usoil entrata long fine ciclo Elliott Possibile entrata long su movimento di ritorno ABC alla rottura della trendline AB entrare a rialzo su BC fino a fine ciclo.Longdi reguzzonic441
PETROLIO - SITUAZIONE SETTIMANALEBuonasera, cerchiamo come sempre di fare chiarezza sulla situazione del petrolio. Come potete notare abbiamo fatto un minimo mensile in area 19 dollari su per giù, il prezzo questa settimana ha avuto delle grandi spike al rialzo con rispettive contrapposizioni verso il basso. Questo perché? E' vero che stanno facendo di tutto per non permettere al prezzo di scendere ancora ma è anche vero che i tempi di una risalita sono ancora maturi. E prima che questo accada il prezzo avrà sempre questi sbalzi di prezzo, quindi confusione del mercato. Personalmente non mi aspetto nuovi minimi, però è sempre una mia visione personale. Per stasera non ho più nulla da dire, come sempre se volete gli aggiornamenti seguite la pagina e apprezzo un vostro gradimento. Se serve aiuto potete contattarmi. Vi lascio una buona serata.di alexlambviewAggiornato 7721
Petrolio nuovamente verso 20$, i tagli non bastanoPartiamo da un presupposto: la crisi petrolifera che si è scatenata a partire dalla fine di febbraio non ha alcun precedente storico. Se non fosse per l'emergenza sanitaria da coronavirus, in altre circostanze avrebbe catalizzato e scosso l'opinione pubblica più di quanto sia realmente avvenuto. Pensate, dal 21 febbraio alla fine di marzo il calo nelle quotazioni del greggio ha raggiunto il 60%: un deprezzamento mai visto. La guerra dei prezzi, innescata da Arabia Saudita e Russia, ha portato i prezzi sui 20$ al barile e alcuni giorni fa - prima che si cominciasse a vociferare di un taglio di circa 10 milioni di barili al giorno - c'è stato un tentativo d'attacco al supporto. Supporto che ha tenuto e la speculazione pre meeting virtuale dell'OPEC+ ha fatto schizzare le quotazioni verso quota 30$. Meeting che ha confermato le voci precedenti, ma che sembrerebbe non aver soddisfatto gli operatori. Nonostante il taglio produttivo, nell'ordine appunto dei 10 milioni di bpd, il WTI sta tornando pericolosamente sul supporto dei 20$. In realtà, come si evince dal grafico giornaliero, si tratta di un'area di prezzo compresa tra 20 e 21$ al barile. Dovesse giungere al suo interno, dovremo attendere le due ipotesi: il rimbalzo tecnico (visto che comunque si resta in trend ribassista) o il breakout ribassista, che a quel punto (dovesse cedere il livello dei 20$ in chiusura daily) proietterebbe il prezzo rapidamente verso 15$. Viceversa, per poter pensare a rialzi capaci di invertire la tendenza dovremo attendere la violazione dei 29$, con target successivi a 30$, 33$, per poi passare a 40$ e infine a 50$. Situazione che andrà seguita giornalmente e andranno valutati eventuali pattern grafici o relativi alle candele giapponesi, pattern che possano indicarci la strada giusta. Restate sintonizzati. di Ivangforex7
[LA SITUAZIONE DEL PETROLIO: Punto per Punto]Perché il prezzo del petrolio sta scendendo vertiginosamente? Negli ultimi anni, gli USA sono diventati il primo produttore di petrolio greggio al mondo, grazie alla scoperta dello shale oil, ai danni dell’ OPEC , il cartello che regola il prezzo del petrolio di cui gli USA e la Russia non fanno parte e di cui fanno parte, tra i tanti paesi anche, l’Arabia Saudita , che insieme agli altri, sono stati costretti a controllare e fissare i prezzi più del previsto per non vederli oscillare e destabilizzare il mercato. Negli ultimi tempi è stata avanzata la richiesta dell’OPEC di tagliare la produzione per far fronte alla crisi del CoVid-19. Questa richiesta ha trovato un unico oppositore: Vladimir Putin. Il premier russo si è opposto poiché dal canto suo stanco di far parte dei paesi costretti a pagare per l’incremento della produzione degli USA. A questo punto, il principe dell’Arabia Saudita, facente parte dell’OPEC e rimasto irritato dalla risposta di Putin e dal conseguente abbassamento dei costi di produzione, ha dato vita a una sorta di “guerra commerciale” aumentando vertiginosamente la produzione , per tentare di mettere fuori mercato i Russi, che allo stesso tempo, con la precedente opposizione, stavano cercando di mettere fuori mercato gli USA. La conseguenza è che il prezzo del petrolio è inizialmente precipitato a 35$ al barile. I russi ed i Sauditi continuano il conflitto a colpi di aumento della produzione, andando anche oltre le loro reali capacità produttive e creando così un eccesso di offerta. Nel frattempo l’epicentro del CoVid-19 si è spostato dalla Cina (secondo consumatore mondiale di petrolio) all’ Europa (terzo consumatore mondiale di petrolio) e negli USA (primo consumatore mondiale di petrolio). Donald Trump per contrastare questi ribassi e tenere in vita le sue aziende ha poi dichiarato di voler continuare a comprare petrolio e di volerlo stoccare nelle riserve strategiche di sua proprietà. Il problema nasce quando queste stesse riserve sono già piene per più del 50% quindi l’alternativa entrata in campo è stata la proposta di stoccaggio direttamente sulle petroliere, che però al momento risultano ferme nei porti di tutto il mondo (poiché nessuno sta consumando più petrolio) e già riempite dai Sauditi. Dopodiché Trump ha provato a negoziare direttamente con i Sauditi per un rallentamento della produzione. Le negoziazioni si sono chiuse senza accordo e la conseguenza è stata il prezzo del petrolio che ha toccato i 20$ al barile. Ora le speranze per gli investitori risiedono tutte nel meeting OPEC che era previsto per questa settimana, se dovesse saltare, il prossimo appuntamento è per Giugno, salvo incontri di emergenza, quindi nel tempo che intercorre, i prezzi potrebbero continuare a scendere, causando forti problemi per le nazioni più povere che vivono di petrolio, quali per esempio: Venezuela, Nigeria, Iran, Algeria etc. che rischiano una vera crisi umanitaria se il prezzo non dovesse risalire. Nel territorio Italiano, si prospettano invece dei benefici da questa situazione, quali un possibile calo dei prezzi della benzina, gas ed elettricità appena i consumi ripartiranno, finita quindi l’emergenza sanitaria. Eri già a conoscenza della situazione del Petrolio? Fammi sapere se l’articolo ti è stato utile con un commento 👇di tradeforbreakfastAggiornato 171730
US-OIL: Rilazista ma senza Fretta!Cari investitori, Dopo oltre un mese e mezzo di caduta disastrosa, per il petrolio si può prospettare uno scenario rialzista: attenzione a non avere fretta. Andiamo con calma e leggendo il grafico. Abbiamo fissato due range di prezzo: il minimo di 20 e la resistenza di 30 per poter effettuare un profittevole investimento mid-term sul petrolio bisogna osservare attentamente quello che succederà nelle prossime due settimane in questo range di prezzo. Dopo il minimo storico del mese scorso vi è stato un forte e repentino rialzo ma ovviamente non duraturo e non sufficientemente solido per darci un segnale di acquisto a medio termine. Dopo essere arrivato a prezzo 28 il valore del barile è ricaduto bruciando (ahimè) chissà quanti conti. Dopo una fase in cui il prezzo si è mosso in verticale è facile aspettarsi un periodo temporale di incertezza e di movimento in range . Ora farsi prendere dalla smania di acquistare sarebbe un errore imperdonabile - la pazienza è tutto - prevediamo quindi un lasso di tempo tra i 14 e i 30 giorni in cui il petrolio oscillerà senza sosta tra il range precedentemente esposto. Il segnale di acquista sarà per noi il superamento dei 30 Dollari a barile o un eventuale rintraccio per chi volesse essere più prudente. Attendiamo e restiamo sempre aggiornati. La prossima settimana seguirà un'altra analisi. A presto Longdi ForexPilotAggiornato 6
