USOIL attenzione !!!Buona Domenica , il titolo dice tutto !!! Perchè prestare attenzione ? Guardiamo solo il grafico alla nostra sinistra . Allora di inverso abbiamo ancora pochi giorni se vorranno ancora salire per chiudere il T+3 inverso , al massimo fino al 3 Febbraio ( rettangolo bianco in alto ) . Come swing di controllo invece se dovessero iniziare a scendere da subito 86.19 $ . Di indice siamo al primo settimanale ma del secondo T+2 e per chiudere il T+4 in atto abbiamo bisogno di un bisettimanale T+1 ribassista. Questo abbinato al ciclo inverso spiegato sopra porta a dire Attenzione !! Chiusura di T+3 inverso obbliga a stare sotto i massimi per almeno 12 giorni per la partenza del nuovo e questi giorni guarda caso servono a chiudere il T+4 di indice .... Meravigliosa ciclica!!! Buon trading guys !!!di maurinhoAggiornato 226
USOIL (PA Scenario) Gennaio/FebbraioRipeto la spiegazione nel grafico: Aspetto la chiusura del mensile: - se chiude a rialzo della candela di Novembre, cerchero´ opportunità Rialziste. - se chiude a ribasso della candela di Nov allora al contrario. Lo uso come indice di correlazione per tradare usd/cad e la mia operativita´ si basa solidamente su concetti di price action, + ecc. ------- La Monthly in questione, 2 mesi fa ha fatto accettazione di prezzo ribassista; Nei successivi due mesi ci ritroviamo nel tentativo della formazione di un nuovo massimo. (Ora attuale) :Se non avesse chiuso a ribasso a Nov sarei puntato bullish senza riguardi ma questo scenario mi devo porre questo quesito. -------- Targets: TP bull 92.00 / 105.00 (Con dispiacere) TP bear 65.00 Probabilità´ 50% di rimanere in Range tra 85.00 e 65.00 per lungo tempo. Operativita´swing/positioner Saluti vibdi vib_investmentsAggiornato 3
Nasdaq rimbalzo debole 01.02.2022Il Nasdaq disegna un hanging man sulle prime resistenze con volumi calanti, mentre il Russell fatica a superare il doppio minimo, e rimane ancora intrappolato nel range che ha marcato i recenti minimi. Attenzione al petrolio: 4 star consecutive marcano un possibile top in zona critica. Vediamo il quadro.09:21di GiuseppeMessina20
USOIL , altra operazione andata come doveva !!!Buonasera , con questa siamo al 100% di operazioni vincenti da Dicembre ad oggi grazie all'analisi ciclica con dei profitti veramente ottimi. Questo anche grazie all'uso di un ETF leva 2 ( UCO ) . Come da analisi allegata ero entrato grazie alla centratura che mi dava chiusura di settimanale ed alla rottura dello swing ho messo il cippino long. Ebbene siamo ad un +4% di indice che trova un quasi +8% di ETF. Il settimanale inverso si è vincolato al rialzo e quindi mi aspetterei ulteriore forza per almeno ancora 2 giorni. Ovviamente ho messo lo stop in gain e seguo la mia analisi. Buon trading guys !!!Longdi maurinho6
USOIL messo un primo chippinoBuonasera, oggi sulla chiusura del settimanale ed alla rottura dello swing ho messo un primo chippino long . Sono entrato con moderazione in quanto abbiamo chiuso un settimanale ma nei cicli maggiori potremmo avere due opzioni . Infatti nella versione long abbiamo non solo una chiusura di settimanale ma anche un possibile nuovo T+2 da 38 barre e pertanto ulteriore allungo per andare a fare un ultimo max prima di chiudere il T+3 inverso. Mentre nella versione short abbiamo iniziato un nuovo settimanale che si vincolerà al ribasso in un settimanale breve da 6 giorni per chiudere il T+2 sui tempi massimi e confermando a questo punto la partenza di un T+3 inverso. Personalmente sarei più propenso per la prima ipotesi , però non voglio rischiare e la parte grossa la metterò dopo le certezze che mi daranno gli swing al rialzo. Certo è che anche la seconda ipotesi non mi dispiacerebbe perchè mi permetterebbe una bella entrata su prezzi bassi . Vedremo . Buon trading guysdi maurinho5
