EURNZD Probabile inversione - MarketView del 30 Aprile 2020FX:EURNZD
L'euro si trova in area 61.8 da cui potrebbe partire una inversione. Occhio alla meeting della BCE
DISCLAIMER
L’ATTIVITÀ PUBBLICATA NELLA PRESENTE E NELLE PROSSIME COMUNICAZIONI NON COSTITUISCE CONSULENZA PERSONALIZZATA COSÌ COME INDICATO DALL'ARTICOLO 1 COMMA 5 SEPTIES DEL DECRETO LEGISLATIVO 58/98, COSÌ COME MODIFICATO DAL DECRETO LEGISLATIVO 167/2007. PERTANTO LE ANALISI ED OGNI ALTRA INFORMAZIONE O ARTICOLO PUBBLICATO HANNO CARATTERE PURAMENTE INFORMATIVO E NON COSTITUISCONO IN ALCUN MODO CONSULENZA FINANZIARIA, NÉ COSTITUISCONO SOLLECITAZIONE DEL PUBBLICO RISPARMIO, DI CONSEGUENZA TUTTI I CONTENUTI SOPRA RIPORTATI E DI SEGUITO SEGNALATI VANNO INTESI COME PURE E SEMPLICI OPINIONI PERSONALI DELL’AUTORE
Idee operative EURNZD.1.MINI
Aggiornamento posizione EURNZD rialzistaDopo un forte rialzo del prezzo venerdì abbiamo deciso di chiudere la nostra posizione in discreto profitto e con un RR di 1.39 (meno del solito ma pur sempre profitto)
Il trade aveva raggiunto la nostra zona di interesse per poi presentare piccoli patterns di inversione in time frames più bassi.
Per tale ragione abbiamo preferito archiviare i nostri profitti ed evitare di brancolare nel buio con il week end (non amiamo lasciare posizioni aperte nel fine settimana)
Un successo
Sempre in MM e sempre secondo Trading Plan
Non è un consiglio finanziario
Visione Long EURNZDProdotto: EURNZD
Time Frame: H1
Visione: BULLISH, in attesa di conferme
Il prezzo è fermo in un piccolo range. Vorremmo vedere il prezzo rifiutare il supporto ancora una volta e un momentum rialzista prendere piede per entrare a mercato con rischio/rendimento più che favorevole.
Fin quando il supporto reggerà le previsioni saranno rialziste ma aspettiamo conferme dalla Price action come sempre o non ci risulterà possibile entrare a mercato.
Sempre in MM e sempre secondo Trading Plan
Non è un consiglio finanziario
EUR/NZD ShortAnche in questo caso delineiamo i due apici e ci soffermiamo però sul punto ribassista in quanto già toccato in precedenza. Notiamo che il valore 1.84000 presenta una forte resistenza nonostante la rottura. Ci aspettiamo un backtest in tale valore o proprio nella "sell zone" per proseguire poi verso un andamento ribassista.
Possible longTrend leggermente rialzista
Possibile rintracciamento su livello fib 0.50 con supporto
1° Entrata:
Su livello 1.797
Stop loss:
1.786 sotto il supporto con fib 0.50
Take Profit
1.858
2° Entrata
tra 1.790 e 1.764, aspettare eventuali candlestick pattern per l'entrata
Stop Loss
1.751
1°Take profit:
1.796
2°Take profit:
1.858
EURNZD - Cosa / Come / Quando / Perché 🤔 - Analisi Completa 📈🤭Buongiorno ragazzi,
Oggi vi è molta poca liquidità, ciononostante sto tenendo sotto controllo EURNZD per un Long, e adesso vi spiego perché. Anzi, i grafici lo faranno al posto mio 👇🏼📈
- GIORNALIERO -
- H4 -
- 15 minuti -
Ricordo a tutti che qui sotto potete trovare tutti i link utili 👇🏼🔗
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Per dubbi, o domande o qualsiasi cosa non fosse chiara 👇🏼💬
Short di fine settimanaUno dei migliori short e vi spiego i motivi:
Dopo la rottura del triangolo importantissimo rotto all'ultimo della compressione il prezzo continua a scendere
Il prezzo ha formato una flag bearish che è stata appena rotta e con buoni volumi evidenziati anche dal OBV che ha rotto il supporto creatosi nelle ultime ore
Rapporto rischio rendimento molto buono (circa 3)
Ichimoku con la kumo bearish molto inclinata e molto ampia
Prezzi sotto la kumo
Target sul primo supporto abbastanza forte che troveranno i prezzi
Short ottimo su EUR/NZDVi spiego le motivazioni:
Prezzo che ha formato un triangolo bearish e successivamente nelle scorse ora l'ha rotto, triangolo che si vede meglio in H4
Volumi alti alla rottura del triangolo, confermati da un OBV che spacca tutti i supporti creati in precedenza, confermati anche dal Demand Index che segna un forte vantaggio dei sellers su questo cross
Ichimoku che era in netta confusione, e che adesso è andata decisamente al ribasso con una nuvola abbastanza spessa ed inclinata
Vado a piazzare un ordine sell limit in corrispondenza del punto di pivot, che corrisponde all'incirca con la kijun in H1. Come target ho un sopporto che purtroppo dalla foto non si vede. Ottimo profilo rischio rendimento.
