TRUMP Vs POWELL COSA ASPETTARSI DAL MERCATOBuongiorno a tutti i traders, e buona Pasquetta. Partiamo con la questione tra Trump e Powell che riguarda principalmente le loro opinioni e approcci sulla politica economica e monetaria. Trump, durante il suo mandato, spesso criticava la Federal Reserve e il suo presidente Powell, accusandoli di essere troppo cauti e di non fare abbastanza per stimolare l'economia, come ad esempio abbassare i tassi di interesse o intervenire in modo più deciso. D'altra parte, Powell e la Fed tendono a mantenere un approccio più indipendente e prudente, cercando di gestire l'inflazione e la stabilità economica senza influenze politiche dirette. Quindi, il disaccordo nasce spesso da differenze di visione su come gestire l'economia e le politiche monetarie. Donald Trump ha utilizzato i dazi come strumento per proteggere le industrie americane e promuovere l'occupazione negli Stati Uniti. L'obiettivo principale era rendere più costose le importazioni di determinati prodotti dall'estero, in modo da incentivare i consumatori e le aziende a preferire i prodotti nazionali. In questo modo, Trump sperava di ridurre il deficit commerciale e rafforzare l'economia americana.
In generale, le decisioni di Trump, come l'imposizione di dazi o altre politiche, possono influenzare l'ambiente economico e le aziende, comprese le Big Tech. Tuttavia, se le Big Tech annunceranno utili positivi, questo potrebbe dipendere da vari fattori come l'innovazione, la crescita del mercato o le strategie interne, che spesso sono più immediatamente influenzati dai loro modelli di business e dall'andamento globale del settore tecnologico.
Detto ciò, le decisioni passate di Trump potrebbero aver creato alcune sfide o incertezze, ma non sono necessariamente penalizzate direttamente in modo immediato. Le aziende tendono a reagire più alle condizioni di mercato attuali e alle prospettive future. Quindi, anche se ci sono state ripercussioni politiche, le Big Tech potrebbero comunque mostrare solidità e risultati positivi, a meno che non ci siano altri fattori che influenzano negativamente il settore.
Attendiamo ora le trimestrali delle Big Tech, e vediamo il mercato come reagisce, con questo e tutto vi saluto e buon trading.
Grazie a tutti ciao
Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
Idee operative ESZ2028
S&P500 - prosecuzione rialzoAttesa per prosecuzione rialzo, non ancora chiaro se si tratta di un pull-back oppure di qualcosa di più, ma al momento la direzione è quella verso l'alto.
I livelli di resistenza chiave da recuperare sono vicine ma ancora tutto in gioco.
Come sempre le magnifiche sette o titoli ad alta capitalizzazione guidano questo recupero, e spazi di salita ne abbiamo ancora su questi.
L'S&P 500 ha toccato il fondo?Un crollo del mercato azionario globale sotto la pressione della guerra commerciale
Dai massimi storici di febbraio, l'S&P 500 ha perso il 20%, trascinando al ribasso tutti i mercati azionari mondiali in un sell-off generale. Questo movimento al ribasso non riguarda solo gli Stati Uniti, ma anche l'indice MSCI World, a conferma di un'avversione globale al rischio. E a differenza di altri periodi di tensione, questa volta non ci sono stati rifugi sicuri, tranne forse l'oro e alcuni segmenti obbligazionari. Tutti i settori, anche quelli difensivi, sono stati colpiti.
Cosa ha causato questa intensa pressione sui mercati? La guerra commerciale condotta dall'amministrazione Trump contro più di 70 Paesi, con la Cina in testa alle tariffe di ritorsione. Questo contesto geopolitico altamente conflittuale ha riacceso i timori di un rallentamento dell'economia globale, provocando una massiccia fuga di liquidità.
Il mercato spera in un PIVOT: ma quale?
Di fronte a questa situazione, c'è solo una cosa che può invertire la tendenza: un PIVOT. In altre parole, un importante cambiamento di politica in grado di invertire l'attuale dinamica dei mercati finanziari.
Nella primavera del 2025 sono possibili due tipi di pivot: quello della Federal Reserve (la FED) o quello dell'amministrazione Trump.
Il perno della FED è un'inversione monetaria. La banca centrale abbasserebbe nuovamente i tassi d'interesse e smetterebbe di ridurre il proprio bilancio - in altre parole, inietterebbe più liquidità nel sistema. In realtà, la Fed ha già rallentato la riduzione del suo bilancio in aprile, segno che potrebbe prepararsi a muoversi. Ci sono due date chiave da tenere d'occhio: il 7 maggio e il 18 giugno, le prossime decisioni di politica monetaria.
