NASDAQ - Rottura resistenzaBuongiorno a tutti, venerdì il Nasdaq ha rotto a rialzo la resistenza a quota 13000. Graficamente il segnale è molto interessante, è importante prestare perchè potrebbe portare a futuri rialzi. Buon trading a tutti!Longdi Blondx0
NASDAQ: LA BOZZA PROSEGUEPercorso ipotizzato che prosegue a pennello su quello che sembra a tutti gli effetti un movimento rialzista classico impulso-ritracciamento-secondo impulso di uguale dimensione al primo. Test del massimo a quota 13600 punti in arrivo. Considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita!Udi Marco_Mallia4
WisdomTree - Tactical Daily Update - 30.03.2023L’allarme crisi bancarie si ridimensione e le Borse “respirano”. Alibaba si accorda col Governo ed il comparto “tech” recupera. Il mercato dei Bond crede nella fine della fase piu’ acuta di rialzo tassi. Molta attesa per i dati d’inflazione in Europa di marzo: si spera in forte calo I mercati azionari accantonano per il momento la paura di nuove crisi bancarie, rassicurati dalle parole di Banchieri centrali, Ministri delle finanze, Regolatori e Organi di vigilanza. Gli indici europei ed americani ieri, 29 marzo, sono saliti con rara convinzione e continuita’ e gli acquisti hanno riguardato anche le azioni “tech” a lungo trascurate: Alibaba si e’ accordato col Governo, ed il settore respira... Milano ha segnato +0,74%, Parigi +0,71%, Francoforte +0,92%, Londra +1,07%, Zurigo +1,12%, grazie ai recuperi del sopra il 4% di Credit Suisse ed Ubs. Chiusure in rialzo anche a Wall Street: Dow Jones +1,0%, S&P500 +1,4%, Nasdaq +1,8%, che ribaltano i cali di martedi’ 28. Le banche restano comunque sotto stretta “sorveglianza”: il vice-presidente della Federal Reserve (FED-Banca centrale Usa), Michael Barr, ha ammesso dinanzi alla Commissione Servizi finanziari della Camera che «il sistema di regolamentazione ha fallito», mancando di prevenire ed impedire il collasso di Silicon Valley Bank e Signature Bank. Diversi rappresentanti di rilevo della FED, della FDIC (Agenzia Finanziaria Federale) e del Dipartimento del Tesoro Usa, in momenti diversi, hanno invocato requisiti più stringenti per le banche con “attivi” sopra i 100 miliardi di Dollari, in questo “allineati” alla posizione dell’Amministrazione Biden, spiegata chiaramente dalla Segretaria al Tesoro Janet Yellen alla Commissione Bilancio della Camera Usa. Sul fronte politico internazionale non aiuta a rasserenare gli animi la decisione della Presidente di Taiwan, Tsai Ing-wen, di aggiungere una tappa negli Usa al suo viaggio originario in America centrale: ignorate dunque le minacce di reazione di Pechino qualora la Presidente incontrasse rappresentanti di alto livello del Governo Usa. Il comparto immobiliare americano mostra un’inattesa vivacita’: le vendite di case esistenti sono aumentate +0,8% a febbraio e le richieste di nuovi mutui sono cresciute per la 4’ settimana consecutiva di +2,0%, dopo essere state depresse per 3 mesi, e toccato -35% dal picco del 2021: forse giova il leggero calo dei tassi d'interesse, da 6,48% a 6,45%, nell’ultima settimana. Commodities energetiche: il prezzo del gas naturale europeo resta depresso, attorno a 43 Euro/Mwh, mentre quello del petrolio ha reagito con un vistoso rialzo al dato sulle scorte petrolifere settimanali negli Stati Uniti, diminuite di 7,49 milioni di barili contro attese di rialzo di -0,30: a calare ssono oprattutto gli stock di benzina, -2,90 mln di barili: il WTI (greggio benchmark Usa) ha segnato +1,5% a 74,3 US$/brl. Oggi il calendario macro e’ ricco: in Europa spicca l'inflazione al consumo (CPI) in Germania, l’indice di fiducia economica nell’Unione Europea, e la pubblicazione del bollettino dell’ECB (Banca centrale europea) con le nuove previsioni economiche: negli Stati Uniti e’ attesa la 3’ stima del GDP (prodotto interno lordo) del 4’ trimestre 2022 e i dati sulle nuove richieste settimanali di sussidi di disoccupazione. In Europa, i titoli Governativi godono di un rinnovato interesse, complici i rendimenti tornati sostanziosi anche sulle scadenze brevi: ieri, 29 