long crude oil multidayApertura di posizione long prezzo 75 target ottava superiore 80 stop loss 71 Longdi voloptions0
WTI = rimango Short !Short in sofferenza ... la mia view del Ciclo mi fa propendere per un WTI debole e Borse Euforiche fino almeno a Febbraio 2024 , quindi la mia idea è spinta da motivazioni Fondamentali, adesso anche l'analisi tecnica mi fà pensare a un BEL rifiatamento. 1 target 84 $ 2 target 76 $ li si decideranno le sorti del WTI ! Rimango in posizione SHORT anche se in sofferenza del 10%. vedremo ... Buon Trading Guys Shortdi NikTopScalperAggiornato 226
CEDE IL WTI CON IL CALO DELLA DOMANDA DI BENZINADAILY OUTLOOK del 08.11.2023 – 🔴 CEDE IL WTI CON IL CALO DELLA DOMANDA DI BENZINA MARKET BACKGROUND Ancora un tema aperto quello sulla possibilità di una fase di recessione più o meno profonda per l’economia USA e più in generale quella mondiale, ma a rendere più complessa la lettura di questa possibilità sono le divergenze che si stanno creando nei vari comparti finanziari. Da un lato il settore azionario continua a mostrare estrema forza, special modo in America grazie ancora una volta al comparto Tecnologico che vive una fase rialzista impostante mettendo in luce come il ratio tra tecnologici ed industriali sia ancora fortemente sbilanciato a favore dei primi, il che dovrebbe essere una caratteristica tipica delle fasi di risk on e della possibilità di credere nel prossimo tasglio tassi da aprte della FED e premiare quindi i settori ciclici. Se si segue questo principio, allora suona anomala la caduta del WTI che cede oltre il 5% da inizio novembre andando sotto gli 80% a causa delle ultime stime sulla domanda di benzina, che negli USA è stata rivista a ribasso in linea con un’idea di rallentamento economico, un drastico calo negli spostamenti , nei viaggi , dati tipici delle fasi di recessione. Qualcuno mente! Il settore valutario sembra anche lui in preda alla poca chiarezza, con il dollaro USA che recupera terreno dopo le forti perdite di venerdi scorso, ma questa volta la risalita è accompagnata dal recupero delle oceniche valute che dovrebbero beneficiare di una ripartenza dell’economia globale. Il market mover che potrebbe sciogliere questi dubbi sarà probabilmente lo speech di Powell di oggi e domani intervallato dai dati sull’inflazione cinese, che potrebbero evidenziare la possibilità di una ripartenza o meno dell’economia del dragone. -FX Il comaprto valutario denota un ritorno del dollaro USA dopo le forti perdite di venerdi , causate dai pessimi dati sull’ìoccuapzione, i timori di una fase di profonda recessione nell’economia a stelle strisce potrebbe portare al maggiori perdite per il dollaro americano che vedrebbe all’orizzonte potenziali tagli tassi rendendo il biglietto verde meno appetibile nel tempo. Il dollaro usa che si porta nuovamente alle porte di 106.00 figura semra tuttavia voler rimanere ancora inside nelle quotazioni di venerdi scorso che trovano i loro massimi a 106 e ¼ livello chiave per determinare una vera ripartenza strutturale del dolalro, in caso contrario ovviamente lo scenario ribassista tornarebbe ad essere quello prediletto. Respirano ora le oceaniche , che pur rimanendo ancora sotto pressione per la difficile congiuntura economica asiatica, trovano interessanti supporti tecnici. AUDUSD dopo aver creato un buon floor a 0.63 figura riparte all’attacco delle resistenze a 0.6530-40 , ultimo massimo di periodo, per testare nuovamente ora i punti di confluenza statico dinamica a 0.6410-0.64 figura, livello chiave per determinare ripartenze rialziste. Ancora debolezza per lo yen giapponese che in mancanza di azioni concrete da parte della BOJ torna nel suo mood discendente , prendendo di mira i minimi storici per mettere nuovamente pressione alla BOJ. In attesa di interventi concreti la strada ribassista sembra segnata per lo yen giapponese. La moneta unica resta compresa nel fascio di medie 200-100-21 periodi su base daily , cn le quotazioni specualri adl dollaro index e quindi inside nei prezzi di venerdi, aspettiamorotture dei