Dax - in attesa della BCEIn attesa del meeting della BCE di giovedì 25 gennaio le quotazioni dell'indice tedesco nell'ultima seduta della settimana precedente registrano una battuta di arresto e interrompono il breve movimento di rimbalzo iniziato sui minimi a 16.470pti. Prima del meeting saranno pubblicati i dati PMI in Germania ma al di là della volatilità sull'uscita del dato, gli operatori saranno concentrati sul discorso della Lagarde. Dopo il cambio di aspettative appare evidente che il mercato abbia festeggiato e prezzato con troppo entusiasmo i tagli del 2024, a mio avviso eccessivi. Possibile quindi che da qui si possa spingere ancora verso il basso, dal punto di vista tecnico i target sarebbero i 16.200pti ed in caso di eccessi i 16.000pti. Da monitorare recupero delle resistenze per invalidare scenario.
Idee operative FDAX1!
Nuovo anno, Nuovo Cot, Analisi a 12 mesi dei mercati Ciao, primo Cot Video Report del 2024 con il quale riprendiamo ed inauguriamo il nuovo anno. Siamo arrivati alla video analisi settimanale n. 92 e perchè visto che siamo ad inizio anno non dare uno sguardo alle candele a 12 mesi ? cosa ci riservano?
Purtroppo il tempo a disposizione su T.V. è solo di 20 minuti quindi il video non è entrato tutto perchè mi è venuto leggermente più lungo ma potrete agevolmente trovare il video completo.
seguite i riferimenti nel campo firma o scrivetemi in privato.
Un buon inizio di anno a tutti
ciao Emi
Dax 40: Interessante Price ActionBuongiorno a tutti,
eccomi come di consueto per l'appuntamento con l'analisi della PRICE ACTION di uno dei mercati principali che seguo e questa volta tocca all'indice tedesco ad essere preso in analisi visto ciò che sta mostrando nelle ultime settimane.
Su grafico weekly infatti, l'ultima ottava si è chiusa con un mio trigger operativo ovvero un D.M.L.C. dopo la Pin Bar di qualche settimana fa: questo ci da l'indicazione che potrebbe essere arrivato il momento per brevi operazioni di stampo short dopo la lunga scalata che ha visto i prezzi salire dai minimi a 14.700 fino ai massimi storici oltre i 17.000 punti.
Nei prossimi giorni su grafico giornaliero e a 6 ore mi attiverò in ottica sell SOLO se si verranno a creare i presupposti operativi con uno dei miei trigger in formazione: la cosa importante è che i prezzi rimangano al di sotto di area 16.800 in close giornaliera e appunto confermino con una PRICE ACTION delle mie.
Sopra questa soglia infatti si potrebbe ripartire con i long quindi sarà molto importante ottenere trigger di qualità per possibili trade.
Se lo short dovesse partire l'area nei pressi dei 16.000 ( fino a 15.800 ) diventa la zona più importante al momento per prendere profitto.
Anche per oggi è tutto, vi auguro una buona domenica e un buon TRADING SIMPLE!
📊DAX 06.12.203Terreno fertile per l’equity europea che vive giornate di splendore rialzista, grazie ad un mix di fattori coordinati al risk on.
Il primo dato più ovvio è la stagionalità, con un novembre di rialzi e un mese di Dicembre in cui si attende il famoso rally di natale, che seppur dovesse mandare come ulteriore spinta rialzista, sarebbe comunque improbabile vedere gli operatori perderei loro bonus senza lottare e cercare di mantenere alti i portafogli.
Secondo dato, l’inflazione! La prospettiva di un 2024 con inflazione ai target , con possibili scenari anche deflattivi, porta le aziende a potenziali minori costi e quindi migliori margini per i loro utili, generando di fatto una prospettiva ottimale per gli EPS del 2024
Terso fatto, l’energia! Siamo orami in inverno in Europa, e i prezzi del Ngas e del WTI sono ben sotto le loro medie stagionali, grazie ai timori di una ridotta domanda globale, che favorisce a questo punto la possibilità di scorte abbondanti a basso prezzo.
Ciliegina sulla torta, la speranza di un imminente taglio tassi da aprte della BCE a coronare il sentiment rialzista.
