SILVER 15 MINUTI IPOTETICO SELLbuongiorno trader interessante conformazione sell in silver a 15 minuti idea video in pre-allarme come spiego dettagliatamente. a breve un aggiornamentoShort02:47di Trademind41Aggiornato 0
DAX si gioca tutto a 15700 BAC ce la stanno raccontando 04.05.23La BCE alza i tassi come previsto e segue la FED nell'atteggiamento per il prossimo futuro. Prosegue l'indebolimento tecnico degli indici che si reggono sopra i supporti chiave senza romperli, come nel caso del DA che analizziamo in dettaglio. Si moltiplicano segnali di stress da petrolio, bond corporate e titoli bancari primari come Bank of America.15:11di GiuseppeMessina18
Silver: respinto test del massimoOggi il test del massimo è stato prontamente respinto, sembra decisamente la chiusura del primo settimanale inverso. Una chiusura a rientrare nel canale dovrebbe proiettarlo verso i 23.864 dove c'è il supporto volumetrico. Prossimo step di medio è la chiusura del bimestrale indice in area 48 giorni dove potrebbe trovare supporto anche dalla mm 50 e 100. Domani (se non già oggi) dovremmo vedere una candela rossa con swing di chiusura di un mezzo settimanale indice. La presente è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare.di JoMerende336
Il Silver ci riprovaI metalli preziosi attraversano un periodo di grazia, particolarmente oro ed argento. L'oro è spinto dalla potente relazione inversa con i rendimenti reali ed il dollaro. Entrambi attesi in calo. Considerazioni simili valgono per l'argento il quale, come noto, si muove con un beta>1 rispetto al gold. Per l'argento, a differenza del gold, il diffuso impiego industriale particolarmente nelle applicazioni legate alla green economy gli assicurano un'ulteriore sostegno. Dopo il tentativo di breackout dei 25$ fallito lo scorso gennaio il silver potrebbe ora essere risuscito a scavalcare l'ostacolo. Sul grafico daily è ben visibile il tentativo di consolidare definitivamente questo livello per segnare nuovi massimi relativi. Notiamo la pin bar di ieri per cui da oggi attendiamo l'eventuale break del suo massimo a 25,460$ che segnerebbe la conferma rialzista. Ad oggi da notare la nota stonata dei volumi che non sono all'altezza di quanto sta accadendo. Il primo target ovviamente è il precedente massimo relativo 26,235$. Il tentativo rialzista sfumerebbe con la rottura del minimo della candela di ieri posto a 25,157$.SLongdi RaffaeleCosta2
XAGUSD AGENTO SILVER SHORT📊XAGUSD 20.200📉 TP💲20.000 L'argento vive un momento di spinta ribassista trasportata dall'oro che è possibile raggiunga nel breve 1750 per poi ripartire verso l'alto. Graficamente abbiamo superato di poco una resistenza a 20.104 che potrebbe fungere da breve slancio per poi un possibile rientro ed affondo short. Inserisco un pending short a 20.200 ultimo massimo.Shortdi PammFactoryAggiornato 0
Visione di Trading per XAGUSDIdea di trading per l'argento, che attualmente si trova in una zona laterale che sta durando da diversi giorni. Potrebbe trattarsi di una zona di accumulazione, ed in questo caso, alla rottura superiore, salirebbe; o di una zona di consolidazione, ed in questo caso, alla rottura inferiore, scenderebbe. I volumi sono un po' discendenti, anche in daily, e questo ci fa capire che potrebbe scendere; al contrario, l'RSI è rialzista (anche se è stato rotto), cosa che ci fa capire che potrebbe salire. Sempre dal punto di vista dell'analisi tecnica, in H4/Daily sembrerebbe che ci sia stata una zona di distribuzione, seguita poi da un movimento ribassista, quindi potrebbe trattarsi di una consolidazione prima di continuare a scendere, perché mi viene difficile credere che il "bottom" della zona di distribuzione H4/Daily ci sia già stato e anche perché sembrerebbe un pullback della zona appena rotta. Ad ogni modo, a me non piace tentare di prevedere il futuro, quindi aspetto sempre che il prezzo mi faccia capire cosa ha intenzione di fare. I punti chiave per entrare a mercato, a seconda della tipologia di trader (conservativo o aggressivo) sono i seguenti: - Long appena una candela chiude con il corpo sopra la zona. Al contrario per uno short. Questa è un'entrata da trader aggressivo, perché il semplice fatto che chiuda sopra è un buon segnale ma non una conferma assoluta; - Long nel pullback dopo la rottura: rompe, sale un po', poi scende e torna a toccare la zona senza rientrarci (ovvero senza chiudere candela dentro la zona), si può entrare direttamente sulla candela di retest oppure aspettare la seconda candela di conferma. Stessa cosa, chiaramente al contrario, per uno short. Questa è un'entrata per trader un po' più conservativi, perché c'è una conferma in più; - Long appena rompe il nuovo massimo: rompe la zona, sale un po', poi scende tornando a toccare la zona senza rientrarci e, alla rottura del massimo formato dal movimento rialzista avvenuto prima di tornare a toccare la zona, entrare. Stessa cosa, chiaramente al contrario per uno short. Questa è un'entrata per trader molto conservativi, perché ci sono tre conferme: rottura della zona, pullback e rottura della nuova struttura. Ricordo sempre che questi non sono consigli né finanziari, né operativi, ma semplicemente la mia idea di quello che potrebbe accadere. Ognuno deve fare le proprie valutazioni, per decidere anche dove mettere stop loss e take profit in base al tipo di entrata. Nella teoria tutti i grafici fanno movimenti perfetti che ci fanno capire dove entrare, ma poi, spesso, fanno movimenti che sporcano i livelli, per cui bisogna essere capaci di capire se è possibile entrare o se è meglio lasciar perdere.di riccardoarreghiniAggiornato 5