supporti a 0.0660 e delle resistenze a 1.0775 per determinare vere nuove tendenze. EQUITY Non perdono tonicità i settori azionari, con il nasdaq ora al test delle resistenze poste a 15400 pnt prima e 15470 poi., la struttura tecnica lateral ribassista sembra essere ancora confermata, ma la possibilità che quest’ultima sfoci in una vera e propria flag, e dia vita ad un nuovo impulso rialzista sembra non essere ipotesi da escludere. Si attendono le parole di Powell di oggi pomeriggio pee determinare la tenuta o meno delle aree di resistenz già battute nella prima settimana di ottobre 2023. Meno brillante il DAX che continua a vivere una costruzxione di massimi e mini decrescenti su base daily con un fascio di medie rivolto verso il basso che potrebbe generare nuovi approdi ai minimi di 14700-14600 punti, lasciando inviolate le resistenze a 15400 pnt. - COMMODITIES La caduta del comparto energy guidata dal wti, sembra per ora trovare timidi supporti a 76.50$ al barile per l’oro nero che perde da inizio mese oltre il 5% e si porta ad estenzioni di volatilità settimanale ben oltre la sua media a 5 settimane, dimostrando una estrema foza nelle vendite. Ritorni verso valori medi non sono da escludersi, con ritest delle aree ora di resistenza poste a 80$ . Il gold lascia ora spazio alle prese di profitto e un dollaro in leggero spolvero facilita i movimenti ribassisti del gold, che in una struttura a massimi e mnimi decrescenti continua a tentare allunghi ribassiti, ora al test di 19644 livello oltre il quale si potrebbero aprire scenari short fino ai 1950$ Buona giornata SALVATORE BILOTTA di SalvatoreBilotta2
Algo su Crude Oil - giornale di tradingIn questi giorni sto testando delle semplici strategie algoritmiche sviluppate su alcuni sottostanti, ed utilizzo lo strumento di pubblicazione di Tw come giornale di trading. L'operazione in corso sul Crude Oil (tradato però sul micro "MCL") è di tipo breakout, simmetrica tra long e short e prende in considerazione un canale di Donchian con un valore di 110 barre (sempre da 15 minuti). Uscita su: eventuale reverse, su take profit di tipo monetario o da numero di barre dall'ingresso. Attualmente il sistema è Short dal 30.10, avevo in mente di staccarlo nella giornata di ieri sul rilascio dei dati Opec, tuttavia considerato che i backtest prendono anche in considerazione gli eventi macro, ho lasciato tutto attivo ed anzi è aumentato il flusso short sul crude oil. Se fossi in discrezionale chiuderei l'operazione, tuttavia tocca rispettare gli studi ed il backtest pertanto, ancora in posizione. Shortdi DomenicoIvanPontilloAggiornato 9
🛢🛢🛢Petrolio si tornerà sui 68$💵💵💵Per questa proiezione sul petrolio, combianiamo ElliottWave con Ichimoku. ElliottWave. 1.Il prezzo dal suo massimo di 95$ forma una B primaria. 2-Da li si po partire C primaria con target area 47$ che forma 5 onde di grado intermedio. Attualmente ci troviamo in delle sub-onde di grado minore per formare la prima onda di grado intermedio della C primaria, il movimento a 5 onde minore ha un target proiettato 68$ che sarebbe anche il punto finale della prima onda intermedia. Per un entrata e da aspettare la correzione per avere margini sia di profitto sia di rischio a proprio favore una bella are sono i 84.70$ per entrare sell stop sul massimo relativo target 68$ Ichimoku. I prezzi effettua il breakout della kumo, le 2 medie la tenken e la kijun invece sono al interno ma direzionate verso il basso, kumo twist nn si nota bene ma sta generando un twist negativo, chikou span in vece ha tagliato i prezzi al ribasso ma sempre sopra la kumo (indice di alta volatilità). Mi aspetto una piccola continuazione short per poi ritestar la zona vicina alla kumo, dove in futuro se ci saranno aggiornamenti di mini sul prezzo 84 mi aspeto di trovare anche una kumo piata, da dove si po valutare di fare entrata short. In più i target per il sell sono i target del'onda N di hosoda, considererò sono 2 target più lontani il target V.73.15 e il target E.68.97. I medesimi target di hosoda saranno anche i target dell'onda 3 e della 5 di elliott di gradi minore.Shortdi topallixhulio115