Questo mix di fattori ha portato ad una magnifica performance del DAX che aveva generato un segnale long il 28 Novembre a 15936 pnt con target a 16700, ed ora dopo circa una settimana di rialzo continuato, i target sono stati colpiti.
Il fortissimo trend ha visto solo una breve fase lateralte tra 16459 e 16360 pnt, fase che ha di fatto generato quelli che sono ora i primi supporti tecnici, in confluenza statico/dinamica con le medie mobili.
Ultimo baluardo del trend rialzista sembra essere 16385-360 pnt, poco sotto la mm200 in m30, dobbiamo tuttavia notare che la forte espansione di volatilità ha ora ampie potenzialità per degli storni tecnici che potrebbero portare le quotazioni al test della mm21 periodi prima a 16598 pnt e a 16532 pnt poi, area di confluenza con la mm 100 periodi.
Vedremo cosa ci riserva il mercato sul termine di questo 2023, raccomandiamo sempre prudenza, special modo nella caccia ai massimi.
buona giornata e buon trading
SALVATORE BILOTTA
DAX - nessuna sostaIl Dax non si ferma più, avanti spedito come un treno ad alta velocità. Gli operatori sono fiduciosi che i tassi hanno raggiunto il picco e le banche centrali sosterranno le economie. Su questo sottostante sono flat visto gli eccessi e la forza a rialzo che non si placa, Target 16.800 entro natale?!?!
📊 DAX40 28/11/2023Respiro per l’equity europea che torva in avvio di settimana tutte performance negative, certo non possiamo parlare di inversioni di trend, ma di semplici respiri anche propizi per una prosecuzione del trend rialzista di fondo.
Il dax abbandona le aree di massimo viste sopra i 16000 pnt, per dare respiro agli shortisti che da tempo attendono movimenti di storno, ma la fase down non va oltre i primi supporti di medio periodo a 15950 pnt, con area supportiva a 15925-15900pnt.
L’ingresso nel fascio di medie su h1 lascia il mercato in una fase momentanee di indecisione, con le quotazioni che restano sotto la mm21 periodi che ora svolge funzione di resistenza dinamica con la confluenza delle resistenze statiche a 16000 pnt.
Lo scenario rialzista potrebbe trovare nuova linfa solo alla violazione rialzista dei 16013 punti, con close orarie sopra la mm21 periodi che darebbe motivi per sperare in raggiungimenti dei massimi precedenti a 16100 pnt.
Tuttavia la mancanza di market movers potrebbe generare ancora ore di attesa, con una congestione delle quotazioni che non trovano spai oltre i 16000pnt a rialzo ne sotto i 15925 pnt a ribasso.
La violazione dei supporti chiave sopra citati potrebbero aprire a scenari ribassisti più profondi che tuttavia sarebbero soggetti alla nascita di esplosioni di volatilità dato l’attuale raggiungimento dei valori medi a 15978 per la settimana in corso, e movimenti ribassisti fino 15850 pnt vorrebbero dire volatilità doppia rispetto ai valori medi.
Attendiamo le evoluzioni dei dati sull’inflazione europea dei prossimi giorni per definire le dinamiche di price action.
buona giornata e buon trading
SALVATORE BILOTTA
Analisi dei mercati report n. 89 COT REPORT N.89 25.11.23
Ciao,
questa settimana non ho fatto il video report perché tra le festività americane ed il Cot che per gli stessi motivi non verrà rilasciato se non prima di lunedì/martedì prossimo e la conseguente poca volatilità del mercato, non è cambiato praticamente nulla né rispetto al video report di settimana scorsa, né rispetto ai post che abbiamo visto e commentato insieme durante la settimana.
Settimana prossima dovremo quindi prestare attenzione per vedere cosa succederà dopo praticamente una settimana di vacanza e come risponderanno i mercati ai dati fondamentali attesi per settimana prossima. I principali saranno:
MERCOLEDI’:
- IPC Germania (importante per il Dax)
GIOVEDI’:
- Variazione disoccupazione in Germania (importante per il Dax)
- IPC Europa
- USA, Indice prezzi spesa per consumi (annuale)
- USA, Indice prezzi spese personali (mensile – questo sarà molto importante – sarà importante ed il mercato lo valuta sempre tanto i dati che usciranno suigli acquisti fatti durante il black Friday .. )
- USA Richieste iniziali sussidi disoccupazione
VENERDI’:
- USA Indice Ism settore manifatturiero
- Discorso Powell (presidente Fed)
Detto questo diamo un occhiata veloce ai grafici ….
