A Wall Street si dice:
"Il miglior investimento che puoi fare è in te stesso. L'educazione paga i migliori dividendi." Warren Buffet
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Cari lettori di Marco Bernasconi Trading,
Mercoledì scorso, la Fed ha fatto un gesto rassicurante per gli investitori, rinviando l'ipotesi di un aumento dei tassi. Tuttavia, non è bastato per scongiurare un calo del mercato nel tardo pomeriggio. Così, i principali indici hanno iniziato il mese di maggio con risultati contrastanti.
Gli investitori erano preparati al peggio, sperando in almeno tre tagli dei tassi nel 2024 solo poche settimane fa. Tuttavia, la Fed ha notato una "mancanza di ulteriori progressi" nel raggiungere l'obiettivo del 2% di inflazione. Pertanto, per il momento, dovremo accontentarci della decisione della Fed di mantenere la politica attuale e di rallentare i tagli di bilancio.
Mercoledì, il Dow ha registrato un modesto aumento dello 0,23%, mentre l'S&P ha segnato un calo dello 0,34% e il NASDAQ dello 0,33%. Gli indici con una forte esposizione tecnologica hanno sofferto, con una giornata difficile per l'intelligenza artificiale, principalmente a causa delle perdite di Super Micro Computer (-14%) e Advanced Micro Devices (-8,9%). Tuttavia, Amazon ha brillato, registrando un aumento del 2,3% grazie a una sorpresa di utili del 36% e a risultati migliori del previsto per AWS.
Le azioni hanno appena chiuso il loro primo mese in perdita del 2024, segnando cinque mesi consecutivi di guadagni, in gran parte a causa dell'incertezza sui piani tariffari della Fed. Il Dow è scivolato di oltre il 5% ad aprile, mentre il NASDAQ e l'S&P sono entrambi scesi di oltre il 4%.
Tuttavia, mercoledì scorso, ci sono state altre notizie che avrebbero attirato maggiore attenzione se non fosse stato per la Fed. Ad esempio, il rapporto ISM Manufacturing ha mostrato un ritorno alla contrazione, con un valore di 49,2, in ribasso rispetto al 50,3 di marzo. Inoltre, il rapporto ADP sull'occupazione ha riportato che le buste paga private hanno aggiunto 192.000 posti di lavoro ad aprile, solo circa 9.000 in più rispetto alle previsioni e al di sotto dei 208.000 di marzo, che sono stati rivisti al rialzo.
Naturalmente, il rapporto principale sull'occupazione arriverà venerdì con le buste paga non agricole. I numeri di marzo hanno mostrato che il mese scorso l'economia ha aggiunto ben 303.000 posti di lavoro, superando le aspettative di circa 200.000.
Ma prima di questo, giovedì avremo un altro nome "Mag 7". Domani è previsto che Apple (AAPL) riporti dopo la chiusura del mercato. Altri nomi in programma includono Block (SQ), Amgen (AMGN), CyberArk Software (CYBR), Fortinet (FTNT) e ConocoPhillips (COP), solo per citarne alcuni.
Il quadro che emerge dalla stagione degli utili del primo trimestre continua ad essere di costante miglioramento e resilienza, con il ritmo di crescita degli utili in modesta accelerazione e le stime per i prossimi periodi iniziano ad aumentare. D'altra parte, le sorprese positive sono inferiori rispetto ad altri periodi recenti, in particolare dal lato dei ricavi. Gli utili totali per i 310 membri dell'S&P 500 che hanno riportato i risultati del primo trimestre sono aumentati del +5,0% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, con ricavi più alti del +4,5%. Il 78,1% ha superato le stime dell'EPS e il 59,4% ha superato le stime dei ricavi.
Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti".
In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni.
Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti.
Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica.
“Selezione di Titoli Vincenti"
Restate sintonizzati per ulteriori dettagli sui titoli interessanti da considerare:
LendingClub (LC)
Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato. La conoscenza e la strategia sono le chiavi per il successo nel mondo degli investimenti.
Rubrica "L'angolo di Warren Buffet conosciuto come l'oracolo di Omaha"
Ieri abbiamo assistito a un rally di sollievo sul mercato azionario, ma poi le azioni hanno perso terreno nonostante l'atteggiamento accomodante del FOMC nei confronti delle preoccupazioni sull'inflazione. Sebbene il mercato sia stato inizialmente sollevato, alla fine della giornata ha registrato un ribasso, perdendo gran parte dei guadagni ottenuti durante il rally.
Sia l'S&P che il Nasdaq hanno registrato un aumento di oltre l'1%, ma alla fine sono scesi in territorio negativo. Lo S&P ha chiuso la giornata in ribasso dello 0,34%, mentre il Nasdaq ha registrato un calo dello 0,7%.
