possibile buy petroliozona interessante per un buy sul petrolio con primo tp chiusura strutturale.Longdi Marcodonateo1Aggiornato 0
NUOVA BOZZA SUL PETROLIOIo personalmente la vedo così, in assenza di segnali rialzisti, al massimo un ritorno su zone di offerta più in alto per poi proseguire il trend principale ribassista. Bozza sicuramente da aggiornare. Considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita!di Marco_Mallia2
WisdomTree - Tactical Daily Update - 14.02.2023Attenzione molto alta al dato su inflazione Usa a gennaio. Bank of Japan, Ueda, successore di Kuroda, sara’ ancora “dowish”. Commissione UE migliora attese 2023 per l’Europa. Petrolio debole: taglio produzione russa non da’ sostegno ai prezzi. Le Borse europee ieri, 13 febbraio, hanno accolto con favore le stime aggiornate della Commissione europea che rivedono in senso positivo lo scenario economico rispetto a dicembre, grazie anche al ridimensionamento dei prezzi di gas e petrolio. L’Euro-Zona eviterebbe per un soffio la recessione e anche l’Italia e’ oggetto di una prospettiva migliorata, col GDP atteso a +0,9% nell’anno in corso. L’inizio di questa settimana e’ vissuto nell’attesa dei dati sull'inflazione USA di gennaio, attesi per oggi, 14 febbraio. Molti analisti temono una parziale delusione, cioe’ un rallentamento nel trend di discesa dei prezzi al consumo, dovuto alle forza del mercato del lavoro ed ai prezzi ancora in rialzo di molti servizi, che potrebbero indurre la Federal Reserve (FED-Banca Centrale Usa) a nuovi aumenti dei tassi. Le Borse europee hanno chiuso bene: Parigi la migliore, +1,11%, poi madrid +1,03%, Londra +0,80%, Milano +0,63%, Francoforte +0,59%. Seduta positiva anche a Wall Street: Dow Jones +1,11%. S&P 500 +1.14%, Nasdaq +1,48%, sospinta da un'indagine sui consumatori americani che sembra rivelare una riduzione, potenzialmente disinflazionistica, delle aspettative di crescita dei redditi. Ieri, 13 febbraio, occhi puntati sul Giappone, con lo Yen che si e’ leggermente indebolito dopo il marcato rialzo di venerdi’ 10. Il movimento e’ stato originato dalla notizia che il nuovo Governatore della Bank of Japan, in sostituzione di Haruhiko Kuroda il cui mandato scade ad aprile, sara’ Kazuo Ueda. Si tratta di una decisione un po’ inattesa e vista come portatrice di una svolta “hawkish” (da falco), prospettiva tuttavia smentita dallo stesso Ueda che, parlando alla stampa, ha confermato gli abbondanti stimoli monetari in essere. Inflazione al consumo Usa (CPI) in pubblicazione oggi: l'aspettativa è di un calo da 6,5 a 6,2% della variazione annuale ed una mensile di +0,5%, un decimo piu’ bassa che a dicembre: sarebbe un rallentamento non rapido come desiderato, ma sufficiente a non invertire il trend discendente dei prezzi. Il dato e’ cruciale poiche’ fornisce importanti indicazioni alla Federal Reserve sulle prossime scelte di rialzo dei tassi ed e’ un riscontro degli livelli valutativi correnti dei mercati obbligazionario ed azionario: questi, nelle ultime 2 settimane, hanno rivelato attitudini diverse, piu’ cauta per le obbligazioni, col rendimento del Treasury a 2 anni salito di +30 bps, piu’ ottimista per le azioni, con lo S&P500 salito +1,5%. Le stime di consenso sul livello “target” dei tassi di interesse sono salite a 5,2%, oltre +0,2% rispetto a poco meno di 5,0% di inizio anno, mentre secondo lo strategist di Morgan Stanley l'economia americana e’ entrata in una fase di debolezza confermata dal calo degli indicatori anticipatori, che in media dura da 6 a 12 mesi. Secondo la stima preliminare di Eurostat, (Ufficio di statistica dell'Unione europea), nel 4’ trimestre 2022 il Pil (Prodotto interno lordo) destagionalizzato è aumentato +0,1% rispetto al trimestre precedente, quando era salito +0,3%: la crescita annuale per l’intero 2022 sarebbe +3,5%. Scende la disoccupazione, visto che nell'ultimo trimestre 2022, il numero di lavoratori è cresciuto +0,4%: +2,2% nell’anno. Intanto la Commissione UE ha migliorato le stime di