Ma questa svolta dipenderà da due condizioni essenziali: l'andamento dell'inflazione e il tasso di disoccupazione. Se queste due variabili giustificano un sostegno d'emergenza, la Fed potrebbe ricominciare a tagliare il tasso dei federal funds.
Il perno di Trump: tassazione e diplomazia commerciale
L'altro scenario è il perno di Trump. Si basa su due pilastri: la diplomazia commerciale e la politica fiscale. Sul fronte commerciale, comporterebbe un ritorno al tavolo dei negoziati, con la firma di accordi che pongano fine alla spirale delle sanzioni doganali. Sul fronte fiscale, Trump continua a mettere in campo una strategia pro-business molto marcata.
Già il suo primo mandato (2017-2021) era stato caratterizzato da una massiccia riduzione dell'imposta sulle società (dal 35% al 21%) e da tagli fiscali per le famiglie attraverso il Tax Cuts and Jobs Act. Per il suo secondo mandato, che inizierà nel gennaio 2025, Trump propone di andare ancora oltre con il suo “One Big Beautiful Bill”: rendere permanenti i tagli del 2017, abolire le tasse sulle mance, sugli straordinari e persino sulle pensioni.
Soprattutto, Trump intende tagliare l'imposta sulle società al 15%, in particolare per le industrie che producono negli Stati Uniti. Si tratterebbe di un forte shock fiscale, che potrebbe rilanciare le aspettative di crescita e quindi... i mercati azionari.
La primavera del 2025 è una finestra temporale critica. Il mercato non può più permettersi di navigare nell'incertezza senza un segnale forte. O la Fed cambierà tono, o Trump cambierà la sua politica economica e commerciale. Un pivot è essenziale se l'S&P 500 deve convalidare un importante minimo di mercato.
In termini di analisi tecnica dei mercati finanziari, l'indice S&P 500 ha quindi subito una correzione del 20% prima di recuperare la scorsa settimana in prossimità del principale supporto tecnico di 4.800 punti.
Questo importante supporto grafico (si veda il grafico del contratto future sull'S&P 500 allegato a questa analisi) corrisponde al picco del mercato azionario di fine 2021 e al punto di partenza del mercato orso del 2022 sullo sfondo, all'epoca, dell'impegno delle Banche Centrali nella lotta all'inflazione.
Questo livello di 4800 punti rappresenta la garanzia del trend rialzista iniziato alla fine del 2022. Si noti che questo supporto orizzontale è sostenuto da una linea grafica ascendente che unisce tutti i principali minimi del mercato a partire dallo shock borsistico della crisi sanitaria.
Un altro fattore che rafforza la forza di questo supporto è l'aspetto quantitativo, che descrive una situazione tecnica di estremo ipervenduto favorevole a un punto di minimo. La percentuale di titoli dell'S&P 500 al di sopra della media mobile a 50 giorni è scesa sotto il 10%, una soglia che ha visto i mercati stabilizzarsi per oltre 15 anni.
Il grafico dell'S&P 500 e il grafico quantitativo sono allegati a questa analisi.
DISCLAIMER GENERALE:
Questo contenuto è destinato a persone che hanno familiarità con i mercati finanziari e gli strumenti di investimento, ed è fornito a scopo puramente informativo. L’idea presentata (inclusi commenti di mercato, dati e osservazioni) non rappresenta un prodotto del dipartimento di ricerca di Swissquote o delle sue affiliate. Questo materiale ha lo scopo di evidenziare le dinamiche di mercato e non costituisce consulenza in materia di investimenti, legale o fiscale. Se sei un investitore al dettaglio o non hai esperienza nel trading di prodotti finanziari complessi, è consigliabile consultare un consulente autorizzato prima di prendere decisioni finanziarie.
Questo contenuto non è destinato a manipolare il mercato né a promuovere comportamenti finanziari specifici.
Swissquote non fornisce alcuna garanzia circa la qualità, completezza, accuratezza o non violazione di tale contenuto. Le opinioni espresse sono quelle del consulente e sono fornite esclusivamente a scopo educativo. Qualsiasi informazione relativa a prodotti o mercati non deve essere interpretata come raccomandazione di una strategia o operazione di investimento. Le performance passate non garantiscono risultati futuri.
Swissquote e i suoi dipendenti e rappresentanti non potranno in alcun caso essere ritenuti responsabili per danni o perdite derivanti direttamente o indirettamente da decisioni prese sulla base di questo contenuto.