CrudeOil, impostiamo lo Stop ProfitDevo dire che l’MCS ha fatto un lavoro straordinario anche stavolta. Da quando siamo entrati c’è stato solo un piccolo drawdown il 20 Gennaio , e poi ha deciso di invertire il trend, o quantomeno effettuare un bel pullback, e noi siamo venditori sui massimi! Adesso dobbiamo fare una cosa che per molti sarà incomprensibile, altri non lo faranno sicuramente, e infine gli ultimi lo accetteranno perchè sanno bene come funzionano determinate gestioni del portafoglio. Dobbiamo impostare lo Stop Profit appena sotto il nostro Entry Point. Dobbiamo mettere al sicuro questo trade, e partiamo dal presupposto che sono il primo a voler vedere un profitto andare a target, ma dobbiamo salvarci le natiche da un ipotetico annullamento dell’inversione e da una ripresa del trend primario. Dovete pensare : Se vado in Stop Profit non ho perso niente. È questa la mentalità vincente, spingo quando c’è da spingere verso il target e altresì accetto l’annullamento della mia analisi senza però andare a perdere niente, anzi guadagnando qualche pips. Chiudo la parentesi sul mindset e inseriamo lo Stop Profit a 85.50 OShortdi The_Cyclical_Trading115
USOIL detto fatto , ma....Buonasera, Come anticipato siamo andati a rompere al rialzo lo swing del T+4 inverso mettendo una buona prospettiva per l'andamento del target futuro . Ma attenzione perchè ora siamo tirati con i tempi del settimanale e siamo anche in chiusura di un trimestrale T+3 inverso . Questo potrebbe comportare uno storno interessante per riposizionarsi dopo un lungo trend da chiudere con un ottimo profitto. Dei livelli interessanti potrebbero essere in area 80 / 81 . Buon trading guys !!!di maurinho6
CRUDEOIL +3,87%,BITCOIN -1%Resoconto sulle mie due posizioni che avevo a mercato.08:11di UnknownUnicorn328534870
WisdomTree - Tactical daily Update - 17.01.2022Oggi Wall Street chiusa: le Borse europee ritrovano un po’ di ottimismo. Trimestrali delle grandi banche Usa solide, ma reazioni differenziate. Petrolio a nuovi massimi dal 2014, si aggrava prospettiva per l’inflazione. La Banca centrale cinese taglia i tassi per sostenere la crescita 2022. Quella di venerdi’ 14, l’ultima seduta della settimana, e’ stata una seduta partita fiacca e finita con perdite attorno a -1% per le Borse europee. A frenare le iniziative di acquisto restano i soliti temi: un’inflazione troppo alta che minaccia la crescita, il rapido diffondersi della “variante omicron”, e la prospettiva di un rapido aumento dei tassi di interesse da parte della Banca Centrale Americana (FED). Nel pomeriggio di venerdi’ ha stupito negativamente il dato sulle vendite al dettaglio destagionalizzato di dicembre negli Usa, il più debole da dieci mesi con un -1,9% vs -0,1% previsto. Cio’ si e’ combinato con risultati del 4’ trimestre 2021 piuttosto disomogenei per i giganti bancari americani, che hanno originato reazioni eterogenee: JPMorgan, -6% e Citi, -1%, hanno deluso per i ricavi da trading sotto le attese. Wells Fargo, +4%, ha dato indicazioni positive sull’evoluzione del busines prestiti a privati e imprese. A fine giornata, tuttavia, Wall Street ha ripreso vigore, ma per l’Europa la seduta era terminata da un pezzo con il FtseMib a -1,08%%, il Ftse100 a -0,3%, il Dax tedesco --0,95% ed il Cac40 francese -0,81%. Negli Stati Uniti, invece, il quadro e’ stato misto: Dow Jones -0,56%, S&P500 +0,08%, Nasdaq +0,59%. Negli Usa e’ sostanzialmente iniziata la pre-campagna elettorale di “mid-term” (meta’ mandato): la consultazione e’ prevista a novembre. L’ex Presidente Trump ha tenuto il primo acceso comizio all’elettorato repubblicano, promettendo la riconquista del potere tra 2 anni ed, implicitamente, ricandidandosi ad un secondo mandato. Trump ha accusato l’Amministrazione Biden di essere stata immobile rispetto ad un’inflazione salita dal +1,4% al +7,0% e di essere “crollata” nell’indice di “approvazione”, dal 56% al 42%, dopo appena un anno di mandato, soprattutto a causa di una gestione poco convincente della pandemia. Venerdi’ 14 il quadro macroeconomico europeo si e’ arricchito di numerosi dati; il Prodotto interno lordo (GDP), nel 2021, e’ cresciuto del +2,7% in linea con le stime, ma e’ lontano dal recuperare il -4,6% del 2020. In Francia, a