crescita dell'Eurozona a +0,9% nel 2023: l’Europa resta esposta alle turbolenze geopolitiche, alla persistenza di un’alta inflazione e ai tassi di interesse che rimarranno alti. Petrolio: il taglio russo alla produzione non ha impattato sul prezzo che, dopo l’annuncio, stamane, 14 febbraio, scendono in Asia, col WTI (greggio di riferimento Usa) sotto 79 Dollari/barile. La Russia ha deciso di tagliare la sua produzione di 500 mila barili/giorno a marzo, pari al 5% del proprio output attuale. Debole anche il prezzo del gas europeo, attorno 52 Euro/Megawattora, minimo da fine 2021. In Giappone, il GDP (prodotto interno lordo) del 4’ trimestre 2022 è cresciuto +0,6% su base annuale e +0,2% trimestrale, appena sotto alle attese, e la Borsa giapponese ha registrato un discreto rialzo del Nikkei, +0.64%. Chiusure eterogenee per le borse cinesi: quella di Shanghai (indice composito) ha guadagnato +0,3%,mentre quella di Shenzhen ha perso -1,2%. Ad Hong Kong l’indice Hang Seng ha segnato -0.11% (ore 13.30 CET). Le Borse europee terminano la mattinata in discreto rialzo, mediamente +0,5%, mentre sono in leggera discesa i rendimenti dei titoli Governativi europei: il BTP a 10 anni italiano “paga” 4,12% e lo spread di rendimento con l’omologo Bund tedesco e’ stabile in area 180 punti base (ore 11.00 Cet). I futures sui maggiori listini Usa sono leggermente positivi, in media +0,2% (ore 13.30 CET), in attesa del dato sui prezzi al consumo atteso per oggi; ricordiamo per giovedì l’appuntamento con quello sui prezzi alla produzione. Ancora ricca la lista delle “trimestrali” Usa in pubblicazione tra oggi e la fine della settimana: tra essi Coca-Cola, Airbnb, Kraft-Heinz, Dropbox, Cisco, Shopify, Hasbro, Paramount, DraftKings. Watch out! 😊 Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti2
Fase correttiva per il petrolio?Dopo il test della resistenza a 80 dollari, dove passa la linea di tendenza ottenuta collegando i massimi dell’11 novembre 2022 e 23 gennaio 2023, le quotazioni del petrolio WTI hanno iniziato una fase correttiva. Se le vendite dovessero proseguire, un possibile target sarebbe identificabile sui 76 dollari, dove passa la trendline disegnata con i minimi del 9 dicembre 2022 e 3 febbraio 2023. Per tornare ad assistere ad una prosecuzione della fase rialzista, si dovrebbe attendere una rottura degli 80 dollari, che aprirebbe le porte ad un test dei successivi ostacoli a 82,50 dollari. Viceversa, un’indicazione negativa arriverebbe con la discesa sotto i 72 dollari.Odi Investimenti_BNPParibas3
Crudeoil : Breakfast ScalpingIl primo livello operabile è 79.29 , ovvero il Pivot giornaliero, dalla quale far partire uno short fino al primo supporto giornaliero a 78.16 . (Indicatore non presente su grafico) L’MCS M1 è neutro, non abbiamo quindi alcun riscontro di un’imminente ribasso; l’MCS M5 sta scaricando contratti, è più facile andare a fare un Long nel pomeriggio che uno short in mattinata a mio parere.OShortdi The_Cyclical_Trading3
Daily analysis 08.02.2023: OpportunitàLe quotazioni del petrolio WTI hanno effettuato un rimbalzo dall’area dei 72 dollari, portandosi nei pressi dei 76 dollari, dove passa la linea di tendenza ottenuta collegando i minimi del 9 dicembre 2022 a quelli del 4 gennaio 2023. Se questo ostacolo fosse superato, si potrebbe osservare un’accelerazione verso le successive resistenze poste in zona 78 dollari. Per riuscire a tornare in vantaggio nel breve periodo, i compratori dovrebbero riuscire a riportarsi oltre l’area compresa tra i 78 e gli 80 dollari. Al contrario, un ritorno delle vendite avrebbe la possibilità di riportare i corsi nei pressi della soglia psicologica dei 70 dollari.Odi Investimenti_BNPParibas3
Petrolio longEcco un mio piccolo pensiero per il petrolio, molto evidenti le onde di Elliot, dovremmo essere su inizio nuova onda di impulsoLongdi EmanueleDeMaio0
