NVIDIA - Situazione Buongiorno a tutti, negli ultimi 99 giorni di borsa Nvidia ha fatto il 123%, più di un punto al giorno di media. Si può notare come il trend segua piuttosto fedelmente i livelli di Fibonacci. Buona giornata.di Blondx1
NVIDIA3 cicli (2 INVERSI - 1 INDICE), nonostante sull'azionario cambi il conteggio resta sempre il fatto dei giorni di calendario conteggiati e non quelli sul grafico che comprendono anche i giorni di chiusura del mercato. C'è stata una bella risalita sull'azionario ma quello che mi aspetto visto la chiusura dei cicli a 80G INVERSO e 18M INDICE ci sarà una discesa del prezzo dalla metà di MarzoShortdi slashcom2
NVDA - aggiornamento targetNVDA sta facendo esattamente quanto ipotizzato nell'analisi di Luglio 22. Prezzi in recupero dopo inversione di trend in area 120$. in quello occasione i target del movimento reattivo erano stati fissati in area 210$, quasi raggiunti rispetto attuali quotazioni. Rivediamo target rispetto attuale contesto in attesa delle trimestrali. Già dagli attuali livelli non dovremmo stupirci per eventuali correzioni ma vista l'euforia sui mercati ho aggiornato livelli considerando come valori possibili di target area 220$ -240$, da qui probabilità di discesa molto alte.di base024
NVDA pronta per la rottura ?Continua la spinta al rialzo che da inizio anno sta portando alcune delle grandi big tech, a fare recuperi importanti. Una di queste è proprio Nvidia . Da inizio 2023, il titolo ha fatto una performance del +30% circa. Dopo la rottura del box tra 140$ e i 150$ avvenuta il 9 gennaio con volumi in forte espansione, il titolo ha continuato a salire, riportandosi nei pressi della forte resistenza dei 190$. Come avevamo già visto nella scorsa analisi, se il titolo dovesse effettuare una rottura importante di questa zona, potrebbe favorire nel breve periodo, la continuazione di questo momentum positivo. I prezzi di oggi sono leggermente sopra i 190$ ma a mio parere, manca ancora una candela decisa che confermi la rottura e che possa mostrare forte partecipazione al rialzo. L'indicatore di movimento direzionale sul grafico giornaliero è settato al rialzo evidenziando un titolo in forte tendenza positiva. L'indicatore di forza relativa sul settimanale, conferma il movimento del prezzo mostrando un titolo che attualmente sovraperforma mercato e settore. Che tipo di scenario possiamo ipotizzare ? Il primo scenario positivo è la rottura decisa dell'attuale area di resistenza. Farei comunque attenzione anche al numero tondo dei 200$ che se raggiunto, potrebbe rallentare il possibile rialzo. Un secondo scenario sempre positivo è una pausa intorno ad area 170$ per poi aspettare il movimento di una ripartenza. Come mostra il volume profile è stata un'area di prezzo molto scambiata e tutta quella zona, potrebbe funzionare da supporto. Il terzo scenario, che vedo più difficile nel breve periodo è il ritorno sui minimi di dicembre 2022 con il test del supporto dei 140$. Se la mia analisi ti è piaciuta lasciami un like come segno di ringraziamento.di Danilo_Ruttino2
NVDA - Testa e spalle rovesciatoNASDAQ:NVDA sembra aver rotto la neckline di un testa e spalle rovesciato. Il target price previsto dalla formazione grafica è quello indicato a destra. Da considerare che i volumi sono piuttosto irregolari e non rispettano l'andamento previsto dal pattern, di conseguenza costituiscono un elemento di incertezza. Questa è una personale interpretazione del grafico, non è un consiglio finanziario.di Dav_0
NVIDIADopo aver visto due scenari dove una Bull Put può essere l'opzione migliore vediamo come proteggersi da un'eventuale crollo generale dei mercati. Siamo oggi davanti a NVDA azienda leader nei componenti PC soprattutto per quanto riguarda schede video performanti e non. Vediamo come il prezzo è al di sotto di tutto... Media a 200, media a 50, vwap da inizio 2020 e vwap dall'ultimo minimo relativo. Vediamo inoltre come il prezzo dopo aver inizialmente rimbalzato sul 0.618 dell'ultima leg up non è riuscita a rompere i 186.35 restando al di sotto di quest'ultime. Con l'ultimo picco proprio su questo prezzo vediamo come il wedge rialzista è stato confermato ancora una volta e dunque si potrebbe sfruttare un eventuale ulteriore ribasso o comunque il fatto che riesca a rompere (per ora) il wedge. Possiamo dunque dire che ci sono 2 livelli di prezzo interessanti su cui andare ad operare: 1. Zona 160 dove troviamo le due medie, il vwap del crollo dei mercati causa covid (linea azzurra), il livello 0.618 che sta respingendo molto bene il prezzo ed infine la resistenza superiore del wedge. Si potrebbe tentare di aprire un Bear Call proprio in questa zona con prezzi 160-165 oppure 165-170 con scadenza 17 febbraio 2023. Partendo dalla prima fascia di prezzi vediamo che opzioni abbiamo: 160 vediamo come la comprano a mercato ad un prezzo di 6.25 mentre la 165 viene venduta a 4.80. Vediamo come abbiamo già uno spread molto buono (abbiamo un guadagno massimo 145$) ma andando a vedere il last price vediamo come questo spread diventi ancora più ampio portandoci un profitto massimo di 153$. In entrambi i casi la perdita massima si aggira intorno ai 355$ 2. Zona 180; oltre a dover superare tutte le difficoltà di zona 160 qui troviamo la struttura più importante dai 130 ai 200 punti. Andiamo dunque a vedere cosa ci offre la option chain: situazione molto interessante anche qui infatti riusciamo a vendere a mercato la nostra opzione con Strike 180 per 1.83 ed a comprare l'opzione con Strike 185 per 1.47 con un guadagno massimo dunque di 36$... Nettamente inferiore alla zona 160 ma con una sicurezza in più. Inoltre se andiamo a vedere gli ultimi prezzi battuti vediamo come il guadagno massimo si alza fino a 50$. Non molto ma comunque un guadagno da non poco anche se dobbiamo vedere come la massima perdita si alza più di 100$; andremo a perdere infatti massimo 465$ circa. Restiamo in attesa dei prezzi di lunedì! Shortdi Gabriele_BernardiAggiornato 3