marzo, il Tesoro italiano ha collocato 5 mld di Euro di BoT a 6 mesi, ad un rendimento, record da dicembre 2011, del 3,076%, a fronte di richieste per 6,94 miliardi. Fortunatamente il fenomeno e’ diffuso tra tutti gli emittenti dell’Eurozona, e pertanto non ci sono pressioni degenerative sugli spread tra Bund benchmerk tedesco e omologhi “Govies” della periferia: quello col BTP decennale italiano e’ stabile in area 183-185 bps, col rendimento del BTP sceso stamane, 30 marzo, sotto 4,10%. Le chiusure positive delle Borse asiatiche di stamattina, 30 marzo, sono state propiziate dall’annuncio del maxi-piano di ristrutturazione e scorporo in 6 Societa’ “specializzate” del gigante cinese dell’e-commerce Alibaba, la cui azione ha fatto segnare +14% a Hong Kong, su ipotesi di quotazione delle varie sub-holding operative. Piu’ di qualche analista ha letto nella notizia il segnale di un allentamento della smania regolamentare di Pechino sul settore tecnologico, proprio mentre l’economia cinese sta mostrando «un forte slancio» nonostante l’ambiente globale complicato: lo ha affermato il Premier cinese Li Qiang, all’apertura del Boao Forum 2023, una specie di “Davos asiatica”, promettendo anche nuovi aiuti alle imprese. L’Indice Composite di Shanghai ha guadagnato +0,65%, e quello di Shenzhen +0,62%. Hong Kong +0,58%, e calo isolato per il Nikkei giapponese, -0,36%, penalizzato dalla debolezza del comparto bancario: Japan Post Bank -3,6%, SoftBank Group -3,5% e Nomura Holdings -1,7%, su voci di possibili richieste di accantonamenti supplementari da parte del “Regolatore” La mattinata europea e’ stata positiva, in media +0,9% (ore 13.00 CET), ancora favorita da un “sentiment” costruttivo circa il possibile rallentamento della stretta monetaria delle maggiori Banche centrali suggerito dalle recenti crisi bancaria. Cio’ risulta piuttosto dissonante rispetto alle dichiarazioni di alcuni membri dell’ECB che invocano nuovi, ma forse piu’ misurati, aumenti dei tassi. Non resta che attendere i prossimi dati “macro”, inflazione di marzo “in primis”. I future su Wall Street anticipano riaperture in moderato rialzo, in media +0,5%. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti4
NASDAQ ---- 2 CICLI SUI MINIMINella fine della giornata di oggi avremo la chiusura dei cicli a 20 e 10G e sarà possibile vedere una flessione del prezzo in questo momento sul massimo del ciclo a 5G. Sul grafico è segnato il target raggiunto con la rottura della FLD a 10G conteggiando il minimo di mezzo ciclo anteriore e aggiungendo la differenza sul prezzo di rottura abbiamo avuto il target preciso a 12700$$, nonostante il prezzo abbia continuato la salita raggiungendo il massimo con il ciclo a 20G, in questo caso avendo i cicli a favore a superato il target mentre altre volte c'è la possibilità se ci sono cicli a sfavore che non lo raggiunga nonostante la rottura della FLDShortdi slashcom1
Borsa, negativa Wall Street si difende Piazza Affari +0.30%Chiusura negativa per Wall Street, gli indici USA chiudono al ribasso, si difende Piazza Affari Ftse Mib +0.30. A Wall Street l'indice Nasdaq chiude in perdita a -0.95%, S&P 500 chiude in perdita a -0,57% ed il Dow Jones chiude in perdita a -0,39% Wall Street è ancora sono sotto pressione per via del mercato dei tassi a rialzo e che le Banche centrali continueranno a trattenere ancora per molto tempo. Gli indici azionari non trovano la forza di superare le resistenze di breve periodo, il Nasdaq che meglio rappresenta Wall Street non riesce a superare la resistenza di prezzo di 12.750 punti. Nei prossimi giorni il supporto di area 12.500 e 12.300 punti sarà fondamentale per far si che il mercato azionari del settore tecnologico non ceda al ribasso. L'indice S&P 500 si trova ancora al di sotto di resistenze individuate al livello dei 4000 e 3900 punti, livelli di prezzo che rappresentano una forte resistenza psicologica. A Piazza Affari invece il Ftse Mib tenta un allungo sopra la resistenza dei 26.400 punti, ci troviamo in un movimento di rimbalzo e di contrazione di volatilità e l'indice italiano non è riuscito a superare i 26.800 punti di resistenza. Dal mercato dei rendimenti di stato brutte notizie per l'Italia con il rendimento a rialzo che ha superato il 4% trovando resistenza attorno al 4,15%. L'euro dollaro sale a1,085 euro contro dollaro, l'obiettivo dell'euro è quello di superare la barriera di resistenza di prezzo situata a 1.095/1.10 euro contro dollaro.di santeptrader0