Daily analysis 07.02.2023: OpportunitàLe quotazioni del petrolio WTI hanno raggiunto l’obiettivo di breve periodo evidenziato nelle scorse analisi, in area 72 dollari. Se questo sostegno fosse violato, la materia prima avrebbe la possibilità di dirigersi sui minimi di dicembre 2022, in zona 70 dollari, per poi passare a 65 dollari. Per riuscire a tornare in vantaggio nel breve periodo, i compratori dovrebbero riuscire a riportarsi oltre l’area compresa tra i 78 e gli 80 dollari. In tal caso, il successivo target sarebbe individuabile sugli 82,50 dollari. Una violazione decisa di questo intorno aprirebbe poi le porte ad un’accelerazione sulle successive resistenze a 85 dollari al barile.Odi Investimenti_BNPParibas2
PETROLIO: TARGET PRESO E ADESSO AGGIORNIAMOConsiderazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita!06:41di Marco_Mallia0
Crudeoil, scalping intradayIl prezzo è in eccesso di debolezza, cercheremo un rialzo in matinata sulla quale entrare short. Vediamo di cogliere il crude sul Pivot entro le 11:30 a 74.91 e di portarcelo a 71.7 sul primo supporto giornaliero. Se il prezzo scenderà ulteriormente, andremo a coglierlo per un Long nel pomeriggio attorno alle 15:00.OShortdi The_Cyclical_Trading3
USOIL : Probabile ingresso Short di brevePer questa analisi utilizzo: - Indicatore LuBot adesso disponibile al pubblico (vedi : ) - Indicatore di candlestick patterns Premium, puoi accedere alla versione base gratuitamente (vedi: ) - Gli altri indicatori che utilizzo momentaneamente non sono stati pubblicati ma lo farò presto. 1. LuBot: Mostra un ultimo segnale Short che mi indica la tendenza principale da seguire, la sua TrendCloud è ancora ribassista e il prezzo ha effettuato un buon ritracciamento creando dei falsi massimi di swing che sono stati negati nell'ultimo movimento crendo un LL LowerLow. La candela odierna al momento sta appoggiando il suo massimo sulla TrendCloud/ema21 mostrando debolezza e un massimo di swing LH inferiore al massimo precedente. 2. Candlestick e price action: Nelle ultime giornate il prezzo ha tentato più volte di scavalcare il muro degli 82$ senza successo crendo così una resistenza. La price action mostra dei segnali negativi tra cui il DarkCloudCover, e con la candela di oggi abbiamo una preFT50 che indica un pre segnale Short in modo da essere pronti per un eventuale Short sulla rottura del minimo della candela. 3. Indicatori da supporto: LuExcess si trova nella zona bassa, ciò vuol dire che il mercato è pronto per un nuovo slancio. LuPredictor indica momentaneamente che la tendenza Short è confermata per il resto del mese. LuTrender ci da un ulteriore indicazione di tendenza Short confermata sia sul timeframe Daily che Weekly. Tutto è favorevole per una continuazione Short e il trigger di ingresso sarà la rottura del minimo della candela corrente alle condizioni attuali. Nonostante l'operazione potrebbe essere gestita nel corso dei futuri movimenti preferisco sempre mentre uno Stop Loss in via precauzionale al di sopra del livello di resistenza creatosi in area 83.70 e un Take Profit sul livello di supporto più vicino in area 72.70. Il rapporto di rischio rendimento è di 1:1 con questa configurazione per un trade di breve termine. Shortdi LuTrader_LB0
Petrolio configurazione ribassista per uno short di breveHo deciso di entrare short su questa bellissima materia Prima, che ho in whatch list, che seguo e dove più volte ho fatto veramente dei bei trade. Contesto e trend a mio avviso only short dove si sono formati dei pattern grafici di mio riferimento sul daily e sul weekly. Il primo sul weekly segue in maniera armonica l'andamento creando due candele 09 gennaio e 16 gennaio una piccola gamba di ritraccio ; quella successiva del 23 gennaio sfiora la Ema21 e torna giù mostrando debolezza segue candela odierna che brecca il pattern grafico ; Il mio trade è ancora pendente Sul daily stessa figura grafica ma il prezzo è ancora sopra la Ema21, come sapete il weekly per me è la bussola e ho deciso di inserire un pendente sell stop a rottura candela di riferimento in maniera classica . Solo un ritorno in area 85 potrebbe far cambiare la mia idea di trade. Entry: 79.10 ( sotto candela weekly del 23 gennaio) ma ordine inserito sul daily ( solo i parametri weekly) Sl: 83.99 (area 84.00 circa) gestirò il trade meglio possibile TP1: 71.50 prima presa di profitto Tp2: Ambizioso 66.40 ed infine 62 per un trade di più giorni Buon trading a tutti!Shortdi CrysalideTradingAggiornato 5
