GBPUSDL'entrata è a tf 5m come sempre una volta raggiunto RRR 1:1 imposto BE per proteggere il capitale.Shortdi vincenzostasi2
GBP/USD in rialzo a 1.25!Il GBP/USD si attesta intorno a 1.2250 in un tranquillo lunedì. La coppia ha segnato un nuovo massimo giornaliero a 1.2259 sulla scia della debolezza del dollaro. L'attenzione si sposta verso i dati sull'occupazione nel Regno Unito e i cruciali dati sull'IPC degli Stati Uniti previsti per martedì. Il GBP/USD ha guadagnato slancio e si è spinto verso quota 1.2250 nella sessione europea di lunedì, dopo aver trascorso la sessione asiatica oscillando in un canale stretto leggermente sopra 1.2200. L'outlook tecnico a breve termine della coppia suggerisce che i venditori sono restii a scommettere su una persistente debolezza della Sterlina. Il Primo Ministro britannico Rishi Sunak ha destituito la Segretaria degli Interni Suella Braverman lunedì mattina per avviare il suo rimpasto del governo. James Cleverly è stato nominato nuovo Segretario degli Interni e Sunak ha designato l'ex Primo Ministro David Cameron come nuovo Segretario di Stato per gli Affari Esteri. Martedì, l'Ufficio di Statistica Nazionale del Regno Unito pubblicherà il rapporto sull'occupazione, che includerà i dati sull'inflazione salariale per ottobre. Nel corso della giornata, saranno attentamente monitorati i dati sull'indice dei prezzi al consumo di ottobre degli Stati Uniti. Nonostante i commenti falchi del presidente della Federal Reserve (Fed) Jerome Powell la scorsa settimana, i mercati continuano a prezzare con oltre l'80% di probabilità che la Fed lasci invariato il tasso di interesse di politica monetaria a dicembre. Il prezzo ha iniziato a partire dopo il rimbalzo sull'incrocio delle trendline. Il mercato potrebbe rompere la zona di supply appena sopra e poi fare un retest sulla stessa prima di partire al rialzo. Lascia un like e commenta a supporto del nostro lavoro, un saluto da Nicola il CEO di Forex48 Trading Academy.Longdi Forex48_TradingAcademy112
CUP & HANDLEFor educational purposes: CUP & HANDLE bullish figure Per scopi didattici: figura rialzista CUP & HANDLEFormazionedi alex_player902
ANALISI GBP/USDEsaminando il grafico settimanale di GBP/USD, emerge uno scenario intrigante. Dopo un periodo di accumulo dal 2009 al 2015, il prezzo ha ceduto, toccando zona 1.19000. Tuttavia, l'impulso mancava della forza necessaria per generare nuovi minimi strutturali, dando vita a una fase di accumulo durata dal 2016 al 2021. Nel 2022, si è manifestata una spinta ribassista decisa, provocando la rottura del canale precedentemente menzionato. Nonostante ciò, il prezzo è stato respinto intorno a 1.05100, in prossimità di una resistenza chiave. Questo ha indotto il prezzo a cercare liquidità al rialzo, seguito da un rifiuto a 1.30800 e una possibile continuazione ribassista. Allontanandoci dai timeframe settimanali e virando verso quelli giornalieri, approfondiamo l'analisi del movimento rialzista iniziato il 26 Set '22. In questa prospettiva, diventa evidente che, nel tentativo di cercare liquidità al rialzo, il prezzo ha lasciato dietro di sé numerosi ordini non eseguiti e diverse zone di liquidità, che presumibilmente saranno toccate nel medio-lungo periodo. Infine spostandoci sul timeframe H4 e analizzando il movimento ribassista iniziato l'6 Nov '23. Attraverso un'analisi volumetrica, noi di NFA abbiamo identificato due zone di vuoto volumetrico intriganti, dove il prezzo potrebbe cercare liquidità per poi continuare il ribasso (vedi grafico), in linea con la Bias principale. Dopo aver completato l'analisi tecnica dell'asset, spostiamo l'attenzione sull'analisi macroeconomica. Il dollaro ha mostrato una tendenza al ribasso per oltre una settimana a seguito delle dichiarazioni molto accomodanti di Powell, un mercato del lavoro più debole rispetto ai mesi precedenti e un calo della fiducia dei consumatori. Nel Regno Unito, il PIL è risultato al di sotto delle aspettative, mentre l'inflazione continua a persistere. La prossima settimana sarà decisiva in quanto verranno rilasciati i dati sull'inflazione di entrambi i paesi (CPI e PPI). Questi dati forniranno chiarezza sulle mosse delle rispettive banche centrali. Se l'inflazione negli Stati Uniti dovesse rimanere persistentemente alta (con l'inflazione core probabilmente