EURJPY, dopo il frullatore di Fed e Bce...Buongiorno, dopo la Fed e la Bce, forse potremmo assistere all'affermazione di una maggiore direzionalità del cross. Intanto, probabilmente, la violazione in atto della resistenza in area 169,400 potrebbe portare un allungo. Proviamo a catturarne una parte.Longdi RaffaeleCosta112
EURJPY, si potrebbe arrivare a 172,400Buongiorno, si H4 tra venerdì e questo inizio settimana, in un contesto di solido up trend, abbiamo un nuovo TeS che potrebbe spingerci fino a 172,400.Longdi RaffaeleCosta662
EURJPY, ennesimo noioso segnale longBuongiorno, prendiamo atto dell'ennesimo, normale, episodio correttivo. Avendo chiaro che, fino adesso, il trend rimane rialzista cogliamo l'occasione per fare il punto più in generale. Il trend continua ad essere rialzista perché su tutti i time frame dal mensile fino all'H4 ha le medie lente sotto. Solo dall'H1 in giù è ribassista. Siamo alla fine del mese e, a meno di imprevedibili e profondi movimenti che devono necessariamente consumarsi entro domani, sul mensile avremo una candela di maggio chiaramente rialzista e con le forme di un hammer di continuazione con minimo che non poggia su nessuna media globalmente accettata. Nemmeno la schizofrenica ema9. Sul daily invece abbiamo un quadro molto più chiaro e sempre rialzista. I prezzi stanno chiudendo la giornata con un hammer di continuazione che poggia su un discreto supporto statico di area 169,5. Inoltre il minimo della candela ha toccato e rimbalzo sulla sma20. Gli stessi minimi di oggi si H4 hanno toccato e rimbalzato sulla ema100. Mentre su M30 abbiamo, a supporto del quadro di ripresa long, un triangolo ascendente che sta, sembra, per essere violato al rialzo. Insomma il quadro continua ad essere rialzista e come tale richiede orecchie tese verso occasioni long e non short. Almeno per adesso.Longdi RaffaeleCosta0
EURJPY, probabile allungo di breveBuongiorno, il cross, sebbene con i soliti movimenti correttivi, resta saldamente in up trend. Di conseguenza la nostra attenzione dovrebbe focalizzarsi piuttosto sull'individuazione di formazioni complesse di prezzo che lascino presagire allunghi al rialzo. Il caso potrebbe essere quello proposto in grafico. Pausa del trend, formazione di un triangolo ascendente che aspetta solo di essere infranto. Lo stop proposto può essere variato a piacimento secondo il proprio risk management.Longdi RaffaeleCosta4
EURJPY, compiti per il weekend con in palio 200 pipsBuongiorno, la pronta risalita dei prezzi su H4 ha prodotto un bel pattern di continuazione. Il target in gioco è importante così come il risk/reward. La spalla destra in formazione è a sua volta un TeS che se si comporta bene a sua volta verrà tradato separatamente. In grafico i livelli operativi.Longdi RaffaeleCosta222
EURJPY, dopo il temporale torna il soleBuongiorno, il cross rimane solamente in trend rialzista. Probabilmente da questi livelli dovremmo assistere ad un calo almeno di 1500 pips prima di poterlo mettere in discussione. Come tale è fondamentale conservare ancora una visione long e non lasciarsi intimorire dai ricorrenti episodi di quella che, nella gestione di portafoglio, si chiama down side volatility. Accettata l'idea che il trend rialzista è ancora quello dominante, gli episodi di correzione sono quanto mai salutari perché permettono di scaricare gli eccessi tecnici che si accumulano. Un po' come svuotare la cash del PC. In questo contesto si potrebbe tentare ancora un long. La spike prodotta dalla pubblicazione dei dati CPI americani ci offre l'opportunità di costruire un long ancora una volta affidandoci al Testa e Spalle. Tanto per cambiare, oggi è sceso innescato proprio da un chiaro TeS ribassista di M30 che non ho tradato perché contro trend. I prezzi si M30 hanno sostanzialmente tenuto la sma200, per me l'ultimo baluardo a difesa del trend su ciascun time frame. I livelli operativi in grafico. Speriamo bene...Longdi RaffaeleCostaAggiornato 0