Idea su USOILIl greggio è crollato nel 2020 a causa di un calo della domanda conseguente all'epidemia di coronavirus e di un eccesso di offerta. I futures sul Brent hanno raggiunto i minimi dal 2002 il 30 marzo scorso, toccando i 21,65 dollari al barile. A poche ore dal famigerato meeting tra Opec e i paesi produttori sembra difficile che il presso dell'oro nero scenda al di sotto della soglia di 23.89 si è infatti confermato il supporto come indicato nell'analisi. Sono inoltre positivo su un possibile accordo in arrivo tra le due parti finalmente, con un relativo rialzo del trend e conseguente apertura long. Si potrebbe pensare a un iniziale rialzo anche pochissime ore prima dell'inizio dell'assemblea. Del resto anche indicatori e RSI lasciano ben sperare per una posizione in buy. Grazie per l'attenzione fatemi sapere anche i vostri pareriLongdi xX_Honest_XxAggiornato 443
us oil petrolio in settimana cercherò segnali di ingresso buy nella zona disegnata di bianco che va dai 21,7 ai 19 primo target 33 l idea si aggiunge ad una precedente con target a 70 accumulo posizioni sul petrolio Longdi Morgan_Russo5
Ultima seduta volatile per il PetrolioNel grafico ho segnato alcuni livelli sensibili di prezzo. L' ultima seduta è stata molto volatile con temporanea rottura intraday dei massimi precedenti a 26.24 ed anche della media mobile a 21 giorni per poi chiudere negativamente in giornata anche sotto i minimi del giorno precedente. Lunedì una rottura della base inferiore del triangolo a 22.30 circa potrebbe portare al ritest dei 21.80 prima, poi 20.70 e 20.0, livello molto importante. Positività prima sopra 23.70, poi 25.0 e 26.80 (media a 21 esponenziale) e 27.40 verso i massimi relativi di ieri a 28.32 e poi 29 circa, dopo 30.0, 30.85 e 33.di dadino712
Punto della situazione su EuroDollaro e PetrolioBuona Pasqua a tutti,e ricordo che sono solo miei pareri personali!07:37di Marco_Mallia1113
CRUDE OIL, Possibile entry long nelle prossime chiusure orarieCRUDE OIL, Possibile entry long nelle prossime chiusure orarie Torna positivo il petrolio, possibile entry long nelle prossime chiusure orarie CRUDE OIL- ADX / ADM - TS V. 2.9.1 - Livelli Intraday per il 09/04/2020 ADM - Average Daily Movement - Intraday Levels entrata su close 1H (candela oraria)... se superato il livello indicato Sul Contratto CLK20 - May '20 LONG se > 26,563 TP1= 28,261 TP2= 30,148 TP3= 33,921 Stop Loss= 23,617 SHORT se < 23,617 TP1= 21,919 TP2= 20,032 TP3= 16,259 Stop Loss= 26,563 di XiNiaN19
Possibile Long WTI come anticipazione notizie di domaniCiao a tutti traders! Sono convinto che il prezzo del petrolio possa crescere prima della notizia di domani, come già è accaduto prima della notizia del rinvio del meeting. Stiamo anche in allerta sugli eventuali tweet di Donald. Per ora sono long con uno stop loss abbastanza stretto. Buon trading a tutti. Longdi Elia-zazzarini4
USOIL: La mia operazione Long e considerazioni sul meetingCiao traders! Alla vigilia del meeting aggiorno la situazione su USOIL per rendervi partecipi di ciò che penso a riguardo e del perchè ho deciso di effettuare ora un ingresso long. Lasciate un like per supportare il mio lavoro ed un commento per farmi sapere che cosa ne pensate. Grazie e buon trading a tutti!Long04:27di Francesco_Panzitta121232