dicembre, l’inflazione al consumo (CPI) sembra aver decelerato la propria corsa, con un aumento del +0,2% mese su mese e del +2,8% su base annua. Stamattina, 17 gennaio, e’ stato pubblicato il dato sulla crescita del Pil (GDP) della Cina: nel 4’ trimestre è cresciuto del +4,0% anno su anno, in rallentamento rispetto al +4,9% registrato nel terzo trimestre, ma sopra le stime di consenso che indicavano +3,3%. Sempre in Cina, sia la produzione industriale di dicembre, +4,3% annuale, che le vendite al dettaglio, +1,7% annuale, hanno mancato le attese, soffrendo probabilmente dei selettivi “lock-down” sul fine anno. In parallelo al rilascio dei dati macro, la Banca Centrale Cinese (People’s Bank of China) ha annunciato il taglio del -0,10% dei tassi di riferimento alle banche commerciali per 2 tipologie di rifinanziamento: quello a 1 anno al +2,85% e quello a 7 giorni a +2,1%. Si tratta del primo “easing” da 2 anni ad oggi, ed e’ visto come una mossa a supporto dell’espansione economica. In Italia, stamani 17 gennaio, la pubblicazione dell'indice armonizzato dei prezzi al consumo, aggiornato a dicembre 2021, ha confermato il dato preliminare di +0,4% mese su mese e +3,9% su base annua. Il prezzo del petrolio continua a salire, aggravendo la prospettiva inflattiva, specie in Europa. Con oggi, 17 gennaio, siamo alla quarta settimana consecutiva di rialzo, ed il WTI (greggio di riferimento Usa), è ai massimi dal 2014 a 83,9 Dollari/barile, +0,2% (ore 12.00 CET). Sul mercato valutario, stamattina, 17 gennaio, osserviamo stabilita’ nel rapporto Euro/Dollaro a quota 1,14 e in quello Euro/Yen, a 130,7. (ore 12.30 CET). Bitcoin, dopo il timido tentativo di recupero della scorsa settimana, e’ oggi in calo, per il secondo giorno consecutivo, a 42.700 Dollari, -0,7% (ore 13.00 CET). Calma, almeno apparente, anche sul comparto obbligazionario, con lo spread di rendimento tra Btp decennale italiano ed omologo Bund tedesco a 132 bps ed un rendiemento del BTP 10 anni a +1,29% (ore 12.45 CET). Il Treasury Note Usa a dieci anni rende +1,78%, stabile, al livello piu’ remunerativo da inizio pandemia. Stamattina, 17 gennaio, le borse dell’Asia-Pacifico hanno dimostrato ottimismo: il Nikkei giapponese ha chiuso in rialzo del +0,74%, il CSI300 cinese continentale di Shanghai&Shenzen del +0,86%, l’Hang Seng di Hong-Kong, -0,68%, il Kospi di Seul -1,1%, dopo il lancio di 2 missili balistici in mare da parte della Corea del Nord. Mattinata positiva per i listini europei, in rialzo in media del +0,6% (ore 13.00 CET). Oggi manchera’ all’appello Wall Street, chiusa per il Martin Luther King day: tuttavia i futures indicherebbero un marginale rialzo. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti11
USOIL verso la rottura al rialzo del T+4 inversoBuona Domenica , su USOIL stiamo andando verso la rottura al rialzo del T+4 inverso che vincolerebbe tutto il resto dell'annuale al rialzo . Inoltre abbiamo raggiunto il target prefissato al 161.8% di Fibonacci . Nei cicli minori a dx del grafico , abbiamo tutto il settimanale al rialzo e volendo potremmo salire ancora per un massimo di 4 giorni . Però bisognerà vedere alla chiusura del 6° T-3 inverso se si vincolerà al rialzo per continuare poichè i tempi per chiudere li avrebbe raggiunti. Vedremo Buon Trading guysLongdi maurinho5
Wti Intraday Volumetrica ... Operazione doppo un impulso che fa salire il prezzo sopra il POC e sul retest dove ce precisamente anche la media 21 semplice ... usato grafico ha Barre HLC per le chiusure, in fatti si vede benisimo che ha matenuto la chiusura sopra il Poc ... operazione da 1/4.9 Longdi topallixhulioAggiornato 1
oilonda impulsiva completa, possibile partenza della correzione a b c a meno che l'onda 5 non decide di estendersidi LUCA.P0
CRUDE OIL,BIT COIN,AGGIORNAMENTO SULLE MIE POSIZIONI LONG Ragazzi vi aggiorno sulle mie due posizioni long Crude Oil e Bit Coin Long03:42di UnknownUnicorn328534872