L'equity resta sui massimiRiprende a salire Wall Street, con i tre principali indici in crescita con percentuali tra lo 0.25% e lo 0.55% nonostante i dati sui prezzi alla produzione abbiano ancora mostrato i muscoli, uscendo al di sopra delle attese e dei dati precedenti, anche se va detto che la lettura di marzo è stata rivista decisamente al ribasso. Nel pomeriggio di ieri ha parlato Powell che ha ricordato come l’economia americana sia ancora resiliente, mentre la politica monetaria rimanga restrittiva, per via di una inflazione che non scende al ritmo desiderato. Probabilmente, ha ribadito JP, i tassi rimarranno ai livelli attuali più a lungo del previsto. Oggi è atteso il dato sull’inflazione mentre gli analisti si aspettano un paio di tagli della Fed tra settembre e dicembre dell’anno in corso. I commenti del presidente Powell alla riunione dell'Associazione dei banchieri stranieri non hanno offerto quindi nuovi indizi. Le probabilità di un taglio dei tassi da parte della Fed sono inizialmente diminuite, ma poi sono tornate allo stesso livello di prima della pubblicazione del PPI, al 65% a settembre e al 78% a novembre. Tra le azioni, Gamestop e AMC hanno continuato il loro impressionante rally, guadagnando rispettivamente oltre il 52% e il 29%. Le azioni di On Holding sono balzate di oltre il 17% a seguito dei forti utili. Al contrario, Home Depot è sceso dello 0,5% dopo un calo delle entrate. VALUTE Sui cambi la reazione del dollaro è stata contrastante nel senso che in seguito al dato, il dollaro sembrava poter sfondare al rialzo, ma poi ha ripiegato, probabilmente grazie alle parole di Powell che comunque ha ammesso che il mercato del lavoro si sta raffreddando. EurUsd tornato sopra 1.0820 e il prossimo step rialzista sembra essere 1.0885 95 area. Anche la sterlina ha quasi toccato 1.2600 nonostante sia quasi certa una riduzione dei tassi nel prossimo mese di giugno. EurGbp dopo aver toccato quota 0.8615 ha ripiegato tornando sui primi supporti di 0.8590. Oceaniche in rialzo e in appetito al rischio come EurChf che è tornato sopra 0.9810. UsdJpy invece ancora sui massimi di periodo a 156.50, con gli operatori che provano a vendere inserendo stop sopra i massimi così da alimentarne la continua ricerca da parte dei big players. Boj dove sei, è il caso di dirlo. PPI IN CRESCITA NEGLI STATI UNITI I prezzi alla produzione negli Stati Uniti sono aumentati dello 0,5% su base mensile nell'aprile 2024, dopo un calo dello 0,1% rivisto al ribasso a marzo e molto superiore alle previsioni dello 0,3%. I prezzi dei servizi sono aumentati dello 0,6%, il massimo da luglio, dopo il calo dello 0,1% rivisto al ribasso di marzo. i prezzi sono aumentati per macchinari e attrezzature, vendita all'ingrosso, servizi immobiliari e vendita al dettaglio di automobili. Il costo dei beni è aumentato dello 0,4%, rimbalzando dal calo dello 0,2% di marzo, di cui quasi tre quarti dovuti ad un aumento del 5,4% della benzina. Sono aumentati anche i costi del gasolio e dei metalli non ferrosi. I prezzi alla produzione core sono aumentati dello 0,5%, molto più alti delle previsioni dello 0,2%. Osservando i dati annuali, l’inflazione principale dei prezzi alla produzione è rimasta stabile al 2,2%, la stessa del 2,2% rivisto al rialzo di marzo e il tasso core è salito al 2,4% dal 2,1% rivisto al ribasso. LO ZEW MIGLIORA L'indicatore ZEW del sentiment economico per la Germania è aumentato a 47,1 a maggio 2024, il più alto da febbraio 2022, da 42,9 di aprile, superando le previsioni di 46. Si tratta del decimo mese consecutivo di crescente fiducia tra gli esperti finanziari, guidato dai segnali di ripresa economica in Germania e dalla crescita del PIL più forte del previsto nel primo trimestre. Inoltre, il miglioramento delle condizioni economiche nell’Eurozona e in Cina ha contribuito a migliorare le prospettive. Le aspettative per i consumi interni, così come per i settori delle costruzioni e dei macchinari, hanno registrato aumenti sostanziali. ARGENTINA, LA BANCA CENTRALE TAGLIA I TASSI La banca centrale argentina ha tagliato i tassi di interesse dal 50% al 40%, arrivando così al sesto ribasso consecutivo dal mese di dicembre scorso. L’inflazione, del resto, sta rallentando da 4 mesi cosicchè i tassi sono scesi al minimo da giugno 2022. Il tasso di inflazione mensile è rallentato per il quarto mese consecutivo all'8,8% in aprile rispetto all'11% del mese precedente e al di sotto delle previsioni di mercato di un guadagno del 9%. L'amministrazione del presidente Javier Milei ha dato priorità a rigorosi tagli alla spesa da dicembre per combattere l'inflazione, con il suo team economico che prevede che l'inflazione mensile scenderà al 3,8% entro settembre. Buona giornata e buon trading. Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio. Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”). Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.di ActivTrades5
EURJPY, ancora un pattern di continuazione longBuongiorno, Ancora un pattern di continuazione, in M15. Se viene confermato si valuterà lo spostamento dello stop loss più in alto con l'aiuto del time frame M5. In grafico i livelli operativi.Longdi RaffaeleCosta332
EURJPY, long per chi non ha paura del weekendBuongiorno, è venerdì pomeriggio e non si dovrebbe, per evitare di restare impotenti ed esposti nel weekend. Ma per gli stacanovisti segnalo opportunità long. In grafico i livelli operativi.Longdi RaffaeleCostaAggiornato 770
EURJPY, un trend solido offre sempre opportunitàBuongiorno, il cross continua ad essere inserito in un solido up trend di lungo periodo. Nonostante la violenta volatilità della scorsa settimana, gli ultimi movimenti hanno semplicemente prodotto, sul weekly, un appoggio sulle medie lente con ennesimo rimbalzo. Quello in corso è la semplice ripresa del trend rialzista all'interno del quale si possono individuare, sui time frame più piccoli, frequenti pattern di continuazione come quello proposto in quest'analisi. Naturalmente non tutti andranno a target ma sono la dimostrazione di come, in tali casi di mercati in chiaro trend, non sia saggio mettersi contro trend ma piuttosto assecondarlo finché c'è. Il TeS qui proposto su M30 di presenta con gli stessi livelli operativi anche in H1, mentre su H4 la conferma del pattern produrrà la conferma anche di un bellissimo hammer di continuazione dopo appoggio dei prezzi sulla veloce ema9 che sta sostenendo finora la ripresa dell'up trend. Longdi RaffaeleCosta2
EURJPY, nuovo TeS longBuongiorno, propongo nuovo long. I livelli operativi in graficoLongdi RaffaeleCosta0
EURJPY, TeS longBuongiorno, in grafico tutto su un TeS long veloce. Target unico 166,099Longdi RaffaeleCosta1
Cambiano le prospettive della fed?Jerome Powell, mercoledì scorso, durante la conferenza stampa che faceva seguito alla decisione sui tassi di interesse, rimasti peraltro invariati, aveva, con un tono quasi premonitore, ammesso che se i dati sul mercato del lavoro avessero cominciato a dare segnali di peggioramento, non avrebbe esitato a prendere in considerazione l’idea di un taglio del costo del denaro. Ebbene, sia i dati sui Jolts Opening pubblicati la settimana scorsa, sia i Non Farm Payrolls, pubblicati invece venerdì pomeriggio, hanno cominciato a evidenziare qualche crepa nel mercato del lavoro statunitense. Mentre i Jolts hanno mostrato una perdita di 325 mila posti, i NFP sono usciti inferiori alle aspettative, a +175.000 nell’aprile 2024, una decelerazione rispetto ai 315.000 posti di lavoro aggiunti a marzo, rivisti al rialzo, e al di sotto delle aspettative del mercato, che erano per un aumento di 243.000. Gli ultimi dati sottolineano un significativo rallentamento rispetto al ritmo sostenuto osservato nel primo trimestre. Anche altri dati, usciti la settimana scorsa, non hanno fatto altro che confermare che l’economia Usa sta definitivamente rallentando, certamente a causa dei tassi alti, che cominciano a far sentire i loro effetti. L’ISM Services PMI negli Stati Uniti è sceso bruscamente a 49,4 nell’aprile 2024 da 51,4 del mese precedente, riflettendo la prima contrazione dell’attività del settore dei servizi da dicembre 2022 e le sorprendenti aspettative del mercato di 52. Si è trattato solo del secondo calo dell’attività dal crollo