NVDA ritornerà sul minimo di ottobre ?Chiude la settimana di Natale con un -8.24% il titolo NVDA. Analizzando il titolo sul grafico settimanale, notiamo la forte resistenza in area 191$ dollari circa che ha respinto i prezzi al ribasso per ben 4 volte consecutive. Questa forte respinta, mostra come arrivati sui quei livelli, la pressione ribassista si è fatta molto più forte respingendo i prezzi e avendo la meglio sui compratori. Utilizzando il volume profile e prendendo in esame tutto il movimento di ribasso partendo da novembre 2021, si notano perfettamente le aree più scambiate. Sono appunto: 1) area 190$/191$ 2) area che va da 174$-158$ circa 3) area 135$ circa. La formazione della candela riferita alla settimana precedente abbinata al movimento attuale, mi conferma la forza dei ribassisti con un titolo pronto a prendere la via del ribasso nel breve periodo. Che tipo di scenari possiamo ipotizzare sul titolo ? Non penso che il titolo possa muoversi molto la prossima settimana ma credo che i movimenti significati inizieranno a partire da inizio anno. A mio parere, credo che la rottura del minimo toccato questa settimana possa dare il là ad una prosecuzione verso la prossima area dei 140$. Se anche questa zona dovesse cedere, la prossima area interessante sarebbe quella menzionata prima ovvero area 135$ circa. Successivamente, rimarrebbe solo il minimo a 107$ circa da non dover superare al ribasso. In questo caso, la situazione potrebbe diventare ancora più critica. Per uno scenario positivo, finché non si vede una decisa rottura di area 191$ non andrei ad aprire nessuna operazione al rialzo. Se la mia analisi ti è piaciuta lasciami un like come segno di ringraziamento. di Danilo_Ruttino1
Nvidia al test della trendline ribassistaIl titolo Nvidia chiude la settimana effettuando il test della trendline ribassista e media mobile semplice a 200 periodi che transitano rispettivamente in area 173 $ e 175 $. Per il momento il prezzo del titolo è stato respinto generando una candela giapponese ribassista, nel caso di breakout rialzista il primo obiettivo di prezzo è l'area dei 191 / 195 $. A ribasso il supporto dinamico di breve transita in area 158 / 159 $ e più in basso in area 147 c'è il supporto statico. Titolo da monitorare nelle prossime sedute. DISCLAIMER: Tali informazioni/strumenti non costituiscono in alcun modo sollecitazione al pubblico risparmio o consulenza operativa su strumenti finanziari, devono essere considerate semplice elemento di studio, di approfondimento e di informazione. Si declina ogni responsabilità per le eventuali conseguenze negative che dovessero scaturire da un'operatività fondata sull'osservanza delle suddette indicazioni.di Massimiliano_Martina0
Nvidia iper comprato?Nvidia a mio parere presenta un prezzo alto e ideale per uno shortShortdi WeTradingAggiornato 1
FAAMG hanno bruciato 3 trilioni FB AAPL AMZN MSFT GOOGPunto di situazione sui FAAMG dopo le trimestrali. I titoli a maggiore capitalizzazione hanno finora guidato il bear market iniziato a gennaio 2022, e la loro struttura tecnica rimane ribassista. A breve potrebbe però verificarsi un importante rimbalzo dagli attuali livelli. Vediamo perché. 18:31di GiuseppeMessina1112
NVDA - ancora ribassoNonostante la perdita del 65% registrata dai massimi del 2021 ci sono buone possibilità di ulteriori affondi ribassisti. Considero infatti il gap che si è creato tra la candela mensile di agosto e settembre come un possibile gap di fuga che potrebbe portare al superamento della zona supportiva dei 112$ senza particolari problemi, con l'obiettivo di arrivare verso la zona di domanda sicuramente più interessante per trovare una reazione situata tra i 30$ e 75$. Incredibile se si pensa alla perdita in termini percentuali dalle attuali quotazioni ma possibile. Al momento i prezzi stanno seguendo alla perfezione quanto descritto nell'analisi precedente di marzo scorso. di base022
Le quattro azioni che acquisterò oggi 19 Settembre a Wall StreetSe seguite le mie analisi ed emulate le mie operazioni realizzerete le mie stesse performance. I titoli su cui entrerò se verrà rotta la resistenza indicata sono i seguenti. 1. PHILIP MORRIS INTERNATION (PM) sopra 95,00 in chiusura. 2. NVIDIA CORP (NVDA ) sopra 136,09 in chiusura. 3. IBM (IBM) sopra 127,83 in chiusura. 4. CISCO SYSTEMS INC (CSCO ) sopra 44,22 in chiusura. Comprare titoli in borsa può essere fatto seguendo due logiche diverse che producono comportamenti in certi momenti contrapposti. 