L'oro al test dei 2000$Il bene rifugio per eccellenza, dopo aver violato i massimi storici assoluti, continua imperterrito la sua corsa e proprio in questi minuti si sta confrontando con il livello di 2000$.
Prima di analizzare la situazione dal punto di vista grafico, vale la pena di soffermarci sui fondamentali per comprendere le motivazioni di questo exploit:
1) L'oro soffre storicamente il confronto con i tassi dinteresse quando gli stessi sono alti, proprio perchè non dà alcun reddito. E in questo momento i tassi sono al minimo storico essendo bassissimi o in alcuni casi addirittura negativi.
2) La pandemia sta generando un'inattesa recessione che getta una luce pericolosa sulle asset class considerate rischiose.
3) Nonostante le considerazioni al punto 2, i mercati azionari dei paesi più sviluppati sono intorno ai massimi storici, in quanto la massa di liquidità che le banche centrali hanno messo in campo viene in buona parte convogliata sui mercati finanziari e in particolare azionari e solo parzialmente erogata alle aziende. Processo favorito dalla remunerazione irrisoria presente sul mercato obbligazionario dei paesi primari.
4) Vista la recessione in corso il rapporto prezzo/utili della maggior parte delle aziende è molto sopra la media storica e l'oro viene considerato una copertura qualora si dovesse ripetere il crollo che ha recentemente colpito le azioni. Tutti gli indicatori vedono il mercato di riferimento, Wall Street ma non solo lui, gravato da una sovrastima delle valutazioni sulla base dei prezzi attuali delle azioni.
Venendo all'analisi grafica daily notiamo un trend rialzista che ha avuto un forte impulso a partire dal 3 giugno, con una crescita costante, accompagnata da volumi importantii e in aumento, con le candele sempre appoggiate alla banda superiore di Bollinger.
In sintesi, al momento, non vediamo elementi particolari che possano portare ad un'inversione di questo forte trend rialzista.
Idee operative TGD1!
PREVISIONI ORO- La sicurezza dell'oroLe quotazioni dell'oro continuano a segnare nuovi record, mettendo sempre più in difficoltà gli investitori, che non riescono a capire questo andamento.
In teoria l'oro bene rifugio dovrebbe salire in causa di fondamentali traballanti, tensioni sui mercati ecc, ma prima del covid 19 abbiamo visto che le quotazioni dell'oro sono salite anche con i rialzi dei mercati finanziari.
E stiamo assistendo a dei rialzi anche adesso, in correlazione diretta ai rialzi dei mercati finanziari.
In questo articolo vi spiegheremo che non è la connessione o l'esuberanza dei mercati a decidere le quotazioni dell'oro, ma un insieme logico di diversi fattori.
A differenza del passato, l'oro adesso viene scambiato in borsa ed è un bene rifugio unico nel suo genere.
La sua funzione principale è quella di riserva monetaria, la cosiddetta riserva aurea.
L'oro ha un alto valore per poco ingombro ed è un materiale non deperibile (non si ossida nel tempo), ma soprattutto è universalmente accettato.
Inoltre, si può trasformare facilmente in monete, infatti può essere direttamente usato per coniare monete, che fa assumere all'oro un valore intrinseco e tangibile, oppure essere conservato in lingotti presso i caveau delle banche centrali.
In generale la riserva deve essere un bene di valore pari alla moneta che viene stampata.
Molte volte vengono considerate bene rifugio monete come il dollaro lo yen, e il franco svizzero, in realtà per il motivo spiegato prima è l'oro l'unico bene rifugio.
Come vedete in tabella le performance mensili e annuali dell'oro sono nettamente superiori rispetto al resto delle monete.
Confrontando i grafici degli ultimi 20 anni tra oro e il dollaro, considerando anche essi bene rifugio
possiamo notare che l'oro ha sovraperformato il dollaro USA e si è più che triplicato in valore nel periodo corrispondente.
In un periodo come questo, dove da un momento all'altro possono accadere eventi imprevedibili l'oro e lo strumento perfetto per diversificare il portafoglio.
