US Market - I tori si riprendono la scena in un solo giornoBuon Sabato a tutti i trader, abbiamo vissuto un venerdì pomeriggio pazzesco, un allungo del mercato talmente forte ed inaspettato, Powell non aveva ancora parlato e già il mercato era partito, come mai? Il rialzo del mercato azionario americano prima del discorso del Presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, può essere spesso attribuito a diversi fattori.
Posizionamento degli investitori: I grandi investitori e fondi speculativi si posizionano strategicamente in vista di eventi importanti. Molti di loro potrebbero aver già scommesso su un esito favorevole (ad esempio, un tono più accomodante da parte di Powell), portando a un aumento della domanda di asset rischiosi e, di conseguenza, a un rialzo dei prezzi prima dell'apertura del discorso.
Notizie e analisi di mercato: Le analisi e i commenti degli esperti di mercato, le anticipazioni dei media finanziari e le voci di corridoio possono contribuire a creare un clima di ottimismo o pessimismo che si riflette sui prezzi prima dell'evento ufficiale.
In sintesi, il mercato azionario è un meccanismo che "sconta" il futuro. La salita del mercato prima del discorso di Powell non è stata un'anomalia, ma piuttosto il risultato di un'attenta valutazione e anticipazione da parte degli investitori su quale sarebbe stata la direzione della politica monetaria della Fed. Solo dopo il discorso, il mercato avrebbe confermato o smentito queste aspettative, reagendo di conseguenza.
Vi ricordo le regole principali di un trader:
"Mai mettersi contro il mercato, lui ha sempre ragione": Questo è il concetto più difficile e fondamentale da accettare. Il mercato non ha emozioni e non si preoccupa della tua opinione. Riconoscere che la tua analisi può essere sbagliata e che il trend è il tuo migliore alleato ti salva da perdite consistenti. Seguire il flusso, anziché cercare di prevedere inversioni, è una strategia vincente a lungo termine.
"Non facciamo i maghi, stiamo con i piedi per terra": Il trading non è una sfera di cristallo. Non si tratta di indovinare il futuro, ma di gestire le probabilità. L'umiltà e la disciplina di attenersi al proprio piano, senza farsi prendere dall'avidità o dalla fretta, sono essenziali per sopravvivere e prosperare.
"Valutare i livelli di prezzo e le rotture": Questo è il cuore dell'analisi tecnica. Concentrarsi su supporti, resistenze e sui breakout ti permette di basare le tue decisioni su segnali oggettivi. Non si tratta di "sentire" che il prezzo salirà, ma di agire quando un livello critico viene superato, confermando una direzione.
"Prendere piccoli pezzi di mercato": Questo concetto si lega alla gestione del rischio. Nessuno può sperare di catturare ogni singolo movimento del mercato. Accontentarsi di profitto limitato, ma gestibile e replicabile, è molto più sostenibile che inseguire guadagni straordinari. I "piccoli pezzi" si sommano nel tempo.
In sintesi, la filosofia di trading che voglio trasmettervi si basa su un approccio professionale e disciplinato. Saper osservare, attendere il momento giusto e agire con precisione sono le qualità che distinguono il trader di successo.
Come al solito vi saluto con un grande abbraccio.
Grazie di cuore a tutti
Ciao Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
Punti Pivot
Tori Preoccupati? L'Analisi S&P 500, Nasdaq e Dow JonesBuongiorno a tutti i trader, per l'analisi tecnica dell'S&P 500 e del Nasdaq nella settimana appena passata (dall'11 al 15 agosto), il discorso è abbastanza chiaro: c'è stata una bella accelerazione al ribasso, specialmente verso la fine della settimana.
S&P 500
Andamento: All'inizio era partito bene, con un po' di momentum positivo. Poi, però, ha trovato un muro a circa 6.481 punti che ha fatto da forte resistenza. Il prezzo ha corretto fino a 6.375, che ha retto come supporto.
Cosa ci dice il grafico: La chiusura di venerdì a 6.449,80 punti, con una perdita dello 0.29%, ci fa capire che il trend rialzista di breve periodo sta perdendo colpi. Se dovesse rompere il supporto a 6.375,3, c'è il rischio di un calo più serio.
Nasdaq
Andamento: Qui la situazione è stata ancora peggiore. Il Nasdaq è stato più debole dell'S&P 500, chiudendo la settimana con un trend decisamente negativo. Il prezzo si è mosso in modo molto volatile e la pressione di vendita si è fatta sentire forte, tanto da fargli perdere oltre lo 0.5% solo venerdì.
Cosa ci dice il grafico: La chiusura a 23.712,07 punti è un segnale forte. Ci fa capire che la paura ha spinto gli investitori a vendere, soprattutto i titoli tech a grande capitalizzazione che sono la spina dorsale del Nasdaq.
Conclusione
In poche parole, entrambi gli indici hanno mostrato segnali di stanchezza a fine settimana. L'S&P 500 ha tenuto il suo supporto chiave, il Nasdaq invece ha ceduto molto, indicando una chiara perdita di momentum. Ora staremo a vedere se questa debolezza è solo una pausa o se è l'inizio di una correzione più seria.
Come al salito vi mando un grande abbraccio.
Grazie ciao Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
La corsa inarrestabile degli indici americani.Buon sabato a tutti i trader, vediamo ed analizziamo gli indici più importanti al mondo, e ci chiediamo, ma non si fermano più? È una domanda da un milione di dollari, e la sento fare da tutti. "Come diavolo è possibile che la borsa salga, se l'economia non sta andando un granché?". Hai ragione, a prima vista non ha senso. Ma il punto è questo:
1. La Borsa è un indovino, non un fotografo.
La Borsa non guarda a quello che succede oggi, ma a quello che pensa accadrà tra 6-12 mesi. Se gli investitori pensano che l'inflazione scenderà, che la banca centrale taglierà i tassi, o che una potenziale recessione sarà una cosa leggera, comprano azioni adesso. Stanno scommettendo sul futuro, non sul presente.
2. Non tutte le aziende sono uguali.
Quando si parla di "economia americana", si pensa a tutto, ma in realtà il grosso del rialzo lo fanno pochi, enormi colossi tecnologici (i "Magnifici Sette" come li chiamano). Loro hanno i soldi, l'innovazione e la forza per crescere anche se il resto dell'economia rallenta. E visto che pesano tantissimo sugli indici come l'S&P 500, le loro performance tirano su tutto il resto.
3. Le aspettative sui tassi sono tutto.
Anche se i tassi d'interesse sono ancora alti, il mercato è convinto che la Federal Reserve sia pronta ad abbassarli. E quando i tassi scendono, il denaro costa meno, le aziende investono di più, e l'investimento in azioni diventa più conveniente. Questa aspettativa, da sola, crea un'ondata di ottimismo che spinge i prezzi in alto.
In breve: non guardare solo ai numeri macroeconomici. Il mercato si muove di testa sua, basandosi più sulle speranze per il futuro che sulla realtà del presente, ed è trainato da un pugno di aziende potentissime.
Grazie a tutti e un grande abbraccio.
Ciao da Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
Analisi per intraday SP500Analisi del Trend e del Contesto di Mercato
Il trend di breve periodo, come visualizzato dal canale di regressione lineare, è orientato al rialzo. Il prezzo si sta muovendo all'interno di un canale ascendente a due deviazioni standard, che ha avuto origine dai minimi della sessione precedente. Questo indica che, nonostante la volatilità, il percorso di minor resistenza nelle ultime ore è stato verso l'alto.
Tuttavia, l'azione dei prezzi nella giornata odierna si sta sviluppando prevalentemente al di sopra del Pivot Point calcolato con metodo Fibonacci, situato a 6.376,00. Questo livello funge da baricentro per la sessione e il fatto che le quotazioni si mantengano al di sopra è un segnale di forza intraday. Attualmente, il prezzo sta testando la parte superiore del canale di regressione, un'area che storicamente agisce da resistenza dinamica. L'analisi dei volumi di scambio mostra una netta contrazione rispetto al picco registrato durante la precedente fase di vendita, un segnale tipico delle fasi di consolidamento o di indecisione, che suggerisce una mancanza di forte convinzione direzionale da parte degli operatori.