1. comprare titoli in un'ottica di trading di breve periodo 2. comprare titoli in un'ottica di investimento di lungo periodo Per quanto riguarda il punto uno in un mercato in forte storno o correzione, gli investimenti devono ridursi progressivamente fino anche ad annullarsi guidati da un parametro calcolabile matematicamente che modula il capitale da investire. Per quanto riguarda il punto due, in un mercato in forte storno o correzione, avendo un'ottica di lungo periodo si può accumulare ricordandosi il famoso detto di John Templeton “Il momento in cui c’è il massimo pessimismo è il momento migliore per comprare” Tornando al punto uno, i punti fermi di un ottimo trader devono essere due. 1. Un trading system performante. 2. Un metodo ed una strategia intelligenti, modulati e ferrei. Avere elaborato un trading system performante ma applicarlo nella fase di mercato sbagliata costringe l'equity line a subire pesanti ribassi. Utilizzare una strategia che protegga i capitali nei periodi in cui il mercato è negativo come quello che stiamo vivendo in questo inizio di 2022 è fondamentale. Come si protegge il capitale nei momenti in cui il mercato sta andando male, facendosi però trovare pronti quando il mercato risalirà? La risposta è semplice se vuoi fare un ottimo trading devi: • investire progressivamente di più aumentando il capitale quando il mercato sale. • investire progressivamente di meno fino a non investire proprio quando il mercato scende. Facile a dirsi ma nella realtà come si fa a fare tutto questo? Cioè come posso selezionare il titolo giusto nel momento giusto, e acquistarlo con un capitale che tenga conto di queste variabili? Questo è il lavoro che faccio io ogni giorno e che condivido e lascio copiare a chi mi segue nel mio blog di trading on line. La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi. Il mercato a stelle e strisce è sotto attacco da diverse angolazioni in questo momento. Questo ha portato la settimana che si è conclusa venerdì 16 ad un nuovo calo, e alla quarta settimana di perdite nelle ultime cinque. E adesso cosa ci aspetta? Ora gli investi-tori sono messi sotto pressione dalla prossima riunione della Fed che si terrà il 20 e 21 settembre. Fin da quando è uscito il rapporto dell’IPC martedì 13, i mercati hanno iniziato a scendere ma venerdì è arrivata un'altra mazzata da FedEx. La società più rappresentativa e iconica tra quelle che si muovono nel settore delle consegne è crollata di oltre il -21% dopo aver invertito la rotta sulle proprie previsioni per il 2022. Peggio ancora, la società ha dichiarato che "le tendenze macroeconomiche sono peggiorate significativamente nel corso del trimestre, sia a livello internazionale che negli Stati Uniti". L'aspetto più allarmante di questo avvertimento è che proviene da una nota società di trasporti, che può essere utilizzata per valutare la salute dell'intera economia. Gli analisti in vista della prossima stagione degli utili, si pongono adesso dubbi su quali aspettative avere per il terzo trimestre. Io vedo il pericolo oltre FedEx. A prescindere dalle sfide specifiche dell'azienda FedEx, sono a conoscenza che il panorama macroeconomico si preannuncia più difficile. L'Europa è praticamente già in recessione e la Cina si è impantanata con la sua politica dello zero-Covid. L'economia statunitense è andata meglio, ma tutti sappiamo che ci sarà da soffrire. Il capo della Fed ce lo ha 'promesso' nel suo discorso di Jackson Hole. Tutto questo ha certamente implicazioni dirette sugli utili, in quanto le stime per i prossimi periodi verranno ridotte. In questo contesto i titoli azionari non possono non essere calati la scorsa settimana. Il NASDAQ è sceso del -0,90%. L'S&P è sceso sotto i 3900, scendendo del -0,72% a 3873,33. Il Dow è sceso del -0,45%. Comunque segnalo che nel finale gli indici si sono allontanati dai minimi della seduta. Se torniamo indietro a venerdì 9 settembre troviamo un mercato che aveva ripreso a salire dopo una serie di tre settimane negative, grazie soprattutto alla speranza che finalmente l'inflazione fosse sotto controllo. Poi è uscito il dato dell'IPC martedì 13 ed è stato così sconvolgente per il mercato che le azioni hanno registrato la peggiore seduta degli ultimi due anni, a concludere questa settimana di passione è arrivata la notizia di FedEx. Non potevamo avere un esito diverso arrivati a venerdì 16. Su base settimanale il NASDAQ è sceso di oltre il -5%. L'S&P e il Dow sono scesi di oltre il -4%. La mia descrizione analisi dei mercati come vedete è sempre estremamente lineare, collegare fatti e dati a movimenti del mercato rende chiarissimo che cosa influenza l'andamento dei prezzi azionari. Riuscire ad essere sempre lucidi davanti ad ogni accadimento permette anche di essere pronti a delle reazioni. Si sta presentando un'opportunità molto favorevole per gli investitori sia a lungo che a breve termine. Con la volatilità arriva l'opportunità. Forse oggi o forse a brevissimo farò un'operazione straordinaria. Quest'operazione sarà inclusa gratuitamente per tutti gli abbonati al portafoglio "Commodities, Bitcoin, Index canale 12". Se non sei abbonato abbonati adesso. Sono previsti sconti per abbonati che hanno in corso altri abbonamenti. Contattami subito, non perdere questa occasione, quest'anno il mercato è stato avaro, come diceva Warren Buffet "le opportunità arrivano raramente quando piove oro, mettete fuori il secchio non il cucchiaio". Questa settimana arriva il grande evento mensile tanto atteso, la riunione della Fed del 20-21 settembre, che quasi certamente includerà il terzo rialzo consecutivo di 75 punti base. Il sondaggio tra gli operatori del mercato effettuato nel weekend negli