Preciso inoltre che in questo caso non c'è un vero e proprio trend di fondo ribassista in quanto non sono stati mai creati nuova massimi fino ad ora, ma i volumi in diminuzione dentro il triangolo e le conferme di ichimoku e del OBV mi danno un ottimo ingresso short a mio modesto parere.
Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti e mettete un like se volete seguire gli aggiornamenti. Grazie.
EURNZD H4 - un pattern pulito dopo settimane di tempesteCiao!
In questo periodo nevrotico e volatile sui mercati non risulta semplice trovare occasioni.
Tuttavia nelle ultime settimane la volatilità e l'incertezza sono diminuite e quindi sono spuntati i primi pattern o figure tradabili (in termini di pulizia grafica).
Su EURNZD, timeframe H4, troviamo un cuneo ormai alla resa dei conti.
Quindi ci porta ad un'operatività in breakout ma, seppure solitamente cerco di operare in ONLY-LONG o ONLY-SHORT, non mi sento di escludere una delle due direzioni.
Quindi breakout bidirezionale e si aspetta che il mercato stesso ci indichi dove vorrà andare!
In caso di rottura al rialzo c'è una prima resistenza a 1.86 con il penultimo massimo formato.
Al ribasso, invece, è più difficile trovare un'area di target dati i prezzi passati poco chiari.
Rimane però 1.80 / 1.8050 come area densa di candele, scambi e quindi volumi.
In questa seconda opzione, dato il target relativamente vicino, ci sarà bisogno di un'entrata ottima per portarsi a casa un altrettanto ottimo RR (aldilà dell'esito del trade).
Buona settimana di trading!
[COME STANNO AFFRONTANDO IL CORONAVIRUS LE BANCHE CENTRALI]Il CoVid-19 sta mettendo a dura prova oltre che le nostre vite in quanto cittadini Italiani, anche le nostre visioni in quanto trader e investitori, questo ormai è appurato.
Tra gli analisti e i traders c’è chi già lo paragona alla crisi del 2008, chi addirittura dice che sia molto peggio, ma prima di trarre conclusioni affrettate dovremmo iniziare a capire come stanno affrontando la questione sul piano finanziario su larga scala le maggiori banche centrali mondiali, perché sarebbe proprio da loro che dovrebbero partire gli aiuti più grandi che si rifletteranno sulla popolazione.
Negli Stati Uniti la FED (Federal Reserve) si è trovata con un buon margine di manovra a causa dei tassi a 1.75% e di fatti la scorsa settimana ha abbassato questi stessi di 0.50 bps (non si vedeva un taglio simile dal 2008) per stimolare l’economia e sostenere i mercati finanziari.
Non si può certo dire lo stesso dell’Europa, infatti la BCE del vecchio continente si trova attualmente con le spalle al muro e in una situazione più vulnerabile per effettuare una manovra simile, a causa dei tassi d’interesse già molto bassi, per via delle precedenti stimolazioni monetarie effettuate.
Il precedente intervento della BCE risale al 2 Marzo dove Christine Lagarde ha in sostanza detto che la BCE sta monitorando la situazione e le implicazioni che ne conseguono da vicino e che sono pronti a prendere misure preventive appropriate ai rischi che i vari stati stanno correndo.
Nessuna mossa ma solo tante parole rassicuranti per ora da parte della Banca Centrale Europea che, come ho precedentemente scritto, ha dei margini di manovra molto limitati per via dei tassi d’interesse più bassi tra le principali banche centrali. Da questo nasce anche il forte apprezzamento dell’Euro nelle ultime settimane.