Euro/Usd ha raggiunto le resistenze che avevamo visto lo scorso video report e che avevamo ipotizzato avrebbero fatto da calamita come in effetti è avvenuto :
Futures Euro/Usd Weekly
Stessa cosa pe Sp e Nasdaq che confermano la loro forza, rimangono come euro in aree di possibili ritracci fisiologici.
Sp sembra puntare agli ultimi massimi relativi del 24 luglio scorso che se la prossima settimana partisse subito a rialzo potrebbero essere a tiro di pochi punti. 4600 4630 potrebbero essere aree dove lasciare una spike weekly e da li iniziare a ritracciare …
Futures Sp Weekly
Nasdaq ha già aggiornato i massimi del 17 luglio e ha anche rotto senza forza la dinamica ribassista (questo sarebbe il primo ritest dopo la sua formazione che è avvenuta proprio il 17 luglio scorso, quindi qui si testerà anche la sua validità o meno ..)
Futures Nasdaq Weekly
Dax come gli americani si è portato sotto una importante fascia di vendita che più volte ho evidenziato anche in chat durante la settimana, dopo aver rotto con forza la settimana scorsa la dinamica ribassista che non ha fatto neanche provato a reggere l’ assalto del Dax.
Il ritorno deciso sopra i 16170 sarebbe un grandissimo segnale di forza considerando che i massimi che abbiamo sopra la testa dello scorso 31 luglio sono massimi Assoluti e non relativi come pe gli altri strumenti !!
Al contrario una tenuta dei 16170 potrebbe (dico potrebbe, poi bisognerà sempre vedere se questa eventualità si associ a qualche altra notizia fondamentale macroeconomica che dia forza, diciamo fondamentale, al rifiuto del prezzo) innescare tutto altro scenario ma questo ora è veramente prematuro per dirlo, al momento tutto fa pensare al contrario … vedremo …
Futures Dax Weekly
Buon Week a tutti
Emi
DAX - che forzaIl Dax grazie anche all'entusiasmo d'oltre oceano mette a segno un ulteriore settimana positiva, spiazzando moltissimi operatori short. Che dai minimi di ottobre si sarebbe verificata una reazione era prevedibile ma che fosse di questa entità molto difficile. A livello operativo queste fasi sono difficile da gestire in quanto non si può sapere se possa trattarsi di un rimbalzo oppure un inversione. Quindi che fare? La soluzione migliore è seguire tramite trailing stop. Visto il forte recupero e la zona di eccesso ci si interroga su quello che possa essere il timing corretto per entrare short. Vista la forza impressionante conviene aspettare il raggiungimento di zone di prezzo in cui potremmo trovare offerta molto forte e segnali grafiche di spessore (uno spike ad esempio, uan shadow su candela weekly). Rappresentate in grafico le resistenze da monitorare per attendere segnali di rifiuto.
Dax - allineato ad USAIl dax beneficia della spinta proveniente dagli USA post decisione sui tassi d'interesse. La Banche Centrali supportano con le loro decisioni i listini azionari e spingono a rialzo i listini. Ora da capire dove si fermeranno le quotazioni per rifiatare. Attenzione che seppure in zona di ipercomprato, l'eccesso potrebbe potrarsi anche per le prossime sedute. Come resistenze da monitorare i 15.500 pti.
DAX - scenario ribassista confermatoAvvenuto il rimbalzo per il retest della parte inferiore del canale di distribuzione sul livello dei 15.700 pti le quotazioni hanno ripreso la discesa con il future che ha perso solo nella seduta di venerdi circa 230 pti. Confermato quindi scenario discusso nella precedente analisi in cui si accennava possibilità di vedere test supporti a 13.700/600.
