PETROLIO, il cuore vorrebbe un long la ragione noChart di Capital.Com
Il petrolio è una commodity "quasi" come le altre.
La circostanza che ci sia un cartello tra i produttori mondiali, che insieme controllano l'80% per cento delle riserve, produce inevitabilmente una distorsione delle quotazioni.
Senza entrare nelle logiche che regolano i rapporti tra i componenti cartello e gli obiettivi che di volta in volta si prefiggono, il dato di fatto è che, a differenza di altre materie prime, viene prodotta una distorsione sulle quotazioni spot e future.
Questo ha anche una conseguenza nello studio dei grafici poiché esistono delle aree di prezzo "sensibili” in corrispondenza delle quali le quotazioni potrebbero avere un comportamento anomalo.
Pensiamo ad esempio all'arma impropria usata dall'Opec nei confronti dei produttori di shale oil americani.
Come sappiamo la produzione di petrolio da scisto bituminoso in America è una rivoluzione relativamente recente che ha portato velocemente il paese all'autosufficienza.
L'industria dello scisto agli inizi aveva costi industriali di produzione molto alti per cui era necessario una quotazione spot del petrolio relativamente alta per rendere conveniente l'estrazione e portare i bilanci in guadagno.
A mano a mano che gli estrattori sono diventati più virtuosi il livello di break even (il prezzo spot minimo capace di coprire i costi di produzione) della quotazione del greggio si è sempre più abbassato.
Storicamente L'Opec ha sempre usato l'osservazione del livello di break even degli americani come livello su cui agire per influenzare sia la produzione che l'immissione sul mercato dei barili.
È semplicemente per questo che in corrispondenza di alcune aree di prezzo la determinazione dello stesso subisce una distorsione.
Restando comunque nel breve termine, nei grafici a candele mensili è inequivocabile la formazione, che va avanti da tre anni, di un chiaro triangolo discendente.
Dai massimi in area 126 dollari la materia prima ha costantemente prodotto massimi relativi decrescenti e minimi nell'ampio range tra 65 e 70 dollari.
Il livello dei 65 evidentemente rappresenta il lato del triangolo che funge da breakout del pattern.
Per quello che si diceva prima, il livello segnato come breakout è particolare poiché sotto, tenendo conto dei costi marginali di estrazione dello shale oil, alcuni produttori andrebbero in fibrillazione.
Ciò detto, se apriamo il manuale del bravo trader scopriamo che, normalmente, un triangolo discendente è più probabile che venga violato al ribasso.
Lo stesso manuale dice anche che per individuare un eventuale punto di arrivo dei prezzi, occorre proiettare al ribasso l'ampiezza del pattern.
Ciò significa che avremmo quotazioni del petrolio a 2 dollari.
Tutto poco realistico, e che ci porta ad escludere la possibilità tecnica di un tale movimento poiché solo motivazioni fondamentali potrebbero determinare quotazioni del genere.
Diciamo che per avere il successo del pattern abbiamo bisogno di un contesto macroeconomico quanto meno sconvolto.
Ne abbiamo avuto un esempio nel periodo del covid quando addirittura i prezzi si sono spinti sotto lo zero.
Però è anche vero che il manuale quando parla di proiezione dei prezzi collegato ad un determinato pattern porta sempre un asterisco che ci invita a leggere qualcosa di scritto piccolo piccolo.
Nel nostro caso leggiamo che il livello di prezzo associato alla proiezione della figura è “un caso possibile si, probabile il giusto, certo no”.
Quindi bisogna concentrarsi su tutto ciò che c'è di intermedio tra il caso estremo e il livello di breakout.
Ognuno con i propri ragionamenti e le proprie strategie.
Intanto lo scorso mese si è prodotta una falsa rottura della importantissima trendline discendente.
Che si sia trattato di una falsa rottura ce ne potevamo accorgere solo osservando il mensile, sul settimanale invece è andata in scena tutt'altra storia come vedremo
Le figure di inversione a una singola candela assumono più importanza e sono mediamente più efficaci quando si formano su livelli di prezzo sensibili.
In questo caso abbiamo una shooting star che ha prodotto una falsa rottura a contatto con la trendline. Intanto il mese in corso ha già confermato la figura.
Quello che possiamo osservare è che si è anche formata una divergenza sui volumi.
Quelli associati alla shooting star, che ha in pancia la falsa rottura, sono addirittura inferiori a quelli del picco precedente che aveva solo toccato la trendline
Prendendo una metafora dal ciclismo, abbiamo assistito alla fuga in avanti di un ciclista cui il gruppo non ha risposto venendo presto ripreso.
Sul settimanale invece i volumi al breakout erano in evidente espansione per cui certamente poteva essere giustificato il long.
Questo è un caso di stop loss che andrebbe accettato in pace perché c'erano le condizioni per fare il trade.
Non si può prevedere tutto, non si poteva immaginare che il gruppo non avrebbe seguito l'uomo solo al comando.