WTI rumorosoNon si può certo dire che il WTI ultimamente sia noioso da tradare. Molti investitori lo staranno odiando e altrettanti amando, ora più del solito, ma è indubbio che stia dando a tutti ottime occasioni di operatività per via della forte volatilità alla quale stiamo assistendo. A livello di analisi tecnica è più difficile che mai da analizzare, in quanto i suoi movimenti sono dettati da dati sulle scorte, a loro volta influenzate da interessi contrastanti tra le parti coinvolte, e da aspettative che possono essere più o meno verificabili prima del loro realizzarsi, ma proveremo ad individuarne dei livelli "chiave". Generalmente in un trend decrescente come questo mi limiterei a tracciare la tl azzurra, però mi trovo "costretto" a far notare che ad ora i prezzi stanno reagendo al segmento rosso, cioè alla proiezione dei minimi del 2009 e 2016, creando un terzo punto di supporto che porterebbe alla formazione di un cuneo. Notasi che ci troviamo in una situazione di fortissima volatilità e incertezza, in cui è bastato un tweet del Presidente USA Trump a far recuperare il 30% alle quotazioni; segno che molti operatori stanno attendendo "pretesti" per riposizionarsi long, valutando il prezzo attuale possa rappresentare un entrata profittevole. Il tweet ad ora non ha però avuto seguiti reali e la mancanza di decisioni sta facendo appiattire l'aumento di volatilità creatosi, facendo rimanere la quotazione nella zona di accumulo. Questo evento è comunque servito a rompere a rialzo la tl fucsia, che era stata violata, e la mm50 sul 4h, che considero come principale indicatore tecnico da tenere d'occhio al momento per il breve periodo. Una rottura del segmento rosso, della tl viola e della mm50 del 4h porterebbe i prezzi in una zona di stallo che potrebbe durare a lungo e fornirci nuovi minimi ( primo step intorno a 17 ) e in una situazione in cui l'economia e il consumo di petrolio sono assai ridotti non è uno scenario da escludere. La resistenza della mm50 porterebbe invece ad un consolidamento ed il ritorno del prezzo sul livello di ( circa ) 28, se ritestato con successo, innescherebbe un nuovo movimento rialzista. Personalmente prima di prendere posizioni long aspetterò una convergenza tra le mm50 e 200 del 4h ed una coincidenza con la tenuta dei supporti detti sopra, mentre non considero di prendere posizioni short, per quanto possano essere profittevoli, nel caso di una rottura della mm e del cuneo a ribasso. In questo caso resterei quindi flat e attenderei momenti migliori, che penso arriveranno, senza assumermi rischi derivanti dal contango. Come sempre questi post sono da intendere come spunti di riflessione e discussione e non come consigli di investimento. Buon tradingdi GoodGuy103
PETROLIO - RECAP DELLA GIORNATA 350 PUNTI PROFITBuonasera, oggi vi ho dato l' ennesima dimostrazione che le pecorelle smarrite dovete lasciarle stare e scegliere bene chi seguire. La rottura dei 27.70 su per giù ci ha regalato a tutte le persone che mi dedicano più tempo ben 350 punti di profitto in una sola sessione e non vi sto a raccontare anche le operazioni del dax altrimenti faremmo notte. Come detto nell' analisi settimanale avremmo sfruttato il mercato a nostro vantaggio per prendere posizioni short. in correlato vi lascio l' analisi settimanale. Ricordo se volete gli aggiornamenti seguite la pagina, se vi serve aiuto potete contattarmi. Buona serata a tutti.di alexlambview131317
