Marco_Bernasconi

La fiducia sulla Fed rilancia i mercati verso nuovi record.

TVC:SPX   S&P 500
La fiducia sulla Fed rilancia i mercati verso nuovi record. Cosa farò oggi.

A Wall Street si dice:

"Scetticismo. Considerato indispensabile per il portafoglio del trader, come gli anticorpi per il nostro fisico. Guai se manca. Il mercato è pieno di virus"

Victor Sperandeo

Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +1,63. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono positivi: Nasdaq +0,79%, per il Dow Jones +0,44% e per l’S&P 500 +0,57% circa.

Perché il mercato ha chiuso in maniera positiva nell’ultima sessione a Wall Street?

Fare il mio lavoro di commentatore ai fatti di politica economica per avere una visione generale dello scenario è fondamentale per il mio trading personale.
Quindi quando si verifica uno dei due scenari contemplati esattamente per come era stato disegnato, questo mi conforta e rassicura molto sulla sensibilità acquisita in tanti anni alle prese con i mercati finanziari.
La mia analisi di lunedì era intitolata “Nuovo record per l'S&P, se la Fed non rovina tutto si sale anche questa settimana.”
Avevo ovviamente agganciato il destino di questa settimana alla decisiva riunione della Fed culminata ieri sera con le dichiarazioni del presidente Jerome Powell.
Per tre giorni il mercato è arrivato in maniera molto molto prudente, oserei dire quasi spaventata a quello che sarebbe potuto venire fuori dalla riunione del FOMC.
Ancora una volta le dichiarazioni fatte sono state “market friendly” ed il mercato ha festeggiato.
Siamo arrivati a giovedì e quindi tenendo in considerazione quello che è successo fino a mercoledì pomeriggio e cioè tre giorni di pesante calo e quello che è iniziato ieri sera e presumibilmente continuerà fino a domani sera posso affermare con ragionevole certezza che anche questa settimana la previsione sullo scenario che avrebbe potuto accadere è stata Letta perfettamente.
Finalmente gli indici azionari americani ieri sono stati capaci di trasformare una seduta iniziata molto male e arrivata ad un quasi -1% finendo con chiudere con rialzi che hanno superato oltre il +2%, sovvertendo in poche ore la cupezza che aveva avvolto il mercato nei primi tre giorni della settimana.
Ovviamente il “market mover” è stata la fiducia come sempre.
La fiducia che la Fed sarà in grado di domare l'inflazione.
E in quale modo?
Aumentando i tassi di interesse!!!
Il FOMC ha aumentato le sue previsioni di alzare i tassi a tre incrementi di 25 punti base nel 2022 e tre nel 2023.
Sulla fiducia le azioni sono salite grazie ai commenti ottimistici del presidente della Fed Powell, che ha affermato che "l'attività economica è sulla buona strada per espandersi ad un ritmo robusto quest'anno".
Il FOMC, come previsto, ha accelerato il ritmo della riduzione del QE a 30 miliardi di dollari al mese da 15 miliardi di dollari al mese, il che significa che il programma QE terminerà nel marzo 2022.
Il FOMC ha anche però tagliato la sua stima del PIL statunitense del 2021 al 5,5% dal 5,9% previsto in settembre. Il FOMC ha anche aumentato la sua previsione di inflazione del 2021 al 5,3% dal 4,2% previsto in settembre e ha aumentato la sua previsione di inflazione del 2022 al 2,6% dal 2,2% previsto in settembre.

Vediamo adesso insieme, cosa hanno fatto ieri alcuni titoli rappresentativi per l'intero mercato.

Chi ha tratto maggiore beneficio da una giornata così e stato ovviamente il settore dei titoli tecnologici che era stato così tanto penalizzato.
Advanced Micro Devices ha chiuso con un rialzo di oltre il +8%, miglior titolo nel Nasdaq 100.
Nvidia ha chiuso con un rialzo di oltre il +7%, e NXP Semiconductors, Broadcom, Applied Materials , e Qualcomm hanno chiuso Con un rialzo di oltre il +4%.
Cisco Systems ha chiuso in rialzo di oltre il +3% miglior titolo nel Dow Jones Industrials.
Oracle ha chiuso in rialzo di oltre il +3% e Apple ha chiuso in rialzo di oltre il +2%.
Eli Lilly ha chiuso in rialzo di oltre il 10%, miglior titolo nell'S&P 500. La società ha aumentato la sua previsione di fatturato per l'intero anno a 28,0 miliardi di dollari, da una precedente previsione di 27,2 miliardi di dollari.

