Idee operative RACE
FERRARI > A ridosso di un'importante resistenza giornalieraBuongiorno traders,
Oggi tengo sotto controllo Ferrari che si trova a ridosso di una resistenza - a parer mio - molto importante, data dai massimi precedenti, creati esattamente un anno fa (Giugno 2018).
Da quest'area mi piacerebbe vedere un ritracciamento, in modo da poter poi riprendere il long in modo più "armonioso".
Con Ichimoku trovo disequilibrio, ciò va a sostenere la mia tesi della necessità di vedere un ritracciamento.
NB: Non ho pretese dal mercato, ma ho delle regole, e non voglio vedermi coinvolta in movimenti che non le rispettino, perché, regole importantissima, non sarei poi in grado di replicare il trade.
Fase laterale o ripresa del trend ?Media 200 piuttosto piatta, nonostante ciò, l'incrocio a rialzo della media 50 mi fa riflettere.
Probabile che il titolo stia ancora un pò in fase laterale prima di una ripresa o di un eventuale inversione ( considerare anche la remota possibilità di un doppio massimo )
Attenzione....questo canale la dice lunga!Il canale dove il prezzo ha rimbalzato in maniera piuttosto precisa, avvalora la mia idea di short, sopratutto perchè la seconda Heiken Ashi si sta formando.
Un analisi semplice ma potenzialmente efficace.
Suggerisco di entrare short alla rottura del range laterale del grafico orario.
Buon trading
FERRARI > A ridosso dei massimi di settembre 2018 🔺 🔺 Buongiorno traders,
Ferrari si trova su un punto molto importante, infatti i prezzi da ormai un po' di giorni hanno approcciato i massimi relativi precedenti, creati a settembre del 2018.
Dalle candele possiamo vedere che vi è poca liquidità, e quello che mi aspetterei ora è un bel ritracciamento (senza pretendere troppo).
Inserendo Ichimoku trovo parecchio disequilibrio, e questo va a rafforzare la mia tesi circa la ricerca di un ritracciamento. Come target si potrebbe pensare di puntare alla Kijun giornaliera, ma ovviamente se l'intenzione è quella di un ritracciamento così breve probabilmente il piano di trading deve essere perfezionato su timeframe minori, quali H4, H1 e 15 minuti.
Correzione di breve...Sono molti gli elementi che suggeriscono una correzione come si può notare.
L'unico elemento contrastante è la forza del titolo che implicherebbe di posizionarsi contro trend, tuttavia dall'altro lato ci si aspetta anche una correzione per prese di profitto o altri motivi del genere.
RSI sul daily in divergenza, quindi attendo un segnale di entrata sul grafico orario.
Buon trading a tutti.
Debolezza su FerrariNelle ultime sedute si è notato un rallentamento del movimento rialzista del titolo, che trova difficoltà nel superare la resistenza data dal massimo relativo precedente in area 117 euro , e fa pensare ad una possibile entrata ribassista, a seguito della rottura della trendline e dal segnale ribassista dei volumi dato dal Chaikin Oscillator . Probabile target il minimo relativo a 112.50 euro .
Ferrari(Race)Ferrari è un ottimo titolo, uno dei pochi del paniere italiano ad avere un trend di fondo palesemente long, dopo aver toccato dei top in area 130, il titolo ha cominciato a correggere, sembra aver trovato supporto sui minimi in area 87/90, segnale di forza molto importante. Da li, ha innescato un rimbalzo molto importante,ma pur sempre ancora di rimbalzo si tratta nel caso di rottura di area 100, il titolo comincia a farsi interessante prestare massima attenzione alla presenza della media a 200 in area 105, un altra area di prezzo molto importante per il titolo.
Titolo da tenere in watchlist!!
Ferrari: la paura dei dazi crea solo opportunitàLa recente quanto sorprendente discesa delle quotazioni di Ferrari sebbene vada interpretata con le difficoltà sulle vendite dell'intero settore automotive, viene motivata da alcuni analisti con la minaccia di Trump di inserire un balzello sulle importazioni del 25 per cento.
Tale mossa va osservato sebbene colpisca l’acquirente finale, può tranquillamente essere gestito dalla società.