Livelli Operativi e Strategie
Alla luce di questo contesto, è possibile identificare i seguenti scenari operativi basati sugli indicatori a disposizione.
Per quanto riguarda le posizioni Long (rialziste), un'area di potenziale interesse per un ingresso è rappresentata da un ritracciamento verso i primi livelli di supporto. Il già citato Pivot Point a 6.376,00 costituisce il supporto più immediato e significativo. Un test di questo livello, specialmente se accompagnato da una tenuta confermata e da un segnale di ripartenza dell'indicatore Stocastico (attualmente in zona neutro-alta ma senza segnali di ipercomprato), potrebbe offrire un'opportunità di acquisto. Un secondo livello di supporto, più conservativo ma strutturalmente più solido, è il supporto S1 a 6.340,75. Un'eventuale discesa verso quest'area, se difesa con decisione, rappresenterebbe un punto di ingresso ancora più interessante per un'operatività di stampo rialzista. L'indicatore di Momentum, che si attesta sopra la linea dello zero, conferma per ora la prevalenza di una forza positiva, seppur in fase di appiattimento.
Sul fronte delle posizioni Short (ribassiste), l'area di resistenza più immediata è costituita dalla banda superiore del canale di regressione, dove i prezzi si trovano attualmente (attorno a 6.395). Un fallimento nel superare con decisione quest'area, magari evidenziato da una divergenza ribassista sugli oscillatori (non ancora presente) o da una configurazione di candele di inversione, potrebbe favorire l'apertura di posizioni corte. Il target di resistenza principale, tuttavia, è rappresentato dal livello R1 a 6.411,25. Un avvicinamento a questo prezzo senza un adeguato supporto dei volumi e con indicatori come lo Stocastico in zona di ipercomprato (sopra 80) costituirebbe lo scenario più classico per una strategia ribassista, con un primo obiettivo sul Pivot Point a 6.376,00. Una rottura confermata al di sotto di tale pivot indebolirebbe significativamente la struttura rialzista di breve, aprendo la strada a possibili accelerazioni verso il supporto S1.
Conclusione
In sintesi, il future E-mini S&P 500 si trova in una fase di consolidamento all'interno di un micro-trend rialzista. La battaglia chiave si sta combattendo tra l'area di resistenza dinamica del canale di regressione e il supporto statico offerto dal Pivot Point a 6.376,00. L'indicatore ATR (Average True Range), con un valore di 4,72, segnala una volatilità contenuta, suggerendo che i movimenti potrebbero essere graduali. Gli investitori dovrebbero monitorare attentamente la reazione dei prezzi sui livelli chiave menzionati: una rottura decisa sopra l'area di resistenza attuale potrebbe proiettare i prezzi verso R1 (6.411,25), mentre una violazione del supporto pivotale a 6.376,00 potrebbe innescare una correzione più profonda verso S1 (6.340,75).
S&P500 - Indici US livello decisivo, Orsi in aguato!Ciao a tutti,
Allora, la situazione si sta facendo interessante, e non parlo solo della solita lotta tra tori e orsi.
Non so se avete notato, ma anche il VIX ha tirato su la testa. È vero, siamo ancora sotto la soglia psicologica dei 20, ma se guardate le Bande di Bollinger, come faccio io di solito, si vede chiaramente che la volatilità ha voglia di tornare a farsi sentire.
E la cosa si lega perfettamente alla situazione degli indici: S&P 500, Nasdaq e Dow Jones sono lì, a un livello importantissimo, con una resistenza molto forte proprio sopra la testa. Per sfondare quel muro, servono volumi veri, altrimenti il rischio di un ritracciamento è altissimo.
È una questione di tempo. In questa settimana vedremo se il mercato troverà la forza o se l'aumento della volatilità porterà a un'inversione di rotta. La mia sensazione è che dobbiamo tenerci pronti per eventuali ritracciamenti importanti dell'azionario. Occhi aperti!
Vi saluto come al solito con un abbraccio e buon trading.
Grazie Ciao Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
Analisi azionario USA! Mercato sotto PressioneRagazzi, che settimana intensa sui mercati americani! Come avevamo già intuito, con quei dati FED e sulla disoccupazione tutt'altro che positivi, era quasi inevitabile: tra giovedì e venerdì abbiamo visto un ritracciamento notevole. E la cosa che mi ha colpito di più? I volumi in espansione. Quello è il segnale inequivocabile che gli orsi sono usciti dalle loro tane e stanno spingendo alla grande!
È un po' come un vaso comunicante, no? I titoli che sono "saliti come missili" nell'ultimo periodo, quando il mercato ritraccia, lo fanno in modo molto più violento e marcato. È la loro natura, erano un po' troppo "gonfi" forse. Viceversa, chi era stato più tranquillo ha tenuto un po' meglio.
Ora, i nostri indici principali – S&P 500, Nasdaq e Dow Jones – sono arrivati sui primi supporti. Sembrerebbe un sospiro di sollievo, ma attenzione: sotto hanno ancora un bel po' di spazio per scendere. E non dimentichiamoci che agosto è storicamente un mese con scambi ridotti, il che significa che potremmo vedere cadute ancora più veloci se le cose si mettono male.
Un esempio lampante di come il mercato non si anticipa ma si aspetta la conferma? Il setup di Apple (AAPL). Ha rotto il triangolo al ribasso, invalidando tutto. È una lezione che ci ricorda sempre di attendere il segnale chiaro.
Però, in mezzo a tutto questo, cerchiamo anche le opportunità. Ho messo Boeing (BA) in watch. C'è stata la notizia di quel contrattone da 883 milioni di dollari con il settore militare. Potrebbe essere un'ottima candidata per un setup long su ritracciamento a supporto.
Le sette sorelle, ovviamente, hanno sentito il peso di questo ritracciamento generale, trascinando giù gli indici. Ma non tutti i titoli hanno reagito allo stesso modo. Alcuni hanno retto meglio i supporti, come Berkshire Hathaway (BRK.B), Netflix (NFLX), Palantir (PLTR), Tesla (TSLA), AMD e Alphabet (GOOGL). Altri, invece, hanno proprio rotto i livelli di supporto, con candele di vendita estese: penso a Microsoft (MSFT), Apple (AAPL) stessa, Amazon (AMZN), Intel (INTC) e Meta (META).
Ora non ci resta che aspettare la prossima settimana per capire cosa ci mostrerà questo mercato "frizzante", specialmente con l'aria che tira attorno a Trump. Noi, per ora, siamo solo degli osservatori. Dobbiamo solo guardare, capire, e poi agire al momento giusto.
Con questo è tutto un abbraccio.
Grazie Ciao da Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
Orsi in Azione: Mercato USA Ritraccia tra FED e DisoccupazioneIl Mercato Americano: Orsi Scatenati e Nuove Resistenze
Ragazzi, che settimana! Avevamo già capito che le pubblicazioni di FED e disoccupazione non erano state proprio il massimo, e infatti tra giovedì e venerdì il mercato americano ha fatto un ritracciamento notevole. E la cosa che mi preoccupa di più? I volumi erano in espansione, un segnale chiaro che gli orsi sono usciti dalle loro tane e stanno cavalcando alla grande.
Vediamo cosa è successo nello specifico.
Dati sull'Occupazione (Luglio 2025): Il dato più rilevante che ha impattato pesantemente i mercati giovedì e venerdì sono stati i dati sull'occupazione relativi al mese di luglio 2025. I principali indici azionari statunitensi hanno terminato in forte ribasso la seduta dopo la pubblicazione di questi dati. Sebbene la ricerca specifica non indichi un tasso di disoccupazione più alto, il "Non Farm Payrolls" (numero di nuovi posti di lavoro creati al di fuori del settore agricolo) o i salari orari medi potrebbero aver deluso le aspettative, suggerendo un rallentamento inaspettato del mercato del lavoro. A volte, un mercato del lavoro che rallenta più del previsto può essere visto negativamente, perché indica una potenziale debolezza economica generale.