NASDAQ: NUOVA BOZZA Da aggiornare! Considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita!Udi Marco_Mallia1
NAS100Entrata long post presa della liquidità asiatica e mitigazione della demand che sostiene il prezzodi fxabc5671
Nasdaq. Crollo a fine 2024?Ipotizzo qui che Nasdaq è in onda 4... Secondo questa lettura la discesa impulsiva dei mercati riprenderà solo a fine 2023 - inizio 2024... In questa lettura il crash bancario (ovvero la fase dei titoloni carastrofici dei giornali) sarà da settembre 2024... in questa tempistica nel panico generale la ripartenza di onda 5 sarà a primavera 2025... con un massimo di onda 5 che ipotizzo a inizio 2037. di adriano.caccialepre28283
WisdomTree - Tactical Daily Update - 21.03.2023Alarme su banche “sedato”, per ora, da Regolatori, Autorita’, Governi. Banca centrale USA in riunione oggi e domani: tassi su’ di +0,25% o invariati? Presidente cinese a Mosca cerca una soluzione alla guerra in Ucraina. Prezzo petrolio depresso, sotto 66 US$/barile: oro su’, anche >2000 US$/oncia. Ieri, dopo il rincorrersi di notizie del weekend sulle sorti del Credit Suisse, le borse europee erano partite con perdite medie attorno a -2% ma nel corso della seduta, animate da ritrovato ottimismo, hanno rapidamente recuperato slancio per chiudere largamente positive appena sotto ai massimi di seduta. La soluzione della crisi di Credit Suisse e l’iniziativa sincrona e congiunta delle maggiori Banche centrali per fornire liquidità al sistema finanziario hanno fatto partire le ricoperture sui titoli bancari, e non solo: spicca il +2,3% di Milano ed il +2,1% di Madrid: +1,4% Parigi e Francoforte, +1,3% Amsterdam e Londra. Bene anche Wall Street: Dow Jones +1,2%, Nasdaq +0,4%, S&P500 +0,9%. L’ansia da crisi bancarie e’ stata dunque efficacemente sedata da Organi di viglianza e controllo, Banche centrali, rappresentanti dei Governi, con il Presidente dell’ECB (Banca centrale europea) Christine Lagarde che ha sottolineato la “tenuta del sistema” e la prontezza dell’ECB nell’intervenire per garantire liquidità e stabilità. In specifico vale segnalare che Banca nazionale svizzera, Banca centrale europea, Banca centrale del Canada, d’Inghilterra e del Giappone hanno contemporaneamente deciso il potenziamento delle linee swap in Dollari, portandone la frequenza da settimanale a giornaliera a partire da ieri, 20 marzo, fino alla fine di aprile. Giornata difficile per l’azione UBS che, dopo l’annuncio del salvataggio del Credit Suisse, è partita in calo di -9%, peggiorando sino a -12%, per poi girasi in positivo fino a +5,5%, e infine chiudere a +1,1%. Quella di Credit Suisse si e’ allineata alla “ratio” del concambio e si e’ ulteriormente dimezzata. Sull’operazione di “salvataggio/acquisizione” di Credit Suisse da parte di UBS continuano ad addensarsi dubbi e critiche, specie sull'azzeramento dei bond Credit Suisse AT1 per oltre 16 miliardi di Euro, avvenuto senza che il capitale azionario subisse, in via prioritaria, la stessa sorte. In ogno caso, gli operatori finanziari restano tesi e guardinghi, i mercati conseguentemente volatili e ancora in cerca di asset piu’ decorrelati e sicuri: tra loro spiccano i bond governativi sia in Usa che in Europa, e l'oro, che recuperando la sua storica valenza di “bene rifugio” ieri, 20 marzo, e’ risalito sopra 2.000 Dollari/oncia. “Digerite” in qualche modo le crisi bancaria, l’attenzione degli investitori dovrebbe tornare su 2 eventi importanti di oggi e domani: il 1’ e’ l'incontro a Mosca tra il Presidente cinese Xi Jiping, e l'omologo russo Vladimir Putin, sul tema di un possibile piano di pace in Ucraina. Il 2’ e’ la riunione della Federal Reserve (FED-Banca centrale