Petrolio in vendita su una zona di offertaLa struttura del prezzo del petrolio è ormai in trend ribassista dai recenti massimi di giugno 2022 quando aveva raggiunto i 123$. Nella giornata di oggi questo mercato ci offre un trigger sell in zona di prezzo in cui sono presenti diverse confluenze: - Area di offerta che ha sempre respinto i compratori - Resistenza dinamica della ema(20) weekly - ritracciamento Fibo 50% della leg ribassista da 94$ a 70$ Il mio piano trading prevede: - Entry 79$ - Stop Loss 85$ - Target minimo intorno a 72.50$, con gestione attiva. Target più ambiziosi 70$ e 66.50$. DISCLAIMER: Le analisi contenute in questo articolo sono proposte a scopo puramente informativo e non rappresentano alcuna raccomandazione diretta al lettore. Il trading può mettere a rischio il vostro capitale di cui siete i soli responsabili ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ CapitalRock 📈Price action trader 💰Investitore di lungo termine con focus sul mercato azionario americanoShortdi CapitalRockAggiornato 1
BOZZA SUL PETROLIOConsiderazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita!di Marco_Mallia1
Crudeoil, scalping intradayQuesta mattina il crude ha aperto in leggero Gap Up, ma è già stato chiuso; l’unica opportunità per uno short sarà nel caso un cui il prezzo andrà a cercare il Pivot giornaliero a 80.35 entro le 11:30 italiane, con target sul primo supporto giornaliero a 78.19. Vista però la tendenza di questa mattina credo che non vedremo alcun short, bensì un ottimo Long in apertura del ciclo giornaliero alle 16:00 italiane. Ovviamente pubblicherò un articolo nel pomeriggio per quanto riguarda un Long intraday, ma anticipo che l’MCS M1 ( indicatore di mia proprietà non presente su tradingview) è già in eccesso di debolezza, perciò serve solo l’ultimo colpo al ribasso per far inserire un segnale sull’indicatore; a questo punto però vedo poco forte il supporto a 78.19, perciò valuterei il secondo supporto giornaliero a 76.93, e rullo di tamburi….tale supporto è in correlazione con la MML MN, questo sì che sarebbe un ottimo supporto per il nostro Long. Ci aggiorniamo nel pomeriggio.OShortdi The_Cyclical_Trading1
Crudeoil, scalping intradayStiamo per giungere in B2 giornaliera dove dobbiamo cercare un massimo interessante da shortare, il prezzo sta per giungere sulla MML H1 correlata con la MML M15 a 81.90, bene , a noi serve un massimo superiore, ovvero la prima resistenza giornaliera a 82.21. Abbiamo tempo fino le 11:30 italiane per arrivare a quel livello e tentare uno short, dopodichè il segnale sarà nullo. L’MCS M1 è improntato anch’esso ad inserire un segnale short a breve. Il primo target è il Pivot a 81.08, il secondo a 80 sul primo supporto giornaliero.OShortdi The_Cyclical_Trading1
La sfida alla FED continua BTC BBBY NDX 24.01.2023La capitalizzazione delle crypto torna sopra il trilione di dollari ed il Fear and Greed index continua a segnalare tanta voglia di rialzo. Chi vincerà fra i bull e la FED? Analizziamo Brunello Cucinelli Bayer WCLDO17:06di GiuseppeMessina17
