WTI, il breakout del mega triangolo forse era uno scherzoChart di Capital.Com
In una precedente analisi avevo segnalato la fuoriuscita dei prezzi dalla formazione di un ampio, temporalmente e spazialmente, triangolo ribassista.
Segnalavo la necessità di monitorare un eventuale ritorno dei prezzi nel tentativo di suggellare il movimento ribassista con il bollino di qualità di un pullback sul livello di breakout.
Il ragionamento resta in piedi, da un punto di vista tecnico il pullback è avvenuto qualche settimana fa
I prezzi hanno toccato chirurgicamente il livello di breakout hanno disegnato una figura di incertezza e hanno proseguito il ribasso con un aumento dei volumi, sebbene non a livelli altissimi in assoluto.
Ciò che rende interessante in questo momento lo strumento è il comportamento dei prezzi di recente.
Come detto il pull back finora non è stato accompagnato da volumi soddisfacenti il che pone qualche interrogativo sulla qualità dello stesso.
A scanso di equivoci, nell'eventualità che si trattasse di una falsa rottura e magari i prezzi volessero ritornare all'interno del triangolo violato, l'idea è quella di tradare con un long l'eventuale prosecuzione al rialzo dei prezzi.
Abbiamo in corso la formazione di un pattern 1 2 3 low di Joe Ross quasi completo mancando solo il breakout.
La violazione al rialzo del livello di breakout del pattern che coincide esattamente con il livello di breakout della formazione triangolare rende molto interessante tecnicamente il contesto e giustifica, a mio parere, pienamente il long associato.
Idee operative USOILSPOT
Oil – Strategia Long da 62,30 USD a 66,70 USD- Petrolio WTI (1H)
Contesto attuale:
Il prezzo attuale è 63.27 USD.
Il grafico mostra un trend rialzista recente, con una correzione in atto.
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Strategia Long (Acquisto):
Punto di ingresso (ENTRY POINT):
62.30 USD
Target di profitto (EA TARGET POINT):
66.70 USD (potenziale guadagno di circa 6.77%)
Stop loss:
61.65 USD
Zona di supporto evidenziata in blu e viola intorno a 60.90–62.26 USD
Osservazioni tecniche:
La strategia punta su un ritracciamento verso il livello di 62.30 USD, che coincide con una zona di supporto e con la media mobile (probabilmente EMA).
Il target corrisponde a una possibile estensione del trend rialzista attuale.
WTI: PERCORSO 30 MINUTI!!! DISCLAIMER !!!
Nota bene:
Queste sono semplici bozze personali, da considerarsi come tali. La lettura va effettuata con un’ottica di breve termine. In altre parole, la prima fase del percorso disegnato rappresenta l’ipotesi principale. La parte restante del percorso (quella più lontana nel tempo) è strettamente legata all’evoluzione della prima fase. Di conseguenza, se quest’ultima non si realizza, l’intera idea deve essere considerata nulla.
Non vi è alcuna sollecitazione all’investimento; quanto riportato va inteso unicamente come il punto di vista di un utente della piattaforma. L’onere di approfondire ricade sul lettore, attraverso le proprie conoscenze ed esperienze.
Ogni commento che schernisce l’autore, l’idea o il grafico verrà segnalato al moderatore della piattaforma. Non fornirò ulteriori risposte in merito. Grazie per l’attenzione.
WTI Rohöl – Bullischer Ausbruch mit Ziel bei 65,80 USD🕒 Timeframe: 1 ora
📈 Strumento: Petrolio WTI (CFD)
📊 EMA (70): ~62,19 (🟣 Linea viola) — funge da supporto/resistenza dinamica
Punti Chiave del Grafico:
🔵 Canale con Trendline
Formato da diversi tocchi di supporto (🟡 Punti gialli)
Il prezzo ha rispettato la trendline inferiore e ha fatto un breakout verso l’alto
📍 Punto di Entrata:
🟠 62,45 segnato come "ENTRY POINT"
La conferma del breakout è avvenuta vicino a questo livello
🟦 Zona di Domanda (Demand Zone):
Area evidenziata in blu tra 62,00 e 62,45
Alta probabilità di acquisto (zona di supporto)
🟥 Zona di Stop Loss:
Tra 61,43 e 62,19
Posizionata appena sotto la zona di domanda per limitare le perdite
📶 Area di Resistenza:
Breve consolidamento appena sopra il breakout
Possibile ritest prima di salire ulteriormente
🎯 Punto Target:
65,80 📌
Segnato come obiettivo al rialzo in blu
Rappresenta un rapporto rischio/rendimento superiore a 2:1
Riassunto:
🔼 Trend: Rialzista (breakout)
✅ Entrata: 62,45
🛑 Stop Loss: 61,43
🎯 Target: 65,80
⚠️ Supporto EMA: 62,19
📦 Zona di Domanda: Buon supporto
📤 Attesa: Movimento verso l’alto fino a 65,80 dopo un’eventuale consolidazione
WTI: PERCORSO AGGIORNATOLa prima parte del percorso ipotizzato nella scorsa idea si è concretizzata, passiamo agli step successivi.
