Nasdaq al terzo test della trendline, sarà la volta buona?L’indice Nasdaq, dopo il crollo di inizio settimana dovuto a DeepSeek, si appresta a testare per la terza volta, nel giro di un mese, la trendline ribassista che contiene i prezzi dal dicembre scorso.
Nonostante la battuta d’arresto di inizio settimana, il mercato tech USA non molla la presa ed è tornato a spingere grazie all’inizio delle trimestrali (per ora positive) e un cresciuto entusiasmo dopo le indiscrezioni che stanno uscendo sull’AI cinese che ha sconvolto i mercati azionari.
Al netto di nuovi scossoni dovuti a notizie cinesi, l’ondata di trimestrali e l’inflazione uscita oggi in linea con le attese, potrebbero portare nuova positività sul mercato USA, specialmente nel settore AI e dei chip.
Un ritorno sopra la trendline ribassista sarebbe già un netto segno di forza dal punto di vista tecnico.
I nuovi massimi a 22500 sono possibili con ottimi dati trimestrali che vanno oltre le aspettative degli analisti, comprese le previsioni future.
Sicuramente il progetto Stargate di trump porterà risorse necessarie per mantenere alto il potenziale USA sul fronte tech.
Idee operative NQX1!
Una buona base per il Nasdaq? O meglio aspettare l'insediamento?Diciamo che un pò di ipercomprato è stato scaricato sul Nasdaq, mantenendo inalterata la tendenza di medio/lungo periodo.
Dopo i massimi di metà Dicembre, pre-Fed e coincisi anche con il periodo di inizio rollaggio dei nuovi contratti futures, il mercato tecnologico americano ha iniziato qualche presa di beneficio dopo la lunga cavalcata del 2024.
Ora siamo arrivati su un importante area di supporto, che dubito venga rotta con facilità al primo tentativo, che anzi potrebbe portare ad un recupero delle quotazioni; 20700/800 è una buona base dove, dopo un adeguata fase di accumulo, potranno ripartire le quotazioni che avranno un primo ostacolo in area 21500, per poi estendere in area 21800 ed in ultimo 22000 prima di approcciarsi nuovamente ai massimi, al contrario un cedimento di 20700 (magari alla luce di un pessimo dato di Mercoledì sull'inflazione) manderebbe le quotazioni velocemente a ridosso dell'altro supporto volumetrico e psicologico in area 20200/20000.
In ultimo ci tengo a menzionare, per dovere di cronaca, che i mercati potrebbero posizionarsi in modalità di attesa fino all'insediamento del Presidente Trump che avverrà il 20 Gennaio.
Nasdaq: il trend di brevissimo è ribassistaL'indice Nasdaq nell'ultimo mese ha generato ben tre massimi discendenti segnando però lo stesso livello di minimo, quello cioè del supporto a quota 21000 dollari.
La formazione in atto sembrerebbe dunque un perfetto triangolo ribassista che potrebbe spingere i prezzi fino a 19700, ritornando cioè ai livelli di settembre.
I dati macro USA troppo incoraggianti e i potenziali tagli dei tassi FED che potrebbero arrestarsi, iniziano a preoccupare gli investitori che vedevo dei multipli stellari sulle quotazioni a fronte di condizioni non troppo incoraggianti nel breve periodo.
Vedremo se l'insediamento di Trump porterà nuovi stimoli e riuscirà a spingere il mercato scongiurando l'imminente ribasso.