hole.
Europa: congiuntura economica debole anche nei servizi.
Risveglio della tech dopo i fenomenali risultati di Nvidia.
Prevale un sentimento di attesa sui listini azionari: pesano l'avvio del simposio dei banchieri centrali di Jackson Hole e, soprattutto in Europa, i dati Pmi (Purchasing managers index) che mostrano che anche il settore servizi è in difficoltà.
Nonostante cio’, in una seduta volatile ma mai negativa, le Borse europee hanno chiuso in rialzo: CAC40 prigino +0,51%, DAX40 tedesco +0,41%, IBEX35 spagnolo +0,62%, FTSE100 britannico +0,43%, AEX olandese +0,52%, FTSEMIB italiano +0,63%. Rialzi anche a Wall Street in rialzo, grazie alla ritrovata fiducia sulle prospettive del tech: Dow Jones+0,49%, S&P500 +1,11% e Nasdaq +1,59%.
Al simposio dei banchieri centrali di Jackson Hole il prossimo venerdi 25, il Chairman della Banca centrale Usa Jerome Powell probabilmente ribadira’ che le decisioni della Fed continueranno a dipendere dai dati. In quest’ottica acquista maggior rilevanza, ad esempio, il dato di Pmi (Purchasing managers index) manufatturiero pubblicato ieri: ad agosto e’ sceso, mancando le stime, da 49 di luglio a 47 punti.
Riscoperta della “tech”: ieri sera i numeri trimestrali di Nvidia, azione +9,5% intraday e oltre +200% da inizio anno, hanno alimentato l’entusiasmo sulle prospettive dell'intelligenza artificiale e l’attesa per l’offerta pubblica iniziale di Arm Holdings, destinata ad essere la piu’ grande Ipo 2023 negli Stati Uniti.
Ricordiamo che martedi 22 i dati Pmi europei di agosto hanno segnato un lieve miglioramento dell'attività manifatturiera, 43,9 punti dai 42,7 punti di luglio, ma servizi al 1’ calo da dicembre 2022 e scesi in area di contrazione, ovvero sotto 50 punti, da 50,9 a 48,3, al minimo da 30 mesi.
Fino ad oggi la relativa tenuta dei Pmi dei servizi sembravano controbilanciare la debolezza della manufattura, suffragando uno scenario di rallentamento economico in Europa, ma non di una vera recessione.
Ora sembra che lo scenario peggiore abbia maggiori probabilita’, per cui “occhi aperti” sui dati macro delle prossime settimane che, se negativi, potrebbero indurre l’ECB ad allentare la stretta monetaria, optando per una pausa nell’aumento dei tassi di interesse nella riunione di fine settembre.
Non stupisce che sul mercato dei titoli stato europei si registrino cali dei rendimenti su tutte le scadenze: quello del BTP decennale benchmark italiano e’ sceso ieri a 4,17%, -14 bps rispetto alla vigilia, e lo spread col Bund tedesco e’ stabile a 165 bps.
Dopo 2 giorni di forti rialzi il prezzo del gas metano europeo, trattato sulla piattaforma TTF di Amsterdam scende di nuovo sotto 30 Euro/megawattora: si stempera infatti il timore dei minacciati scioperi in Australia, grazie all’avvio di colloqui su condizioni di lavoro e salari tra sindacati e dirigenti di Woodside, gestore del maggiore stabilimento australiano di liquefazione.
Cala anche ad agosto l’indice di fiducia dei consumatori europei: -0,9 punti a -17 nell’Unione europea, ben sotto la media di lungo periodo di +3. Peggiora a luglio anche l’EEI (indicatore delle aspettative occupazionali), -1,8 punti a 102,4, primo calo da 20 mesi.
Intanto in Francia la fiducia delle imprese ad agosto tocca il livello più basso da aprile 2021, per il parallelo calo di manifatturiero e servizi, da 101 di luglio a 96, collocandosi sotto la media di lungo periodo (100) e deludendo le attese di 99.
Negli Usa registriamo segnali di dobolezza nel comparto immobiliare: nella settimana chiusa il 18 agosto le richieste di mutui sono scese -4,2%, e sono al 5’ calo settimanale consecutivo: i compratori sono probabilmente scoraggiati dagli elevati tassi di interesse: quello medio sui mutui a 30 anni ha raggiunto 7,31% a luglio, dal 7,16% di giugno, record da dicembre 2000.