WTI LONG o SHORT?La mia opinione sul WTI di inizio settimana, vista anche il rinvio della riunione del Opec, non credo che un twit di Trump senza alcun fondamento e conferme dalle parti, possa avere effetti di lungo termine sul petrolio. Tuttavia, il mondo intero è fermo, e la situazione sembra non ancora migliorare, fuori che per la Cina, che sta incominciando a piccoli passi tornando alla normalità, difatti la Cina ha deciso di cogliere l’occasione del calo delle quotazioni per irrobustire le sue riserve petrolifere, il che dovrebbe ravvivare la domanda, dunque penso che ci sarà un ritracciamento fisiologico per poi riproseguire la salita. La mia operatività settimanale sarà quella di uno short di breve termine per poi rientrare long se avrò dei segnali Long. OANDA:WTICOUSDShortdi UnknownUnicorn5951976Aggiornato 8
WTI da SCALPER operazione di arricchimento !Anche sul WTI siamo al qunque . Dopo il recupero l'incertezza dell'OPEC spingerà al ribasso l'ORO NERO. Buon Trading GUYSShortdi NikTopScalper779
PETROLIO GREGGIO: Ci sarà una risoluzione positiva all'accordo ?Petrolio greggio in rialzo da diversi giorni. Stamattina un buon + 2.70% ma il mercato potrebbe ulteriormente avere un forte impulso al rialzo nel caso Russia e Arabia Saudita arrivassero ad una risoluzione positiva sulla produzione. di FrancescoCassandro3
Previsione WTI al PIP!Nel petrolio possiamo notare 5 onde ribassiste COMPIUTE! , con l'onda inversa possiamo notare che il prezzo dovrà andare MINIMO al 33.00, SI o SI. Potrebbe fare un rintracciamento di 30/50 pips per poi spaccare il 33.00. Questo succederà al 200%.Longdi UnknownUnicorn73866923
OIL: LONG OR SHORT?La materia prima più volatile in questo momento storico è sicuramente il petrolio. Da sempre l'oro nero per ragioni geopolitiche è una materia prima alquanto imprevedibile, ma in un mercato in cui un tweet del presidente degli Stati Uniti Donald Trump può far salire il prezzo di un bene fino al 25%, lo è ancor di più. Dopo la dichiarazione di Trump di aver sentito l'erede al trono dell'Arabia Saudita e del governatore Putin, il prezzo del crude oil ha impennato fino a toccare il prezzo di 29$ dopo la conferma di un meeting lunedì 06/04/2020, per poi scendere proprio quel lunedi dopo che nel weekend trapelò la notizia che il meeting sarebbe stato posticipato al giovedì della stessa settimana. Sicuramente giovedì (in caso non venga ancora rimandato) si avrà un forte segnale sul mercato per capire l'andamento del prezzo nelle prossime settimane. Il caso più probabile è che un accordo si troverà, e se il taglio della produzione avverrà da tutte e tre le parti (USA, Russia e Arabia Saudita) il prezzo del petrolio si impennerà fortissimo; in caso contrario il prezzo prenderà la direzione opposta, questo ora non ci è dato saperlo. Per conciliare quindi analisi fondamentale con analisi tecnica vediamo quali livelli di prezzo può colpire il petrolio: in caso di impennata dei prezzi la prima resistenza importante la troverebbe al livello dei 42$, che era funta da neckline per il testa e spalle che ha portato il prezzo a 20$. Se il prezzo dovesse rompere questa resistenza si andrebbe verso il top del triangolo ascendente che ho disegnato (triangolo disegnato sul mensile e quindi ancor più rispettato). Nel caso in cui nel meeting non si dovesse trovare un'accordo tra le parti, il ribasso potrà toccare con molta probabilità i minimi della settimana scorsa, o ancora più sotto. Se dovesse rompere la trendline dinamica sottostante il prezzo, come alcuni analisti hanno predetto, potrebbe scendere fino ai 10$ (scenario apocalittico per l'economia mondiale), che sarebbe però anche il target di prezzo del testa e spalle evidenziato nel grafico. Non abbiamo la sfera di cristallo quindi per ora meglio non fare scommesse e aspettare il meeting di giovedì! di FilippoVincenzi001
