I dati macro alzano la palla alla FED che ha adesso via libera ad alzare ulteriormente i tassi, volendo anche in modo aggressivo. Di conseguenza i mercati dei bond e azionari hanno disegnato oggi tutti delle figure candlestick di top. Vediamo il quadro alla vigilia della riunione della FED.
Se a fine settembre qualcuno ci avesse detto che ottobre sarebbe stato il miglior mese dagli anni '70 lo avremmo preso per matto. Ma i bear market sono fatti così. Dow Jones +15% e forse non è finista qui. Analizziamo Enel STM Piaggio VIX
Punto di situazione sui FAAMG dopo le trimestrali. I titoli a maggiore capitalizzazione hanno finora guidato il bear market iniziato a gennaio 2022, e la loro struttura tecnica rimane ribassista. A breve potrebbe però verificarsi un importante rimbalzo dagli attuali livelli. Vediamo perché.
La frenata dei rendimenti e le trimestrali poisitive mettono le ali agli indici industriali che completano il rimbalzo e vanno a target. Ci attende adesso il test delle resistenze principali che marcano attualmente il trend ribassista di lungo. EURUSD pone le premesse per un rally tecnico verso area 1,03. Analizziamo DLG BATT.
La BCE rialza come previsto i tassi ma assume un atteggiamento molto più "morbido" rispetto a quello della FED e innesca un'accelerazione al ribasso dei rendimenti Questi ultimi ci avevano già dato nei giorni scorsi segnali tecnici di debolezza, per cui tutto confermato, a cominciare dalla forza relativa del BTP. L'America invece è nel caos post trimestrali con i...
Importante recupero di area 1 per EURUSD che pone le premesse per un reversal più importante. Continua il rally degli azionari a meno del Nasdaq che soffre per la trimestrale di Google. Dow Jones a target, rialzo concluso? Analizziamo BSS NTR
I dati macro favoriscono il break al ribasso dei wedge che si erano formati sui grafici dei rendimenti dei bond governativi. Il risultato è la prosecuzione dei rally degli indici azionari, l'inizio di una possibile fase positiva per i bond governativi e la possibile formazione di importanti figure rialziste per l'oro. Vediamo il quadro. Analizziamo Adidas e JNJ.
China A50 inizia la settimana con un ampio gap ribassista che rompe l'hammer su scala settimanale del marzo scorso. La candela di questa settimana è appena all'inizio e non può essere considerata definitiva, ma resta da seguire cosa accadrà nei prossimi giorni, in caso di conferma del gap weekly le implicazioni tecniche sarebbero molto pesanti.
Gli interventi della Bank of England fermano la discesa del Gilt e tutti i rendimenti vanno in stallo. Dal punto di vista tecnico sta prendendo forma una configurazione di doppio minimo che potrebbe essere ulteriormente alimentata a valle della pubblicazione dei dati sull'inflazione previsti per domani. Il video non si riesce a caricare su Tradingview. In attesa...
Possibile doppio minimo sui gilt con divergenze di volumi e DMI. Da seguire la conclusione di questo fine settimana con le configurazioni candlestick. Si vive una situazione surreale in cui un giorno una banca centrale demolisce i bond e gli indici e il giorno successivo un'altra banca centrale deve intervenire a supporto di bond e indici. E se si mettessero...
Un membro della FED con un intervista anticipa a sorpresa un ulteriore inasprimento della politica monetaria, e i mercati vengono giù negando i primi deboli pattern rialzisti che si intravedevano la scorsa settimana. Il mercato viene sistematicamente spinto in giù ogni volta che accenna a rialzarsi. Resistono per il momento i supporti a 3.600 per l'indice SPX, ma...
Settimana cruciale con il rally innescato dalla Bank of England e la pesante chiusura di venerdì dopo i dati sull'occupazione USA. Vediamo il risultato sui grafici e sui pattern tecnici, che mostrano inverted hammer ed hanging man su tutti gli strumenti. Interessanti configurazioni di possibile reversal su oro e argento. Analizziamo AMD e il settore...
Mercati in attesa dei dati sull'occupazione USA di domani. Su scala 2 ore si sta consolidando una figura di reversal island molto interessante con obiettivo al rialzo area 3900 per SPX. Analizziamo i mercati emergenti attraverso l'indice MSCI. Dopo ben 20 mesi di bear market c'è una base in formazione? ETF EEM
Nonostante le tensioni provocate dal taglio di produzione del petrolio da parte dell'Opec, che ha provocato rialzi dei rendimenti e del dollaro, gli indici azionari hanno tutto sommato reagito con candele rialziste. Le probabilità di una prosecuzione del rally iniziato un paio di giorni fa sono buone. Attenzione ai supporti di breve. Analizziamo l'indice Hang Seng.
Poderoso rimbalzo dell'Euro che assieme agli indici azionari si lancia verso le resistenze di breve. Molto importante l'eventuale ritorno sopra la parità col USD. Vediamo perchè. Attesa per il meeting Opec che tagliando la produzione potrebbe sostenere i prezzi del petrolio. Analizziamo Enel.
La Truss si rimangia il piano fiscale e i bond volano innescando uno short covering anche sugli indici azionari. La manifestazione che ha messo a repentaglio i fondi pensione di un paese si conclude con una figuraccia da copertina dell'Economist, e stempera per adesso tensioni e paure sui mercati che rimbalzano vistosamente. Continua il ribasso del Gas naturale....
Si chiude una settimana di altissima tensione a causa del crollo del Gilt e della Sterlina, a cui si sono sommate le tensioni geopolitiche e i persistenti pessimi dati sull'inflazione. SPX e NDX non hanno ancora rotto definitivamente i supporti che avevamo indicato, in particolare area 11000 per NDX. Più debole l'Europa, con il DAX che rompe al ribasso il...
Oggi diluvio di notizie e dati macro e di politica economica. Risultato: l'indice SPX e tutti gli indici USA flettono vistosamente ma non rompono ancora i supporti. Attenzione però a titoli guida come Apple che hanno oggi rotto al ribasso supporti chiave, e potrebbero dare la spallata finale agli indici nel corso delle prossime sedute. I rendimenti restano sotto...