Novita’ dal 15’ vertice dei Brics (Paesi in via di sviluppo) di Johannesburg (Sudafrica): la Cina sollecita "un rapido ampliamento" del gruppo a nuovi Paesi e invoca maggiori sforzi per promuovere "una governance globale più giusta e ragionevole". “La ricerca dello sviluppo è un diritto inalienabile di tutti i Paesi, non un privilegio di pochi" ha dichiarato il Presidente cinese Xi Jinping.
Oggi parte il famoso simposio dei banchieri centrali a Jackson Hole, tra i monti del Wyoming: molta attesa per lintervento di Jerome Powell, Chairman della Federal Reserve (FED) previsto venerdi' 25 pomeriggio, e di Christine Lagarde, Presidente dell’ECB (Banca centrale Europea) che parlera’ nella stessa serata.
Stamattina, 24 agosto, notiamo il rialzo delle Borse asiatiche, comprese quelle cinesi, reduci da una prolungata fase di ribassi. Salgono, similmente a Wall Street, le azioni tecnologiche, contagiate dai fenomenali risultati di Nvidia. Shanghai ha chiuso in rialzo +0,7%, Shenzhen +1,1%, l'indice “tech” ChiNext, ha guadagnato +1,3%.
In cima alla classifica dei rialzi Hong-Kong, +2,05%, spinto dal motore di ricerca leader cinese Baidu, +5,2%. Il sub indice Hang-Seng Tech ha segnato +3,7%. Bene anche Tokyo, Nikkei +0,66% e Seul, Kospi +1,06%.
Sull’obbligazionario europeo nuovi cali dei rendimenti dei bond governativi, col BTP 10 anni italiano che rende 4,11%, -6 bps dalla chiusura su ieri, e l’omologo Bund tedesco che paga 2,47%, da cui deriva un spread di 164 bps.
Poche novita’ sul mercato valutario: il cross Euro/Dollaro e’ stabile attorno 1,085: l’Euro/Yen segna 157,5, ed il Dollaro/Yen 145,1.
A fine mattinata prevale l’ottimismo sulle Borse europee, in media +0,8%: indicazioni simili giungono dai future sui maggiori indici di Wall Street. (ore 13.30 CET)
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
WisdomTree - Tactical Daily Update - 27.06.2023Le Borse ignorano “la marcia su Mosca” abortita di Prigozhin.
Christine Lagarde conferma nuovo aumento dai tassi a luglio.
Pechino promette nuovi stimoli per rilanciare l’economia.
Anche l’Indice Ifo descrive un’economia tedesca in affanno.
Ieri, 26 giugno, 1’ seduta settimanale in marginale recupero per Borse europee, che ignorano l’allarme del weekend di una possibile guerra civile in Russia: sabato 25 il gruppo para-militare mercenario Wagner di Evgenij Prigozhin aveva tentato di marciare sulla capitale Mosca, per poi abbandonare il proposito, in seguito ad una non meglio dettagliata mediazione della Bielorussia.
La reazione dei mercati al caos del weekend in Russia è stata assai ridotta, anche se molti dubbi permangono sul futuro dell’esercito privato Wagner, in patria (Russia) e fuori, e del suo Capo Prigozhin che ha raggiunto con un aereo privato Minsk da Pietroburgo stamane.
L’impressione e’ che i fatti del weekend possano indebolire, anche all’interno della Russia, la leadership politica del Presidente Vladimir Putin e, a maggor ragione, quella del Ministro della Difesa, Sergei Shoigu, aspramente criticato da Prigozhin.
Staremo a vedere, nelle prossime settimane, se ci saranno novita’ nel sistema di potere di Mosca, o un rinnovo dei vertici della Difesa russa, e magari qualche novita’ rilevante sul fronte della guerra in Ucraina.
Ieri intanto Milano ha chiuso in minimo rialzo, +0,12%, Parigi +0,29%, Londra e Francoforte hanno “limato” entrambe -0,12%, mentre a Wall Street hanno prevalso i segni negativi: Dow Jones -0,04%, S&P500 -0,45%, Nasdaq -1,16%.
Dopo la volatilita’ della scorsa settimana, il prezzo del petrolio e’ rimasto stabile, dando implicatamente per scontato che non vi saranno ricadute sulle forniture di greggio da parte della Russia: il greggio di riferimento Usa Wti ha chiuso ieri a 69,2 Dollari/barile.
