La questione che sembra più importante stabilire per il Ftse Mib 40 è se il laterale 24.000 – 12.500 sia rotto al rialzo.
I prezzi in area 25.000 (Figura 1) ne sembrerebbero una prova. Ma è effettivamente così?
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
Prima di tutto si consideri che ogni falsa rottura si manifesta sempre con una temporanea uscita dal laterale, ovvero, in questo caso, con un temporaneo sforamento dei 24.000 punti.
Già solo questo aspetto indurrebbe alla cautela. Ma la vera questione che intima che non è giusto comprare è che qui non si comprerebbe “rotte le resistenze” ma “sulle resistenze”. Indubbiamente.
Spesso si ci concentra sui numeri, 24.000, 25.000 e si trascurano gli andamenti. E allora qualche domanda può essere di aiuto. “Chi comprasse qui starebbe comprando sugli obiettivi (linea gialla in Figura 2) o sui supporti (linea bianca in Figura 2?”) “Si metterebbe quindi in una situazione di rischio di rintracciamento o in una situazione sicura di nuova partenza?
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Basterebbe la risposta a queste domande per pilotare un processo di attesa. Ma questa non è una fase di attesa per il piccolo risparmiatore bensì di esaltazione quindi si sa già che queste parole non saranno accolte. E’ una di quelle fasi in cui si freme, abbagliati dalla ricerca di facili guadagni. Ma si sa che, in borsa, sebbene i guadagni possano esserci, essi non sono mai facili e c’è sempre un rischio trappola che non va mai trascurato.
Cosa faremo noi sull’ indice Ftse Mib? Non è giusto comprare sulle resistenze, quindi saremo molto attivi nel non farlo. Al contempo, ovviamente, non ci metteremo contro-trend vendendo senza criterio (mai essere tanto ingenui da farlo). Staremo dunque bene attenti a osservare gli indicatori di fine trend rialzista e di inizio nuovo trend per cercare di prenderli e sfruttarli
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