Decisioni della FED (Politica Monetaria): Mercoledì, la Federal Reserve ha comunicato le sue decisioni in materia di politica monetaria. Anche se, come spesso accade, la banca centrale non ha apportato modifiche ai tassi di interesse, il tono del comunicato o le proiezioni economiche della FED potrebbero essere state interpretate come meno ottimistiche del previsto. Se la FED ha mantenuto un atteggiamento cauto o ha espresso preoccupazioni per l'inflazione o la crescita, questo può generare incertezza sui mercati.
Indici PMI (Manifatturiero e Servizi): Anche se nella tua formulazione iniziale hai menzionato il PMI in generale, è probabile che ci siano stati dati specifici sugli indici PMI (Purchasing Managers' Index), sia per il settore manifatturiero (es. ISM Manifatturiero) che per quello dei servizi, relativi a luglio. Dati che scendono al di sotto delle aspettative o che si posizionano sotto la soglia di 50 (che indica contrazione) possono segnalare un rallentamento dell'attività economica, alimentando i timori di recessione o di crescita debole. La ricerca ha mostrato un PMI Manifatturiero ISM di luglio a 48.0 (rispetto a un previsto 49.0 e precedente 49.5), il che è un dato negativo che indica contrazione. Anche l'Indice PMI di Chicago Fed a 47.1 (rispetto a un previsto 40.4 e precedente 42) potrebbe essere stato interpretato negativamente se le attese erano più alte.
Ora, i nostri indici principali, l'S&P 500, il Nasdaq e il Dow Jones, sono arrivati sui primi supporti. Sembra un respiro di sollievo, ma attenzione: sotto c'è ancora un bel po' di spazio per scendere. E non dimentichiamo che agosto, storicamente, è un mese con scambi ridotti, il che significa che potremmo cadere ancora più velocemente se le cose si mettono male.
Certo, durante questa discesa ci saranno sicuramente dei pullback, dei rimbalzi che ci daranno qualche speranza. Ma dobbiamo essere realisti: ora abbiamo delle resistenze sopra la testa. Sono i nostri vecchi supporti, quelli che sono stati rotti con un aumento di volume, e questo ci dice chiaramente che non sarà affatto facile tornare sopra a quei livelli. Insomma, la strada in salita è ripida e piena di ostacoli.
Vediamo un po' cosa succede, ma per ora il quadro non è dei più rosei.
Con questo è tutto un grande abbraccio.
Grazie Ciao Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
Crude oil, aree di stacked imbalance e interpretazione Visto il movimento piuttosto violento vediamo quali potrebbero essere i livelli di ingresso sul grafico giornaliero analizzando l'order flow sul future.
Per cercare di essere più chiaro possibile ho segnato la mia interpretazione delle aree di stacked imbalance. Questo possono essere di assorbimento, che si verifica quando ci sono molte più vendite aggressive, ma non a sufficienza per bucare i livelli sul book e in genere segnano un'inversione, che può essere temporanea o meno, bisognerà valutare il delta e il totale dei volumi per cercare di interpretarla al meglio.
Oggi si è verificato un imbalance long side a metà candela, questo potrebbe essere ricoperto per poi proseguire il long, o il prezzo potrebbe "scappare" senza richiuderlo. Purtroppo con questo tipo di grafico non si può andare troppo indietro nel tempo, per cui non è possibile avere statistiche attendibili.
Attualmente il prezzo si è fermato nell'area in cui era presente un altro imbalance del secondo rintracciamento che è stato ricoperto, (area in cui le vendite sono state superiore del 300% per almeno 3 tick.
Il trend è palesemente long, per cui la possibilità dello short a questi livelli non lo prendo neanche in considerazione.
Per le entrate long, le possibilità sono 2 aspettare un rintracciamento sull'area odierna, ed entrare limit (entrata conservativa) o entrare al superamento dei massimi odierni.
Dove potrebbe arrivare il prezzo? Basta guardare la precedente area in cui il prezzo ha avuto un precedente sbilanciamento (si ho ripetuto troppe volte imbalance, lo dico in italiano per variare). Vicino a quest'area inoltre possiamo notare che si trova anche la prima resistenza trimestrale dei punti pivot calcolati con il metodo di calcolo Fibonacci, per cui potrebbe essere un'ottima area di target. Una volta raggiunto si potrà valutare a seconda dei movimenti del prezzo di chiudere la posizione, o in caso in cui questo dovesse essere interamente ricoperto, con una candela che chiude sui massimi, con buoni volume e con un delta fortemente positivo si potrebbe anche valutare di tenere la posizione, o in alternativa si può chiudere una parte e lasciare l'altra con lo stop in profit o anche in pari a seconda della propria strategia e della propria propensione al rischio.
Ovviamente tutte le analisi fatte, sono una mia interpretazione, si è nell'ottica del trading discrezionale per il quale è necessario interpretare, attraverso vari strumenti i movimenti del mercato.
Personalmente utilizzo molto il footprint anche sul trading intraday, tranne quando non rispetto le mie stesse regole per mancanza di disciplina, (operare in favore di trend in base all'inclinazione della regressione lineare) devo dire che offre una visione molto più chiara di cio che avviene a mercato insieme al domsurface.
Ferrari, piccolo rintracciamento da sfruttare. uno sguardo d'insieme, il quadro tecnico di Ferrari rimane costruttivo. Le quotazioni si muovono ordinatamente all'interno di un canale di regressione ascendente, un segnale inequivocabile di un trend di fondo positivo che ha guidato il titolo per mesi. Tuttavia, le ultime sessioni raccontano una storia diversa: una storia di debolezza.
Il prezzo ha recentemente subito un ritracciamento dopo aver toccato la parte superiore del canale, e l'ultima candela giornaliera, rossa e con una chiusura sui minimi, conferma la pressione dei venditori.
A gettare un'ombra sulle prospettive immediate contribuiscono anche gli indicatori. Lo Stocastico, pur trovandosi in area neutra, ha incrociato al ribasso, un classico segnale di debolezza. A fargli eco è il Momentum, scivolato in territorio negativo, a testimonianza di come la "forza" del recente rialzo si sia esaurita.
SCENARI POSSIBILI
L'operatività su Ferrari richiede ora un'attenta valutazione dei livelli chiave.
Lo Scenario Rialzista : Affinché il sentiment positivo possa riprendere il sopravvento, è imperativo che il supporto a 461,24 euro resista alla pressione delle vendite ma ancora si trova ben lontano. R1 a 503,87 euro potrebbe adesso fungere da supporto per una ripartenza. Una sua tenuta, sostenuto dalla forza dei fondamentali, aprirebbe la strada verso il successivo ostacolo a 530,21 euro.
Lo Scenario Ribassista: Qualora la debolezza dovesse prevalere e il prezzo dovesse cedere il supporto del Pivot Point, la correzione potrebbe accelerare. Il primo approdo si troverebbe lungo la parte inferiore del canale di regressione, con un target successivo sul supporto statico S1 a 418,60 euro. Una violazione di quest'ultimo livello rappresenterebbe un segnale di allarme più serio per la tenuta del trend di medio periodo.
In conclusione, Ferrari si trova in un delicato equilibrio. Mentre la narrazione fondamentale rimane impeccabile, l'analisi tecnica suggerisce che la strada verso nuovi massimi potrebbe passare prima da una fase di consolidamento o da una correzione più profonda. La tenuta dell'area 460-462 euro sarà il verdetto che il mercato attende per decidere la prossima marcia da ingranare.