ancorata al 4.1%), potremmo vedere un rialzo dei tassi nella riunione di gennaio (con il 26% di possibilità). Tuttavia, se l'inflazione iniziasse a calmarsi, seguendo la tendenza dell'eurozona, la Fed potrebbe adottare un approccio molto più accomodante. Crediamo che la Fed non ripeterà gli errori degli anni '70, trascurando l'importante nemico dell'inflazione. Siamo certi che un taglio dei tassi non avverrà prima del terzo trimestre del prossimo anno. Inoltre, il sentimento di mercato evidenzia una forte fiducia nelle prospettive economiche future. I rendimenti obbligazionari di mercati più rischiosi, come quelli dei paesi emergenti, superano notevolmente quelli americani, indicando un'ottica 'risk on' e prospettive di non recessione futura. In sintesi, attendiamo i dati sull'inflazione per aprire posizioni short verso zone di discount, in previsione di una prospettiva di lungo termine dettata da un probabile taglio dei tassi della Fed nel terzo trimestre e da un'aspettativa di un favorevole clima economico per gli indici azionari. Seguiremo attentamente l'ottica istituzionale 'risk on', mantenendo un'attenzione particolare sull'inflazione per ottimizzare le operazioni.Selezione editorialeShortdi NFAinvestment10
GBP/USD a 1.18 su canale ribassista.Questo brano fornisce una panoramica completa delle recenti performance della coppia di valute GBP/USD, insieme agli indicatori economici rilevanti e ai fattori che influenzano il mercato. Analizziamo i punti chiave: Dati sul PIL del Regno Unito: Il Prodotto Interno Lordo (PIL) del Regno Unito è cresciuto a un tasso annuo dello 0,6% nel terzo trimestre, superando le aspettative. Nonostante questi dati positivi, il GBP/USD ha continuato a declinare. Analisi Tecnica: Diversi indicatori tecnici, tra cui una linea di tendenza ascendente, livelli di ritracciamento di Fibonacci e medie mobili semplici (SMA), vengono menzionati per evidenziare i principali livelli di supporto e resistenza. Si identifica un forte supporto a 1.2200, con livelli aggiuntivi a 1.2140 e 1.2100 nel caso in cui la coppia scenda al di sotto del supporto. Sul lato positivo, vengono indicati i livelli di resistenza a 1.2250, 1.2275 e 1.2300. Situazione Attuale di GBP/USD: Il GBP/USD ha faticato a rimbalzare, scambiando leggermente al di sopra di 1.2200 dopo quattro giorni consecutivi di performance negativa. Ulteriori Dati Economici del Regno Unito: La produzione industriale è stagnata, la produzione manifatturiera è aumentata leggermente e gli investimenti totali delle imprese sono diminuiti nel terzo trimestre. Tuttavia, questi dati macroeconomici misti non hanno influenzato significativamente il GBP/USD. Forza del Dollaro Statunitense: Il Dollaro Statunitense si è rafforzato rispetto ad altre valute a seguito dei commenti del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell. Powell ha manifestato incertezza sulla possibilità di adottare una posizione sufficientemente restrittiva per riportare l'inflazione al target del 2%. Aspettative di Mercato: Lo strumento CME Group FedWatch indica una probabilità del 90% che la Federal Reserve mantenga la sua attuale politica. Se altri responsabili politici adottano un tono simile e cercano di contrastare questa aspettativa di mercato, il dollaro statunitense potrebbe rafforzarsi ulteriormente. Sentimento di Mercato: I futures degli indici azionari statunitensi mostrano poche variazioni nella giornata, e uno spostamento positivo nel sentiment di rischio potrebbe limitare i guadagni del dollaro statunitense nella sessione americana. Questa informazione fornisce una visione completa dei fattori che influenzano la coppia di valute GBP/USD, combinando analisi tecnica, indicatori economici e dichiarazioni della banca centrale per offrire ai lettori un contesto più ampio per comprendere i movimenti della coppia di valute.Shortdi Forex48_TradingAcademy111
GBPUSDAspetto un retest di zona per entrate su gbp vedendo un dmt di rottura e sfruttando asianLongdi FXSIMOAggiornato 2
GBPUSD buy scalpVisione Buy su GBPUSD con TP HH precedente, con entry retest nei 30mLongdi FXSIMOAggiornato 5