Ultimamente le banche centrali hanno aumentato le loro allocazioni strategiche e gli acquisti di oro negli ultimi due anni.
I prezzi sono destinati a salire, sopratutto adesso che anche le economie emergenti stanno ricorrendo al QE.
il quantitative easing è una delle modalità non convenzionali con cui una banca centrale interviene sul sistema finanziario ed economico di uno stato, per aumentare la moneta a debito in circolazione.
Il tutto avviene tramite emissioni di titoli di stato che vengono acquistate dalle rispettive banche centrali.
Come vedete in grafico Sono tantissime le economie emergenti che stanno tagliando i tassi a livello globale adattandosi alle politiche delle economie avanzate, il che indica una tendenza strutturale al ribasso dei tassi di interesse.
In tutto il mondo aumentano gli stimoli e quindi la creazione di moneta, il che significa che una volta che le economie saranno usciti dalla crisi dovuta al covid 19 potrà esserci un netto rialzo dell'inflazione media mondiale, che farà benissimo ai prezzi dell'oro.
Possedere oro in un portafoglio è quindi una sicurezza assoluta.
Articolo di Antonio Ferlito nato nella "Milano del sud", Vincitore della Traders'cup, Dal 2008 non si perde un giorno di borsa.
Ratio Gold/Silver: allungo dell'argentoIl ratio Gold/Silver sta rientrando dopo che aveva raggiunto un picco storico in piena pandemia da Covid-19, con record fino a 128. Adesso è rientrato a 93, area toccata solo due volte nel 1993 e a Luglio 2019.
Questo rientro ha dato vita ovviamente ad un allungo dell’argento che ha rotto la resistenza in area 18.5.
Area di arrivo potrebbe essere 19.8 e successivamente 21.50.
Area 19.8 è anche al proiezione di un testa e spalla rialzista oltre che area già toccata e di resistenza Settembre ’16 e Settembre ’19.
Oro nella parte alta della congestione.Come detto nella analisi del 14 Giugno l’oro è in area di congestione. Adesso siamo arrivati a 11 settimane di fila.
Però il prezzo è arrivato dove l’aspettavo, nella parte alta del box, ideale per aprire lo short. Già 3 volte il prezzo da questa area ha corretto.
Inoltre i 1800$ sono un resistenza già toccata a Novenbre ’11, Febbraio e Ottobre’1, in tutti questi casi il prezzo ha poi corretto al ribasso.
Lo Stop deve essere poco sopra area 1800$, anche perchè un possibile break out darebbe spazio ad un'allungo, per cui è da operare con attenzione e pronti a girarsi,
GOLD D1Buongiorno, l'oro è in una fase "orizzontale" dal mese di marzo.
Non riesce ne a sfondare quota 1740 1750, ne a scendere sotto i 1690 1700, quindi vedremo nei prossimi giorni l'evolversi della situazione.
Ribadisco che non sono un esperto, ma sto cercando di imparare velocemente e vorrei chiedere ai più esperti se quella che ho cerchiato è una evening star???
Oro in box rangeL’oro ha sentito l’area di resistenza verso1800$, iniziando a congestionare in un box range tra 1685 e 1800 da 45gg.
Su grafico di sinistra possiamo vedere sul chart 4H come si stia appoggiando al 50% di Fibonacci di questo range. Se dovesse scendere sotto il 50% si potrà valutare acquisti nella parte bassa del box, lo stop dovrà essere stretto perché è possibile una rottura del supporto.
La tenuta del 50% mi farà attendere i prezzi sulla parte alta per valutare short.
In questo range li lascio andare per attenderli sugli estremi, che si dichiarino prima loro.
PREVISIONI PETROLIO-Prezzo del petrolio, sorpresa nel 2021E' una storia da film quella che sta caratterizzando il mercato del petrolio in questi mesi.
Una pandemia sanitaria spinge il mondo ad un arresto totale, con un crollo della domanda di petrolio come normale risposta, Poi, una disfatta tra due dei tre maggiori produttori di petrolio al mondo, l'Arabia Saudita e la Russia, che ha portato ad un crollo dei prezzi che non si è mai visto nella storia moderna.