EURUSD - trend al rialzo ma attenzione alle tensioni commercialiRafforzamento dell’ottimismo sull’euro e dinamiche di mercato
L’euro (EUR) ha registrato un rinnovato slancio nella giornata di lunedì, con la coppia valutaria EUR/USD che ha effettuato un solido retest dell’area immediatamente superiore alla soglia tecnica chiave di 1,1700, toccando contestualmente i massimi degli ultimi tre giorni. Questo movimento riflette un crescente ottimismo da parte degli operatori nei confronti della moneta unica, sostenuto da una combinazione di fattori tecnici e fondamentali.
Persistenza delle tensioni commerciali e impatto sul sentiment di mercato
Nonostante il rinvio da parte di Washington della prossima decisione in materia di dazi al 1° agosto, il contesto macroeconomico globale rimane caratterizzato da un’elevata incertezza. Le minacce di imposizione di tariffe del 30% sulle esportazioni europee, dazi del 25% sulle importazioni provenienti da Giappone e Corea del Sud, nonché un potenziale sovrapprezzo del 50% sul rame, hanno alimentato i timori di un’escalation delle tensioni commerciali a livello globale. In tale contesto, gli investitori hanno mostrato una crescente propensione verso asset rifugio, tra cui il dollaro statunitense, contribuendo a una temporanea pressione al ribasso sull’euro nei giorni precedenti.
Prospettive negoziali e risposta dell’Unione Europea
Parallelamente, i negoziati commerciali hanno assunto un ruolo centrale nell’agenda diplomatica. Fonti istituzionali hanno indicato che l’Unione Europea sta valutando l’adozione di un pacchetto di misure “anticoercitive” di ampia portata. In caso di mancato accordo, tali misure potrebbero includere restrizioni mirate ai servizi statunitensi o limitazioni all’accesso delle imprese USA agli appalti pubblici europei, configurando una risposta strategica volta a tutelare gli interessi economici dell’Unione.
Prospettive protezionistiche e divergenze tra le politiche monetarie
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha paventato l’introduzione di dazi del 30% sulle importazioni provenienti dall’Unione Europea, qualora non si giungesse a un’intesa commerciale entro la scadenza fissata per il 1° agosto. Tale minaccia ha riacceso le preoccupazioni circa un possibile irrigidimento delle relazioni transatlantiche e un ulteriore deterioramento del contesto commerciale globale.
Federal Reserve: orientamenti divergenti all’interno del FOMC
I verbali della riunione di giugno del Federal Open Market Committee (FOMC) hanno evidenziato una marcata spaccatura tra i membri. Da un lato, alcuni esponenti hanno espresso la necessità di un taglio tempestivo dei tassi di interesse per contrastare i potenziali effetti recessivi delle tensioni commerciali; dall’altro, una fazione più prudente ha sottolineato l’importanza di attendere ulteriori evidenze sull’impatto inflazionistico delle misure tariffarie prima di procedere con un allentamento monetario.
L’incremento dell’indice dei prezzi al consumo registrato negli Stati Uniti nel mese di giugno ha rafforzato l’approccio attendista del presidente della Fed, Jerome Powell. Tuttavia, i mercati dei futures continuano a prezzare una probabilità non trascurabile di un moderato allentamento monetario nel corso del secondo semestre.
Banca Centrale Europea: politica accomodante e prospettive di pausa
In contrasto con l’orientamento della Fed, la Banca Centrale Europea ha adottato una posizione più espansiva, riducendo il tasso sui depositi al 2,00% all’inizio di giugno. L’istituto di Francoforte ha tuttavia precisato che eventuali ulteriori misure di stimolo saranno subordinate all’emergere di segnali più evidenti di indebolimento della domanda esterna. Gli operatori di mercato si attendono che la BCE mantenga un atteggiamento attendista nella riunione di questa settimana, optando per una “pausa tecnica” nel ciclo di politica monetaria.
Analisi COT – Euro FX (15 luglio 2025)
I più recenti dati del Commitments of Traders (COT), riferiti alla settimana conclusasi il 15 luglio, confermano una marcata inclinazione rialzista da parte degli investitori istituzionali e degli hedge fund nei confronti dell’euro.
Le posizioni nette lunghe detenute dai trader non commerciali si sono attestate a 128.121 contratti, segnando il livello più elevato dal dicembre 2023. Questo incremento è stato sostenuto da un'apertura netta di 971 nuove posizioni long, accompagnata da una contestuale riduzione delle posizioni short, a testimonianza di un sentiment sempre più favorevole alla moneta unica.
A rafforzare ulteriormente questa dinamica, l’open interest complessivo ha registrato un’espansione pari a +14.593 contratti, segnalando un aumento della partecipazione al mercato e una crescente fiducia nella prosecuzione del trend rialzista.
Analisi tecnica
daily chart
Analisi Tecnica EUR/USD – Contesto di consolidamento su livelli chiave
Il recente contesto di tensioni commerciali tra Stati Uniti ed Europa, unito a una fase di elevata stabilità macroeconomica, ha favorito una correzione della price action dai massimi annuali, culminata nel superamento della soglia tecnica di 1,1800. Attualmente, il cambio EUR/USD sta testando il livello psicologico di 1,1700, area di particolare rilevanza tecnica in quanto zona di confluenza volumetrica e livello 0,50 di ritracciamento di Fibonacci, calcolato sull’impulso rialzista compreso tra il minimo del 1° luglio e il massimo del 17 luglio.
L’indicatore Ichimoku Kinko Hyo evidenzia una fase di flessione tecnica: la Tenkan Sen si sta progressivamente avvicinando alla Kijun Sen, pur non avendo ancora generato un segnale di inversione (cross ribassista). Particolare attenzione va posta al supporto dinamico offerto dalla Kijun Sen, nonché al punto pivot situato in area 1,1640, che potrebbe fungere da base per un eventuale rimbalzo tecnico volto a ritestare i massimi precedenti.
Dal punto di vista dell’RSI (Relative Strength Index), l’indicatore si mantiene in territorio positivo, pur avendo ritracciato dal livello di ipercomprato. Attualmente si colloca al di sotto della propria media mobile, in area 57,72, suggerendo una fase di consolidamento del momentum rialzista.
In sintesi, il cambio si trova in una fase di stallo tecnico, influenzata dalle incertezze legate alla politica commerciale transatlantica. Tuttavia, il trend di fondo rimane orientato al rialzo, come evidenziato dalla distanza significativa tra le principali medie mobili e la linea di prezzo corrente.
LIVELLI CHIAVE E PROSPETTIVE MERCATI AZIONARI USA
Buona domenica a tutti i trader! In questa video analisi, esamineremo i livelli di prezzo e di volume dei principali titoli americani presenti nella nostra watchlist, evidenziando le performance della settimana appena trascorsa e le prospettive per quella a venire.
Performance e Dati Salienti della Settimana
Questa settimana ha visto Coinbase (COIN) distinguersi come il titolo con la performance più robusta, registrando un aumento più del 30% nelle ultime settimane, portandosi dopo la rottura della SMA 200 periodi del giornaliero a 310,75$, mentre la peggiore è stata Google, dove solo venerdì ha registrato una perdita del 3,85% in una sola giornata, chiudendo sotto la SMA 200 periodi del giornaliero.
I setup attivati settimana scorsa sono ancora in standby, hanno bisogno ancora di conferma, vediamo la prossima settimana cosa ci mostrerà il mercato. Dopo tutto quello che abbiamo analizzato, dobbiamo mettere in conto anche la guerra tra Israele e Iran, dove Trump ha ordinato sabato sera tre bombardamenti mirati su tre siti nucleari iraniani, domani vedremo come i mercati prendono queste notizie.
La prossima settimana sarà cruciale per osservare le reazioni del mercato e l'eventuale sviluppo di nuove dinamiche. Continueremo a seguire da vicino i movimenti di prezzo e i dati di volume per identificare i punti di svolta e le potenziali opportunità.
Con questo è tutto un abbraccio.