SHORT GBPUSD su livello chiave ricco di confluenzeIdea quasi del tutto simile a quella che ho postato su AUDUSD, dunque possibile short su livello chiave a seguito dell'impulso rialzista dovuto alla notizia di venerdì sullo stato dell'occupazione americana. Di seguito le confluenze per il trade: - Swing precedenti chiave, poco volume - 38.2 fibo weekly - MA 200 daily - MA 100 daily - MA 800 H4 - trend ribassistaShortdi DaxcoliAggiornato 5
Possibile Rialzo su GBP/USD H4Simile all’EUR/USD. Possiamo vedere come la settimana scorsa ha chiuso con una forte candela settimanale al rialzo dopo un’accumulazione culminata su un inefficienza di mercato. Sul daily (giornaliero) vediamo meglio questa accumulazione che ha portato il prezzo a sparare in alto rompendo struttura, ovviamente questa è stata anche l’effetto della news dei NFP (Non Farm Payroll) di venerdì. Perciò ho una visione rialzista e in H4 possiamo attendere un ritracciamento e poi posizionarci al rialzo sulla fascia di prezzo 1.22350/1.22900 con Target 1.24600. Non sono consigli finanziari ma fate sempre le vostre considerazioni e riflessioni.Longdi RossellaCaniglia111
GBP/USD SHORTSchematica molto ricorrente. Tendenza di lungo periodo ribassista su GBP/USD. Il prezzo fallisce nella creazione di un nuovo massimo, sfiorando una imbalance. In sessione asiatica (a cavallo tra giovedi 2 e venerdì 3 novembre) viene creato un cluster di liquiditù (trendline bianca orizzontale) che viene sbilanciata con un movimento piuttosto rapido in apertura Londra. Prevedo una direzionalità ribassista per tutta la giornata odierna e probabilmente anche per l'inizio della prossima settimana. Target impostato sulla zona dal quale è partito l'ultimo impulso rialzista. Stop Loss impostato sopra lo sbilanciamento della liquidità.Shortdi MarkTheShark_Aggiornato 1
GBPUSD SEGUE EURUSDAl pari della coppia cugina il cable si trova in fase di espansione complice anche un probabile dollaro in debolezza. Il rimbalzo con un'engulfing in zona demand è un ottimo setup da considerare.Longdi Giuseppe_invest85Aggiornato 2
GBP/USD Pullback e poi direzione 1.24!Analisi del GBP/USD: Il GBP/USD sta registrando un rialzo verso quota 1.2400 per chiudere una settimana di trading che ha visto la coppia oscillare principalmente intorno alle medie. Dopo che i dati sugli occupati non agricoli (NFP) statunitensi sono risultati ben al di sotto delle aspettative, la Sterlina britannica (GBP) ha registrato un aumento del 1,6% rispetto alle offerte di apertura di venerdì vicino a 1.2190, e il GBP/USD è salito di quasi il 2,5% rispetto ai minimi settimanali di 1.2095. Aumento dei Nonfarm Payrolls USA di 150.000 ad ottobre contro le previsioni di 180.000 I dati sugli NFP statunitensi sono risultati al di sotto delle aspettative, registrando la peggiore cifra degli ultimi tre anni. Gli Stati Uniti hanno aggiunto 150.000 nuovi posti di lavoro ad ottobre, mancando la previsione di mercato di 180.000 e risultando ben al di sotto della cifra di settembre, rivista al ribasso rispetto alla stima iniziale di 336.000. Il mancato raggiungimento degli obiettivi occupazionali statunitensi sta trascinando al ribasso il dollaro statunitense (USD) su tutto il mercato, poiché gli investitori si stanno orientando verso attività a rischio con dati sul lavoro statunitensi in deterioramento, che in modo controintuitivo ispirano gli investitori a uscire dai rifugi sicuri. Dati economici USA più deboli potrebbero portare la Federal Reserve (Fed) a riflettere sulle decisioni sui tassi di interesse, poiché gli investitori cercano segnali che la Fed possa accelerare il programma di eventuali tagli dei tassi. Prospettive Tecniche del GBP/USD Il rialzo alimentato dai dati sugli NFP sta spingendo il GBP/USD direttamente attraverso la media mobile semplice a 50 giorni (SMA), puntando direttamente alla quota di 1.2400 e preparandosi a sfidare la SMA a 200 giorni che attualmente oscilla lateralmente a partire da 1.2435. Il GBP/USD ha oscillato di recente tra 1.2300 e 1.2100, e un ritorno ribassista vedrebbe la coppia scivolare verso minimi plurimestrali intorno alla quota di 1.2000. Io personalmente mi aspetto un pullback in zona 1.2160 dove il prezzo potrebbe poi invertire per tornare in direzione 1.24. Fammi sapere cosa ne pensi, buon trading a tutti da Nicola il CEO di Forex48 Trading Academy. Shortdi Forex48_TradingAcademy113
