Come succede spesso in questi casi e come è molto evidente, il prezzo viene determinato direttamente dall'autorità monetaria e quindi influenzato in toto dalla politica monetaria.
Ma visto che poi quasi o tutto si riflette nei prezzi e l'analisi tecnica sconta i prezzi, dobbiamo sfruttare a nostro favore queste politiche per impostare una strategia long o short: anzi per assurdo, molti potrebbero neppure essere a conoscenza di ciò ed ignorarlo totalmente e semplicemente vedere una zona di supporto/resistenza sui livelli grafici e determinati dall'autorità monetaria.
Nel grafico sono evidenziati i livelli citati ("sell zone" e "buy zone"), il più grosso problema che su quei livelli il cambio ci rimane e per parecchio (mancanza di direzionalità) sottolineato da piccole candele: chi opera e fa trading sui movimenti si potrebbe trovare molto esposto (tassi di interesse overnight ed altri costi) per mantenere aperta la posizione o semplicemente per riuscire ad entrare/uscire ad un livello consono (spread ecc...) ; il consiglio individuare il primo movimento forte che crea direzionalità per non rimanere troppo fermi e troppo esposti (vedere ellisse rosse), impostando come target i livelli di Fibonacci (61.80%, 50%, 38.20% sono stati ottimi livelli in passato e livelli intermedi), oppure in base alla costruzione delle candele.
Quindi ad oggi, sarebbe short con stop sopra la "sell zone" e target, seguire quanto detto prima.