!!! DISCLAIMER !!!
Nota bene:
Queste sono semplici bozze personali, da considerarsi come tali. La lettura va effettuata con un’ottica di breve termine. In altre parole, la prima fase del percorso disegnato rappresenta l’ipotesi principale. La parte restante del percorso (quella più lontana nel tempo) è strettamente legata all’evoluzione della prima fase. Di conseguenza, se quest’ultima non si realizza, l’intera idea deve essere considerata nulla.
Non vi è alcuna sollecitazione all’investimento; quanto riportato va inteso unicamente come il punto di vista di un utente della piattaforma. L’onere di approfondire ricade sul lettore, attraverso le proprie conoscenze ed esperienze.
Ogni commento che schernisce l’autore, l’idea o il grafico verrà segnalato al moderatore della piattaforma. Non fornirò ulteriori risposte in merito. Grazie per l’attenzione.
WTI il trend rimane orientato a ribassoCome da titolo almeno per il momento sono sa preferire le posizione corte se la propria operatività è trend following, l'S3 trimestrale ha funto da supporto. Nonostante i tentativi di violazione il prezzo non è riuscito a chiudere al di sotto ed il prezzo è salito.
Attualmente non opererei a rialzo, ma piuttosto aspetterei la fine del rintracciamento per posizionarmi short. Il segnale per l'entrata solitamente lo cerco nella price action e nell'analisi volumetrica.
OPEC+, petrolio e mercati emergentiNegli ultimi giorni, il mercato energetico globale ha affrontato momenti carichi di sviluppi futuri cruciali. Le decisioni dell' OPEC+, le tensioni geopolitiche e le mosse dei grandi fondi sovrani stanno ridefinendo gli equilibri di prezzo e le opportunità di trading. Ecco una panoramica chiara e pratica su cosa è successo e come è possibile sfruttare queste informazioni.
1. OPEC+ aumenta la produzione di petrolio
Dopo anni di politiche restrittive per sostenere i prezzi, OPEC+ ha deciso un aumento della produzione più consistente del previsto. 411.000 barili al giorno per giugno 2025, quasi il triplo rispetto alle attese degli analisti. Questa decisione è arrivata in risposta a una domanda globale in crescita, specialmente in Asia, e a scorte internazionali sotto la media quinquennale. Il Brent è sceso di circa il 3,5% dopo l’annuncio, riflettendo l’aspettativa di maggiore offerta. I volumi di trading sono raddoppiati nelle ore successive, con forti movimenti su tutte le commodity energetiche.
In questi scenari, valutare posizioni short su petrolio e long su settori che beneficiano di prezzi energetici più bassi (trasporti, compagnie aeree, industrie energivore). Attenzione ai rimbalzi. Un improvviso taglio della produzione o tensioni geopolitiche possono invertire il trend velocemente.
2. Pressioni su Iran
Il clima geopolitico resta teso. Gli Stati Uniti hanno minacciato nuove sanzioni contro chi acquista petrolio iraniano, mentre i colloqui sul nucleare sono stati rinviati. Queste tensioni possono generare improvvisi spike di volatilità, soprattutto se la situazione dovesse peggiorare.
Questi eventi geopolitici possono causare movimenti improvvisi su petrolio, oro e valute rifugio.
3. Debito sovrano e fondi sovrani.
L’Arabia Saudita ha emesso 1,25 miliardi di dollari di debito islamico, portando il totale delle nuove emissioni a 28 miliardi nel 2025. Anche il Bahrain cerca 2,5 miliardi per far fronte a scadenze imminenti, con un debito già al 134% del PIL con previsioni di crescita fino al 160% entro il 2030. I bond dei paesi del Golfo possono offrire rendimenti elevati, ma il rischio di sostenibilità del debito è in aumento.
