Dax - 16.000 pti?Dax supera le difficoltà Deutsche Bank e punta i 16.000 pti. I supporti a 15.000 pti reggono le influenze negative della crisi bancaria e proiettano l'indice verso il test dei 16.000 pti. di base022
Dax, il mercato sta tornando in auge?Il principale derivato europeo tedesco mette a segno un altro importante rialzo, portando il saldo di questa ottava ad oltre il +3%. Il contratto future sul Dax con scadenza giugno 2023 ha terminato la seduta di ieri a ridosso dei 15.500 punti, facendo registrare una variazione positiva dell’1.3%. Grazie all’intervento delle banche centrali e dei governi la crisi finanziaria si è velocemente ricomposta e i mercati sembrano ora scommettere sul fatto che per il comparto bancario il peggio sia alle spalle. Questo pomeriggio c’è attesa per il dato sull’inflazione in Germania, importante in chiave Bce, mentre in America è prevista la terza stima sul Pil Usa del quarto trimestre 2022 e le nuove richieste settimanali dei sussidi di disoccupazione. La situazione tecnica sui mercati azionari sta quindi migliorando e ieri il Dax ha fornito un segnale direzionale importante al rialzo. Analizzando il grafico con time frame giornaliero sul Dax Future possiamo infatti osservare come con la mossa di ieri il mercato abbia completato un modello di accumulazione a doppio minimo decrescente, sancito dal breakout di quota 15.465 punti; ora quindi sussistono i presupporti per il raggiungimento del primo target posizionato a quota 15.700 punti, il cui recupero, confermato in chiusura di sessione, produrrebbe un ulteriore allungo in prima battuta fino a 15.900 punti. Tuttavia ritengo che almeno in prima battuta assisteremo a delle prese di beneficio al test dei 15.700 punti, dove troviamo due precedenti massimi di swing relativi agli scorsi mesi di febbraio e marzo. In caso di rifiuto dei 15.700 punti si creerebbero delle opportunità short di brevissimo periodo con target a 15.500 punti, dove di contro un eventuale pullback creerebbe le condizioni per rientrare a mercato lato long. Il target del segnale rialzista attuale è da ricercare a quota 16.000 punti, poiché il mercato andrebbe a testare la resistenza offerta dal prolungamento della trendline che aveva contenuto i precedenti minimi da settembre 2022 fino al mese corrente. Solo in caso di ritorno al di sotto dei 15.250 punti, confermato in chiusura di sessione, potremmo assistere ad un movimento correttivo più ampio con test atteso dei 15.000 punti Pericolosissima invece sarebbe una discesa sotto i 14.900 punti, che aprirebbe le porte al test dei 14.400 punti. Longdi FilippoGiannini_TradingFacile1
Dax - fattore Deutsche BanKQuella che doveva rivelarsi un crisi di liquidità superata dopo il "salvataggio" di UBS si sta rilevando una situazione più complicata del previsto. Nessuno sa realmente che buco stia lasciando Credit Suisse e quanto siano implicati gli altri maggiori istituti di credito. A farne le spese venerdì scorso è stata Deutsche Bank che ha fatto tremare il DAX. Lunedì' possibile avere ancora turbolenze, sui tf minori sembrerebbe un rimbalzo il movimento registrato nelle ultime di mercato. Si potrebbe proseguire ancora verso i 15.270 (limite) e poi riprendere la discesa con target i 14.830. di base022
Dax - in sofferenzaLa rottura verso l'alto della zona di congestione dei 15.510 - 15.200 avvenuta il 6 Marzo si è rilevata una bull trap. I prezzi dopo il break hanno provato a il test della tenuta ma, complice il caos sul sistema bancario USA e EU, hanno fallito miseramente. La crisi bancaria a livello globale ha scatenato un sell-off generale su diverse asset class. Dopo il primo affondo verso il basso i prezzi hanno tenuto e provato un rimbalzo in prossimità dei 14.700 pti, grazie a media mobile rossa e zona supportiva statica, ma apparentemente terminato in prossimità della resistenza dei 15.300 pti. Prezzi che dal punto di vista tecnico appaiono proiettati verso i supporti successivi in area 14.300 - 14.400. Attesa volatilità questa settimana in vista della riunione della FED di mercoledì che deciderà sul rialzo dei tassi. Gli operatori scommettono su un aumento meno aggressivo alla luce dei recenti scandali bancari. di base021
