ANALISI SETTIMANALE 25/07/22 #forex #materieprime #indiciAnalisi settimanale,spunti operativi per la settimana del 25/07/2219:50di UnknownUnicorn391731781
SETUP OPERATIVO SUL WTI: LONG DI BREVE Considerazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita!Longdi Marco_Mallia1
WisdomTree - Tactical Daily Update - 20.07.2022Nuovi rialzi ieri per le borse Usa ed europee: difficile spiegarlo. Grande attesa per le mosse della Banca Centrale Europe domani, giovedi’ 21. Trimestrali Usa delle big tech non deludono , ma managers cauti. Le materie prime industriali sembrano stabilizzarsi: aspettiamo conferme. Gli investitori sembrano voler superare le paure dovute allo scenario economico recessivo o di forte rallentamento nel 3 e 4’ trimestre dell’anno: ieri i mercati europei, dopo una partenza incerta, hanno chiuso sui massimi di seduta: la migliore e’ stata Francoforte, +2,7%, seguita da Milano, +2,5%, Parigi +1,8%, Londra +1.1%. Le azioni automobilistiche e bancarie sono in forte ripresa. La Borsa italiana sale, scommettendo sulla risoluzione della crisi di Governo, e lo spread BTP-BUND 10 anni si contrae a 200 bps e anche sotto, testimoniando una ritrovata fiducia verso il debito pubblico italiano. Domani, giovedì 21, sono attese grandi novita’ dal Direttivo della Banca Centrale Europea, che alzera’ i tassi di riferimento per la prima volta dopo 11 anni di testarda politica dei “tassi zero”, nella misura di +0,25% o +0,50%. Analisti ed investitori attendono anche di conoscere dettagli operativi e dotazione del cosiddetto “scudo anti-spread/anti-frammentazione”. Anche Wall Street ieri, 19 luglio, ha chiuso con rialzi notevoli: Dow Jones +2,4%, Nasdaq +3,1%, S&P500 +2,8%: quest’ultimo ha guadagnato +7,4% dai minimi del 16 giugno, a dispetto della cautela di alcune Big tech, come Apple, Netflix, Facebook e Google, che prospettano minori assunzioni e investimenti prevendendo un conteso meno brillante nella 2’ meta’ 2022. Il problema del rallentamento della domanda e delle pressioni al ribasso sui margini operativi riguarda tutte le aziende, soprattutto quelle americane ed europee, ed e’ dovuto alla difficolta’ a “ribaltare” sui clienti finali lo spaventoso aumento dei prezzi subito “a monte” su materie prime, semilavorati, componenti e servizi. Cio’ suggerisce di leggere “criticamente” cio’ che verra’ comunicato assieme ai numeri del 2’ trimestre dalle aziende quotate. La crisi degli approvvigionamenti europei di gas naturale resta al centro di analisi e discussioni: il colosso statale russo Gazprom promette il ripristino delle forniture ai clienti europei, anche attraverso il riavvio del gasdotto Nord Stream1. Tuttavia l’Unione Europea si attrezza per soluzioni di fornitura alternative. Oggi, 20 luglio, e’ attesa la presentazione del piano europeo per l'emergenza gas ed il mercato esprime un cauto ottimismo, col prezzo del metano che sulla piattaforma europea TTF, scende -1,5% a 154 Euro/megawattora, dopo il -7% di ieri. Sul mercato valutario, ieri l'Euro ha recuperato +0,8% sul Dollaro tornando a 1,023: oggi, 20 luglio, si indebolisce a 1.019, -0,3%. Il cambio Dollaro/Yen e’ stabile a 137,8, vicino ai minimi storici per la valuta giapponese. Il prezzo del petrolio e’ in calo: il WTI (West Texas Intermedate) perde stamani il -1,6% a 99,1 Dollari/barile, scontando scenari di rallentamento dei consumi e la prospettiva di una maggiore offerta da Usa, Arabia Saudita ed Iran. Tornando alla crisi politica italiana, il Presidente del Consiglio Draghi, nel suo appassionato e pragmatico discorso in Parlamento di stamattina, ha spronando i partiti a ricostruire il patto di fiducia che tutti gli italiani chiedono, e "a proseguire in questo confronto per definire una prospettiva condivisa". L'esito del voto di fiducia al Governo che ne seguira è tuttavia incerto, cosi’ come permane il rischio di elezioni anticipate". Se Draghi fosse confermato Premier con maggioranza parzialmente ricomposta, il clima sara’ meno favorevole per prendere la decisioni rilevanti dell’autunno, come Legge di Bilancio 2023 e “sblocco delle nuove risorse del Recovery Fund." Lo spread BTP-Bund e’ rapidamente sceso a 194 punti bae, col rendimento del BTP decennale calato -14 bps a +3,17%. Sul fronte “macro-economico” Usa, il settore delle costruzioni a giugno ha rallentato meno di quanto temuto: i permessi di costruire sono scesi -0,6% mese su mese, contro -7% di maggio: i nuovi cantieri sono diminuiti -2% dopo -12% di maggio. L’inflazione media nell'Eurozona, secondo Eurostat (Ufficio statistico dell'Unione europea) e’ salita a +8,6% a giugno dal +8,1% di maggio, con picchi impressionanti per Estonia (22%), Lituania (20,5%) e Lettonia (19,2%). Un anno fa si regsitrava un aumento medio del +1,9% nell’Eurozona! Secondo il Fondo Monetario Internazionale, le interruzioni delle forniture di gas russo costituiscono un "significativo rischio economico per l'Europa, poiche’ causerebbe carenze nei paesi dell'Europa centrale/orientale e cali del prodotto interno lordo (GDP) fino a -6%”. Nel Regno Unito la disoccupazione e’ stabile al +3,8%, mentre il tasso di crescita delle retribuzioni totali, bonus inclusi, rallenta a +6,2% da +6,8% di maggio. In Germania, a giugno, i prezzi alla produzione sono cresciuti meno delle stime: +0,6%, contro +1,3% atteso, e +1,6% registrato di maggio. Su base annua l’incremento e’ ancora +32,7%, inferiore al +33,9% previsto ed al +33,6% di maggio. Le Borse asiatiche sono salite stamattina, 20 giugno, contagiate dall’ottimismo di ieri a Wall Street: Nikkei giapponese +2,7%, Shanghai +0,8%, Hong Kong +1,1%. Borse europee poco mosse a fine mattinata, dopo un avvio positivo: i futures di Wall Street anticipano aperture pomeridiane in lieve calo. (ore 14.00 CET). Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti7
Petrolio greggio - la mia analisi elliottianaPetrolio rimbalza sulla media mobile a 200 periodo e ritorna nel trading rande 95-125dollari al barile. Dott. Paolo Nasta Wave Traderdi UnknownUnicorn117106420
