Buzzi Unicem in tilt a causa dei costi energeticiBuzzi Unicem perde pesantemente terreno accusando un passivo di oltre sette punti percentuali e accelerando una dinamica ribassista ormai avviata da quasi un mese, in corrispondenza della perdita di quota 19.30 euro.
Con ricavi netti previsti a fine 2018 a quasi 3 miliardi di euro, una utile netto in crescita di circa 320 milioni e un indebitamento dimezzato negli ultimi 5 anni, il valore Buzzi Unicem non è ben rappresentato dalle quotazioni attuali.
Pur prospettando un calo dei ricavi per il prossimo biennio il titolo ha tutte le carte in regola per assumere valori superiori ai livelli attuali.
Infatti tutti i broker che coprono il titolo confermato un outlook stabile e target price oltre 25 euro, nonostante le difficoltà del settore cementiero dovuti in gran parte all'impennata dei costi energetici.
Dal punto di vista dell'analisi grafica i prezzi hanno assunto una dinamica ribassista, in perfetta simbiosi con l’andamento del Ftse mib, ormai da fine maggio 2018, violando tutti i supporti di medio termine più importanti come 21,20 e 19.30 euro, adesso resistenze difficili da recuperare.
La prospettiva è di vedere presto raggiunta quota 15.30 in base all'attuale velocità di caduta dei prezzi, sempre ammesso la contestuale debolezza del paniere italiano.
Lo scenario alternativo è rappresentato dal recupero per la prossima settimana prima di quota 17.50 e poi il consolidamento dei 20 euro, tappa fondamentale per ribaltare il trend discendente ancora dominante.
Strategia operativa
Per le posizioni long : nell'eventualità di azioni detenute in portafoglio a prezzi più alti, incrementare abbassando il prezzo medio d’acquisto non appena venga raggiunta quota 15 euro.
In alternativa per operazioni breve termine acquistare opzioni Call, strike 17 euro, scadenza dicembre 2018, solo nel caso venga raggiunta quota 17.50 entro metà novembre.
Per le posizioni short : tenuto conto dell’incremento di volatilità subito dal prezzo acquistare sia opzioni put che call, scadenza dicembre 2018 strike 17 euro, con prospettive di rendimento a doppia cifra a fronte di un costo dei premi ridotto.
Idee operative UCM
Buzzi Unicem: rialzo importante ma non bastaBuzzi unicem è la protagonista di oggi tra i rialzi del Ftse Mib con una performance di oltre tre punti percentuali, beneficiando della serie di notizie positive arrivate recentemente.
Mediobanca securities esalta la recente valutazione di Standard & Poor's, che ha portato il giudizio sulla società a "investment grade", con prospettive di crescita positive e una valutazione di mercato palesemante lontana dai fondamentali, tanto da confermare il target price oltre i 24€.
Inoltre la società ha avviato un programma d'acquisto di azioni proprie, come deciso in assemblea lo scorso 18 maggio, approfittando appunto di valori palesemente a sconto.
Dal punto di vista tecnico i prezzi evidenziano una dinamica ribassista estesa a tutti gli orizzonti temporali disponibili, con i prezzi che hanno segnato un minimo relativo a quota 17.27€, registrato l’ultima volta a ottobre 2016.
Dunque l'ottimo rimbalzo messo a segno oggi va inserito in un contesto dinamico difficile, con l'unico elemento positivo rappresentato dalla relativa stabilizzazione dei supporti a ridosso di 17.05 e 17.30€.
Infatti come evidenziato anche dall'indicatore di trend macd, la tendenza negativa partita con la violazione verso il basso dei 21.70, ha generato una discesa che è proseguita per oltre tre mesi, arrestandosi solo dopo aver toccato il minimo relativo a 17€.
Solo di recente le medie del macd si sono incrociate positivamente, segnalando la graduale fine della pressione di vendita e una possibile estensione del rimbalzo tecnico oltre i 19.40€.
Infine occorre ricordare che soltanto il recupero oltre i 20€ potrà interrompere il trend negativo di medio periodo ancora in essere, con prospettive di allunghi oltre quota 21.70 €, scenario al momento improbabile.
Strategia operativa
Per le posizioni long: in ottica operativa di breve termine acquistare in corrispondenza di 17.50€, con prospettive di target verso 19.90 prima e 21.20€ in seguito.
Difendere le posizioni detenute in portafoglio acquistando una put scadenza dicembre 2018, strike 17.00€, solo nell'eventualità di cedimenti sotto quota 17.50€.
Per le posizioni short: attualmente vista la profonda discesa già registrata del titolo eventuali operazioni ribassiste presentano un elevato grado di rischio.
Quasi pronto!Buzzi si trova in questi giorni in una zona molto delicata. I rettangoli evidenziati nel grafico mostrano un'area importante che funziona da supporto/resistenza, inoltre la trendline di lungo periodo coincide con i passati minimi.
Mi aspetto un rimbalzo per entrare long, aggiungendo che MACD che sta per incrociare al rialzo.
SL stretto riuscendo ad avere un P:P si quasi 1:2, vediamo!
Buzzi, nessun segnale di cedimento del rialzoNon ci sono indicazioni di esaurimento della spinta rialzista dominante, per cui possiamo fissare un target a 23.26/23.36. Sula strada per il target sono poste due resistenze intermedie a 21.74/78 e 22.50/54. I supporti che sorreggono lo scenario sono disposti a 20.96/21.06 ed a 20.40/20.56.
Intendo accumulare nuove posizioni long da prezzi non superiori a 21.76 e in caso di arretramenti fino a 20.64. Stop in chiusura daily inferiore a 20.40.
BUZZI SPROFONDAIl più bel grafico che abbia visto e analizzato stasera. Abbiamo rotto area 21,50 e la stiamo ritestando. La candela di oggi è di stampo ribassista il che vorrebbe dire che la resistenza a retto....qualla che sembrerebbe formarsi è un'onda N di hosoda. I targert matematici di questo pattern sono indicati dalle linee verdi. Sempre a conferma di questa tesi ci viene anche ichimoku, la kumo sembra volere respingere il prezzo.
Seguimola
BUZZI , test in area 21Dopo la discesa dai 23 fino ai 19, livello che già in precedenza era stato supporto e dove il titolo ha disegnato un hammer, al momento si scontra al livello dei 21 che per alcune sedute aveva lavorato come supporto. La rottura di questo livello con volumi in aumento potrebbe permettere la prosecuzione del rimbalzo in atto beneficiando anche di un "buy" di una banca d'affari.