causato dalla pandemia nel secondo trimestre del 2020, in linea con una contrazione inaspettata del settore manifatturiero, a indicare che i maggiori costi di finanziamento da parte della Fed potrebbero avere un impatto maggiore sulle condizioni commerciali. Che farà ora la banca centrale Usa? Probabilmente ancora nulla perché non è sufficiente un mese di dati sotto le attese per tagliare i tassi, ma è un campanello di allarme che non potrà sottovalutare. AZIONARI E gli azionari come hanno reagito? Ovviamente al rialzo, in una condizione di appetito al rischio, poiché il rapporto sull'occupazione di aprile è uscito peggiore del consensus (bad news are good new ricordate?), il che ora sposta nuovamente le probabilità di una riduzione dei tassi a settembre anziché a novembre. L'S&P 500 ha guadagnato l'1,2%, il Nasdaq il 2% e il Dow Jones ha chiuso in rialzo di 450 punti. Oltre ai NFP negativi anche il tasso di disoccupazione è salito al 3,9% mentre i salari sono aumentati meno delle previsioni. Apple ha registrato un rally di quasi il 6% dopo aver annunciato un riacquisto di azioni proprie da 110 miliardi di dollari e aver riportato utili e ricavi migliori del previsto. Anche Amgen è cresciuta dell’11,8% grazie alla crescita di utili e ricavi, registrando la sua giornata migliore in quasi 15 anni. Nella settimana, il Dow ha guadagnato lo 0,9%, mentre l'S&P 500 ha guadagnato lo 0,3% e il Nasdaq è salito dell'1,2%. Movimenti che però non possono confermare una ripresa del trend, a meno che non si torni velocemente sui massimi. La reazione dei titoli di stato, per converso non si è fatta attendere, con il rendimento dei titoli del Tesoro USA a 10 anni che è sceso al 4,47% dopo la pubblicazione dei dati. Di conseguenza, i futures sui fondi hanno mostrato che gli investitori si sono posizionati per due tagli quest’anno, rispetto alle precedenti aspettative di un unico taglio dei tassi. VALUTE Sui cambi, onestamente pensavamo a movimenti più importanti di quelli che abbiamo osservato, nel senso che dopo la pubblicazione dei dati ci saremmo aspettati un crollo del dollaro che inizialmente c’è stato, ma mentre avevamo creduto ad una chiusura di settimana che confermava tale price action, la realtà ci ha detto che il biglietto verde è invece duro a morire. L’EurUsd dopo un test a 1.0810 è sceso e ha chiuso appena sopra il supporto chiave di 1.0760, mentre il Cable da 1.2630 del massimo ha chiuso a 1.2545, ne 858 pip più basso. E così anche il UsdJpy che dal minio di 151.95 è tornato a ridosso di 153.00. Oceaniche che hanno perso meno, da 0.6650 a 1.6610 mentre NzdUsd ha corretto da 0.6050 a 0.6010. C’è ancora molta strada per vedere una caduta del dollaro che sia qualcosa di più di una mera e per ora poco significativa correzione. Tra l’altro alcuni movimenti sono contraddittori in termini di correlazione perché il franco svizzero, che ci saremmo attesi in discesa, in concomitanza con il risk on, con borse in ripresa e rendimenti dei titoli di Stato al ribasso, è invece salito con EurChf a 0.9740, con una perdita di 100 pip nelle ultime tre sedute. DATI SETTIMANALI Sarà una settimana relativamente tranquilla negli Stati Uniti, con il solo indice di fiducia dei consumatori redatto dall’Università del Michigan e i discorsi dei diversi funzionari della Fed. La stagione degli utili delle big cap sta per terminare, con le trimestrali di Walt Disney, BP, Toyota, Uber ed Airbnb. Sul fronte delle decisioni sui tassi, attenzione a quelli del Regno Unito, Australia, Brasile e Svezia. Inoltre, non possiamo dimenticare i dati sui Pmi Caixin e i PMI compositi, insieme ai numeri sulla bilancia commerciale e ai tassi di inflazione. Per quel che riguarda l’Europa, l’attenzione si sposterà sulla Germania per gli aggiornamenti sugli ordini alle fabbriche, sulla produzione industriale e sui dati della bilancia commerciale. Infine, occhio al Pil inglese e ai PMI dei servizi per Spagna e Italia. Buona settimana e buon trading. Saverio Berlinzani Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio. Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”). Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.di ActivTrades5