Grazie Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
ANALISI INDICI AZIONARI US E MATERIE PRIMEBuon Sabato a tutti i traders, in questo video andrea a vedere l'andamento dei Mercati Finanziari: Settimana di Incertezza e Resistenze
Questa settimana i mercati azionari americani hanno mostrato segni di incertezza e difficoltà nel superare livelli chiave. L'S&P 500 e il Nasdaq hanno tentato di attaccare i livelli di supply che avevamo identificato nel precedente video, ma sono stati respinti con decisione dai venditori. Questo suggerisce che al momento manca la forza necessaria per una salita sostenuta. Le motivazioni dietro questa debolezza possono essere molteplici, da fattori economici a eventi geopolitici, ma come spesso accade, il mercato si dimostra imprevedibile e i suoi movimenti possono contraddire le aspettative.
Il Dow Jones, che la scorsa settimana aveva chiuso sotto la SMA a 200 periodi, ha continuato a rimanere al di sotto di questo importante livello, non riuscendo a recuperare terreno.
Metalli Preziosi ed Energia: Segnali Misti
Sul fronte delle materie prime, l'oro questa settimana ha mostrato incertezza. Dopo essere stato respinto dal suo triplo massimo, ha formato tre candele Doji giornaliere, indicando una fase di indecisione. Anche l'argento, dopo una promettente rottura al rialzo, sta ritracciando verso l'area del precedente livello di rottura.
Il petrolio, invece, ha mostrato più forza. Dopo aver completato un testa e spalle rovesciato nelle settimane precedenti e aver rotto la neckline, ha avuto un notevole allungo fino a 77,5 dollari, dove ha incontrato resistenza. Tuttavia, ha chiuso la settimana a 73,84 dollari, rimanendo in una zona di forza.
VIX: Indice di Paura in Equilibrio
Infine, il VIX, l'indice della paura, si trova in una zona di equilibrio, riflettendo una generale incertezza nel mercato.
Prospettive Future
La prossima settimana sarà cruciale per capire quale direzione intendono prendere i mercati, dato il quadro di incertezza e le resistenze incontrate dagli indici chiave.
Con Questo e tutto, vi auguro buon trading.
Un abbraccio e Grazie
Ciao Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
INDICI E AZIONI DELLA DELLA WATCH LIST E SETUP OPERATIVIBuona Domenica a tutti i traders, ecco una analisi tecnica sullo Stato Attuale dei Mercati Finanziari: Equilibrio Precario e Aumento della Volatilità
Il mercato finanziario sta vivendo una fase di consolidamento sui massimi storici, un periodo caratterizzato da una evidente indecisione tra gli operatori. I prezzi oscillano tra solidi supporti e resistenze, creando un precario equilibrio. Questo stallo è accentuato da volumi di scambio "timidi", che suggeriscono una mancanza di convinzione direzionale. A rendere il quadro più complesso è l'aumento del VIX, l'indice della volatilità, che segnala un crescente nervosismo e la potenziale fine di questa fase di calma relativa.
Analisi della Dinamica di Mercato
Ci troviamo di fronte a una tensione tra forze opposte:
Forza di Fondo del Mercato: La capacità dell'S&P 500 di mantenere livelli elevati e la reazione positiva sui supporti indicano una resilienza. Gli acquirenti intervengono prontamente, impedendo cali significativi e mantenendo la fiducia nel valore degli asset.
Cautela Operativa: Nonostante questa forza, sia i venditori che gli acquirenti si trovano in una posizione di attesa.
I venditori, pur vedendo prezzi elevati, esitano a prendere profitto aggressivamente, temendo di perdere ulteriori rialzi data la tenuta dei supporti.
Gli acquirenti, d'altra parte, percepiscono i prezzi attuali come eccessivamente alti, rendendo l'ingresso con nuove posizioni significative rischioso a fronte di un potenziale guadagno incerto.
Questa situazione di stallo si riflette chiaramente nei volumi di scambio contenuti, che indicano una mancanza di partecipazione decisa da parte dei grandi investitori. Il mercato sembra "tirare il fiato", in attesa di un catalizzatore che possa rompere questo equilibrio.
Il VIX: Un Barometro del Nervosismo
L'aumento del VIX, spesso definito "indice della paura", è un segnale cruciale. Un VIX in crescita indica che gli operatori stanno acquistando più strumenti di protezione, suggerendo aspettative di maggiore volatilità futura. Questo non solo conferma il crescente nervosismo tra gli investitori, ma anche la consapevolezza che l'attuale equilibrio è fragile e potrebbe presto sfociare in un movimento direzionale più marcato.
Prospettive e Scenari Futuri
Questa fase di consolidamento e indecisione non può durare all'infinito. Il mercato si trova a un punto di flesso, e un movimento direzionale significativo è probabile. Le strategie per gli investitori dovrebbero orientarsi verso la cautela e l'attesa di conferme chiare:
Breakout Rialzista: Un'ulteriore spinta al rialzo potrebbe verificarsi se un aumento deciso dei volumi dovesse accompagnare il superamento dei massimi attuali. Questo segnalerebbe una ripresa della convinzione tra gli acquirenti.
Correzione/Ritracciamento: In assenza di una riattivazione dei volumi in acquisto, il prolungato stallo e l'aumento del nervosismo potrebbero sfociare in un ritracciamento o una correzione. Questo scenario sarebbe confermato da una rottura al ribasso dei supporti chiave, accompagnata da un incremento dei volumi di vendita.
Consolidamento Prolungato: Il mercato potrebbe rimanere in questa fase di oscillazione laterale per un periodo più lungo, con i prezzi che rimbalzano tra resistenza e supporto in assenza di nuovi driver significativi.
Osservazioni su Singoli Titoli: Forza Relativa nel Mercato
In questo contesto di incertezza generale, alcuni titoli mostrano una notevole forza relativa:
Microsoft (MSFT): La sua capacità di "andare da sola" evidenzia come i capitali tendano a rifugiarsi in aziende di alta qualità, con fondamentali solidi e prospettive di crescita chiare, che continuano a performare anche in un mercato incerto.
Oracle (ORCL): Il suo recente "movimento incredibile con volumi pazzeschi" è un esempio di breakout significativo. Per titoli simili, la strategia di monitorare un possibile ritracciamento (pullback) su livelli di supporto importanti è prudente. Questo permetterebbe un ingresso o un incremento di posizione a un prezzo più vantaggioso e con un profilo di rischio meglio definito, qualora il trend dovesse riprendere.
Conclusione
I mercati si trovano in una fase delicata, in bilico tra il mantenimento di livelli elevati e una crescente incertezza. La combinazione di supporti difesi, volumi contenuti e l'aumento del VIX suggerisce che un movimento direzionale importante è all'orizzonte. La pazienza e la capacità di attendere segnali chiari e confermati dai volumi saranno cruciali per navigare questa fase.
Con questo e tutto un grande abbraccio.
Grazie ciao Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
NFLX - RAGGIUNGE IL SECONDO TARGET MA RIMANE ATTIVO IL SETUPBuon sabato a tutti i trader, in questo video andiamo ad analizzare nuovamente NFLX e fare l'analisi Tecnica della Watchlist US.
Panoramica Generale:
Il mercato azionario americano ha mostrato una settimana eterogenea. Mentre alcune azioni hanno raggiunto i target prefissati, altre si sono ritirate verso zone di supporto significative, indicando possibili nuove opportunità di ingresso. La prossima settimana sarà cruciale per determinare la direzione generale degli indici e l'andamento del sentiment del mercato.
1. Netflix (NFLX)
Performance Recente: Mercoledì scorso ha raggiunto il secondo target, confermando la forza del movimento rialzista precedente.
Setup Attivo: Mantiene attivo un setup di ritracciamento.
Livello Chiave: Attualmente in area di domanda (demand zone) a $1.100.
