S&P e NASDAQ chiudono una settimana difficile con il miglior giorno dell'anno.
di Marco Bernasconi – 17 Marzo 2025
• A Wall Street si dice:
"La cosa più importante che gli investitori possono fare è stare lontani dalle perdite. Se non perdi mai, alla fine vincerai." - Warren Buffet
📈 Le 5 Top Azioni di Aprile 2025 da Detenere fino al 30 Settembre 2025
Il report è stato pubblicato l'11 marzo 2025.
Gli abbonati lo ricevono automaticamente, senza bisogno di alcuna azione.
Leggi qui il report: Le 5 Top Azioni di Aprile 2025 da Detenere fino al 30 Settembre 2025
📊 Un rally tanto necessario quanto apprezzato
Avete visto cosa può fare una breve pausa dai discorsi sui dazi per questo mercato? Le azioni sono tornate a ruggire nella sessione di venerdì, con un rally tanto necessario quanto apprezzato. Sebbene non sia stato sufficiente a salvare l’intera settimana, ha comunque permesso agli investitori di chiudere con una nota positiva prima del weekend.
Il NASDAQ è salito del 2,6% (circa 450 punti), chiudendo a 17.754,09, trainato da un rimbalzo del settore tecnologico che ha favorito tutti i titoli dei Magnificent 7, in particolare NVIDIA (NVDA, +5,3%), Tesla (TSLA, +3,9%) e Meta Platforms (META, +3%).
Nel frattempo, l’S&P 500 ha guadagnato il 2,13%, chiudendo a 5.638,94, segnando per entrambi gli indici la miglior giornata dell’anno. Anche il Dow Jones ha partecipato al rialzo, avanzando dell’1,65% (quasi 675 punti) a 41.488,19.
📌 Una settimana difficile, ma il rally attenua le perdite
Nonostante la forte ripresa di venerdì, la settimana è stata comunque complicata:
📉 Il Dow Jones ha perso il 3,2%, registrando la sua peggiore settimana degli ultimi due anni.
📉 Il NASDAQ ha chiuso in calo del 2,5%.
📉 L’S&P 500 ha perso il 2,3%.
Tuttavia, il rally di venerdì ha ridotto le perdite settimanali di circa l’1%.
📌 Il contesto economico e la reazione del mercato
Il rally di venerdì è stato ancora più significativo considerando la crescente frustrazione dei consumatori. Il Consumer Sentiment Index dell’Università del Michigan è sceso a 57,9, ben al di sotto delle aspettative di 63.
Inoltre, le previsioni di inflazione sia a breve che a lungo termine sono in aumento. Tuttavia, il sondaggio è stato condotto prima della pubblicazione dei più recenti dati CPI e PPI, che hanno mostrato un raffreddamento dell’inflazione.
⚠️ L’evento chiave della settimana: la riunione della Fed
L’evento più atteso della settimana sarà la riunione della Federal Reserve, che inizierà martedì e si concluderà mercoledì con la conferenza stampa del presidente Jerome Powell.
Non ci si aspetta alcuna sorpresa sulla decisione relativa ai tassi d’interesse: secondo il CME FedWatch Tool, c’è una probabilità del 99% che rimangano invariati. Tuttavia, i commenti di Powell saranno di fondamentale importanza, alla luce dei recenti dati sull’inflazione e del continuo dibattito sulle politiche commerciali.
Cordiali saluti,
Marco Bernasconi
di Marco Bernasconi – 17 Marzo 2025
• A Wall Street si dice:
"La cosa più importante che gli investitori possono fare è stare lontani dalle perdite. Se non perdi mai, alla fine vincerai." - Warren Buffet
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📊 Un rally tanto necessario quanto apprezzato
Avete visto cosa può fare una breve pausa dai discorsi sui dazi per questo mercato? Le azioni sono tornate a ruggire nella sessione di venerdì, con un rally tanto necessario quanto apprezzato. Sebbene non sia stato sufficiente a salvare l’intera settimana, ha comunque permesso agli investitori di chiudere con una nota positiva prima del weekend.
Il NASDAQ è salito del 2,6% (circa 450 punti), chiudendo a 17.754,09, trainato da un rimbalzo del settore tecnologico che ha favorito tutti i titoli dei Magnificent 7, in particolare NVIDIA (NVDA, +5,3%), Tesla (TSLA, +3,9%) e Meta Platforms (META, +3%).
Nel frattempo, l’S&P 500 ha guadagnato il 2,13%, chiudendo a 5.638,94, segnando per entrambi gli indici la miglior giornata dell’anno. Anche il Dow Jones ha partecipato al rialzo, avanzando dell’1,65% (quasi 675 punti) a 41.488,19.
📌 Una settimana difficile, ma il rally attenua le perdite
Nonostante la forte ripresa di venerdì, la settimana è stata comunque complicata:
📉 Il Dow Jones ha perso il 3,2%, registrando la sua peggiore settimana degli ultimi due anni.
📉 Il NASDAQ ha chiuso in calo del 2,5%.
📉 L’S&P 500 ha perso il 2,3%.
Tuttavia, il rally di venerdì ha ridotto le perdite settimanali di circa l’1%.
📌 Il contesto economico e la reazione del mercato
Il rally di venerdì è stato ancora più significativo considerando la crescente frustrazione dei consumatori. Il Consumer Sentiment Index dell’Università del Michigan è sceso a 57,9, ben al di sotto delle aspettative di 63.
Inoltre, le previsioni di inflazione sia a breve che a lungo termine sono in aumento. Tuttavia, il sondaggio è stato condotto prima della pubblicazione dei più recenti dati CPI e PPI, che hanno mostrato un raffreddamento dell’inflazione.
⚠️ L’evento chiave della settimana: la riunione della Fed
L’evento più atteso della settimana sarà la riunione della Federal Reserve, che inizierà martedì e si concluderà mercoledì con la conferenza stampa del presidente Jerome Powell.
Non ci si aspetta alcuna sorpresa sulla decisione relativa ai tassi d’interesse: secondo il CME FedWatch Tool, c’è una probabilità del 99% che rimangano invariati. Tuttavia, i commenti di Powell saranno di fondamentale importanza, alla luce dei recenti dati sull’inflazione e del continuo dibattito sulle politiche commerciali.
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Marco Bernasconi
Declinazione di responsabilità
Le informazioni ed i contenuti pubblicati non costituiscono in alcun modo una sollecitazione ad investire o ad operare nei mercati finanziari. Non sono inoltre fornite o supportate da TradingView. Maggiori dettagli nelle Condizioni d'uso.
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