Usa) che domani dovrebbe alzare il costo del denaro di +0,25%. Come dicevamo e’ un buon momento per i Titoli di Stato, con l’ovvio effetto combinato di prezzi in salita e rendimenti in discesa: l’esempio piu’ eclatante e’ quello del Treasury Usa a 2 anni, il cui rendimento e’ sceso, in poco più di 1 settimana, da 5,0% a 3,7%. In Europa si stringe lo spread tra BTP italiani e omologhi Bund tedeschi: ieri, a fine seduta, segnava 187 punti base, dai 193 di venerdì 17. Sul mercato valutario, l'Euro ha recuperato +0,3% a 1,069 sul Dollaro e altrettanto, a 140,2, sullo Yen e sul cross Euro-Franco svizzero a 0,992. Buone notizie dal fronte delle materie prime energetiche: il prezzo del petrolio WTI (greggio di riferimento Usa) ieri, 20 marzo, ha perso -1,7% a 66,9 Dollari,barile. Quello del metano europeo e’ sceso sotto i 40 Euro/megawattora, -86% (!!) dal picco di giugno 2022. La prospettiva di un ammorbidimento della politica monetaria della FED ha contribuito ieri al rialzo dell’oro, che ha transitoriamente superato i 2 mila Dollari/oncia, anticipando l’esito della riunione di 2 giorni (inizia oggi) del FOMC (Federal Open market Committee). Il comitato di politica monetaria della FED, secondo i future sui FED Fund, con oltre l’80% di probabilita’ varera’ un rialzo di +0,25%. Stamane in Asia osserviamo la 2’ seduta positiva settimanale: le rassicurazioni di Governi e Banche centrali sulla stabilità del settore bancario hanno avuto impatto benefico: Tokio e’ chiusa per festivita’, Shanghai e’ salita +0,6%, e Shenzhen +1,6%. A Hong Kong, l’indice Hang Seng e a Seul il Kospi sono saliti +0,4%, a Mumbai il Nifty +0,3%. Le Borse europee oggi, 21 marzo, sono ripartite con grande slancio e chiudono la mattinata (ore 13.00 CET) con un progresso medio del +1,7%: nuovo progresso dei prezzi dei governativi europei, grazie a rendimenti di nuovo in calo: il BTP decennale benchmark paga 3,92%, da 3,98% di ieri, e lo spread col Bund decennale tedesco si assottiglia a 180 bps, ai minimi da 2 mesi. I futures sui listini Usa anticipano riaperture positive, ma la volatilita’ e’ destinata a restare elevata, sensibile alle notizie dell’incontro tra i Presidenti cinesi e russo in corso a Mosca e a quelle sulla discussione tra banchieri del FOMC negli Usa. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti9
NASDAQ ---- POSSIBILE CONTINUAZIONE RIALZISTACome possiamo vedere ci troviamo in una situazione in cui il prezzo ha rotto la FLD del ciclo a 20W dopo il minimo del 10 Marzo con la chiusura del ciclo a 10W, oltre a questo siamo in chiusura del ciclo a 18M partito a Febbraio 2021 e che dovrebbe portare ancora un pò su il prezzo di Nasdq almeno fino ai primi del mese di Aprile dove potrebbe fare un minimo con il ciclo inverso a 20W partito con il massimo del 2 Febbraio. Potremmo ipotizzare un target fra i 12900 - 13000$. Con il minimo del 13 Ottobre 2022 è iniziato un ciclo a 40W che troverà il suo massimo il 1° Maggio e tutto porta a una continuazione al rialzo a meno di notizie che possano modificare l'andamento del prezzo Longdi slashcom0
NASDAQ CREA UN SETUP WEEKLY FTW/DMHC DI TENUTA LONG!L'indice americano tech nasdaq100 si mostra come il più forte in usa. Basta osservare diversi titoli tech per capire la vera forza effettiva, di cui microsoft, che chiude in volatilità rialzista pazzesca. A livello operativo io settimana prossima cercherò solo conferme long su questo indice, mentre la mia idea di rialzo potrebbe fallire solo nel caso in cui il prezzo torni molto debole sotto 11700.0. Buon trading a tutti!Long04:38di UnknownUnicorn391731780
nas100 apertura in gap positivo e RibassoRitorniamo dopo una lunga inattività, per motivi di salute. Implementato un AI che ci segnala nuove linee di trend, mai immaginate fin ora... Vi aggiorniamo man mano. Questa è l'idea che ha il sistema : Apertura in GAP POSITIVO ; Rottura supporto 12.150 retest resistenza 12.400 Discesa verso 11.800/11.900 Se ti è piaciuta questa idea di condivisione del nostro sistema, lascia un like o commenta per ulteriori info. Shortdi Cacciatore_Di_TrendAggiornato 223