La FED , come già anticipato, ha tagliato invece i suoi tassi improvvisamente il giorno 3 Marzo e si vocifera che si stiano preparando per un ulteriore taglio, visto che questo primo è stato interpretato nel breve termine dai mercati come un “taglio di paura” e di conseguenza non sta dando l’effetto desiderato.
Altro taglio improvviso quello di Mercoledì’ 11 Marzo, della BoE (Bank of England) che senza preavviso si è riunita e ha fatto uscire la notizia dell’abbassamento dei tassi da 0.75% a 0.50%. Anche qui 50 bps di taglio netto e questo sembrerebbe dirla tutta sulla preoccupazione dello stato d’oltremanica. Il comunicato ufficiale riassume le motivazioni di questo abbassamento improvviso con “A seguito della diffusione del Covid-19, gli asset di rischio e i prezzi delle commodities sono scesi in modo sostenuto e i tassi dei bond governativi hanno testato minimi record, a fronte di un possibile forte deterioramento verso il rischio e dell’outlook relativo sia alla crescita del Regno Unito che globale” aggiungendo poi che “gli indicatori che misurano l’incertezza presente sui mercati finanziari hanno raggiunto livelli estremi”.”
La BoC (Bank of Canada) ha anch’essa seguito i passi della FED tagliando i suoi tassi da 1,75% a 1,25% ma purtroppo il fenomeno che sta trascinando il Petrolio (Oil) sul fondo dei mercati ha fortemente deprezzato per correlazione anche la valuta Canadese.
Altra banca a seguire le orme delle due precedenti è stata la RBA (Reserve Bank of Australia) che nella prima settimana di Marzo ha prontamente tagliato i suoi tassi passando da 0,75% a 0,50% per stimolare l’economia del paese e adeguarsi alle altre Banche Centrali.
I nuovi incontri di politica monetaria sono stati oggi 12 Marzo per la BCE e saranno il 18 Marzo per la FED (non si escludono incontri a sorpresa).
AGGIORNAMENTO BCE 12 MARZO 2020 👇
L’incontro di Politica Monetaria della BCE si è concluso con la decisione di lasciare invariati i tassi già allo 0.00%. Gli organi monetari si sono organizzati per effettuare un nuovo Quantitative Easing (sai di cosa si tratta? scrivi nei commenti) al fine di combattere la pandemia che sta colpendo la quasi totalità degli stati Europei. La nuova manovra di immissione di liquidità rappresenta semplicemente un estensione della precedente, infatti la BCE continuerà a stampare Euro per tutto l’anno a ritmo di altri 120 miliardi. In tandem con questa manovra è stato varato anche un nuovo piano di TLTR (Targeted Longer-Term Refinancing Operation) mirato proprio al sostentamento delle piccole e medie imprese che soffriranno più di tutte la crisi e a cui dovrebbe aspettare il compito arduo di sostenere le economie dei paesi del vecchio continente. Tra la maggioranza degli investitori e gli analisti è subito venuto in superficie dello scetticismo, poiché si considerano manovre “non abbastanza forti” per arginare il grave fenomeno che stiamo vivendo, in ogni caso vedremo come i mercati reagiranno nel medio termine e sopratutto se la BCE dovrà mettere mano di nuovo al rapporto di politica monetaria per modificarne i provvedimenti.
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|EURNZD| - SPIKE + DISEQUILIBRIO 🔻Buongiorno traders,
Opportunità al ribasso per il cross FX:EURNZD
Analisi Multi-timeframe
DAILY:
Sul giornaliero notiamo che i prezzi stanno reagendo a un' area di resistenza con valori che non si vedevano dal 2011.
Concentriamoci sull'ultimo periodo: con il panico del Covid-19 abbiamo assistito a una inarrestabile galoppata al rialzo del cross, fino alla zona in cui ci troviamo adesso che sembra stia fermando i prezzi, da notare anche l'enorme spike al rialzo di rifiuto.
Inserendo Ichimoku noto disequilibrio da colmare + la Kijun è piatta e nella zona dei minimi precedenti (ottima zona di target per i venditori). Per questi motivi sono alla ricerca di un setup operativo short di "assestamento".
H4:
In H4 le BB confermano il disequilibrio di iper-comprato.
Ichimoku ci conferma il possibile target con la zona compresa tra la Kijun H4 e l'appiattimento della SSB.
15 Min:
Idea di pattern
Buona trading a tutti! 💪🏻