Stati Uniti, di cui sono entrato in possesso, racconta che alcuni operatori si aspettano addirittura un rialzo di 100 punti base. Indipendentemente da ciò che accadrà, io penso che sia basilare che il mercato superi questa riunione prima possibile, poiché sta bloccando qualunque altro tipo di pensiero degli operatori finanziari in questo momento. Rubrica ”L’angolo di Warren Buffet conosciuto come l’oracolo di Omaha”. Come l’oracolo ellenico non commetterò mai errori anche quando sembrerò farlo starò solo anche se inconsapevolmente adombrando la verità. Lo ripeto ancora perchè è molto iportante capire questo concetto. Riuscire ad essere sempre lucidi davanti ad ogni accadimento permette anche di essere pronti a delle reazioni. Si sta presentando un'opportunità molto favorevole per gli investitori sia a lungo che a breve termine. Con la volatilità arriva l'opportunità. Tu sei pronto? Io si. Investire come fa Buffet è possibile io ho scelto per te basandomi sui suoi principi le 5 azioni top da tenere in portafoglio fino a settembre 2023. Queste azioni fanno parte del progetto One Shot di Settembre. Se non sei ancora abbonato abbonati subito, ogni mese riceverai i 5 migliori titoli che io seguirò per un anno intero portandoli al massimo rendimento tramite la mia strategia di trading Orso e Toro. Progetto One Shot di settembre: gli abbonati in regola con l'abbonamento trovano nella loro area riservata i 5 titoli di Buffet su cui investirò. Per investire come Warren Buffett devi seguire i suoi 3 principi: 1. Compro solo aziende con prodotti famosi che resistono alle mode. 2. Compro solo aziende delle quali il business è facile da comprendere. 3. Compro solo aziende che hanno il prezzo giusto. Se ancora non lo hai fatto, abbonati adesso. Puoi abbonarti per un solo mese o per un periodo più lungo e avrai accesso alle operazioni di Buffet che possono fare fino al 100% nei prossimi 365 giorni. Quando guardi un listino di borsa sei attratto dai titoli che stanno rendendo meglio? Non sei il solo… Ti sei mai chiesto perché tutti comprano le azioni che salgono di più e si dimenticano delle altre? Quante volte guardando ai mercati hai pensato vedendo titoli particolarmente depressi che avevano raggiunto valori ridicolmente bassi? Progetto One Shot. Il miglior titolo nel medio o lungo periodo in USA e in Italia, selezionato dal nostro Trading System. Vorresti guadagnare con "le azioni dimenticate"? Scopri come funziona e richiedi il tuo abbonamento online. Sul mio sito web, puoi scoprire: i dettagli del pacchetto e selezionare la durata del pacchetto e procedere all'acquisto direttamente online tramite il carrello acquisti. La Performance dei miei portafogli dal 1° gennaio 2022 ad oggi è la seguente: Mio portafoglio "Mib 40" +47,89% Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in Italia" +2,54% Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 Italia" +40,09 A CONFRONTO IL NOSTRO INDICE FTSE MIB -19,68 Mio portafoglio "Best Brands" +34,34% Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in USA" +18,76% Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 USA" +43,56% A CONFRONTO GLI INDICI USA Dow Jones -15,18% S&P 500 -18,73% Nasdaq -26,82% Vi ricordo quello che è il mio mantra nei mercati e cioè: • “la mia previsione nel lungo periodo nasce e si forma giorno per giorno avendo un'ottica e un obiettivo nelle prossime 24 ore”. • “quando sarà finita la sessione di oggi avrò significativi dati per prevedere quella di domani”. • “tutto ciò che è previsto oltre la settimana ha la stessa possibilità di verificarsi del lancio di una monetina puntando su testa o croce” Performance sui futures USA siamo arrivati a +183,94% dall'inizio del 2022. da 01/01/2022 al 19/09/2022 Strategia rendimento utilizzando i 3 futures Americani. Nasdaq +854,40% S&P500 +145,57% Dow Jones Industrial +266,82% Rendimento medio dei 3 futures nel periodo +422,26%. di Marco_Bernasconi1
Petrolio e gas sostengono SPX DAX 09.09.2022Oil e Gas correggono pesantemente al ribasso e aprono la strada ad un movimento a sorpresa verso l'alto degli azionari. Le banche centrali guardano solo all'inflazione e continuano ad alzare i tassi , provocando un ulteriore rialzo dei rendimenti. Per quanto ancora? Analizziamo Adobe e Nvidia.18:28di GiuseppeMessina18
STRATEGIA SPREAD TRADING INTERMARKETBuongiorno a tutti. Ho deciso di mostrarvi come nelle ultime settimane ho operato sui mercati finanziari attraverso la costruzione di un’operazione in spread trading Nvidia-Caesars Entertainment. Pubblico la strategia in quanto essa è molto attinente a tutti gli argomenti trattati nelle ultime settimane, tra i quali: • Aspettative degli investitori • Federal Reserve • Tassi di interesse e Jackson Hole Buona lettura. IL CATALIZZATORE CHE SPINGEVA AL RIALZO IL MERCATO AZIONARIO Iniziamo a specificare il motivo per il quale il mercato azionario dal 17 giugno iniziava a muoversi al rialzo, invertendo (almeno nel breve periodo) la sua traiettoria ribassista: il mercato iniziava a scontare una Federal Reserve meno aggressiva. Questa mia visione era spiegata grazie al contratto sul future Fed Funds a scadenza dicembre 2022 (ticker ZQZ2022): Come spesso ho specificato, quanto più il prezzo del contratto di un future Fed Fund ad una determinata scadenza scende, tanto più a quella scadenza il mercato andrà a scontare una Federal Reserve più aggressiva (con