Failure swing con RSI in arrivo?Molta attenzione se rompe i 64 di RSi sulle 4h, la linea rossa segnata sulla RSI. Potrebbe essere un failure swing con RSi che proietta il prezzo sui 25,06. La resistenza più lontana è a 30,06Shortdi Afternoontechnicalanalysis2
PETROLIO - ANALISI SETTIMANALE Buonasera, cerchiamo come sempre di fare chiarezza sulla situazione del petrolio. Allora abbiamo avuto questa prima spike rialzista importante da parte dei compratori, in più il prezzo ha chiuso la settimana al di sopra dei 27 dollari area di prezzo segnalata da me settimana scorsa. Questa è una prima conferma che il prezzo sta reagendo bene, però adesso i livelli devono essere mantenuti su base mensile. Io personalmente non mi aspetto che per questa settimana si vada al di sopra dei 33 dollari, quindi noi cercheremo di sfruttare questa situazione. In tutti i casi un ritest in area 25 dollari io credo deve essere fatto, aspettiamo come sempre l' apertura dei mercati. Per stasera non ho più nulla da dire come sempre se volete gli aggiornamenti seguite la pagina, se avete bisogno di aiuto potete contattarmi. Lascio una buona serata a tutti.di alexlambviewAggiornato 7722
Attenzione al petrolio, i prezzi risaliranno?Prima il crollo al di sotto dei $20, poi un tentativo di rimbalzo. Poco dopo il tonfo di Wall Street sulla notizia che 6,6 milioni di americani hanno presentato domanda di sussidio di disoccupazione e mentre aumentano gli effetti debilitanti del coronavirus, Trump ha sganciato un paio di tweet che hanno fatto rialzare non solo i titoli azionari ma anche i prezzi del greggio. Lunedì 06/04 p.v., stando a quanto riportato da Reuters, è stato convocato dall’OPEC un meeting di emergenza. Nell'attesa dell'incontro, molto probabilmente la volatilità continuerà a fare da padrona fino a che l’emergenza coronavirus non sarà terminata. Il prezzo del petrolio verrà monitorato con attenzione ancora a lungo. Seguiranno aggiornamenti.di spalletta_francescoAggiornato 2
Petrolio verso 30$, poi resistenza a 33$L'ultima settimana ha segnato un cambio di passo importante. Il petrolio, la cui correlazione positiva con l'azionario è ben nota, nelle ultime settimane ha rischiato di sprofondare verso quota 15-10$. Il livello dei 20 dollari al barile ha rappresentato un supporto imprescindibile, al di sotto del quale si sarebbero aperti scenari da "crisi energetica mondiale". La guerra dei prezzi scatenata in occasione dell'ultimo meeting OPEC+ (Russia vs Arabia Saudita) ha destabilizzato l'intero settore energetico, col rischio che una crisi di portata planetaria potesse avere deleterie ripercussioni sulla lenta ripresa economica post pandemia (sappiamo quanto il Petrolio rappresenti uno dei principali elementi dell'inflazione). Negli ultimi giorni, non sappiamo quanto per merito dell'intermediazione di Trump, si sono fatte insistenti le voci riguardanti un imminente incontro tra i due contendenti, ovvero tra le autorità russe e quelle saudite. Voci che sono state confermate giusto ieri, difatti l'inizio settimana segnerà uno snodo cruciale verso quel taglio di produzione di 10-15 milioni di barili al giorno. Taglio necessario, visto il crollo della domanda e visto il costante incremento delle scorte delle ultime settimane. Osservando il grafico daily del WTI possiamo notare come le quotazioni siano giunte a un livello di resistenza settimanale importantissimo: 29$. Superato l'ostacolo, il prossimo obbiettivo potrebbe essere rappresentato prima dai 30 dollari (soglia psicologica) poi dall'altra resistenza settimanale collocata attorno ai 33$. A quel punto, dovesse cedere anche quel livello, si aprirebbe un'area priva di cluster volumetrici significativi e l'apprezzamento potrebbe condurre il Petrolio addirittura ai prezzi del pre-OPEC+. Longdi Ivangforex5