La tenuta infinita dell'equityLa fase di tenuta dei supporti chiave dei mercati azionari continua a manifestarsi, nonostante le price action non evidenzino ancora chiaramente la ripresa del trend di fondo. Wall Street ieri ha chiuso un’altra seduta positiva, grazie soprattutto alla performance di Apple che ha fatto registrare un + 6% dopo aver annunciato un riacquisto di azioni proprie per 110 miliardi di dollari e aver pubblicato utili migliori del previsto. Il Dow Jones è salito dello 0.85%, l'S&P 500 dello 0.91% e il Nasdaq in rialzo di circa 1.51%, sostenuti dalle rassicurazioni di Jerome Powell, secondo il quale, un rialzo dei tassi non rientra nei piani della Fed per combattere l'inflazione. Di fatto però va ricordato altresì che la Fed non taglierà il costo del denaro almeno fino all’autunno del 2024. Attualmente, i mercati indicano una maggiore probabilità che il primo taglio dei tassi avvenga a novembre, anziché a settembre. L’attenzione si sposta ora sul rapporto di oggi, ore 14.30, relativo ai Non Farm Payrolls. A livello di trimestrali, Qualcomm è salito del 5% dopo aver previsto vendite e profitti al di sopra delle aspettative. MGM Resorts International ha riportato risultati che hanno superato le previsioni del primo trimestre, mentre DoorDash ha previsto ricavi nel secondo trimestre inferiori alle stime. VALUTE Sui cambi poche novità sulle valute principali, eccezion fatta per la price action dello Jpy, che appare in recupero contro dollaro, in presenza di timori di nuovi interventi da parte della BoJ. I grandi investitori, che sui futures al CME, alla rilevazione di martedì scorso, erano ancora long di circa 20 miliardi di dollari (e il future rappresenta un campione limitato al 6% - 7% degli interi volumi OTC), sembra stiano iniziando a liquidare spontaneamente le proprie posizioni short Jpy, proprio perché hanno capito che la BoJ fa sul serio. Rumors di mercati raccontano quindi di due interventi da 35 e 25 miliardi di dollari venduti a mercato rispettivamente tra lunedì 29 aprile e mercoledì primo 1° maggio. Ieri UsdJpy in discesa lenta e strutturale, il che dimostra che erano liquidazioni di posizioni e non la BoJ, che quando interviene, provoca scostamenti violenti in pochi minuti da centinaia di pip. Siamo scesi infatti da 156.30 a 156.45 nel giro di 18 ore. Ciò ha causato, in un mercato dollaro centrico come quello attuale, un ribasso, nel pomeriggio, del biglietto verde contro euro, sterlina, dollaro australiano, neozelandese, e canadese, che si sono ripresi dopo una mattinata complicata. Sul franco svizzero invece ci sono stati movimenti legati ai dati usciti in mattinata che hanno mostrato una inflazione in rialzo dello 0.3% mese su mese, e 1.4% su base annua, superiori alle attese. In seguito, però le vendite al dettaglio e il Pmi manifatturiero hanno abbondantemente deluso le attese, ma il franco svizzero ha comunque recuperato contro euro, spingendo l’EurChf al ribasso da 0.9845 a 0.9770, sui supporti chiave. C’è molto interesse sui cambi che finalmente sono tornati, forse, al loro antico splendore. DATI USA Il numero di americani che hanno richiesto il sussidio negli Stati Uniti, è rimasto invariato rispetto alla settimana precedente a 208.000 nel periodo terminato il 27 aprile, rimanendo al livello più basso in due mesi e saldamente al di sotto delle aspettative del mercato di 212.000. Si è trattato del quarto risultato consecutivo migliore del previsto, che indica la continua tensione nel mercato del lavoro statunitense e costringe la Fed a rimanere ferma sui tassi, specie nel caso in cui l'inflazione dovesse rimanere ostinatamente al di sopra dell'obiettivo della banca centrale. Sul fronte del costo del lavoro nel settore non agricolo, va ricordato che è aumentato del 4,7% su base annua, nel primo trimestre del 2024, dopo essere rimasto invariato nel periodo precedente. La ragione è l’aumento dei salari orari del 5,0% e un aumento della produttività dello 0,3%. Infine, gli