Un lunedi’ tranquillo anche per il titoli governativi europei: invariato lo spread tra BTp italiani e Bund decennali tedeschi attorno a 163 bps, e poco mosso anche il rendimento del BTp decennale benchmark a 3,94%, in calo dal 3,99% della chiusura precedente.
Sul fronte valutario, l'Euro vale 1,092 Dollari, vicino ai massimi da inizio anno, e segna nuovi massimi di periodo verso lo Yen giapponese a 156,6. Anche il Dollaro Usa e’ su livelli vicini ai massimi storici verso la valuta giapponese, a 143,5.
Nota di colore: nel weekend, in parallelo alla crisi interna alla Russia, il Rublo e’ sceso fino a 100 per US Dollar, recuperando velocemente fino a 85 dopo l’annuncio che i mercenari della Wagner avevano rinunciato alla “marcia” su Mosca.
Oggi 27 giugnio, giustamente, l'attenzione degli operatori si sposta sul forum di Sintra in Portogallo, organizzato dall’ECB (Banca centrale europea) e che vede la presenza dei Governatori delle principali banche centrali mondiali.
L'indice Ifo sulla fiducia degli imprenditori tedeschi ha deluso le attese, 88,5 a giugno, da 91,7 di maggio, mentre l’agenzia di rating S&P ha tagliato le stime di crescita 2023 della Cina a +5,2% dal precedente +5,5%, riferendosi alla debolezza di alcuni dati recenti, specie quelli sulla fiducia dei consumatori e quelli del mercato immobiliare oltre che alla scarsa incisivita’ degli stimoli governativi.
S&P ricorda come sulla prospettiva a lungo termine cinese incidano anche le tensioni geopolitiche, per il loro impatto sulle relazioni legami economiche e finanziarie tra Pechino e diversi Paesi sviluppati: infine, l’intenso uso della leva finanziaria rende urgente riforme e regolamentazione degli aspetti finanziari delle amministrazioni locali.
La fluida situazione politica della Russia contiunua a preoccupare e oggi se ne discutera’ a Bruxelles, sebbene il momento focale della giornata sia stato l'intervento a Sintra del Presidente dell’Ecb Christine Lagarde, la quale ha dato per certo un nuovo rialzo dei tassi a fine luglio, in contrasto all'inflazione.
Per domani, mercoledì 28 giugno, e’ atteso l’intervento del Chairman della Federal Reserve (FED-Banca centrale Usa) Jerome Powell.
Mercati azionari asiatici incerti per buona parte della seduta, poi in recupero verso la chiusura, dopo che il premier Cinese Li Qiang ha ribadito l'intenzione di Governo di varare nuove misure a sostegno della crescita del Paese, che comunque cresce in linea coerente con l'obiettivo sopra il +5% nel 2023.
A Tokyo, colpita dal calo dei titoli tecnologici, l’indice Nikkei ha perso -0,49%, ma a Hong Kong l’Hang Seng ha guadagnato il +2% circa, in scia alla promessa di nuove misure di sostegno per l’economia cinese.
Tra l’altro, il Segretario al Tesoro Usa Janet Yellen prevede di visitare Pechino nei primi giorni di luglio, con colloqui di alto livello con la sua nuova controparte cinese, He Lifeng. La speranza e’ che da questi colloqui possa derivare uno slittamento dell’ordine esecutivo che, se entrasse in vigore, limiterebbe alcuni investimenti americani in Cina nei semiconduttori, intelligenza artificiale e informatica quantistica.
La Banca centrale pakistana ha nuovamente alzato i tassi di interesse, portandoli a 22%: lo ha deciso in una riunione di emergenza, nel tentativo di ottenere l'ok al programma di prestiti del Fondo Monetario Internazionale (FMI). Il Paese soffre pesantemente della crisi economica indotta da alta inflazione e costo del denaro a livelli record.
A fine mattinata, i listini azionari europei sono praticamente fermi attorno ai livelli delle chiusure di ieri, mentre i future su Wall Street anticipano riaperture “piatte”. (ore 13.30 CET).
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
WisdomTree Tactical Daily Update - 21.04.2023Borse mondiali in movimento laterale, dopo i guadagni del 1’ trimestre.