Petrolio - Triangolo ascendenteformazione di un triangolo ascendete e opportunità long ma attenzione: il prezzo ha già testato più volte la retta statica e potrebbe sfondarla al ribasso invalidando la figura geometrica. staremo a vedereLongdi alex_player901
Long petrolio con angoli di GannFinestra temporale aperta 44 giorni e 121 giorni Angolo molto importante di Gann Long a 83.58 fino a target 86 Stop loss a 82.68Longdi voloptions0
Fine della crescita dei prezzi del petrolio?Fine della crescita dei prezzi del petrolio? Il conflitto in corso tra il gruppo islamista Hamas e Israele è una delle principali minacce geopolitiche per i mercati petroliferi, seconda solo all'invasione della Russia in Ucraina dello scorso anno. Nonostante il conflitto ancora non abbia influenzato i flussi di petrolio, una escalation è sempre più probabile. Per prima cosa, gli USA potrebbero intensificare l'applicazione di sanzioni contro l'Iran se questo paese si trovasse coinvolto nel conflitto, mettendo ulteriormente pressione su un mercato già instabile. In secondo luogo, l'accordo per la normalizzazione delle relazioni tra Arabia Saudita e Israele - negoziato da Washington e che permetterebbe al regno saudita di aumentare la produzione petrolifera - potrebbe essere messo in discussione. Per sostenere i prezzi del petrolio, l'Arabia Saudita e la Russia hanno annunciato tagli volontari all'offerta fino alla fine del 2023. Queste mosse hanno portato a un picco dei prezzi ai massimi degli ultimi dieci mesi alla fine di settembre. Tuttavia, le preoccupazioni macroeconomiche hanno causato un crollo drastico dei prezzi due settimane fa. C'è una grande preoccupazione per l'Iran in quanto esiste la possibilità che interrompa il flusso di petrolio attraverso lo Stretto di Hormuz, l'importante arteria che trasporta la quinta parte delle forniture mondiali. CL STOCK CL STOCK È importante ricordare che l'Iran è già soggetto a sanzioni e che la possibilità di sanzioni più severe da parte degli Stati Uniti potrebbe avere un impatto ancora maggiore sull'approvvigionamento di petrolio e sui prezzi dell'energia. Il Presidente Biden cercherà di evitare questa situazione, soprattutto prima delle elezioni del 2024. C'è stato un tentativo di avvicinare Arabia Saudita e Israele, con gli Stati Uniti che agisce da intermediario. Secondo quanto riferito, l'accordo prevede la normalizzazione dei rapporti tra il regno e Israele in cambio di un patto difensivo con Washington. Inoltre, l'Arabia Saudita ha comunicato alla Casa Bianca la sua disponibilità ad aumentare la produzione di petrolio all'inizio del prossimo anno per contribuire a raggiungere questo accordo. Al momento della scrittura, i futures del greggio WTI hanno raggiunto i 87 dollari al barile il lunedì, diminuendo per la seconda sessione consecutiva poiché gli sforzi diplomatici per evitare una guerra tra Israele e Hamas in Medio Oriente hanno ridotto le preoccupazioni per l'offerta di petrolio nella regione. Inoltre, convogli umanitari sono arrivati dal vicino Egitto nel fine settimana per aiutare Gaza, mentre Israele ha sospeso il suo attacco su pressione degli Stati Uniti. Gli Stati Uniti stanno facendo il massimo per mantenere stabili i prezzi del petrolio, incluso lo scioglimento delle sanzioni contro il membro OPEC Venezuela dopo che si sono impegnati a tenere elezioni democratiche il prossimo anno. Sulla base delle mie osservazioni, credo che il conflitto rimanga limitato grazie all'intervento degli Stati Uniti. Essi non vogliono un aumento del prezzo del petrolio e sono attualmente impegnati in questioni come la crisi in Ucraina. Tuttavia, c'è il rischio che possa diventare un conflitto regionale più ampio se non viene gestito adeguatamente. CL1CL1 A causa della rimozione delle sanzioni al Venezuela e del crollo della domanda di petrolio negli Stati Uniti, i prezzi del petrolio sono destinati a scendere ancora di più. Inoltre, la disponibilità crescente di petrolio contribuirà a questa tendenza al ribasso. Da un punto di vista tecnico, il trend long sta perdendo forza e con la riduzione delle tensioni in Medio Oriente - che è il mio scenario più probabile - mi aspetto che nei prossimi trimestri vedremo un prezzo del petrolio di circa 82 $ al barile.Shortdi Antonio_Ferlito119