L’uso di marchi di terze parti è a scopo informativo e non implica approvazione da parte di Swissquote né che il titolare del marchio abbia autorizzato Swissquote a promuovere i propri prodotti o servizi.
Swissquote è il marchio commerciale che rappresenta le attività di: Swissquote Bank Ltd (Svizzera) regolata da FINMA, Swissquote Capital Markets Limited regolata da CySEC (Cipro), Swissquote Bank Europe SA (Lussemburgo) regolata dalla CSSF, Swissquote Ltd (Regno Unito) regolata dalla FCA, Swissquote Financial Services (Malta) Ltd regolata dalla MFSA, Swissquote MEA Ltd (UAE) regolata dalla DFSA, Swissquote Pte Ltd (Singapore) regolata dalla MAS, Swissquote Asia Limited (Hong Kong) autorizzata dalla SFC e Swissquote South Africa (Pty) Ltd supervisionata dalla FSCA.
I prodotti e i servizi Swissquote sono destinati esclusivamente a chi può riceverli secondo la legge locale.
Tutti gli investimenti comportano un certo grado di rischio. Il rischio di perdita nel trading o nel possesso di strumenti finanziari può essere significativo. Il valore degli strumenti finanziari, comprese azioni, obbligazioni, criptovalute e altri asset, può aumentare o diminuire. C’è un rischio importante di perdita finanziaria quando si acquistano, vendono, detengono, si fa staking o si investe in tali strumenti. SQBE non fornisce raccomandazioni specifiche su investimenti, transazioni o strategie.
I CFD sono strumenti complessi e comportano un rischio elevato di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. La maggior parte dei conti al dettaglio perde capitale quando fa trading con i CFD. Dovresti valutare se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre tale rischio.
Gli asset digitali non sono regolamentati nella maggior parte dei paesi e potrebbero non essere soggetti a norme di protezione dei consumatori. In quanto investimenti altamente volatili e speculativi, non sono adatti a investitori con bassa tolleranza al rischio. Assicurati di comprendere ogni asset digitale prima di operare.
Le criptovalute non sono considerate valuta legale in alcune giurisdizioni e sono soggette a incertezze normative.
L’uso di sistemi basati su Internet può comportare rischi elevati, tra cui frodi, attacchi informatici, interruzioni di rete e comunicazione, furti di identità e phishing legati agli asset digitali.
Da Guerra Commerciale a Conflitto Reale?La disputa commerciale tra Stati Uniti e Cina ha superato i confini dell'economia, trasformandosi in un nodo geopolitico critico con il potenziale di sfociare in un confronto militare più ampio, in particolare riguardo alla questione di Taiwan. Questo è l'allarmante scenario dipinto da un recente report di BCA Research, che evidenzia come la guerra tariffaria possa essere la miccia per un conflitto ben più grave.
Escalation Tariffaria e Reazione Cinese:
La decisione del Presidente Donald Trump di imporre una tariffa del 145% sui beni cinesi ha scatenato una pronta e decisa reazione da parte di Pechino, che ha risposto con una tariffa dell'84% e un significativo deprezzamento del renminbi. Le ripercussioni economiche di queste mosse si fanno sentire sempre più, ma l'analisi di BCA Research svela una strategia più complessa da parte di Trump.
Strategia di Pressione Mirata e Stabilità Interna:
Mentre esercita una forte pressione sulla Cina, Trump ha scelto di sospendere le tariffe su altri paesi. Questa mossa strategica suggerisce la volontà di evitare di innescare una recessione globale e una più profonda correzione del mercato azionario, con l'S&P 500 che ha oscillato pericolosamente vicino alla soglia del mercato orso. BCA osserva come Trump sembri cauto nel superare tale limite, indicando una priorità nel mantenere una certa stabilità economica interna mentre si concentra sulla rivalità strategica con la Cina.
BCA Research identifica due scenari principali che potrebbero portare a un'ulteriore escalation della crisi:
Ripresa delle Tariffe Globali: Se Trump dovesse ritenere che una recessione sia comunque inevitabile, potrebbe decidere di ripristinare le tariffe a livello globale, intensificando la pressione economica su tutti i fronti.
Shock Geopolitico e Diversione: Un evento geopolitico significativo, come il fallimento dei negoziati con l'Iran o un'escalation delle tensioni in Asia orientale, potrebbe spingere l'amministrazione Trump a utilizzare la politica commerciale come strumento preventivo o come diversivo dall'attenzione interna.