WisdomTree - Tactical Daily Update - 12.01.2022 Jerome Powell tranquillizza i mercati: la Fed agira’ contro inflazione troppo alta. I rendimenti dei Govies Usa ed Europei si stabilizzano dopo 3 settimane di rialzi. Inflazione Usa: oggi il dato su quella al consumo, mercoledi’ alla produzione. Nuovo balzo del petrolio dopo i dati sulle scorte Usa: WTI sopra 82$/barile. Ieri, 11 gennaio, lo scenario borsistico europeo si e’ rasserenato e tutti gli indici azionari si sono mossi al rialzo: Dax tedesco +1,15%, Cac40 francese +1,27%, Ftse100 britannico +0,53% e FtseMib italiano +0,77%. Il momento cruciale della giornata era rappresentato dall'audizione alla Commissione Banche del Senato del Chairman della FED (Banca Centrale Usa), Jerome Powell, che si candida per un secondo mandato. Powell ha confermato l'impegno della Banca Centrale a contrastare l'inflazione troppo alta, che protraendosi nel tempo rischierebbe di alimentare una nociva spirale di salari&prezzi. Nella stessa giornata di ieri, peraltro, altri membri votanti del FOMC (Comitato di politica monetaria) della FED hanno confermato un predominante consenso per un rialzo dei tassi d’interesse gia’ a marzo, insieme ad una graduale riduzione, gia’ da quest’anno, della massa di titoli obbligazionari ammassati durante la prolungata fase di Quantitative easing. Le parole di Powell sembrano aver rassicurato i mercati, evidentemente fiduciosi che la Banca Centrale Usa sapra’ conciliare l’obbiettivo di ridimensionare l’inflazione piu’ alta degli ultimi 30 anni con quella di favorire il proseguimento dell’attuale fase di crescita economica negli Usa. Il risultato e’ stato che tutti gli indici di Wall Street sono saliti, compreso lo S&P 500 che ha interrotto la fase di declino durata cinque sedute consecutive ed ha segnato un robusto +0,92%. Piu’ contenuto il recupero del Dow Jones, +0,51%, mentre il Nasdaq ha brillato, con un sontuoso +1,41%. Massima attenzione oggi, 12 gennaio, per la pubblicazione dei dati sui prezzi al consumo (CPI) negli Stati Uniti, relativi a dicembre. Le stime di consenso prevedono +0,4% e +0,5% mese su mese rispettivamente per gli indici “headline” (generale) e “core” (al netto di cibo e prodotti energetici), che porterebbero l’aumento annuo a +7,0% e +5,4% rispettivamente: livelli troppo alti, dannosi per famiglie e imprese. Sul fronte “inflazione” la Cina sembra fare storia a se’, vista la discesa dei prezzi al consumo (CPI) a dicembre: +1,5% anno su anno, ben sotto il +1,8% stimato ed al +2,3% di novembre. Il calo mensile del -0,3% e’ stato principalmente determinato dalla discesa dei prezzi del cibo, -1,2% da +1,6% di novembre. Qualche segno di rallentamento anche sul fronte dei prezzi alla produzione (PPI): +10,3% su base annua e dicembre contro il +12,9% di novembre, frutto di un calo del -1,2% su base mensile. Sul versante macro europeo, la produzione industriale dell'Eurozona a novembre (fonte Eurostat, Ufficio statistico dell’UE) è cresciuta +2,3% mese su mese, invertendo il trend negativo di ottobre, quando era diminuita dell'1,3%. La nuova ondata di contagi “Omicron” potrebbe tuttavia impattare sul dato di dicembre e gennaio. Giornata incendescente quella di ieri, 11 gennaio, per il petrolio: il WTI (greggio di riferimento americano) e’ salito del +3,6%, e stamattina avanza di un ulteriore +0,7%, a 81,8 Dollari/barile. L'indice Stoxx delle Materie di Base col +2,1% di oggi segna nuovi massimi dal 2011. Ad innescare il rialzo la comunicazione dell’API, (American Petroleum Institute) del dato sulle scorte di greggio, scese la scorsa settimana di 1 milione di barili, un dato che confronteremo oggi, 12 gennaio, con quelli ufficiali dell’EIA (Energy Information Administration). Fase relativamente tranquilla per i mercati obbligazionari, con rendimenti stabili. Sembra volersi prendere una pausa la fase di aumento dei rendimenti durata 3 settimane: il BTP decennale italiano rende +1,29%, l’omologo Bund tedesco -0,05%, per uno spread stabile a 134 punti base. Il Treasury decennale Usa rende +1,74%, pressoche’ invariato da 2 sedute. Contagiate dal buon umore di Wall Street, hanno chiuso in forte