conseguente aumento hawkish sui tassi di interesse). Come si può osservare nella grafica, il contratto a scadenza dicembre 2022 arrestava la sua corsa al ribasso il 14 giugno 2022, andando successivamente a lateralizzare: questa era stata la prova che gli attori del mercato iniziavano a scontare una FED più “dovish”. Come si è comportato l’S&P500 nello stesso periodo? È ripartito al rialzo, correlandosi positivamente con lo stesso contratto preso finora in considerazione! Anche le obbligazioni high yield (etf HYG) ad alto rischio hanno avuto lo stesso comportamento se correlate al contratto a scadenza dicembre 2022: Possiamo dunque affermare che l’arrestarsi della corsa al ribasso da parte del contratto scadenza dicembre 2022 abbia impattato in maniera positiva su asset ad alto rischio, come azionario ed obbligazionario high yield. La rinnovata serenità degli investitori era certificata dal VIX, infatti: Quando il prezzo del contratto iniziava a lateralizzare all’interno del rettangolo colorato di rosso, l’indice di volatilità iniziava a sgonfiarsi, passando dal massimo relativo dei 34 punti ai 19,5. Che significa ciò? Che man mano che gli investitori scontavano una FED meno aggressiva, le paure svanivano di pari passo. Ho quindi creato un indice di forza che mi fornisse essenzialmente il sentiment degli investitori: sapendo che la positività e il rialzo del mercato azionario derivava dal fatto che essi scontavano una FED meno aggressiva e la paura poteva manifestarsi attraverso l’apprezzamento del VIX, come poteva mai essere lo stesso? FUTURE FED FUND SCADENZA DICEMBRE 2022/VIX: Quanto più saliva l’indice di forza, tanto più il mercato scontava una FED più “colomba”, lasciando spazio al rialzo del mercato azionario che, guarda caso, aveva iniziato a creare l’ultimo impulso rialzista proprio in concomitanza con l’inizio dell’apprezzamento di breve periodo dell’indice di forza, segnalato nella grafica dal canale ascendente di color giallo: Il fatto che gli attori del mercato immaginassero una Federal Reserve più dovish era legata in maniera diretta alle aspettative di inflazione: infatti, nello stesso periodo, sia loro che gli analisti si aspettavano una lettura per luglio 2022 inferiore al dato precedente, che si attestava al 9.1% anno/anno. Questo è dimostrato grazie al grafico sulle aspettative di inflazione a 10 anni (con ticker “T10YIE”, in blu), ribassista, e dalle aspettative degli analisti che, attraverso i loro modelli statistici, scontavano un decremento sul dato del CPI all’8.7% anno/anno. L’aspettativa di un’inflazione più bassa rispetto alla lettura del dato precedente era sicuramente dettata principalmente da due motivi: 1. Il calo dei prezzi del petrolio, a cui le aspettative di inflazione sono correlate positivamente 2. L’aumento dei tassi di interesse Per completare questo paragrafo, condivido una grafica reperita dal sito Fed Watch Tool (www.cmegroup.com) per mostrarvi le diverse probabilità riguardanti il livello che i tassi di interesse avrebbero avuto a fine anno (a dicembre): • 50% di probabilità di tassi di interesse al 3.25%/3.50% • 32% di probabilità di tassi di interesse al 3%/3.25% • 17% di probabilità di tassi di interesse al 3.50%/3.75% • 0.4% di probabilità di tassi di interesse al 3.75%/4% Tenete bene a mente questa grafica. Sarà di rilevante importanza nei paragrafi seguenti. QUANDO L’INFLAZIONE SI ATTESTA A LIVELLI PIU’ BASSI RISPETTO AL DATO PRECEDENTE DECIDO DI APRIRE L’OPERAZIONE IN SPREAD Giungiamo dunque al 10 agosto: il dato sul consumer price index dà ragione agli investitori e agli analisti, attestandosi al +8.5% anno/anno (dato inferiore alle aspettative di +8.7% anno/anno): Come hanno reagito i benchmark azionari dopo la lettura del dato? Direi alla grande: • +2.07% per l’S&P500 • +2.77% per il Nasdaq Una lettura del dato al di sotto delle aspettative calmava ulteriormente i mercati; questo è ben evidenziato dal VIX che, il 10 agosto, registrava la formazione di una candela dal -9.33%: Dal momento che le aspettative del mercato secondo le quali la Federal Reserve si sarebbe dimostrata meno aggressiva erano state supportate dalla lettura del dato sull’inflazione in decremento (e vista la reazione positiva dei benchmark azionari alla lettura del dato), ho deciso di aprire un’operazione in spread. Perché non un’operazione in acquisto dal momento in cui il mercato forniva i tipici segnali di risk-on? Perché non mi fidavo troppo di ciò che scontava il mercato: la scommessa secondo cui la FED si sarebbe dimostrata più “dovish” era giusta? Ho dunque considerato degli indicatori di “rischio”. Essi sono: • S&P500/VIX (ES1!/VIX) *quando si è in risk on, l’S&P500 sovraperforma l’indice di “paura” e l’indice di forza sale; quando si è in risk off le agitazioni sui mercati fanno da padrone e l’indice scende, con relativa sovraperformance del VIX rispetto al benchmark azionario • NASDAQ/VXN (NQ1!