Possibile allungo del NASDAQL'analsi multi-timeframe del NASDAQ mostra l'avvio di uno swing high sul timeframe weekly, che segna un nuovo Higher Low di struttura del trend di ripartenza avviato dai minimi di fine 2022. L'input di conferma è arrivato nella giornata di oggi, con un trigger long sul timeframe daily dopo il ritracciamento di inizio settimana. L'analisi mi ha spinto ad aprire un posizionamento in acquisto su questo mercato in chiusura di giornata. Il mio piano trading prevede: - Entry a 12.225 - Stop Loss a 11.625 - Target: 12.800, ma con gestione attiva. DISCLAIMER: Le analisi contenute in questo articolo sono proposte a scopo puramente informativo e non rappresentano alcuna raccomandazione diretta al lettore. Il trading può mettere a rischio il vostro capitale di cui siete i soli responsabili ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ CapitalRock 📈Price action trader 💰Investitore di lungo termine con focus sul mercato azionario americanoLongdi CapitalRockAggiornato 0
Forza buyers, ma con un'occhio di riguardoBuongiorno, Anche l'ultimo trade è arrivato a destinazione. Ora US100 si trova in un punto di potenziale continuazione long come abbiamo visto dalla recente accumulazione che si è venuta a formare. E' tuttavia fondamentale non rientrare all'interno del range di quest'ultima poichè un livello di aggressione troppo basso da parte dei buyers ci porterebbe a rompere la struttura long e a continuare quella short verso target più bassi. Ad ogni modo io proverò a scambiare lato long puntando prima all'inefficienza zona 12560 e poi agli ultimi massimi raggiunti dal prezzo. Un'eventuale fallimento della struttura ci porterà sicuramente a ritestare il supporto dell'accumulazione e a prendere in considerazione target più bassi come zona 11000 punti. Udi zebbitutu1
Continuazione o inversione?Buongiorno, Nell'ultima idea eravamo in zona di distribuzione, con posizioni short e target 11800-900. Il target è stato raggiunto nelle scorse settimane. Negli ultimi giorni invece abbiamo avuto una nuova accumulazione, di cui abbiamo visto il primo effetto alla fine della settimana scorsa. Per il momento mi aspetto solamente un ritraccio sul livello di rottura dell'accumulazione. Piu o meno zona 12100. Al raggiungimento del target valuterò una nuova posizione long. UShortdi zebbitutuAggiornato 1
NASDAQ: VECCHI E NUOVI SCENARICon la chiusura giornaliera avuta Venerdì non posso non ipotizzare uno scenario simile: Ripartenza da Mediana 11800\11900 con schema classico impulso\ritracciamento\impulso e approdo su zona cruciale 13600\13700 punti. Attualmente sembra tutto così semplice e scontato e sappiamo che non lo è mai. Quindi non mi sento di escludere l'ipotesi Regina che sto portando avanti già dalla precedente analisi. Nel grafico in basso infatti si potrebbe avere nei prossimi giorni un test della parte superiore del Range attuale con probabile Spike a livello giornaliero e successivo storno che intrappola tutti i tori pronti a incornare i 13600 punti. La situazione è davvero interessante, la prossima settimana vedremo quale scenario ha avuto la meglio o se da due nascerà un terzo :P Considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita!Udi Marco_Mallia2
NASDAQ : La tendenza è la nostra migliore amicaOsservando la dinamica dei prezzi delle ultime candele giornaliere vediamo che dal massimo del 2 febbraio, il mercato ha iniziato un movimento di ritracciamento creando degli swing ribassisti che hanno portato il prezzo a rientrare all'interno del canale dinamico portandosi sulla TrendCloud di LuBot. Adesso vediamo un segnale rialzista con ampia volatilità chiudersi al di sopra di tutte le medie mobili principali dopo che l'ultimo minimo di swing ha toccato la ema21 Weekly e creando un nuovo swing positivo da cui potrebbe ripartire il conteggio degli swing positivi. Considerando che la candela si è chiusa sul livello di resistenza, potrei aspettarmi un breve ritracciamento che potrebbe portare il prezzo intorno ai 12150/12050, movimento che sfrutterò per inserire il mio ingresso