Rimbalzo finito? MIB UCG ENEL HERA JUV OIL 15.04.20I segnali tecnici premonitori c'erano tutti ed oggi è arrivato lo storno.
Rivediamo assieme la carrellata delle divergenze e dei failure delle ultime settimane.
Fra i titoli del nostro listino pesanti i bancari e i petroliferi.
Queste sono riflessioni personali che non costituiscono in alcun modo una sollecitazione al
pubblico risparmio. L'analisi cui sopra non costituisce consulenza
personalizzata, e chi scrive non conosce le caratteristiche personali di
nessuno dei lettori, in specie flussi reddituali, capacità a sostenere
perdite, consistenza patrimoniale. E' possibile
che chi scrive sia direttamente interessato in qualità di risparmiatore privato
all'andamento dei valori mobiliari trattati in questo sito e svolga attività di
trading in proprio sugli stessi strumenti citati.
Idee operative DIAS
DIASORIN: dove un long?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Chi non ha subito brutte sorti, per ora, è Diasorin ma attenzione: le escursioni della scorsa settimana sui massimi potrebbero essere state una caccia agli stop-loss utile per far uscire chi non fosse ancora uscito in gain dal titolo. Perché fidarsi? Meglio attendere una vera rottura di 111 euro per un long, con uno stop-loss a 95,20 ( Figura 1 )
Figura 1. DIASORIN – grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Diasorin stende tutti e snobba il calo del Ftse MibDiasorin inarrestabile non si ferma di fronte ai foschi scenari recessivi delle maggiori economie e che hanno rispedito il Ftse Mib a ridosso dei supporto più importante della fase di medio termine a 21.200 punti.
Nonostante adesso aumentino i rischi che tale soglia sull'indice venga violata, il titolo non subisce importanti scossoni ma anzi il recente storno tecnico dai massimi ha offerto agli investitori una piccola finestra di sconto, grazie alla quale i prezzi si riportano rapidamente a ridosso dei 108€.
Dal punto di vista dei fondamentali il gruppo opera a livello internazionale nel mercato della diagnostica in vitro, accanto allo sviluppo, produzione e commercializzazione dei kit di immunoreagenti.
Fornisce inoltre ai propri clienti strumenti che permettono di eseguire in maniera automatizzata l’indagine diagnostica in associazione a vari tipi di strumentazioni ad alto contenuto tecnologico a supporto.
Con massimi storici molto vicini frutto della spettacolare crescita di ricavi e utili nell'arco di oltre 10 anni di quotazione, da circa 210 mln del 2008 ai 680 mln de 2018, il titolo Diasorin è passato dai 14€ circa ai 111€, con una crescita di valore che supera di poco il 650 per cento.
Mentre se si considera la sola performance dall'inizio dell'anno occorre "accontentarsi" di un +55 per cento circa.
Grazie alla capacità dell'azienda di finanziare lo sviluppo con l'utilizzo di risorse finanziarie proprie, vista la positiva posizione finanziaria netta e l'espansione dei mercati in cui opera, gli investitori che hanno creduto nello sviluppo business della società possono ritenersi soddisfatti.
Nel breve termine soltanto il cedimento di quota 99€ può creare qualche grattacapo in termini di sbilanciamento dei valori su posizioni detenute in portafoglio, ma l'assoluta qualità dei fondamentali conferisce un buon margine di sicurezza per incrementare gli acquisti.
Strategie operative su Diasorin
Per le posizioni long: nel caso di azioni detenute in portafoglio mantenere il quantitativo totale, incrementando qualora i prezzi dovessero scendere a ridosso dei 100€ prima e 94€ a seguire e confidando in un target per nulla irrealistico oltre 120€.
Per operazioni di breve termine nell'eventualità di discese ulteriori sotto i 100€, acquistare opzioni call strike 116€, scadenza dicembre 2019.
Per le posizioni short: tutelare le posizioni in portafoglio oppure incrementarle e difenderle con l'acquisto di opzioni put, scadenza dicembre 2019, strike 96€, se entro la fine di ottobre dovesse verificarsi il cedimento di quota 98€.