/VXN) *quando si è in risk on, il Nasdaq sovraperforma l’indice di “paura” e l’indice di forza sale; quando si è in risk off le paure sui mercati prendono piede con relativa discesa dell’indice • SETTORE DEI BENI CICLICI/SETTORE DEI BENI DIFENSIVI (XLY/XLP) *in risk on il settore dei beni ciclici tende a sovraperformare quello dei beni difensivi (con relativo trend rialzista dell’indice di forza); in risk-off accade l’esatto contrario (con l’indice in trend ribassista) • SETTORE TECNOLOGICO/SETTORE DEI BENI DIFENSIVI (XLK/XLP) *in risk on il settore tech tende a sovraperformare quello dei beni difensivi (con relativo trend rialzista dell’indice di forza); in risk-off accade l’esatto contrario (con l’indice in trend ribassista) • AZIENDE AD ALTO BETA/AZIENDE A BASSO BETA (SPHB/SPLV) *in risk on le aziende ad alto beta sovraperformano quelle a basso beta (con relativo trend rialzista dell’indice di forza); in risk-off accade l’esatto contrario (con l’indice in trend ribassista) • OBBLIGAZIONI SOCIETARIE INVESTMENT GRADE A BREVE SCANDENZA/OBBLIGAZIONI SOCIERATIE INVESTMENT GRADE A LUNGA SCADENZA (VCSH/VCLT) *in risk on gli investitori preferiscono obbligazioni a lunga scadenza (VCLT,che offrono rendimenti migliori) rispetto a quelle a breve scadenza (VCSH, che offrono rendimenti peggiori), con la relativa salita dell’indice di rischio. In risk off accade il contrario, con l’indice di forza in trend opposto • OBBLIGAZIONI HIGH YIELD A BREVE SCADENZA/OBBLIGAZIONI HIGH YIELD A LUNGA SCADENZA (SHYG/HYG) *in risk on gli investitori preferiscono obbligazioni a lunga scadenza high yield (HYG,che offrono rendimenti migliori) rispetto a quelle a breve scadenza (SHYG, che offrono rendimenti peggiori), con la relativa salita dell’indice di rischio. In risk off accade il contrario, con l’indice di forza in trend opposto • SPREAD OBBLIGAZIONARIO AD ALTO RENDIMENTO (BAMLH0A0HYM2) *in risk on lo spread tende a contrarsi mentre in risk off ad allargarsi Ad ogni linea di prezzo applico tipicamente tre diverse medie mobili: • Una mensile, a 30 periodi (che mi fornisce la tendenza del prezzo a livello mensile, in blu) • Una a due mesi, a 60 periodi (che mi fornisce la tendenza del prezzo negli ultimi due mesi, in verde) • Una a tre mesi, a 90 periodi (che mi fornisce il trend degli ultimi tre mesi, in rosso) Lo stesso avevo fatto negli indicatori di rischio. Notate una cosa: Nessun indice di rischio mi dava una completa sicurezza che fossimo effettivamente entrati in territorio di risk-on. Perché? • Considero un trend rialzista quando la media mobile mensile sta al di sopra di quella a due mesi che, a sua volta, sta al di sopra rispetto a quella a tre mesi: • Considero un trend ribassista quando la media mobile mensile sta al di sotto di quella a due mesi che, a sua volta, sta al di sotto rispetto a quella a tre mesi: Appurato il fatto che alcuni indici di rischio devono essere “totalmente” rialzisti mentre altri “completamente” ribassisti per fornirmi un chiaro di segnale di risk-on, vi sembra che in prossimità e in corrispondenza del 10 agosto la configurazione delle medie mobili negli indici di rischio fosse quella? Direi di no. In alcuni la media mobile a due mesi non aveva sorpassato al rialzo quella a tre mesi, mentre in altri non era accaduto il caso opposto. Questo è il motivo per il quale prendevo la decisione di aprire un’operazione in spread! Opero tipicamente in questo modo quando non ho il 100% dei segnali che mi indichino dei chiari dati oggettivi. Tornando a monte, dal momento in cui il mercato scontava un picco dell’inflazione e una FED meno aggressiva e lo stesso era stato accontentato dalla lettura del 10 agosto, l’11 agosto, seguendo “le briciole e la dialettica degli investitori”, ho deciso di aprire lo spread, acquistando e vendendo le seguenti aziende: • Caesars Entertainment (CZR) in acquisto • Nvidia (NVDA) in vendita Perché queste due aziende? I COEFFICIENTI BETA DI CZR E NVDA: PERCHE’ LA SCELTA È RICADUTA SU QUESTE DUE AZIENDE? Sapete come viene definito il coefficiente beta? Lo spiegherò brevemente. Un coefficiente beta esprime l’aggressività di un titolo. È un valore che oscilla intorno a valori di 1. I settori o i titoli con beta superiore ad 1 sono quelli considerati rischiosi vista la loro volatilità, mentre quelli con beta inferiore ad 1 sono quelli considerati “difensivi”; infatti: • Un titolo con un beta superiore ad 1, ad esempio 1.5, tenderà a muoversi 1.5 volte rispetto al suo mercato di riferimento, sia al rialzo che al ribasso • Un titolo con un beta inferiore ad 1, ad esempio 0.5, tenderà a muoversi 0.5 volte rispetto al suo mercato di riferimento, al rialzo o al ribasso I beta di CZR e NVDA sono: • CZR: 2.78 • NVDA: 1.65 Questo significa che ad una performance dell’S&P500 pari al +1.3%, la performance attesa dei due titoli sarà: • CZR: 2.78 x 1.3% = 3.6% • NVDA: 1.65 x 1.3% = 2.15% Ad una performance negativa da parte dell’S&P500 pari al -3%, le diverse performance attese saranno invece: • CZR: 2.78 x (-3%) = -8.34% • NVDA: 1.65 x (-3%) = -4.95% Perché la scelta è ricaduta su queste due aziende? Gli scenari che dal 10 agosto in poi potevano realizzarsi essere essenzialmente due: 1. Il mercato avrebbe continuato a scontare una FED meno aggressiva e il riflesso di ciò avrebbe dato continuità al rialzo del mercato azionario 2. La FED avrebbe potuto smentire le aspettative dei mercati e il riflesso di ciò si sarebbe potuto materializzare in un nuovo impulso ribassista dello stesso mercato equity Capito ciò: • Se si fosse concretizzato lo scenario 1, ipotizzavo che il mercato azionario (S&P500) avrebbe potuto realizzare una performance del +7% raggiungendo il point of control volumetrico del trend ribassista di tutto il 2022, coincidente con la soglia dei 4500$: Per i coefficienti beta di CZR E NVDA, il guadagno atteso sarebbe stato: CZR: 2.78 X 7% = 19.5% NVDA: 1.65 X 7% = 11.6% Dal momento in cui NVDA era aperta in short, il guadagno totale ipotetico sarebbe stato: GUADAGNO TOTALE IPOTETICO: (19.5-11.6) % = 8% Avrei in quel caso ottenuto un buon guadagno grazie all’aggressività di CZR, con un beta notevole! Quanto più si sarebbe mosso al rialzo il benchmark tanto più CZR, in teoria, si sarebbe mosso 2.78 volte in più! Però per quanto riguarda lo short, perché proprio NVDA? • Se la FED in un modo o nell’altro avesse smentito i mercati su temi riguardanti inflazione e tassi di interesse, che settore avrebbe probabilmente sofferto di più? Il settore tecnologico, pesantemente growth! Per quale motivo? Perché tutti i titoli growth hanno un forte potenziale di crescita e basano i loro guadagni sul futuro: - Tassi di interesse più alti avrebbero impattato negativamente riducendone le valutazioni - Inflazione più alta avrebbe eroso i potenziali guadagni futuri Ecco il motivo per il quale ho scelto NVDA come short! Esiste tuttavia un secondo motivo: anche l’azienda tech è considerata aggressiva considerato il suo beta, motivo per il quale se si fosse materializzato lo scenario 2 avrei potuto ottenere dei buoni guadagni potenziali. COME HO IMPOSTATO L’OPERAZIONE Come ho spiegato nel paragrafo precedente l’11 agosto, seguendo “le briciole e la dialettica degli investitori”, ho deciso di aprire lo spread, seguendo lo scenario 1. Qual è stato il segnale di entrata? Ho creato un indice di forza tra CZR e VIX. Perché? Quanto più l’indice saliva, tanto più Caesars Entertainment batteva le paure (metaforicamente parlando, quanto più saliva l’indice, tanto meno si palesava la paura di investire nell’azienda): L’11 agosto la media mensile sorpassava al rialzo quella a due mesi. Quello è stato il segnale di acquisto su CZR, acquistata a 50.20$ che, oltretutto, aveva completato un testa e spalle di inversione, come mostrato nella grafica: Allo stesso tempo aprivo lo short su Nvidia: TUTTE LE FASI DELL’OPERAZIONE IN SPREAD Fino al 17 agosto il clima sui mercati era invariato; alla stessa data l’operazione era in profitto, infatti: CZR mi guadagnava il 3.7% mentre NVDA mi perdeva il -1.1%: Poi…qualcosa è cambiato! LE ASPETTATIVE DEL MERCATO INVERTONO LA ROTTA: SI CONCRETIZZA LO SCENARIO 2 Il 17 agosto venivano pubblicati i verbali del FOMC della riunione del 26-27 luglio, in cui emerge che “i banchieri della Federal Reserve sono unanimi nel ritenere che continuare a spingere i tassi di interesse ad un livello restrittivo sia necessario per far scendere l’inflazione verso l’obiettivo della banca centrale del 2%”. Questi verbali cambiavano le aspettative del mercato che, i giorni dopo, iniziavano a scontare una FED più aggressiva, infatti: Si pensi che, ad inizi agosto, il mercato scontava tassi di interesse a fine anno nelle seguenti probabilità: • 0.8% di probabilità di tassi finali al 4% • 17% di probabilità di tassi finali al 3.75% • 32% di probabilità di tassi finali al 3.25% • 50% di probabilità di tassi finali al 3.5% Dopo i verbali del 17 agosto tutto si è capovolto, con probabilità maggiori di tassi a fine anno non più al 3.5%, bensì al 3.75% (tale possibilità, ad inizi agosto, era segnalata a soli 17 punti percentuali). Questo per me è stato un cambio di scenario, confermato da un ulteriore aspetto: Lo stesso indice di forza CZR/VIX, che mi segnalava l’entrata a mercato l’11 agosto, ora mi segnalava l’uscita: apertura del 22 agosto con gap-down al di sotto della media mobile mensile. Dopo queste considerazioni ho chiuso lo stesso giorno l’operazione long su CZR con una perdita del -9.76%: e ho lasciato correre al ribasso l’operazione su Nvidia (visto e considerando che si stava realizzando lo scenario 2), che il 22 agosto mi stava realizzando un profitto del -4%: Come potete osservare avevo impostato lo stop loss a breakeven. Il motivo? • Non ero disposto a perdere più di 9 punti percentuali nell’operazione in spread • Il 24 agosto l’azienda avrebbe comunicato gli earnings, motivo per il quale poteva esistere la possibilità che il prezzo aprisse le contrattazioni con un gap-up molto ampio come spesso abbiamo assistito I giorni seguenti gli attori del mercato hanno scontato una politica monetaria sempre più restrittiva, come raffigura la grafica: Le probabilità di tassi finali al 4% hanno preso ora il sopravvento sulle altre. Si pensi che ad inizio agosto le stesse probabilità erano nulle. A questo punto ho chiuso l’operazione short su Nvidia che, da manuale, mi realizza un profitto del 16.18%: Il profitto finale dello spread è così attestato: • PROFITTO FINALE = PERFORMANCE NVDA – PERFORMANCE CZR = (16.18-9.76)% = 6.42% • RAPPORTO RISCHIO/RENDIMENTO 1.64 Molti di voi mi chiederanno il motivo per il quale ho chiuso l’operazione su Nvidia in maniera forse troppo frettolosa. Avevo bisogno di liquidità dal momento in cui il mercato potrebbe presto fornirci, a parer mio, delle buonissime occasioni. Strategia di spread trading intermarket tra CZR e NVDA. Grazie per l’attenzione e buon weekend, Matteo Farci di MatteoFarci131332
