Live stream - Segnali di Trading TFB: Potenziali opportunità di 11:53di TrendFollowingTradersCommunity3
SP500, VIOLAZIONE SUPPORTO CHIAVEAzionario americano su un livello di supporto chiave. Gli scenari ipotizzabili sono: 1) rimbalzo violento per un ritorno verso la media a 21 periodi, scenario altamente improbabile a mio avviso, vista la scarsa reazione dell'indice che non approfitta di questa settimana di debolezza del dollaro. 2) violazione del supporto e prosecuzione del trend in corso. personalmente mi aspetto di vedere l'indice almeno in area 3200, zona in cui vi è il doppio minimo dell'autunno 2020. qui inizierei a prendere in considerazione accumulazione di posizioni long.Shortdi Vale_Aste0
Live stream - Come anticipare nuovi trend con la Teoria di Dow13:45di TrendFollowingTradersCommunity1
Live stream - Potenziali opportunità su EurUsd (Segnali TFB)Potenziali opportunità su EurUsd e mercati collegati, per i prossimi giorni. Vedremo le condizioni migliori da vagliare, per formare nuovi segnali ribassisti TFB.16:04di TrendFollowingTradersCommunity0
Live stream - Il giusto MINDSET migliora il TRADING? L'esperienzLIVE intervista con un trader e corsista storico di HereForex, Piercarlo.Formazione01:06:20di ArduinoSchenato1
Concealing swallowIn formazione il pattern candle di cui al titolo dell'idea. Possibili implicazioni rialziste su conferma.Longdi Paolo_4960
S&P 500 ShortTrend ribassista, COT report che indica gli istituzionali posizionati short e economia americana in crisi. Provo uno short alla prima area di supply del grafico H1, se dovesse andare in stop aspetto che torni in area di supply H4 e aspetto l'inversione di trend.Shortdi DvdfzzAggiornato 2
short 3200-3400Short su Spx Essendo in recessione e la politica della FED, il mercato potrebbe continuare a reagire in modo negativoShortdi Gabibb00
Live stream - LIVE Trading Room su VALUTE - INDICI DI BORSA - COPartecipa alla LIVE trading room con Arduino Schenato di HereForex.36:26di ArduinoSchenato3
SPX – Quadro tecnico di medio periodoIl trend ribassista dell'indice SP:SPX , ormai maturo e coerente , è stato analizzato andando ad abbracciare in un range molto ampio anche la fase matura della corsa rialzista oltre i massimi pre-Covid, sostenuta dalle politiche ultra espansive della Fed e del Governo Usa. Una corsa dei record che aveva evidenziato più di qualche eccesso nello sviluppo terminale e dalla quale è scaturito 'naturalmente' un brusco movimento correttivo accompagnato da un'esplosione di volatilità, che si mantiene tuttora elevata. Dal profilo volumetrico è evidente il posizionamento sommitale del Poc, area dalla quale i big player - che avevano condotto un'oculata quanto ben mascherata campagna distributiva - hanno forzato il primo affondo correttivo a volatilità elevata, che ha fatto registrare un -12% in circa tre settimane. La distribuzione dei volumi ha quindi via-via assunto la classica conformazione ribassista, con Poc e volumi di scambio posizionati in alto e 'fat tail' in estensione verso il basso. Una personale statistica condotta a partire dal 1957, ovvero quando la tecnologia ha reso possibile l'indicizzazione dello S&P a 500 componenti, mi conferma che in più di 9 casi su 10 un movimento con caratteristiche simili ha segnato l'inizio di un bear market o, nella migliore delle ipotesi, innescato un prolungato, ampio e volatile side market . Se prendiamo per buona la definizione che vede un mercato correttivo caratterizzato da un sell-off che conduce i prezzi a stabilizzarsi dopo un ritracciamento superiore al 10% e un bear market [/i caratterizzato da quotazioni che si mantengo sotto al 20% per un periodo significativo di tempo , non sarebbe ancora del tutto corretto bollare quello attuale come bear market 'in piena regola'... tuttavia per come si è e si sta sviluppando il movimento e considerato il quadro macro-fondamentale nel suo insieme sono portato a propendere per quest'ultimo scenario. Sondata quindi la soglia del -20% la il repentino rimbalzo si è schiantato sul muro del -10%. L'ultimo affondo ribassista è stato invece innescato dalla chiusura settimanale del 16 settembre sotto i 3900 punti ed è stato sostenuto in parte dai dati poco confortanti provenienti dal mercato del lavoro, ma sopratutto dal responso del 'super leading indicator' americano, che contro il consensus ha definito un concretissimo ' warning recessivo'. (il tema dei macro indicatori leading , lagging , ecc. è decisamente interessante ma piuttosto complesso e vedrò quindi (tempo permettendo) di approfondirlo in un ulteriore articolo) Il quadro è caratterizzato tuttora da estrema volatilità : l'indice da Gennaio si muove con un range medio su base mensile di circa 