Migliora l’attivita’ dei servizi in Europa: debole la manifattura.
L’attivita’ industriale cinese migliora, ma non decolla come desiderato.
Banche centrali Usa ed Europea verso nuovi rialzi a Maggio: basta +0,25%?
Si va verso un nuovo aumento dei tassi di interesse in Europa: cosi’ traspare dai verbali dell'ultima riunione dell’ECB (Banca centrale europea), che probabilmente decidera’ un nuovo rialzo dei tassi di 25 punti base al prossimo meeting di inizio maggio. “Il contesto generale resta fragile, con accresciuti rischi per le prospettive di crescita economica dell'Eurozona" che pertanto e’ orientata al ribasso.
Gli esperti della Banca centrale europea lamentano le "eccezionali tensioni in corso sui mercati finanziari (erano i giorni del crack del Credit Suisse) sono fonte di notevole incertezza per le prospettive economiche" e "potrebbero portare a un indebito inasprimento delle condizioni di credito”.
Con un occhio puntato sulle numerose trimestrali Usa e sulle prime europee, le chiusure delle Borse europee sono state deboli: Londra invariata, Milano in calo -1,1%, Parigi -0,1%, Francoforte -0,6%. In calo anche i maggiori indici di Wall Street: Dow Jones -0,3%, Nasdaq -0,8%, e S&P500 -0,6%.
Il “caso del giorno” e’ quello di Tesla, che ha perso oltre -8% a causa del calo dei margini operativi determinato dagli sconti sui prezzi delle sue vetture, decisi in piu’ momenti nel corso del trimestre.
Il suo fondatore e CEO Elon Musk ha anche fornito una previsione negativa sull’economia Usa, parlando di "clima tempestoso" e criticando l’aumento dei tassi d'interesse: il “bad day” per Musk include anche l'esplosione per “malfunzionamento” di Starship, la navicella spaziale di SpaceX.
Ieri, 20 aprile, hanno pesato anche le parole del Presidente dell’ECB Christine Lagarde che nell’incontro con gli studenti dell'Ecole Polytechnique di Parigi, ha detto che c'è ancora un pò di strada da fare per riportare l'inflazione al target del 2%, ammettendo implicitamente nuovi rialzi del costo del denaro.
La prospettiva di rialzo dei tassi ha dato ulteriore forza all’Euro che ha guadagnato un altro +0,2% sul Dollaro Usa a 1,098 e si conferma sopra la quota record di 147 verso Yen giapponese, per la gioia degli esportatori nipponici.
Il quadro macro americano mostra segnali di cedimento: le richiesta settimanali di sussidi alla disoccupazione sono cresciute di 5 mila unita’ a 245 mila, ed anche l'indice manifatturiero di aprile, curato dalla FED (Federal Reserve, banca centrale Usa) di Philadelphia ha mancato le stime, scendendo per l’ottavo mese consecutivo a -31,3.
Sempre piu’ dati sembrano anticipare una recessione, per quanto “morbida”, nella seconda metà dell’anno, che potrebbe suggerire alla Federal Reserve una “stance” (attitudine) di politica monetaria meno aggressiva, se non addirittura un primo taglio dei tassi entro la fine dell’anno.
Ricco calendario macro europero oggi, 21 aprile: l’economia francese da’ un bel segnale di risveglio ad aprile, in particolare nel settore dei servizi: l'indice composito PMI (Purchasing managers index) è salito a 53,8 ad aprile da 52,7 di marzo, massimo da 11 mesi: sono i “servizi” a spingere forte, risalendo a 56,3 da 53,9 di marzo, mentre l'indice della manifatturiera è calato a 45,5 da 47,3, minimo da 35 mesi.
L'attività manifatturiera cala anche in Germania a 44,0, dal 44,7 di marzo, mentre il comparto dei servizi rimonta al miglior dato da 1 anno a 55,7, da 53,7 di marzo e verso attese di calo a 53,3.
Stamattina, 21 aprile, Borse asiatiche negative, influenzate dalle attese di nuovi inasprimenti della politica monetaria di diverse Banche centrali (non solo quella Usa ed europea) e da nuovi dati fiacchi sulla ripresa dell’attivita’ manifatturiera in Cina, che contrasta col dinamismo dei consumi privati domestici.