- Long __ silverPenso che ci siano ora le condizioni per una nuova impennata dell’ argento. Se avessi ragione lo potremmo ritrovare a 44 dollars Longdi Terk931
WisdomTree - Tactical Daily Update - 08.02.2023Powell ottimista su discesa inflazione, ma i tassi devono salire ancora. Wall Street chiude positiva, legge toni piu’ “dovish” nella paole di Powell. Petrolio in recupero, su terminal turco KO e aumento domanda cinese. Oro, ma ancor piu’ argento, ben acquistati da diverse settimane. Ieri, 7 febbraio, chiusure miste e senza grandi oscillazioni in Europa, con Milano che spunta un rialzo di +0,36%, grazie ad azioni bancarie e dell’energia e Londra che fa altrettanto, +0,35%. Seguono Madrid +0,11% e Amsterdam +0,09%, piccoli segni meno per Francoforte -0,14% e Parigi -0,07%. Il tanto atteso discorso di Jerome Powell, Chairman della Banca centrale Usa (Federal Reserve-FED), giunte quando in Europa gli scambi erano gia’ terminati, ha innescato reazioni eterogenee, ma alla fine positive. "Probabilmente occorreranno altri rialzi tassi per raggiungere un livello sufficientemente restrittivo, come testimoniano anche i dati del mercato del lavoro superiori alle attese". Sull'inflazione Powell si aspetta un 2023 di significativo rallentamento, ma si dovra’ attendere il 2024 per avvicinare l'obiettivo del 2%. Insomma, un messaggio che prospetta nuovi aumenti dei tassi, con un livello “terminale” che potrebbe essere più alto di quanto previsto, ma anche la speranza di succeso nella lotta all’infazione: indici positivi alla chiusura di Wall Street, S&P500 +1,29% e Nasdaq +1,90%. Deficit commerciale Usa a nuovo record nel 2022: e’ cresciuto +12,2% a 948 miliardi di Dollari, aggravato dall'inflazione e dai piu’ elevati costi energetici. Nel 2022 le esportazioni sono salite a 3.010 miliardi, +453 sul 2021, mentre le importazioni sono cresciute a 3.958 miliardi, +556 miliardi. Il Presidente americano Joe Biden, nel corso del discorso sullo Stato dell'Unione, ha nuovamente ricordato che gli Stati Uniti non esiteranno a proteggersi sul piano commerciale se la Cina costituisse una minaccia per la aziende Usa, ma si e’ anche detto aperto al dialogo: «Mi impegno a lavorare con la Cina dove cio’ possa promuovere gli interessi americani e avvantaggiare il mondo intero». Macro europea: delude la produzione industriale tedesca che a dicembre è diminuita -3,1% su novembre e -3,6% su base annua, mancando le stime degli analisti. Sull'intero 2022, la produzione “aggiustata” per i differenti giorni lavorativi, è stata -0,6% rispetto al 2021 e -5,0% rispetto al 2019, ultimo anno “pieno” pre-pandemia. Il mercato obbligazionario nelle ultime 2 settimane consolida la tendenza alla risalita dei rendimenti, sebbene con gradualita’. Questo movimento potrebbe esssere stato alimentato anche dall’importante decisione sulla remunerazione della liquidità delle banche commerciali presso la Banca Centrale Europea, che ha ridotto la pressione ribassista sui tassi a breve dovuta alla carenza di bond come collaterale a garanzia. Ieri, 7 febbraio, lo spread di rendimento tra Btp decennale italiano e omologo Bund tedesco e’ rimasto stabile attorno 185 punti base, col rendimento del decennale italiano a 4,18%. Stamane, 8 febbraio, osserviamo un ampliamento dello spread Btp-Bund a 190 punti, col rendimento del BTP che sale a 4,23%. (ore 10.00 CET) E’ significatico il fatto che nel bimestre dicembre-gennaio l’ECB (Banca Centrale Europea) abbia aumentato la propria posizione in BTP italiani di 631 milioni, in una fase in cui tende al “decumulo” della posizione netta complessiva in titoli “sovrani” di tutti i Paesi dell'Area Euro, pari a 1,661 miliardi al 31.01.2023. Il prezzo del petrolio e’ risalito ieri, 7 febbraio, anche a causa dello stop al terminal petrolifero di Ceyhan, sud della Turchia che, in condizioni normali, “pompa” fino a 1 milione di barili di greggio al giorno: l’interrruzione e’ stata decisa per precauzione dopo il forte terremoto che ha interessato la regione. Il prezzo del WTI (West Texas Intermediate) e’ risalito a 75,2 Dollari/barile, per il mix di timori di ricadute negative sull’offerta globale combinate col diffuso ottimismo che la domenda cinese di greggio sia ripartita molto forte da gennaio. Resta “depresso”, o semplicemente “normalizzato”, il prezzo del gas naturale europeo che, sul TTF di Amsterdam quota attorno 54 Euro/mwh, minimi da dicembre 2021. . Le maggiori borse asiatiche hanno chiuso stamattina senza una chiara direzione: Hang Seng di Hong Kong -0,07%, Kospi coreano +0,55%, Nikkei giapponese -0,29%, Shanghai composite -0,49%, Nifty indiano +0,85%. Eppure le novita’ sul fronte asiatico non mancano: la cinese Baidu annuncia il suo ingresso in forze nei servizi di Intelligenza artificiale: entro marzo completerà un test interno di uno strumento simile a ChatGpt e le sue azioni hanno guadagnato oltre +12%. La Banca centrale indiana (Reserve Bank of India) ha alzato i tassi di riferimento di 25 punti base a +6,5%, meno delle attese, grazie al rallentamento della corsa dei prezzi alimentari: l’inflazione annuale è scesa a 5,7% a dicembre, l’aumento piu’ contenuto degli ultimi 12 mesi e al distoo dell’indicazione della Reserve Bank of India. Le Borse europee sono ripartite leggermente positive stamane, 8 febbraio, forse contagiate dalle chiusure positive di Wall Street: a fine mattinata segnano un rialzo medio di +0,6%: indicazioni piu’ caute vengono dai futures sui principali listini Usa che preludono a riaperture in leggero calo, in media -0,3%. Metalli preziosi di nuovo in evidenza: ora +0,5% a 1.895 Dollari/oncia, ed argento +1,4% a 24,49 Dollari/oncia. (ore 13.00 CET). Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti5
possibile inizio fase short per XAGUSD FX:XAGUSD la struttura dell'argento è ribassista, penso che siamo arrivati ad un possibile inizio di fase impulsiva short dopo questa distribuzione wyckoffiana perfetta, il sentiment è per il 60% long, proverei a posizionarmi in apertura new york sulla chiusura strutturale della distribuzione (fase LPSY), successivamente andrò ad indicare i target, per ora mi concentro sull'entryShortdi mattped3
Il silver vorrebbe scappare. Ma fa sul serio?Il momentum del silver mostra aspetti interessanti. Osservato sul weekly si nota il continuo test della trendline discendente dai massimi del 2021. Per tutto il mese di gennaio ha alternato avvicinamenti alla resistenza con continue tenute del livello di supporto statico in area 23 dollari, con annesse due false rotture. Le quotazioni sono anche incoraggiate sia dalla forza del gold, nei confronti del quale mostra complessivamente un indice di forza relativo ampiamente >1, che dalla debolezza del dollaro americano. Le quotazioni sono in salita ininterrotta da agosto scorso e, a conferma dell'ottimo momento di forma, con una performance doppia rispetto al gold. Se consideriamo anche le attese degli operatori circa una minore aggressività della FED sul percorso di rialzo dei tassi, notoriamente vento contrario per i metalli preziosi, il quadro si delinea come molto costruttivo. La stessa, inattesa, tenuta dell'economia europea e la riapertura della Cina con lo stop ai lockdown per il covid giocano a favore di un maggio consumo di materie prime. Tornando al grafico settimanale notiamo l'interessante candela della scorsa settimana che, sebbene dal corpo nero, ha mostrato una falsa rottura dei 23 dollari con rapida risalita. Ad un giorno dal completamento della candela settimanale in corso si sta formando un bel corpo bianco. I volumi ad oggi sono scarsi per cui resta una sana prudenza ma se la chiusura settimanale sarà sopra la trendline allora si potrà prendere in considerazione un long. Tipicamente le rotture di livelli sensibili avvengono con allunghi di prezzi. Resta da decidere, nel caso, la strategia di ingresso che come al solito va scelta tra comprare la rottura o un pull back. Personalmente sono sempre a disagio nel comprare le rotture, che tra l'altro spesso richiedono un importante stop loss, per cui preferisco assumermi il rischio di non assistere al retest dei prezzi e acquistare un pattern di inversione sul pull back spuntando, probabilmente, un pù vantaggioso rapporto di reward/risk. Intanto vediamo cosa vuol fare il dottor silver e nel frattempo ci chiariamo le ideeSLongdi RaffaeleCosta1
EURUSD vince ma non convince DAX XAU 09.01.2023Mercati ancora frastornati e incongruenti in molte correlazioni. Vediamo il quadro.17:59di GiuseppeMessina2220
Argento previsioni 2023L'argento, come l'oro, è un metallo prezioso che offre protezione agli investitori durante i periodi di incertezza economica e politica. Dopo l'invasione russa dell'Ucraina all'inizio di quest'anno, la fuga verso il bene rifugio ha successivamente spinto i prezzi dell'argento oltre la soglia dei 26 dollari l'oncia, valore che era stata visto l'ultima volta nell'agosto 2021. Tuttavia, questo rally d'argento si è rivelato un fuoco di paglia. Un'aggressiva campagna di aumento dei tassi d'interesse da parte della Federal Reserve statunitense, insieme a un dollaro USA in costante crescita, ha tenuto sotto pressione i prezzi del metallo grigio. Tuttavia, ci sono molte ragioni per credere che a lungo termine l'argento rimbalzerà, forse tornando ai livelli visti l'ultima volta durante la grande truffa dell'argento alimentata da Reddit all'inizio del 2021. Intanto l'argento spot ha già guadagnato il 20% negli ultimi tre mesi. Le potenziali forze alla base del prossimo rally dell'argento includono: domanda monetaria, domanda industriale, scorte basse, rigidità del mercato fisico, picco dell'argento e rapporto oro-argento. L'aumento dei rendimenti obbligazionari indica che gli investitori pensano che la Federal Reserve americana farà tutto il necessario per abbattere l'inflazione, e