Dax H4 long Difficile farvi entrare nella mia testa. Ho una discesa già iniziata probabilmente per formare uno dei pattern armonici qui pubblicati il mese scorso nelle idee precedenti (date un occhiata perché l'analisi fatta da una discesa da capogiro). Al momento su H4, tradabili su H1, ho questi due pattern che portano ai livelli di ritracciamento del fibonacci che ho evidenziato nel cerchio blu. Teniamo innanzitutto presente che il target della discesa ottenuta dal pattern in giallo sarebbe dovuto essere 14740, quindi non sono certa che sia partito long oggi. Forse la discesa proseguirà nella giornata di domani per poi risalire mercoledì. Ad ogni modo sono long da 14940/15080, perché purtroppo quando sono a lavoro non ho il computer e di conseguenza la discesa della gamba CD del pattern armonico che mi dava un primo target a 14900 e un secondo a 14760 non è stata da me goduta a pieno, perché purtroppo ho chiuso il mio short aperto a 15570 troppo presto (livello 15080) da dove sono entrata long, dimenticandomi del pattern. Quindi al momento sono bicolore e spero che salga fino a livelli indicati nel cerchio e perché no, anche oltre in modo da dar vita al testa e spalle fantasy che ho disegnato in azzurro. Buon proseguimento a tutti a presto :) Longdi Traderina741
Borse europee: apertura in gap down,ora si monitorano i supportiPartenza in profondo rosso per le Borse europee, trascinate nel baratro dal pesante crollo fatto registrare ieri sera dai titoli bancari di Wall Street. Da JPMorgan a Wells Fargo, passando per Bank Of America, le vendite sono state copiose. A scaturire il pesante sell – off è stato il crollo di Silvergate (-42%) e di SVB Financial Group (-60%), che hanno fornito una guidance annuale molto negativa a causa dell'impatto dell'aumento dei tassi di interesse. Al momento della scrittura il future sul Dax scambia intorno area 15.350 punti, mentre la seduta di ieri si era chiusa a 15.646 punti. In questa ottava l’attenzione dei traders si è spostata improvvisamente dalla resistenza a 15.700 al supporto a 15.250 punti. Nei giorni scorsi il mercato ha tentato più volte il recupero di area 15.700 punti, livello chiave in ottica rialzista poiché avrebbe garantito una ripresa del rally ed un allungo verso i massimi storici. Dalla speranza di assistere ad una ripresa dei corsi si è passati in meno di 24 ore alla speranza che il supporto a 15.250 punti freni le improvvise vendite, per non assistere nella prossima settimana ad ulteriori crolli, scongiurando un retest del livello tecnico e psicologico dei 15.000 punti. Monitorerò quindi con molta attenzione la chiusura odierna poiché in caso di difesa dei 15.250 punti e di close lontana dai minimi, allora valuterò operazioni long nelle prime giornate della prossima ottava con primo target a 15.500 punti, ora livello di resistenza; prima di tutto ciò sarà comunque necessario valutare le indicazioni che arriveranno nel pomeriggio dagli Stati Uniti e quindi le chiusure odierne dei principali indici. Ricordiamo infatti che a livello macroeconomico oggi c’è anche attesa per i dati sul mercato del lavoro statunitense, decisivi per capire il futuro orientamento della Fed sui tassi d'interesse. Vista la volatilità implicita in deciso aumento nella giornata di ieri (+12%), le operazioni long nel contesto attuale vanno ponderate attentamente, tenuto conto anche del fatto che stiamo anche assistendo ad un importante storno sull’indice EuroStoxx Banks; ricordo infatti che i rialzi del comparto azionario da inizio anno ad oggi sono stati sostenuti in buona parte dalla forza del comparto bancario e che in caso di chiusura giornaliera dell’Euro Stoxx Banks sotto quota 111 mi aspetto una ulteriore correzione. di FilippoGiannini_TradingFacile5
DAX - obiettivi massimi precedentiCon una sola seduta, quella di venerdì, il DAX annulla il segnale di allerta inversione disegnato la precedente settimana e si appresta a testare la zona dei massimi di novembre21 e gannaio23. Inizio settimana sembrava prossimo a rottura verso il basso dei supporti ma in realtà questi si sono dimostrati ottimi test di tenuta dei prezzi (15.2k pti). Probabile dopo la giornata di venerdì proseguire verso l'alto e testare le diverse resistenze rappresentate nel grafico. In attesa delle riunioni delle Banche Centrali, previste per 16 Marzo, operatori infiammano quotazioni e provocano i governatori nella decisioni di aumentare maggiormente i tassi. Andremo a formare una bull trap fino alla prossima riunione?di base021
