Intervallo di Trading Attuale: Il cambio EUR/USD è stato scambiato all'interno di un intervallo ristretto, approssimativamente tra 1.0930 e 1.0925. Questo suggerisce una fase di consolidamento a seguito dei recenti movimenti.
Impatto dei Prossimi Dati CPI: Il mercato è in attesa dei prossimi dati dell'Indice dei Prezzi al Consumo (CPI) dagli Stati Uniti. Previsti per giovedì, questi dati potrebbero influenzare significativamente la coppia, potenzialmente rompendo l'attuale intervallo di trading.
Movimenti Recenti del Prezzo: Inizialmente, la coppia ha mostrato una leggera tendenza al rialzo all'inizio della settimana, ma si è ritirata intorno al livello di 1.0900. Questo livello sembra fornire supporto, in parte a causa di ciò che è stato definito 'martedì di inversione'.
Forza dell'USD e Attrattiva del Rifugio Sicuro: L'Indice USD (DXY) ha raggiunto nuovi massimi di due giorni vicino a 102.70, spinto dagli investitori che si rivolgono a beni rifugio. Questo cambiamento è parzialmente attribuito alla prudenza in vista dei dati sull'inflazione degli Stati Uniti e dei rapporti sul sentimento dei consumatori.
Influenza dei Rendimenti Obbligazionari: La direzione incerta nei rendimenti degli Stati Uniti su diversi orizzonti temporali, insieme all'aumento dei rendimenti dei Bund tedeschi a 10 anni a circa il 2.20%, stanno influenzando anche le dinamiche EUR/USD.
Politiche delle Banche Centrali: Gli approcci contrastanti della Federal Reserve e della Banca Centrale Europea (BCE) riguardo gli aggiustamenti dei tassi di interesse sono cruciali. La Fed è stata più proattiva, mentre la BCE mantiene un approccio più moderato, con tagli dei tassi potenzialmente previsti più avanti nell'anno.
Fattori Macro-Economici: Le cifre della produzione industriale della Germania deludenti hanno favorito un sentimento ribassista per l'euro. Tuttavia, un miglioramento del tasso di disoccupazione nell'area euro più ampia ha fornito un certo sollievo.
Analisi Tecnica: La coppia EUR/USD si sta consolidando vicino a 1.0930. Si prevede resistenza a 1.0950 e poi alla barriera psicologica di 1.1000. Una rottura sopra 1.1000 potrebbe portare la coppia a ritestare il massimo della settimana precedente a 1.1038. Tuttavia, l'Indice di Forza Relativa (RSI) a 14 giorni sceso sotto 50 indica un momento ribassista.
In sintesi, la coppia EUR/USD è attualmente in una fase di consolidamento, influenzata dalle aspettative di rilascio di dati economici chiave, dalle politiche delle banche centrali e dai fattori macroeconomici. Gli indicatori tecnici indicano un momento ribassista, ma i prossimi dati potrebbero potenzialmente portare a movimenti significativi. Ho evidenziato uno scenario rialzista possibile con target a 1.11. Attualmente, il prezzo è sopra la zona di supporto e si sta consolidando. In mancanza di dati macro significativi, il prezzo ha mostrato poco movimento nella sessione di martedì. Condividerò ulteriori aggiornamenti se svilupperò ulteriori pensieri su EUR/USD. Un saluto ed un buon trading a tutti, da Nicola.