Tokyo ha chiuso -0,33%, in un clima di attesa per le decisioni di politica monetaria della Bank of Japan che si riunira’ la prossima settimana: gli analisti, a stragrande maggioranza, non si aspettano cambiamenti dell’orientamento iper-espansivo tenuto sinora.
Sara’ comunque la prima riunione presieduta dal nuovo Governatore Kazuo Ueda, proprio mentre l'inflazione “core” giapponese, quella al netto di componenti alimentari ed energetiche, ha registrato nuovi massimi storici a marzo.
Tra gli altri listini asiatici troviamo il Kospi coreano, -0,73%, l’Hang Seng di Hong Kong – 1,73%, l’ASX australiano -0,43%, Shanghai -1,95%, Shenzhen -2,28%.
Taiwan ha perso -1,06%, nonostante Taiwan Semiconductor Manufacturing, +2,4% l’azione, abbia riportato un utile netto del 1’ trimestre sopra alle aspettative: bene i volumi, ma il boom di fatturato e profitti del 2022 sembra alle spalle, a causa delle tensione geopolitiche.
Le Borse europee hanno riaperto deboli e senza direzione, in media -0,3% a fine mattinata: soffrono l’attesa per le prossime mosse delle Banche centrali, per la pubblicazione delle trimestrali e per i nuovi giudizi dell'Agenzia di rating S&P su alcuni Paesi europei. Futures Usa stabili, sui livelli di chiusura di ieri.
Il differenziale di rendimento tra il BTP decennale italiani e gli omologhi Bund tedeschi segna 185 bps, stabile sulla chiusura di ieri: il rendimento del BTP benchmark e’ attorno 4,30%, stabile.
Poche novita’ sul mercato valutario: Euro/Dollaro 1,095, Dollaro/Yen 133,9. Petrolio ancora debole, col WTI (greggio di riferimento Usa) in calo a 77,0 Dollari/ barile, -0,4%: gas europeo trascurato, oscilla attorno a 40 Euro/megawattora (ore 13.30 CET)
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
WisdomTree - Tactical Daily Update - 07.11.2022Borse mondiali positive: le trimestrali sono buone e l’occupazione “tiene”.
Calo dell’inflazione a fine anno? Occhi aperti su CPI Usa di giovedi’ 10.
Cina ammorbidisce il“regime Covid-zero”? Pechino smentisce.
L’ECB (Largarde) conferma, ancora linea dura contro l’inflazione.
Venerdi’ 4 le Borse europee hanno chiuso l'ultima seduta della settimana con strappi al rialzo sorprendenti: Milano, col +2,54% segna il massimo da giugno, Francoforte +2,53%, Londra +2,28%, Parigi +2,77%. Chi lo avrebbe detto, proprio nella settimana in cui la Banca Centrale Usa (FED-Federal Reserve) ha alzato i tassi di +0,75% per la quarta volta consecutiva.
La performance di venerdi’ riporta il bilancio settimanale in positivo per tutti i listini europei: Londra +4,1%, Milano +3,3%, Parigi +2,3% e Francoforte +1,6% con ottime variazioni settoriali per energetici, +4,2%, banche +4,1%, ma soprattutto per le materie prime, +6,0%.
Positive anche le chiusure a Wall Street: Dow-Jones +1,26%, S&P500 +1,36%, Nasdaq +1,28% nel giorno dei dati sull'occupazione Usa: il settore privato “non agricolo”, ad ottobre, ha creato 261 mila nuovi posti di lavoro, leggermente sopra alle stime, riflettendo la forza del mercato del lavoro ma anche uno scenario che favorira’ nuovi rialzi dei tassi da parte della FED.
Non e’ un caso che il Presidente Biden si compiaccia che "la ripresa del lavoro resti forte", ma riconosca che "l'inflazione è la principale sfida economica".
Anche la Presidente della Banca Centrale Europea, Christine Lagarde, prevede nuove mosse restrittive sui tassi per abbassare l’inflazione: “l’ECB e’ pronta a nuovi rialzi contro inflazione per poter raggiungere l’obiettivo di inflazione a medio termine al +2%”, rispetto al quale siamo ancora lontani.
Christina Lagarde, pur riconoscendo che i recenti dati sulla crescita economica 2022 hanno sorpreso positivamente, riconosce che il rischio di recessione è aumentato e che la stretta di politica monetaria globale potrebbe accentuarlo.