500 punti. Anche la struttura a medio termine dei VIX Future evidenzia nervosismo, ma per il momento non da ancora segnali di panico . Volatilità molto elevata anche sul valutario , dove osserviamo movimenti a cinque giorni eccezionalmente ampi e un dollaro che si rafforza sempre più (quasi -3,5% settimanale per il British Pound future CME:6B1! ). Persistono le tensioni sull'obbligazionario col biennale, il più sensibile nei confronti della politica monetaria, che si porta ben oltre il 4% di rendimento, mentre segnali poco confortanti arrivano pure dalla chiusura del Dow Jones DJ:DJI sotto la soglia psicologica dei 30000 punti e dai forti ribassi di petrolio NYMEX:CL1! e benzina NYMEX:RB1! . Passando ad analizzare il future (ES1!) , che possiamo definire come il vero campo di battaglia dei grandi speculatori , possiamo tentare di carpire qualcosa di più circa le intenzione del mercato, osservando una differente distribuzione degli scambi . E' in particolare degna di attenzione la violenta reazione della barra weekly (close 16/09) nei pressi del Poc del maxi-range , che ha generato un ribasso che si esteso oltre la seconda area volumetrica d'interesse (3900) fornendo una chiara indicazione ribassista e di volatilità crescente. Eccoci quindi che con la complicità dei dati macro ci si è spinti in basso con la tentazione di rivedere i minimi di Giugno . Minimi che sono posizionati in corrispondenza di un livello grafico significativo: la 'famosa' spike del “Vax Day” , ormai quasi dimenticato. Pare però che al momento non ci siano i presupposti per sfondare al ribasso questo importante supporto. Siamo infatti iper-estesi sia nei confronti dell'area di valore che delle medie forti (in rosso la MA 200 daily). Ci sarebbero invece i presupposti per un rimbalzo di breve almeno fino area 3900 , dove il prezzo potrebbe congestionare per il tempo necessario a formare un nuovo Poc e estendere al ribasso la relativa area di valore. La soglia fondamentale di supporto sono propenso a tenerla fissata in corrispondenza del Poc della congestione dell'estate 2020, che va a coincidere grosso modo con i massimi pre-Covid, che in Europa per ovvie ragioni abbiamo già violentato, ma che in Usa cercheranno di difendere col coltello fra i denti . Per quanto in un contesto storico e geopolitico come quello attuale possa essere difficile e rischioso (sai che figuracce?!) prevedere i movimenti di mercato a medio termine, ho provato comunque a mettere insieme una view di base . Tenendo quindi a mente il fatto che analisi di questo tipo andrebbero riviste almeno una volta al mese (per gli analisti di Goldman Sachs, molto più spesso per quelli scarsi come me! xD) vado a definire un range di riferimento per i mesi a venire fra i 3350 e i 4100 punti (riquadro chiaro) con la previsione di una volatilità che si manterrà sì sostenuta, ma tendenzialmente in diminuzione verso la fine dell'anno . Con il pattern sovrapposto ho cercato di delimitare con una certa tolleranza lo sviluppo presunto del movimento. Nell'ordine quindi un rimbalzo con congestione in area 3900 con la possibilità di sforamenti verso l'alto, ma mai troppo sopra la MA 200 daily. In seguito una discesa al test dei massimi pre-Covid e una permanenza prolungata sotto il -20% (< 3850 punti circa) almeno fino al secondo trimestre 2023, quando il ciclo di aumento dei tassi raggiungerà presumibilmente il suo picco. In questo range basso si potrebbero successivamente gettare le basi per un'eventuale e auspicata ripresa dei corsi. Segni di sofferenza del settore finanziario per il momento non ce ne sono. Sarà invece di fondamentale importanza tenere costantemente monitorati i dati sul mercato del lavoro (nuove richieste sussidi, media ore settimanali, ecc.) perchè lui si che dovrà necessariamente andare in sofferenza per contribuire in modo significativo alla riduzione della componente core dell'inflazione . Un occhio vigile andrebbe tenuto sul Bloomberg Commodities Index Future (AW1!) e l'altro sul $ . Entrambi gli occhi invece a monitorare gli sviluppi sul fronte CPI . Sperando sempre che - dall'oggi al domani - non esploda la Terza Guerra Mondiale... God blees us! di Federico_TSL447