Dax - pronti per inversione?Chiusura settimanale negativa per l'indice tedesco che perde il 231 pti su base settimanale a causa della forte discesa registrata nella giornata di venerdì. Su base settimanale gli indicatori e oscillatori iniziano a virare verso il basso segnalando la prossimità di un affondo più importante su base multiday. Con la giornata di venerdi a livello intraday siamo ritornati all'interno di precedenti range rotti verso l'alto che non rappresenta un segnale confortante. Martedì finisce il mese di febbraio e anche qui la candela in formazione non promette nulla di buono, quindi attenzione ad un inizio di inversione. Eventuali rimbalzi verranno considerati come opportunità di allegerimento di portafoglio oppure apertura short. 14.600 -14.700 pti primo supporto.di base020
Bat su mensile Seconda ipotesi che potrebbe sostituire la precedente e stravolgere il trand portando il prezzo a un nuovo minimo assoluto. Questa ipotesi però, a differenza della precedente con entrata short a 15580 potrebbe invece estendere la gamba long attuale fino a 15800, quindi fate molta attenzione. A prestoShortdi Traderina74Aggiornato 1
Dax - si superano tutte le resistenzeNonostante sia domenica quindi sia più opportuno effettuare un analisi su base weekly, essendo il contesto poco chiaro visto l'harami disegnata ma poco convincente vista la forza registrata ad oggi ci spostiamo su tf più piccoli in cerca di maggiori indizi. Considerando quello a 15min questo ci da un segnale a favore di proseguimento di rialzo piuttosto che di ribasso, se quello rappresentato si configura come flag di continuazione don target i 15.8k pti. Scenario alternativo, retest di tutto il rettangolo di accumulazione a 15.250 pti e poi eventualmente rientro. Seppur sembra difficile da comprendere come stia frantumando le resistenze, lo scenario al momento rimane ancora favorevole per ulteriori allunghi.di base021
Butterfly sul menìsile? 13400 in arrivo e poi 17000 e oltre? Pura ipotesi che potrebbe essere spazzata via dai 15700 domani, ma intanto sono entrata short sul livello 15580. Buon trading a tuttiShortdi Traderina741
Butterfly sul MensileBuonasera. Pura ipotesi che domani potrà essere spazzata via dai 15700. Intanto sono entrata short a 15580Shortdi Traderina741
Dax: il mercato si prepara da una nuova mossa?Le borse europee aprono all’insegna della debolezza la settimana che vedrà protagoniste le banche centrali; mercoledì toccherà alla Fed, mentre il giorno dopo sarà la volta della BCE. Nonostante i maggiori esponenti dei due istituti di credito abbiano più volte fatto intendere di proseguire ancora con una politica monetaria restrittiva, i mercati si aspettano comunque un rallentamento del rialzo dei tassi, alla luce dei segnali positivi che stanno arrivando dall'inflazione. La scorsa settimana è stata caratterizzata da grande incertezza; se guardiamo il grafico giornaliero del Dax Future possiamo facilmente notare una volatilità contenuta e la formazione di numerose candele doji. La seduta di venerdì si è chiusa a 15.195 punti; al momento della scrittura il derivato tedesco scambia invece intorno ad area 15.100 punti. Il supporto a 15.000 punti e la resistenza a 15.200 punti stanno da diverse sedute contenendo gli scambi e solo la fuoriuscita da questi due estremi garantirebbe un nuovo movimento direzionale al rialzo o al ribasso. Tuttavia alla luce di quanto osservato nelle ultime sessioni inizio ad essere meno confidente su un’eventuale rottura dell’estremo superiore; il mercato sembra fare sempre più fatica a sostenere i prezzi attuali e ci sono da registrare vendita in area 15.200 nelle ultime 3 sessioni consecutive. Inoltre stamattina segnaliamo la volatilità implicita VStoxx in deciso rialzo e tornata a scambiate a ridosso dei 19 punti; un’eventuale chiusura del VStoxx sopra quota 19 punti su grafico 4 ore sarebbe da intendere come segnale