Long con stop loss sotto l'ultimo minimo di swing e take profit in area massimi a 12700. Osservando qui di seguito il grafico Weekly, vediamo che si è formato una bellissima dinamica dei prezzi che mostra come la rottura del massimo della seguente candela weekly farebbe scattare un trigger che potrebbe portare i prezzi in area 13500 in cui troviamo la successiva area di resistenza più importante. Per questa analisi ho utilizzato principalmente l'indicatore LuBot con settaggi dei segnali impostati sul "MultiSignals", Signal style = 1, nessun limite ai segnali. Se vuoi utilizzarlo anche tu puoi chiedermi senza impegno una prova gratuita di 7 giorni. Un caro saluto e buon trading a tutti Longdi LuTrader_LB0
WisdomTree - Tactical Daily Update - 28.02.2023Tentativi di rimbalzo delle Borse, febbraio comunque positivo in Europa. Inflazione in risalita in Spagna e Francia: si teme il dato UE di giovedi’. Economia Usa resiste alla stretta monetaria: altri aumenti in vista... Materie prime in movimento laterale, ma quelle energetiche restano deboli. Ieri, 27 febbraio, le Borse europee hanno iniziato la nuova settimana in recupero, allontanando le paure che, alla fine di quella scorsa, riguardavano l'inflazione Usa e le nuove possibili strette di politica monetaria I maggiori indici azionari europei hanno esordito in rialzo e sono via via migliorati nella giornata, in concomitanza con le aperture positive di Wall Street: in chiusura Milano +1,7%, Francoforte +1,1%, Parigi +1,5%, Londra +0,7%. Chiusure positive anche a Wall Street, dopo che la scorsa e’ stata la peggior settimana del 2023: Nasdaq +0,6%, S&P500 +0,3%, Dow Jones +0,2%. . E’ evidente che a febbraio i mercati siano stati piu’ vulnerabili che a gennaio alle future mosse sui tassi delle banche centrali Usa ed europea. Prevale la convinzione che la Federal Reserve (FED-Banca centrale Usa) agira’ ancora aggressivamente per raffreddare l'inflazione, alzando i tassi sopra il 5% (fino a 5,50%), e che anche l’ECB (Banca centrale europea) aggiungera’ +0,5% al prossimo meeting di marzo. I recenti dati macro degli Stati Uniti mostrano una notevole resistenza dell’economia americana, che favorira’ gli utili delle aziende quotate e non, ma frustrano le ambizioni delle FED di riportare velocemente l’inflazione verso il target del 2%. Ieri Wall Street ha trovato supporto nel dato sugli ordini di beni durevoli di gennaio in Usa, scesi -4,5% rispetto a dicembre, contro attese di -4,0%, mentre il dato di dicembre è stato rivisto da +5,6% a +5,1%. Rallentamento, dunque? Non veramente, vien da dire, quando osserviamo che gli ordini per beni strumentali, ex difesa e comparto aereo, hanno registrato una crescita di +1,1%. Questo scenario di inaspettata resilienza di famiglie e imprese rende plausibile una stretta monetaria più forte e per lungo tempo nel 2023, sebbene sia diffusa l’aspettativa di tagli del costo del denaro nel 2024: in settimana, valuteremo con particolare attenzione i dati sulle scorte aziendali e quelli sulla fiducia dei consumatori. In Europa, non faremo in tempo a celebrare l’accordo commerciale tra UE e Regno Unito sull'Irlanda del Nord, che ci troveremo all’appuntamento di giovedi’ 2 marzo, col dato dell’inflazione dell’Area-Euro, dove le speranze di rallentamento nutrite dagli investitori potrebbero essere in parte deluse. A febbraio, in Europa, si è interrotto il recupero dell'indicatore di clima economico, che era iniziato a novembre, e stamane la crescita dei prezzi si e’ confermata troppo elevata a febbraio, sia in Francia che in Spagna. ll dato sulla crescita dell’economia francese nella parte finale del 2022 ha evidenziato un rallentamento nel 4’ trimestre, con la crescita su base annua scesa a +0,5% da +1,0% del trimestre precedente: venerdi’ sara’ pubblicato il dato relativo all’Italia. Il Governo Italiano sta trattando con l'Unione Europea per garantirsi almeno 6 miliardi di Euro del budget previsto dal Piano REPowerEU. L’Italia punta a rendersi completamente indipendente dalle forniture di gas russo, evolvendo il proprio assetto