GBPUSD LONG ATTENZIONE A TASSIIn TIme Frame grandi 4h/D appronda nella Major demand pronto per la ripartenza, inizia a dare cambio strutturale nei TF h1 e h4 facendomi valutare un ipotesi di Buy. Abbiamo un importante CHoCH interno che conferma la nostra idea di BUY ora attendiamo che il prezzo raggiunga le nostre zone e procederemo a valutare un entrata se ci sono le varei confermeLongdi Riky270
Rottura del canale ribassista con obiettivo 1.30 per GBP/USD?Il testo fornito offre una panoramica dello stato attuale della coppia di valute GBP/USD, nonché degli eventi imminenti e dei fattori che potrebbero influenzarne il movimento. Ecco una traduzione in italiano: Il testo fornito offre una panoramica dello stato attuale della coppia di valute GBP/USD, nonché degli eventi imminenti e dei fattori che potrebbero influenzarne il movimento. Ecco i punti chiave: Stato attuale di GBP/USD: Attualmente, la coppia GBP/USD è scambiata al di sotto di 1,2150 nella mattina europea di un mercoledì. Ciò suggerisce che la Sterlina Britannica (GBP) è più debole rispetto al Dollaro Americano (USD) in questo momento. Forza del Dollaro Americano: Il Dollaro Americano sta vivendo una fase di ripresa ed è supportato da rendimenti dei titoli di Stato più elevati. Questa forza del USD è attribuita all'attesa della prossima decisione della Federal Reserve. Eventi imminenti: Sono in programma diversi eventi significativi e pubblicazioni di dati. Questi includono la decisione della Federal Reserve (riunione del FOMC), dati sull'occupazione negli Stati Uniti e l'indice ISM PMI (Indice dei Direttori Acquisti). Inoltre, si prevede che la Banca d'Inghilterra (BoE) annuncerà la sua decisione sui tassi d'interesse, e il Governatore della BoE, Andrew Bailey, potrebbe offrire spunti sull'outlook economico del Regno Unito e la politica monetaria. Fattori che influenzano la GBP: La Sterlina Britannica è sotto pressione a causa di dati economici più deboli nel Regno Unito e di un'inflazione persistente. Questi fattori stanno influenzando negativamente la coppia GBP/USD. Rischi geopolitici: Vengono menzionati rischi geopolitici elevati nel Medio Oriente come un possibile fattore che potrebbe favorire flussi verso i rifugi sicuri e beneficiare il Dollaro Americano. Prossime pubblicazioni di dati: Gli investitori stanno monitorando le principali pubblicazioni di dati economici negli Stati Uniti, come il rapporto sull'occupazione ADP, le offerte di lavoro JOLTS e l'indice ISM Manufacturing PMI, mentre attendono la riunione del FOMC. Questi dati potrebbero influenzare il mercato. Cronologia degli eventi: La riunione del FOMC si svolgerà in due giorni, iniziando nel mercoledì fornito e concludendosi tardi mercoledì. Si prevede che i tassi di interesse rimarranno invariati. Gli operatori osserveranno attentamente la conferenza stampa tenuta dal Presidente del FOMC, Jerome Powell, per ulteriori informazioni che potrebbero influenzare il Dollaro Americano e, di conseguenza, la coppia GBP/USD. Movimento di GBP/USD: Al momento del rapporto, la coppia GBP/USD era scambiata intorno a 1,2139 e aveva perso lo 0,11% nella giornata, suggerendo un calo del valore della Sterlina Britannica rispetto al Dollaro Americano. Potenziale per la volatilità di mercato: Il testo sottolinea che la riunione del FOMC e la prossima decisione della Banca d'Inghilterra sono eventi che potrebbero scatenare la volatilità di mercato. La reazione del mercato a questi eventi dipenderà dagli esiti e da eventuali segnali o messaggi forniti dalle banche centrali. Inoltre oggi ci sara' la decisione sui tassi d'interesse americani e questo potrebbe dare molto slancio al prezzo che al momento si trova in una situazione di leggereo rialzo ma ancora dentro un canale ribassista. Una possibile rottura potrebbe portare il prezzo verso 1.30, nel caso opposto invece il prezzo potrebbe scendere al livello 0.62 di Fibonacci ovvero al prezzo 1.15. Commenta e lascia un like, un saluto da Nicola il CEO di Forex48 Trading Academy.Longdi Forex48_TradingAcademyAggiornato 115
GBPUSD | Short verso minimo Asian SSShort verso i minimi della sessione Asia, RR da 1:8 verso zona 1.21Shortdi gggabriele1
