Long xau usd Triangolo bullish con entry in zona di azione con stop sotto supporto OANDA:XAUUSDLongdi Certellox3
Gold al re-test del livello psicologicoDollaro inarrestabile, l'economia generale deve essere rafffreddata, a partire dalle commodities che in uno scenario di recessione sono le prime che vedono la propria domanda crollare (discorso diverso invece per gas e petrolio per motivi che tutti sappiamo). Stop a a 1757, take a 1685, rapporto rischio rendimento pari a 2.71. La presente idea è una visione personale e non rappresenta un incentivo ad operare.Shortdi Vale_Aste115
gold h4Il diagonale finale indica la fine di una correzione o di un impulso e l'inversione imminente di trend. Dott. Paolo Nasta Wave Traderdi UnknownUnicorn117106420
Aggiornamento oroSimile ad eurusd, entrata ancora più pazzesca qui. Continua il mio ottimo feeling col gold in questa sessione estiva.di gponticelli222
Gold shortEntrata in tf a 5 min come da analisi precedente. Nell'attuale post notiamo l'analisi weekly come annunciato da post precedente.Shortdi vvirga_0
Gold shortGold short, analizzato in timeframe weekly e daily. Entrata short in tf a 5 minuti con R:R 1:6. Nel prossimo post pubblico il grafico con analisi weeklyShortdi vvirga_1
Long xauusdLONG. Guardando su timeframe giornaliero, notiamo un minimo crescente sviluppatosi tra il 50% ed il 61.8% di fibonacci. Rapporto rischio rendimento 1:4 sino struttura minimi precedenti rotti zona 1783.00.Longdi vvirga_0
Short XAUUSDAttendiamo un continuo del ribasso del Gold sino i minimi precedenti visibili in TF dailyShortdi vvirga_0
XAU/USDPotrebbe partire un movimento rialzista da un momento all'altro. Chiuderò il 50% del commercio al tp1. Longdi aleelpuma98Aggiornato 2
LA FED NON SI FERMERà A SETTEMBREIL BUONGIORNO FOREX DI OGGI 22.08.2022 L’attesa degli operatori si sposta su due appuntamenti cardine di questa settimana, da un lato la pubblicazione del PCE che rappresenta il vero indice di inflazione osservato dalla FED, e venerdi l’appuntamento con Jackson Hole e Powell per cercare di avere idee più chiare sui prossimi appuntamenti con le banche centrali a partire da settembre. I dati sull’inflazione restano centro di tutte le attenzioni, perché è da li che si decideranno le mosse delle banche centrali, non intenzionate ad affidarsi ad una singola rilevazione in calo, e per di più sul generico IPC. Per frenare la corsa a rialzo dei tassi di interesse per la FED ci sarà bisogno di una chiara tendenza ribassista dei prezzi, una serie continuativa di cali, che diano la chiara percezione che i prezzi stanno rientrando. Ancora tutti i dati macro economici mostrano una congiuntura forte nel Stati Uniti, il che lascia spazio di manovra alla FED che può procedere ancora senza grosse preoccupazioni a rialzi tassi importanti. La prossima riunione di settembre, che a fine q1 doveva essere una riunione di pausa, dove la FED non alzava il costo del denaro, ma osservava la reazione dell’economia reale, si sta trasformando in una attesa di rialzo certo. L’unico dubbio rimasto è l’entità del rialzo tassi, se 50bp o 75bp, questa la forbice che separa una view hawkish da una dovish. Per quanto assurdo possa sembrare ma un rialzo di soli 50 bp potrebbe essere ben visto dai mercati, che lo potrebbero interpretare coma la fine della tempesta, e l’uscita da un clima hawkis predominante nella FED. Tuttavia, seppur la FED dovesse rallentare il ritmo di rialzi tassi, non sappiamo ancora l’impatto che le politiche monetarie avranno sull’economia reale. Al momento i maggiori indicatori macroeconomici sembrano non subire l’incremento del costo del denaro, che in genere impiega dai 3 ai 6 mesi per riversarsi nell’economia reale. A quel punto potrebbero venir meno le rosee prospettive pubblicate dagli earing in chiusura di q2, con aziende che devono scontare alti debiti, a tassi importanti senza avere il sostegno dei consumatori, che potrebbero ritirarsi rapidamente, facendo crollare al domanda aggregata. I timori non sono finiti, e la possibilità di mercati azionari in forte calo, non è terminata. -FOREX Il mercato valutario continua a vedere forza di dollari. Ilbiglietto verde resta principe del mercato fx, con la prospettiva di un tasso di interesse a fine anno oltre il 3% e soprattutto una congiuntura macroeconomica tra le migliori del panorama majors. Dollar index oramai alle porte dei precedenti massimi a 108.67 – 109.40, area oltre la quale si andrebbero a segnare i nuovi massimi del 2022 per il biglietto verde, con una sequenza di 7 sedute di riazi consecutivi. Ovvia la reazione delle altre majors, che subiscono la forza del dollaro e ne vengono schiacciate, a partire dall’Euro, che patisce l’assenza della BCE, che