energetico piu’ rapidamente possibile, in linea con gli obbiettivi di sostenibilita’ ambientale previsti dall’Accordo di Parigi. Stamane, 28 febbario, notiamo il rialzo del prezzo del petrolio: il Wti (West Texas Intermediate) segna 76,4 Dollari/barile, +1,0%. Sale anche il prezzo del metano (gas naturale) europeo, pur restando sotto i 50 Euro/megawattora: +1,5% a 48,1 Euro/megawattora (ore 13.30 CET). Sul comparto obbligazionario, pur senza strappi vistosi ne’ degenazione degli spread, si osserva come la diffusa attesa di un prolungamento del “tightening monetario” stia spingendo i rendimenti al rialzo. Negli Stati Uniti quello del Treasury a 2 anni è salito a 4,86%, massimo da luglio 2007: la curva dei rendimenti si è ulteriormente appiattita e, pur restando “invertita”, cala lo spread tra il 2 e 10 anni. Tra i Governativi europei segnaliamo il +4,48% del BTP 10 anni benchmark italiano, ma spread BTP/Bund e’ stabile a 185 bps. Sul mercato valutario ieri si e’ messa in luce la Sterlina britannica, che ha registrato un rapido apprezzamento sulla notizia dell’accordo tra Regno Unito ed Ue, fino sopra 1,20 verso Dollaro Usa. Oggi, 28 febbraio, l'Euro scambia attorno 1,059 Dollari e 144,3 Yen (143,842). Stamattina le Borse asiatiche hanno chiuso in ordine sparso: quasi invariato il Nikkei giapponese, +0,1%, positivi i listini cinesi, Shanghai +0,7% e Shenzhen +0,7%, e quello coreano, Kospi +0,4%. Negativi l’Hang Seng di Hong Kong, - 0,7% ed il Sensex indiano, -0,2%. Le borse europee terminano la mattinata in lieve rialzo, dopo un avvio piuttosto incerto: +0,2% medio, preparandosi a chiudere il mese di febbraio in modo comunque positivo, nonostante alta inflazione e banche centrali “hawkish” (restrittive) rapresentino una minaccia significativa. Futures su Wall Street senza direzione. (ore 13.30 CET). Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. 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NASDAQ: CHI VINCE E CHI PERDENelle scorse idee avevo delineato uno scenario principale partendo da una bozza, nel corso delle settimane ho aggiornato la situazione accostando in alternativa un secondo scenario possibile data l'assenza di forza rialzista nei movimenti delle quotazioni. Alla fine sembra essere stato il secondo scenario il vincitore finale con la formazione di un classico doppio massimo inserito in un contesto di compressione nel medio periodo (seconda finestra in basso). Questo porta a escludere il primo scenario? Solo in parte! Se è vero che la prima fase ipotizzata è da invalidare, i restanti livelli evidenziati e presi in considerazione nel disegno della prima bozza sono ancora da tenere d'occhio, come ad esempio la zona mediana che potrebbe darci qualche cambiamento nel breve termine, visto che alla fine siamo diretti lì (11700 punti). Ci saranno sicuramente aggiornamenti. Considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita!Udi Marco_Mallia226
DOVE ALLOCARE I CAPITALI?IL BUONGIORNO FOREX DI OGGI 24.02.2023 -CONTESTO La vera domanda in questa fase dove anche il comparto azionario sembra aver rinunciato alla sua corsa rialzista, è dove posizionare la liquidità? Viviamo ora una fase di certo più complessa di quella che ha caratterizzato il 2022, dove asset rifugio come il dollaro USA hanno offerto porto sicuro alla liquidità, data la pressione evidente che farà la FED sull’economia americana, può risultare meno credibile l’approdo ad un atterraggio morbido. L’inflazione rimane vischiosa difficile da far scendere dagli attuali livelli, sebbene le banche centrali abbiano già messo in campo diversi rialzi dei tassi di interesse le economie mondiali sembrano dare segnali di riprese, con i PMI in netto recupero sia in Europa che nel Regno Unito, cosi come il mercato del alvoro USA che ieri ha letto ancora una volta le richieste iniziali di disoccupazione sotto le 200 000 unità, a livelli minimi che poco possono far pensare ad un rallentamento economico. Si dovrà fare di più, e torna quindi l’obiettivo di raffreddare le economie, gelando cosi gli animi degli investitori che si trovano