Petrolio setup shortOrmai chi mi segue sa che amo tradare questa materia prima e devo dire che al momento mi ha regalato grandi soddisfazioni. Ho piazzato proprio adesso un ordine sell stop sotto al minimo del ultima candela rossa che che forma uno dei miei pattern di riferimento il BKY short (ne parlerò nei prossimi tutorial). il contesto macro mi parla di un trend only short , dove il mercato ha fatto i suoi movimenti in maniera pulita e sinuosa e cioè gli swing Hight e low e ritracciamenti sani . Entry: sotto la rottura del minimo ultima candela rossa, a cose normale si dovrebbe attendere conferma di rottura ma mi piace molto per un trend di breve e di conseguenza sono decisa a entrare, Entry a 72.70 Sl sopra i massimi del setup, stop ampio anche se chi mi segue sa che non arriverò a quello stop ma qualora il prezzo mi andasse contro uscirò dal trade con un costo minore Sl:85.39 Primo tp sul primo supporto, livello chiave da me tracciato in fase di analisi e cioè: 61.87 e secondo più ambizioso a 53.26, un alert sul primissimo livello importante 71.64 dove il prezzo ha già rimbalzato, vediamo cosa fa e gestiamo. Entry: 72.70 Sl:85.39 Alert: 71.64 Tp1:61.87 TP2:53.26 Buon trading a tutti! Shortdi CrysalideTradingAggiornato 776
PETROLIO. Se rompe quel livello...!In US OIL siamo ancora short in trend daily, questo è buono per le nostre tasche ;). Se però il prezzo dovesse superare il massimo tra gli 80-85, allora rinizierà a salire pesantemente. Staremo a vedere!di NewMindInvestor6
Petrolio rimane deboleI prezzi del petrolio nella seduta di ieri hanno registrato un deciso rialzo, a seguito della decisione da parte della CIna di riaprire i suoi confini ha diminuito le preoccupazioni degli investitori sul lato domanda. La riapertura ha posto fine a circa tre anni di severi requisiti di ingresso che avevano rallentato la crescita nella seconda economia mondiale e maggiore importatore di petrolio greggio. Tuttavia le forti preoccupazioni circa un possibile ingresso in recessione da parte degli Usa, mantengono cauti i traders nonostante l'offerta di petrolio russo dovrebbe diminuire nel 2023 a causa dell'embargo dell'Unione Europea sui prodotti grezzi e raffinati.di CarloVallotto5
WisdomTree - Tactical Daily Update - 04.01.2023Persiste il “mood risk-on” sui listini europei: incarta Wall Street. Prezzi in caduta per gas naturale e petrolio: bene per inflazione europea. Inflazione in calo in Germania, ma attenzione ai prossimi mesi. Qualche sintomo di recupero della fiducia nei PMI compostiti europei. Ieri, 3 gennaio, il buongiorno si e’ visto dal mattino, coi maggiori indici azionari asiatici che hanno chiuso in rialzo. Anche le Borse europee hanno vissuto una seduta positiva, a cui ha contribuito il dato dicembrino sull'inflazione al consumo (CPI) tedesca, scesa oltre le attese a +8,6% annuale. La 2’ giornata di scambi del 2023 ha visto Milano guadagnare +1,15%, Londra +1,42%, Francoforte +0,80% e Parigi +0,44%. Piu’ incerto l’andamento di Wall Street, alla prima seduta del 2023: Dow Jones -0,03%, S&P500 -0,40%, Nasdaq -0,76%, ma a stupire sono stati i crolli di Tesla, -12,2% e Apple, -3,5%. E’ tuttavia prematuro parlare di “decoupling” (sganciamento) tra le Borse Europee e Usa. Come accennavamo, l'inflazione tedesca e’ scesa piu’ delle attese a dicembre: la crescita annuale del +8,6% si confronta col +10% di novembre ed il +9,1% stimato. Su base mensile c’e’ stato un calo del -0,8%, contro il -0,5% di novembre ed il -0,3% stimato dagli analisti. Restando in Germania, l’incoraggiante dato sull’inflazione fa il paio con quello sulla disoccupazione di dicembre, calata a 5,5% dal 5,6% di novembre, grazie ad un numero di disoccupati che si e’ risolto di 13 mila unità. Tuttavia prevale la cautela tra economisti ed investitori, cconvinti che il dato di inflazione tedesco sia stato determinato in larga misura dai sussidi del Governo alle famiglie per gas ad uso domestico e teleriscaldamento: da sole avrebbero originato un calo di circa -1% nel confronto annuale ed il loro effetto potrebbe scemare gia’ nei primi mesi 2023. Va inoltre considerato che la pur evidente tendenza alla disinflazione dei prezzi energetici (parleremo dopo del crollo del prezzo di gas naturale e greggio) richiede tempo (alias un ritardo di qualche mese) per “filtrare” a valle sui prezzi finali e sui dati dell’inflazione “core” (qualla che esclude i prezzi di energia e cibo). A questo punto non resta che aspettare venerdi’ 6 gennaio, quando saranno pubblicati i dati generali dell’Euro-zona sull’inflazione di dicembre: essi dovrebbero comunque