di debolezza su Dax ed Euro Stoxx. A livello grafico in caso di discesa sotto i minimi di settimana scorsa (15.020) punti, attendiamoci ulteriore discesa con test dei 14.960 punti; qui occhio poiché un eventuale breakout al ribasso innescherebbe una correzione più profonda fino a 14.600, passando per il supporto intermedio a 14.800 punti. In generale una correzione di questo tipo sarebbe comunque del tutto normale per un mercato che da inizio anno ha già registrato un rialzo pari a quasi il 9%; ritengo quindi che un eventuale retest dell’area compresa tra 14.600 e 14.500 possa rappresentare un’occasione per rientrare long a prezzi maggiormente favorevoli, valutando anche chiaramente l’evoluzione del quadro tecnico. Nell’ipotesi infine che il mercato dovesse registrare una nuova accelerazione al rialzo dai livelli attuali con chiusura giornaliera sopra i 15.250 possiamo aspettarci un allungo fino a 15.350 punti ed in estensione 15.500 punti. Shortdi FilippoGiannini_TradingFacile3
Dax - prezzi in bilicoQuotazioni che arrivano in situazione incerta all'evento della BCE che farà da trigger sulla direzionalità: sarà bull trap oppure estensione verso i 15.6k - 16k ? Difficile pronunciarsi a riguardo, la struttura rimane aperta ad entrambi gli scenari. Attesa quindi per questa settimana, con la FED chiamata ad esprimersi il giorno prima. In america la struttura degli indici è differente rispetto a questi europei, che hanno recuperato molto di più rispetto ad USA. La FED probabilmente allenterà l'intesità dei rialzi e questo dovrebbe alimentare ulteriori rialzi, almeno su questo stanno scommettendo gli operatori.di base022
Dax: si prospetta una settimana rialzista o ribassista?Avvio positivo per i listini europei e per il Dax di Francoforte, che al momento della scrittura scambia sopra i 15.100 punti, in rialzo dello 0.2% (contratto future). In giornata ci sarà grande attesa per il discorso di Christine Lagarde di questa sera, anche se la BCE ha già fatto capire che continuerà ad avere un pugno duro nella lotta all’inflazione; si prospetta pertanto un aumento del costo del denaro di 50 punti base sia a febbraio che a marzo. Alle ore 16:00 è prevista anche la pubblicazione dell’indice sulla Fiducia dei consumatori nell’Eurozona relativo al mese di gennaio. Il derivato tedesco è riuscito a difendere in chiusura della scorsa ottava la soglia dei 15.000 punti anche se ciò potrebbe non essere sufficiente ad evitare nuovi ribassi nelle prossime sessioni. Al momento in virtù della barra ribassista del 19 gennaio scorso non è escluso che il test dei massimi di oggi a quota 15.200 sia da intendere come massimo di swing prima di nuovi ribassi. Questo poiché come segnalato nella scorsa analisi dopo il rollover sul nuovo contratto Vstoxx Febbraio abbiamo assistito ad una inversione con deciso aumento della volatilità implicita, tornata sopra la soglia segnalata dei 19.10 punti. Pe tale ragione sono dell’idea che il mercato abbia maggiori probabilità di correggere in questo momento piuttosto che continuare la salita, con il primo obiettivo che è rappresentato dal test di quota 14.800 punti. Qui rivaluterò la dinamica da un punto di vista grafico e soprattutto valuterò la situazione del Vstoxx per cercare conferme di possibili acquisti, anche se va ricordato come l’area supportiva a 14.800 non sia particolarmente significativa, mentre la discesa dovrebbe di contro incontrare maggiori difficoltà a protrarsi dotto i 14.500 punti, dove troviamo importante livello di supporto. Ritengo quindi che al momento il test dei 14.500 potrà offrire occasione per riposizionarsi long e che in ogni caso discese fino a tale livello non modificheranno l’attuale struttura tecnica che rimarrebbe rialzista; in caso invece di chiusure giornaliere sotto 14.400 punti attendiamoci un test dei 14.000 punti. Per tornare a supportare acquisti in questa fase ci sarà bisogno di tornare a veder l’indice di volatilità implicita VStoxx sotto quota 19.30 punti. Shortdi FilippoGiannini_TradingFacile2