LE MANI FORTI CREDONO IN ULTERIORI RIBASSI: crude oilLE MANI FORTI CREDONO IN ULTERIORI RIBASSI Settimane delicate quelle che ci attendono sui mercati finanziari, con due appuntamenti molto attesi dagli investitori per decidere le proprie mosse e come organizzare i propri portafogli d’investimento. Primo appuntamento BCE , attesa per il 21 luglio e a seguire FED il 27 stesso mese, per decidere sui tassi di interesse. Molte le incognite e ancora di più sono i timori degli investitori, che vedono i dati sull’inflazione continuare a salire in gran parte del mondo e ancora di più in occidente, con l’America oltre il 9% e anche in Europa siamo oltre 8%. La FED ha già intrapreso la sua campagna di rialzi tassi, che giunge ora ad uno dei momenti piu delicati, perché ancora non trova nei dati su occupazione, domanda aggregata e ovviamente inflazione, alcuna risposta da parte dell’economia reale. Sarà necessario essere più incisivi? La paura di un intervento della FED con un rialzo tassi di 1 punto percentuale, sembra invadere la mante degli investitori, che questa settimana proseguono a prendere posizioni short su quasi l’intero comparto azionario , facendo seguire l’energy ed i metalli. Anche in Europa la situazione non è migliore, anzi, qui la delicata posizione della BCE ancora più incerta, perché se da un lato abbiamo la necessità di un rialzo del costo del denaro per frenare un’inflazione dilagante, dall’altro c’è il problema dei paesi altamente indebitati come l’Italia, che ora vivono anche una difficile crisi di governo che sta destabilizzando il potere politico. Davvero complessa la scelta della BCE che deve da un lato aiutare i paesi in difficoltà come l’Italia, ma dall’altro deve e sottolineiamo, deve contrastare l’inflazione per tenere fede al suo mandato di stabilità dei prezzi. Ma procediamo con il consueto ordine: CRUDE OIL Continua a ridursi l’esposizione netta lunga dei big player sul crude oil, dove si passa da 280523 contratti long a a268328 contratti. Il trend discendente prosegue nei suoi massimi e minimi decrescenti, con le prime resistenze poste a 105.30 e 112.00 in ultimo. L’incrocio delle medie mobili 21 periodi e 100 periodi, sembra accompagnare l’idea ribassista per questo asset, che resta tuttavia particolarmente controverso, nella disputa tra domanda ed offerta. La domanda sembra ancora non calare, e l’offerta stenta a risalire… asset estremamente delicato quindi , dove qualsiasi previsione può rapidamente essere smentita. di SalvatoreBilotta1
WisdomTree Tactical Daily Update - 14.07.2022L’inflazione Usa a giugno ha toccato +9,1%: rallenta il dato “core”. Federal Reserve interverra’ con un rialzo dei tassi che potrebbe essere +1,0%. L’Europa si prepara alla stop totale del gas russo. Prezzo del metano alle stelle. Economia mondiale in rallentamento: scende ancora il prezzo del petrolio. L'inflazione a giugno negli Stati Uniti ha superato le attese, raggiungendo +9,1% annuale, massimo dal 1981. Le attese erano di un aumento dal +8,6% di maggio al +8,8%. Su base mensile i prezzi al consumo sono saliti +1,3%, accelerando dal +1,0% di maggio. Il dato “core”, cioe’ al netto delle componenti più volatili (energia, cibo), è +5,9 %, sotto al +6,0% di maggio, ma sopra stime di +5,7%. La Banca Centrale Americana, Federal Reserve, dovra’ alzare in fretta il costo del denaro per contrastare l’ascesa dei prezzi che, anche nelle parole del Presidente Biden, e’ "inaccettabilmente alta". Forse non basteranno i 75 punti base di aumento previsti sino a ieri, e il prossimo FOMC (Federal Open Market Committee) del 27 luglio potrebbe optare per +100 bps. Una cura da cavallo tardiva ed improrogabile, che l'economia americana dovrebbe digerire senza troppi traumi, data la crescita ancora robusta ed un mercato del lavoro prospero, vicino alla “piena occupazione”. Certamente, la svolta restrittiva della FED impattera’ negativamente sulla velocita’ di crescita della seconda parte del 2022 e su quella 2023. L’IMF (Fondo Monetario Internazionale) ha annunciato ieri una revsione al ribasso delle stime per l’economia Usa, attesa ora al +2,3% nel 2022, vs +2,9% nella vecchia stima, e solamente +1% nel 2023, da +1,7% precedente. Bank of America prevede addirittura una recessione di media intensita’ nella parte finale del 2022, frutto della minor spesa per servizi e per consumi di beni semi-durevoli e durevoli scoraggiati dall’inflazione insostenibilmente elevata. Entra nel vivo la reporting season americana: e’ il turno delle grandi banche Usa, tra cui JP Morgan e Morgan Stanley oggi e Well Fargo domani: gli analisti sono concordi nel prevedere forte crescita per il margine di interesse (ricavi da attivita’ bancaria di raccolta&impiego) che compenserebbero l’inevitabile flessione dei risultati da investmet banking e trading proprietario. Le Borse europee ieri, 13 luglio, hanno chiuso in calo: Milano -0,9%, Francoforte -1,2%, Londra e Parigi -0,7%. A New York, listini azionari in moderato calo: Dow Jones -0,67 %, S&P 500 -0,45 %, Nasdaq -0,15 %). Nella mattinata di ieri, pubblicati anche i dati d’inflazione di alcuni importanti Paesi europei. L'inflazione (CPI) e’ cresciuta in Germania del +7,6% annuale e del +0,1% mensile. L’indice mensile “armonizzato” agli standard europei e’ invece sceso a -0,1%. In Francia i prezzi al consumi in giugno hanno segnato +0,7% mensile e +5,8% annuo, mentre e’ boom dei prezzi in Spagna: +1,9% mensile e +10,2%. Sorprendentemente, il Prodotto Interno Lordo del Regno Unito a maggio ha battuto le stime, crescendo del +0,5%, contro stime di +0,1% e ribaltando il trend di calo, -0,1% di aprile. 0,1%. La crescita annuale e’ pari al +3,5% annuo, quando il consenso prevedeva +2,7%. Stamane, 14 luglio, i maggiori mercati azionari dell'area Asia-Pacifico hanno spuntato discreti rialzi: il Nikkei giapponese ha segnato +0,6%, sostenuto dalla debolezza dello Yen contro Dollaro che aiuta i big dell’export di auto, macchinari industriali ed elettronica. Positiva Hong-Kong +0,3%, il CSI300 cinese +0,5%, il Kospi coreano, +0,4% ed il Sensex indiano +0,5%. Seduta pesante per le Borse europee, in media -1,2%, mentre i futures su Wall-Street segnalano aperture in calo medio -0,7% (ore 14.00 CET) Il comparto obbligazionario e’ stato riscoperto come “porto sicuro”, parcheggio della liquidita’ fuoriuscita da azioni ed altre asset class rischiose: il Treasury Note decennale Usa e’ sceso sotto +3%, ma col 2 anni che rende +3,2% la curva dei rendimenti per scadenza è invertita: cio’ e’ storicamente considerato un segnale anticipatore della recessione. Il Bund decennale