Prospettive: Si attende di osservare la reazione del prezzo a questo livello di domanda la prossima settimana. Una tenuta del supporto potrebbe segnalare la fine del ritracciamento e una ripresa del trend rialzista.
2. Apple (AAPL)
Performance Recente: Ha mostrato una debolezza significativa, come anticipato nella precedente analisi.
Livello Chiave: Si è riportata sui livelli di supporto delle scorse settimane.
Prospettive: La tenuta di questi livelli di supporto sarà fondamentale. Una rottura al ribasso potrebbe indicare ulteriori flessioni, mentre un rimbalzo da questi livelli potrebbe offrire un'opportunità di ricopertura o un segnale di stabilizzazione.
3. Le Migliori della Settimana
Netflix (NFLX): Conferma la sua forza con il raggiungimento del secondo target.
Uber (UBER): Performance positiva, da monitorare per la continuazione del momentum.
Coinbase (COIN): Ha mostrato buona performance, suggerendo interesse per il settore delle criptovalute.
4. Nuovi Setup in Formazione (Opportunità Long)
Berkshire Hathaway Class B (BRK.B):
Situazione Attuale: Si sta avvicinando a una zona di supporto/domanda.
Potenziale: Possibile ingresso long in caso di conferma del supporto e segnali di inversione.
Palantir Technologies (PLTR):
Situazione Attuale: Si sta avvicinando a una zona di supporto/domanda.
Potenziale: Possibile ingresso long in caso di conferma del supporto e segnali di inversione.
Strategia: Monitorare attentamente l'azione dei prezzi in prossimità di queste zone di domanda per identificare punti di ingresso ottimali.
5. Indici Azionari Americani
Prospettive Settimanali: L'apertura degli indici la prossima settimana sarà un indicatore cruciale del sentiment generale del mercato.
Scenario: Sarà importante osservare se il mercato si dirigerà verso un'altra settimana "nervosa" caratterizzata da elevata volatilità e incertezza, oppure se mostrerà segnali di stabilizzazione e direzionalità.
Considerazioni: La correlazione con i movimenti delle singole azioni sarà da monitorare per capire il contesto macro.
Conclusione e Filosofia Operativa:
L'obiettivo primario di questa analisi è fornire una lettura oggettiva dei livelli di prezzo e delle zone di interesse per prendere decisioni informate. Comprendere come il mercato reagisce a specifici livelli di supporto e resistenza, così come alle zone di domanda e offerta, è la chiave per interpretare l'azione dei prezzi in qualsiasi situazione di mercato.
Con questo e tutto vi saluto, un abbraccio, grazie Mauro.
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
Eni sottotono rispetto all'indiceEni risente dei prezzi del del petrolio che stanno scambiando a prezzi tra i 56 e i 64 ben al di sotto della media a 200 periodi. E con un trend ancora a ribasso.
Nonostante i rialzi, dell'ultimo periodo il prezzo dell'azione non è riuscito a riportarsi sopra il punto pivo trimestrale e la regressione lineare rimane orientata a ribasso.
Attualmente seguendo una strategia trend folliwing, sono da preferire delle posizioni corte sul titolo sotto i 13.97 livello di invalidazione e superato il quale sarebbero da ricercare posizioni long.
SWING TRADING E LE SUE CARATTERISTICHEIn questo video di formazione mostro il mio personale approccio allo swing trading. Lo swing trading è una strategia di trading che mira a catturare i movimenti di prezzo a breve e medio termine di un asset. Gli swing trader cercano di trarre profitto dalle fluttuazioni di prezzo che si verificano nel corso di giorni o settimane, piuttosto che nel giro di pochi minuti o ore, come avviene nel day trading.
Ecco alcune caratteristiche principali dello swing trading:
1. Orizzonte Temporale: Gli swing trader mantengono le posizioni aperte per un periodo che può variare da alcuni giorni a diverse settimane, a seconda delle condizioni di mercato e delle strategie personali.
2. Analisi Tecnica: Questa strategia si basa spesso sull'analisi tecnica, utilizzando grafici e indicatori per identificare tendenze e punti di inversione nel prezzo.
3. Gestione del Rischio: Gli swing trader di solito impostano stop loss per limitare le perdite e gestire il rischio, poiché i mercati possono essere volatili.
4. Obiettivo di Profitto: L'obiettivo è quello di ottenere profitti da movimenti di prezzo significativi, approfittando di "swing" o oscillazioni nel mercato.
5. Flessibilità: Gli swing trader possono operare su vari mercati, inclusi azioni, forex, materie prime e criptovalute.
In sintesi, lo swing trading è una strategia che consente ai trader di sfruttare le fluttuazioni di prezzo nel tempo, mantenendo un approccio più rilassato rispetto al day trading, che richiede un monitoraggio costante del mercato.
Spero che il video sia si vostro interesse, vi auguro una buona serata.
Grazie ciao Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
Long su Solana (SOL/USDC) – Operazione basata su trading systemL'operazione precedente è stata eseguita correttamente, garantendo la liquidità necessaria per sfruttare questo nuovo livello di prezzo su Solana/USDC.
Si è conclusa con una perdita registrata del -2,88% a 165,81$, dopo aver rialzato il livello di stop loss originale , inizialmente fissato a 155,17$ (-8,87%). Questa decisione è stata presa in seguito all'osservazione di un indebolimento della forza rialzista nei volumi di scambio.
In questo modo è stato possibile preservare la size inizialmente allocata per l’operazione e riaprire una nuova posizione in modo più vantaggioso, evitando di incassare interamente lo stop loss iniziale.
...
Ho aperto un’operazione long su Solana (SOL/USDC) in seguito alla rottura a rialzo di un livello chiave individuato dal mio trading system. L’operazione è stata eseguita ai seguenti livelli:
- Entrata : 139.41 $
- Take Profit : 237.76 $ (70.55%)
- Stop Loss : 125.88 $ (-9.71%)
L'operazione di breve periodo è soggetta a un rigido calcolo di gestione del rischio, che prevede un rapporto rischio/rendimento favorevole e un'allocazione del capitale in linea con i parametri del sistema. L'obiettivo è massimizzare l'efficienza dell'operazione riducendo al minimo l'esposizione a eventuali movimenti avversi del mercato.
L'analisi si basa su livelli chiave identificati dal trading system, che integra dinamiche di prezzo, volatilità e struttura del mercato.
Monitorerò attentamente l'andamento della posizione e condividerò eventuali aggiornamenti sulla gestione dell’operazione in base all’evoluzione del prezzo e alle condizioni di mercato.
Disclaimer
Le informazioni fornite in questo post hanno esclusivamente scopo educativo e informativo e non costituiscono in alcun modo un consiglio finanziario, di investimento o di trading. Le operazioni descritte riflettono un'analisi personale basata sul mio trading system e non devono essere considerate come raccomandazioni operative.
Il trading su criptovalute comporta un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Il valore degli asset può variare significativamente e vi è il rischio di perdere parte o tutto il capitale investito. Si consiglia di effettuare sempre le proprie analisi, di consultare un professionista qualificato prima di prendere decisioni di investimento e di operare solo con capitale che si è disposti a perdere.
L'autore non si assume alcuna responsabilità per eventuali perdite derivanti dall'utilizzo delle informazioni contenute in questo post.
Analisi Tecnica XAU/USD (Grafico 1H) – 22 Febbraio 2025📢 Premessa
Per questa settimana vi propongo il grafico a un’ora.
Grazie per seguirmi! Fate bene, perché credo di avere due vantaggi rispetto a molti altri trader professional o no.
🔹 Primo vantaggio:
Opero esclusivamente sull’oro. Non mi disperdo su altri asset, il che mi permette di conoscere alla perfezione i suoi movimenti, le sue dinamiche e le caratteristiche specifiche degli spread e delle size. Questo mi offre un enorme vantaggio rispetto a chi opera su più strumenti finanziari. Per alcuni può sembrare una limitazione, per me è un punto di forza. Vivo l’oro ogni giorno: vado a dormire con l’oro, mi sveglio con l’oro, ripeto i livelli di prezzo prima di addormentarmi e difficilmente sono flat. Ho sempre posizioni aperte, perché il mio obiettivo è monitorarlo costantemente e non perderne mai il controllo.