NVIDIA da monitorareDopo aver toccato i 140$ circa (vecchia area importante per il periodo 2020/2021) il titolo NVIDIA, ha iniziato un recupero molto rapido riportandosi nuovamente in un'area di resistenza ovvero i 190$ circa. Guardando sul grafico giornaliero, vediamo come il rapido movimento dei prezzi si sia fermato sulla prima resistenza importante. Sul grafico settimanale, l'area dei 190$ circa corrisponde anche al livello 23,6 di Fibonacci dando maggior valore alla resistenza. L'indicatore di forza relativa, ha seguito il recupero del titolo nel periodo di luglio ma attualmente è allineato al ribasso evidenziando l'attuale debolezza. Che tipo di scenari possiamo ipotizzare ? La rottura di area 190$ o ancora meglio dei 200$, potrebbe essere un valido segnale per una possibile continuazione del movimento positivo. Il supporto che attualmente a mio parere non dovrebbe essere violato è quello in area 165$. Se rotto sarebbe un segnale di debolezza che potrebbe portare il titolo a riprendere il minimo fatto ad inizio luglio in area 140$ circa. Se la mia analisi ti è piaciuta lasciami un commento positivo con una donazione o un like come segno di ringraziamento.di Danilo_Ruttino1
Nvda - quasi a target 120$Il 20 marzo analizzavamo NVDA e segnalavo la possibilità di una posizione short ad elevato rendimento e basso rischio, allora ci trovavamo in zona 290$ (probabile onda B di un ritracciamento di fib a-b-c). e il target era zona 120$. Avendo quasi raggiunto i target si inizia a monetizzare l'eventuale posizione chiudendo su diversi livelli di prezzo compresi tra i 135$ e 125$. Possibile ma non è detto che accada, vedere tentativi di rimbalzo questi livelli, sia per effetto di un ritorno della domanda che per chiusura short essendo un primo importante target dove chiudere le posizioni dopo quasi un 60% di gain. In caso di rimbalzo, qui si potrebbe puntare anche i 210$. Visto le possibile percentuali di gain (circa 75%), tramite opportuni stop si può tentare di cavalcare l'onda reattiva. Indicatori a favore di questo scenario. Valutare sempre caso di discesa senza fermata.di base024
NVDA - aggiornamento analisiDopo aver raggiunto le aree di resistenze indicate precedentemente i prezzi hanno iniziato il trend ribassista che al momento ha portato ad una perdita del 33%. Resistenze da monitorare adesso come livello di inversione\stop i 228$, dove si sono verificati importanti rifiuti di prezzo. Target dei supporti i 172$ e successivamente i 123$.di base022
NVDA - resistenze in vistaPrezzi in prossimità di resistenze interessanti per valutare eventuali ingressi short visti i livelli raggiunti. La media mobile 100 giorni per il momento sta respingendo i tentativi di recupero verso l'alto e se dovesse proseguire a respingere ancora i bulls, al conformarsi di una candela che evidenzi pressione a ribasso, si potrebbe considerare eventuali posizioni per scommettere sul ribasso. Come ingressi e stop si potrebbero considerare i livelli rappresentati da rette tratteggiate bianche a 280 e 290 e target ambizioso a fino a 120$. Aspettiamo segnale che al momento non c'è dal punto di vista candelstick ma iniziamo a mettere nel radar.di base021
NVIDIA: Ci darà un'altra soddisfazione? Aggiornamento IDEA del 13 Gennaio 2022 (qui sotto in link). Considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita.Long05:15di Marco_Mallia113
NVIDIA al test della resistenza dinamicaIl titolo NVIDIA si sta avvicinando al test della resistenza dinamica che transita in area 265 $, in caso di breakout rialzista e del superamento dell'area dei 271 $ il prezzo del titolo potrebbe tornare sui massimi di periodo in area 330 $. A ribasso il primo supporto dinamico transita in area 225 $. DISCLAIMER: Tali informazioni/strumenti non costituiscono in alcun modo sollecitazione al pubblico risparmio o consulenza operativa su strumenti finanziari, devono essere considerate semplice elemento di studio, di approfondimento e di informazione. Si declina ogni responsabilità per le eventuali conseguenze negative che dovessero scaturire da un'operatività fondata sull'osservanza delle suddette indicazioni.di Massimiliano_Martina0
invidia corporationgrafico in correzione a b c Dott. Paolo Nasta Head Trader - Oros Financial GroupShortdi UnknownUnicorn117106420
NVIDIA: Da mettere nella WATCHLIST 2022Qui in GRAFICO , senza troppi giri di parole, vedete la mia IDEA di investimento nel medio\lungo periodo sul TITOLO in questione: Migliore area di acquisto in zona 210 dollari, Stop alle perdite sotto il livello di 166 dollari, Primo Target sui massimi di periodo\storici. A LIVELLO FONDAMENTALE voglio aggiungere che: I mercati in cui opera NVIDIA sono principalmente il GAMING e L' INTELLIGENZA ARTIFICIALE . Il primo ha un valore attuale di 155 miliardi di dollari ma potrebbe crescere a un tasso annuale del 14,5% nel 2026 . Il secondo invece dovrebbe raggiungere la soglia di 62 miliardi di dollari nell' anno corrente con un CAGR del 36% entro il 2028 . Stando alle ULTIME TRIMESTRALI , il comparto Gaming di NVIDIA ha generato ben 3,2 miliardi , una crescita del 42% su base annuale soprattutto grazie al successo delle GPU GeForce . Il METAVERSO potrebbe fare la differenza: Nell'ottobre 2021 infatti, NVIDIA ha presentato Omniverse Enterprise , una piattaforma per generare AVATAR basati sull'intelligenza artificiale e creare mondi in 3D. Per gli ANALISTI inoltre, il titolo risulta per il momento OVERVALUED . TARGET PRICE a 12 mesi tra: 200 USD ( poco sotto la nostra zona di domanda individuata ) e 400 USD ( il doppio della quotazione di ingresso ); La mediana passa per 350 USD. Considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita.Longdi Marco_Mallia5