Cosa invece non ha aiutato il mercato nell’ultima sessione?

I titoli tecnologici cinesi quotati negli Stati Uniti sono scesi mercoledì dopo un rapporto che diceva che gli Stati Uniti stavano considerando sanzioni più severe sul più grande produttore di chip cinese, SMIC. JD.com ha chiuso in calo di oltre il -5%, peggior titolo nel Nasdaq 100.
Pinduoduo e Didi Global hanno chiuso in calo di oltre -4%.
Alibaba ha chiuso in calo di oltre il -3%.
NetEase ha chiuso in calo di oltre il -2%.
Nucor ha chiuso in calo di oltre il -7%, peggior titolo nell’S&P 500 dopo che la società ha previsto un EPS Q4 di $7.75, ben al di sotto del consenso di $8.17.
Nel mio portafoglio nel mercato USA attualmente i titoli con la migliore performance, aperti recentemente tra quelli a larga capitalizzazione sono presenti:

ORACLE +12,04%

CISCO SYSTEMS INC +6,51%

Visa Inc +6,42%

APPLE INC +6,30%

MCDONALD'S CORPORATION +5,74%

Nel mio portafoglio nel mercato USA attualmente i titoli con la migliore performance, aperti negli ultimi 7 giorni tra quelli a media capitalizzazione sono presenti:

Gol Linhas Aereas Inteligentes S.A. +8,70%

Ternium S.A. +8,11%

Universal Insurance Holdings Inc +6,13%

Smartrent Inc +4,62%

Republic First Bcp +3,77%

Nel mio portafoglio nel mercato ITALIA attualmente i titoli con la migliore performance, aperti recentemente tra quelli nel MIB 40 sono presenti:

UNICREDIT +19,66%

SNAM +5,00%

BANCA GENERALI +4,25%

PIRELLI C +3,97%

TERNA +3,35%

Nel mio portafoglio nel mercato ITALIA attualmente i titoli con la migliore performance, aperti recentemente tra quelli a media capitalizzazione sono presenti:

SALCEF GROUP +12,44%

SALVATORE FERRAGAMO +9,24%

REPLY +6,95%

MARR +5,53%

DANIELI Rnc +5,09%

Questi portafogli fanno parte del mio abbonamento: Portafoglio Azioni Italia e Usa.

Questo portafoglio è diviso in 6 sotto-portafogli.
Tre di questi sono dedicati all'area geografica Italia.
• Mib 40.
• Numero 1 oggi in Italia (Ogni giorno indico il titolo che secondo me è il migliore acquisto che faccio sul mercato italiano).
• Tutte le recenti numero 1 Italia.

Tre di questi sono dedicati all'area geografica Italia.
• Best Brands.
• Numero 1 oggi in USA (Ogni giorno indico il titolo che secondo me è il migliore acquisto che faccio sul mercato USA).
• Tutte le recenti numero 1 USA.

La fiducia sulla Fed rilancia i mercati verso nuovi record. Cosa farò oggi.

La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.

Il mercato festeggia quando vengono chiarite le incertezze, spazzare via i dubbi e dare anche tutto sommato notizie non esattamente positive ma certe è quello che il mercato vuole.
Questo è quello che ha fatto il presidente della Fed Jerome Powell Ieri con la sua dichiarazione di politica monetaria.
Finalmente quando tutto ciò che c'era da fare e tutto ciò che c'era da dire è stato chiarito, i principali indici sono rimbalzati dalla debolezza mattutina e hanno concluso due giorni di perdite con solidi rally tra il +1% e oltre il +2% di aumento.