Lo stesso supporto a 71 dollari, se avesse retto si sarebbe creato un interessante situazione di pullback sia sul supporto statico che, sostanzialmente, sulla trendline appena violata.
In quel caso si poteva seriamente monitorare la situazione per verificare la vera intenzione dei prezzi di uscire da questo pattern ribassista di lungo periodo.
Comunque questo scenario non è definitivamente tramontato perché nel caso in cui oggi i prezzi dovessero invertire al rialzo c'è la serie possibilità che verrà stampata sui grafici una pinbar o un hammer sullo stesso livello di supporto.
Visto che la shooting star sul mensile è già confermata, con il descritto contesto di volumi, la cosa più razionale da attendersi sarebbe un proseguimento del calo.
In primis potremmo avere il contatto con la trendline rialzista di breve, successivamente l’approdo sul ben più importante supporto statico dei 65 dollari.
Idee operative WTI
Crude Oil: Possibile ripartenza rialzistaIl Petrolio dopo 2 settimane di ribasso, presenta una possibile ripresa del movimento rialzista, partito sulla zona di accumulo formatasi a partire nei mesi di settembre/dicembre.
Se il movimento a rialzo si attiva, il primo punto di arrivo è 75.25$.
Nel caso proseguisse, la prossima area è quella dei 77$
Qualora questa opportunità dovesse fallire, potremmo vedere una discesa intorno i 71$, dove ricercare un altro eventuale opportunità di rialzo.
WTI: SCENARIO MEDIO PERIODO AGGIORNATO!!! DISCLAIMER !!!
Nota bene:
Queste sono semplici bozze personali, da considerarsi come tali. La lettura va effettuata con un’ottica di breve termine. In altre parole, la prima fase del percorso disegnato rappresenta l’ipotesi principale. La parte restante del percorso (quella più lontana nel tempo) è strettamente legata all’evoluzione della prima fase. Di conseguenza, se quest’ultima non si realizza, l’intera idea deve essere considerata nulla.
Non vi è alcuna sollecitazione all’investimento; quanto riportato va inteso unicamente come il punto di vista di un utente della piattaforma. L’onere di approfondire ricade sul lettore, attraverso le proprie conoscenze ed esperienze.
Ogni commento che schernisce l’autore, l’idea o il grafico verrà segnalato al moderatore della piattaforma. Non fornirò ulteriori risposte in merito. Grazie per l’attenzione.
In attesa di ritracciamento Il grafico del petrolio greggio WTI mostra un trend rialzista recente, con il prezzo che ha superato diversi livelli chiave ed è attualmente sopra il pivot principale (70.286), segnalando forza nel movimento ascendente. La regressione lineare evidenzia un’inclinazione positiva, confermando il trend al rialzo a medio termine, mentre l’EMA a 21 periodi (79.348) funge da supporto dinamico immediato per il prezzo. Tuttavia, lo stocastico si trova in una zona di ipercomprato (79.52 e 83.08), suggerendo che il rialzo potrebbe essere temporaneamente sovraesteso, aumentando il rischio di una correzione o consolidamento. Il MACD è positivo e continua a mostrare un momentum rialzista, ma con segnali di possibile perdita di forza, dato il lieve appiattimento delle linee. I livelli pivot superiori indicano le prossime resistenze a 73.400 e 75.326, mentre un supporto chiave a breve termine si trova in area 71.988. I volumi non mostrano variazioni significative, suggerendo una mancanza di pressione di acquisto decisa negli ultimi movimenti. Complessivamente, il trend resta rialzista, ma i segnali di ipercomprato richiedono attenzione: un ritracciamento verso 73.400 o 71.988 potrebbe offrire nuove opportunità di acquisto, mentre la rottura del supporto dinamico potrebbe segnalare un’inversione.
WTI: AGGIORNAMENTO SCORSA IDEA!!! DISCLAIMER !!!
Nota bene:
Queste sono semplici bozze personali, da considerarsi come tali. La lettura va effettuata con un’ottica di breve termine. In altre parole, la prima fase del percorso disegnato rappresenta l’ipotesi principale. La parte restante del percorso (quella più lontana nel tempo) è strettamente legata all’evoluzione della prima fase. Di conseguenza, se quest’ultima non si realizza, l’intera idea deve essere considerata nulla.
Non vi è alcuna sollecitazione all’investimento; quanto riportato va inteso unicamente come il punto di vista di un utente della piattaforma. L’onere di approfondire ricade sul lettore, attraverso le proprie conoscenze ed esperienze.
Ogni commento che schernisce l’autore, l’idea o il grafico verrà segnalato al moderatore della piattaforma. Non fornirò ulteriori risposte in merito. Grazie per l’attenzione.
Fase esplosiva del WTIIl grafico del petrolio greggio WTI mostra un trend rialzista nelle ultime sedute, con il prezzo attuale che ha superato sia la media mobile esponenziale a 21 periodi (72,083) sia il pivot centrale. Questo indica una pressione positiva sul mercato, con il prezzo che ora sta testando la resistenza R2 a 76,959.