Infatti il valore tecnologico ed estetico e la tipologia di consumatore tipico dei prodotti Ferrari, non verranno sostanzialmente influenzati da un incremento dei prezzi di vendita, peraltro non dello stesso importo, potendo la società gestire per altri canali l’incremento di tassazione.
Più preoccupante è il calo della domanda sui beni di lusso mondiale che colpisce soprattutto le economie asiatiche, da anni in costante crescita ma recentemente colpite da una tipica crisi da sovracapacità produttiva e di indebitamento privato.
Dunque Equita sim si aspetta un calo lieve delle vendite nel mercato statunitense che pesa per il 25 per cento, a causa di un eventuale provvedimento solo abbozzato.
Dal punto di vista esclusivamente grafico la dinamica discendente di Ferrari si inserisce in un quadro deteriorato già dal cedimento del supporto di medio termine, a 115 euro lo scorso ottobre, preceduto dalla definitiva perdita dei massimi storici ad oltre 129.50 euro di metà giugno 2018.
La successiva correzione che ne è scaturita ha di fatto ribaltato il trend di medio periodo adesso ribassista, trovando nel supporto di 95 euro un valido ostacolo.
La caduta degli indici soprattutto europei ha sfortunatamente accelerato la dinamica discendente, prospettando la violazione dei minimi sotto 90 euro.
Infatti come correttamente segnalato in due occasioni dall'indicatore di trend cci, ad ottobre e novembre i picchi dei prezzi in corrispondenza di 115 e soprattutto 105, sono stati valutati come semplici rimbalzi.
Questi movimenti non hanno scalfito ancora la struttura rialzista di lungo periodo, dove il supporto di 87.50 fa buona guardia, difendendo un incremento di valore che da inizio 2017 ammonta oltre il 90 per cento.
Strategie operative
Per le posizioni long : attendere la stabilizzazione del trend ribassista ancora in essere ,ad esempio verificando la tenuta di quota 88 euro e solo successivamente inserire il titolo ad un discreto livello di prezzo, con prospettive di risalita almeno oltre 100 euro, fermo restando la tenuta degli indici azionari più importanti.
Per le posizioni short : qualora dovesse verificarsi un rimbalzo i 98 euro entro la fine di dicembre, acquistare un'opzione Put, scadenza gennaio 2019, strike 100 con l'obiettivo di testare quota 80 euro.
In alternativa con un grado di rischio più elevato acquistare un'opzione put, strike 90 euro, scadenza dicembre 2018, per partecipare a cadute dirette del titolo oltre gli 85 euro nelle prossime settimane.
DEBOLEZZA SU FERRARIFERRARI - dopo una lunga corsa s iniziano a veder i segnali di stanchezza e debolezza del titolo.
Attendo ancora una salita verso area 108-110.5 per costruire una posizione short sul titolo. Con obiettivi 98 e successivo supportone in area 86/90. Area da cui potranno costruire propabili posizioni Long.
Attualmente il mio indicatore Mi-iDX (che uso su altra piattaforma) sta per passare in negativo su grafico daily. Era positivo dal 3 Gennaio '17.
Nella eventualità che domani inizi già a scendere pesantemente valuterò ingresso short da book.
In generale tutto il settore del lusso sta evidenziando debolezza, non solo in Italia, con Ferragamo o Luxottica, ma a livello europeo con Lvmh o Hermes. Questo ultimo se lo guardate ha un somiglianza grafica con i movimenti di Ferrari. Se Hermes perderà i 480€ lo potremmo rivedere a 450 rapidamente.
FerrariAlcuni lettori mi hanno chiesto di analizzare Ferrari (RACE). Ci provo, non sarà facile! Le quotazioni di questo titolo, a mio parere, stanno lentamente svoltando verso il basso dopo aver “disegnato” un top di MEDIO periodo nei pressi di 120€.
In questo momento si sono formate due aree di SUPPORTO: la 1^ nei pressi di 100€ (dove siamo ora), la 2^ a cavallo di 90€.
Da questi livelli mi aspetto una reazione verso l’alto.
Un’eventuale recupero verso 110/120€, invece, si potrà sfruttare per chiudere eventuali posizioni al rialzo.
Da notare come la tendenza principale del settore del lusso, a cui appartiene, ha già “girato” verso il basso (vedi i colossi francesi Kering, Lvmh, Hermes).