tedesco, stamane rende +1,19%, l’omologo BTP italiano decennale 3,25%, che significa spread che allarga a 206 punti base. Sul destino dei Titoli di Stato italiano incombe la possibile crisi di Governo, dopo che il leader del Movimento 5 Stelle, ha annunciato che i suoi parlamentari non sosterranno il Governo nell’odierno “voto di Fiducia” al Senato sul “Decreto Aiuti” emergenziali. Il prezzo del petrolio e’ sceso -20% rispetto ad un mese fa, anche se l’apprezzamernto del Dollaro Usa attenua, di circa 6 punti percentuali, i benefici sulla bolletta energetica europea: quello del WTI (greggio di riferimento americano) scende -2,4% a 94 Dollari/barile (ore 12.30 CET). L'EIA (Energy Information Administration) ha comunicato che le scorte petrolifere negli Usa sono aumentate di 3,3 milioni di barili, rispetto a -0,5 milioni stimati. In crescita di 5,8 milioni di barili le scorte di benzina rispetto a -1 atteso, efetto di minori consumi nella cosiddetta “driving season”. Le scorte di “distillati” sono aumentate +2,7 milioni rispetto a +0,8 stimati, dando qualche speranza per la discesa dell’inflazione nei prossimi mesi. Il prezzo del gas naturale Europeo (su TTF Amsterdam) sale +4,6% a 180,5 Euro/megawattora, sul timore di nuovi tagli alle forniture di gas russo all’Europa. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti8
WisdomTree - Tactical Daily Update - 12.07.2022L’economia europea e’ in frenata: recessione ora scenario probabile. Domani il dato sull’inflazione negli Usa: sfiorera’ il + 9%, la Fed dovra’ agire. Il “risk-off” mood favorisce discesa dei rendimenti sull’obbligazionario. Cala ancora il prezzo di molte materie prime, compreso il petrolio. Il sentiment dei mercati resta negativo alla vigilia della comunicazione del dato sulla crescita dei prezzi al consumo in giugno negli Stati Uniti, previsto per mercoledì 13 alle 14.30 CET. Le stime indicano un ulteriore salita, dal +8,6% di maggio a +8,9%. Un numero ancora piu’ alto, non improbabile, creerebbe ulteriore pressione alla Banca Centrale (Federal Reserve, FED) per alzare rapidamente i tassi. Nel frattempo il Dollaro Usa e’ sempre piu’ forte e nel cross Euro-Dollaro sfiora quota 1,00, ai massimi dal 2002. Il Dollar Index, che misura la forza della valuta Usa contro un paniere di sei principali valute internazionali, è salito a 108,7, dimostrando che in questa fase turbolenta il Dollaro e’ tornato a rappresentare un bene “rifugio”. Sia le Borse europee, con cali medi attorno a -0,8%, che i listini Usa sono stati deboli alle chiusure di ieri, 11 luglio: a Wall Street i tre indici principali hanno perso in modo differenzato, Nasdaq bersagliato dalle vendite -2,3%, S&P500 -1,1% e Dow Jones -0,5%. Gli investitori sono restii a prendere rischi nell’imminenza del rilascio del dato sull’inflazione e dell’avvio della reporting season sul 2’ trimestre. Gli analisti stanno gia’ operando preventivamente selettivi tagli delle stime 2022, pre-contando un 2’ e 3’ trimestre deboli, soprattutto sui margini di guadagno delle imprese. Non e’ difficile pensare che le aziende abbiano difficolta’ crescenti a ribaltare sui clienti gli aumenti di prezzi di materie prime e servizi che su base annua sfiorano spesso il +30%. Non resta che attendere i dati. Sul mercato obbligazionario si tocca con mano la tendenza alla riduzione dei rischi di portafoglio ed i rendimenti, che erano tornati a salire dopo i dati positivi sul mercato del lavoro di venerdi 8, hanno ripreso a scendere. Il Treasury Note decennale Usa è tornato ampiamnete sotto il +3% ed e’ passato dal +3,09% di venerdi’ scorso al +2,96% di ieri, e poi giu’ sino al +2,92% di oggi, 12 luglio (ore 14.00 CET). Tutto cio’ ha originato nell'ultimo mese un forte calo dei tassi nominali e delle aspettative di inflazione in parallelo a tassi reali invariati. Un simile trend di discesa dei rendimenti si osserva anche sui Governativi europei: quello del Bund decennale tedesco scivola a +1,13%, livello piu’ basso da un mese, e quello dell’omologo BTP decennale italiano a +3,20%. Lo spread tra i 2 decennali benchmark europei si colloca attorno a 200 bps e non allarma, per ora. La prospettiva di un rallentamento economico, soprattutto in Europa e negli Stati Uniti, incide negativamente anche sui prezzi delle materie prima, compreso il petrolio, col WTI (greggio di riferimento Usa) in calo del -2,7% a 101 Dollari/barile (ore 14.00 CET). Se la tendenza si consolidasse potrebbe portare un po’ di sollievo sull’inflazione, specie nei prezzi all’ingrosso, gia’ nei mesi estivi: speriamo.. Il prezzo del gas naturale, che notoriamente non e’ uniforme nelle varie aree del Mondo, è in calo stamattina, 12 luglio, in Europa e, dopo diverse settimane di rialzo spettacolare dovuto al timore di tagli improvvisi di forniture dalla Russia, perde il -6% a 164,5 Euro/megawattora. Sale invece del +1% il prezzo del metano negli Usa, sull’attesa di temperature torride nelle prossime settimane che spingeranno alle stelle i consumi elettrici per aria condizionata. In Europa la congiuntura economica e’ in rapido indebolimento: l'Eurogruppo (Riunione dei 19 Ministri dell’economia e delle finanze dell’Unione Europea), nella riunione di ieri, ha sottolineato che la probabilità del concretizzarsi di scenari avversi, alias recessione, e’ significativamente aumentata negli ultimi 2 mesi. Il Commissario Europeo per gli Affari Economici e Monetari Paolo Gentiloni ha approfittato della circostanza per ricordare che l'obiettivo di sostenibilità dei debiti pubblici resta primario e che a settembre saranno discusse le proposte di revisione del patto di Stabilità, attualmente sospeso da aprile 2020 per ragioni di emergenza da Pandemia Covid-19. Se cio’ si tradurra’ in una nuova fase di austerita’ a carico soprattutto dei Paesi che mostrano i maggiori squilibri, tra cui l’Italia, e’ difficile prevederlo, ma sarebbe stato meglio che questo ritorno ad una maggior “ortodossia” nei conti pubblici fosse caduta in una fase espansiva e non semi-recessiva dell’economia europea. Stamane, 12 luglio, chiusure pesanti per le maggiori Borse siatiche: l'indice MSCI Asia-Pacifico ex Giappone ha perso -0,8%. Il Nikkei giapponese col -2%, annulla i guadagni di ieri, nonostante la debolezza dello Yen verso Dollaro aiuti molto l’export nipponico: completano il quadro Hang Seng di Hong-Kong -1,2% e CSI300 Shanghai&Shenzhen-1,3%, dovuto al riemergere di nuove misure restrittive anti-Covid in diverse citta’ cinesi. Le Borse europee sono partite male stamani, ma a inizio pomeriggio recuperano parte delle perdite (-0,4% medio alle 2.30pm CET), in parallelo ad un recupero verso la parita’ dei futures sui maggiori listini di Wall Street. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti1