Il Playbook per la decisione della BoE di novembreLa decisione di novembre della Banca d'Inghilterra sarà probabilmente una delle più prevedibili dal primo rialzo della Vecchia Signora nel dicembre 2021, con l'MPC che voterà a favore di una pausa per la seconda riunione consecutiva, lasciando la porta aperta alla possibilità di un ulteriore inasprimento, a seconda della persistenza delle pressioni sui prezzi, anche se l’attenzione maggiore rimane sulla durata alla quale i tassi rimarranno al livello terminale. Come già detto, i tassi dovrebbero rimanere al massimo post-crisi del 5,25% questa settimana, un risultato atteso da tutti gli intervistati tranne due nell’ultimo sondaggio di Bloomberg, e una decisione implicita con una probabilità del 97% nei mercati monetari. Dalla decisione di premere il pulsante “pausa” alla riunione dell’MPC di settembre, sono pervenuti relativamente pochi dati economici, con solo un dato sull’inflazione e un rapporto sull’occupazione nel periodo intermedio. Di conseguenza, la ripartizione dei voti sarà probabilmente simile al voto 5-4 per il mantenimento del Bank Rate di sei settimane fa, con la differenza che l'ex vicegovernatore Cunliffe ha ora lasciato il Comitato, sostituito da Sarah Breeden. Sembra improbabile che Breeden, leggermente più accomodante, dissentirà al suo primo incontro, quindi un voto di 6-3 per lasciare invariato il tasso di interesse bancario diventa lo scenario di base per la decisione di novembre, con il “nucleo” dell’MPC, tra cui il governatore Bailey e il capo economista Pill che vota nuovamente per mantenere la politica in sospeso. In parole povere, è improbabile che ci siano stati dati sufficienti per cambiare in modo significativo il punto di vista di un membro del MPC sulla mossa politica appropriata dall'ultima serie di delibere. Di conseguenza, è probabile che la dichiarazione politica dell'MPC ribadisca ampiamente i sentimenti emersi durante la riunione di settembre. Ancora una volta, l’MPC è pronto a mantenere un orientamento restrittivo dipendente dai dati, rilevando la disponibilità ad aumentare ulteriormente i tassi “se ci fossero prove di pressioni inflazionistiche più persistenti”, pur ripetendo una particolare enfasi sulla crescita dei salari e sull’inflazione dei prezzi dei servizi nel determinare i futuri tassi di interesse. La dichiarazione dovrebbe inoltre ribadire l'opinione dell'MPC secondo cui il tasso bancario terminale è stato ormai raggiunto, ribadendo l'esigenza che la politica sia “sufficientemente restrittiva per un periodo sufficientemente lungo” al fine di riportare l'inflazione al livello target. In tale contesto, l'OIS ha continuato a rivalutare i prezzi in una direzione accomodante dall'ultima riunione, con i prezzi di mercato ora in gran parte allineati al punto di vista della Banca, fissando solo 7 punti base per ulteriori aumenti quest'anno, prevedendo il primo taglio del tasso bancario il prossimo settembre. È importante sottolineare che è su questi prezzi che saranno condizionate le ultime previsioni economiche dell'MPC, previste in questo incontro. A proposito di tali previsioni, a seguito della significativa revisione dei prezzi accomodante osservata a partire dalle ultime proiezioni di agosto – momento in cui i mercati avevano scontato un tasso terminale di circa 125 punti base più alto rispetto a quello attuale – le aspettative sia per il PIL che per l’IPC dovrebbero ricevere una modesta revisione al rialzo. La revisione al rialzo del PIL avverrà nonostante emergano prove più forti di un rallentamento dello slancio economico nel Regno Unito. I recenti sondaggi PMI hanno dipinto un quadro sempre più cupo dell’economia britannica, con l’indicatore composito che ora si è attestato sotto la soglia di 50 per tre mesi consecutivi, e gli indicatori anticipatori dell’indagine che puntano a ulteriori pressioni sull’economia nei mesi a venire, in particolare come il ritmo delle operazioni di rifinanziamento verso operazioni a tasso fisso più elevato continuerà durante l'inverno. Tuttavia, il percorso dei tassi di mercato sostanzialmente più basso rispetto al momento della compilazione delle previsioni di agosto si tradurrà probabilmente in un miglioramento meccanico dell’attuale aspettativa della BoE di una crescita del PIL dello 0,5% sia quest’anno che il prossimo, e dello 0,3% nel 2025. Inoltre, il recente sostanziale miglioramento dell’ONS rispetto ai dati precedenti sul PIL, che ha aggiunto quasi il 2% alle dimensioni dell’economia del Regno Unito, si rifletterà anche nelle ultime proiezioni dell’MPC, fornendo un