Lagarde ha anche detto che "a dicembre definiremo i principi chiave per ridurre la quantita’ di bond acquistati dalla ECB negli scorsi anni".
La congiuntura economica europea e’ caratterizzata da elevata inflazione e calo dei salari reali nella maggioranza dei Paesi sviluppati. Secondo l’OCSE (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico di 38 paesi industrializzati), nel 2’ trimestre 2022 i redditi reali delle famiglie sono diminuiti -0,5%, (3’ trim. consecutivo, mentre la crescita del GDP (Prodotto interno lordo) reale pro-capite e’ stata +0,3%.
L’Euro “digitale” sara’ una realta’. La Commissione europea vuole abbracciare l'era digitale e presentera’ una proposta legislativa sul tema "entro la prima metà del 2023" dopo di che’ avviera’ i negoziati con "il Parlamento europeo e gli Stati membri". Ad annunciarlo il vicepresidente della Commissione Ue Dombrovskis.
Diffuso ottimismo, non molto fondato, tra gli operatori finanziari asiatici: alcune indiscrezioni davano per quasi certa la volontà del Governo Cinese di allentare rapidament i protocolli delle restrittizioni anti-Covid e la conclusione anticipata e positiva delle verifiche ispettive Usa sulle società cinesi quotate a Wall Street.
Cresce il pessimismo tra gli operatori economici italiana: il dato Pmi composito (manufattura piu’ servizi) di ottobre e’ sceso a 45,8 da 47,6 di settembre, al minimo da 22 mesi. Il solo indice dei servizi è sceso a 46,4 da 48,8 di settembre, in discesa per il quarto mese consecutivo.
Il comparto obbligazionario e’ tranquillo e lo spread di rendiemnto tra Btp decennali italiani ed omologhi Bund tedeschi e’ stabile da 3 giorni attorno 216 punti base, col rendiemnto dei BTP italiani a 4,43% (ore 13.30 CET).
Il quadro macro cinese, in chiaro rallentamento, ha sempre piu’ rilevanza globale, per il suo impatto sulla domanda di materie prime e la sua enorme influenza sui commerci internazionali: la Cina ad ottobre, ha realizzato un surplus commerciale di 85,15 miliardi di Dollari, ben sotto i 96,0 attesi ed in linea con i 84,7 di settembre.
La crescita dell’export ad un misero +0,3% annuale, contro stime di +4,5% e +5,7% e’ il peggior dato da maggio 2020, a causa della debolezza della domanda estera e del rialzo dei prezzi delle materie prime. L'import scende del -0,7%, col primo segno meno da agosto 2020, contro stime di invarianza e +0,3% di settembre.
Purtroppo, nel fine settimana, Pechino ha ribadito l’impegno ad un severo approccio al contenimento del Covid, tarpando le speranze di una ripresa della domanda di materie prime e dell’import/export. A rendere l’idea di cosa questo significhi, Apple ha attribuito alle restrizioni anti-Covid la responsabilita’ dei ritardi nella produzione dell'iPhone 14 da parte del suo maggior fornitore, Foxconn di Zhengzhou.
Nonostante cio’ stamane, 7 novembre, hanno prevalso i segni positivi sugli indici asiatici: Nikkei di Tokyo +1,2%, mentre a Hong Hong l'Hang Seng e’ salito otre +3%. sale di oltre il 3%: positivo anche il Kospi coreano, +1%, e Shanghai +0,2% pur coi dati deludenti di export.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
WisdomTree Tactical Update - 16.08.2021Le Borse mondiali, dopo i massimi di venerdi’ 13, soffrono la variante Delta.
Kabul nelle mani dei talebani crea preoccupazione sul fronte geopolitico.
La crescita cinese rallenta in Luglio, le big tech ancora bersaglio del Governo.
Fiducia dei consumatori Usa in calo, dopo l’euforia primaverile.
La seduta borsistica di venerdi’ 13 agosto ha regalato un nuovo leggero progresso all’indice S&P500, +0.16%, al Dow Jones, +0,05%, e al Nasdaq 100, +0,04%, accompagnato da volumi ridotti.
Anche le borse Europee, consolidando i livelli record recenti, hanno fatto segnare piccoli progressi: il Ftse Mib italiano, all’ottavo rialzo consecutivo, col +0,36%, chiude la settimana con una risalita del +2,51% e tocca i massimi da ottobre 2008.