Se il livello di R2 venisse superato, il prossimo obiettivo potrebbe essere R3 a 79,807, confermando il proseguimento del trend rialzista. Al contrario, una correzione sotto R1 (74,110) potrebbe riportare il prezzo verso il pivot centrale o la EMA 21, entrambi considerati importanti supporti dinamici.
La regressione lineare è anch'essa inclinata positivamente.
Il recente aumento dei volumi supporta il breakout rialzista, ma il test di R2 sarà determinante per definire la direzione futura del mercato.
Petrolio: Incertezza sul Supporto, Ritracciamento in Vista?Petrolio: Breakout rialzista e scenario di breve termine
Nella giornata odierna, il petrolio ha effettuato un breakout al rialzo, probabilmente cercando liquidità per accumulare ordini di vendita. Tuttavia, la sessione si sta chiudendo nuovamente su una zona di supporto settimanale, un livello cruciale che potrebbe definire il prossimo movimento del prezzo.
Questa situazione apre due possibili scenari:
Scenario 1 (il più probabile): Il prezzo potrebbe tornare verso la zona evidenziata dalla freccia, segnalando un possibile ritracciamento prima di ulteriori sviluppi.
Scenario 2: La zona di supporto attuale potrebbe trasformarsi in un’area di accumulo, spingendo il prezzo verso una nuova ripartenza al rialzo.
Attualmente, per valutare un'operazione di BUY, è necessaria una conferma più chiara, che al momento non è visibile sui grafici. Al contrario, l’analisi della configurazione odierna sembra favorire lo scenario 1, suggerendo una probabilità più alta di ritracciamento.
Conclusione
Come sempre, è fondamentale monitorare i prossimi sviluppi sul supporto settimanale e attendere segnali concreti prima di prendere posizione. La prudenza è d’obbligo, considerando l’incertezza attuale e la mancanza di una chiara indicazione di inversione.
WTI: INIZIO 2025!!! DISCLAIMER !!!
Nota bene:
Queste sono semplici bozze personali, da considerarsi come tali. La lettura va effettuata con un’ottica di breve termine. In altre parole, la prima fase del percorso disegnato rappresenta l’ipotesi principale. La parte restante del percorso (quella più lontana nel tempo) è strettamente legata all’evoluzione della prima fase. Di conseguenza, se quest’ultima non si realizza, l’intera idea deve essere considerata nulla.
Non vi è alcuna sollecitazione all’investimento; quanto riportato va inteso unicamente come il punto di vista di un utente della piattaforma. L’onere di approfondire ricade sul lettore, attraverso le proprie conoscenze ed esperienze.
Ogni commento che schernisce l’autore, l’idea o il grafico verrà segnalato al moderatore della piattaforma. Non fornirò ulteriori risposte in merito. Grazie per l’attenzione.
PETROLIO. POSSIBILE RIBASSO FINO AL 8-10 GENNAIOIl petrolio si trova in spinta ciclica ribassista (sinusoide rossa) e molto vicino alla resistenza 75,179.
L'istogramma che rappresenta l'eccesso di volatilità/tempo, ha chiuso una candela con valore 100 e una candela con valore sotto a 85, generando un alert di possibile rallentamento o storno.
Stando alla statistica, il livello 75,179, sarà un'ottima resistenza dove cercare indicazioni short.
qualora non dovesse raggiungere la resistenza, il segnale ribassista sarà confermato dalla chiusura sotto al supporto 73,84.
Non considero indicazioni rialziste perchè troppo in anticipo rispetto al prossimo minimo del 10 gennaio.
3 anni di compressione Il prezzo si muove in un triangolo di compressione da 3 anni e si avvicina al momento del breakout che potrebbe offrire una interessante occasione di guadagno
Al momento non è possibile indicare con certezza la direzione del movimento, meglio attendere una chiusura al di fuori di una delle due trendline blu e rossa
Petrolio: Possibile ripartenza rialzistaIl Petrolio si trova a metà di una zona di range.
L'ultima sessione di venerdì suggerisce una possibile ripartenza verso i massimi del range.
A mio avviso è stata difesa una zona e sono intervenuti notevoli acquisti.
Nel caso l'analisi fallisse, si monitora la zona sottostante già indicata nell'immagine
WTI: PANORAMICA!!! DISCLAIMER !!!
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Non vi è alcuna sollecitazione all’investimento; quanto riportato va inteso unicamente come il punto di vista di un utente della piattaforma. L’onere di approfondire ricade sul lettore, attraverso le proprie conoscenze ed esperienze.
Ogni commento che schernisce l’autore, l’idea o il grafico verrà segnalato al moderatore della piattaforma. Non fornirò ulteriori risposte in merito. Grazie per l’attenzione.
WTI: LATERALE!!! DISCLAIMER !!!
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Non vi è alcuna sollecitazione all’investimento; quanto riportato va inteso unicamente come il punto di vista di un utente della piattaforma. L’onere di approfondire ricade sul lettore, attraverso le proprie conoscenze ed esperienze.
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