ulteriore impulso al rialzo, anche se i dati recenti indicano, a meglio, un lento ritmo di espansione. Nel frattempo, per quanto riguarda l’inflazione, il percorso più basso dei tassi di mercato, insieme ai prezzi più alti dell’energia in un contesto di conflitto in Medio Oriente, dovrebbero combinarsi per causare una previsione dell’IPC leggermente più alta, con i rischi per tale previsione che continuano ad essere descritti come inclinati al rialzo, in particolare per quanto riguarda gli utili. La crescita continua a un ritmo annuo superiore all’8%. La domanda chiave per quanto riguarda le aspettative sull’indice dei prezzi al consumo, tuttavia, sarà quando la BoE vedrà l’inflazione primaria tornare al target del 2%, attualmente previsto per il secondo trimestre del 25. In genere, ciò verrebbe interpretato come un segnale che l’MPC potrebbe dover inasprire la politica. Inoltre, sebbene la mancanza di fiducia e affidabilità di detti modelli di previsione significhi che qualsiasi modifica alle previsioni difficilmente porterà a una risposta sulla politica. Infine, per quanto riguarda l’occupazione, è improbabile che l’MPC apporti revisioni significative alle attuali aspettative sul mercato del lavoro, con la disoccupazione che probabilmente salirà gradualmente al 4,8% entro la fine dell’orizzonte di previsione, poiché gli effetti ritardati degli ultimi 18 mesi di inasprimento politico si stanno facendo sentire. Va notato, tuttavia, che i dati sull'occupazione del Regno Unito sono oggetto di crescenti dubbi sulla loro affidabilità a causa dei bassi tassi di risposta al sondaggio e dell'ONS che introduce una metodologia "sperimentale" per la raccolta dei dati. Pertanto, per il momento sia i mercati che i politici difficilmente daranno troppo peso alle statistiche del mercato del lavoro. Passando ai mercati finanziari, come discusso in precedenza, l’imminente decisione della BoE si distingue finora come una delle più prevedibili del ciclo. Pertanto, qualsiasi impatto sugli asset del Regno Unito sembra essere relativamente limitato e probabilmente di breve durata. Per la sterlina, i rischi continuano ad essere inclinati al ribasso, in particolare con l’asticella alta per qualsiasi forma di sorpresa aggressiva da parte della “Vecchia Signora” questa settimana, e con il quid che ha miseramente fallito nel riconquistare terreno significativo mentre si consolidava nel corso delle ultime due settimane. I rialzisti necessitano ancora di una chiusura al di sopra del livello 1,23, e idealmente della media mobile a 50 giorni, per riprendere il controllo. Tuttavia, questi obiettivi al rialzo sembrano al momento esagerati, con il supporto chiave a 1.2110 che è sotto crescente pressione, e una rottura alla chiusura al di sotto di questo livello probabilmente lascerà la coppia che mira alla cifra di 1.20 in un tempo relativamente breve. Per quanto riguarda le azioni, da qualche tempo il FTSE 100 presta poca attenzione alle decisioni della BoE, essendo invece guidato in gran parte dalle fluttuazioni del valore della sterlina e, più in generale, dai cambiamenti nella propensione al rischio globale. Di conseguenza, il mercato londinese ha attraversato un periodo piuttosto difficile negli ultimi tempi, poiché il rischio geopolitico è stato sempre più scontato nei mercati nel contesto delle crescenti tensioni in Medio Oriente, vedendo il FTSE 100 crollare di quasi il 7% rispetto al picco di settembre. I rialzisti cercheranno supporto intorno alla cifra di 7.200 per restare saldi, anche se i livelli tecnici significano relativamente poco in un contesto geopolitico volatile e fluido. Infine, nel reddito fisso, i gilt front-end sembrano avere un buon prezzo sulla base dell’attuale orientamento politico. I rendimenti a 2 anni si sono mantenuti stabili appena al di sotto del 5% ormai da qualche tempo, mentre il titolo a 10 anni è stato scambiato in un range ristretto da luglio, essendosi dimostrato in qualche modo immune alla brutale svendita che ha avuto luogo sul lungo periodo. Qualsiasi mossa drammatica derivante dall'annuncio della BoE di giovedì appare improbabile, in particolare con le obbligazioni probabilmente più focalizzate sugli sviluppi globali, come l'annuncio dei rimborsi trimestrali da parte del Tesoro americano. Selezione editorialeShortdi Pepperstone5