La Fed raddoppierà il taper a 30 miliardi di dollari al mese con un piano per concludere il tutto nel marzo 2022, e poi potrebbe eventualmente aumentare i tassi tre volte il prossimo anno. Questi sono stati i due grandi risultati della riunione... Tutto questo posso dire era ampiamente previsto.

Gli investitori si stavano preparando a queste mosse da quando la Fed ha smesso di parlare di inflazione "transitoria" e ha iniziato ad adottare un tono più falco. Quindi non ci sono state sorprese, soprattutto dopo che i recenti indici CPI e PPI hanno mostrato che i prezzi continuano a salire.

Appena tutto era stato chiarito rimanevano ai tori della borsa solo due ore per posizionarsi, quello che hanno dimostrato e che hanno scelto ancora una volta i titoli “growth” in un chiaro intento di mettere le basi di un bel rally natalizio.

Cosa farò oggi?

Cosa succederà adesso ai mercati azionari?
Lo scrivo per coloro che sono sempre catastrofisti e pronti a dichiarare che loro “escono dai mercati perché a questi livelli hanno paura e si aspettano un ribasso”.
Ricordate, l'inflazione non affossa le azioni, ma sono i tassi di interesse 'alti' a farlo.
E quello che è uscito ieri dalla bocca di Powell è una previsione nello scenario più complicato di tre rialzi.
Ma anche così i tassi sarebbero ancora vicini ai minimi storici, cioè meno dell'1%.
Va notato che negli ultimi 50 anni, non c'è mai stata una recessione (a parte il crollo indotto dalla pandemia dell'anno scorso), quando il tasso dei Fed Funds era sotto il 4%.
Quindi con movimenti di un quarto di punto (o anche di mezzo punto), ci vorrebbero anni per arrivare a quel livello.

Nonostante il calo di questi due giorni la mia posizione negli indici è rimasta long, non per una posizione pregiudiziale ma semplicemente perché i miei livelli di stop non sono scattati.
In momenti come questi prendere posizione, ed in senso generale per il mio trading prendere posizione sempre, sulla base dell'emotività e della notizia analizzata in maniera singola è sempre sbagliato.
Quello che conta non è la reazione del singolo ma la reazione della massa e quindi del mercato.
Io analizzo questo con la mia strategia di trading e solo basandomi su livelli tecnici decido cosa fare.
Visto ciò che è successo ieri sera la posizione long era quella corretta da avere.

Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori: Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario?
Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?
Fino a mercoledì la mia posizione sugli indici era la seguente
la mia operatività è rivista ogni 24 ore:

Nasdaq 100 long ,
Dow Jones Industrial long,
S&P 500 long,
Euro Stoxx 50 long
Ftse Mib long

Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.

I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:

L’S&P 500 è salito di 75,74 punti a 4.709,84 per un +1,63%. Ultimo record il 10 dicembre

Il Dow Jones è salito di 383,25 punti a 35.927,44 per un +1,08%. Ultimo record l'8 novembre.

Il Nasdaq 100 ha guadagnato 374,70 punti a 16.289,59 per un +2,35%. Ultimo record il 19 novembre.

L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha guadagnato il +1,36 adesso vale 2.189,01.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,446% dall’1,434% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 106$ ed adesso si attesta sui $1.786 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è salito di 0,60 dollari stamattina e in questo momento quota 71,48 dollari al barile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 18,53. Minimo e massimo dell'ultimo anno 14,10 e 37,57.


Ecco il rendimento completo di tutti i miei portafogli nel 2021.
Classifica dei migliori rendimenti dal 04/01/2021 al 15/12/2021:


1.Portafoglio numero 1 Oggi in Italia (AZIONI ITALIA) +139,35%

2.Portafoglio BEST BRANDS (AZIONI USA) +124,15%

3.Portafoglio Commodities, Bitcoin, Index + Oper. Straord. (USA) +121,23%

4.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - Italia (AZ. ITALIA) +103,85%

5.Portafoglio Mib 40 (AZIONI ITALIA) +102,26%

6.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - USA (AZIONI USA) +97,69%

7.Portafoglio numero 1 Oggi in USA (AZIONI USA)62,41%


Eccezionale ad oggi ci sono ben 5 portafogli su 7 che nella classifica superano il 100% di performance nel 2021

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