LONG SE...Se il crude oil non passa i 86.37 per me è bel long fino a 89.33 , l'angolo di Gann e le ottave sono importanti se validate dal prezzo.Longdi voloptions0
Possibile long sul Crude OILIl prezzo del petrolio ha subito una rapida discesa che ha interrotto il suo trend al rialzo. Questo calo è stato così significativo che ha richiesto diverse sessioni per convincere gli investitori e speculatori a riprendere posizioni al rialzo. Tuttavia, l'alto volume di trading di venerdi potrebbe essere una possibile fase di speculazione al rialzo, con probabile target in area 7800-7900.Longdi GiuseppePisciuneri0
CL alla ricarica verso livello psicologico.Gli $83.50 circa han fatto resistenza per ben 3 volte ma, l'ultima del 9 agosto, sono stati violati senza, per ora, formare nuovi minimi importanti. Se riesce a formare accettazione sotto quel livello, potrebbe essere il momento favorevole per una rottura definitiva, facendolo diventare un livello di supporto (che potebbe essere ritestato) per una continuazione dell'onda 3. Il tutto supportato da volumi in crescita durante le salite e in diminuzione nei ritracci.Longdi FranpescaAggiornato 228
Future sul petrolio in rialzo, cosa aspettarsi?Dopo la frenata dei giorni scorsi, il prezzo del petrolio è tornato a salire in questo venerdì. Al momento della scrittura il greggio WTI con consegna a novembre viene prezzato sopra area 85 dollari al barile, in rialzo di oltre il 2.3% rispetto la chiusura di giovedì, che si era attestata a 83.47 dollari al barile. L’aumento delle scorte al di sopra delle attese del petrolio Usa, comunicato ieri dall’EIA, ha tolto un po' di pressione rialzista; L'EIA, la divisione del Dipartimento dell'Energia americano, ha comunicato ieri che le scorte di greggio, nella settimana terminata il 6 ottobre, sono salite di circa 10,2 milioni di barili, contro le attese per un incremento di 0,5 milioni. Le tensioni geopolitiche in medio oriente continuano comunque a tenere banco e al momento rappresentano il principale market mover; permangono infatti rischi circa una potenziale interruzione delle esportazioni del Medio Oriente se il conflitto a Gaza si espandesse e a causa dei continui vincoli di fornitura da parte della Russia. Analisi tecnica future petrolio WTI Il quadro tecnico sul future WTI è al momento positivo, anche se lunedì la pressione rialzista si è scontrata con la resistenza a 87 dollari, generando poi delle vendite che hanno portato al retest del supporto a 82.5 dollari al barile. Per capire cosa aspettarsi nella prossima ottava sarà fondamentale monitorare la chiusura odierna. Al momento il mercato sta scambiando sulla resistenza a 85 dollari e proprio su quest’area va focalizzata l'attenzione, in quanto qui troviamo i massimi di ieri (già oggetto di vendite) e ci troviamo poco sopra il livello mediano della candela ribassista ad ampio range di mercoledì scorso. Vista la forza mostrata stamane in apertura la mia idea è che il mercato sia destinato a chiudere la settimana sopra gli 85 dollari, poiché il breakout del massimo di ieri ha già di fatto annullato il segnale ribassista dettato dalla candela di ieri chiusa lontano dai massimi. Se oggi il mercato dovesse chiudere sopra gli 85 dollari aspettiamoci un’estensione dei rialzi anche nelle prime sedute della prossima ottava, con primo target a 87 dollari. In caso di invece di falso breakout degli 85 dollari sarà lecito poi aspettarsi una correzione ed un retest degli 83 dollari. La situazione tecnica migliorerebbe ulteriormente con il recupero degli 87 dollari, confermato in chiusura di sessione, poiché il mercato completerebbe un modello rialzista a doppio minimo decrescente ben visibile su grafico daily, anche se ritengo la cosa tutt’altro che scontata. A quel punto sarebbe probabile una ulteriore accelerazione che dovrebbe portare fino ai 90 dollari, con target intermedio a 88.5 dollari. Longdi FilippoGiannini_TradingFacile0