GBP/USD Fed e BoE, prezzo verso 1.23Il cambio GBP/USD è in leggero rialzo sopra 1.2100 all'inizio della sessione europea del lunedì, ma i trader rimangono cauti a causa delle tensioni in corso in Medio Oriente e degli imminenti incontri delle principali banche centrali. Il cambio si trova in una stretta gamma intorno a 1.2100 durante la sessione asiatica. I trader stanno attendendo gli importanti eventi delle banche centrali in programma questa settimana, come la decisione della Federal Reserve (Fed) mercoledì e la riunione della Banca d'Inghilterra (BoE) giovedì. La Fed dovrebbe confermare il mantenimento dei tassi d'interesse invariati per la seconda volta a novembre, ma ci sono ancora speculazioni sulle possibilità di un rialzo dei tassi più avanti nell'anno. Queste speculazioni sono sostenute dai dati macroeconomici positivi degli Stati Uniti, che indicano un'economia resiliente. D'altra parte, la BoE dovrebbe mantenere i tassi invariati a causa delle preoccupazioni legate a una possibile recessione, ma potrebbe lasciare aperta la possibilità di ulteriori stretti monetari per combattere l'inflazione. Questa incertezza sta frenando i trader nel prendere posizioni direzionali sulle sterline britanniche, e la mancanza di interesse all'acquisto suggerisce che il trend più probabile per il cambio è al ribasso. Non ci sono dati economici rilevanti in programma per lunedì, quindi i rendimenti dei titoli del Tesoro statunitense continueranno a influenzare la dinamica dei prezzi del dollaro statunitense e fornire opportunità di trading a breve termine per il cambio GBP/USD. Inoltre, il sentimento di mercato più ampio influenzerà la domanda per il dollaro statunitense come rifugio sicuro. Date le complesse variabili di mercato, è consigliabile procedere con cautela prima di effettuare nuove operazioni direzionali. Inoltre il prezzo si trova leggermente fuori da una zona di domanda e sta segando sempre massimi e minimi crescenti, si inizia a definire già un primo spunto rialzista, io personalmente mi aspetterò un rimbalzo sulla trendline e prima id cercare un eventuale ingresso al rialzo con target 1.225. Fammi sapere cosa ne pensi, buon trading a tutti, un saluto da Nicola il CEO di Forex48 Trading Academy.Longdi Forex48_TradingAcademy112
Il GBP/USD raggiungerà 1,23 prima della FED?La Sterlina Britannica (GBP) sta affrontando sfide nel suo tentativo di superare un livello critico di resistenza a 1.2140, principalmente a causa della forza del Dollaro Statunitense. Questa forza ha ridotto l'appetito per il rischio degli investitori, e di conseguenza, la coppia GBP/USD potrebbe potenzialmente ritirarsi al livello più basso degli ultimi sette mesi. La ragione di questo rallentamento è da ricercare nell'economia del Regno Unito, che sta lottando con le conseguenze dell'aumento dei tassi d'interesse della Banca d'Inghilterra (BoE) in risposta all'insistente inflazione dei consumatori. Sono state osservate significative diminuzioni nelle attività commerciali, nella domanda di manodopera e nelle vendite al dettaglio, principalmente attribuite alla pressione sui bilanci familiari causata dall'alta inflazione. I rischi legati all'inflazione persistono a causa della robusta crescita dei salari, che ha sollevato dubbi tra i partecipanti di mercato sulla capacità del Primo Ministro del Regno Unito, Rishi Sunak, di mantenere la promessa di ridurre l'inflazione principale al 5,4% entro la fine dell'anno. Mentre la Sterlina Britannica si riprende rapidamente da 1.2070, incontra una resistenza significativa vicino al livello di 1.2140. La coppia GBP/USD affronta sfide nel mantenere la sua traiettoria al rialzo, con il sentimento di mercato appesantito dalle crescenti tensioni geopolitiche. La tendenza a breve termine rimane ribassista, come indicato dalla graduale discesa sia della media mobile esponenziale a 20 giorni che di quella a 50 giorni. Una violazione del minimo di giovedì potrebbe potenzialmente esporre il livello di supporto psicologico alla cifra chiave di 1.2000.Longdi Forex48_TradingAcademyAggiornato 112