Innanzitutto e bene precisare da quale settore Il crollo della domanda di petrolio è partito.
il crollo della domanda di petrolio è dovuto principalmente al crollo della domanda di carburante per aerei(-50%).
Le stime del 2020 prima della pandemia covid davano un consumo giornaliero di 100 milioni di barili al giorno
Per il mese di maggio, anche se molti paesi sono entrati nella Fase due di ripartenza, il calo sarà di 15-18 milioni di barili al giorno.
Sul lato dell'offerta, l'OPEC-plus sta effettuando grandi tagli. Inoltre, l'OPEC e altre nazioni produttrici di petrolio non all'interno dell opec, hanno concordato di tagliare la produzione globale del 13%, ovvero circa 13 milioni di barili al giorno.
in grafico(visibile sull'articolo sul nostro sito), con il colore Blu, vedete la produzione di petrolio dopo i tagli decisi dall'opec e dagli altri paesi, come vedete, l'iraq, uno dei maggiori produttori al mondo ha ridotto tantissimo la sua produzione passando a 3,5 milioni di barili al giorno, da quasi 5 milioni prima dei tagli.
Ma attenzione I cali della produzione di petrolio negli Stati Uniti si stanno verificando più velocemente e più profondamente di quanto originariamente previsto.
I piccoli produttori privati, che si fanno carico di un quarto della produzione statunitense, stanno chiudendo i pozzi, accanto ai grandi produttori privati del Permiano.
Questo fa benissimo ai prezzi del petrolio che stanno rapidamente salendo.
Chiudere un pozzo e riaprirlo è una operazione molto complicata, questo significa che I campi e i pozzi convenzionali che sono stati chiusi in altri paesi, per esempio l'Iraq, avranno bisogno di molto tempo per ritornare attivi per la produzione di petrolio, a causa di problemi di taglio dell'acqua e di problemi di pressione.
Quindi non è escluso che per questo motivi, vedremo già uno nuovo record dei prezzi nel 2021 sopra 60 $.
La diplomazia petrolifera sarà al solito fondamentale per i prezzi del petrolio.
e' vero che l'Arabia Saudita e la Russia hanno finalmente collaborato, ma è anche vero che fino a pochi mesi una guerra petrolifera trai i due paesi ha scatenato uno schock che ha quasi portato a 0 il prezzo del petrolio.
Articolo di Antonio Ferlito nato nella "Milano del sud", Vincitore della Traders'cup, Dal 2008 non si perde un giorno di borsa.
Oro verso nuovi massimi storici?Grazie alla leggera ripresa dei mercati finanziari, a tassi di interesse prossimi allo zero e una montagna di liquidità immessa sul mercato, sembra che l'interesse degli investitori sia tornato sull'oro. Le motivazioni di questa nuova attrazione sul metallo giallo potremmo trovarle sia sulla scarsità di rendimento da parte dei titoli di stato, sul basso rapporto risk/reward offerto dai mercati azionari in questo momento di incertezza e sulla potenziale inflazione che potrebbe svalutare le valute mondiali a causa della liquidità immessa sul mercato dalle banche centrali. Per queste motivazioni l'oro sembra esser tornato ad essere il bene rifugio per eccellenza.
Sia il trend di lungo che di breve sono chiaramente rialzisti, l'area da monitorare è quella dei 1700 dollari in cui i supporti statici e dinamici si incrociano a sostegno del trend rialzista. L'area dei 1800 dollari è per ora inviolata da circa 8 anni. Qualora dovesse essere rotta al rialzo con forza e i prezzi inizieranno ad utilizzarla da supporto, si potrà pensare ad un attacco ai massimi storici in area 2000 dollari.
STALLOa una quota elevatissima
il 4H potrebbe anche segnalare una correzione prima della spinta sopra i 1800
sempre strano che GOLD e SILVER viaggino completamente separati
in tutti i grandi rallies il Silver outperforma il Gold in rapporto 2 a 1
qui siamo all'inverso
sul Monthly ancora nettamente Long