WisdomTree - Tactical Daily Update - 08.07.2022L’inflazione ha gia’ toccata il picco: le Borse sembrano crederci. Tragico assassinio dell’ex Premier giapponese Abe. Banche Centrali Usa ed Europee accelerano la “stretta”. Materie prime sull’altalena, non e’ piu’ solo salita dei prezzi! Un’altra seduta di inattesi rialzi per le maggiori Borse europee ieri, 7 giugno, favorita dalla recente discesa di molte materie prime e dalla risolutezza della Banca Centrale Usa sull’obbiettivo di contrastare l’inflazione, emersa dalle minute dell’ultima riunione di giugno: possibili rialzi di +0,50% o +0,75% nel Comitato di politica monetaria (FOMC) di luglio. Purtroppo i recenti dati macroeconomici indicano un rallentamento dell'economia Usa: cio’ lascia spazio a qualche revisione in senso meno “restrittivo” da parte della Federal Reserve, che non deve far mancare il sostegno al mercato del lavoro e, piu’ in generale, alla crescita economica. Ieri tra le Borse europee ha primeggiato Milano, +2,99%: tutti i maggiori listini hanno segnato forti rialzi: Madrid +2,19%, Francoforte +1,97%, Parigi +1,60%, Londra +1,14%. L'indice Stoxx 600 Europa ha guadagnato +1,88%. A Wall Street ha brillato il Nasdaq, 2,3%, alla quarta seduta consecutiva di rialzo: bene anche Dow-Jones, +1,1% e S&P500, +1,50%. I mercati attendono preoccupati l‘imminente avvio della stagione dei risultati trimestrali negli Stati Uniti, che inizia martedi’ 12 luglio. Sara’ un importante momento di verifica del potenziale effetto depressivo sugli utili dell’aumento dei prezzi alla produzione (PPI) subiti dalle aziende americane: cruciale anche la guidance che il management fornira’ sulla seconda parte dell’anno. Anche i verbali dell’ultima riunione della Banca Centrale europea (ECB) confermano gli accresciuti rischi sulla crescita dovuti alla persistente guerra in Ucraina, con significativi rischi al ribasso legati in particolare alla difficolta’ negli approvvigionamenti energetici in diversi Paesi della “zona euro". La guerra in Ucraina si trascina da oltre 4 mesi e mezzo ed incide sul “sentiment” di famiglie ed imprese: le prime colpite direttamente dal calo del potere di acquisto dei salari, le seconde prese tra la difficolta’ di reperimento e l’onerosita’ delle materie prime ed il rallentamento della domanda. Nella stessa riunione, tra i membri del comitato di politica monetaria della ECB sono emerse visioni eterogenee sulla necessità e sull'interpretazione della gradualità nell’alzare i tassi, perché la politica monetaria deve adattarsi alla congiuntura economica del momento che e’ in palese rallentamento. Intanto l’inflazione non da’ segni di raffreddamento e nella prossima riunione di luglio una buona dei membri sembra orientata alla scelta di operare il 1’ aumento dei tassi dopo 11 anni di immobilita’ di +0,50% e non +0,25%. Non resta che attendere. In Germania la produzione industriale in maggio è cresciuta solo del +0,2%, contro stime di consenso di +0,4%, ed un rialzo di aprile rivisto all’insu’ a +1,3% Ieri, 7 luglio, il premier britannico Boris Johnson ha rassegnato le dimissioni da Capo del partito conservatore e, implicitamente, ha rinunciato all’incarico di Primo Ministro, sebbene resti in carica sino alla nomina del nuovo leader dei Tories: ridotte le conseguenze sulla Borsa e sulla Sterlina, poiche’ i mercati se lo aspettavano. I prezzi di molte materie prime, a cominciare dal petrolio, si sono mossi energicamente al rialzo, in media +4%, nella giornata di ieri, supportati dalle indiscrezioni su un nuovo piano di stimolo all’economia cinese. Stamane, 8 luglio, l’indice Bloomberg Commodity è stabile, col prezzo del petrolio WTI (greggio di riferimento Usa) che si consolida attorno a 103 Dollari/barile. Ancora abulico l’andamento dell’oro, in area 1.740 Dollari/oncia, sui minimi del 2022. Stamattina i mercati azionari dell’Asia-Pacifico sono saliti, risentendo solo transitoriamente della notizia dell’uccisione a colpi di pistola dell’ex premier giapponese Shinzo Abe nel corso di un comizio nella ctta’ di Nara. Il Nikkei giapponese ha chiuso a +0,1%, con +2,1% di bilancio settimanale. In Cina il Governo prende l’iniziativa sul rilancio economico: il Ministero delle Finanze cinese (fonte Bloomberg), starebbe preparando un programma di finanziamento di nuove opere infrastrutturali, che consentira’ ai Governi locali di indebitarsi fino a 1.500 miliardi di yuan, circa 215 miliardi di Euro, con bond speciali che godrebbero di piena garanzie statale, da qui alla fine del 2022. Le Borse della “greater China” non mostrano particolare slancio: l’Hang Seng di Hong Kong e’ rimasto stabile e ha chiuso a -1% la settimana. Il CSI300 di Shanghai &Shenzen, col +0,2% di oggi chiude la settimana in frazionale ribasso. Il Kospi coreano ha guadagna +0,7% oggi, e chiude a +2% la settimana. Il Sensex indiano e’ avanzato del +0,3%, settimana a +1,3% (ore 13.30 CET). Borse europee in moderata ascesa (+0,3% medio) a fine mattinata, mentre i future di Wall Street indicano riaperture in frazionale calo, in attesa del dato macro piu importante della giornata, cioe’ la pubblicazione dei dati sull’occupazione in Usa in giugno. Sono attesi una creazione di 268 mila nuovi posti di lavoro (ex agricoltura), un tasso di disoccupazione stabile al 3,6% ed un tasso di crescita dei salari orari che su base annuale dovrebbe scendere leggermente a +5%, dal precedente +5,2%. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti2
DAX affonda con OIL EURUSD materie prime 05.07.2022Il gas europeo va alle stelle, la prospettiva di un razionamento delle forniture all'industria mette KO il DAX. Giornata storica per il petrolio che con un meno 10% chiude probabilmente qui il bull market dell'ultimo anno e mezzo. Analizziamo il Bund.O12:10di GiuseppeMessina26