5. Asia come motore della crescita globale
Secondo OPEC, la domanda globale di petrolio continuerà a crescere nel 2025, trainata da Cina, India e Medio Oriente. Questo sostiene una visione di fondo positiva per il settore energetico, ma la crescita fuori dall’OCSE rende il mercato più sensibile a shock regionali.
Conclusione
Le recenti mosse di OPEC+, le tensioni geopolitiche e l’aumento del debito nei paesi produttori stanno generando nuove opportunità ma anche rischi elevati per chi fa trading. Resta aggiornato, adatta la tua strategia e ricorda che la disciplina nella gestione del rischio è la tua migliore alleata in mercati così dinamici.
CANDELE MENSILI, per il Petrolio via libera al caloChart di Capital.Com
Nonostante il calo del 50% dai massimi del 2022, il petrolio continua a conservare un trend rialzista di lungo periodo
In questo grafico ho considerato soltanto i livelli di chiusura escludendo quindi le ombre delle candele che avrebbero distorto il grafico vista l'eccezionalità dei prezzi in occasione del covid.
Su questo asset la candela mensile risulta interessante perché rappresenta il breakout di una figura di triangolo discendente originatasi dai massimi del 2022.
Da allora il calo è del 50%.
Visti anche i volumi in accelerazione, tecnicamente il breakout potrebbe rivelarsi attendibile come lascerebbe intendere anche il pullback apprezzabile sul time frame settimanale.
Nuovo affondo per il Petrolio WTI Buongiorno a tutti,
il Petrolio WTI ha rotto al ribasso un area molto importante, dal 2021 i 65 dollari erano un supporto di tutto rispetto che si era sempre ben difeso.
Oggi i prezzi sono sotto la Kumo di Ichimoku e da ieri la media veloce a tagliato al ribasso la media lenta, il mercato potrebbe cercare un nuovo affondo.
Attenzione a ritorni sopra la Kijun a 64 dollari che potrebbero riportare un pochino di serenità.
Trattasi solo di spunto didattico.
Grazie mille
WTI: IPOTESI!!! DISCLAIMER !!!
Nota bene:
Queste sono semplici bozze personali, da considerarsi come tali. La lettura va effettuata con un’ottica di breve termine. In altre parole, la prima fase del percorso disegnato rappresenta l’ipotesi principale. La parte restante del percorso (quella più lontana nel tempo) è strettamente legata all’evoluzione della prima fase. Di conseguenza, se quest’ultima non si realizza, l’intera idea deve essere considerata nulla.
Non vi è alcuna sollecitazione all’investimento; quanto riportato va inteso unicamente come il punto di vista di un utente della piattaforma. L’onere di approfondire ricade sul lettore, attraverso le proprie conoscenze ed esperienze.
Ogni commento che schernisce l’autore, l’idea o il grafico verrà segnalato al moderatore della piattaforma. Non fornirò ulteriori risposte in merito. Grazie per l’attenzione.
PETROLIO: ZONA CALDA!!! DISCLAIMER !!!
Nota bene:
Queste sono semplici bozze personali, da considerarsi come tali. La lettura va effettuata con un’ottica di breve termine. In altre parole, la prima fase del percorso disegnato rappresenta l’ipotesi principale. La parte restante del percorso (quella più lontana nel tempo) è strettamente legata all’evoluzione della prima fase. Di conseguenza, se quest’ultima non si realizza, l’intera idea deve essere considerata nulla.
Non vi è alcuna sollecitazione all’investimento; quanto riportato va inteso unicamente come il punto di vista di un utente della piattaforma. L’onere di approfondire ricade sul lettore, attraverso le proprie conoscenze ed esperienze.
Ogni commento che schernisce l’autore, l’idea o il grafico verrà segnalato al moderatore della piattaforma. Non fornirò ulteriori risposte in merito. Grazie per l’attenzione.
Petrolio in area molto interessante: possibile ripartenza?OK.
Petrolio raggiunge una quotazione molto interessante. Quest'area segna una zona critica.
Possibili setup rialzisti possono essere sfruttati per prendere posizione.
