Idee di trading
UNICREDIT la fase di correzione prosegue: target 15.55La fase di correzione dai massimi di agosto prosegue per Unicredit. Infatti la correzione iniziata sotto il pivot mensile a 17.35 ha già fatto registrare il primo target a 16,38 prima di rimbalzare leggermente. Tuttavia il titolo ha chiuso la scorsa settimana a 16,73 aprendo verso una correzione più profonda. La prossima settimana è meglio mantenere o aprire nuove posizioni short sotto 16,82 con obiettivo a 16,30 e 15,85/15,55. Il trend sarebbe invalidato solo su chiusura sopra 16,82 che porterebbe ad un rimbalzo verso quota 17,35 (al momento improbabile). Attenzione alla chiusura settimanale. In caso di debolezza ulteriore sotto 15,55 il titolo scivolerebbe rapidamente verso quota 14,85.
Che cosa può succedere su Unicredit ?Che cosa può succedere su Unicredit (UCG) ? La tendenza di fondo, quella principale, è indubbiamente ancora al rialzo (vedi linea blu).
In questo momento è in atto una formazione di ritracciamento che potremmo interpretare come una BANDIERA, classico pattern di continuazione (in questo caso, ovviamente, bullish!).
L’area di supporto più importante è nei pressi di 16,5€.
Come al solito non comprerei su debolezza ma, a mio parere, ci sono buone probabilità che la correzione in corso potrebbe arrestarsi nei pressi di quest’ultimo livello.
Accumulo Unicredit sulle debolezzeFigura di inversione a u formatasi, trend in crescita, media fibonacciana a 134 giorni crescente, possibile testa spalla formatosi.
Bella configurazione su unicredit che acquisto sulle debolezze.
Obiettivo relaxed a 30/32 euro confidando nei notevoli flussi di liquiditá che confluiranno sulla borsa nostrana...
UNIDEBIT - - - NEL MEZZO AL TRAFFICOIl prezzo di UNIDEBIT in vista dell'ADC tende ad oscillare all’interno di un'area di congestione.
Tradare all’interno di queste aree diventa difficile e pericoloso per almeno due motivi:
i diversi traders che partecipano all’azione del mercato possono interpretare i diversi livelli in modo diverso creando quindi confusione;
in queste zone tipicamente comandano gli intraday o swinger che hanno obiettivi di corto periodo che con le loro entrate rendono il movimento del prezzo ancora più nervoso oppure le grandi banche che hanno bisogno di più tempo e liquidità per chiudere o prendere le loro posizioni.
abbiamo poco spazio t r a la nostra entrata e la FTA (First Trouble Area) ossia quella zona in cui i traders possono prendere i profitti o entrare in direzione contraria.
A me sembra SHORT. Tuttavia da un punto di vista tecnico solo la rottura in chiusura di 2,72 mi darebbe un forte segnale in tal senso. In quel caso, complice anche la totale assenza di volumi in quel tratto, il prezzo incontrerebbe poche resistenze sul suo percorso fino a 2,37, sulla MA (55).