WTI - Giugno RedSul grafico Mensile è apparsa dopo 6 mesi consecutivi di chiusure positive la prima candela rossa. Abbstanza per segnalare inversione dei prezzi ? no certamente, ma possibile come primo segnale di possibile raffreddamento delle quotazioni. Con il dollaro sempre più forte e le banche centrali impegnate a combattere l'inflazione, potremmo vedere una flessione nel breve con obiettivo il possibile test dei 100$-90$.di base023
WisdomTree - Tactical daily Update - 30.06.2022Cala molto la fiducia dei consumatori europei: l’alta inflazione si fa sentire. FED e ECB mettono ora chiaramente in primo piano la lotta all’inflazione. Cina: l’economia sembra finalmente ripartire: buoni dati PMI di giugno. La prospettiva di rallentamento globale frena la corsa delle materie prime. Ieri, 29 giugno, come prevedibile, le Borse europee, impattate dalla scivolata di Wall Street della sera prima, hanno chiuso negative: Milano -1,2%, Francoforte -1,7%, Londra -0,1% e Parigi -0,9%. Sull’umore della seduta di ieri ha inciso anche il nuovo calo dell'indice di fiducia dei consumatori nell'Eurozona, che a giugno e’ calato a -23,6 punti, da -21,2 di maggio. Martedi’ 28 Wall Street aveva chiuso in forte ribasso afflitta dal deludente dato sulla fiducia dei consumatori, tornato ai minimi da febbraio 2021, e con la voce “aspettative future” addirittura ai minimi dal 2013: se scendono i consumi privati, il rischio di recessione diventa piu’ concreto e margini/utili delle societa’ quotate ne soffrirebbero. In questa fase di avvicinamento alla “reporting season” del 2’ trimestre, Wall Street resta molto incerta e priva di direzione: ieri, 29 giugno, le chiusure sono state “piatte”: Dow Jones +0,27%, Nasdaq -0,03%, S&P500 -0,07%. Ieri al Forum dei Banchieri Centrali a Sintra (Portogallo) il Presidente della Banca Centrale Europea Lagarde, ha ribadito i dubbi su una rapida discesa dei prezzi, poiche’ "la situazione geopolitica incide molto e rende imprevedibile lo scenario". Dal confronto tra la Signora Lagarde, il Chairman della Federal Reserve Powell ed il Governatore della Banca d'Inghilterra Bailey e’ emersa la comune convinzione che le banche centrali debbano adattarsi ad uno scenario di prezzi piu’ elevati del desiderato ed agire in suo contrasto. Powell ha ribadito che la FED e’ impegnata nell'obiettivo di raffreddare l'inflazione, anche a costo di rallentare la crescita, puntando ad un miglior bilanciamento tra domanda ed offerta, e a tenere comunque positivo il tasso di crescita del GDP. Il rischio di spingere l’economia verso una transitoria recessione c’e’, ma e’ meno grande di quello dell’esagerata crescita dei prezzi. Secondo il Chairman della FED l’economia americana è abbastanza solida da “sopportare l'aumento dei tassi": le famiglie hanno accumulato risparmi, le imprese hanno strutture finanziarie solide, l’occupazione e’ vicina ai livelli ottimali. Ci avviamo verso la fine di un semestre di disillusione sul fronte della crescita europea ed in parte di quella americana, ma la correzione al ribasso dei maggiori listini azionari dei Paesi sviluppati potrebbe aver “aggiustato” livelli di valutazione che nell’autunno scorso, con le borse ai massimi storici, parevano eccessive. In Usa, tuttavia, la paura di una rapida frenata dell’economia si manifesta solo da qualche settimana, associata a repentine e pesanti revisioni delle attese di utili aziendali, di cui si avra’ riscontro a partire da meta’ luglio, quando partira’ la “reportistica sul 2’ trimestre”. Lo scenario incerto rende poco prevedibili anche le future mosse della FED. Se si materilizzasse un contesto recessivo nel trimestre estivo, associato ad un raffreddamento dell’inflazione, non si puo’ neppure escludere un cambio di rotta della Banca Centrale. I mercati obbligazionari attribuiscono a tale scenario una probabilita’ crescente ed incorporano un taglio di -0,5% nel 2023. Per quanto ormai dato “storico”, segnaliamo che il GDP Usa (Prodotto interno lordo) è sceso -1,6% nel 1’ trimestre 2022, dal -1,5% della prima lettura, per effetto del disavanzo commerciale e del decumulo delle scorte. Ricordiamo che nel quarto trimestre 2021, il PDP Usa era cresciuto +6,9% “trimestre su trimestre”. Le spese per consumi nel primo trimstre 2022 sono salite “solo” +1,8% su base trimestrale. Fronte macro europeo: in Germania l'inflazione sale meno delle attese in giugno: +0,1% su maggio, contro +0,3% stimato: +7,6% annuale, piu’ basso del +7,9% di maggio e del +8,0% stimato dagli analisti. Accelera invece l'inflazione in Spagna: a giugno sale a +10,2% annuale, il livello più alto da 37 anni. Tornano i compratori sul comparto obbligazionario. Il BTP ha chiuso la seduta in forte apprezzamento, il rendimento è sceso di -0,16% a +3,38%. Il Treasury Note dieci rende +3,10%, da 3,14% di ieri (ore 13.30 CET). Oggi, 30 giugno, si riunisce l’Opec+ (cartelo dei maggori esportatori). Il prezzo del petrolio WTI perde -1,9% e torna sotto 108 Dollari/barile. Stamani le borse della Cina continentale sono salite, col CSI300 di Shanghai&Shenzhen a +1,5% (-6% nel semestre), favorite da alcuni dati macro positivi: l’indice PMI (Purchasing managers index) dei servizi è rimbalzato a 54,7 da 47,8 di maggio, sopra le stime di 50,5. Anche il PMI manifatturiero e’ tornato in area d’espansione risalendo a 50,2 da 49,6 di maggio, allineato alle aspettative. Poco mosso l’Hang Seng di Hong-Kong, che conlude un primo semestre a -6%: negativo il Nikkei giapponese, -1,3% e -8% nel semestre. La produzione industriale giapponese a maggio e’ calata del -7% anno su anno, facendo peggio delle previsioni. Quella della Corea del Sud e’ stabile sui livelli di maggio ed il Kospi di Seul ha chiuso la seduta a -1,3%, e -21% nel semestre. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti1
DAX e Rame in pressione sui minimi 28.06.2022Il DAX è l'unico fra i principali indici a non raggiungere i primi target del rimbalzo partito la settimana scorsa. Materie prime pressate verso i minimi tranne il petrolio. Durerà la forza dell'oil o siamo vicini ad un reversal? Vediamo il quadro.O09:57di GiuseppeMessina17
PETROLIO PRONTO A CROLARE ?Terza analisi SHORT per il petrolio !! Penso che il grafico parli da solo... a breve dovremmo vedere un bel crollo :)Shortdi pbpooleb0