Il Grande Rest FinanziarioSiamo entrati recentemente in quello che potrebbe essere il GRANDE RESET finanziario partito dal triplo massimo di quest anno. Attualmente il mercato si trova in una posizione di ipercomprato che potrebbe fare partire un mini rally di recupero fino al livello di 5300 punti dove l'S&P500 potrebbe essere di nuovo venduto massicciamente ed iniziare un lento collasso verso i livelli di Fibo indicati nel grafico fino al raggiungimento dell'area di panico = occasione di lunghissimo entro il 2030. Atteso pertanto quello che potrebbe essere il più importante bear market della storia.
I livelli di oggi del Morning Trading ShowOggi Stefano Serafini vede un S&P500 che sopra area 5100 si imposterebbe a rialzo; se dovesse scendere, potrebbe arrivare in area 5000, con zona di vendita in area 4980. Se dovesse arrivare in area 4720 si potrebbero vedere dei minimi. A rialzo, potrebbe arrivare in area 5370.
S&P -Noana Sinfonia - Tima Frame 30 Minutinona sinfonia in opera
Ingressi long e short definiti.
Nona Sinfonia è un sistema di trading che sfrutta la fase di accumulo dei prezzi, identificata attraverso una configurazione di 1+9 candele. Questa tecnica punta a riconoscere momenti di bassa volatilità che anticipano, spesso, forti movimenti direzionali, offrendo un'opportunità di ingresso a basso rischio con obiettivi di profitto ben definiti.
Sp500 DailySp500 ricoperti i livelli di agosto come Nasdaq, area supportiva la cui tenuta potrebbe gettare le basi per un recupero delle aree superiori, caso contrario la discesa potrebbe essere molto piu corposa.
D I S C L A I M E R
Gli investimenti in strumenti finanziari comportano elevati rischi economici, chiunque svolga questa attività si assume la totale responsabilità, le analisi qui publicate hanno esclusivamente uno scopo didattico e non costituiscono in alcun modo un invito all'investimento, pertanto l'autore di questa pagina non sarà perseguibile per eventuali danni diretti o indiretti.
L'attività svolta non costituisce consulenza personalizzata così come indicato dall'art. 1 comma 5 septiel del D.Lgs. 58/98 e così come modificato dal D. Lgs. 167/2007.
L'autore non conosce le caratteristiche e l'esperienza finanziaria di alcun lettore, unitamente al patrimonio, flussi di reddito / risparmio e grado di rischio.
Se non si è short....forse meglio restare alla finestra.Analisi su S&P500.
Se non si è già posizionati short, forse meglio attendere.
- In verde supporti rialzisti dinamici;
-In arancione resistenze dinamiche;
-In blu supporti o resistenze statici.
Tra poco avremo una confluenza tra:
-Livello 5000;
Trendline rialzista dinamica che può fare da supporto;
-Livello orizzontale (che non è di enorme rilevanza in questo caso, pochè volte è stato testato).
-Siamo sotto MM 200 periodi.
Si può solo restare alla finestra se non si è già posizionati.
I livelli di oggi del Morning Trading ShowOggi Stefano Serafini vede un S&P500 con zona di vendita in area 5600 e zona di supporto ina rea 5500; se dovesse scendere sotto area 5490 potrebbe arrivare in area 5450. Sopra area 5610 potrebbe andare a rialzo; se dovesse toccare l’area del 5575 ci potrebbero essere dei venditori.
Trump Ottiene la Prima Vittoria Commerciale?Sembra che la strategia commerciale aggressiva del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump stia iniziando a produrre i primi risultati. Il Primo Ministro canadese Mark Carney ha annunciato oggi, dal Porto di Montreal, l'avvio di negoziati commerciali completi con gli Stati Uniti, a seguito di una "discussione costruttiva" con il Presidente Trump.
Questa mossa segna un potenziale cambio di rotta nelle relazioni economiche tra i due paesi. Carney ha dichiarato l'intenzione di instaurare una "nuova relazione economica e di sicurezza" con gli Stati Uniti, aprendo la porta a possibili modifiche degli accordi commerciali esistenti.
Parallelamente all'annuncio dei negoziati, Carney ha reso nota la creazione di un significativo "Fondo per la Diversificazione Commerciale" con una dotazione di 5 miliardi di dollari canadesi. Questo fondo mira a rafforzare le infrastrutture del paese per diversificare i partner commerciali, creare nuovi posti di lavoro e stimolare la crescita economica. Questa mossa suggerisce una presa di coscienza da parte del Canada della necessità di ridurre la propria dipendenza economica dagli Stati Uniti e di esplorare nuove opportunità a livello globale.