rivelare la prima sostanziale discesa dopo la stabilizzazione osservata nel periodo ottobre-novembre. In ogni caso non c’e’ da illudersi che questi dati possano mutare nel breve termine l’attitudine (“stance”) di politica monetaria della Banca centrale europea che, secondo il consensus, dovrebbe operarare 2 nuovi aumenti dei tassi di riferimento da +0,50% e +0,25% rispettivamente nelle riunioni di febbraio e marzo. Ieri, 3 gennaio, si sono verificati movimenti importanti sul mercato valutario: il Dollaro si e’ rafforzato alla vigilia della pubblicazione delle minute dell’ultimo comitato di politica monetaria (FOMC) della FED (Banca Centrale Usa), ma anche per effetto dei dati dell'inflazione tedesca in ridimensionamento. L'Euro ha perso -1,5% a 1,054 Dollari, indebolendosi anche verso lo Yen giapponese, -1,0% a 137,9. Altra novita’ degna di nota il crollo del prezzo del gas naturale europeo: sul mercato di riferimento europeo TTF di Amsterdam e’ sceso ieri verso i 72 Euro/mwh e crolla ulteriormente stamane, 4 gennaio, fino a 67, minimo dal 21 gennaio 2022: siamo dunque lontanissimi dai 300 Euro/mwh registrati al picco di giugno, in concomitanza al danneggiamento del gasdotto North-Stream1. Prosegue, anche se in termini meno drammatici, la discesa del prezzo del petrolio, che ieri ha perso oltre il -4% e che stamattina perde un ulteriore -2,5%, col WTI (greggio di riferimento per gli Usa) che cala a 75 Dollari/barile (ore 12.00 CET), registrando la piu’ pesante perdita cumulata su giorni degli ultimi 4 mesi; pesano i timori di un rallentamento della crescita globale e cinese in particolare. Stamattina hanno piacevolmente sorpreso i dati in recupero dell'indice destagionalizzato PMI (Purchasing managers Index) Composito (Industria piu’ servizi) dell'Eurozona a dicembre che, pur restando in area di contrazione (sotto 50) per il 6’ mese consecutivo, registra una risalita a 49,3 da 47,8 di novembre, registrando il miglior dato tendenziale da luglio 2022. Se da un lato l'ottimismo economico generale resta basso, scontando le preoccupazioni delle imprese sul versante dei costi produttivi e della domanda, l'alta inflazione e i crescenti rischi di recessione, dall’altro risente in positivo del rallentamento dell'inflazione, della normalizzazione delle catene di fornitura e della stabilizzazione degli ordinativi. Stamane, 4 gennaio, si registra un calo significativo dei rendimento dei titoli governativi europei: quello del BTP decennale italiano cala di -13 punti-base, similmente a quelli registrati dagli omologhi bond spagnoli e portoghesi. Lo spread tra Btp decennali italiani e i corrispondenti Bund tedeschi scende a 205 bps dai 210 di ieri, incorporando la speranza di un prossimo “ammorbidimento” della politica monetaria dell’ECB (Banca centrale europea). I mercati azionari asiatici hanno registrato andamenti eterogenei nella seduta odierna: Tokyo ha perso -1,4% mentre Hong Kong e’ salita del +3,2% (addirittura +4,5% l’Hang Seng Tech): Seul +1,6%, Sidney +1,5%. Prive di direzione le borse cinesi, benche il Ministro delle Finanze Liu-Kun abbia promesso nuove misure a sostegno della crescita. Borse Europee (in media +1,1%) e futures Usa di buon umore, a fine mattinata. (ore 13.30 CET) Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti0
Rendimenti sentono un fine corsa 29.12.2022I rendimenti sentono le resistenze, ed il rally di dicembre alimentato dalle banche centrali sembra dal punto di vista tecnico volgere al termine. Giornata di rimbalzi sui titoli tech, ma le performance di Tesla ed Apple delle ultime settimane restano pesantissime. Vediamo perché. O13:31di GiuseppeMessina17
📈 Buon anno con il Petrolio: da quale time frame lo osservi?!Terminiamo il 2022 con una breve analisi sul WTI americano e vediamo insieme i diversi punti di vista, a seconda dell'ottica temporale di riferimento, con un focus specifico sulle opportunità di brevissimo periodo! Auguroni a tutti voi di un nuovo santo anno 2023! Maurizio07:23di Mauriforex9