DAX - in fase di rimbalzoLa fase di distribuzione ipotizza nelle analisi precedenti è stata confermata tramite la rottura al ribasso dei supporti a 15.800 pti. Brutto segnale anche la perdita della media mobile nera di lungo periodo. Al momento stiamo provando il recupero dei della base della figura di distribuzione quindi attendo il raggiungimento di quelle zone per rivalutare posizioni ribassiste con target i 14.700 pti. Ancora presto ma è uno scenario che sta prendendo forma.
Dax - influenza americanaDal punto di vista tecnico siamo andati al test dei supporti in area 15.600 pti e probabilmente vedremo un proseguimento del ribasso con l'obiettivo di testare i supporti in area 15.135 pti. Qui le aspettative è di vedere ad un rimbalzo consistente delle quotazioni. Operativamente da valutare aperture short sui rimbalzi.
Dax, pronti per la discesa?Buongiorno a tutti.
Eccomi arrivato con il classico appuntamento con l'analisi della price action di mercato.
Quest'oggi l'asset più interessante è il Dax ovvero l'indice azionario tedesco.
Su grafico settimanale troviamo una compressione a range che vede due aree importanti tra i 16.000 e i 15.600 punti.
La dinamica che si è venuta a creare nella settimana di fine Luglio ovvero un D.M.L.C. con falsa rottura dei massimi ci aveva già fornito una view short che ora viene confermata con l'ultima settimana appena trascorsa.
Per i prossimi giorni quindi sarà interessante valutare degli short con setup di conferma tra daily, 6 e 4 ore come time frame per entrare a mercato.
Sul grafico del Dax Future troviamo come primi livelli di target i 15.300 e successivamente i 15.000 punti.
La mia view andrebbe a fallire completamente sopra i 16.100 ma potremmo già definire i 15.850 come prima area dove nel brevissimo la mia idea short comincerebbe a deteriorarsi.
Anche per oggi è tutto, vi auguro un buon week end e un buon TRADING SIMPLE!
DAX - avvio di settimana negativoAvvio di settimana negativo per l'indice tedesco dopo il forte spunto rialzista post meeting BCE.
Dopo la decisione di prolungare il rialzo dei tassi di 0.25% le quotazioni sono partite a rialzo segnando uno swing notevole. I prezzi si sono fermati in prossimità delle resistenze a 16.150 pti. Nessuna particolare novità da segnalare rispetto ad un ultimo aggiornamento in quanto non sono stati raggiunti valori chiave, indice rimane ancora in fase laterale, probabilmente distributiva.
BCE in arrivoCon l'economia tedesca che arranca la BCE potrà lasciare invariati i tassi di interesse e supportare i listini. Dal punto di vista tecnico il Dax è in contesto differente rispetto agli USA, siamo sotto le medie mobili principali. I supporti reggono fino a questo momento ma in caso di rottura si andrà verso i 15.200 pti. 16.000 pti la resistenza chiave invece verso l'alto.
Dax - influenza USALe attese erano per un rimbalzo post tenuta del supporto dei 15.500 pti e valutazione di uno short. La forza dimostrata respinge scenario ribassista, grazie anche al contesto americano che spinge tonico verso l'alto. Il dax a differenza degli indici USA, che hanno un trend rialzista bene rappresentato, presenta una grande fase di lateralità che continua a spostarsi tra i due estremi. i 15.500 pti potrebbero dopo tutti questi test e conferme candidarsi come zona da cui provare ulteriori allunghi verso l'alto.
Dax, la view per la prossima ottava dipende dalla close odierna?Continua la correzione del Dax future che nella notte di ieri è scivolato sotto i 16.000 punti, salvo poi rimbalzare e chiudere a 16.116 punti.
Nell’analisi di lunedì scorso, pubblicata sul sito tradingfacile.eu, avevo messo in guardia sul fatto che il falso breakout della resistenza a 16.500 punti avrebbe potuto portare a delle prese di beneficio, utili a scaricare i recenti eccessi.
Per questo motivo ipotizzavo di attendere una correzione prima di aprire nuove posizioni in acquisto.
Nonostante il saldo di questa ottava veda un calo di oltre il 2%, il quadro tecnico resta positivo e almeno per il momento le recenti vendite possono essere considerate ancora come fisiologiche.