🔹 Secondo vantaggio:
Opero in tutte le sessioni, partendo da quella asiatica, che reputo la più strategica. Se si riesce a individuare la direzione del giorno già in questa fase, si ottiene un grande vantaggio rispetto alla sessione europea, che trovo meno interessante e più statica. È proprio in quelle ore che mi prendo una pausa e vado in palestra (dalle 9 alle 11), perché poi, dalle 11:30-12, inizia la preapertura americana, dove i movimenti si fanno più interessanti. Dopo una breve pausa, si entra nel vivo della sessione cash USA, che per me è la più complessa e intensa da gestire. In serata, invece, i mercati si calmano e si possono individuare ottime opportunità operative.
💡 Seguo la sessione asiatica con grande dedizione, anche se significa svegliarsi all’una di notte. È un sacrificio, ma ne vale la pena!
Se seguite la mia operatività, anche voi potete trarne vantaggio per tradare l’oro in modo più efficace.
📊 Contesto di Mercato
Questa settimana l’oro ha segnato due nuovi massimi storici (ATH), mercoledì e giovedì, toccando quasi 2955. Ormai manca poco per arrivare ai 3000, ma le grandi istituzioni finanziarie, i grandi operatori di mercato, hanno iniziato a muoversi con aggressività. Il loro obiettivo? Spazzare via i piccoli trader retail con trappole e ritracciamenti studiati ad arte.
Noi trader retail siamo come barche a vela che navigano nel mercato, mentre le mani forti (banche, hedge fund, algoritmi ad alta frequenza) dispongono di panfili super accessoriati, elicotteri e tecnologia avanzata per dominare il gioco. Dobbiamo essere scaltri e giocare d’astuzia per non farci sopraffare.
📌 Per questa settimana, ho scelto il grafico a 1 ora perché il prezzo si sta muovendo all'interno di un canale laterale tra 2920 e 2940, ma con una tendenza rialzista di fondo. Questo lascia supporre che nei prossimi giorni potremmo assistere a nuovi massimi.
Dato che sopra 2955 il mercato entra in un territorio inesplorato, ho tracciato livelli di prezzo già testati in precedenza che potrebbero funzionare come resistenze o target di ritracciamento. Attenzione agli stop loss: le mani forti potrebbero spingerci in trappola per ricomprare l’oro a prezzi più bassi.
📈 Livelli Chiave
🔹 Resistenze:
2955 (Massimo storico – ATH)
2940 (Parte alta del range laterale)
2930 (Zona di forte contrattazione e possibile punto di svolta)
🔹 Supporti:
2920 (Parte bassa del range laterale – se rotto, possibili accelerazioni ribassiste)
2910 (Zona di supporto chiave)
2900 (Supporto psicologico)
2880 (Zona di acquisto precedente)
2860-2855 (Minimi recenti – rottura qui cambierebbe il trend di fondo)
📉 Indicatori Tecnici
📌 Volume Profile:
Tra 2920 e 2930 c’è una zona ad alta contrattazione, il che significa che qui gli istituzionali stanno accumulando o distribuendo posizioni.
Sotto 2900, il volume diminuisce: una rottura potrebbe portare a movimenti rapidi.
📌 Medie Mobili:
La media mobile veloce (rossa) sta incrociando la media lenta (blu) verso l’alto, segnale di possibile ripartenza.
📌 RSI:
In fase neutrale, leggermente in calo. Questo potrebbe indicare una pausa prima di un nuovo movimento direzionale.
📌 MACD:
Ancora positivo, ma con segni di rallentamento.
Se il MACD scende sotto lo zero, potremmo assistere a un test di 2900.
🎯 Strategie Operative
✅ LONG sopra 2945, con target 2955-2980. Stop loss sotto 2930.
📌 Conferma: Se il prezzo rompe 2945 con volumi crescenti e chiude sopra il livello.
❌ SHORT sotto 2920, con target 2900-2880. Stop loss sopra 2935.
📌 Conferma: Se il prezzo scende sotto 2920 con aumento di volumi ribassisti.
⚠ Attenzione ai falsi breakout:
Gli istituzionali potrebbero manipolare il prezzo con spike improvvisi per far saltare gli stop dei retail trader. Meglio aspettare conferme sui volumi prima di entrare.
📈 Scenario rialzista (LONG) – Probabilità 65%
💡 Segnali che favoriscono un rialzo:
✅ Il supporto 2920 ha tenuto più volte, segnale che i compratori stanno difendendo il livello.
✅ Il canale ascendente è ancora valido e il prezzo si muove all'interno di una struttura rialzista.
✅ Se il prezzo rompe 2945-2955, il prossimo obiettivo sarà 2980-3000.
✅ Il volume mostra accumulazione nella zona 2920-2930, segno che le mani forti potrebbero preparare un breakout.
📌 Strategia LONG consigliata:
🔹 Entry: sopra 2945
🔹 Target: 2955-2980-3000
🔹 Stop Loss: sotto 2925
📉 Scenario ribassista (SHORT) – Probabilità 35%
⚠ Segnali di rischio per un ribasso:
❌ Se il prezzo perde 2920, potrebbe esserci un’accelerazione ribassista fino a 2900-2880.
❌ Il MACD mostra segni di indebolimento e potrebbe dare un segnale ribassista nei prossimi giorni.
❌ Un dollaro USA più forte potrebbe mettere pressione sull’oro e favorire un ritracciamento.
📌 Strategia SHORT consigliata:
🔹 Entry: sotto 2920
🔹 Target: 2900-2880-2860
🔹 Stop Loss: sopra 2935
⚠ Possibile Cambio di Trend – Evento Improbabile ma da Segnalare
Se il prezzo dovesse scendere sotto 2855, potremmo assistere a un cambio di trend più significativo, con obiettivi ribassisti verso 2820-2800.
📌 Al momento, questa possibilità è remota, ma è giusto tenerla in considerazione nel caso di eventi macroeconomici imprevisti o manipolazioni del mercato.
🎯 Conclusione
📢 Probabilità di rialzo: 65% → Se il prezzo tiene 2920 e rompe 2945, possiamo vedere nuovi massimi.
📢 Probabilità di ribasso: 35% → Se scende sotto 2920, attenzione ai possibili ritracciamenti verso 2900-2880.
📢 Cambio di trend sotto 2855? → Molto improbabile, ma una rottura decisa potrebbe invertire il trend.
📌 La sessione americana e i dati macro saranno decisivi!
Tu che ne pensi? L’oro riuscirà a sfondare 2955 o vedremo prima un ritracciamento? 🚀📉
Per ora il Dow rimane l'indice più in saluteNonostante le discese dell'ultima settimana, il dow rimane ancora di base rialzista, non è sceso sotto il punto pivot, la regressione lineare a 200 indica che ancora l'andamento è rialzista, (anche se al limite) è sopra la media 200. Per cui in questi casi l'idea di fondo rimane rialzista, almeno per ora. Ripeto sempre, questo non vuol dire che inizierò ad accumulare posizione long dal nulla. Devo aspettare dei precisi trigger prima di iniziare a comprare, anche se di base in questi periodi di alta volatilità preferisco posizioni di breve durata.
AT&T : idea long verso 20$Setup bullish sul titolo con un trigger sul giornaliero formatosi mercoledì 10/07. Trend rialzista di fondo con formazioni di massimi e minimi crescenti, negli ultimi giorni appoggio e rifiuto della media mobile esponenziale a 21 periodi e del pivot point mensile con chiusura al di sopra. Entry alla convalida del massimo del trigger, uscita da valutare alla rottura del minimo dello stesso a chiusura, target i 20$ per uno swing trading multiday.