WTI spot: test dei massimiVedere prossime chiusure perché commodity è ad un livello di prezzo importante. Personalmente per entrare short io valuterei prossime chiusure e comportamento (vedere cerchi), con conferme: potrebbe subire un ritracciamento. di MicheleCarolloAggiornato 0
oilrimbalzo per oil ma si spera che avvenga un attacco a 100, agevolerebbe una discesa dei mercati con conseguente rotazione dei portafoglidi LUCA.P0
oilnel weekend molti analisti hanno scritto di un oil tra 100 e 105 dollari al barile il che portarebbe ad ulteriori e consisenti venidte sugli inidci di LUCA.P0
LONG naturalmente ma NON ORAGrande rialzo, senza nessun rintracciamento, entrare attualmente long per le mie strategie è impossibile. Ci sarebbe uno stop sotto quota 75,50. decisamente troppo lontano. Per cui il mio approccio attuale è restare fuori, aspettare un rintracciamento e solo lì attendere un segnale di ripartenza long. Un livello a cui attendere tale segnale, è quello degli 85 dollari. Per cui vorrei vedere toccare il livello degli 83,25, attendere una ripartenza ed entrare intorno agli 84/84,50 e solo allora entrare long. Con uno target di 92,25 e lo stop sotto gli 82. di gpelle910
Il prezzo del Petrolio greggio potrebbe superare i 90$?Se desideri ricevere una notifica ogni volta che pubblico un nuovo articolo, basta cliccare su "SEGUI" in alto. Inoltre, se vuoi approfondire un particolare argomento o hai bisogno di qualche consiglio, ti prego di commentare sotto l'articolo e sarò felice di aiutarti. Il prezzo del Petrolio greggio potrebbe superare i 90$? Lunedì i futures sul greggio WTI sono scesi sotto gli 87 dollari al barile. Anche se ci sono stati vari fattori che hanno influenzato l'offerta e la domanda, le preoccupazioni per il rallentamento dell'economia cinese sono state determinanti per quanto riguarda le materie prime. La Cina è il più grande consumatore mondiale di petrolio e ha ancora bisogno di dimostrare che sta affrontando un mutamento in meglio. Gli ultimi aumenti inaspettati dei futures del petrolio, e in generale delle materie prime energetiche, hanno sorpreso anche i trader che si aspettavano un anno relativamente tranquillo. Queste previsioni sono state deluse dagli effetti della diminuzione dell'offerta da parte degli operatori di mercato e dal trend positivo stagionale di petrolio e altre materie prime energetiche. Quali saranno le conseguenze del petrolio e come influirà sui prezzi al consumo in tutto il mondo? Vi sono le basi per una riduzione delle esportazioni di petrolio da parte di Arabia Saudita e Russia, che hanno raggiunto un accordo in tal senso. Tuttavia, la domanda sembra rimanere solida sia negli Stati Uniti che in Europa, nonostante la minaccia di una crisi economica. Se si considerano anche le potenziali prospettive di stabilizzazione dell’economia cinese, allora il prezzo del petrolio potrebbe salire ulteriormente. Mentre la Cina e il suo governo sono al centro dell’attenzione mediatica a causa delle recenti turbolenze economiche, c’è ancora fiducia che la Fed possa mantenere i tassi invariati per evitare di frenare eccessivamente l’economia americana. In sostanza, le tendenze economiche si stanno evolvendo rispetto a un mese fa con maggiore volatilità nei mercati delle materie prime energetiche, come indicato dall'indice di volatilità del petrolio (OVX), in netto aumento. Ritengo che in questo momento i membri dell'OPEC cooperino in armonia, tutti accomunati dall'intento di rispettare gli accordi presi. La Russia ha un forte interesse nell'assicurarsi un prezzo elevato per mantenere l'economia di guerra, e nonostante io sia pessimista riguardo al lungo periodo, al momento possiamo aspettarci dei prezzi in stazionamento attorno ai 90$, con picchi superiori. La necessità di petrolio nell'economia globale rende l'aumento del prezzo del petrolio un importante fattore. Quando il prezzo aumenta, le imprese che utilizzano il petrolio