sembra non dare sostegno alla moneta unica in un clima privo di dichiarazioni , che possano stemperare l’assalto dei ribassisti. Eurusd oramai al ritest della parità a 1.0007 sembra intenzionato ad approfondire aprendo la strada a scenari ribassisti importanti. Anche la sterlina non gode di un momento favorevole, con un’inflazione a doppia cifra e la BOE che oramai da per scontata una fase recessiva nel Q£, porta gbpusd al test di 1.18 figura, il che apre la strada verso i minimi di 1.16-1.15 -EQUITY Si apre la strada ad una nuova fase ribassista per gli indici americani e mondiali, con la prospettiva di banche centrali ancora molto hawkish e la possibilità di una fase recessiva mondiale, le aziende sembrano non godere di un futuro cosi roseo come da loro prospettato, special modo se si considera che da settembre la FED inizierà a ridurre il Balance sheet ad un ritmo quasi doppio! L’S&P punta dunque a 4100pnt, dopo aver abbandonato i 4310 pnt di massimo per questo rally rialzista che ha vissuto in questa estate. Solo sotto 4080 pnt, potremmo tornare a valutare affondi verso i minimi del 2022 dando il via nuovamente al bear market. Quadro similare per il nasdaq che punta ai 12840 pnt, per entrare poi nuovamente in una grande area di attenzione volumetrica che giunge fino ai minimi di questo 2022. Anche più pesante il dax, che segna giornate di profondi ribassi , ora alle porte dei 13300 pnt, che apre scenari ribassisti fino ai 13000 pnt, prima ed i minimi del 2022 poi. -COMMODITIES Per il mondo delle commodities, ancora pesa il dollaro americano sui metalli , che siano essi preziosi o industriali, il mood resta quello ribassista. Il gold punta oramai ai 1722 dollari, livello oltre il quale si punterebbe dritto ai 1679 pnt., segue a ruota il silver che ha gia rotto l’area chiave dei 19 $ , e punta ai minimi dei 18.20$. Diverso scenario per l’energy con il wti, che lotta sui supporti posti a 87.00$ 85.30$ senza per ora trovare spunti per rompere a ribasso e aprirsi verso i 77.00$, mentre spinge fortemente a rialzo il Ngas, che prosegue il suo rally rialzista che punto ora ai 9.60$ , livello oltre il quali si aprono scenari di allunghi rialzisti oltre i massimi di questo 2022. di SalvatoreBilotta1
CHIARA DISTRIBUZIONE (SCHEMATICA DI WYCKOFF) Da questa analisi possiamo vedere chiaramente una distribuzione sul timeframe 1H (SHORT TP1 1711) ((SHORT TP2 1681) FOREXCOM:XAUUSDShortdi Certellox1
XAU/USD. short term idea. Ciao ragazzi, ecco cosa mi aspetterei su XAU USD h1. Buona fortuna. Shortdi aleelpuma98Aggiornato 226
XAUUSD ShortOperazione intraday presa ieri, sono riuscito a prendere un parziale e mettere a breakeven lo stop e poi il prezzo mi è tornato al punto di entrata.Shortdi DvdfzzAggiornato 0
semplice canale parallelo su XAU/USD Buonasera a tutti i trader, volevo condividere con voi questa semplice idea di canale parallelo su oro, nonostante i fondamentali potrebbero portare l'oro a salire ancora, io prevedo comunque una discesa fino alla fine del canale in area 1680 dollari, per poi magari prendere la spinta per nuovi massimi Shortdi Federico-F10103
OROIl gold, pair mio preferito, in queste ultime settimane è stato molto direzionale, rispondendo a dinamiche piuttosto 'banali', tanto da darmi belle soddisfazioni, e tranquillizzarmi questa sessione estive. Credo che proverò' a shortarlo ancora per un po', cercando di rubarmi qualche qualche piccolo movimento, soprattutto in apertura ny, lo aspettato in quelle zone evidenziate, vediamo come si comporta, vi tengo aggiornati!Shortdi gponticelli3
XAU/USD, semplice ritracciamento?Buongiorno, Vi lascio una piccola analisi riguardo all'andamento dell'oro di queste settimane. Oro che dal massimo annuale ha perso oltre il 18%. Mi collego all'ultima analisi pubblicata diverse settimane fa. Settimane caratterizzate da un oro molto forte e volatile, la scorsa settimana ha registrato un movimento di oltre 630 pips, da 1711 circa a 1768. Mercati che hanno agevolato di un dollaro più debole dopo le dichiarazioni della FED. La FED ha annunciato di abbandonare la forward guidance, linea guida che avrebbe portato la banca centrale ad essere più aggressiva con i rialzi dei tassi d'interesse, questo ha portato una liquidazione delle posizioni sull'indice Americano. Questa settimana verranno rilasciati i dati del Non Farm Payroll, attenzione alle volatilità che si potrebbero generare. Continua la correlazione inversa con il dollaro americano da Aprile 2022, grafico da utilizzare come possibile confluenza per analizzare i movimenti di questo trimestre del Gold . Un altro grafico che dobbiamo monitorare per l'andamento di XAU è quello del DJP , bloomberg commodity index. Questo grafico l'ho commentato