PETROLIO PRONTO A CROLLARE ?Buongiorno traders ! Dopo qualche giorno di pausa per analizzare bene i mercati, ecco a voi un piccolo spunto sul PETROLIO. Sappiamo che un prezzo alto del petrolio ha lo scopo di tenere alta l'inflazione ma... l'aumento crescente dei tassi di interesse fan si che col tempo, l'inflazione in eccesso venga riassorbita. Ho ragione di credere che molto presto la benzina tornerà a prezzi ''normali'' e non solo... altri derivanti del petrolio, oltre alla benzina, sono anche plastiche, magliette etc etc... dunque un ulteriore aumento importante del petrolio porterebbe non solo ad una benzina più cara ma aumenterebbe il prezzo di tutto quello che deriva dal petrolio stesso. Vista la situazione dei mercati, gran parte della popolazione non ha soldi per adattarsi a questo boom dei prezzi (energia compresa), dunque ho ragione di credere in uno storno dei prezzi abbastanza importanti. Tecnicamente, il prezzo del petrolio ha rotto pesantemente l'area dei 105$ e sinceramente lo vedo attestarsi in area 85$ molto a breve.Shortdi pbpooleb0
Petrolio greggio - h1 la mia analisi elliottianafase impulsiva completa e possibile rimbalzo in arrivo Dott. Paolo Nasta Wave TraderLongdi UnknownUnicorn117106420
Aspetto ciclicoCondivido la mia analisi ciclica sul petrolio, essendo una teoria va sempre contestualizzata.Longdi Paolo_4960
WisdomTree Tactical Daily Update - 20.06.2022Prevale la cautela sui mercati azionari: recessione piu’ probabile in Europa. La crescita rallenta ed i prezzi delle materie prime sembrano soffrirne. Petrolio WTI sotto 108 Dollari, ma la discesa attende conferme. La Russia taglia forniture all’Europa. Preoccupazione per l’autunno. Le maggiori Borse europee, venerdi’ 17 giugno, hanno chiuso una settimana difficile, conservando solo una parte dei progressi della mattinata: Milano +0,3%, Francoforte +0,6%, Parigi +0,1%, Londra -0,3%. Ricordiamo tuttavia che l’Eurostoxx ha perso -4,5 % la scorsa settimana. Dopo gli sconquassi sul mercato obbligazionario dovuti al sonoro +0,75% di rialzo dei tassi ufficiali americani, la corsa all’insu’ dei rendimenti, soprattutto dei Governativi europei, ha preso una pausa, consentendo allo spread BTP/Bund di scendere sotto i 200 punti base ed al rendimento del BTP decennale benchmark di riportarsi in area +3,6%, dopo il picco a +4,2% di giovedi’ 16. Mentre nella mattinata di venerdi’ scorso la Banca Centrale Giapponese (Bank of Japan) annunciava di non voler mutare la propria politica monetaria espansiva nonostante l'inedita (per il Giappone) inflazione, il Chairman della Banca Centrale Usa (Federal Reserve) Jerome Powell ribadiva che la FED, è "totalmente concentrata" sul riportare l'inflazione al consumo (CPI) al +2%. L’attenzione sulle comunicazioni delle Banche Centrali resta alta, anche perche’ già oggi, 20 giugno, e’ previsto un intervento di Christine Lagarde alla Commissione Economica del Parlamento Europeo, insieme al capo economista della BCE, Philip Lane. Negli Stati Uniti in serata parlera’ il Governatore della FED (Federal Reserve) di Saint Louis, James Bullard, mentre Jerome Powell riferira’ al Congresso mercoledì 22 e giovedì 23. E’ abbastanza naturale che sul comparto valutario il Dollaro Usa si sia rafforzato, sino a 1,046 sull’Euro e oltre 135,5 contro Yen, schiacciando la moneta giapponese al minimo da 24 anni contro il biglietto verde, attorno a quota 135,40. Oggi, 20 giugno, Wall Street è chiusa per celebrare Juneteenth, un giorno di festa federale istituito l'anno scorso per commemorare la liberazione dalla schiavitu’ degli immigrati di pelle nera africani, a lungo discriminati negli Stati Uniti. Si puo’ immaginare volumi piu’ scarsi del solito nel pomeriggio. I dati macroeconomici europei piu’ importanti della settimana saranno pubblicati giovedì, quando saranno diffuse le rilevazioni preliminari degli indici PMI (Purchasing managers Index), ritenuti tra i piu’ attendibili anticipatori dell’attività economica. Si teme che, dopo la relativa tenuta di aprile e maggio, gli indici possano essere peggiorati sensibilmente in giugno, soprattutto nell’attivita’ manifatturiera. Venerdì 1’ luglio sara’ cruciale valutare l’indice IFO che misura l’ottimismo e le aspettative degli imprenditori tedeschi, a cui viene attribuita una notevole capacita’ predittiva sulla crescita economica della maggior economia europea. Nel mondo delle materie prime l’allarme “recessione” comincia a mordere: il prezzo del petrolio e’ crollato del -6% a fine giornata di venerdi’, sino a 108 Dollari/barile, dove lo ritroviamo anche stamane, 20 giugno (ore 12.15 CET). Sul tema del petrolio russo e delle sanzioni europee che ne hanno disallocato i flussi, vale la pena di segnalare che nello scorso mese di maggio la Cina ha incrementato i suoi acquisti di commodities energetiche russe, tra le quali spiccano i volumi record di greggio, saliti ad un controvalore di 7,47 miliardi di Dollari, 1 miliardo circa maggiori rispetto ad aprile e oltre il doppio rispetto a maggio 2021. Tuttavia il trend di ridimensionamento e’ generale: il Bloomberg Commodity Index, venerdì 17, ha chiuso in calo del -3% circa e stamattina la borsa australiana e’ arrivata a perdere quasi il -4%, trascinata all’ingiu’ dalla marcata correzione dei prezzi di tutte le materie prime, a sua volta indotta da scenari di rallentamento globale. Il comparto delle criptovalute resta perturbato, ma almeno il collasso osservato nelle passate settimane sembra essersi fermato. Nell’universo “crypto” sembra essersi affermata una forte differenziazione tra quelle forti di una tecnologia solida e verificata, che qualche livello di rimbalzo lo “trovano” (i.e Bitcoin attorno a 20 mila Dollari, o Ethereum a 1000 Dollari), e quelle minori, quasi azzerate. La settimana delle Borse europee parte relativamente poco impattata dagli esiti delle Elezioni parlamentari francesi, dove il Presidente Emmanuel Macron ha perso la maggioranza assoluta in Parlamento francese a causa del successo dell'estrema destra di Marine Le Pen. Il Partito del Presidente (En Marche) ed i suoi alleati di Governo hanno conquistato 245 seggi su 577, mentre la coalizione di sinistra Nupes, creata da Jean Luc Melenchon, ne ha ottenuti 131 seggi, ed il “National Rally” della Le Pen 89. Stamane, 20 giugno, situazione molto mista per le maggiori Borse: il Nikkei giapponese e’ sceso -0,7%, il Kospi coreano -2,0%, il CSI300 di Shanghai&Shenzen ha guadagnato +0,5%, mentre l’Hang Seng di Hong Kong +0,4% (ore 12.30 CET). A fine mattinata le Borse europee, povere di volumi per la chiusura di Wall Street, riescono a mettere a segno progressi medi attorno a +0,5% (ore 13.30 CET). I futures sui maggiori indici di Wall Street scambiano regolarmente e, pur con minore significativita’, indicherebbero riaperture in rialzo attorno a +0,6%. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti2