Dax - in attesa della Lagarde Dopo aver fatto saltare diversi stop venerdì, sono in molti gli operatori che continuano a shortare il dax, che visto gli attuali livelli e resistenze raggiunte non si può neanche dargli torto, il dax si prepara al discorso della Lagarde di domani alle 18:45. Quando parla lei il mercato scende europeo, vedi giovedì, in quanto conferma le politiche restrittive della banca centrale. A meno di sorprese, difficilmente potrebbe ribaltare quanto detto settimana scorsa. Non saranno comunicati decisioni sui tassi perchè verrano cominicati la prima settimana di feebraio ma potrebbe i comunque avere effetto sulle quotazioni. Venerdi abbiamo recuperato dai minimi toccati giovedi grazie alla tonicità dei mercati USA, raggiungendo i 15.157 pti. Attendo apertura di domani per valutare operatività intraday, però se dovesse raggiungere i 15.100 pti valutando poi la struttura, poi decidere di entrare short e scommettere sulle parole della Lagarde che non faranno piacere ai mercati.di base025
Dax: prese di beneficio in arrivo?In questo lunedì in cui Wall Street resterà chiusa per il Martin Luther King Day, i fari sono puntati sui futures europei e sul World Economic Forum di Davos, dove si attendono maggiori segnali sullo stato di salute dell’economia europea e statunitense. Al momento della scrittura il future sul principale benchmark europeo (Dax) scambia vicino la parità intorno area 15.150 punti. Nella scorsa ottava, terminata con un rialzo del +3.3%, abbiamo assistito a dei segnali decisamente positivi dovuti soprattutto al recupero ed al consolidamento sopra area 15.000 punti. Nell’analisi di mercoledì scorso avevamo sottolineato come in caso di chiusura sopra quota 14.900 punti, sarebbe stato probabile assistere ad una prosecuzione dei rialzi fino al prossimo obiettivo situato a quota 15.100 punti (target poi raggiunto nella giornata seguente). Ora visto il forte ipercomprato di breve e la presenza di un importante area resistiva 15.100 punti (ex supporto che aveva contenuto i primi tentativi discesa tra novembre 2021 e febbraio 2022) è molto probabile che il mercato possa andare incontro a delle prese di beneficio con il retest in prima battuta dei 14.800 punti ed in estensione 14.500 punti. Un’eventuale correzione sui livelli citati non modificherebbe comunque la struttura tecnica del mercato che resta positiva e anzi soprattutto sul retest di 14.500 punti ritengo che sussista una concreta occasione per rientrare a mercato long. Se invece dovessimo assistere ad una chiusura sotto i 14.400 punti ed in concomitanza ad un aumento della volatilità implicita, allora valuterò strategie di breve matrice ribassista piuttosto che rialzista, poiché aumenterebbero decisamente le possibilità di assistere ad un’estensione delle vendite e ad un retest dei 14.000 punti. Da ricordare che domani andrà in scadenza il contratto future mensile del VStoxx, con rollover sul nuovo contratto febbraio 2023; sappiamo ormai che le dinamiche associate alle scadenze tecniche possono portare a movimenti improvvisi nei pressi delle scadenze, ma soprattutto ad un inversione di tendenza con il rollover sul nuovo contratto. Attenzione quindi poiché già da domani potremmo assistere a rialzi del VStoxx associati quindi ad uno storno su Dax ed EuroStoxx; l’area da monitorare in questo momento è 19.10 punti, il cui recupero comporterebbe con tutta probabilità ribassi sull’azionario. Shortdi FilippoGiannini_TradingFacile1
dax - arrivati in zona 15.000 ptiIl Dax è l'indice più tonico in questo periodo, segnando una performance quasi del 30% dai minimi di ottobre. Le quotazioni hanno raggiunto la parte inferiore del movimento di distribuzione da cui è partito il movimento correttivo culminato proprio da ottobre. La soglia raggiunta dovrebbe farsi sentire in termini di resistenze, da qui dovrebbe essere sempre più difficile salire. Il movimento a rialzo potrebbe non essere ancora finito, al momento si è verificata una pausa in prossima della prima resistenza. Segnali di inversione in termini di candele ancora non si palesano ed in assenza di questi si continua a salire grazie anche ai diversi short squeeze. In caso di superamento dell'attuale resistenza il livello successivo sono i 15.600 pti. Quindi se non dovesse iniziare un ritracciamento già da questa zona, si punterà alla resistenza successiva e quel punto chissà anche i massimi.di base022