ora a liquidare le posizioni di risk on prese sul forte rallly rialzista visto nei mesi scorsi e a dover trovare nuova collocazione alla liquidità. Il comparto obbligazionario vede ora rendimenti in netta salita grazie alle prospettive di un’inflazione ancora alta nel medio termine, questo porta ad interessanti rendimenti, ma di certo allontana anche la possibilità di vedere il bottom ed una più decisa ripartenza, fino a quando non si avranno dati concreti di un’inflazione in calo e di banche centrali che invertono la loro rotta. Il valutario che nel 2022 ha offerto porto sicuro con il dollaro Usa quest’anno mette in luce la probabilità più alta di una fase recessiva per l’economia USA, perché maggiore aggressività da parte della FED, e per un tempo piu lungo, non può che portare a maggiori difficoltà per la domanda aggregata. Notizia ancora di ieri i licenziamenti di Zalando, altra società e-commerce tra le big, che si vede costretta a ridurre la produzione e quindi a tagliare forza lavoro. Quanto potrà reggere l’economia USA? Quanto il dollaro USA potrà essere un rifugio? Se consideriamo anche i differenziali tassi, che sebbene premino ancora il dollaro USA nei confronti di molte majors, dobbiamo constatare che il delta tasso va assottigliandosi. Resta infine il comparto dei metalli, che per gli industriali non può ora definirsi un settore sul quale puntare, se si screde ad un forte rallentamento dell’economia mondiale nel prossimo futuro, e per quanto riguarda i preziosi come il gold, il forte peso dei rendimenti obbligazionari e la forza del dollaro non pongono basi per acquisti di medio periodo. Il problema resta… dove allocare la liquidità? -FOREX Il comparto valutario come detto premia ancora il biglietto verde, sebbene in misura minore rispetto al passato 2022, ma per i traders retail rimane occasione per vendere e si portano ora al 64% short sui dollari, prendendo posizione lunga su tutte le majors, come eurusd al 67% gbpusd al 54% audusd al 66% e nzdusd al 68% Si riequilibra lo yen giapponese con i retail che passano dal 70% al 60% long, riequilibrando anche usdjpy che passa ora al 60% short. Restano quindi in un trend di forza tutti i dollari usa, mentre per i cross rientrano diversi eccesi richiamati nelle analisi precedenti, rimangono tuttavia interessanti gli asset come cadchf con i retail long al 85% audchf con i retail long al 89% mentre il resto dei cross trova momentaneo equilibrio. -EQUITY Il comparto equity rimane sotto pressione in America, con il nasdaq che ieri ha vissuto pesanti ribassi fino ai 12000 pnt, per poi ritracciare nuovamente sotto le resistenze di 12250 pnt. Tonico ancora l’europeo con il DAx che rimane sopra i supporti a 15500 pnt e non accenna a perdere terreno. -COMMODITIES Interessante il Ngas che recupera dai minimi, dopo la pubblicazione delle scorte di ieri, che mostrano ancora un quadro positivo, ma l’aspetto tecnico sembra aver avuto la meglio con l’approdo oramai ai valori di 2$ meritevole ora di respiri tecnici. -DATI ATTESI DA CALENDARIO Attendiamo oggi il PCE, misura più seguita dell’inflaizone in America e che porterà sicuramente maggiore volatilità in questa ultima giornata di contrattazione per la settimana. buona giornata e buon trading SALVATORE BILOTTA di SalvatoreBilotta14
NASDAQ E ICT CHE VALGONO LA CHALLENG MFFSpiegazione di una metodologia di scalping con influenze ict e logiche smart money.Formazione07:14di Piemxx3
interessante sell nasdaqZona che ha causato un bos a ribasso in tf m15, da tenere d'occhio questo possibile trade. Tp da definire, eventuale parziale sul TP1. Ognuno faccia le sue considerazioni.UShortdi Marcodonateo1Aggiornato 2
NASDAQ PRONTO AL RIALZOCiao a tutti, come avevo scritto nei post precedenti sul nasdaq; siamo arrivati oggi a un minimo di 12004.4 propio dove avevo tracciato la linea verde. da questo minimo possiamo avere una prospettiva rialzista per le prossime settimane. consiglio di leggere il post che ho pubblicato qualche settimana fa sulla mia previsione che si è rivelata corretta su questo titolo. Longdi clacolombo2