avrà successo, senza far crollare l'economia. Ma, una volta che la Fed non può più negare che è sbagliato essere in grado di controllare l'inflazione, e che l'economia è più debole di quanto pensa, si tornerà ad una politica monetaria accomodante, cioè l'allentamento quantitativo (buono per l'oro e l'argento). A mio parere, la reazione positiva dei metalli preziosi al calo dell'inflazione, all'inizio di novembre, conferma quanto si diceva da tempo sulle materie prime. È un preludio a ciò che accadrà nell'intero spettro delle materie prime quando il dollaro finalmente si indebolirà dopo mesi di forza. (le materie prime tendono a salire quando il dollaro scende). L'indice del dollaro USA ha toccato il massimo di un anno di 114,10 il 27 settembre, ma da allora è sceso a 105,01, con un calo dell'8,6%. La pervasività delle pressioni sui prezzi è problematica e probabilmente ci vorranno due o più mesi di diminuzioni prima che la Fed prenda in considerazione il passaggio da falco a accomodante, il che significa abbassare i tassi di interesse e tornare al suo programma di acquisto di obbligazioni sovrane noto come allentamento quantitativo o QE di CarloVallotto6
Silver: chiuso trimestrale inverso?Il picco del ciclo settimanale ha ottime probabilità di essere l'ultimo del ciclo trimestrale inverso per cui dovremmo vedere un inversione che darà continuazione al trend ribassista iniziato dal massimo di Febbraio '21. Se come penso il trimestrale inverso si è effettivamente chiuso, ora dovremo avere una chiusura ribassista del settimanale indice in corso e quindi una discesa in tempi brevi sotto 22.015. Possibile anche un leggero recupero fino a 23597 prima della chiusura stessa. La presente è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare.Sdi JoMerende5
PUNTO DI VISTA SULL'ARGENTOConsiderazioni strettamente personali da non prendere come sollecitazione all'investimento ma solo come base\spunto per una propria analisi più approfondita!05:17di Marco_Mallia1
WisdomTree - Tactical Daily Update - 02.12.2022Attenzione massima ai dati sul mercato del lavoro Usa di novembre. Oro, argento e altri metalli preziosi alla riscossa: era ora! Blackstone limita i riscatti da un suo fondo immobiliare. Prendere nota.. Opec+ verso un nuovo taglio nella riunione di Domenica 4. Dopo un mercoledi’ “da leoni” a Wall Street, favorito dal calo dell’inflazione (CPI) americana e dalle dichiarazioni del Chairman della FED (Banca centrale americana) Jerome Powell di un possibile ammorbidimento della stretta monetaria già da dicembre, anche ieri abbiamo archivato saldi positivi per quasi tutte le Borse europee, con l'indice EuroStoxx600 che segna il massimo da sei mesi. Francoforte e’ stata la migliore, con un rialzo del +0,76%, davanti a Parigi, +0,70%, mentre Piazza Affari (Milano) si e’ accontentata di un misero +0,31%, segnando comunque il terzo rialzo consecutivo. Londra arretra frazionalmente, -0,39%. Chiusure miste per i listini azionari Usa: leggero rialzo per il Nasdaq, +0,13%, negativi il Dow Jones, -0,56% e lo S&P500, -0,09%. A placare gli entusiasmi ci ha pensato l'indice PCE (Personal consumer expenditures) “core” di ottobre, cioe’ l’indice preferito dalla FED per misurare l'inflazione: si è attestato a +5,0% annuale, un po’ peggio delle attese, ma piu’ basso del +5,2% di settembre. Dovrebbe comunque bastare a confermare la convinzione diffusa che l'inflazione Usa si stia allontanando dal picco e che la FED possa diventare meno “falco” nel prossimo futuro. Sul versante “macro” Usa, si segnala il dato ISM (Institute for Supply management) manifatturiero sceso 49 punti a novembre, in area di contrazione economica, dal precedente 50.2. Le nuove richieste settimanali di sussidi di disoccupazione (Jobless claims) sono state 225 mila, meglio delle stime di 235 mila, ed infine le spese per consumi personali sono salite +0.8% mensile, in linea con le attese. L’azione Blackstone, il piu’ grande asset manager del mondo, ha perso ieri -7% sulla notizia di voler limitare le richieste di riscatto sul suo fondo immobiliare da 125 mld: Blackstone real estate income trust, nato 6 anni fa sapere che le richieste di riscatto hanno già superato il limite trimestrale del 5% per il Reit (Real estate investment trust). Giornata di ieri, 1 dicembre, ricca di dati macro anche in Europa: il PMI (Purchasing managers index) manifatturiero per l’Euro-zona, pur restando in area di contrazione, è stato migliore delle attese e in lieve recupero a 47,1 da 46,4 di ottobre. A novembre, il tasso di disoccupazione nell’Euro-Zona e’ sceso a 6,5% da 6,6%. In Italia la percentuale di disoccupati e’ 7,8%, in Spagna il dato peggiore, 12,5%, in Germania il migliore, 3,0%. I rappresentanti dei Governi europei sono tornati a discutere del tetto al prezzo del petrolio russo trasportato via mare, fissandolo a 60 Dollari/barile, in vigore la lunedi’ 5 dicembre, e con l’impegno a rivedere il tetto ogni 2 mesi. In esame anche un nuovo pacchetto di sanzioni contro la Russia, mentre sul fronte diplomatico si segnala l'apertura del presidente Usa a Biden a colloqui di pace con la Russia sull'Ucraina. I prezzi dei metalli