L'area di supporto è comunque estesa, potremmo anche assistere ad un periodo di lateralità come avvenuti in precedenza
PETROLIO, fast trade con shooting starChart di Capital.Com
Come sappiamo ormai da tempo, il petrolio continua placidamente a muoversi all'interno di un pattern di triangolo discendente di lungo periodo.
La formazione di un pattern di inversione a singola candela, a suo tempo segnalata, ha portato i prezzi nuovamente a contatto con la zona di breakout.
Il comportamento dei volumi francamente non lascia intendere volontà ribassiste e questo potrebbe giocare a favore della possibilità che i prezzi nuovamente si allontanino al rialzo perpetuando in movimento all'interno del pattern.
Inoltre, la candela mensile in corso nel caso conservasse la forma di un hummer, in quanto formatosi a contatto con un'area di supporto importante, potrebbe essere di supporto per operazioni long.
Sul grafico settimanale in verità la settimana scorsa abbiamo già avuto un pattern di inversione formato da una pin-bar.
Tuttavia la circostanza che fosse contenuta nella candela precedente e i volumi piatti mi hanno indotto a scartarlo come ipotesi di inversione.
La settimana che sta per chiudere invece sta giungendo un tassello piuttosto rialzista.
Sarebbe una candela che conferma la pin-bar precedente ma ancora una volta registriamo bassi volumi il che mi rende ancora cauto sulla possibilità di un rimbalzo più deciso.
Nell'attesa, sul grafico a 4 ore possiamo cogliere un interessante situazione ribassista che potrebbe trovare ragion d'essere sia nella scarsezza dei volumi prima descritta che nella circostanza che sarebbe a favore del trend ribassista in atto.
Il momento di forza del dollaro potrebbe agevolare questo movimento per cui vista la formazione di un partner di inversione sulla parte alta del canale potremmo immaginare l'approdo dei prezzi quantomeno nell'area della mediana.
Petrolio al test del supporto: rimbalzo in arrivo?Ragazzi, primo colpo sparato sul petrolio 🧨
Mi sembra interessante portare questo long sul Crude Oil.
Guardiamo subito il grafico daily e vediamo che ieri il prezzo ha toccato nuovamente i 67$. La fascia di prezzo tra 67$ e 68$ è un’ottima area di supporto.
Con la candela di ieri, la mia strategia mi ha dato un segnale di ingresso (freccia blu) ed oggi sono entrato.
Negli ultimi due anni, il prezzo è arrivato spesso in questa fascia per poi rimbalzare in maniera decisiva.
Questa volta ho deciso di dividere le entrate ed eventualmente entrare con l’altra metà della posizione in vista di ulteriori segnali di forza.
Invece, se il prezzo dovesse rompere al ribasso con forza questo importante supporto, credo che potremmo vederlo scendere tra i 64$ e 62$.
Questa è un’operazione che gestirò giorno dopo giorno sia per lo stop che per il take profit, ma vi lascio i miei livelli per un’operazione con stop e take fisso.
Dettagli operazione
Stop Loss: 75.16 (non piazzato)
Entrata: 67.66
Take Profit: 65.16 (non piazzato)
Rapporto Rischio/Rendimento: 1:3
Vi aggiornerò sulla gestione della posizione.
Cosa ne pensate del petrolio? Lo state seguendo?
Se anche voi vedete valore in questa operazione, lasciate un like o un commento.
A presto 🤟
Oil il trend continua a riobassoCi si avvicina inoltre ad un forte supporto che passa in area 67, se dovesse essere violato e accompagnato dai volumi il primo target potrebbe essere in area 64 e in estensione 61.75.
Se invece dovesse esserci ancora una volta un'importante reazione a rialzo, sempre se sostenuta dai volumi si potrebbe tranquillamente tornare in area 75.
Per violazione si intende chiusura al di sotto con scambi significativi senza riuscire a chiudere al di sopra nella sessione successiva. Da monitorare su tf più brevi con volume profile, delta e footprint sul future.
WTI: MEDIO TERMINE!!! DISCLAIMER !!!
Nota bene:
Queste sono semplici bozze personali, da considerarsi come tali. La lettura va effettuata con un’ottica di breve termine. In altre parole, la prima fase del percorso disegnato rappresenta l’ipotesi principale. La parte restante del percorso (quella più lontana nel tempo) è strettamente legata all’evoluzione della prima fase. Di conseguenza, se quest’ultima non si realizza, l’intera idea deve essere considerata nulla.