La giornata di ieri è stata completamente dedicata alla Fed. Abbiamo analizzato il comunicato stampa, esaminato i commenti di Powell, monitorato il FedWatch e discusso delle implicazioni sull'azione dei prezzi.
Dai punti salienti del FOMC:
- Il target range è stato confermato tra il 5,25% e il 5,50%, come previsto.
- Hanno ribadito l'aspettativa di una maggiore fiducia sul fronte dell'inflazione e hanno annunciato un rallentamento del deflusso del bilancio da 60 a 25 miliardi di dollari a giugno.
- La dichiarazione ha sottolineato la mancanza di ulteriori progressi verso l'obiettivo di inflazione negli ultimi mesi e ha osservato che, sebbene l'inflazione si sia attenuata nell'ultimo anno, rimane elevata.
- Hanno mantenuto il limite massimo di rimborso degli MBS a 35 miliardi di dollari e reinvestiranno i pagamenti del capitale degli MBS in UST.
- L'attività economica è stata descritta come in espansione a un ritmo sostenuto, con un aumento dei posti di lavoro elevato e una bassa disoccupazione. I rischi per il raggiungimento degli obiettivi di occupazione e inflazione si sono spostati verso un migliore equilibrio.
C'è stata un po' di nuance nelle decisioni della Fed, inclusi il rallentamento del QT più pronunciato del previsto e i commenti sul progresso verso l'obiettivo di inflazione. Inoltre, è significativo il cambio di linguaggio da "muoversi" a "mosso", indicando il raggiungimento di un obiettivo in termini di equilibrio.
Vorrei condividere con voi i commenti di Powell, presidente della Fed, che sono stati rilasciati di recente:
- Powell ha dichiarato che è improbabile che la prossima mossa politica sarà un aumento dei tassi.
- Ha sottolineato che l'inflazione rimane ancora troppo alta e che non sono garantiti ulteriori progressi.
- Esprime cautela riguardo alla sua aspettativa sull'inflazione, affermando che potrebbe diminuire quest'anno, ma la sua fiducia è inferiore rispetto al passato.
- Poiché l'inflazione è scesa al di sotto del 3%, l'obiettivo occupazionale della Fed torna al centro dell'attenzione.
- Powell ha confermato che la politica monetaria restrittiva sta svolgendo il suo ruolo, ma c'è ancora molto lavoro da fare.
- Ha evidenziato che i dati di quest'anno non hanno aumentato la fiducia nella necessità di tagliare i tassi e che probabilmente ci vorrà più tempo del previsto per acquisire maggiore fiducia.
- Powell ha discusso dell'impatto della politica restrittiva sulla domanda e ha citato i dati di ieri sui posti vacanti nel mercato del lavoro.
- Ha chiarito che il rallentamento del ritmo del QT non implicherà una contrazione del bilancio inferiore a quanto previsto e che garantirà una transizione fluida in termini di denaro.
Il mercato ha reagito positivamente inizialmente, ma una volta terminati i commenti di Powell, sono entrati i venditori e gli indici sono tornati in territorio negativo.
Vorrei condividere con voi le ultime novità riguardo al FedWatch:
- La probabilità di un taglio dei tassi a giugno è ora del 9%, mentre per luglio è al 25%. Nonostante ci sia una nuova speranza per un taglio estivo, personalmente non credo che sia così probabile. Le probabilità mi sembrano troppo alte.
- Per settembre, la probabilità di un taglio è ora al 54%, poiché Powell ha dichiarato che la situazione politica non influenzerà la loro decisione.
Per quanto riguarda il recente rally e la successiva vendita:
- C'era molta paura che il FOMC avrebbe adottato un atteggiamento più aggressivo dopo i recenti dati, causando un altro calo del mercato.
- Tuttavia, la Fed ha rassicurato il mercato comunicando di essere consapevole dei rischi legati all'inflazione e ha smentito i timori di un aumento dei tassi, oltre a rallentare il QT.
- Nonostante ciò, il mercato ha restituito la maggior parte dei guadagni intraday.
Analizzando il grafico, abbiamo raggiunto la media mobile a 21 giorni nell'SPX e abbiamo assistito a una forte vendita, il che suggerisce che gli orsi hanno un certo controllo. Tuttavia, ritengo che il sollievo iniziale abbia contribuito a questo scenario e che il mercato continui a preoccuparsi dell'inflazione nonostante l'atteggiamento leggermente accomodante del FOMC di ieri.
Continuate a seguirci per ulteriori aggiornamenti sul mercato.
Cordiali saluti,
Marco Bernasconi Trading.