prezioni continuano a guadagnare terreno e ieri l’oro (vedi grafico) ha superato i 1.815 Dollari/oncia, e quello dell’argento i 22,9 Dollari/oncia. Il prezzo del petrolio torna a salire e ieri, 1 dicembre, quello del WTI (West Texas Intermediate) ha superato 81 Dollari/barile: col +1,8% di oggi tocca 82 Dollari/barile. Il mercato teme un taglio alla produzione da parte dell’Opec+ (carrello dei maggiori esportatori) nell’imminente incontro di domenica 4 dicembre, e al tempo stesso spera che la Cina ammorbidisca la politica Covid-zero che sta impattando negativamente sulla crescita economica della seconda economia mondiale. Chiusure pesanti per le borse asiatiche, dove non si sono ancora palesate le mosse del Governo cinese per allentare i lock-down anti-pandemia, e restano i dubbi sulla prospettiva di crescita 2023 e sul risanamento del comparto immobiliare. Nikkei giapponese -1,7% (minimo da 3 settimane), Shanghai Composite -0,3%, Hang Seng di Hong Kong -0,7%, Kospi Corea -1,4%, ASX Australia -0,7% e Sensex India -0,6%. Sul mercato valutario, vediamo ancora forte l'Euro contro Dollaro Usa. Dopo il +0,9% di ieri, il +0,3% di stamattina porta il cross a 1,053, ai massimi da fine giugno. In contrazione lo spread di rendiemento tra BTP 10 anni italiani e omologhi Bund tedeschi, ora +177 punti base, -20 bps rispetto alla chiusura di mercoledi’, col rendimento del BTP a 3,65%. Giu’ anche il rendimento del Treasury decennale Usa, ora a 3,51%, ai minimi da fine settembre. Seduta ancora priva di direzione per le borse europee, praticamente piatte, -0,1% medio a fine mattinata (ore 13.00 CET), similmente ai futures su Wall Street, nell’attesa di conoscere e interpretare i dati sul mercato del lavoro in Usa a novembre. Se i dati di oggi mostrassero sintomi di indebolimento, combinato con quelli di un inflazione Usa finalmente in rallentamento, potrebbero indurre la Federal Reserve ad ammorbidire rutmo e misura dei prossimi aumenti dei tassi di interesse. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti0
Silver in forte RialzoNella seduta di ieri l’#argento ha compiuto un veloce balzo in avanti, registrando un rialzo superiore all’8%. La forte salita è stata molto probabilmente alimentata da grossi ordini di acquisto da parte di quegli investitori che sono alla ricerca di beni rifugio di fonte alle notizie relative ad una possibile escalation del conflitto tra Russia e Ucraina. La scorsa settimana il rimbalzo sul livello di supporto a $18 aveva già consentito al metallo grigio di concludere l’ottava in territorio positivo. Monitoriamo con attenzione la resistenza posta a $21 dove il trend al rialzo potrebbe trovare un duro ostacolo.Longdi CarloVallotto1
WisdomTree - Tactical Daily Update - 10.08.2022 L’evento del giorno e’ la pubblicazione del dato di inflazione di luglio in Usa. Dal dato dipendera’ l’evoluzione della “stance” di politica monetaria della FED. L’inflazione USA rallentera’ a luglio, ma ancora troppo poco. Lo scenario recessivo ha ridimensionato prezzo petrolio e altre materie prime. Le Borse europee hanno smesso di correre ieri, 9 agosto, prendendo un po’ di fiato dopo due mesi quasi ininterrotti di rialzi. Nulla di grave, ma probabilmente ha inciso l’allarme creato dall’esplosione e distruzione della piu’ grande base aerea russa in Crimea: l’Ucraina nega qualunque coinvolgimento, ma da li’ partivano molti aerei che bombardano il suo territorio: il conflitto e’ sempre piu’ lontano da una soluzione. Cresce l’attesa per il dato dell'inflazione americana in luglio, atteso per oggi alle 14.30 CET, mentre proseguono le esercitazioni militari cinesi attorno Taiwan, dopo lo strappo diplomatico causato dalla visita nell'isola, e dal confermato supporto americano, della speaker della Camera USA Nancy Pelosi. Il Ministro degli esteri taiwanese Joseph Wu ha di nuovo ribadito di temere che l’esercito cinese esegua esercitazioni aeree e marittime non programmate intorno a Taiwan in preparazione dell'invasione e del cambio dello “status quo” (alias annessione) dell'isola. In questo contesto perturbato si collocano le chiusure negative o al massimo stabili di ieri: Milano -1,05%, Parigi -0,53%, Londra +0,08%. Variazioni negative anche a Wall Street, dove il Dow Jones ha segnato -0,04%, lo S&P500 -0,33% col Vix (indice della volatilita’ delle sue opzioni) tornato sopra 22, il Nasdaq -1,08% ed il Russell 2000 -1,5%. Il calo del Nasdaq di ieri e’ in buona misura legato a 2 specifici eventi: - il 1’, sono le previsioni negative sul prossimi trimestri espresse dal maggior produttore di chip americano, Micron Technology (la sua azione ha perso -8%) ed - il 2’ la vendita di azioni Tesla per un controvalore di 7 miliardi di Dollari da parte del suo fondatore Elon Musk, al fine di evitare una vendita forzata se fosse costretto ad acquisire Twitter. Il rischio di una fase recessiva si sta facendo largo anche negli Stati Uniti, specie se la Federal Reserve (FED, Banca Centrale Usa), dopo il temuto dato sui prezzi al consumo in luglio decidera’ nuove aggressive mosse di rialzo dei tassi di interesse. Le stime di consenso indicano +0,2 % su base mensile e +8,7% (dal +9,1% di giugno) su base annua, comunque in rallentamento rispetto alla folle corsa primaverile . Ancora ieri, 9 agosto, il Presidente della Federal Reserve regionale di St. Louis, James Bullard, ha dichiarato che la Banca Centrale (FED) e’ pronta a portare e a mantenere i tassi di interesse a livelli "più alti e più a lungo", qualora l'inflazione continuasse a sorprendere al rialzo. Lo scenario macro in deterioramento ed il rischio di recessione in Europa e Stati Uniti ha nuovamente favorito un andamento apatico per i prezzi delle maggiori materie prime, compreso il petrolio. Il prezzo del greggio WTI (West Texas Intermediate), aveva strappato al rialzo nella tarda mattinata, ma poi ha chiuso poco variato attorno a 90,5 Dollari/barile. Stamane perde -0,8% a 89,7 (ore 11.45 CET). Nella mattinata di ieri aveva destato un certo allarme l’annuncio della sospensione delle forniture di petrolio russo verso l'Europa attraverso l'oleodotto Druzhba, che serve primariamente Repubblica Ceca, Slovacchia ed Ungheria. Sempre erratico e attorno ai massimi storici il prezzo del gas naturale (metano) sulla piattaforma olandese TTF (benchmark europeo): stamane, 10 agosto, lo ritroviamo di nuovo sopra la “soglia 200” col contratto in scadenza settembre che segna 200,4 Euro/megawattora, +2,8% rispetto alla chiusura di ieri (ore 12.15 CET). Prosegue la fase “laterale” dei prezzi dei metalli industriali ed anche quelli dei preziosi tendeno al consolidamento dei guadagni di luglio e inizio agosto. Quello dell’oro “gioca” con la soglia dei 1.800 Dollari/oncia, quello dell'argento vicino a 20,5. Pochi brividi sul mercato valutario col Dollaro che, dopo i forti progressi del 2’ trimestre, sembra aver trovato un punto di euqilibrio attorno a 1,02 verso Euro, a 0,825 verso la Sterlina britannica e a 135 contro Yen giapponese (ore 12.30 CET). Il comparto obbligazionario sconta uno scenario semi-recessivo ed i rendimenti si sono stabilizzati ben sotto i livelli record recenti di aprile: quello del Treasury bond decennale americano e’ +2,79%: la curva e’ molto invertita, col differenziale 10 - 2 anni a +50 bps per la scadenza breve, fenomeno che non si verificava dal 2000 e che indica rischio di recessione. In Europa osserviamo lo spread tra BTP decennali italiani e omologhi BUND tedeschi attorno a 213 bps, col rendimento del BTP 10 anni benchmark a +3,06%. Le Borse asiatiche hanno chiuso in calo la seduta odierna, soffrendo dell'accelerazione dell'inflazione cinese a luglio, + 2,7%, il livello piu’ elevato da 2 anni. Nikkei giapponese -0,65%, Hang Seng di Hong Kong -1,96%, China50 -1,5%, Taiex di Taiwan -0,74%. (ore 12.30 CET). Borse europee e futures di Wall Street sono senza direzione a fine mattinata, in attesa del dato sull’inflazione Usa di luglio, che sara’ comunicato alle 14.30 CET. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti11
WisdomTree - Tactical Daily Update - 18.07.2022Ottimismo poco spiegabile sui mercati azionari asiatici ed europei. Banca Centrale Europe il 21 e Federal Reserve il 27, aumenteranno i tassi. Trimestrali Usa delle banche non brillanti, attendiamo i big industriali. Materie prime si stabilizzano, preziosi tentano il rimbalzo? Da osservare… Le Borse europee ed americane hanno brillato, segnando un inaspettato rialzo, venerdi’ 15, nell’ultima seduta di una settimana difficile, volatile e nervosa, molto condizionata dal nuovo record dell'inflazione Usa, +9,1%, ai massimi dal 1981 e della conseguente aspettativa di un’accelerazione della svolta restrittiva della Banca Centrale Usa. I marcati recuperi dei prezzi delle azioni automobilistiche ed energetiche hanno permesso al FtseMib italiano di chiudere a +1,8%, al Cac40 parigino a +2,0% e al Dax40 a +2,8%. Anche Wall Street ha chiuso in forte rialzo: Dow Jones +2,1%, S&P500 +1,9% e Nasdaq +1,8%, grazie al dato sulle vendite al dettaglio migliore delle attese, col +1,0% di giugnno che ribalta il -0,1% di maggio e attese di +0,8%. Il bilancio dell’intera settimana, in Europa, resta comunque negativo: Stoxx600 -0,8%, con cali oltre il -5% per materie prime e banche. Milano -3,9%, e’ stata la peggiore a causa della crisi di Governo, seguono Madrid -1,9%, Francoforte -1,2%, Londra -0,5% e Amsterdam -0,3%: Parigi invariata. Il quadro macro globale e’ in deterioramente, sebbene in maniera poco omogenea: il PIL cinese nel secondo trimestre e’ cresciuto di un misero +0,4% sul trimestre precedente, a causa delle drastiche misure di contenimento Covid decise dal Governo: cio’ rarappresenta il dato peggiore dal 2020. In Europa si vendono sempre meno automobili nuove: fa impressione il -16,8% a giugno, che aggrava il bilancio del 1’ semestre a -13,7%: il rallentamento degli acquisti di beni durevoli la dice lunga sul potere disallocativo ed erosivo della capacita’ di spesa dell’inflazione, con la prospettiva che il perido autunnale possa segnare un momento di difficolta’ per molte famiglie. La stagione delle trimestrali USA prosegue, con le banche principali in rapida successione e numeri in chiaro-scuro: Citi Group ha riportato risultati migliori delle previsioni, sebbene l’utile netto sia sceso del -27%. In questo scenario deteriorato sono attese con molta ansieta’ le riunioni della Banca centrale europea (ECB), giovedi’ 21, e di quella americana, Federal Reserve, mercoledi’ 27. Le attese degli analisti sono per un rialzo, il primo dopo 11 anni di “tassi zero”, da parte dell’ECB, e di uno da +0,75%/+1,00% da parte della FED (Federal Reserve). Venerdi’ scorso, l’autorevole Presidente della Fed reginale di St. Louis, James Bullard, ha affermato che i dati sull'inflazione di giugno proiettano tassi d'interesse al +3,75% - +4,00% entro fine 2022, sopra al +3,50% ipotizzato poche settimane fa. La crisi politica italiana persiste, ma il tentativo di salvare il Governo Draghi va avanti, dopo che il Presidente della Repubblica Mattarella ha respinto le dimissioni del Premier Draghi: questi mercoledì 20 comunichera’ sulla crisi al Parlamento unificato. Venerdi’ 15 Banca d’Italia ha migliorato da +2,9% a +3,2% le stime sul Prodotto interno lordo (GDP) italiano 2022, riducendo quelle per il 2023 e 2024. Il mercato dei titoli governativi, incassato il colpo dell’inaspettata crisi di Governo, procede senza altri strappi: lo spread tra BTP e Bund decennali e’ stabile attorno a 220 bps, il rendimento del 10 anni italiano a +3,43%. (ore 13.30 CET). Il prezzo del petrolio ha ripreso a salire: quello del WTI (greggio di riferimento Usa) segna +2,4% a 97,0 Dollari/barile. In calo, venerdi’ scorso, il prezzo del gas naturale europeo di riferimento sulla piattaforma TTF di Amsterdam: -8,8% a 159,6 Euro/megawattora. Stamattina, alla chiusura dei mercati asiatici, si rilevano buoni rialzi: il Nikkei giapponese e’ salito del +0,54%, l’Hang Seng di Hong Kong del +2,70% il Kospi coreano +1,90%, il Sensex indiano il +1,41%, l’ASX australiano +1,23%. Gli investitori tornano a credere nelle prospettive delle economie asiatiche, caratterizzate da minori livelli di inflazione, politiche fiscali e monetarie espansive o quanto meno accomodanti e, per alcune, abbondanza di materie prime esportabili. Anche le Borse europee, favorite dalle chiusure americane di venerdi’ e da quelle asiatiche di stamattina, hanno aperto in robusto “gap-up”, attorno a +1%, e si sono rafforzate nella mattinata, sino a progressi medi del +1,3% (ore 14.00 CET). Mentre il fronte delle valute tradizionali non presenta novita’ rilevanti, col Dollaro ancora forte verso l’Euro (1,01) e verso lo Yen giapponese (138,3), accelera il recupero dei prezzi delle criptovalute, con bitcoin che troviamo stamane sopra 22.300 Dollari, +4,5% (ore 12.30 CET). I futures su Wall Street anticipano ri-aperture positive, attorno a +0,8% per lo S&P500 e del +1,0% per il Nasdaq in un contesto che resta comunque volatile e sensibile ai risultati pubblicati da un numero crescente di societa’ quotate. (ore 14.00 CET). Piccoli segnali di interesse per i metalli preziosi: il prezzo dell’oro, sceso ai minimi degli ultimi 2 anni a 1.695 Dollari/oncia, oggi, 18 luglio recupera +0,6% a 1.717 Dollari. (ore 14.00 CET). Movimento piu’ ampio, +1,1%, per il prezzo dell’argento, a quota 18,8 Dollari/oncia. Informazioni importanti Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland. Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito. Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta. Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente. Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti. Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto. Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali. I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri. di Peter_Braganti5
📉 Argento: breakout, segnale e short!Dopo l'evidente movimento discendente che ha caratterizzato l'Argento dalla metà di aprile fino alla metà di maggio (in correlazione con il rialzo del Dollar Index), la quotazione di questo metallo prezioso, così come quella dell'oro, è entrata in una fase di pausa/accumulazione che ha dapprima mostrato un ritorno/pullback verso la resistenza $22,40 e successivamente una graduale discesa verso il minimo biennale in area $20,70. Stavo attendendo una "mini lateralità" o un leggero ritorno verso la media mobile ma, proprio nella giornata di ieri, è venuto fuori un movimento netto di breakout ribassista che potrebbe favorire una pressione in vendita tale da poter spingere la quotazione anche in zona target $19. Per una possibile entrata "sell" attenderei un pullback verso il livello appena violato, con un nuovo segnale di Price Action short in area $20,70 / $21 nei prossimi giorni. MaurizioShortdi Mauriforex10
Solo una idea.Buongiorno a tutti. Prima volta che pubblico una mia idea. Sto seguendo l'argento da qualche tempo, circa 2 anni. Secondo me il prezzo dovrebbe crescere per due motivi : questo metallo viene usato in molti ambiti ed anche nei pannelli solari che saranno sempre piu' venduti, il prezzo di estrazione oscilla dai 19 ai 21 dollari (stime 2021). Dato che io non estrarrei un materiale che vale meno del prezzo di mercato ed il mercato ne ha bisogno ..... suppongo che il prezzo cresca anche perche', diversamente, non si estrae e quindi (domanda/offerta) cresce lo stesso. In attesa che il mercato mi dia torto o ragione, saluti.Longdi PaoloCesano0
