GBPCHF E' IL MOMENTO DI SALIRE?
Ciao a tutti, ecco un aggiornamento della Sterlina contro il Franco Svizzero.
Iniziando da una visione sovraordinata possiamo vedere dal grafico settimanale che siamo molto bassi nel mercato perciò, per regola del Blash, siamo più orientati verso il rialzo in quanto, al momento, è lo scenario più attrattivo.
Scendendo poi in timeframe inferiori notiamo che il mercato ha creato e completato con successo una sequenza rialzista andando poi a darci un ritracciamento totale del movimento effettuato dall'intera sequenza dal basso assoluto. (zona rossa che intravediamo nella parte bassa)
Andando ad una visione sempre più microscopica in timeframe più bassi come uno a 30 minuti possiamo notare che dopo il basso effettuato l'11 settembre (basso evidenziato in rosso) il prezzo ha iniziato a salire rispettando, quindi, la zona rialzista rossa. Salendo si è poi fermato mantenendo uno stato laterale per un ulteriore accumulo di compratori in quanto, nella zona evidenziata in blu, avevamo una zona rialzista che in questo momento non vediamo perché il mercato l'ha poi distrutta con il basso effettuato nella zona rialzista marrone. il 9 novembre il prezzo ha finalmente effettuato un Break Out creando un nuovo alto, questo ci ha permesso quindi di trovare la zona rialzista marrone.
Subito dopo il mercato ha iniziato a creare una sequenza ribassista verde che voleva solamente costituire una conferma per la nostra precedente tesi di andare ancora un pelo più in basso per ritoccare la zona rialzista marrone e quindi comprare di nuovo ad un prezzo attraente. Quindi la sequenza ribassista non è stata ideata con l'ottica di un trade ma solamente per un aiuto di analisi in quanto ci ha consentito di determinare il possibile target di quel movimento ribassista, cosa che, fino ad ora, ha funzionato piuttosto bene. Come vediamo quindi abbiamo un target ribassista verde che si sovrappone alla zona rialzista marrone creando così una doppia sovrapposizione rialzista per avere una conferma maggiore di comprare. Di contro, però, il completamento della sequenza ribassista verde ci fornisce un'area di vendita verde nonché ritracciamento dell'intero movimento ribassista effettuato dalla sequenza.
Il mercato ci ha poi creato una possibile zona rialzista blu che ancora non è stata confermata con un Break Out rialzista.
In conclusione io mi aspetto che questo mercato confermi la zona rialzista blu attivando, di conseguenza, una sequenza rialzista blu che ci possa permettere di distruggere la zona di vendita verde in quanto essa ci è soltanto di ostacolo. Se questo succedesse sarebbe un'ulteriore conferma per lo scenario rialzista che quindi andrebbe, con un alto più alto di quello effettuato l'11 novembre, a confermare ulteriormente la zona rialzista marrone e ad attivare una sequenza rialzista marrone.
Questo può succedere solamente se il mercato romperà la zona di vendita verde.
Nota: questa analisi di apprendimento non costituisce una raccomandazione d'investimento.
Iniziando da una visione sovraordinata possiamo vedere dal grafico settimanale che siamo molto bassi nel mercato perciò, per regola del Blash, siamo più orientati verso il rialzo in quanto, al momento, è lo scenario più attrattivo.
Scendendo poi in timeframe inferiori notiamo che il mercato ha creato e completato con successo una sequenza rialzista andando poi a darci un ritracciamento totale del movimento effettuato dall'intera sequenza dal basso assoluto. (zona rossa che intravediamo nella parte bassa)
Andando ad una visione sempre più microscopica in timeframe più bassi come uno a 30 minuti possiamo notare che dopo il basso effettuato l'11 settembre (basso evidenziato in rosso) il prezzo ha iniziato a salire rispettando, quindi, la zona rialzista rossa. Salendo si è poi fermato mantenendo uno stato laterale per un ulteriore accumulo di compratori in quanto, nella zona evidenziata in blu, avevamo una zona rialzista che in questo momento non vediamo perché il mercato l'ha poi distrutta con il basso effettuato nella zona rialzista marrone. il 9 novembre il prezzo ha finalmente effettuato un Break Out creando un nuovo alto, questo ci ha permesso quindi di trovare la zona rialzista marrone.
Subito dopo il mercato ha iniziato a creare una sequenza ribassista verde che voleva solamente costituire una conferma per la nostra precedente tesi di andare ancora un pelo più in basso per ritoccare la zona rialzista marrone e quindi comprare di nuovo ad un prezzo attraente. Quindi la sequenza ribassista non è stata ideata con l'ottica di un trade ma solamente per un aiuto di analisi in quanto ci ha consentito di determinare il possibile target di quel movimento ribassista, cosa che, fino ad ora, ha funzionato piuttosto bene. Come vediamo quindi abbiamo un target ribassista verde che si sovrappone alla zona rialzista marrone creando così una doppia sovrapposizione rialzista per avere una conferma maggiore di comprare. Di contro, però, il completamento della sequenza ribassista verde ci fornisce un'area di vendita verde nonché ritracciamento dell'intero movimento ribassista effettuato dalla sequenza.
Il mercato ci ha poi creato una possibile zona rialzista blu che ancora non è stata confermata con un Break Out rialzista.
In conclusione io mi aspetto che questo mercato confermi la zona rialzista blu attivando, di conseguenza, una sequenza rialzista blu che ci possa permettere di distruggere la zona di vendita verde in quanto essa ci è soltanto di ostacolo. Se questo succedesse sarebbe un'ulteriore conferma per lo scenario rialzista che quindi andrebbe, con un alto più alto di quello effettuato l'11 novembre, a confermare ulteriormente la zona rialzista marrone e ad attivare una sequenza rialzista marrone.
Questo può succedere solamente se il mercato romperà la zona di vendita verde.
Nota: questa analisi di apprendimento non costituisce una raccomandazione d'investimento.
Declinazione di responsabilità
Le informazioni ed i contenuti pubblicati non costituiscono in alcun modo una sollecitazione ad investire o ad operare nei mercati finanziari. Non sono inoltre fornite o supportate da TradingView. Maggiori dettagli nelle Condizioni d'uso.