Gbp/Usd: Continua la fase di trendBuongiorno a tutti, ben trovati per l'appuntamento settimanale di analisi operativa. Quest'oggi il mercato che trovo più interessante per i prossimi giorni è il cable. Il cambio ha mostrato nell'ultimo periodo segni di continuazione del trend in atto dai massimi dello scorso luglio. Nelle ultime settimane infatti si sono formate svariate price action che confermano la possibilità di vedere la sterlina a livelli più bassi di quelli attuali nel prossimo futuro. Personalmente ho una posizione corta da qualche giorno con prezzo di carico a 1,2150 che vorrei accompagnare almeno fino ad area 1,2000 anche se la zona realmente più importante dove possono tornare seri interessi di acquisto si trova a 1,1850. Il fallimento della mia view short si avrebbe con un ritorno al di sopra di zona 1,2320. Anche per oggi è tutto, vi auguro un buon week end e un buon TRADING SIMPLE!Selezione editorialedi ArduinoSchenato3328
gbp/usd ha rotto resistenza staticagbp/usd ha rotto una resistenza statica molto importante che puà spingere il prezzo sempre più in altoLongdi GEORGE_111Aggiornato 2
GBPUSD | Short verso 1.211Short verso i minimi del giorno sul ritracciamento. Trade con un RR di 1:6.Shortdi gggabriele2
Entrata contro trend di oggi LONGQuesto tipo di entrata è una delle mie strategie che preferisco perchè il segnale è molto chiaro il prezzo è ritornato vicino aL recent low lasciando inefficienza nel time frame di 15m nel movimento sell. la mie entrata su conferma nel time frame di M1 nella sessione di Londra e il TP nella sessione di NY. TI LASCIO IL TRADE QUI SOTTO Longdi veronicatalosAggiornato 1
GBP/USD Il PIL americano sorprenderà tutti?La Sterlina Britannica (GBP) subisce un crollo a seguito dell'escalation delle aspettative di una lieve recessione nell'economia del Regno Unito di crescenti tensioni geopolitiche. Il mercato del lavoro del Regno Unito sembra subire le conseguenze dell'abbassamento dell'attività economica inoltre si prevede che la BoE mantenga i tassi di interesse invariati al 5,25% per la seconda volta consecutiva. La Sterlina si sta spingendo verso il ribasso verso il livello di 1,211 poiché ci si aspetta che l'economia del Regno Unito entri in una leggera recessione. Martedì scorso, S&P Global ha riportato che il PMI manifatturiero era a 45,2, leggermente superiore alle aspettative di 45,0 e al dato precedente di 44,3. Tuttavia, un valore inferiore a 50,0 indica una contrazione dell'attività manifatturiera. Secondo i dati del PMI, l'attività manifatturiera nel Regno Unito è in contrazione da oltre un anno. Si tratta del periodo più lungo di declino nell'attività manifatturiera del paese dal 2008-2009, poiché le imprese stanno riducendo le scorte a causa del rallentamento delle nuove ordinazioni. Il PMI dei servizi è sceso a 49,2 a ottobre, al di sotto delle previsioni di 49,5 e del dato di settembre di 49,3. Il PMI dei servizi, che misura l'attività tra i fornitori di servizi, è in contrazione per il terzo mese consecutivo. Il tasso di disoccupazione del Regno Unito è sceso al 4,2% nel trimestre fino a agosto, in contrasto con le previsioni e il dato precedente del 4,3%. Nel frattempo, il dollaro statunitense si è ripreso martedì dopo aver trovato supporto vicino a 105,40. Gli investitori si sono affrettati verso il dollaro statunitense dopo una lettura positiva del PMI di ottobre. Questa settimana, gli investitori saranno attenti ai dati sul Prodotto Interno Lordo (PIL) del terzo trimestre, che verranno pubblicati giovedì. Gli economisti prevedono che il tasso di crescita raddoppierà al 4,2% rispetto al dato precedente del 2,1% su base annua. Un tasso di crescita elevato nel periodo luglio-settembre potrebbe aumentare le possibilità di ulteriori misure restrittive da parte della Federal Reserve (Fed) nella riunione di politica monetaria prevista per l'1 novembre. La Sterlina Britannica ha affrontato una forte vendita dopo un breve ritracciamento verso la resistenza psicologica di 1,2290, nonostante cio' il prezzo sembra dare un primo input rialzista dopo la rottura dello swing low al livello 1.2142. Da questo livello mi aspetto due cose, ho un impulso rialzista gia' nella sessione asiatica per poi cercare un ingresso durante la sessione di Londra e provare a cavalcare questo rialzo o un ulteriore discesa fino alla zona 1.2088 dove abbiamo una demand zone ad H4 prima della ripartenza. Fammi sapere cosa ne pensi. Lascia un like e commenta, un saluto da Nicola il CEO di Forex48 Trading Academy. Longdi Forex48_TradingAcademy112