Dax e Nasdaq vicini al crollo ?Clicca su “SEGUI” in alto per ricevere una notifica ogni volta che pubblico un nuovo articolo Future Ue e Usa in ribasso dopo i rialzi d'inizio mese. A spegnere l’esuberanza sono stati principalmente gli interventi di due membri del board della Federal Reserve. Mary Day della Fed di San Francisco e Raphael Bostic della Fed di Atlanta hanno ribadito che la campagna contro l’inflazione va avanti senza esitazioni, l’obiettivo minimo è un tasso sopra il 5%, dall’attuale range 4,25%-4,50%. Questo è sostenuto anche dal presidente della Fed Jerome Powell. La stessa linea è sostenuta in Europa. "I tassi d'interesse dovranno ancora aumentare in modo significativo a un ritmo costante per raggiungere livelli sufficientemente restrittivi da garantire un tempestivo ritorno dell'inflazione al nostro obiettivo a medio termine del 2%". Lo ha detto Isabel Schnabel, membro del consiglio direttivo Bce, intervenendo a un convegno organizzato dalla Riksbank sull'indipendenza delle banche centrali. Il commento di Antonio Ferlito sui titoli e strumenti caldi: Future Nasdaq 100, Future S&P 500, DAX, FTSE MIB, Ibex 35: Come scritto nei precedenti articoli gli indici hanno esaurito la loro forza, ma sono supportati dal rialzo delle borse cinesi dovuto alla riapertura dopo tanti mesi di contenimento a causa del virus. La recessione che porterà a un calo degli utili, non è ancora scontata dei mercati. La recessione arriverà, sia in USA che in UE, in questi casi i mercati anticipano sempre una recessione con 3 mesi di anticipo in media. A breve vedremo quindi il vero crollo del mercato e non bisogna farsi ingannare dai rialzi d'inizio 2023. Gli indici UE terranno molto meglio rispetto agli indici USA, in quando la BCE si sta dimostrando più accomodante rispetto alla FED. Inoltre l’inflazione alta in UE è destinata a crollare velocemente, grazie al ribasso dei prezzi del gas. Lo strumento ideale in questi casi è il VIX, noto anche come l’indice della paura, che utilizza come sottostante le opzioni sull’indice S&P 500, con il quale presenta una correlazione negativa: se lo S&P 500 sale il VIX scende e viceversa. Gas naturale: Come previsto nei precedenti articoli è arrivato il crollo del gas. C’è una netta differenza tra breve periodo e lungo periodo in questo momento. Nel lungo periodo la situazione è interessante. L’Europa avrà bisogno di ancora più Gnl per sostituire i volumi russi la prossima estate, quando il continente ricaricherà lo stoccaggio, mentre la domanda cinese si riprenderà dai blocchi e compenserà le minori importazioni da altri acquirenti asiatici. Nel breve periodo la situazione è negativa. Il pericolo europeo è svanito, con gli stoccaggi in UE pieni grazie a un domanda molto bassa di gas, dovuta al caldo anomalo, al risparmio sia a livello industriale che retail, e alla transazione energetica in atto. In estate la situazione però potrebbe essere diversa, con una possibile difficoltà di riempimento degli stoccaggi. In USA la domanda è bassa a causa del meteo, questo sta creando un eccesso di offerta interno molto negativo per i prezzi che si somma ai dubbi in merito alla riapertura di alcuni impianti di esportazione, da tempo ormai off line e che contribuiscono a l’eccesso di offerta. Sarà decisivo il fattore Freeport, uno degli impianti di esportazioni più importanti che dovrebbe riaprire la prossima settimana e il meteo con il freddo che al momento sembra non arrivare. In Area 4, 3.50 mi aspetto comunque un rimbalzo tecnico del gas, con target di 5. Petrolio: Inizio di 2023 negativo per i prezzi del petrolio dovuta alla preoccupazione derivante dai contagi covid in Cina. Se nel breve periodò le quotazioni soffriranno, nel lungo la situazione è positiva per due motivi. 1: Il price cap sebbene poco penalizzante per la Russia potrebbe portare a un incremento della domanda per il petrolio americano molto positivo per i prezzi e a un crollo della produzione di petrolio russo. 