Buon trading a tutti!
ADBE - Una valutazione per un possibile ingressoADBE ha fatto un bel movimento dopo il gap del 13 giugno dopo l'annuncio degli earnigs, il gap lo ha portato in area 530$, dopo di che ha fatto un ritracciamento sulla media 100 periodi del giornaliero per poi cosolidare qualche giorno, fino a giovedì 27 giugno, dove con una bella candela ed aumento dei volumi ha rotto e chiuso sopra la media 200 periodi del giornaliero. Ora dopo questo movimento, stavo pensando ad un possibile trade, con un ingresso su ritracciamento in area 543$ con uno stop stretto sotto la candela del 27 giugno. Volevo sapere se c'è qualcuno che ha visto lo stesso mio scenario, e se gli piacerebbe condividerlo.
Grazie sempre mille e buona serata a tutti i trader.
Mauro
4-Hour Strategy with Pivot Points, LinReg, and BBDescription:
Hello, this indicator is designed to optimize spot trading in the cryptocurrency market. Specifically tailored for spot trading, it excludes options and focuses solely on direct asset exchange and holding. The main goal is to enhance trade execution and money management by dividing the capital into 14 equal parts and operating with two full cycles at a time. This strategy creates a grid that generates returns on the invested capital. The indicator integrates the following components:
1. Linear Regression Channel (LinReg): This component utilizes linear regression, Pearson's correlation coefficient, and standard deviation channels to identify significant price movements and potential reversal points. It helps determine the trend direction and potential entry and exit points by analyzing price data over time.
2. Pivot Points High Low & Missed Reversal Levels: Pivot points are crucial for determining support and resistance levels. This indicator highlights key pivot points and missed reversal levels to guide entry and exit decisions.
3. Bollinger Bands: Bollinger Bands are used to measure market volatility and identify overbought or oversold conditions. They provide a dynamic range within which the price is expected to fluctuate.
Purpose and Utility:
The combination of these indicators aims to refine entry and exit techniques. The strategy utilizes the intersection of signals from the pivot points, Bollinger Bands, and linear regression zones. Specifically, when a signal from a pivot point is confirmed by its position within a Bollinger Band and an appropriate LinReg zone (i.e., the lower limit with a -1 divergence for entry and an upper limit with a +1 divergence for exit), it filters out false signals that are not aligned.
Trading Methodology:
The strategy operates on a 4-hour timeframe and involves creating an action grid based on the predetermined capital division. Initially, 40 consecutive entries are made, one every 4 hours, leveraging an automatic purchase service or auto-investment plan. These entries are divided into 14 equal parts, ensuring consistent returns over time, regardless of asset value fluctuations.
• Entry: Open one or two consecutive cycles and maintain them until a red pivot point signal for exit appears or until the completion of 40 candles.
• Exit: Close positions when a red pivot point signal appears or when the 40 candles cycle is complete. Towards the end of the 40-candle period, new cycles can be initiated. Withdraw the total entry amount once the price exceeds the entry value.
This approach does not rely on traditional take profit or stop loss levels. Instead, it focuses on maintaining continuous operation cycles and capital recovery through strategic entries and exits based on the combined indicator signals.
Example Chart:
The accompanying chart illustrates the indicator's output with a clean and easily understandable layout. The script should be the sole overlay to ensure clarity. Drawing tools and images are used to enhance the understanding of the indicator's function and application.
Instructions for Use:
1. Apply the indicator to a 4-hour chart.
2. Monitor for entry signals confirmed by pivot points, Bollinger Bands, and LinReg zones.
3. Initiate trades based on the identified signals, adhering to the 14-part capital division strategy.
4. Maintain trades according to the outlined entry and exit rules.
This indicator is designed to support effective money management and spot trading operations, helping traders to navigate the market with a structured and disciplined approach.
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Italian Version
Titolo:
Strategia a 4 Ore con Pivot Points, LinReg e BB
Descrizione:
Questo indicatore è progettato per ottimizzare il trading spot nel mercato delle criptovalute. Si concentra esclusivamente sullo scambio diretto e sulla detenzione di asset, escludendo l'uso di opzioni. L'obiettivo principale è migliorare l'esecuzione degli scambi e la gestione del denaro suddividendo il capitale in 14 parti uguali e operando con due cicli completi alla volta. La strategia crea una griglia che genera ritorni sul capitale investito. L'indicatore integra i seguenti componenti:
1. Canale di Regressione Lineare (LinReg): Questo componente utilizza la regressione lineare, il coefficiente di correlazione di Pearson e i canali di deviazione standard per identificare movimenti di prezzo significativi e potenziali punti di inversione. Aiuta a determinare la direzione del trend e i potenziali punti di entrata e uscita analizzando i dati dei prezzi nel tempo.
2. Pivot Points High Low & Livelli di Reversal Mancati: I punti pivot sono cruciali per determinare i livelli di supporto e resistenza. Questo indicatore evidenzia i principali punti pivot e i livelli di inversione mancati per guidare le decisioni di entrata e uscita.
3. Bande di Bollinger: Le Bande di Bollinger misurano la volatilità del mercato e identificano condizioni di ipercomprato o ipervenduto. Forniscono un intervallo dinamico entro il quale si prevede che il prezzo fluttuerà.
Scopo e Utilità:
La combinazione di questi indicatori mira a raffinare le tecniche di entrata e uscita. La strategia utilizza l'intersezione dei segnali dai punti pivot, dalle Bande di Bollinger e dalle zone di regressione lineare. In particolare, quando un segnale da un punto pivot è confermato dalla sua posizione all'interno di una Banda di Bollinger e in una zona LinReg appropriata (cioè, il limite inferiore con una divergenza di -1 per l'entrata e il limite superiore con una divergenza di +1 per l'uscita), filtra i falsi segnali che non sono allineati.
Metodologia di Trading:
La strategia opera su un intervallo temporale di 4 ore e prevede la creazione di una griglia di azione basata sulla divisione del capitale predeterminato. Inizialmente, vengono effettuate 40 entrate consecutive, una ogni 4 ore, utilizzando un servizio di acquisto automatico o un piano di investimento automatico. Queste entrate sono divise in 14 parti uguali, garantendo ritorni consistenti nel tempo, indipendentemente dalle fluttuazioni del valore dell'asset.
• Entrata: Aprire uno o due cicli consecutivi e mantenerli fino a quando appare un segnale rosso del punto pivot per l'uscita o fino al completamento delle 40 candele.
• Uscita: Chiudere le posizioni quando appare un segnale rosso del punto pivot o quando il ciclo delle 40 candele è completato. Verso la fine del periodo delle 40 candele, possono essere iniziati nuovi cicli. Ritirare l'intero importo dell'entrata una volta che il prezzo supera il valore d'ingresso.
Questo approccio non si basa sui tradizionali livelli di take profit o stop loss. Invece, si concentra sul mantenimento di cicli operativi continui e sul recupero del capitale attraverso entrate e uscite strategiche basate sui segnali combinati degli indicatori.
Grafico di Esempio:
Il grafico allegato illustra l'output dell'indicatore con un layout pulito e facilmente comprensibile. Lo script dovrebbe essere l'unico overlay per garantire chiarezza. Strumenti di disegno e immagini vengono utilizzati per migliorare la comprensione della funzione e dell'applicazione dell'indicatore.
Istruzioni per l'Uso:
1. Applicare l'indicatore a un grafico a 4 ore.
2. Monitorare i segnali di entrata confermati dai punti pivot, dalle Bande di Bollinger e dalle zone LinReg.
3. Iniziare gli scambi in base ai segnali identificati, aderendo alla strategia di divisione del capitale in 14 parti.
4. Mantenere gli scambi secondo le regole di entrata e uscita delineate.
Questo indicatore è progettato per supportare una gestione efficace del denaro e operazioni di trading spot, aiutando i trader a navigare nel mercato con un approccio strutturato e disciplinato.