miglioramento le principali borse asiatiche: il Nikkei 225 di Tokyo +1,92%, Hong-Kong (Hang Seng), ben +2,79%, ai massimi da cinque settimane, CSI300 di Shanghai&Shenzhen +0,84%, Kospi coreano +1,54%. (ore 13.00 CET) Mattinata positiva per tutte le maggiori borse europee, con rialzi medi attorno a +0,5%. I futures su wall Street preludono ad aperture in marginale rialzo, in attesa sul dato dell’inflazione Usa di dicembre. Sul mercato valutario segnaliamo l’indebolimento del Dollaro Usa, sceso ieri a 1,136 nel cross verso Euro, al livello piu’ basso da meta’ novembre 2021. Il comparto delle criptovalute sembra aver trovato una base piu’ stabile,dopo la prolungata fase di indebolimento che ha portato Bitcoin a perdere sino al -43% dai massimi di fine novembre, fin sotto i 40 mila Dollari. Oggi rimbalza a 43.100 Dollari, +0,9% (ore 13.30 CET). L’oro e’ stato ben acquistato nella giornata di ieri, 11 gennaio, e’ si e’ riportato in area 1820 Dollari/oncia, dove lo ritroviamo anche oggi. Pronto per ripartire al rialzo? Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti3
USOIL ancora un bel long come previstoBuongiorno, come previsto nell'analisi scorsa abbiamo chiuso il settimanale arrivando molto vicino al primo target a 77 $ e poi siamo ripartiti molto bene vincolando ancora tutto al rialzo .Longdi maurinho335
Importanti resistenze per il Petrolio Buongiorno a tutti il petrolio WTI ha ripreso vigore e sembra voglia raggiungere se non superare i massimi di periodo. Non è mia abitudine vendere strumenti che stanno dimostrando molta forza, però sappiamo che con l'indicatore Ichimoku Kinko Hyo le aree flat della kumo sono aree di supporto o resistenza importanti e sul grafico mensile possiamo notare un' ampia area di resistenza che si estende dai 90 ai 91 dollari circa. Ovviamente abbiamo uno scoglio poco prima sui massimi di periodo che vediamo sul grafico daily che si estende dagli 84 agli 86 dollari circa. A mio avviso queste aree saranno aree di resistenza che non penso possano essere rotte al rialzo così facilmente e quindi mi aspetto uno storno con dei ritorni dei prezzi verso la kumo dell'indicatore Ichimoku Kinko Hyo. Ovviamente la resistenza più importante è quella mensile in area 90/91, dove proverò a presentarmi venditore. Trattasi di uno spunto puramente didattico. Buon trading a tuttiShortdi CorradoRondelli4
USOIL chiusura settimanaleBuonasera , aggiorniamo l'operatività su USOIL Oggi ho chiuso sullo swing al ribasso a 78.99 il long attivo poichè stiamo andando a chiudere il settimanale e stiamo facendo partire il T+1 inverso che porterà un ribasso di almeno 2/3 giorni. Un area interessante di arrivo potrebbe essere 77 dollari e successivamente 74.5di maurinho7
Petrolio target 84 - 06.01.2022Il petrolio rompe al rialzo la struttura ribassista e pone le basi per un rally fino ai massimi di periodo, con stop a 77 dollari. Indici USA in ansiosa attesa dei dati sull'occupazione previsti per domani, che potrebbero provocare ulteriore volatilità soprattutto sui tecnologici. Il sistema oggi non ha caricato il video registrato. Troverete il video sul canale Youtube.di GiuseppeMessina2212
USOIL inverso vincolato al rialzo di indiceBuongiorno , aggiorno l'idea pubblicata ed allegata . Abbiamo avuto la conferma di quanto studiato nell'analisi ed ora abbiamo anche l'inverso vincolato al rialzo di indice e siamo al 5 T-3 con minimo 6 da fare pertanto anche questa volta ottimo gain , considerando che io utilizzo un ETF in leva 2 ( UCO ) per seguire il mercato siamo a circa 8/9 % di profitto da aggiungere alla precedente operazione che ha portato a quasi il 18% di profitto se non ricordo male. Credo che ne valga la pena studiare un pò di analisi ciclica cosa ne dite? Buon trading guysLongdi maurinho117
CRUDE OIL,AGGIORNAMENTO SULLA MIA POSIZIONE LONGIeri su Crude Oil si è venuto a formare un segnale di price action contrario al mio long,ho dunque deciso di spostare lo stop sotto i minimi e proteggere ulteriormente la mia posizione.Long02:28di UnknownUnicorn328534872