Stamattina sono stati pubblicati i dati macroeconomici relativi al PMI di Germania Francia e dell’eurozona, tutti attestatisi sotto le attese; in particolare ha colpito la debolezza del dato sul manifatturiero tedesco, che pone ora dubbi sul mantenimento della Bce di una linea dura sul fronte di ulteriori rialzi dei tassi.
In tale scenario comunque non mi aspetto una immediata perdita di terreno da parte dell’azionario, con il Dax chiamato oggi a difendere in chiusura settimanale un’area importante come quella dei 16.000 punti.
Il mercato sta peraltro provando a formare una base di accumulo su tali livelli e un eventuale breakout dei 16.125 ne sancirebbe il completamento; la volatilità implicita Vstoxx si mantiene ancora a livelli piuttosto bassi e solo un’accelerazione sopra quota 19 punti porterebbe vendite sul comparto azionario.
Se quest’oggi il mercato dovesse rimbalzare dai 16.000 punti e rompere i 16.125 punti con ogni probabilità dovremmo poi aspettarci uno strappo al rialzo nelle prossime sedute; sarà quindi l’occasione per riposizionarsi long su questo mercato con primo target a 16.250 ed in estensione 16.350 e 16.500 punti.
Nello scenario meno atteso ovvero nel caso dovessimo assistere ad un close del Dax sotto i 15.950 punti allora attendiamoci un’estensione della debolezza anche all’inizio della prossima ottava, almeno fino a 15.650 punti e successivamente 15.450 punti, dove si trova un’altra importante area supportiva, anche a livello volumetrico.
Francoforte - Ed ora?Il Dax di Francoforte, si aggira su livelli particolarmente alti e mai calcati in passato. Le perdite dovute ad inflazione e guerra Russia-Ucraina sembrano essere solo dei ricordi per chi investe nell'economia tedesca che, proprio per la sua rilevanza e resistenza, malgrado le difficoltà dalle quali la Germania non sembra essere esente, agisce come "porto sicuro" per gli investitori europei.
Il trend di lungo periodo del DAX è decisamente in crescita, tuttavia potrebbe essere interessante attendere uno storno anche abbastanza consistente, per provare un eventuale movimento di swing e per provare a sfruttare il bias rialzista dell'indice tedesco.
Dax - Recupero completato, ed ora?Il Dax, grazie alle ultime settimane di contrattazione è riuscito a portarsi in corrispondenza dei massimi ante conflitto, mostrando per l'ennesima volta, la capacità degli ultimi anni dell'azionario di praticare dei recuperi a "V".
I recuperi di questa natura, possono avvenire in situazione di forte fiducia dei mercati, o di elevata liquidità per effetto di politiche accomodanti.
Sono proprio questi gli elementi mancanti di questo recupero, non abbiamo né una situazione di fiducia, tantomeno politiche accomodanti, al massimo la consapevolezza che sarà difficile spingere ulteriormente i tassi troppo in alto e probabilmente da qui il posizionamento di alcuni operatori che hanno sfruttato in maniera egregia gli scorsi minimi per valutare ingressi "intelligenti".
Adesso se analizziamo i principali indici, possiamo vedere che quasi tutti sono alle prese con dei precedenti livelli di massimo, non particolarmente semplici da superare o dove potrebbero comunque trovare un livello di resistenza.
Questo potrebbe portare ad una situazione di fisiologico respiro, a meno di particolari annunci con carattere di positività.
Per il portafoglio di lungo termine: Tutto invariato, resisto anche alla tentazione di coprirmi tramite uno short su future;
Per la gestione in "swing" preferisco ovviamente attendere l'appoggio dell'indice su livelli sentiti per valutare ingressi e cercare di costruire piccoli rendimenti extra.
Dax - supporti reggonoPost fake break out rialzista i prezzi si sono rapidamente riportati verso i supporti a 15.670 pti. Qui si è verificato una reazione grazie alla presenza di domanda e ai vari short squeeze che ha permesso un forte e deciso recupero che ha ribaltato la struttura dalla parte bassa a quella alta del canale. La resistenza a 16.220 pti adesso ci dirà il destino dell'indice, stop e ripresa della discesa oppure attacco verso i massimi del 19 Maggio.