Scenario nel breve per lo S&P500Anche se già detto in una mia precedente idea qui su tradingview, l'analisi di ampiezza di mercato, ci permette di capire quanti sono il numero di titoli che partecipano ad un determinato movimento rialzista o ribassista. Più cresce il numero di azioni che partecipano ad esempio ad un rialzo, più questo possiamo considerarlo sano, viceversa, quando a far salire un mercato sono solo pochi titoli, questo è da considerare un campanello di allarme. Potrebbe essere il momento di una ripartenza nel breve periodo per i mercati americani ? Il grafico arancione, indica le aziende che compongono lo S&P500 sopra la media mobile a 200 periodi mentre il grafico celeste, indica le aziende che compongono lo S&P500 sopra la media mobile a 50 periodi. Come vediamo da entrambi gli indicatori, siamo quasi ritornati ai livelli fatti a giugno. La cosa interessante da notare è la velocità impressionate che il mercato ci ha messo per ritornare su questi livelli. Notiamo come in poco meno di un mese, sono state fatte vendite da far ritornare quasi il 100% dei titoli del paniere sotto la media mobile a 50 periodi. Secondo questi grafici, quello che posso interpretare è che, una volta toccate delle aree molto basse, il mercato potrebbe ritornare ad essere interessante per iniziare degli acquisti. In aggiunta a questa analisi, ho voluto inserire anche un'analisi sul VIX che misura la volatilità̀ delle opzioni dello S&P500. Come possiamo vedere, come era anche successo a giugno, dopo aver fatto un massimo che toccava la parte alta delle bande di bollinger, l'indicatore ha iniziato a scendere e di conseguenza è poi partito il rimbalzo sul mercato. Fatte queste considerazioni, a mio parere sembra che il mercato americano nel breve periodo sia ormai troppo tirato verso il basso e che forse potrebbe iniziare a partire una nuova fase di rimbalzo. Se la prossima settimana il minimo fatto a 3647 dovesse reggere, la chiusura sopra almeno 3790 potrebbe essere un buon segnale di rialzo per il breve periodo. Se la mia analisi ti è piaciuta lasciami un like come segno di ringraziamento. di Danilo_Ruttino3
SPX: vicini ad una svolta di medio periodo.Al momento siamo in tempi consoni alla chiusura del ciclo trimestrale, se osserviamo come si è sviluppato vediamo che come tempi e struttura finora è stato molto regolare e se continua ad esserlo fino al termine, gli manca la chiusura dell'ultimo settimanale, quindi un rinnovo dell'ultimo minimo registrato venerdì ( nuovo minimo che sembra esssere chiesto anche dalla struttura del VIX a destra). Per avere tempi consoni, anche se brevi con una struttura ciclica nella media questo minimo potrebbe essere già fatto Lunedì come nei prossimi 2-3 giorni. A seguire un rimbalzo sopra 3907 sarebbe normale obiettivo per la chiusura del ciclo mensile inverso (4° settimanale inverso) Tuttavia, molto importante è il risultato delle nostre elezioni, mai come questa volta piuttosto pesanti come incidenza sui mercati poichè è in ballo la politica futura in ambito europeo. Se ne conclude quindi che se da una parte un ciclo regolare necessita di un ulteriore minimo, questo trimestrale potrebbe anche essersi chiuso venerdì se il risultato elettorale fosse di gradimento ai mercati. Vedremo. Nella giornata di Lunedì è meglio, a mio parere, osservare pazientemente la reazione dei player ricordando che nel caso di un movimento fortemente negativo, questo sarebbe comunque un classico affondo di chiusura ciclo, in questo caso trimestrale, al quale dovrà seguire una buona ripartenza con target già segnalato sopra. La presente è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare.di Flyflok5515
Situazione molto brutta a meno di un miracolo di chiusura OANDA:SPX500USD Il completamento del target del testa e spalle con testa il giorno 16 agosto di completò il 6 settembre da allora cominciò un interessante momento di recupero che però altro non era che un pullback culminato il 12 settembre con livello coincidente proprio con la rottura del testa e spalle (nekline) da quel moemento di nuovo in correzione e purtroppo ieri è stata rotta al ribasso la trend line rialzista posta a 3906 . La conferma in chiusura stasera sotto tale livello porterà i corsi sicuramente come primo target ai minimi che si sono avuti il 15 giugno sperando che da quel minimo parta un movimento rialzista, il livello da monitorare è circa 3650-3640. Purtroppo al momento sono long e non mi va di liquidare. Comunque negli anni sp500 è sempre andato su, ho superato la botta del 2000 e del 2008 , supererò pure questa. Probabilmente incrementerò le posizioni proprio a 3650. E' da notare che 3600 sono pari al 25% dai massimi di inizio anno. Attualmente ho investito : 35% azionario long (azioni Usa selezionate sopratutto in base al Roe sp500 usa) 15% obbligazioni (lunghe). 1 % short sui btp italia. 49% liquidità ps. se confermata chiusura negativa probabilmente forò una piccola quota short us sp500 (con stop rigidi). Shortdi robyxsuperAggiornato 112
Live stream - Potenziali opportunità per la prossima settimana13:06di TrendFollowingTradersCommunity2
Live stream - In BORSA con la PRICE ACTION - Trading Room su AZILIVE trading su azioni.43:51di ArduinoSchenato1