diverse volte nelle live sui diversi social. In 4 settimane il DJP ha registrato perdite oltre il 15%, ma nell'ultimo periodo abbiamo visto una fase di ritracciamento importante che ha risollevato anche l'oro. Correlazione diretta da febbraio 2022, anche se in realtà seguiamo correlazioni che hanno un ritorno superiore allo 0,50, ovvero correlazioni molto forti. Infatti possiamo notare che quando la correlazione si trova sopra 0,50 (linea rossa) il movimento dei due asset è pressochè simile. Altro grafico da monitorare è quello dell'inflazione a 5 e 10 anni. Correlazioni molto interessanti con i tassi di pareggio. Il tasso di inflazione di pareggio rappresenta una misura dell'inflazione attesa derivata dai titoli a scadenza costante del Tesoro a 5 anni e 10. L'ultimo valore implica ciò che i partecipanti al mercato si aspettano che l'inflazione sia nei prossimi 5-10 anni, in media. Segnale anticipatorio rispetto all'andamento dell'oro, vediamo come i due grafici mostravano già evidence rialziste mentre l'oro segnava ulteriori minimi a ribasso. Infine l'ultimo grafico che condivido in questa piccola analisi è il posizionamento dei money manager all'interno del COT REPORT. Da diverse settimane i money manager stanno puntando a ribasso, ma abbiamo notato una divergenza con la price action. All'interno dell'analisi del COT abbiamo visto una rottura a ribasso di un livello importante, mentre nell'oro non vi è stata nessuna rottura. Cosa farà il GOLD nelle prossime settimane? La recessione tecnica sembrerebbe raggiunta in America dopo le due letture consecutive negative del Prodotto interno Lordo, nonostante questo il mercato del lavoro sta segnalando ancora una certa forza. Attenzione a tenere in considerazione che i dati del lavoro sono in ritardo con le condizioni economiche attuali. Concludo analizzando la situazione del Natural gas Europeo, da seguire attentamente il futures TTF1 che dopo le ultime notizie riguardo la diminuzione del flusso di gas da parte della Russia ha registrato quotazioni ai massimi annuali. L'Europa avrà problemi di approvvigionamento questo inverno?Selezione editorialedi mattiabonetti_7724
oro longdopo una settimana finalmente l oro raggiunge il tp 1 per la bellezza di 6722 pips Longdi galaxfx2
💰 ORO, FIDARSI DEL RIALZO?Dopo un mese di ribasso pressoché costante, il metallo giallo ha inizio una fase di recupero/correzione che ha riportato la quotazione sopra il livello $1.750 con la violazione rialzista della resistenza (ora supporto) $1.770. Il grafico daily ci mostra, tra l'altro, una rottura long della media mobile con un prezzo che, grazie anche al periodo di debolezza del Dollaro, potrebbe confermare il cambio di trend di breve e riportarsi in area $1.800. In merito all'apertura di una posizione in acquisto (cosa comunque possibile a fronte di un chiaro segnale long sul supporto appena menzionato) sarei piuttosto prudente perchè, nonostante il momento "buy", lo scenario appare ancora decisamente short nel time frame settimanale, con la quotazione che rimane abbondantemente e stabilmente al di sotto della EMA21 da oltre 3 mesi. Un arrivo in area $1.800 sarebbe molto interessante per capire se potranno esserci break out rialzisti, e quindi valutare acquisti con maggior "serenità", oppure constatare la presenza di un segnale di Price Action short che sarebbe molto valido, sia tecnicamente che economicamente, per rientrare in vendita con target di profitto in zona $1.700/1.690. Buon trading a tutti! MaurizioSelezione editorialedi Mauriforex28
XAUUSD Long Aug 22Supply and Demand Demand Weekly molto forte spinta dall´alto livello di ordini in zona 1680.00 Prezzo preso e ripartito. Momentum molto veloce in queste zone come se spinto e respinto da calamite in espansione e compressione. Di conseguenza prezzo dinamico e svelto. Target 1870. Worst case, 1570. Buon tradingLongdi vib_investments2
xauusd longfinalmente dopo un paio di giorni di drawdown l oro si appresta a raggiungere il tp 1 , non si perde un trade con galaxfxLongdi galaxfx2
xauusd longxauusd finalmente dopo un periodo di lateralizzazione sembra pronto per la fase di long Longdi galaxfxAggiornato 2
GOLD - BEARISH TREND IN ARRIVOBuonasera ragazzi, dopo una attenta analisi sul chart dell'oro in W1, sono entrato con una posizione minima in SELL. Il primo segnale BEARISH per me è stata la respinta del prezzo in area gialle (tra i 1730 e 1740 dollari). Come secondo segnale, vedo la presenza di ombre importanti in area 1682$ partendo dal 2 marzo 2020. Terzo segnale, ho avuto la conferma di quello che pensavo un mese fa e sotto vi riallego la mia precedenta analisi. ++ Ricordo che non è un consiglio finanziario ma analisi personale Shortdi pbpooleb1