ordini all’industria (factory orders) sono aumentati dell’1,6% rispetto al mese precedente, in linea con le aspettative. Un quadro che comincia a mostrare qualche crepa nella congiuntura economica, pur rimanendo molti settori ancora in espansione. Oggi, ore 14.30 il dato chiave del mercato del lavoro Usa, i Non Farm Payrolls, attesi a +240 mila unità, insieme ad un tasso di disoccupazione il cui consensus vede un +3.8%. Il dato se si discostasse in modo significativo dalle previsioni, potrebbe anche spostare gli equilibri e soprattutto le decisioni della Fed. Buon trading e buon fine settimana. Saverio Berlinzani Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio. Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”). Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni. di ActivTrades4
EURJPY, triangolo ascendente dal grande potenzialeBuongiorno, dopo la grande volatilità di ieri le quotazioni di sono quietate disegnando un triangolo ascendente che potrebbe produrre un allungo importante al suo break out. Il motivo è dovuto alla lunga candela nera prodotta dai massimi che, in rapporto ai volumi sviluppati, potrebbe facilmente essere ripercorsa al rialzo. I livelli operativi in grafico.Longdi RaffaeleCosta442
EURJPY: sell marketSono entrato a mercato per seguire la mia strategia, sempre con la medesima view shortShortdi iTraderFXAggiornato 0
EURJPY, TeS long...one moreBuongiorno, per chi, come me, avesse adottato un take profit conservativo e fosse già andato a target nella precedente operazione suggerita, segnalo l'evoluzione del pattern di TeS. Per questo l'operazione mantiene le stesse caratteristiche operative. Cambia solo il punto di ingresso a marcato ed il mio nuovo take profit. Intanto possiamo dire che il pattern risulta rafforzato perché abbiamo la spalla destra che nel frattempo è diventata più complessa e quindi ha aumentato la sua autorevolezza. Questo deriva dal fatto che si sono concentrati più volumi in acquisto e quindi si è formata una zona di supporto più robusta (volume profile). Il pattern ora è anche più bello da vedersi e soprattutto più armonioso rispetto a prima dove la spalla sinistra era più sviluppata, potremmo dire che si trattava di un TeS mancino. Sul piano estetico potremmo dire che prima era in vestaglia, ora è bello truccato ed ha anche indossato le ciglia finte per sembrare più ammaliante ed attrarre quanti più traders possibile. Le ciglia finte stanno li a ricordarci che, a volte, quanto più un pattern sembra attraente e giudicato come perfetto per cui ci sembra quasi un calcio di rigore senza portiere, a volte ci sorprende e gira verso lo stop loss. Ma io non mi lascio ammaliare e preferisco ancora una volta avere un take profit conservativo a 164,949. Per chi invece, si volesse lasciare ammaliare resta sempre valido il profit canonico ed uno intermedio a 265,165.Longdi RaffaeleCostaAggiornato 220
EURJPY, occasione long in H4Buongiorno, il cross presenta in H4 interessante TeS in completamento. La neck line è anche trendline ribassista. La scelta di usare ingresso più alto è per evitare eventuale falsa rottura della stessa. Livelli operativi in grafico. Io scendo a 164,649.Longdi RaffaeleCostaAggiornato 0
EURJPY, testa e spalle correttivo longBuongiorno, possibile allungo correttivo con un TeS. Livelli operativi in grafico. Il mio target è un precedente massimo relativo importante a 164,415 (H4). Target a 164,359.Longdi RaffaeleCostaAggiornato 0
EURJPY: sell limitHo inserito un ordine sell limit sul pair: mi aspetto un buon movimento shortShortdi iTraderFXAggiornato 2
EURJPY, possibile correzione di breve da cogliere con un longBuongiorno, sul TF orario pattern di correzione del trend primario short. TeS che rispetta tutti i requisiti tecnici. Livelli operativi in grafico. Il profit più vicino è quello mio personale, il successivo quello canonico.Longdi RaffaeleCosta2
EURJPY: sell marketVisto che l'operazione originaria è stata chiusa in stop di 1 pips, sono rientrato a mercato sempre con la stessa vision di un movimento shortShortdi iTraderFXAggiornato 0