PETROLIO (CL) - Quasi a targetIl PETROLIO (CL) sul time frame giornaliero si sta muovendo all'interno del canale rialzista rappresentato in figura. Durante il percorso il 2 Giugno c'è stato il break out al rialzo di un'area di offerta/resistenza (rettangolo rosso più in basso in figura) che ha aumentato la pressione rialzista nell'ultima settimana Il target che ci siamo prefissati per questo mercato è tra i 125$ ed i 130$ ovvero il raggiungimento dell'area di offerta/resistenza rappresentata dal rettangolo rosso più elevato in figura che coincide con i livelli massimi raggiunti ad inizio Marzo 2022 Quanto sopra esposto non è un consiglio finanziario ma la nostra view basata sulla strategia PCTS/PFTS. Buon trading!Longdi pcts8
Petrolio greggio - h4 la mia analisi elliottianaPetrolio sulla parte alta di un trading range che ormai dura da diversi mesi ma la formazione appena formata suggerisce un possibile stop e ridimensionamento dei prezzi. Dott. Paolo Nasta Wave Traderdi UnknownUnicorn117106420
WisdomTree - Tactical Daily Update - 03.06.2022✚ Ancora solidi dati macro negli Usa, ma inflazione e tassi restano minacciosi. ✚ I consumi rallentano in Europa: le famiglie reagiscono all’inflazione. ✚ Opec+ decide a sorpresa aumento delle produzioni: sollievo per I prezzi? ✚ Rendimenti dei Governativi allarmanti: BTP a +3,33%! Spread a 20 7 bps. Ieri, 2 giugno, festa della Repubblica Italiana, ma Borse aperte e con una discreta intonazione. A dare una mano, l’esito della riunione dell'Opec+ (cartello dei 13 maggiori esportatori+partners), dove Arabia Saudita e Russia hanno supportato la proposta di un aumento della produzione mensile del +50% superiore allo standard dei mesi scorsi: +648 mila (da 432) barili/giorno, nei mesi di luglio ed agosto. I maggiori mercati azioanari europei hanno superato la debolezza di fine giornata di mercoledi’ 1, innescata dalla profezia di una recessione globale formulata da Jamie Dimon (CEO di Jp-Morgan) che aveva parlato di un "uragano" incombente sull'economia Usa. Cosi’ Milano e’ salita +0,6%, Parigi +1,3%, Francoforte +1,0%. Londra era invece chiusa, e lo sara’ anche oggi, 3 giugno, per il giubileo della Regina. Molto erratica nelle fasi iniziali, Wall Street ha preso il volo nella parte finale della seduta: Dow Jones +1,3%, S&P500 +1,8%, Nasdaq +2,7%. I dati macro Usa ieri hanno testimoniato una persistente forza dell’economia: le nuove richieste settimanali di sussidi di disoccupazione sono calate di 11 mila a 200 mila, contro attese di 210 mila. Il settore privato ha creato 128 mila posti di lavoro (fonte ADP). Piuttosto deludente, restando negli Stati Uniti, il dato dei “factory orders” (ordini alle imprese manifatturiere) di aprile, cresciuto del +0,3 % contro il +0,7% previsto ed il +1,8% di marzo. Secondo il report Dallas Fed Manufacturing Index, siamo ancora lontani dalla normalizzazione delle supply chains (catene di fornitura), che soffrono tuttora dei colli di bottiglia dovuti alla pandemia. Tuttavia, e’ ancora una volta l’elevata inflazione a catalizzare l’attenzione degli investitori: nell'area Ocse (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) è salita al +9,2% ad aprile 2022, dal +8,8% di marzo, sostenuta dai prezzi del cibo (+11,5% dal +10,0% di marzo) e dei servizi. Purtroppo c’e da temere una nuova accelerazione a maggio, sia in Europa che negli Usa, che potrebbe spingere le Banche Centrali ad un rapido aumento dei tassi. Non mancano le opinioni dissonanti su questo tema, cioe’ quelle di chi e’ convinto che la Fed proseguirà nel suo programma di normalizzazione monetaria, sgonfiando il proprio attivo pieno di bond e aumentando i tassi, ma in maniera graduale e opportunistica. Fuori da Europa e Usa, segnaliamo che il Governo cinese agisce per il rilancio della crescita economica, ancora colpita dal Covid nei mesi di marzo, aprile e maggio. Le banche a controllo statale sono state invitate a concedere prestiti per oltre 110 miliardi di Euro per sostenere gli investimenti pubblici infrastrutturali. Ucraina: per una volta non parliamo di guerra, ma di brusca stretta monetaria. La Banca Centrale dell'Ucraina (Nbu) ha alzato il costo del denaro dal 10 al 25%, ai livelli più alti dal 2015, a partire da domani, 4 gugno, al fine di contrastare l'inflazione (+17% annuo a maggio) e dare supporto alla Hryvna (valuta nazionale). Il calendario dei dati macro diventa sempre piu’ cruciale nell’attuale contesto iper-inflattivo e di crescita compromessa: tra i numeri in uscita oggi, ore 14.30 CET, negli Stati Uniti, sono cruciali quelli di maggio sui non-farm payrolls. Gli occupati del settore non agricolo sono attesi a 320 mila, ed il livello di disoccupazione, che dovrebbe confermate i minimi storici, attorno a 3,5%: alle 16.00 CET, sempre negli Usa, occhi aperti sull'indice ISM non manifatturiero (servizi), previsto ancora in espansione attorno a 56,5. Non si placa la corsa al rialzo dei rendimenti delle obbligazioni governative europee: il rendimento Btp decennale italiano e’ salito a +3,33% e quello dell’omologo Bund tedesco a +1,26%, per uno spread che si allarga sino a 207 punti base (ore 13.30 CET). Piu’ tranquillo il Treasury 10 anni Usa a +2,92%. Una parziale revisione “risk-on” dei mercati finanziari ha favorito il recupero di valore dell’Euro, tornato sopra la soglia di 1,072 Dollari e 139 contro Yen giapponese. “Leggiamo” attorno a 129,8, comunque vicino ai minimi storici per la divisa giapponese, il cross Dollaro/Yen. (ore 12.30 CET). Stamattina, 3 giugno, abbiamo registrato un andamento molto eterogeneo per le Borse asiatiche: in Cina Governo e Banca Centrale “stimolano e finanziano” la ripresa, ma tutta l’area sente la minaccia di un’inflazione globale troppo alta che sta causando un rallentamento nelle aree economicamente sviluppate del Mondo. In sintesi, il Nikkei giapponese ha perso -0,2%, l’Hang Seng di Hong Kong -1%, mentre i listini della “continental China” avanzano: Shanghai +0,4% e Shenzhen +0,7%. Avvio positivo, ma con successivo ripiegmento, per i maggiori listini europei, che a fine mattinata conservano solo un marginale progresso del +0,2%, su cui pesa anche la chiusura di Londra e l’indebolimento dei futures su Wall Street, che anticipano aperture negative attorno al -1%. (ore 14.00 CET). Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti0