In progresso anche il Ftse 100 britannico, +0,35% ed il Cac 40 francese, che col +1,16% nella settimana (+24,22% da inizio anno), avvicina il record storico del 2000(!). Il Dax tedesco, con l’incremento del +1,37% nella settimana (+16,46% da inizio anno), ha segnato il suo nuovo record oltre 16.000 punti.
A tirare su gli indici, la scorsa settimana, sono stati i settori piu’ difensivi, quali utilities, consumi di base, farmaceutici. Qualche debolezza si e’ evidenziata per finanziari ed energetici, che soffrono per il possibile impatto sulla crescita della variante Delta.
Ha fatto molto riflettere e discutere l’interpretazione del dato sulla fiducia dei consumatori Usa calcolato dall’Universita’ del Michigan, sceso a 70,2 nell’indicazione preliminare di agosto, molto sotto alle attese di 81,3. Le attese sull'inflazione ad un anno sono leggermente raffreddate, dal 4,7% al 4,6%, quelle a cinque anni aumentate dal 2,8% al 3,0%.
La diffusione della variante Delta, alla vigilia dell’importante appuntamento col “back to school” ha avuto il suo peso, originando il dato piu’ basso dall'aprile 2020, in piena emergenza da Covid- 19: la voce “aspettative” è crollata a 65,2, dai 79 di luglio, quella sulla “situazione corrente” è scesa a 77,9 punti da 88,6.
Sempre sul fronte macroeconomico, negli Usa, i prezzi all'importazione sono aumentati a luglio dello 0,3% rispetto al mese precedente, il rialzo piu’ contenuto da novembre 2020. Peraltro, rispetto a un anno prima, i prezzi sono saliti del 10,2%, verso attese di +10,7%.
Non sorprende, pertanto, che questa mattina, 16 agosto, le principali borse asiatiche siano risultate in calo. L’indice giapponese Topix ha perso il -1,6% e l’Hang Seng di Hong Kong il -1,2%. In tutta l’area asiatica cresce la preoccupazioni per il diffondersi della variante Delta, con crescite molto evidenti in Thailandia, Indonesia e Filippine.
Sono stati quasi ignorati, in Giappone, i buoni dati di GDP (prodotto interno lordo) relativi al 2’ trimestre 2021: +1,3% rispetto al 1’ trimestre. Un valido contributo e’ venuto dai consumi delle famiglie, + 0,9% su base trimestrale, nonostante il perdurante stato di emergenza Covid in numerose Prefetture.
Riicordiamo che a metà luglio la Banca del Giappone aveva ridimensionato le sue stime 2021 a +3,8% dal 4% precedente, per i dubbi sull'efficacia delle misure di contrasto alla pandemia e sulla lentezza delle vaccinazioni.
Grande rilevanza, al contrario, e’ stata assegnata ai dati macro cinesi di Luglio, con le vendite al dettaglio, +8,5% anno su anno, in decelerazione dal +12% di giugno e sotto il +11% atteso, e la produzione industriale anch’essa deludente, 6,4% vs attese di +7,9% anno su anno.
Sono risutati deboli, su base annua, gli investimenti delle imprese, +1,7%, le esportazioni +2,9% e la spesa/investimenti pubblici, +0,1%, testimoniando un innegabile rallentamento dell'economia cinese legato in primo luogo al diffondersi della variante Delta del coronavirus.
A cio’ si aggiunge l’ulteriore nuovo calo dell’indice tecnologico cinese HSTech, che ad Hong Kong stamane ha perso il -2,8%, dopo le dichiarazioni diffuse da un’agenzia di stampa governativa sulla necessità di maggiori controlli sui contenuti multimediali, applicazioni e videogiochi, per verificare il rispetto dei valori culturali cinesi.
Nella mattinata di oggi, 16 luglio, l’andamento delle principali Borse europee e’ stato debole, con cali medi del -0.6% e vendite concentrate sui comparti piu’ ciclici. C’e’ molta attesa per la pubblicazione, negli Usa, di un importante indicatore di fiducia, il New York Empire Manufacturing Index, previsto in calo.
Sul versante obbligazionario, lo spread tra i BTP decennali italiani e gli omologhi Bund tedeschi e’ stabile a 101bps, col rendimento del BTP a +0,57%, praticamente invariato rispetto alla chiusura di venerdì 13.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.