Non vi è alcuna sollecitazione all’investimento; quanto riportato va inteso unicamente come il punto di vista di un utente della piattaforma. L’onere di approfondire ricade sul lettore, attraverso le proprie conoscenze ed esperienze.
Ogni commento che schernisce l’autore, l’idea o il grafico verrà segnalato al moderatore della piattaforma. Non fornirò ulteriori risposte in merito. Grazie per l’attenzione.
PETROLIO, abbandono del trading rangeChart di Capital.Com
Osservato sul time frame mensile il petrolio rappresenta un bell'esempio di studio volumetrico
I volumi nel trading rappresentano ciò che nella comunicazione non verbale rappresenta il linguaggio del corpo.
In famiglia abbiamo una coniglietta che, forse non tutti sanno perché poco diffuso come animale domestico, visto che non emette (quasi) alcun verso, per interpretarne le intenzioni ricorriamo al suo linguaggio del corpo.
Similmente nel trading, quando abbiamo disperatamente bisogno di capire come potrebbe reagire il mercato ad un certo movimento, non avendo la comodità di interrogarlo, l'unica soluzione è l'analisi riflessa nei volumi.
Nel grafico proposto, ad esempio, possiamo dedurre che, come spesso avviene, la partecipazione è alta quando si sa dove andare (fase direzionale).
Per contro diminuisce quando nell'incertezza su dove andare si va avanti e indietro con le mani dietro la schiena (fase laterale).
Notoriamente le fasi laterali sono quelle più complicate da gestire perché, a differenza di quelle direzionali dove si sa la direzione e dove andare, in queste c'è confusione su tutto.
Ci sono operatori che in queste fasi confuse semplicemente non operano quindi non hanno un problema da gestire.
Ce ne sono altri che sono attivi anche in queste fasi incerte.
In questo caso è molto di aiuto il linguaggio non verbale del mercato cioè l'analisi dei volumi.
Esistono infiniti indicatori volumetrici oggi. Tuttavia, esiste un livello basico, asciutto, essenziale e facile da interpretare che ci può dare delle buone indicazioni.
Nella fase laterale proposta nel grafico, un occhio attento potrebbe scorgere diverse indicazioni.
Ad esempio nei punti di swing all'interno del perimetro della fase laterale si osserva una accelerazione dei volumi.
Questo è indicativo del rifiuto di abbandonare la fase laterale, banalmente perché non si sa dove andare.
Tradotto in termini finanziari, gli operatori giudicano avere non sufficienti informazioni per essere giustamente ricompensati del rischio dell'abbandono della fase laterale.
Rischio cioè di andare in una direzione per scoprire poi che era sbagliata.
Un'altra cosa interessante che possiamo osservare è che l'andamento dei prezzi non è casuale come potrebbe sembrare.
Innanzitutto i prezzi hanno disegnato un triangolo discendente.
Questo potrebbe essere tradotto come, è vero che non sappiamo dove andare ma se proprio dobbiamo farci un'idea questa indica il sud.
A rafforzare questo concetto c'è un’ulteriore sottile analisi dei volumi che provo a illustrare
Tendenzialmente la partecipazione degli operatori è stata più convinta nelle fasi di ribasso piuttosto che in quelle di rialzo.
Questo è anche un motivo alla base della formazione di punti di swing sempre più bassi responsabili della formazione del triangolo.
A questo punto, vista la compressione continua verso la base del triangolo e facendo riferimento al manuale del pattern, quello che ragionevolmente potremmo aspettarci è in primis il retest della base e successivamente il possibile breakout.
Osservati speciali saranno, nemmeno a dirlo, i volumi e le false rotture.
Personalmente, se breakout ci sarà, difficilmente i prezzi andranno giù dritti ma più probabilmente osserveremo un movimento di pullback o, addirittura, ad un rientro nel trading range e, se il mercato proprio ne è convinto, nuova discesa dei prezzi per l'abbandono definitivo.
Petrolio: Possibile rialzo fino area 73.5$La struttura degli ultimi giorni suggerisce la possibilità che il petrolio possa risalire sino al primo livello interessante a 73,5$.
L'area attuale era già stata identificata precedentemente in altra idea come zona di possibile ripartenza di un movimento rialzista.
73,5$ è un livello spartiacque per comprendere, se ci dovesse arrivare, se il movimento rialzista possa proseguire o meno.