2: La domanda cinese di petrolio frenata dal Covid ripartirà nel 2023 e a supporto abbiamo l’allentamento delle restrizioni avvenute a fine 2022 Tutto questo si unisce al fatto che le scorte di petrolio sono sui minimi degli ultimi 20 anni, con paesi come la Russia che segnano una produzione in netto calo, un fattore che fa bene ai prezzi in quanto c’è scarsità di Petrolio. Rimango positivo nel lungo termine con un target di 85 $. Telecom (BIT:TLIT): Non sono ottimista in merito alla tempistica del 29 gennaio come soluzione definitiva, in quanto sicuramente ci saranno contrasti sulla valutazione della rete fissa che dovrebbe convergere in Netco. L'offerta non vincolante da parte di Cdp prevista a meta mese non ci sarà e questo non sarà preso bene dal mercato. Sembra essere svanita L'ipotesi di Opa totalitaria da parte di Cdp, un fatto intenzionale in quanto L'OPA deve arrivare con un prezzo del titolo sui minimi in area 0.16 e quando nessuno se lo aspetta per aver successo mettendo alle strette gli azionisti. La valutazione del titolo secondo il mio modello continua a essere 0.16, con un debito enorme che grava sulla valutazione. Tesla (NASDAQ:TSLA): Brutto periodo per il titolo destinato a continuare. Le vendite hanno deluso, con i dati sotto le attese sulle consegne del quarto trimestre: 405.278 auto, meno delle 420.760 unità su cui scommettevano gli analisti. Ci sono problemi in Cina, con l’abbassamento dei prezzi, a causa di un indebolimento della domanda che significa meno margini, e la concorrenza in Europa con Stellantis (BIT:BIT:BIT:STLA) sempre più minacciosa. Inoltre aumentano le distrazioni del fondatore Musk sempre più distratto da Twitter. A nulla sono servite le dichiarazioni del CEO Musk, che dice che lascerà l’incarico di CEO Twitter una volta trovato un sostituto. Come scritto a inizio anno con i prezzi in area 300, Il titolo secondo il mio modello valeva 170 $ e quindi era molto caro ad inizio 2022. Alla luce degli ultimi dati aggiorno il mio fair value di tesla a 85 dollari, un livello dove inizierò a pensare a un acquisto del titolo. Le mie posizioni aperte: Detengo una posizione Acquista sul Natural gas, sul VIX, e su un’azione Americana con un grosso potenziale di rialzo. Per informazioni sui miei servizi e strategie d’investimento puoi scrivermi su TW o commentare sotto.Shortdi Antonio_Ferlito2
DAX - che forzaSuper Dax mostra una forza inaspettata. Le quotazioni non sono riuscite a bucare i supporti dinamici e siamo ritornati a salire con molta spinta aprendo la strada verso le resistenze successive. Probabile la prosecuzione del rialzo anche per le prossime sedute con obiettivo target di questo movimento rialzista la resistenza area 15.100 - 15.200 pti. In quest area dovrebbe esserci forte offerta che porterebbe ad un rallentamento e successivamente ad un ritracciamento.di base020
daxla previsione id medio sul dax come per tutti gli altri indici è debolezza. cereranno dai livelli attualmente raggiunti di LUCA.P0
La correzione ipotizzata è arrivata!Nella nostra precedente analisi spiegavamo come le probabilità di una ulteriore salita per questo indice, e non solo, fossero molto basse ma, al contrario, vi erano alte possibilità di una fase di correzione. In effetti in precedenza dopo aver raggiunto il 1° obiettivo abbiamo rinforzato lo short nell’area indicata ma, la pubblicazione del dato sull’inflazione USA, ha fatto impennare le quotazioni fino al raggiungimento dello stop chiudendo quindi l’operazione con una leggere perdita. Successivamente però il mercato è ritornato sulla nostra area di ingresso sviluppando un nuovo segnale ribassista con gli stessi obiettivi e la medesima strategia ma con uno stop leggermente maggiore. Questa volta il prezzo è andato dritto verso il 1° obiettivo e, dopo aver rinforzato ulteriormente lo short (come fatto anche in precedenza), ha raggiunto anche il 2° target posto ad oltre 550 punti dall’entry. A questo punto è bene proteggere i profitti generati spostando lo stop a breakeven e lasciar correre l’operazione fino all’ambizioso 3° target di quasi 950 punti. Purtroppo, come detto anche in altre occasioni, non ci è possibile pubblicare la nostra operatività in real time e cerchiamo sempre di inserire analisi che abbiano ampio respiro poi, per tutti i dettagli sulla nostra operatività, è possibile contattarci. Seguiranno ulteriori aggiornamenti. Shortdi Francesco_Serafini_TFI1