L'analisi del pannello della volatilità, malgrado tutte le implicazioni e le premesse del periodo, vede il mercato azionario americano, alle prese con un rientro in valori accettabili dei vari indicatori. In maniera particolare il VIX fa segnare una compressione dei valori del 50% circa rispetto allo scoppio del conflitto, dando quindi vita ad un rimbalzo...
Come espresso in più di un'idea, durante questa fase, il tema dell'investimento in energie alternative (ed in generale l'investimento responsabile), rappresenta quasi un "porto sicuro" dove dirottare la parte satellite del portafoglio d'investimento, con un approccio di tipo PAC, al fine di creare un effetto stabilizzante con prospettive per il futuro. ...
Ottima giornata per l’indice Nasdaq con una performance vicina al 2% che conferma, almeno sul breve, i segnali di ripresa dopo aver fatto segnare un ritracciamento del 20% circa. Dopo quasi un trimestre di storno, da metà marzo l’indice fa registrare una performance del 17% circa, con rottura di trendline di breve, divergenza rialzista sui principali...
Malgrado le vicende relative alla crisi russo-ucraina, un’inflazione galoppante, l’incremento dei costi di produzione ed il deterioramento delle prospettive di crescita, i mercati azionari chiudono il mese di marzo, nel segno del rialzo. Nel grafico sopra vengono messi a confronto i principali indici azionari per osservarne il comportamento nel corso del mese...
Uno dei settori che meglio si è comportato successivamente allo scoppio del conflitto è quello relativo alle energie pulite. Analizzando graficamente l'ETF Ishares Clean Energy, possiamo notare come il fondo dal minimo del 24 febbraio, abbia fatto registrare una performance superiore al 30 percento, andando a culminare tecnicamente in una struttura definita...
L'S&P 500 dal 15 marzo si è comportato letteralmente come un "treno in corsa", facendo segnare una performance del 10% circa rispetto al minimo del 14/03. Adesso il prezzo sembrerebbe essere entrato in un'area di attenzione (evidenziata dal rettangolo), dove sarà importante cercare di capire se la forza sarà dal lato dei compratori o dei venditori. Tecnicamente...
Alcuni dei più semplici ma efficaci approcci d’investimento, partono da un’analisi definita di tipo Top/Down, nel quale vengono pesati i vari settori rispetto al benchmark di riferimento, andando ad estrarre tra questi coloro che tendono a performare nell’orizzonte temporale scelto. Quest’analisi, prende in considerazione lo strumento della forza relativa,...
Ad un mese dalla loro segnalazione, (link all’idea correlata sotto), Rada e Leonardo, insieme a Raytheon, sembrano essere gli unici titoli ad aver dato, per la parte gestita in stock picking, un certo sprint alle performances di portafoglio. In particolare: Rada. La candela forte del 24.02 fa segnare volumi in incremento sul titolo. Ne consegue una candela di...
Un buon portafoglio d’investimento, non può prescindere dall’inserimento di una componente obbligazionaria, al fine di stabilizzare la volatilità, ridurre il rischio ed aggiungere asset class che vengono in dottrina denominate come “Risk Free”. Il comparto obbligazionario, nella maggior parte dei casi, grazie ad una correlazione con l’azionario inferiore ad 1,...
Le ultime due settimane hanno visto un sostanziale recupero dei mercati finanziari in quasi tutti i settori, di seguito si andranno ad analizzare quelli relativi al mercato americano tramite gli ETF di SPDR. A fronte di una performance positiva dell’S&P500 del 7,41% dal 14/03, possiamo notare alcuni settori che hanno fatto meglio ed in particolare: - XLY –...
La settimana appena trascorsa ha segnato un deciso recupero dei mercati azionari, malgrado le cattive notizie provenienti dal fronte guerra ed enunciati di FED e BCE. L’ S&P500 fa segnare una performance superiore al 5,4%, ed i settori che hanno sovraperformato il mercato sono: XLY: Beni di consumo discrezionali. Dopo uno storno del 24% dai massimi di...
Come di consueto, per cercare di capire qualcosa in più durante queste fasi particolarmente difficili, può essere importante osservare il comportamento delle varie categorie di investitori. In particolare vediamo come in corrispondenza dei nuovi minimi fatti segnare il 24 gennaio ed il 24 febbraio, siano aumentate le posizioni long degli investitori di tipo...
Il grafico sopra riportato, tende a mettere a confronto l'andamentale dei tassi d'interesse di riferimento stabiliti dalla FED, con l'andamento dei mercati azionari americani. Dall'analisi condotta, possiamo desumere che, se da un certo punto di vista, la variazione dei tassi d'interesse può risultare nefasta per i portafogli composti da bond e titoli di stato,...
Negli ultimi giorni, l’indice Nasdaq 100, uno dei più interessanti considerata l’entità dello storno subito, ha dimostrato dei segnali di divergenza. In particolare, andando a considerare l’andamento di massimi e minimi su grafico di tipo daily, possiamo notare un primo tentativo d’inversione dei minimi con le candele del 25/02 e del 15/03. In aggiunta possiamo...
Le attuali vicende belliche, l’aumento del costo delle materie prime e la crisi energetica in corso, mettono a dura prova i portafogli degli investitori, inducendo gli avventori e coloro che operano senza un preciso piano d’azione a commettere errori comportamentali di base. In particolare, lo storno dei listini degli ultimi giorni, induce l’investitore non in...
Con il piccolo rimbalzo odierno, (nel momento in cui scrivo il mini future sull’S&P500 guadagna l’1% circa), il mercato americano conferma di essere una valida alternativa, con una tenuta sostanzialmente soddisfacente rispetto ad altri indici Europei o di Paesi Emergenti. Le motivazioni sono sicuramente da ritrovarsi nella minore dipendenza degli Stati Uniti da...
Continuiamo ad assistere in questi giorni a storni sui principali mercati, specie su quelli europei, a causa delle ovvie vicende in corso. Beati i possessori di liquidità, che staranno pensando ad un piano d’ingressi a mercato. Se andiamo a studiare l’andamento dei mercati, possiamo notare, prendendo in considerazione lo Stoxx 600 (ovvero l’indice relativo...
Gli ultimi 60 giorni di contrattazione, vedono un sostanziale storno da parte di tutti i settori, eccezione fatta per XLE, ovvero per l’ETF relativo ad aziende operanti nell’ambito energetico, con una performance totalmente al di fuori della media, pari al 28% circa. Per il resto, il mercato americano misurato tramite lo Spy, da inizio anno perde circa l’8,5%...