ARGENTO: SEGNALE SHORT!Come l'Oro, anche l'Argento ci mostra nel grafico giornaliero una bellissima tendenza ribassista favorita dal movimento long del dollaro. A partire dalla metà di aprile la quotazione ha realizzato un percorso discendente ripido e continuo per trenta giorni per poi mostrarci un paio di settimane di correzione tecnica che potrebbe essere terminata con la candela PIN di due giorni fa. Tale pattern di analisi tecnica, con falso breakout del livello chiave di resistenza e della Ema 21, disegna di fatto un bel segnale di Price Action che potrebbe favorire la rottura della flag di continuazione e la ripresa del down trend con target minimo sul supporto $20,50 e possibile ritorno anche sotto i $20. Chi non ha già tradato la candela Pin dell'altro ieri potrebbe considerare il breakout del supportino $21,75 (sotto il minimo di oggi) come entry level per un possibile trade short. Segui la mia attività guardando le info nel mio profilo personale Tradingview! MaurizioShortdi Mauriforex4
Bear market rally in corso? O riparte il gran rialzo? 27.05.2022Vediamo la differenza fra un rialzo ed un bear market rally. In che situazione ci troviamo adesso? 20:00di GiuseppeMessina7726
BUY THE DIP… UNA QUESTIONE DI SIZE!BUONGIORNO FOREX DEL 24.05.2022 Ancora pesanti le borse mondiali, che pur avendo visto ben 7 settimane di ribassi consecutivi, sembrano fare estrema fatica anche solo ad aggredire i massimi del giorno precedente, mostrando una debolezza strutturale che mette a dura prova i traders che hanno scelto la strada degli acquisti. Il ciclo macro economico è oramai chiaramente indirizzato ad una fase di ralletamento/recessione, il che da poco spazio alla fiducia e alla speranza di rivedere livelli di massimo precedenti, ma anche la sola ricerca di rimbalzi tecnici sembra essere esercizio di estrema pazienza e coraggio. Come sempre nel trading, e più in generale nel mondo della finanza, la speranza serve poco, la vera chiave resta lo studio, la preparazione, e la conoscenza sia del contesto macro nel quale ci si trova, sia della propria strategia sui mercati. La vera chiave resta conoscere e sapere quello che si sta facendo sui mercati, anche la ricerca di posizioni mean reverting, può portare vantaggio se ben studiata e se abbiamo valutato bene i rischi e le potenziali fasi di drawdown alle quali possiamo cadere. Esercizio questo che nostro malgrado pochi fanno. Il Nasdaq continua a lavorare sulle aree di minimo di 11800 pnt, senza dare spazio a rimbalzi che possano attaccare le aree di 12500-13000 pnt, vere prime resistenza del mercato, segno di profonda debolezza, cosi come l’S&P che non è andato oltre i i 4000pnt nella fase di respiro, per tornare ad aggredire i minimi di periodo. Pesante anche l’Europa, con il dax alle prese con i 14000 pnt livello ltre il quale non escludiamo approdi ai 13800 pnt prima e 13600 poi. Pesanti anche i metalli, specie quelli industriali, che seguono la scia di una fase di rallentamento economico durante la quale con buona probabilità la domanda di questi beni, potrebbe subire forti cali, pertanto il silver, che utilizzeremo con benckmark , resta sotto la mm21 daily dopo un test alle aree di 22.25$ per tornare ad attaccare i minimi, e non escludiamo pertanto un approdo alle aree di 20$. Faticano a scendere invece gli energetici, che a causa di nuovi dibattiti su un’Europa libera dalla dipendenza del gas russo, specie per i paesi nord europei, si torna sulle aree di 8.80$ per il Ngas, non lontani dai massimi di 9$. Sembra difficile la strada della normalizzazione dei prezzi dell’energia, che potrebbe cosi rendere vana l’azione delle banche centrali , concretizzando cosi lo scenario di stagflazione tanto temuto dagli analisti. Prosegue seppur in maniera lenta la fase di storno del dollaro che rompe a ribasso le aree di 102.30, minimi già richiamati nei giorni scorsi, il che aprirebbe le porte a possibili allunghi fino alle aree di 101 figura 100.50, primi livelli di supporto rilevanti che potrebbero dare nuova linfa al biglietto verde. La discesa del dollaro americano prosegue e le posizioni mean reverting dei retail continuano ad aumentare, portandosi dal 43% di ieri al 52% attuale, segno che di strada ribassista possiamo ancora vederne per il biglietto verde. Salgono in ovvia correlazione tutte le altre majors, portando con se il riposizionamento dei traders al dettaglio che iniziano a vendere la forza, sui minimi di periodo sia per euro che per la sterlina, passando rispettivamente dal 53% short di ieri per euro al 63% attuale, cosi come dal 37% short di ieri per la sterlina al 41% attuale. Medesimo scenario per le oceaniche che restano tuttavia leggermente più pesanti. Attenzione dunque alle valute tipicamente considerate rifugio come il franco svizzero dove siamo oaggi al 68% short, dal 62% di ieri in seguito alle continue spinte rialziste di questi giorni, cosi come lo yen giapponese che resta inesorabilmente indietro, ma che ha maggiori potenzialità rialziste, specialmodo in scenari di panic selling. Buona giornata e buon trading Salvatore Bilotta di SalvatoreBilotta3