come input per la produzione di beni e servizi vedono aumentare i loro costi. Anche i trasporti diventano più costosi, contribuendo a far aumentare anche i prezzi dei beni di consumo. L'IPC annuale è una degli indicatori macroeconomici più seguite dalla FED, e questo possibile aumento potrebbe influenzare notevolmente le decisioni di politica monetaria. Dall'analisi tecnica, il trend è chiaramente positivo, con i prezzi al di sopra della media mobile a 200 giorni e volumi di scambio in aumento. Da segnalare il recente ingresso in una zona Ipercomprato, dove si potrebbe verificare un momentaneo calo dei prezzi nel breve periodo. Secondo la mia proiezione, il prezzo del petrolio greggio arriverà a 90 dollari al barile entro i prossimi trimestri.Longdi Antonio_Ferlito1
Petrolio ed economia USAIeri il petrolio è balzato ai massimi del 2023 alla notizia che l’Arabia Saudita e la Russia estenderanno i tagli volontari alla produzione fino alla fine dell’anno. E mentre gli investitori valutano i rischi di reinflazione, il recente tentativo di rimonta del mercato azionario si è fermato. I prezzi delle materie prime sono aumentati. Le aspettative di rialzo dei tassi sono aumentate e le azioni sono scese. L’aumento dei prezzi del petrolio causerà una reinflazione nell’indice principale dei prezzi al consumo (PCI). Ma non causerà una reinflazione nel PCI core. Secondo le previsioni, il PCI complessivo dovrebbe salire dal 3,2% di luglio al 3,9% di settembre. Ma il PCI core scenderà dal 4,7% al 4,3% nello stesso periodo. Può darsi che per un pò la ripresa a breve termine di alcuni prezzi dovuta alle rappresaglie dei BRICS terrà banco nei media e a Wall Street, ma la discesa a lungo termine dell'inflazione dovuta al rallentamento economico americano resterà la tendenza principale.Longdi GiuseppePisciuneri1
brentcome possono le banche centrali bce e fed immaginare una inflazione in contrazione se ci troviamo l'oil a 85$ al barile, non sono realistici!di LUCA.P1
Petrolio WTI: Segnali long dopo il breakoutBuongiorno a tutti, eccomi qui come sempre per l'analisi di un mercato interessante per la prossima settimana. Oggi vado dritto sul petrolio WTI che durante la settimana appena trascorsa ha formato una price action interessante. Eravamo infatti all'interno di un range laterale da quasi un anno che prendeva area 82 e area 67 come principali bande di oscillazione. Nei giorni scorsi però la costruzione di minimi con Pin Bar su time frame 4H/6h dopo la falsa rottura di area 78,90 fatta con una mini Pin Bar su time frame daily mi ha fatto entrare in posizione comprando Oil lo scorso martedì così da prendere tutto il movimento della settimana. Ora abbiamo una conferma operativa su weekly chart visto che si è creata una FTW Power con close in volatilità alta al di sopra della banda alta del range ovvero 82,00 che potrebbe dare ancora più boost ai prezzi di questo mercato. Per i prossimi giorni cercherò una entry su time frame daily/6H/4H per confermare la mia entry. Primo obiettivo area 93,00 mentre la mia view fallirebbe su ritorni chiari sotto area 77,50. Anche per oggi è tutto, vi auguro un buon week end e un buon TRADING SIMPLE!di ArduinoSchenato3326
PREVISIONE FUTURE DELL'OIL - SHORTDirei che il grafico parla da se. Abbiamo una bella zona di liquidità che interessa, e soprattutto non è ancora stata liquidata. Il nostro bias H1 è short, questo trade dovrebbe darci l'opportunità di rompere un bel minimo.Shortdi goodtilcanceledAggiornato 1
Petrolio: chiusura trimestrale inversoLa giornata di ieri ha visto la violazione della partenza del ciclo trimestrale inverso (in rosso) e salvo qualche breve strascico dovrebbe essere concluso con una sequenza rialzista su base biennale. Se questo picco non sarà violato per 2-3 giorni vedremo il prezzo in ritirata tra le 2 e 3 settimane per andare a chiudere l'omologo ciclo sul lato indice. I livelli per ora sono quelli dati dai picchi di volume con il POC primo candidato per il target. La presente è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare.di JoMerende5512