WisdomTree - Tactical Daily Update - 31.05.2022Mercati azionari incerti, l’inflazione europea sale anche a maggio. Christopher Waller, FED Governor, prospetta ripetuti aumenti dei tassi. I PMI cinesi indicano fiducia in ripresa post-rimozione dei lockdown a Pechino. Rendimenti di nuovo in salita per i Govies europei: Bund 10y a +1,13%. L’ultima settimana di maggio si e’ aperta ieri, 30 maggio, all’insegna di un misurato ottimismo, propiziata dall'esuberante chiusura di venerdi’ 27 di Wall Street, chiusa ieri per il Memorial Day. Alla chiusura degli scambi, Milano e’ salita del +0,6%, Francoforte e Parigi +0,8%, Londra +0,2%. Nell’arco della giornata di ieri, con un occhio ai future americani in rialzo, i mercati azionari hanno apprezzato i primi segnali di decelerazione dell'inflazione PCE “core” (ex alimentari ed energia) ad aprile negli Usa, combinati con consumi personali in lieve rallentamento, ma sopra alle attese. Con un’inflazione europea che non accenna a ridimensionarsi, l’attenzione degli investitori e’ molto focalizzata sulle future scelte della Banca Centrale Europea (ECB), attanagliata tra la volonta’ di contrastare l’aumento dei prezzi alla produzione e al consumo ed il timore di provocare, col rialzo dei tassi, un’indesiderata frenata della economia europea. Non e’ facile per i banchieri centrali Usa ed Europei “uscire” da un ventennio di “tassi zero, denaro facile e financial repression”, con una svolta restrittiva della politica monetaria a lungo rinviata e che rischia di materializarsi nel momento meno opportuno. La Federal Reserve (Banca Centrale Statunitense, FED), secondo quanto dichiarato ieri, 30 maggio, dal Governatore (member of the Board of Governors) della FED Christopher Waller, operara’ ripetuti rialzi dei tassi di riferimento nei prossimi mesi, con l'obiettivo di contrastare l'inflazione più alta degli ultimi 40 anni. In Asia, si misurano i primi segnali di ripresa dell’economia cinese. L’indice PMI (Purchasing Managers Index) della manifattura è salito in maggio a 49,6, da 47,4 di aprile e sopra al 49 stimato dal consensus. L’omologo indice riferito ai servizi ha decisamente svoltato, risalendo a 47,8 da 41,9, giovandosi della rimozione dei lockdown di Pechino e Shanghai e delle misure di rilancio decise dal Governo. Il vertice straordinario di Bruxelles dei 27 Primi Ministri europei ha finalmente trovato, la notte scorsa, l’intesa sull’embargo totale al petrolio russo “via mare”: . Prevista tuttavia un’esenzione parziale per i Paesi senza porti e sbocchi a mare, come Ungheria, Repubblica Ceca e Slovacchia, che continueranno ad importare greggio russo “via terra” ed in caso di “ammanchi” saranno aiutate dagli altri Paesi membri. Le nuove sanzioni contro la Russia sono il risultato della scelta dei Paesi UE di continuare a sostenere l’Ucraina, in risposta all’aggressione subita. “La Russia sta continuando a distruggendo il Donbass e l'Ucraina ha ancora bisogno di armi", ha esplicitamente dichiarato l’Alto rappresentante UE Josep Borrell. Sempre sul tema delle sanzioni dell’Unione Europea contro la Russia, prosegue la discussione sul “sesto pacchetto” che includerebbe l'esclusione dal sistema di pagamenti internazionali Swift di Sberbank, la piu’ grande banca russa, e l'aggiunta alla lista dei soggetti individualemente sanzionati di nuove persone, enti, aziende. Il ridimensionamento della corsa al rialzo del Dollaro Usa e’ proseguita anche ieri, 30 maggio, ”Memorial Day”: il fixing verso Euro si e’ indebolito ieri del -0,5% a 1,076 ed in parallelo il Dollar index ha registrato un arretramento di ben 4 punti percenuali in sole 2 settimane. Il mese di maggio, per il Dollaro sara’ il primo calo mensile in 5 mesi del 2022, dopo che per 4 mesi gli investitori avevano “scommesso” sull’effetto supportivo sulla valuta USA dell'aumento dei tassi di interesse da parte della FED. Si consolida il movimento di apprezamento delle criptovalute:a fine mattinata di oggi, Bitcoin supera quota 31.600 Dollari (+1,3%) ed Ethereum sale a 1.970 (ore 13.00 CET). Ancora troppo “caldo” il fronte delle materie prime energetiche, con prezzi in ulteriore rialzo per il petrolio: il greggio di riferimento americano Wti guadagna stamane un altro +3,8% a 118,8 Dollari/barile (ore 12.30 CET), in scia all’esito dei lavori del Consiglio europeo straordinario della notte scorsa che ha raggiunto un accordo sullo stop all’import di petrolio russo. I rendimenti dei Governativi europei stanno nuovamente crescendo e fa un certo effetto vedere il BUND 10 anni pagare il +1,13%, il 30 anni +1.36 %, ed il 5 anni “allargare” di 9 bps a +0.85 %, sospinti dalle prime evidenze di un’inflaziona che e’ salita anche a maggio, col CPI a +7,9%. Il BTP decennale italiano rende +3,13% (+14 bps) e lo spread con l’omologo bund tedesco torna sopra 200 bps (ore 13.00 CET). Stamane, 31 maggio, chiusure mediamente positive per le Borse dell’Asia-Pacifico. L’indice CSI300 di Shanghai&Shenzen è salito del +1.5%, che eguaglia il dato dell’intero mese. Hang Seng di Hong Kong +1,4% e +1,5% nel mese. Debole il Nikkei giapponese, -0,3% e +1,8% mensile, Kospi coreano +0,6% (-0,4% mensile), Sensex indiano -0,7% (-2,7%). Mattinata debole per le borse Europee, con perdite medie del -0,7%, e riaperture piatte per Wall-Street, secondo i future sui principali indici (ore 12.50 CET). Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti222
DAX NDX Rally partito con quali obiettivi? NVIDA NEXI 26.05.2022Sembra finalmente partito il tanto atteso rally correttivo degli indici azionari. Avrà gambe lunghe? Analizziamo NVDA NEXI Snowflake Oro.O18:32di GiuseppeMessina16
Keep calm and buy the dip...Massimi e minimi crescenti con rintracciamento sul livello 0.618 di Fibonacci. Possibili target segnati con le linee verdi punteggiate. Longdi Paolo_4960